GUIDA PRATICA DEL DIPENDENTE IN CREDIT AGRICOLE CARIPARMA - FIRST CISL Le Pubblicazioni della - firstcisl.it
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GUIDA PRATICA DEL DIPENDENTE IN CREDIT AGRICOLE CARIPARMA Le Pubblicazioni della FIRST CISL Gruppo Crédit Agricole Aggiornamento Gennaio 2018
PREFAZIONE Questa pubblicazione che va ad aggiungersi alle molte altre edite dalla First Cisl, nasce su iniziativa del nostro Organo di Coordina- mento e vuole essere uno strumento semplice ed efficace per la consultazione quotidiana di tutti gli iscritti. L’impostazione che abbiamo scelto di dare al fascicolo è schemati- ca, diretta e lineare al fine di agevolarne la lettura e rispondere ra- pidamente alle domande e ai dubbi che il dipendente Cariparma può porsi ogni giorno. Consultando queste pagine potrete facilmente individuare l’argo- mento di vostro interesse, approfondendone la conoscenza e, quindi, comprendendone meglio il significato. La Guida si ispira concettualmente al Vorrei Sapere, volume diffu- so dalla First Cisl Nazionale, che ha compiuto venticinque anni in occasione e raggiunto l’edizione numero 8. Naturalmente in questo manuale trattiamo solo i temi specifici che nella nostra Azienda integrano le previsioni del CCNL, per ef- fetto degli accordi aziendali e del Contratto Integrativo Cariparma e che ovviamente, ci riproponiamo di aggiornare ogni qualvolta se ne riscontri la necessità. Siamo certi che questo “testo leggero” fornirà un valido aiuto a tutti gli iscritti e colleghi Cariparma che, attraverso questo stru- mento piacevole da sfogliare e leggere, avranno modo di valoriz- zare l’impegno della nostra Organizzazione in Azienda e della sua storia sindacale. Segreteria Organo di Coordinamento First Cisl Crédit Agricole Cariparma 2
AGEVOLAZIONI PER IL PERSONALE AGEVOLAZIONI CREDITIZIE Pagina 4 BORSE DI STUDIO Pagina 5 INDENNITA’ DI FAMIGLIA Pagina 6 CONTRIBUTO FAMILIARI PORTATORI DI HANDICAP Pagina 7 ASSISTENZA SANITARIA CASSA MUTUA Pagina 8 POLIZZA SANITARIA Pagina 9 TUTELE E COPERTURE PER IL DIPENDENTE Pagina 11 COMPETENZE ECONOMICHE BANCA ORE Pagina 12 BUONO PASTO Pagina 13 SOMMARIO MISSIONI E TRASFERTE Pagina 14 PREMI ECONOMICI Pagina 15 FERIE E PERMESSI CURE TERMALI Pagina 16 FERIE Pagina 17 FESTIVITA’ SOPPRESSE E GIORNATE SEMIFESTIVE Pagina 18 MALATTIA E ASPETTATIVE Pagina 19 MATERNITA’ E PATERNITA’ Pagina 20 PART-TIME Pagina 21 PERMESSI DONAZIONE SANGUE, HANDICAP E STUDIO Pagina 23 PERMESSI MATRIMONIALI, ELETTORALI E FAMILIARI Pagina 24 INQUADRAMENTI E NORME REGOLAMENTARI FIGURE PROFESSIONALI Pagina 26 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI Pagina 28 MOBILITA’ Pagina 29 SMART WORKING Pagina 30 PREVIDENZA INTEGRATIVA FONDO PENSIONE Pagina 31 VITA IN AZIENDA ASSEMBLEE DEL PERSONALE Pagina 33 ORARIO DI LAVORO — ELASTICITA’ Pagina 34 3 CRAL - CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE Pagina 35
FACILITAZIONI GAMMA DELLE AGEVOLAZIONI Al personale dipendente, è ricono- sciuta la possibilità di accedere a condizioni creditizie agevolate. • CONTI CORRENTI (anche L’iter di richiesta deve partire dalla per il personale in pen- filiale dove è acceso il rapporto del sione) AGEVOLAZIONI CREDITIZIE collega. • SERVIZI APPOGGIATI AI COME POSSO RICHIEDERLE ? CONTI CORRENTI All’atto dell’assunzione, dietro ri- • SCOPERTO DI CONTO chiesta, le facilitazioni si applicano (anche per il personale in su un numero massimo di tre conti pensione) correnti (uno con accredito dello stipendio e due conti di servizio • MUTUO PRIMA CASA cointestabili con familiari). (anche per i figli) Superato il periodo di prova, viene inoltre concesso uno scoperto di • MUTUO INTEGRATIVO conto corrente, sul solo conto di PRIMA CASA (anche per i accredito stipendio, per un importo figli) di euro 3.000. • MUTUO ORDINARIO Per tutte le altre agevolazioni finan- ziarie il requisito minimo indispen- • PRESTITI DOCUMENTATI sabile perche’ sia riconosciuto il • PRESTITI NON DOCU- diritto, è un’anzianità di servizio di 2 MENTATI anni. I colleghi assunti con contratti che prevedono un periodo con salario • SCONTISTICA SU PRODOTTI ASSICURA- di ingresso (ad esempio apprendi- TIVI E DI INVESTIMENTO stato) ne beneficiano all’atto della stabilizzazione a tempo indetermi- nato.) Altro presupposto fondamentale per usufruirne è una adeguata ca- pacità di rimborso patrimoniale. MANUALE e FAQ DOVE TROVO LA MODULISTICA INFORMATIVA ? Sul portale aziendale nella sezione Risorse Umane 4
NORMATIVA COME SI RICHIEDE A CHI SPETTANO Le modalita’ di richiesta sono indicate anno per anno Le borse di studio previste nell’apposita circolare azien- dall’art.62 CCNL spettano ai dale, generalmente in uscita dipendenti che abbiano: nel periodo Settembre/ Ottobre. • Figli a carico (o equipara- ti), studenti di scuola sec- La procedura di riferimento e’ ondaria di primo o secon- HR access. do grado che abbiano su- perato l’anno scolastico di In alcuni casi e’ necessario BORSE DI STUDIO riferimento. inviare anche un modello • Figli a carico (o equipara- cartaceo all’Ufficio Personale. ti) studenti universitari, rientranti nei requisiti pre- visti dall’art.62 CCNL, alla fine della sessione d’es- ami dell’anno accademico di riferimento. ANNO SCOLASTICO DI RIFERIMENTO L’anno scolastico di riferimen- to e’ sempre il precedente ap- pena concluso. Esempio: Per le borse di stu- dio richieste nel mese di Ot- tobre 2017, l’anno scolastico di riferimento e’ quello con- cluso e cioe’ il 2016/2017. LIMITI DI REDDITO Il reddito annuo del figlio, per essere considerato a carico e’ quello previsto dalla normativa di Legge per gli assegni fa- miliari. 5
