I CONVEGNO ISTITUTO DI SCIENZE POLARI - CNR ISP
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
I CONVEGNO ISTITUTO DI SCIENZE POLARI Dinamica del ghiaccio marino nel Mare di Ross nord-occidentale durante gli ultimi 2,6 ka: da scale temporali stagionali a millenarie L. Langonea, S.T. Beltb, K. Gariboldic, F. Muschitiellod, L. Smikb, F. Finocchiaroe, F. Giglioa, E. Colizzae, G. Gazzurrac, P. Giordanoa, C. Morigic , L. Capotondif, A. Nogarotto a,g, D. Koseoglb, A. Di Robertoh, A. Galleranif, T. Tesia a ISP-CNR, Via P. Gobetti 101, 40129, Bologna, Italy b Biogeochemistry Research Centre, School of Geography, Earth and Environmental Sciences, University of Plymouth, Drake Circus, Plymouth, Devon, PL48AA, UK c Dip. Scienze della Terra, Università di Pisa, Via Santa Maria, 53, 56126, Pisa, Italy d Department of Geography, University of Cambridge, Cambridge, CB2 3EN, UK e Dip. Matematica e Geoscienze, Università di Trieste, Via E. Weiss 2, 34127, Trieste, Italy f ISMAR-CNR, Via P. Gobetti 101, 40129, Bologna, Italy g Università Ca’ Foscari Venezia, Via Torino 155, 30172, Mestre Venezia, Italy h INGV, Sezione di Pisa, Via della Faggiola 32, 56126, Pisa, Italy E-mail corresponding author leonardo.langone@cnr.it Roma, 22 – 24 settembre 2021
Ross Sea Ricostruzione della copertura di ghiaccio marino da una carota di sedimento del Mare di Ross Antarctica Tesi et al., QSR 2020 HF17-01 Progetti PNRA Holoferne, Edistho, Lasagne Alternanza lamine chiare e scure (da mm a cm) Leonardo Langone leonardo.langone@cnr.it
Cosa rappresentano le lamine chiare e le lamine scure? photo xray Atm. exchange light high low light Berkeleya adeliensis IPSO25, indice lipidico, dark dark proxy di fast ice, tendenzialmente associato a presenza alga simpagica Berkeleya adeliensis Corethron pennatum light dark Corethron pennatum, diatomea tardo estiva, si sviluppa in acque libere stratificate ed oligotrofiche Leonardo Langone leonardo.langone@cnr.it Section III
Dall’analisi delle immagini da satellite in estate 3 diverse situazioni di apertura della baia a) Apertura completa e duratura: coppia lamine scura e chiara b) Apertura parziale: solo lamina scura c) Nessuna apertura: nessuna lamina
Verso il top prevalgono lamine scure Negli ultimi 600-700 anni, la baia si è aperta con minore frequenza in estate Raffreddamento confermato anche da carote di ghiaccio in Victoria Land Coast e maggiore copertura ghiaccio estivo recepita anche da report IPCC_AR6_WGI (2021) ….At the beginning of the CE, regional summer sea ice coverage in the north-western Ross Sea was lower than today (Tesi et al., 2020) … page 2-66 …..Regionally, proxy data from ice cores consistently indicate that the increase of sea-ice area in the Ross Sea and the decrease of sea-ice area in the Bellingshausen Sea are part of longer centennial trends and exceed internal variability on multi-decadal time-scales (e.g., (Thomas et al., 2019; Tesi et al., 2020)) (medium confidence). These centennial trends are consistent with simulations from CMIP5 models (Hobbs et al., 2016a; Jones et al., 2016b; Kimura et al., 2017)… page 9-51
Sviluppi Futuri - Progetto Lasagne (PNRA, 2021-2024) Non esistono ricerche moderne basate su serie temporali di trappole di sedimento che supportino la stagionalità osservata nella regione Il progetto LASAGNE, propone studio multidisciplinare che integra caratteristiche di fast ice, colonna d'acqua e sedimento superficiale, supportato da dati biologici raccolti in situ e serie temporali di immagini satellitari del ghiaccio marino, per ottenere informazioni sui fattori che influenzano formazione, composizione e conservazione dei sedimenti laminati in Edisto Inlet. Il progetto fornirà nuove informazioni sulla formazione sub-stagionale dei sedimenti laminati, fornendo una base per l'interpretazione degli archivi paleoclimatici sedimentari. Progetto Lasagne (PNRA, 2021-2024) CNR-ISP, OGS, UniParthenope, Federico II, UniPM, UniPi, Stanford University, University of Plymouth Leonardo Langone leonardo.langone@cnr.it
Puoi anche leggere