GUIDE 16 giugno 2018 - Varese Pride
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Benvenuti VARESE PRIDE! Indice AL di Giovanni Boschini, Presidente Arcigay Varese A bbiamo deciso di organizzare ancora oggi affrontano un percorso lungo e ogni anno il Varese Pride perché non scevro di difficoltà per poter esprimere sé sappiamo quanto ancora stessi. permangano i pregiudizi Lo facciamo per tutti que* bambin* intersex nei confronti delle persone lesbiche, gay, che vengono forzatamente assegnati a bisessuali, trans e intersex nel nostro Paese e un sesso alla nascita con danni irreparabili nelle province di Varese e Como. impedendogli di splendere così come sono, e Benvenuti al Varese Pride ciò succede con motivazioni legate di Giovanni Boschini Uscire dall’oscurità e rifuggere a convinzioni culturali personali. 2 chi ci vorrebbe nascondere dev’essere la nostra priorità Lo facciamo per tutte le famiglie ed è per questo che sfileremo arcobaleno e per tutti quelle Cos’è il pride? orgogliosi di ciò che siamo per bambine e quei bambini che oggi di Emanuele De Leo le vie di Varese il 16 giugno, nella sono cittadini a metà. 5 nostra piena concretezza ed autenticità. Lo facciamo per tutte le persone Lo faremo non solo per noi, sieropositive, che a causa della poca Manifesto Politico ma per chi ancora non può sensibilizzazione che si fa oggi sul 7 permettersi di dirlo ad alta voce tema si trovano spesso emarginate e senza timore alcuno e che, senza motivo. chissà, troverà proprio nel giorno del Pride, come molti di noi hanno fatto, la voglia di non E in generale lo facciamo per tutte le persone Eventi della Pride Week nascondersi più e di assaporare la libertà al di di ogni orientamento sessuale e identità di là delle opinioni altrui. genere che ogni giorno, in questo Paese, sul 11 posto di lavoro, a scuola, in famiglia, subiscono Lo facciamo per tutte le persone omosessuali vessazioni e violenze o che sono obbligate a che reprimere sé stesse. Intervista ai volontari ora possono unirsi alla luce del sole nelle Arcigay e Gruppi istituzioni pubbliche, istituzioni dalle quali A tutte queste persone dico: partecipate al 2 dobbiamo pretendere il riconoscimento Pride, tirate fuori il meglio di voi stess*. Vedrete, 13 pubblico, istituzioni pubbliche che sono di sarà finalmente bellissimo. tutt* le cittadine e i cittadini e non di una parte Ringraziamenti 20 della politica. Lo facciamo per tutte le persone trans che ARE YOU pride? 2
Vodafone LGBT + Friends Network In Vodafone, siamo aperti a tutti e costruiamo una cultura inclusiva in cui ognuno è rispettato, può essere sé stesso e si impegna a essere al proprio meglio. Crediamo nel potere della rete per connettere le persone ed è per questo che siamo molto The future is exciting. orgogliosi di sostenere e coinvolgere tutti, attraverso le nostre reti internazionali LGBT +. I leader di tutti i nostri mercati sono sostenitori di LGBT + e offriamo opportunità di Ready? formazione e di guida per dipendenti LGBT +. Per maggiori informazioni: Siamo orgogliosi di essere stati posizionati da Stonewall fra le prime 12 aziende internazionali multinazionali per personale LGBT +. www.vodafone.com/belong www.twitter.com/vodafonelgbt www.facebook.com/groups/ Quest’anno siamo orgogliosi di sponsorizzare il Varese Pride. VodafoneLGBT
