I Cappuccini e i Promessi Sposi - Storia, arte e spiritualità nella Milano del Seicento e nella memoria manzoniana 30 novembre 2007 - 2 marzo 2008

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I Cappuccini e i Promessi Sposi - Storia, arte e spiritualità nella Milano del Seicento e nella memoria manzoniana 30 novembre 2007 - 2 marzo 2008
mostra
        I Cappuccini e i Promessi Sposi
Storia, arte e spiritualità nella Milano del Seicento
           e nella memoria manzoniana
           30 novembre 2007 – 2 marzo 2008
PROGETTO EVENTO

Ente promotore: Provincia di Lombardia dei Frati Minori Cappuccini
Viale Piave, 2 – 2129 Milano

Ente organizzatore:
Beni Culturali Cappuccini Onlus, Museo, Milano
Via Antonio Kramer, 5 – 20129 Milano

Inaugurazione:
29 novembre 2007: inaugurazione della mostra “I Cappuccini e i Promessi Sposi” nei locali
del Museo dei Beni Culturali Cappuccini con opere provenienti dal Museo Casa Manzoni di
Milano, e dalla Pinacoteca di Brera, con particolare riferimento alla storia del soppresso
convento dei frati Cappuccini presso Porta Orientale.

Date:
30 novembre 2007 – 2 marzo 2008

Orario di apertura della mostra:
martedì, mercoledì, venerdì dalle ore 15,00 alle 18,30
giovedì, sabato, domenica dalle ore 10,00 alle 18,30
lunedì chiuso

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Oggetto:
Il Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Milano (Allegato A) intende presentare l’opera
pastorale e di assistenza dei frati Cappuccini così come fu descritta da Alessandro Manzoni
ne “I Promessi Sposi”, ripercorrendo i passaggi storici della presenza dei frati Cappuccini a
Milano e in particolare nella zona di Porta Orientale (oggi Porta Venezia). Il percorso sarà
segnato dalla rilettura di diversi brani del romanzo e dalla presentazione di diverse pagine
illustrate affiancate, ove possibile, da oggetti conservati dal Museo dei Beni Culturali
Cappuccini con opere provenienti dalla Chiesa dell’Immacolata Concezione e dall’antico
convento di Porta Orientale, nel desiderio di ricostruire, attraverso importanti opere d’arte del
Seicento Lombardo, la spiritualità e la storia francescana e cappuccina.
Per tutto il periodo espositivo si prevedono incontri didattici diretti in particolare al pubblico
della scuola.

Contenuto
La mostra nasce a seguito degli eventi realizzati su iniziativa di Opera San Francesco per i
Poveri, in collaborazione con il Museo dei Beni Culturali Cappuccini, per la festa di San
Francesco, “Insieme a San Francesco Oggi edizione 2007”. In questa occasione, in due sedi
diverse (chiesa di San Carlo al Lazzaretto e chiostro del convento dei frati Cappuccini di viale
Piave) in due brevi esposizioni si è illustrato l’impegno dei frati Cappuccini nelle opere di
misericordia, tracciando dei paralleli tra quanto descritto dal Manzoni ne “I Promessi Sposi”,
e quanto è stato svolto, in tempi più recenti, da sante figure di Cappuccini che hanno vissuto
nel convento di viale Piave in Milano. L’esposizione presso il museo sarà l’occasione di
ripercorre, attraverso la testimonianza del romanzo manzoniano, la storia della presenza dei
frati Cappuccini al tempo delle epidemie di peste che colpirono Milano nel 1576 e nel 1630.
Sarà, inoltre la possibilità di presentare una parte del contesto storico, culturale religioso
connesso con la realtà dei frati cappuccini, dalla storia del Lazzaretto, al quella del convento
di Porta Orientale.