NORMATIVA IMPORTI E LIMITI A CHI SPETTA Per gli importi dell’indennità e i limi- ti di reddito del familiare sopra A norma delle disposizioni contrat- menzionati, si rimanda anno per tuali, l’Azienda eroga ai dipendenti anno all’apposita circolare azienda- un’indennita’ di famiglia annuale le. per ogni fami-liare a carico. INDENNITA’ DI FAMIGLIA FAMILIARI A CARICO MODALITA’ DI RICHIESTA I familiari a carico interessati sono: • Il coniuge • I figli minorenni o equiparati anche se non conviventi • I figli maggiorenni studenti o SCADENZA equiparati anche se non con- viventi, non oltre il 26’ anno di E’ necessario attenersi alle mo- eta’. dalita’ previste nella circolare • Genitori a carico e conviventi. aziendale o nell’apposita news, pubblicata generalmente in dicem- bre. CONDIZIONI DI REDDITO La richiesta viene inserita in proce- Non e’ necessario considerare il dura HR access dal dipendente in reddito complessivo annuo del nu- possesso dei requisiti. cleo familiare (come invece viene fatto per gli assegni per il nucleo In presenza di figli maggiorenni e’ familiare). necessario anche inviare un modu- lo cartaceo all’Ufficio Personale. E’ necessario verificare invece il reddito mensile dei familiari a In caso di mancata richiesta per gli carico che non deve superare de- anni precedenti è possibile re- terminati importi. cuperare gli importi non erogati fino a 5 anni indietro, tramite richiesta Non rientrano a far parte del red- cartacea, contattando l’Ufficio Per- dito del familiare a carico da pren- sonale. dere in esame le pensioni di guerra e le rendite INAIL. ESCLUSIONI Rimangno esclusi dal carico del dipendente quei familiari che risul- tano a norma di Legge a carico di altri familiari (esempio la madre che risulti a carico del padre). 6
NORMATIVA MODALITA’ DI RICHIESTA CONTRIBUTO HANDICAP FAMILIARI A CHI SPETTA Il Contratto Integrativo Aziendale E’ necessario attenersi alle mo- applicabile al personale di Caripar- dalita’ previste nella circolare ma ed al personale di CA Group aziendale o nell’apposita news, Solutions (ex Cariparma), prevede pubblicata generalmente nel mese l’erogazione di un contributo annuo di novembre. al personale con figli o coniuge fis- calmente a carico portatori di hand- Il modulo di richiesta va inviato ogni icap. anno al servizio Amministrazione del Personale. IMPORTI E’ previsto il seguente contributo annuale: • 1291,14 euro per il personale appartenente alle categorie Aree Professionali e Quadri Direttivi (1° e 2° livello) con figli o coniuge fiscalmente a carico portatori di handicap; • 1032,91 euro per il personale appartenente alla categoria Quadri Direttivi (3° e 4° livello) con figli fiscalmente a carico portatori di handicap. 7
COS’E’ INIZIATIVE La Cassa di Mutua Assistenza INIZIATIVE A FAVORE DEI SOCI e’ un organo di assistenza in- terno alla Banca che può in- Cassa Mutua si fa promotrice tervenire economicamente a di iniziative gratuite a favore sostegno dei colleghi iscritti dei propri soci. nel caso si trovassero a dover A titolo esemplificativo ricor- affrontare spese sanitarie per diamo le piu’ significative degli loro non sostenibili, attraverso ultimi anni: contributi e agevolazioni. • Check up sanitario di controllo per gli ultra 45 enni • Misuratore di Pressione da polso CASSA MUTUA ISCRIZIONE • Apparecchio Aerosol • Idropulsore per pulizia dentale COME CI SI ISCRIVE • Screening eco all’addome L’adesione e’ volontaria con il Cassa Mutua eroga anche versamento di un modesto contributi a favore degli iscritti contributo trattenuto diretta- per particolari esami sanitari mente in busta paga. come ad esempio Pap test, Mammografia, Ecografie, ecc.ecc.. L’elenco completo degli esami è fornito ogni an- no da Cassa Mutua sul pro- prio sito internet. MODULISTICA I contributi per esami sono E INFO corrisposti a anche copertura di franchigie e ticket non co- perti dalla polizza sanitaria. SITO INTERNET Sul sito www.cassamutua.org è possibile consultare gli im- La modulistica per l’iscrizione, porti aggiornati e le modalità le notizie utili e tutto quanto di richiesta dei contributi. riguarda Cassa Mutua in Cari- parma, sono facilmente repe- ribili sul sito internet www.cassamutua.org 8
COS’E’ PRINCIPI GENERALI Il Contratto Integrativo Aziendale INFORTUNIO E MALATTIA prevede che l’Azienda destini Il presupposto fondamentale su cui si all’assistenza sanitaria un importo basano i rimborsi delle spese sanitarie pro-capite per ogni dipendente. previste in polizza, stabilisce che tali spese devono essere state sostenute a Tale importo viene utilizzato per seguito di un INFORTUNIO o di una sottoscrivere una polizza a favore MALATTIA. del personale, con una delle prima- Non sono quindi rimborsabili normali rie compagnie assicurative presenti visite di controllo, salvo nei casi specifi- sul mercato. ci previsti. TEMPI DI DENUNCIA POLIZZA SANITARIA CHI E’ ASSICURATO La denuncia all’assicurazione deve es- sere fatta entro 20 gg. dall’evento o dal- Sono assicurati gratuitamente (con la data di uscita dalla struttura sanitaria intero costo a carico della banca): e comunque non appena se ne abbia avuto la possibilità. • tutti i dipendenti • I loro familiari a carico risul- RIMBORSO tanti dallo stato di famiglia Il rimborso viene liquidato di norma en- tro 30 giorni dalla presentazione della documentazione completa. La richiesta CHI POSSO ASSICURARE può essere inserita interamente on-line, con la trasmissione ottica dei documenti Con adesione volontaria, effettuabi- medici. le di norma solo nel periodo iniziale di vigenza della polizza, si possono PRESTAZIONI E RIMBORSI assicurare a tariffa agevolata: La richiesta della prestazione medica può essere effettuata tramite la compa- • I familiari non a carico risul- gnia, rivolgendosi alla Centrale Operati- tanti sullo stato di famiglia va (numero verde 800 822449) oppure • Il coniuge non a carico anche tramite il sito www.unisalute.it. L’assicu- con diversa residenza, purchè rato ottiene assistenza completa con la non separato. prenotazione della prestazione richiesta in uno degli istituti convenzionati. Le spese verranno direttamente coperte dalla compagnia, senza anticipi da par- te del collega (salvo che per le franchi- gie laddove previste). LIMITI e VALIDITA’ Qualora la Struttura sanitaria non fosse convenzionata, o l’assicurato decidesse di prenotare in autonomia direttamente la prestazione, anticiperà le relative spese, inviando poi la documentazione COPERTURA TERRITORIALE per il rimborso alla compagnia. Que- st’ultimo sarà riconosciuto al netto di La polizza presta assistenza ed è eventuali franchigie e massimali, nei valida in tutto il mondo. termini previsti. E’ indispensabile la richiesta medica con l’indicazione della patologia. LIMITI DI ETA’ Il limite per assicurarsi è fissato al compimento del 78° anno di età. 9
ACCENNI ALLE RIFERIMENTI PRESTAZIONI e NUMERI UTILI Fermo restando il rinvio ai testi delle TESTI COMPLETI POLIZZE polizze per tutti i dettagli e le franchi- gie in essere, le prestazioni assicurate I testi completi delle polizze stipulate a seguito di malattia o infortunio con relative coperture, modalità e per- sono le seguenti: centuali di rimborso sono reperibili: • SPESE DI RICOVERO: parto o • Sul portale aziendale interruzione della gravidanza, • Sul sito www.unisalute.it nell’ar- spese accessorie al ricovero (ad ea riservata POLIZZA SANITARIA esempio la presenza di un ac- compagnatore), assistenza do- NUMERI UTILI miciliare, grande intervento chi- rurgico o grave malattia. Centrale Operativa UNISALUTE • DIARIA SOSTITUTIVA (in caso Numero verde 800 822449 di ricovero, pari a 65 euro gior- nalieri anche in caso di day ospi- COME E DOVE INVIARE LA tal) DOCUMENTAZIONE • COBALTOTERAPIA, CHEMIO- TERAPIA, DIALIS, LASERTE- Le richieste di rimborso (e la loro suc- RAPIA, RADIOTERAPIA, ABLA- cessiva tracciabilità) possono essere TERMIA, TRATTAMENTO HIFU inserite e gestite direttamente on-line • VISITE SPECILISITICHE E AC- nell’area riservata del sito CERTAMENTI DIAGNOSTICI www.unisalute.it, o dall’applicazione (rimborso totale quando si tratta mobile per tablet e smartphone scari- di TICKET SANITARI) cabile da app store e play store. • INVALIDITA’ PERMANENTE DA MALATTIA E’ possible usufruire del servizo SMS • FISIOTERAPIA (in centri abilita- della compagnia per avere le relative ti) notifiche sul proprio cellulare. Sono inoltre rimborsabili le seguenti I moduli cartacei devono essere spedi- prestazioni: ti a: UNISALUTE Spa Rimborsi Clienti • CORSO DI PREPARAZIONE AL c/o CMP BO, Via Zanardi 30 40131 PARTO (fino ad un massimo di Bologna 517 euro) • INDENNITA’ RECUPERO TOS- LA GUIDA ALLA POLIZZA SICODIPENDENTI • 1 CHECK UP ANNUO IN Maggiori dettagli sulla copertura sani- STRUTTURA CONVENZIONA- taria sono consultabili nell’apposita TA (esami sangue estesi, urine, Guida alla Polizza Sanitaria edita da colesterolo, trigliceridi, elettro- First Cisl, richiedibile al vostro diri- cardiogramma, pap test o psa). gente sindacale di zona. • SPESE DENTARIE (con calcolo a riparto ed una franchigia asso- luta di 1500 euro annui) 10
TUTELE E COPERTURE COPERTURA ASSICURATO LA COPERTURA IN SINTESI DETTAGLI E TESTI Polizza Sanitaria Dipendente Cariparma e Rimborso di prestazioni sanitarie conseguenti ad infortunio o malattia, come GUIDA POLIZZA (FIRST) propri familiari fiscalmente ricovero, intervento chirurgico, visite specialistiche, accertamenti diagnostici ed UNISALUTE a carico (gratuita) assistenza di un accompagnatore. Sono altresì rimborsabili talune prestazioni Portale intranet aziendale extraospedaliere, trattamenti fisioterapici, cure dentarie, parto e relativo corso Estendibile ad altri familia- di preparazione, correzione vizi oculari, ecc, ecc. Sito www.unisalute.it ri (a pagamento) Su alcune prestazioni sono applicate franchigie o massimali di spesa. Rimborsi Sanitari e Dipendente iscritto alla Cassa Mutua può erogare ai propri soci contributi a fronte di gravi situazioni di Sito www.cassamutua.org contributi Cassa Mutua Cariparma difficoltà economica o di salute. Inoltre contribuisce al rimborso di alcune pre- Cassa Mutua stazioni sanitarie o alle franchigie non rimborsate dalla polizza sanitaria. Fondo Pensione Iscritto al Fondo Pensione In caso di morte il montante accumulato fino a quel momento dall’iscritto nel Portale