Cos’è il Pride? di Emanuele de Leo L’ espressione inglese Gay Pride Pride in 28 città italiane (secondo i dati del (letteralmente: “orgoglio gay “) 2017). richiama in italiano due concetti A Varese in particolare , il primo Pride Parade si distinti: quello di “Fierezza gay” e è svolto nel 2016 quello di Pride Parade, la marcia dell’orgoglio (organizzato da Arcigay Varese) ha ricevuto il LGBTI. patrocinio della Provincia di Varese, Consolato Attualmente si preferisce spesso usare Generale degli Stati Uniti a Milano e Università solamente l’appellativo Pride, che comprende dell’Insubria. tutte le realtà arcobaleno. Lo slogan della prima edizione era “(R) Esistiamo” in italiano, una fusione delle due L’uso più diffuso affermato in Italia, e all’estero, parole resistere ed esistere. è quello come abbreviazione di “Pride Parade”, Oltre 3000 partecipanti hanno preso parte al cioè “Marcia” (o “Manifestazione”) “dell’Orgoglio”. primo evento. In questo senso nel linguaggio colloquiale Per la seconda edizione( 2017) si è ottenuto “Pride” indica solitamente la manifestazione e il patrocinio del Comune di Varese. lo slogan le iniziative che si svolgono ogni anno della manifestazione “We are one” ha chiamato in piazza quasi lo stesso numero di persone dell’anno precedente. in occasione della “Giornata dell’Orgoglio LGBTI”, nei giorni precedenti o successivi alla data del 28 giugno, che commemora la rivolta di Stonewall di New York del 1969, data simbolica di inizio del movimento di liberazione omosessuale. In Italia in particolare il 29 giugno del 2013 nasce, su idea del comitato Arcigay di Napoli, insieme con i comitati pride di Napoli, Milano, Bologna, Catania, Barletta e della Sardegna, la prima edizione dell’ONDA PRIDE: un sistema che mette rete e unisce i vari pride cittadini, regionali che ogni anno vengono organizzati in diverse città e regioni d’Italia. Ad oggi l’ ONDA PRIDE ha portato celebrazioni per il Gay 5
Manifesto Politico L’ instabilità della scena politica nazionale ed il dilagare del populismo che fa dell’omo- bi-transfobia uno dei suoi cavalli di battaglia impongono alla comunità LGBTI tutta, oggi più che mai, di far sentire la propria voce nelle piazze e nelle vie del maggior È pertanto con il massimo spirito di inclusione che invitiamo tutti i cittadini ad unirsi al corteo del Varese Pride che si terrà il 16 giugno 2018. Arcigay Varese chiede che il Parlamento: numero possibile di città italiane: è pertanto con convinzione e determinazione che abbiamo organizzato questa terza edizione del Varese Pride, ponendoci lo scopo di dare voce a migliaia • Riconosca definitivamente il diritto al matrimonio ed all’adozione per le persone LGBTI*; di persone che, sul territorio varesino come nel resto del Paese, non solo non hanno ancora • Riconosca e difenda il diritto alla omogenitorialità, ponendo fine alla discriminazione nei raggiunto la piena parità dei diritti civili, ma rischiano anche di vedersi strappare quel poco confronti dei figli delle coppie di persone dello stesso sesso; che fu concesso due anni fa con il DDL Cirinnà. • Discuta seriamente e senza preconcetti riguardo alla gestazione per altri come strumento per affermare ancora più incisivamente l’autodeterminazione delle donne; Difatti, le Unioni Civili, unico istituto giuridico posto a riconoscimento della comunità omo- • Combatta con forza la ricostituzione, sul territorio nazionale, di movimenti di ispirazione bisessuale italiana, sono oggi esposte all’aperta minaccia di certune forze demagogiche dichiaratamente fascista e nazista; che, ancora una volta, trovano nel pregiudizio verso il diverso una delle principali fonti di • Condanni legalmente ogni forma di discriminazione operata nei confronti delle persone propulsione elettorale. LGBTI* a scuola, sul posto di lavoro e nella vita di tutti i giorni; • Riconosca il diritto alla definizione della propria identità di genere, prendendo atto che Dobbiamo altresì prendere atto con sgomento delle aggressioni omo-bi-transfobiche, tanto essa non può essere in alcun modo imposta al singolo; fisiche quanto verbali, che si