Percorso della mostra
In occasione della mostra verrà presentata un’antica formella proveniente dal Lazzaretto,
raffigurante una Madonna col Bambino e la statua della Madonna proveniente dal convento
dell’Immacolata Concezione; alcune edizioni ottocentesche de “I Promessi Sposi“ con
particolare attenzione alle illustrazioni che riguardano le figure dei frati Cappuccini presenti
nel romanzo; materiale di attinenza proveniente dal convento dei Frati Cappuccini di Lecco,
quali alcune illustrazioni a stampa de I Promessi Sposi, disegni del convento dell’Immacolata
Concezione (antico convento di Porta Orientale citato dal Manzoni che venne soppresso e
distrutto totalmente nel 1811); A quest’ultime si affiancheranno alcune stampe in prestito dal
Museo Casa Manzoni di Milano, nello stesso ambito verrà esposto un plastico raffigurante il
Lazzaretto di Porta Orientale e si approfondirà il ruolo di assistenza dei frati Cappuccini
durante il periodo della peste. Si proporranno inoltre opere probabilmente provenienti dalla
chiesa o dal convento di Porta Orientale alcune di queste in prestito dalla Pinacoteca di
Brera: rara possibilità di ammirare alcune opere del Seicento Lombardo che, in tale sede e
circostanza, verranno presentate non solo per il loro valore storico artistico, ma anche come
espressione della spiritualità francescana cappuccina.

Curatela:
Rosa Giorgi, direttore esecutivo del Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Milano, storica
dell’arte, specializzata in iconografia e iconologia cristiana, già collaboratrice del Museo per la
cura e l’allestimento di mostre e per la definizione dei servizi educativi dello stesso.
(Allegato B)

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Allegato A
Il Museo

Il Museo dei Beni Culturali Cappuccini, inaugurato nel mese di marzo del 2001, intende
offrire al pubblico un’occasione per conoscere meglio la realtà dell’Ordine che, presente in
Lombardia dal 1535, ha saputo farsi apprezzare dalla popolazione per il suo quotidiano
operare tra la gente. Attraverso opere d’arte per la maggior parte inedite provenienti sia
dall’archivio provinciale sia da alcune delle ventisette fraternità dell’ordine situate in
Lombardia, il museo presenta il pensiero e il lavoro dei frati, l’ambito culturale e religioso nel
quale hanno operato, insieme ad ampi percorsi della tradizione e della storia di Milano.
Questa struttura, innovativa per l’Ordine, ha trovato la sua collocazione nell'edificio di
Palazzo Kramer ed è divenuta, in poco più di cinque anni, un punto di riferimento costante
all’interno della promozione culturale milanese e lombarda, con particolare attenzione alle
sempre maggiori esigenze provenienti da una società multietnica e multiculturale. L’offerta
della collezione permanente, infatti, affiancata e sostenuta da esposizioni temporanee (otto
ad oggi dall’apertura del museo), persegue lo scopo di mantenere e diffondere storia arte e
cultura, con lo spirito che da sempre pervade l’opera dei Frati Minori Cappuccini di
Lombardia. Esso, riprendendo le parole con cui si espresse il Ministro Provinciale all’apertura
della seconda mostra, ancora coincide con quanto scrisse il Manzoni: “Siamo come il mare
che riceve da tutte le parti e che torna a distribuire”. Per questo le opere d’arte e i beni
culturali che, per diverse ragioni, sono entrati a far parte del patrimonio dell’Ordine dei Frati
Minori Cappuccini, vengono “restituiti”, attraverso il Museo e donati affinché tutti ne possano
godere.