del Fondo di Gruppo Fondo viene liquidato agli eredi da lui indicati. Polizza Vita Iscritto al Fondo Pensione La polizza prevede un capitale assicurato differenziato a seconda del grado e Portale del Fondo Fondo Pensione di Gruppo dell’avvicinarsi all’età pensionabile. L’aggiornamento dell’importo assicurato è pubblicato annualmente dal Fondo nella comunicazione annuale inviata all’i- CA Vita scritto. Il capitale assicurato viene riconosciuto agli eredi designati in caso di morte dell’iscritto, oppure all’iscritto stesso in caso di invalidità permanente grave. Polizza Infortuni Dipendente Cariparma Invalidità permanente (anche lieve) o morte a seguito di infortunio in ambito Assicurazioni Genera- sia professionale che extraprofessionale (anche nel tempo libero) li Copertura mezzo Automezzo privato in uso L’automezzo privato di proprietà del dipendente o di un suo familiare, utilizzato Circolare aziendale 18/2013 privato in missione al dipendente. nel corso di una missione lavorativa (a condizione che sia stato preventiva- mente autorizzato l’uso dello stesso), è coperto per eventuali danni subiti fino ad un massimo di 12.000 euro. Coperture varie Dipendente Cariparma A titolo di promemoria ricordiamo che il dipendente può avere diverse copertu- Portale intranet aziendale re assicurative (RC, incendio, furto, ecc.) legate ai rapporti in essere con l’a- zienda (mutui, conti correnti, finanziamenti ecc.), oppure in qualità di iscritto Strutture Territoriali First e First Cisl (in questo caso contattare la propria struttura Territoriale per il detta- Cisl 11 glio).
NORMATIVA IL RECUPERO A CHI SPETTA SCADENZA Ai colleghi delle Aree Profession- Le ore vanno recuperate entro 12 ali, compreso il personale Part- mesi da quando sono maturate. time. Trascorso tale termine, viene con- cordato un calendario di recupero DOTAZIONE ANNUA tra azienda e dipendente nei 6 me- si successivi. In mancanza di ac- I colleghi delle Aree Professionali cordo fra le parti è facoltà dell’a- che non hanno optato per la ridu- zienda fissare le date di fruizione zione oraria di 30 minuti set- sempre nel termine degli stessi 6 timanali, hanno a disposizione un mesi. monte annuo di 23 ore che conflu- In quest’ultimo caso il dipendente isce automaticamente in banca deve obbligatoriamente smaltire i ore. residui nelle date fissate. Dal 2012, per le aree professionali full time, una giornata di questa LE ORE IN BANCA ORE NON BANCA ORE dotazione viene destinata, quale POSSONO ANDARE PERSE. strumento di solidarietà, ad ali- mentare il Fondo di settore per PROMOZIONE A QUADRO l’occupazione, istituito dal nuovo DIRETTIVO CCNL. Per effetto di questa disposizione, Per i colleghi che vengono pro- il monte ore annuo si reduce a 15 mossi a ore. Q.D. I residui orari accumulate in banca ore devono obbligatoriamen- In ogni caso le prime 100 ore di te essere smaltiti entro 6 mesi dal straordinario effettuate passaggio. (comprensive della dotazione an- nua) confluiscono in banca ore. LUNGHE ASSENZE LIMITI MASSIMI In presenza di lunghe assenze STRAORDINARIO (almeno 5 mesi) a qualunque titolo, l’eventuale monte ore non fruito va Il vigente CCNL prevede come lim- smaltito, a scelta del dipendente, iti massimi di lavoro straordinario 2 immediatamente prima o dopo il ore giornaliere, 10 ore settimanali periodo di assenza, prima del rien- e 100 ore annue. tro al lavoro. 12
NORMATIVA SCADENZA A CHI SPETTA SCADENZA A ciascun lavoratore spetta per ogni La scadenza del ticket pasto varia giornata di lavoro con intervallo per il a seconda della Societa’ emittente. pranzo, un buono pasto. Generalmente vale fino alla fine DURANTE LE MISSIONI dell’anno in corso. Alcune societa’ permettono di utiliz- Il buono pasto NON spetta al person- zarlo anche nei primi mesi dell’anno ale in missione che fruisce del tratta- successivo a quello di consegna. mento di diaria o del rimborso delle In ogni caso e’ importantissimo verifi- spese per la consumazione del pasto care la scadenza che e’ chiaramente stampata sul ticket stesso. IMPORTI Attualmente in Cariparma l’importo BUONI SCADUTI BUONO PASTO giornaliero del ticket pasto e’ fissato in 5.27 euro. Al personale part-time In presenza di buoni pasto scaduti e’ viene riconosciuto il ticket pasto intero necessario attivarsi al piu’ presto e nelle giornate con rientro pomeridiano, richiedere all’Ufficio Personale la so- mentre nelle giornate ove non vi sia il stituzione. rientro, il ticket riconosciuto è pari a 3.50 euro. COME SI CALCOLA CONSEGNA BLOCCHETTO Il blocchetto dei Buoni pasto viene consegnato mensilmente in maniera anticipata. Alla fine del mese in busta paga viene riportato il numero di buoni di quel blocchetto gia’ ricevuto. CALCOLO NUMERO BUONI MENSILE Per verificare il numero esatto dei buo- ni del blocchetto mensile occorre calcolare i giorni lavorativi del mese in corso e detrarre le assenze (ferie, malattia, missioni con pasto rimborsa- to) di DUE mesi prima. Il conteggio è consultabile in HR Access. Esempio: Buoni consegnati il 4 dicembre = 16 Giorni lavorativi Dicembre = 18 (il 24 e il 31 sono semifestivi e non prevedono pranzo) Giorni di ferie e malattia in Ottobre = 2 Buoni del blocchetto: 18-2 = 16 13