consumano con sempre maggiore frequenza nelle città italiane, • Riconosca eguali diritti, in ambito lavorativo, sociale e sanitario, alle persone transessuali; a fronte di una legge contro l’omofobia che, ancora oggi dopo innumerevoli anni, giace nelle • Favorisca percorsi di informazione e sensibilizzazione sulle persone intersessuali, sia tra i stanze della politica, colpevolmente dimenticata dalla quasi totalità delle istituzioni. cittadini che tra i professionisti sanitari e proibisca pratiche di mutilazioni genitali intersex; • Riconosca, senza eccezioni, il diritto di asilo politico alle persone LGBTI* provenienti da È proprio alla luce di questi crescenti fenomeni d’intolleranza che il Varese Pride ha deciso Paesi dove l’omosessualità è considerata un crimine, a volte punibile con la morte. per la prima volta di chiedere il patrocinio a tutti i Comuni delle province di Varese e Como, ottenendo da un lato diversi riscontri positivi, dall’altro, purtroppo, non solo molti rifiuti ma anche una diffusa indifferenza dalle amministrazioni locali. A tal proposito, è Inoltre, Arcigay Varese chiede che l’amministrazione locale e i comuni della necessario ricordare, come faremo lungo le vie dove manifesteremo il 16 giugno, che il rifiuto provincia di Varese: delle discriminazioni e la lotta per la parità dei diritti non devono e non possono conoscere alcuna appartenenza politica: dovrebbero essere semmai il buon senso e la ragionevolezza • Disconoscano in modo netto, chiaro, inequivocabile qualunque forma di incitamento che competono ad ogni essere umano di per sé stesso a guidarci lungo una strada di apertura all’odio basato sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere; ed inclusione piuttosto che di diniego ed oscurantismo. • Evitino di sostenere, direttamente o indirettamente, iniziative sulla cosiddetta “teoria del gender”, già sbugiardata dalla comunità scientifica; Il Pride, d’altronde, è una manifestazione che da sempre fa dell’inclusività la sua ragion d’essere, • Mettano in atto iniziative per ridurre l’odio omobitransfobico (per il quale ancora oggi checché ne dicano certi rappresentanti delle istituzioni locali recentemente eletti: il Varese si muore!) e per sostenere le vittime di omofobia e transfobia, come ad esempio uno Pride è aperto, quest’anno come gli altri, a tutte le persone ma soprattutto a tutte le famiglie, sportello antidiscriminazioni; indipendentemente dalla loro composizione. Viene da chiedersi di quali manifestazioni d’altra • Si facciano promotori di un piano serio e ben definito contro l’omobitransfobia; natura si possa dire altrettanto. • Si impegnino, come già alcuni hanno fatto, a entrare nella rete RE.A.D.Y. (Rete Antidiscri- minazioni); • Chiediamo inoltre che i politici locali rispettino integralmente le persone LGBTI* evitando affermazioni o dichiarazioni che possano essere lesive della loro dignità. 7 8
PRIDE WEEK 9 GIUGNO 11 GIUGNO 13 GIUGNO 15 GIUGNO Conferenza stampa di Io sono l’amore Aperitivo con Famiglie La biblioteca dei libri parlanti presentazione ufficiale Proiezione del film in Arcobaleno Presentazione ufficiale Varese Pride 2018. collaborazione con Filmstudio In collaborazione con SISM Dalle ore 18:00 alle ore 20:00 Interverrà il presidente di Arcigay Varese ’90. Varese. Varese, Corso Matteotti Giovanni Boschini. Dalle ore 20:30 alle ore 23:30 Dalle ore 18:00 alle ore 20:00 Dalle ore 10:00 alle ore 12:00 Cinema Teatro Nuovo Globe Cafè Palazzo Estense Varese, Viale dei Mille, 39 Varese, Via Sacco, 5 Varese ,Via Sacco, 5 10 GIUGNO 14 GIUGNO Bambinate Chiamami col tuo nome Due uomini e una culla Presentazione con l’autore Proiezione del film in Presentazione con l’autore Piergiorgio