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Allegato B
Il curatore della mostra

Rosa Giorgi Laureta in Lettere moderne all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
con tesi di laurea in storia dell'arte, dal 1991 si dedica alla didattica e alla divulgazione
dell’arte, in particolare collaborando con l’Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi
(dove è responsabile della sezione didattica) a stretto contatto con la sezione didattica della
Soprintendenza dei Beni Artistici Storici e Demoetnoantropologici della Lombardia presso la
Pinacoteca di Brera. Con lo stesso incarico dal 1996 al 1999 ha collaborato con l’Associazione
Amici della Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli di Milano, mentre dal 2003 è il referente
per la didattica del Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Milano. Si dedica da tempo alla
didattica nell’ambito del patrimonio dei Beni Culturali e all'aggiornamento (dal 1998) degli
insegnanti di storia dell'arte, lettere ed educazione artistica, mediante il coordinamento e la
docenza in specifici corsi di formazione. Dall’anno 2000, dietro iniziativa dell’Associazione
Amici di Brera e dei Musei Milanesi, ha operato nell’ambito di un progetto di avvicinamento di
diverse culture, “Mio…tuo…nostro!”, una serie di visite guidate, organizzate insieme a
mediatori culturali e offerte gratuitamente ai cittadini extracomunitari, sul territorio milanese
e nei musei della città. Dall’anno 2002 si è occupata del coordinamento, e ha
contemporaneamente assunto una parte attiva, nel gruppo di lavoro sorto in collaborazione
tra Amici di Brera e dei Musei Milanesi, Soprintendenza dei Beni artistici architettonici e
demoetnoantropologici, esperti di pedagogia museale, insegnanti, esperti di culture altre,
esperti di metodo autobiografico (iniziale legame con l’Università Bicocca), per la stesura di
un progetto di didattica interculturale presso i musei d’arte. Del medesimo progetto segue in
prima persona la sperimentazione. Dall’Anno Accademico 2003-2004 collabora con
l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con un incarico di docente di iconologia e
iconografia al Master Universitario di I° livello “Servizi educativi per il patrimonio artistico, dei
musei storici e di arti visive”. Dall’autunno del 2006 si occupa, quale direttrice operativa, del
Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Milano.

Dal 1994 ha curato diverse pubblicazioni: in collaborazione con Comitato Lombardia Europa
Musica (per l’Iniziativa “Il canto delle Pietre”), ed Electa Mondadori con opere monografiche
e dizionari di iconografia. Tuttora è impegnata nella ricerca artistica e iconografica attraverso
la cura di testi e la didattica anche nell’ambito formazione (collaborazioni con l’Università
della Bicocca e l’Università Cattolica di Milano – Formazione permanente, Museo Diocesano di
Milano e Museo Diocesano di Genova). Tra le pubblicazioni più recenti: Caravaggio, collana
Art Book, edizioni Leonardo Arte, Milano 1998; Velázquez, collana Art Book, edizioni
Leonardo Arte, Milano 1999; El Greco, collana Art Book, edizioni Leonardo Arte, Milano 2000;
Santi, collana Dizionari dell'Arte, edizioni Electa, Milano 2002 già in settima edizione con più
di 44.000 copie vendute in libreria e 45.000 in traduzione all’estero, e della medesima collana
Angeli e Demoni, Milano 2003 e Simboli, protagonisti e storia della Chiesa, Milano, 2004. Nel
2004 ha partecipato al volume Barocco. 1600 -1750: l’arte europea da Caravaggio a Tiepolo.
Nel 2005 ha pubblicato La National Gallery of Art di Washington, volume edito da Electa per
il Sole 24ore, Santi. Giorno per giorno tra arte e fede, edizioni Mondadori (seconda edizione
ampliata autunno 2006). Nel 2006 ha pubblicato il volume Il Seicento, della collana I Secoli
dell’Arte, edizioni Electa, i capitoli El Greco, Velázquez, Siglo de Oro, Introduzione al
Barcocco, per i volumi X e XI dell’Enciclopedia di Storia dell’Arte curata da Electa Mondatori
per La Repubblica, il saggio di iconografia per i cataloghi di presentazione della mostra “La
Pietà dimenticata di van Gogh” e per la mostra “Il Vangelo di Aldo Carpi” presso il Museo
Diocesano di Milano.

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