LA MISSIONE TIPOLOGIA La missione è l’incarico al lavoratore di MISSIONI A CORTO RAGGIO svolgere temporaneamente la propria attività al di fuori della sede di lavoro Sono quelle la cui distanza fra il co- abituale. mune di missione e quello di residen- za non supera i 25 km. La missione deve sempre essere pre- Al personale spetta il rimborso delle ventivamente autorizzata dall’azienda. spese di viaggio e il normale ticket L’utilizzo dell’auto privata può essere pasto. accordato quando il luogo di missione non consenta un uso agevole dei mez- MISSIONI A LUNGO RAGGIO MISSIONI E TRASFERTE zi pubblici. In questi casi l’autovettura è coperta Sono quelle la cui distanza fra il co- da una garanzia contro i danni subiti mune di missione e quello di residen- dal mezzo che non siano imputabili a za supera i 25 km. RC terzi. La polizza copre solo la macchina di • FINO A 4 GIORNI NEL MESE proprietà del collega o di un familiare Ai colleghi spettano le spese di convivente. viaggio, pasti e pernottamenti a Dal 1.1.2013 la copertura è soggetta a piè di lista fino al limite massimo franchigie. previsto. • OLTRE I 4 GIORNI NEL MESE DIARIE Ai colleghi spettano le spese di Per le missioni viene riconosciuta una viaggio, oltre alla corrispondente diaria (per gli importi si rimanda alla diaria (1/3 per pranzo, 1/3 per tabella allegato 7 del vigente CCNL). cena, 1/3 per pernottamento). Tale diaria non viene corrisposta se la Per le Aree Professionali, al rag- missione avviene nel territorio co- giungimento della quinta munale del luogo di lavoro. giornata nel mese di missione a Inltre, per le missioni nel luogo di resi- lungo raggio, il trattamento viene denza o domicilio, non compete alcu- esteso anche alle precedenti na indennità di trasferta. quattro. In alternativa alla diaria il collega SPESE RIMBORSATE può chiedere il rimborso a piè di (SEGUENDO LA VIA PIU’ BREVE) lista (per il pernotammento fino al limite max previsto). • AUTO: indennità km 0.38 fissa • TRENO: biglietto di 1° classe per Le giornate di missione relative a i Quadri Direttivi, 2°classe per le corsi di formazione non concor- Aree Professionali (1° classe se rono al computo dei giorni men la distanza supera i 150 km). Per sili al fine del riconoscimento I treni ad altà velocità è rimbor- della diaria. sata solo la classe standard. • AEREO: classe turistica. Vengono riconosciuti i 2/3 di diaria per • TRASPORTO BAGAGLIO le missioni superiori a 10 ore • SPESE PER L’ESECUZIONE (comprensive di intervallo per il pranzo DEL MANDATO RICEVUTO E e del tempo per i viaggi di andata e NELL’INTERESSE DELL’A- ritorno). ZIENDA. • PASTI (a piè di lista con trat- tenuta del ticket pasto) • PERNOTTAMENTO (per impor- to massimo non superiore alla diaria prevista, salvo diversa au- torizzazione.) 14
VAP PDR PREMIO AZIENDALE (VAP) PREMIO DI RENDIMENTO Al personale in servizio alla Al personale in servizio in Ca- data di erogazione spetta un riparma assunto prima del premio annuo di produzione 1.1.2000 spetta un premio an- riferito all’andamento econo- nuo di rendimento calcolato in mico dell’azienda nell’anno base ai parametri definiti precedente. nell’art.37 del CIA vigente. Il premio e’ stabilito anno per A partire dal 1.1.2013 il PREMI ECONOMICI anno a seconda dell’an- premio è suddiviso ed erogato damento dei dati di bilancio. su dodici mensilità, senza adeguamenti e rivalutazioni. Il premio spetta al personale che abbia conseguito la nota di qualifica di almeno suffi- ciente. Il premio viene riparametrato in base al grado ed erogato generalmente nel mese di Giugno dell’anno successivo a quello cui si riferisce. 15
NORMATIVA ELENCO PATOLOGIE MODALITA’ • Gli interessati devono recarsi Calcolosi delle vie urinarie dal proprio medico di base per la richiesta di cure termali. Postumi di flebopatie croniche • Entro i successivi 5 giorni devono recarsi alla ASL con Malattie reumatiche la richiesta del medico di base. Malattie delle vie respiratorie La richiesta medica deve riportare Malattie dermatologiche esplicitamente il riferimento all’art.16, 5° comma della Legge Malattie ginecologiche 30.12.1991 n.412, lo specialista dovra’ riportare chiaramente che il CURE TERMALI Malattie O.R.L. collega non può aspettare ad effet- tuare le cure, pena grave pre- Malattie apparato gastroenterico giudizio alla sua salute. Nella richi- esta dovra’ essere indicato il ter- PER L’ELENCO DETTAGLIATO SI mine massimo entro cui la cura RIMANDA ALL’ALLEGATO 1 DEL- deve iniziare (non superiore a 30 LA CIRCOLARE 125/93 gg). CIRCOLARE DI RIFERIMENTO Numero 125 del 1993 PERMESSI RETRIBUITI Una volta espletate le certificazioni mediche, per poter usufruire di ap- positi permessi devono sussistere le seguenti condizioni: 1) la malattia a cui si riferisce la richiesta deve rientrare fra quelle elencate a fianco. 2) Il lavoratore non puo’ disporre di un periodo di ferie che inizi entro 15 gg. dalla fine prevista delle cure o termini 15 gg. pri- ma dell’inizio delle stesse. MANCANZA DEI REQUISITI Qualora non sussitano i requisiti indicati il lavoratore puo’ chiedere di usufruire di 3 giornate di ferie fra- zionate in modo da assentarsi al pomeriggio per un periodo massi- mo di 2 settimane. 16