Paterlini. collaborazione con Filmstu- Andrea Simone. dio ’90. Interverrà l’autore. Dalle ore 15:00 alle ore 17:00 Ingresso libero. Mondadori Bookstore 12 GIUGNO Dalle ore 21:00 alle ore 23:00 16 GIUGNO Varese, Via Morosini, 10 Cinema Teatro Nuovo Dalle ore 17:00 alle ore 19:00 Varese, Viale dei Mille, 39 Sede Arcigay Varese Convegno sull’intersessualità Concentramento Varese, Via Monte Golico, 14 In collaborazione con SISM Varese. Ore 16:30 Varese, Via Sacco Dalle ore 20:30 alle ore 23:30 La Parata Aula Magna Via Ravasi - Sabato 16 giugno 2018 Università degli Studi dell’Insubria Ore 17:30 Varese, Via Ravasi, 2 A seguire Official Varese Pride Party Dalle ore 19:30 fino a 00:00 Varese, Piazza Monte Grappa 11 12
Arcigay Varese, Ho deciso di fare il volontario perché retrogradi da medioevo che ho sem- l’anima dietro il Pride ci ho messo tempo e fatica a superare pregiudizi, paura ed accettarmi e non pre mal sopportato e sentivo il forte bisogno di fare qualcosa di concreto Il pride è fatto da Voi, da voi che venite e vi partecipate, che ci mettete il cuore avevo persone a cui rivolgermi quindi, per cambiare le cose. Una persona da e la speranza per migliorare il nostro paese. Ma dietro a questo evento vi sono vorrei che sempre meno persone sola non può fare molto, ma poco alla tanti cuori e tante anime che si impegnano giorno dopo giorno per farlo nasce- passassero tempo a sentirsi sbagliati volta, insieme, i risultati si possono re, definirne i dettagli e le caratteristiche. e inadeguati e comincino raggiungere. (Chiara) Questi cuori e queste anime siamo noi volontari! Abbiamo risposto a due do- a vivere una vita libera e mande e le risposte, speriamo, vi serviranno a conoscerci meglio! serena. (Davide) Perchè la partecipazione è Venite a trovarci, a conoscerci di persona ed ad aiutarci, perchè lottare per i uno degli ingredienti neces- diritti èpiù bello se lo si fa in compagnia! Ho deciso di diventare at- sari al cambiamento e anche tivista lgbti perché trovo se in questo momento non Perché hai deciso di diventare istituzioni, e per questo ho deciso di inconcepibile, nel 2018, posso dedicare all’associazio- volontario? dare il mio contributo. (Carlo) non combattere contro ne tutto il tempo che vorrei qualsiasi forma di discri- cerco di fare comunque la Perché credo che il cambiamento Perché ritengo ingiusto che nel 2018 minazione. Ho visto amici mia parte. La nostra Costitu- di una società umana, non siano ancora garantiti piangere, non accettarsi, disperarsi e zione afferma che siamo tutti uguali, a etica ed egualitaria, dei diritti a una parte della questo ha smosso qualcosa in me. prescindere anche dagli orientamenti dove ognuno possa popolazione e che questa Nessuno è più importan- sessuali, eppure ancora oggi esprimere la propria sia “sopportata” dalla restante te di altri. Tutti devono le persone LGBTI subiscono essenza, parta attraverso il parte.(Tommaso) avere gli stessi diritti e le discriminazioni, violenze contributo di ogni singolo stesse possibilità di felici- fisiche e verbali e pagano il cittadino,aldilà del proprio Perché credo possibile il tà. (Giorgia) pregiudizio che molti nutro- orientamento sessuale cambiamento della cultura no nei loro confronti. Sogno e delle proprie credenze nella mia città. (Yvan) Ho deciso di diventare un mondo in cui essere se politiche e religiose. volontaria perché nella stessi sia l’unica vera norma- (Isabella) Per sostenere una realtà che deve nostra città, nel nostro lità, perchè il proprio sesso o essere presente e continuare. paese in generale, le per- il sesso della persona che ci Ho deciso di fare il volontario (Roberto) sone LGBT+ sono ancora fortemente sta accanto non siano più una barriera per arcigay perché ero stanco di discriminate, perché ancora non esiste da superare per mostrarsi al mondo. assistere passivamente agli episodi una legge contro l’omofobia, perché (Gaia) di omofobia, anche da parte delle le famiglie arcobaleno non sono tute- late, perché ancora dilagano pensieri 13 14
