I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite

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I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite
I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite
I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite
La tradizione bergamasca dei "Biligòcc"
 I "Biligòcc" sono tipiche castagne prima affumicate e poi bollite ,
preparate secondo un procedimento tradizionale lungo e laborioso.
       Si possono trovare solo in occasioni e luoghi speciali,
           in alcune fiere e feste patronali bergamasche.
I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite
Una di queste
occasioni speciali è
la festa a
Castegnone,
una contrada
di Poscante,
frazione del
comune di Zogno.

Castegnone è
considerata la patria
dei Biligòcc.
I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite
La patria dei biligòcc è la contrada di Castegnone, infatti fu proprio qui che,
per la prima volta, si pensò a questa preparazione particolare
per conservare le castagne che erano molto abbondanti.
Ancora oggi a Castegnone si effettua
questo tipo di lavorazione delle castagne.
.
I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite
Le castagne sono frutti facilmente deperibili, per questo i contadini
    hanno inventato un metodo per conservarle e poterle così
    consumare o vendere anche molti mesi dopo la raccolta.

         Questo metodo permette di ottenere i "Biligòcc"
I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite
Nella frazione di Poscante, in particolare nella contrada di Castegnone,
i boschi di castagno producono da sempre molti frutti.
I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite
Anche noi ragazzi raccogliamo le castagne
I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite
Solo alcune
delle
castagne
raccolte
possono
diventare
 biligòcc
I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite
I biligòcc nascono dalla selezione dei frutti migliori
 della varietà di castagne più adatte: le “ostane”
I Biligòcc , tipiche castagne bergamasche affumicate e bollite
Le castagne ostane sono
dolci e di buona pezzatura
Essiccare le castagne , un'arte antica

Vediamo come si ottengono i "Biligòcc”
Nei mesi autunnali si raccolgono e si scelgono le castagne

Per individuare le castagne non buone basta immergerle nell’acqua
Le castagne che galleggiano sono da scartare, le altre si fanno asciugare al sole
La selezione delle castagne
Una volta raccolte e selezionate
le castagne verranno portate ad affumicare nel “secadür”

        Il secadur è un particolare affumicatoio.
La ricetta dei Biligòcc è semplice e genuina, senza conservanti ed additivi,
ma per realizzarla è indispensabile il "secadùr", un piccolo edificio in pietra
dove vengono fatte essiccare le castagne mediante un lungo ed elaborato
procedimento.

      Uno dei secadur di Castegnone
A Castegnone,
                                                                tra le case in pietra,
                                                               ci sono almeno
                                                               quattro «secadùr»,
                                                               gli affumicatoi per la
                                                               preparazione dei
                                                               Biligòcc

                                                               Due di questi
                                                               secadur sono ancora
                                                               funzionanti.

Gli essicatoi di castagne a Castegnone di Poscante di Zogno.
Secadur a Castegnone
Visita ad un Secadur
di Castegnone
I secadur (essicatoi)
sono piccoli edifici
tipicamente dotati di
due aperture:
una al piano terreno,
dove viene acceso il
fuoco;
l’altra al piano
superiore dove si
trova il graticcio dove
vengono messe le
castagne
ad affumicare.
Nel secadur, all’altezza di due o tre metri, è collocata una graticola
sulla quale vengono distribuite le castagne
La graticola è formata da bastoni di legno di castagno, nocciolo o altri alberi,
appositamente distanziati per consentire al calore e al fumo di salire senza far
cadere le castagne, anche quando queste hanno perso parte del loro volume .
Sotto la graticola c’è la stanza del fumo, un secondo locale
            dove si espande un fumo denso e profumato,
proveniente da un fuoco che brucia costantemente per circa 40 giorni

             L'essiccazione deve essere graduale e la «forza» del fuoco
               va calibrata in modo da evitare da un lato la tostatura e
                      dall'altro il raffreddamento delle castagne
Il fuoco va continuamente alimentato con legno di castagno,
perché è necessaria una costante gradazione di calore e fumo
per poter essiccare al meglio le castagne.

                                              Le castagne devono
                                              essere rimestate almeno
                                              due volte al giorno con i
                                              rastrelli.
Dopo circa quaranta giorni di affumicatura si lasciano raffreddare le castagne.
Dopo
l’affumicatura, le
castagne si
possono
conservare per
molto tempo e
vengono riposte
in sacchi di juta,
in attesa di
essere bollite.
Vengono bollite
soltanto qualche
giorno prima delle
sagre a cui verranno
portate e vendute.
La bollitura

        Su un fuoco all’aperto viene sistemato un pentolone,
  dove in 150 litri circa di acqua si fanno bollire per circa un’ora
                    dagli 80 ai 100 kg di castagne.
 Alla fine di ogni cottura, si gettano nel pentolone alcuni secchi di
acqua fredda, che danno alle castagne la caratteristica grinzosità.
                Tolti dall’acqua, ecco pronti i biligòcc.
Si lasciano raffreddare e il tocco finale è un goccio d'olio per lucidarle, quanto
    basta per far bella mostra di sè nei mercati e nelle fiere bergamasche.
I biligòcc vengono venduti sciolti
usando come unità di misura dei contenitori
della capacità di mezzo litro detti “scatolòcc”.
Una volta prodotti i biligocc si possono mangiare subito, oppure
si possono utilizzare per la preparazione di dolci:
sbucciati, si raccoglie e si sminuzza la polpa che può essere
aggiunta ai vari impasti, come quello della torta di mele e noci.
La festa di Castegnone è un appuntamento
alla riscoperta dei sapori di una volta con i
Biligòcc e con assaggi dei prodotti tipici della
Val Brembana e della Bergamasca.
La meraviglia di questa
tradizione vive nel cuore di
tutti gli abitanti e dei
visitatori: sapori, profumi,
colori e tanta storia.
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