PERIODI ANNUI TEMPI DI EFFETTUAZIONE QUANTI GIORNI HO DI FERIE ? Ogni anno al collega spettano questi periodi di ferie: Fermo restando che per legge il lavor- atore nel corso dell’anno ha diritto ad 20 GIORNI fino al 5° anno di servizio almeno 4 settimane di ferie, quelle 22 GIORNI dal 2° anno solo per A3L4 maturate nell’anno devono essere 22 GIORNI dal 5° al 10° anno di fruite completamente entro l’anno servizio stesso. 25 GIORNI oltre il 10° anno di servizio 26 GIORNI per i Quadri Direttivi A partire dal 2013 nel piano ferie dov- ranno obligatoriamente essere inseriti ed usufruiti prima delle ferie anche i NEL PRIMO ANNO DI ASSUNZIONE Permessi per ex-festività Ai colleghi delle Aree professionali spettano 20 giorni da proporzionare in base ai mesi di servizio prestati nell’anno. Esempio: data di assunzione 8 Marzo, si ha diritto a 10/12 di 20 giorni di ferie, quindi 16 giorni. REVOCA FERIE FERIE Ai Quadri Direttivi spettano 2 gg per quanti sono i mesi intercorrenti dall’as- sunzione al 31 dicembre, con un mas- RICHIAMO DALLE FERIE simo di 20 giorni. L’Azienda puo’ richiamare il lavoratore dalle ferie solo per urgenti necessita’ di servizio. MODALITA DI RIMBORSO SPESE REVOCA FERIE ASSEGNAZIONE Le spese sostenute dal lavoratore a causa dell’interruzione delle ferie per richiamo in servizio o relative allo spostamento del turno prefissato, COME VENGONO FISSATI I TURNI devono essere rimborsate dall’Azien- DI FERIE ? da. I turni di ferie vengno fissati in base alle richieste dei lavoratori, tenendo conto delle esigenze di servizio. CRITERI DI PRECEDENZA Nella stesura del piano ferie viene da- ta precedenza: 1) ai disabili appartenenti alle cate- gorie previste dalla Legge 68/1999. 2) Alla situazione familiare 3) All’anzianita’ di servizio 17
PERMESSI GIORNATE EX FESTIVITA’ SEMIFESTIVE Ogni anno il numero di giornate di GIORNATE SEMIFESTIVE permesso varia. EX FESTIVITA’ E SEMIFESTIVI Al collega spettano tanti giorni Sono considerate giornate semife- quanti sono quelli lavorativi che ca- stive: dono in queste date: • Il Santo Patrono • 19 MARZO (S.Giuseppe) • Il 14 Agosto • ASCENSIONE (39’ giorno • La vigilia di Natale (24 dic.) dopo Pasqua) • Il 31 dicembre • CORPUS DOMINI (60’ giorno • La viglia di Pasqua solo per dopo Pasqua) chi lavora normalmente al sa- • 29 GIUGNO (S.S.Pietro e bato Paolo) • 4 NOVEMBRE (Unita’ Nazio- nale) ORARIO SEMIFESTIVO Dal 2012, ai Quadri Direttivi viene detratta una giornata di PFS a titolo In queste giornate l’orario di lavoro di solidarietà per alimentare il non puo’ superare le 5 ore. nuovo fondo per l’occupazione isti- I lavoratori part-time avranno una tuito dal CCNL. riduzione di orario pro quota del loro orario, proporzionale a quella PER POTERNE FRUIRE di chi lavora a tempo pieno. Le date di cui sopra devono capi- tare in giornate in cui sia prevista Esempio: per l’interessato la prestazione la- Per il collega a tempo pieno sono vorativa ordinaria (esempio: un part previste 5 ore che rappresentano -time verticale che non lavora di 2/3 dell’orario giornaliero normale. lunedi, non ha diritto alla ex festivi- ta’ di S.Giuseppe se questa coin- Per un part-time che normalmente cide con il lunedi’ nell’anno di rifer- fa 6 ore, l’orario semifestivo sara’ di imento). 4 ore. Il lavoratore che faccia anche una Per un part-time che normalmente sola ora di permesso NON retribui- fa 5 ore, l’orario semifestivo sarà di to nelle giornate delle ex festivita’ 3 ore e 20 minuti, ecc. perde il diritto al recupero della giornata. L’orario di aperture delle Filiali nelle giornate semifestive è di norma QUANDO POSSO dale 8.25 alle 11.25. EFFETTUARLE ? Esclusivamente nell’anno di rifer- imento, prima dell’utilizzo delle ferie. E SE NON RIESCO A FARLI ? In caso di mancata fruizione per lunga assenza, dovro’ fruirli prima del rientro in servizio. 18
MALATTIA ASPETTATIVE COSA FARE COS’E’ In caso di malattia il lavoratore ha l’obbligo di darne comunicazione per le vie brevi all’Azien- Periodo di assenza retribuito o meno, da. richiesto dal lavoratore per motivi person- E’ compito del medico di famiglia compilare e trasmettere telematicamente all’INPS l’attes- ali o familiari, durante il quale conserva il tato di malattia (documento contenente i giorni posto di lavoro. di assenza privo di diagnosi) e il certificato di malattia (documento contenente la diagnosi). Il MALATTIA E ASPETTATIVE lavoratore dovrà farsi rilasciare dal medico il ASPETTATIVA CONTRATTUALE numero di protocollo del certificato e dovrà comunicarlo al Responsabile della propria L’azienda puo’ accordare un periodo di Unità Organizzativa. congedo ai sensi del vigente CCNL di settore per motivi di studio, familiari, per- CASI PARTICOLARI Solamente nel caso in cui il medico non sia in sonali, per attivita’ di volontariato, per un grado di trasmettere i documenti (anche per periodo massimo di 1 anno, frazionabile motivi tecnici), o il lavoratore necessiti di anche in due periodi. prestazioni d’urgenza (pronto soccorso, guar- dia medica) sarà compito del lavoratore stesso Tale aspettativa e’ ripetibile ad ogni rinno- trasmettere l’attestato di malattia cartaceo vo contrattuale. all’Azienda come in passato. L’azienda accoglierà le domande di aspettativa dirette a soddisfare le necessi- GIORNATA FRANCHIGIA ta’ di assistenza dei figli (fra 3 e 8 anni) Fermo restando che l’Azienda ha facoltà di chiedere l’esibizione del certificato medico an- affetti da patologie gravi, idoneamente che per un solo giorno di assenza, in Caripar- certificate. ma e’ consentito giustificare