Che valore aggiunto ha dato alla tua vita fare il volontario? Mi ha permesso di mostrare me Prima di tutto mi ha dato la possibilità Ho sempre fatto volontariato, gruppo e quotidianamente lavora per stesso e di fare la mia parte in quel di conoscere tantissime persone in contesti differenti e credo sia farlo crescere, facendo anche grandi cambiamento che sta, con difficoltà, meravigliose, che condividono i un’esperienza arricchente e formativa. sacrifici, è un insegnamento continuo. attraversando il nostro miei stessi ideali e i miei stessi S’incontrano tante persone, ognuno In Arcigay non ci sono solo volontari tempo e il nostro valori; alcune delle persone più con la propria storia e ma amici e amiche che si mondo. (Tommaso) importanti della mia vita le ho la propria esperienza e divertono insieme, che stanno conosciute facendo la volontaria c’è sempre qualcosa da bene insieme perchè sanno di e già questo basterebbe, ma ho imparare. É un’esperienza avere in comune un obiettivo Mi ha fatto capire anche imparato a fare gioco di vita che consiglierei a e su queste basi gli obiettivi l’importanza della lotta di squadra e soprattutto ho chiunque.(Isabella) spesso si raggiungono.(Gaia) per il cambiamento. avuto la possibilità di vedere (Yvan) da vicino e di prendere parte a dei veri cambiamenti concreti, Sicuramente mi è servito a Sono entrata in contatto con un soprattutto nella mia città, cosa comprendere meglio il mondo LGBT mondo veramente molto vasto, Mi ha dato la possibilità di conoscere che mi rende estremamente felice e a conoscere realtà e ho imparato e ho ascoltato persone, confrontarmi e orgogliosa del lavoro che problematiche che prima esperienze diverse dalla mia e collaborare, oltre stiamo facendo. Quest’anno non conoscevo.(Carlo) che in un modo o nell’altro mi che accrescere il mio ci sarà il terzo Varese Pride, un hanno arricchita molto. Inoltre bagaglio personale. traguardo meraviglioso che ho stretto amicizia con delle (Roberto) non credevo mai di vedere Vedere i frutti del proprio belle persone con le quali raggiunto, e far parte di tutto lavoro è sempre fonte di non solo condivido questa questo è bellissimo ed è un enorme soddisfazione. esperienza, ma che frequento Ho conosciuto storie onore per me.(Chiara) Faccio parte di un gruppo anche fuori dal contesto diverse dalla mia,storie di persone veramente eccezionali; dell’associazione. (Giorgia) di vita dolorose e di rinascita. Ho passione e dedizione animano la vita cambiato modo di vivere il rapporto dell’associazione e vedere l’impegno con gli altri. Ne sono uscito arricchito di chi ha creato dal nulla questo e maturato.(Davide) 15 16
Il Gruppo dei Volontari Il Gruppo AMA - Abbiamo Molte Nasce dal desiderio di dare voce a chi non ne ha, a chi è costretto per paura e Anime vergogna a stare nel silenzio. Dare speranza, Sostegno e visibilità a tematiche che vengono lasciate nell’ombra è il nostro obiettivo principale. Oltre ai venerdì nasce allo scopo di creare, attraverso il contributo di ciascun componente, sera ad organizzare i banchetti, le serate a tema e alla distruzione di materiale, un ambiente all’interno del quale persone transessuali, transgender o gender c’è di più: l’amicizia. Inevitabilmente fare volontariato implica una delle cose più non-comforming possano condividere riflessioni ed esperienze di vita. Lo belle e più vere che ci possano essere : dare e ricevere