AUSCHWITZ SONDERKOMMANDO - TRE ANNI NELLE CAMERE A GAS - E lessero felici e contenti.
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AUSCHWITZ SONDERKOMMANDO – TRE ANNI NELLE CAMERE A GAS di Frediano Sessi Titolo: Auschwitz Sonderkommando – Tre anni nelle camere a gas Autore: Frediano Sessi Target: 12+ Numero pagine: 128 Collana: Einaudi Ragazzi di oggi Marchio: Einaudi Ragazzi Codice ISBN: 9788866564874 Per informazioni e per contattare l’autore: Anna De Giovanni - degiovanni@edizioniel.it L’AUTORE I TEMI Frediano Sessi vive a Mantova dove è scrittore, Senza filtri retorici e con una potente sincerità traduttore e saggista. Negli anni Settanta ha vengono descritti i momenti più foschi della iniziato la consulenza con l’editore Einaudi, tragedia dei campi di sterminio. Al di là del dato per il quale ha curato, tra l’altro, l’edizione storico però, il racconto si concentra sul valore definitiva del Diario di Anne Frank. Attualmente della testimonianza, sulla volontà di continuare è docente di Sociologia alla Facoltà di Medicina a vivere per descrivere il dramma e, nella dell’Università di Brescia, e presso il Master di narrazione, tentare di elaborarlo. Didattica della Shoah, Università Roma3. PERCORSI DIDATTICI LA STORIA Insieme a una conoscenza guidata di ciò che Nel maggio del 1942 Filip Müller, giovane furono l’antisemitismo, la persecuzione, i ebreo slovacco, viene assegnato al lavoro nel metodi attuati per lo sterminio e la vita nei crematorio di Auschwitz-Birkenau, dove si campi, le attività proposte si concentrano bruciano i cadaveri dei prigionieri e degli ebrei sull’importanza della ‘memoria’ storica e sociale assassinati dai nazisti. Cercando di portare come grandioso strumento di superamento e conforto a chi sta per morire nelle camere a prevenzione di crimini umanitari, riflettendo gas, Filip sopravvive per raccontare al mondo la sulle azioni volte ad alimentarla e preservarla. tragedia cui assiste. La sua testimonianza svela gli orrori e i crimini perpetrati dai nazisti, ma anche episodi di sorprendente coraggio. ATTIVITÀ DIDATTICHE
La storia 1. Prima di leggere u Hai già sentito parlare di Auschwitz? Insieme a un compagno prova a descrivere cos’era e cosa vi succedeva: quali parole useresti per darne un’immagine? u Adesso leggi il capitolo 1 e confronta le descrizioni che hai usato con quelle dell’autore della storia. La descrizione dell’autore La mia descrizione u Cerca ora delle immagini di Auschwitz-Birkenau. 2. Filip e Johanna Filip e Johanna si incontrano il 4 maggio 1945. Chi sono? Raccogli le informazioni che trovi nei capitoli 1 e 2 e delinea brevemente i due protagonisti. FILIP JOHANNA _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ AUSCHWITZ SONDERKOMMANDO La storia | Pagina 1
La storia 3. Il piano nazista e le sue strategie u Il racconto di Filip comincia con la descrizione del disegno di conquista di Hitler e delle fasi che avrebbero permesso la sua attuazione. Rileggi il capitolo 2 e prova a riassumerle di seguito. _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ u Le persone deportate nei campi e ad Auschwitz non erano veramente consapevoli di ciò che stava per accadere loro. Com’era possibile? In che modo i nazisti nascondevano i loro intenti? Nel capitolo 4 puoi trovare due esempi di questa strategia. I _____________________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________________ II _____________________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________________ u Come Filip, anche altri deportati non erano destinati a morire subito, in quanto erano “strumenti” utili al funzionamento del campo. Completa la tabella che segue, indicando le funzioni e i compiti a cui era addetto ciascun soggetto. FUNZIONE E COMPITI SVOLTI KAPO ____________________________________________________________________________ SONDERKOMMANDO ____________________________________________________________________________ TECNICI ____________________________________________________________________________ OPERAI ____________________________________________________________________________ AUSCHWITZ SONDERKOMMANDO La storia | Pagina 2
La storia 4. La vita interiore di Filip u Più volte nel corso del racconto Filip confessa a Johanna che durante la sua permanenza ad Auschwitz non si sentiva più in grado di provare emozioni. Tuttavia alcuni incontri risvegliano la sua sensibilità: sono quelli con il padre, con Jana e con tre persone della sua città. Che emozioni gli provoca ciascuna di queste esperienze? L’incontro con il padre L’incontro con Jana L’incontro con i suoi concittadini 5. Esempi di coraggio u Spesso ai deportati sembra impossibile riuscire a modificare la propria sorte, pare quasi che accettino passivamente il loro triste destino. Ci sono tuttavia almeno tre comportamenti che simboleggiano la loro resistenza. Sapresti indicare quali? I _____________________________________________________________________________________________________________ II _____________________________________________________________________________________________________________ III _____________________________________________________________________________________________________________ AUSCHWITZ SONDERKOMMANDO La storia | Pagina 3