l’assenza relativa a 1 sola giornata di malattia non consecutiva, inviando il modulo di autocertificazione al pro- ASPETTATIVA DI LEGGE prio Responsabile. (L. 53/2000) Il lavoratore puo’ ottenere un periodo di congedo continuativo o frazionato anche ai sensi della Legge 53/2000. CONTROLLI FASCE DI REPERIBILITA’ Il lavoratore in malattia puo’ essere sot- toposto a controlli medici di verifica. Per questo motivo deve essere sempre reperibile all’indirizzo comunicato (in as- senza di comunicazione si intende quello di residenza) TUTTI I GIORNI (FESTIVI COMPRESI) dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. Il lavoratore malato puo’ assentarsi al di fuori delle fasce di reperibilita’, oppure all’interno delle fasce solamente in caso di : • forza maggiore • situazioni che abbiano reso in- differibile la presenza dell’inter- essato altrove per evitare gravi con- seguenze per se o per i familiari, • situazioni di stato patologico con- nesso a invalidità riconosciuta pari o superiore al 67% • visita medica (ma solo se l’accesso all’ambulatorio medico non poteva essere effettuato in altro orario). 19
COSA FARE RIPOSI GIORNALIERI PRIMA DEL PARTO RIPOSI GIORNALIERI • Inviare all’Ufficio Personale certificato Il datore di lavoro deve consentire alle la- medico che attesti lo stato interessante voratrici madri (fino al compimento di 1 an- e la data presunta del parto. no del bambino) due periodi di riposo di 1 • Richiedere la scheda informativa di ma- ora (cumulabili) durante la giornata. ternità con tutte le istruzioni ope-rative e E’ necessario concordare con il datore di la modulistica. lavoro le modalità di fruizione tenendo con- MATERNITA’ & PATERNITA’ • Consegnare domanda di maternità su to delle esigenze di servizio. apposito modulo all’INPS e inviarne La retribuzione è pari al 100%. copia convalidata all’Uff. Personale. DOPO IL PARTO • Inviare all’Uff.Personale il certificato di CONGEDO FACOLTATIVO nascita. CONGEDO PARENTALE E’ il diritto ad astenersi dal lavoro, dopo il CONGEDO OBBLIGATORIO periodo obbligatorio, nei primi 12 anni di età del bambino. Il congedo puo’ essere usufruito in maniera PER LA MADRE E’ obbligatorio astenersi dal lavoro nei 2 mesi continuativa o frazionata: precedenti alla data presunta del parto e du- • Dalla madre (6 mesi) rante i 3 mesi successivi al parto. • Dal padre (6 mesi) La retribuzione è pari al 100% e nessuna • In presenza di un unico genitore (10 decurtazione viene effettuata su ferie e festività mesi) soppresse. • Entrambi contemporanemente (11 La lavoratrice ha facoltà di richiedere di asten- mesi) ersi dal lavoro a partire da 1 mese dalla data presunta del parto e nei 4 mesi successivi allo Fino ai 6 anni del bambino lo stipendio è stesso, a condizione che il medico specialista del SSN e il medico competente aziendale pari al 30%. Oltre tale età per la attestino che non ci siano rischi per la futura retribuzione è necessario verificare i limiti di madre e per il nascituro. E’ necessario alle- reddito, mentre la copertura INPS ai fini gare alla modulistica prevista anche una certifi- pensionistici è ridotta. cazione del capo filiale che attesti che la collega non farà più della metà delle ore in Da Luglio 2015 le lavoratrici possono bene- piedi e non farà sviluppo esterno. ficiare dei giorni di astensione obbligatoria Anche in questo caso non si hanno effetti sulla di maternità non goduti prima del parto retribuzione e sulle ferie. sommandoli al periodo di maternità dopo il Inoltre in caso di ricovero del neonato le lavo- ratrici possono usufruire di una sospensione parto anche quando il totale dei due pe- del congedo di maternità, da riprendere in riodi superi il limite complessivo dei 5 parte o in tutto dalla data di dimissione del mesi. proprio figlio. ADOZIONI E AFFIDAMENTI Anche per le adozioni è previsto il congedo di maternità (5 mesi dall’ingresso in famiglia, an- ticipabili qualora la madre debba recarsi all’es- tero prima dell’ingresso in famiglia). Per gli affidamenti il periodo di astensione dal lavoro è pari a 3 mesi (frazionabili) da fruirsi entro 5 mesi dalla data di affido. MALATTIA DEL FIGLIO PER IL PADRE Per i nati a partire dal 1° gennaio 2016, il padre ha l’obbligo di astenersi dal lavoro per 2 giorno, In caso di malattia del figlio uno dei genitori entro i primi 5 mesi dalla nascita del figlio. Per può usufruire di permessi non retribuiti: fruire di tale congedo il padre deve comunicare • senza limiti temporali fino ai 3 anni. in forma scritta al datore di lavoro il giorno pre- (copertura INPS 100%) scelto con un preavviso di almeno 15 giorni. Il • 5 giorni ciascuno dai 3 ai 12 anni. trattamento economico è pari al 100% della (copertura INPS ridotta) retribuzione. 20