incondizionatamente. Ci scambio fra i componenti del gruppo consente di definire e affrontare il pro- si incontra, scontra e ci si arricchisce dalle esperienze e dal bagaglio culturale prio percorso di autodeterminazione e offrire al contempo la propria esperien- dell’altro. Questo è il nostro piccolo segreto!la condivisione è tutto! il tempo za come spunto di riflessione e di crescita. che dedichiamo a ciò a cui teniamo non è mai sprecato. Marco Poli, coordinatore del gruppo AMA Il Gruppo Salute Giorgia Pia, coordinatrice del Gruppo Volontari Si occupa della salute psicofisica delle persone LGBTI che vivono nelle province Il Gruppo dei Migranti di Varese e Como. Chi si rivolge al nostro gruppo può contare sulla massima riservatezza e ad informazioni aggiornate! Si occupa di persone straniere, richiedenti asilo o che risiedono in Italia da Il gruppo si impegna in eventi che volti alla sensibilizzazione della popolazione tempo, che appartengono alla comunità LGBTI e cerca di aiutarli ad esprimere in merito alle MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili) e ai disturbi che afflig- se stessi liberamente andando oltre i pregiudizi verso la comunità LGBTI delle gono la comunità. culture a cui appartengono. Il gruppo è nato da poco e si propone di creare Contattateci a salute@arcigayvarese.com momenti d’incontro multiculturali e attività sportive per favorire l’integrazione. Tommaso Tramonte, co-coordinatore del Gruppo Salute Carlo Castiglioni , coordinatore del Gruppo Migranti Il Gruppo Trans* AAA- Ascolto Attivo Arcobaleno Nasce per promuovere e sensibilizzare la comunità sulla tematica transgender. Nel concreto, l’obiettivo è organizzare eventi di divulgazione, accoglienza e E’ un progetto volto a fornire un servizio d’ascolto, supporto, accoglienza ed supporto per le persone transessuali, transgender e gender non-comforming, informazione in particolare alle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, anche durante le ricorrenze del Transgender Day of Remambrance, del Tran- ma anche alle persone ad esse vicine, sia in relazioni personali, sia nei rapporti gender Day of Visibility e nella Giornata contro L’Omotransfobia, abbattendo i sociali o professionali. muri dell’ignoranza e degli stereotipi. Yvan Molinari, co-coordinatore del Gruppo Trans* Marco Poli , coordinatore di AAA 17 18
Ringraziamenti Supporters: • Cellini Fiori, Via Carlo Giuseppe Veratti, 11 - Varese • Valigeria Ambrosetti, Via Giuseppe Mazzini, 6 - Varese • Beauty Diffusion, Via Daniele Manin, 30 - Varese • Bios Centro Estetico, Corso Moro, 1 - Varese Un ulteriore ringraziamento a: • Roberto Raschellà, Fotografo • Fabio Pia, Grafico • wuukasch, Artista E anche tutti coloro che hanno aderito: • Chiesa Vetero Cattolica Lute- • City Angels Italia - Sezione di rana Varese • SISM - Segretariato Italiano • AGEDO NAZIONALE Studenti in Medicina, Sede di • NovarArcobaleno Varese • Arcigay Cuneo Grandaqueer • Rete Genitori Rainbow • Eos - centro ascolto donne • Anpi Provinciale Varese maltrattate Varese • PD Cantello • Associazione Cortisonici • Arci Varese • DIN - Donne In Nero varese • CGIL Varese • Arcigay “Ottavio Mai” Torino • Possibile Comitato Margherita • EOS Hack Como • AGEDO MILANO • Coordinamento Comasco No • Cooperativa sociale Mondi Omofobia Possibili • Arci Noerus Altra Como • Un’Altra Storia • Le Rose di Gertrude 20
CON IL PATROCINIO E LA COLLABORAZIONE DI CON IL PATROCINIO DI PATROCINIO DEL COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI MARCHIROLO FAGNANO OLONA VALGANNA BARASSO ISPRA BRENTA VERGIATE AT E S O F A ST U.S.CONSULATE GENERAL M D UNITE ER ICA MILAN AL CO N SU E R L AT N E GE 22
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