Dalla storia alla realtà 1. Raccontare una tragedia La storia di Filip Müller non è finzione ma una tragica realtà che ha avuto luogo meno di ottant’anni fa. Hai avuto la possibilità di vedere film o leggere libri che documentano questo periodo drammatico della storia europea? Se sì, quali? Parlane con un compagno. Film Libri 2. Il potere della parola Si sentì più leggero, sgravato da quel senso di oppressione che, dal giorno in cui era stato liberato, gli teneva il cuore stretto in una morsa. Decise che doveva scrivere qualcosa della sua storia terribile, per lasciare una traccia di quello che aveva vissuto, come avevano fatto già durante la prigionia alcuni suoi compagni del Sonderkommando, per esempio Salmen Gradowski, morto nel corso della rivolta, che aveva deciso di seppellire nella terra dei crematori il suo grido di dolore per raccontare al mondo quel che aveva visto ed era stato costretto a fare nel corso della sua reclusione ad Auschwitz. (pp. 117-118) Ecco come si sente Filip al termine del suo racconto a Johanna. Narrare ciò che gli è successo, testimoniare i crimini nazisti, non è stato facile ma lo ha aiutato ad elaborare la vicenda. La volontà stessa di scrivere un libro indica il bisogno di lasciare una traccia di quanto è accaduto. u Le Nazioni Unite hanno stabilito una data per non dimenticare lo sterminio degli ebrei, si chiama “Giorno della Memoria”. Quando ricorre? Nella tua scuola o nella tua città ci sono iniziative per celebrarlo? _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ AUSCHWITZ SONDERKOMMANDO Dalla storia alla realtà | Pagina 4
Dalla storia alla realtà u Rileggi le pp. 68-69, poi in un piccolo gruppo con i tuoi compagni discuti sul significato di “non dimenticare”. Perché è così importante conservare il ricordo di questi fatti? 3. Azioni e intenzioni In tempi di guerra è frequente che le azioni delle persone non corrispondano alle loro reali intenzioni, poiché le condizioni drammatiche in cui ci si trova inducono a scelte lontane dalla volontà. u Rifletti sulle azioni e intenzioni di questi personaggi e completa la tabella. Le sue azioni Le sue intenzioni Adolf Hitler, dittatore tedesco. ____________________________ ____________________________ Per mettere in atto il suo piano di dominio e l’idea di popolo composto ____________________________ ____________________________ unicamente di individui selezionati, ____________________________ ____________________________ ordina lo sterminio di milioni di ____________________________ ____________________________ persone. Adolf Eichmann, generale nazista. Un uomo assolutamente normale che ____________________________ ____________________________ rispondendo a ordini venuti dall’alto ____________________________ ____________________________ è stato responsabile del massacro di ____________________________ ____________________________ migliaia di persone. Filip Müller, ebreo deportato ad ____________________________ ____________________________ Auschwitz, costretto a bruciare “i corpi di migliaia di innocenti” nelle camere ____________________________ ____________________________ a gas. Heinrich Messing, esperto idraulico, con il suo lavoro per installare un ____________________________ ____________________________ grande estrattore d’aria mette in ____________________________ ____________________________ funzione un efficiente impianto di ____________________________ ____________________________ forni crematori. u Pensi che sia sempre possibile far corrispondere le nostre azioni alle intenzioni che abbiamo? Ti è mai capitato di avere l’intenzione di fare qualcosa, ma che poi nella pratica la tua azione diventasse un’altra? _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ AUSCHWITZ SONDERKOMMANDO Dalla storia alla realtà | Pagina 5
Oltre la storia 1. Un’idea (NON) è solo un’idea u Insieme ai tuoi compagni, in piccoli gruppi, consulta il dizionario, provando a stabilire la differenza tra queste tre parole: idea, ideale, ideologia. IDEA IDEALE IDEOLOGIA u L’antisemitismo nazista (l’odio verso gli ebrei) a quale di queste categorie appartiene e perché? _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ AUSCHWITZ SONDERKOMMANDO Oltre la storia | Pagina 6
Oltre la storia 2. “Tu non sei come me” La discriminazione operata dal nazismo nei confronti degli ebrei è una delle tante forme di discriminazione che esistono. Sai indicarne altre? Cerca dei fatti di cronaca o delle vicende di cui sei venuto a conoscenza che ne sono esempio. CHE COSA È SUCCESSO CHI VIENE DISCRIMINATO PER QUALE MOTIVO ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ 3. Tra il dire e il fare Ascoltate in classe la canzone Un’idea di Giorgio Gaber, famoso cantautore italiano. Fate attenzione al testo e discutete in piccoli gruppi sul suo messaggio. Per il testo della canzone: http://www.giorgiogaber.it/discografia-album/un-idea-testo Per l’audio della canzone: https://www.youtube.com/watch?v=n0vBsH_BVgU AUSCHWITZ SONDERKOMMANDO Oltre la storia | Pagina 7
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