NORMATIVA STRUMENTI AGEVOLATIVI PRESENTAZIONE DELLA CASISTICA DOMANDA La richiesta di part-time e quella di Al fine di favorire l’accoglimento della rinnovo devono essere inserite domanda il lavoratore potrà optare vo- nell’apposita funzione nella procedura lontariamente per il trasferimento ad HR dove è possible anche allegare altra unità produttiva, l’assegnazione a l’eventuale documentazione a sup- mansioni diverse, la definizione di ora- porto. Tramite la procedura la doman- ri compatibili con l’operatività dell’unità da viene inoltrata alla Direzione Ges- operativa. tione del Personale. TEMPI DI PRESENTAZIONE Le domande devono essere presen- tate entro il 31/3, il 30/6, il 30/9 e il MOBILITA’ 31/12 di ogni anno. Per le richieste di rinnovo è possible anticipare l’invio al LIMITI PREVISTI trimestre precedente. L’eventuale mobilità del personale part RISPOSTA -time potrà avvenire nel limite massi- La risposta della Direzione del Perso- mo di 30 km dalla dimora abituale. nale deve pervenire al richiedente en- PART-TIME tro 45 giorni dalla scadenza del tri- mestre di ricezione in forma scritta (visibile sempre all’interno della pro- TICKET PASTO cedura HR). In caso di rifiuto il richie- dente può ripresentare domanda nel trimestre successivo. Al personale part-time spetta un buo- no pasto giornaliero nella seguente CRITERI DI PRECEDENZA misura: Al fine dell’accoglimento delle doman- • 3.50 euro nelle giornate in cui de ricevute verrà data precedenza in non effettua intervallo meridiano base a quest’ordine: • 5.27 euro nelle giornate in cui 1) documentati motive di salute del viene effettuato l’intervallo. richiedente con precedenza per i portatori di handicap (ai sensi Legge 104/92) 2) Assistenza ai figli e coniugi por- tatori di handicap 3) Assistenza ai figli in situazione di disagio (vedovanza, separa- zione, divorzio, adozione) 4) Cura dei figli tra 1 e 3 anni 5) Cura dei figli tra 4 e 10 anni 6) Assistenza a parenti e affini per gravi ragioni di salute 7) Motivi di studio o volontariato DURATA La durata minima è fissata in 1 anno, la massima in 3 anni. ORARIO L’orario di lavoro per il personale part- time potrà essere compreso tra le 15 e le 32 ore e 30 minuti articolati in for- ma orizzontale, verticale, mista o cicli- ca. 21
TEMPI DA RISPETTARE PER L’ITER TRIMESTRE TEMPI DI RISPOSTA POSSIBILE IN CUI VIENE DECORRENZA PRESENTATA LA DOMANDA DEL PART-TIME 1 GIUGNO 1 GENNAIO—31 MARZO TRA 1 APRILE 1 LUGLIO e 15 MAGGIO 1 AGOSTO 1 SETTEMBRE 1 APRILE—30 GIUGNO TRA 1 LUGLIO 1 OTTOBRE e 15 AGOSTO 1 NOVEMBRE 1 DICEMBRE 1 LUGLIO—30 SETTEMBRE TRA 1 OTTOBRE 1 GENNAIO e 15 NOVEMBRE 1 FEBBRAIO 1 MARZO 1 OTTOBRE—31 DICEMBRE TRA 1 GENNAIO 1 APRILE e 1 5 FEBBRAIO 1 MAGGIO PART-TIME E’ quindi fondamentale presentare la domanda per tempo, presentando la massima attenzione al trimestre di presentazione, in modo da poter ottenere la decorrenza desiderata. 22
DONAZIONE SANGUE PERMESSI STUDIO A CHI SPETTA PERMESSI RETRIBUITI PER STUDIO La legge riconosce una giornata di ri- Ai lavoratori studenti che devono so-stenere poso retribuita per chi effettua la dona- prove d’esame spettano: zione. PER CORSI DI LAUREA MODALITA’ • Il giorno dell’esame Per aver diritto alla giornata di riposo, • 1 giorno per viaggio (se la sede d’esame il limite minimo della donazione e’ fis- non e’ nel luogo di residenza) sato in 250 grammi. • Il giorno precedente l’esame per ogni esame universitario (non ripetuto) per le seguenti Facolta’: Giurisprudenza, Eco- nomia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Economiche e Marittime, Lettere, PORTATORI HANDICAP Filosofia, Materie Letterarie, Lingue Es- tere, Sociologia, Scienze Economiche e Bancarie. • PER UNA SOLA VOLTA: 5 giorni per la tesi di laurea (3 se Laurea Ma-gistrale) da A CHI SPETTA richiedere con 5 giorni di preavviso (solo per le Facolta’ di cui sopra). • Ai lavoratori con handicap grave • 20 ore annue (retribuite) da fruire in 4 PERMESSI • Ai genitori di un minore con giornate (5 ore al giorno) durante il perio- handicap grave do accademico, ripetibili ogni anno (con un massimo pari agli anni del corso di • A chi assiste un parente o affine studi+1). entro il 2° grado affetto da handi- cap grave. (Si estende al 3° PER SCUOLE SECONDARIE grado solo in alcuni casi speci- • 1 giorno per gli esami piu’ il tempo neces- fici). sario a raggiungere la sede d’esame. La persona affetta da handicap non • 8 giorni PER UNA SOLA VOLTA per con- deve essere ricoverata a tempo pieno. seguire licenza di scuola media, inferiore o superiore. I permessi per assistere un disabile • 20 ore annue (retribuite) da fruire in 4 sono riconosciuti ad un solo lavoratore giornate (5 ore al giorno) durante il perio- dipendente (con eccezione dei genitori do scolastico, ripetibili ogni anno (con un per i figli). massimo pari agli anni del corso di studi+2). QUANTO SPETTA PERMESSI PER STUDIO NON RETRIBUITI Al lavoratore affetto da handicap spet- Sono richiedibili con congruo preavviso anche tano 3 giorni al mese o 2 ore giornal- permessi non retribuiti per studio oltre ad appo- iere. site aspettative non retribuite per lo stesso moti- vo. (ART.55 CCNL). A chi assiste un portatore di handicap spettano 3 giorni al mese (frazionabili). MODALITA’ I permessi per portatori di handicap sono regolati dalle Leggi 104/92, INSERIMENTO ASILO 53/2000 e 183/2010. E’ necessaria una visita medica pres- so l’ASL, nella quale venga ricono- sciuta su apposito certificato la gravi- Possono essere concessi permessi non ta’ dell’handicap dalla Commissione retribuiti per il tempo strettamente neces- Medica. sario e per non più di 10 giorni, una sola Successivamente bisogna presentare volta nel triennio, per l'inserimento dei domanda all’INPS. figli all'asilo nido e/o alla scuola materna con presentazione di idonea documenta- zione che ne attesti l'esigenza. 23
FAMILIARI MATRIMONIO CCNL E INTEGRATIVO A CHI SPETTA La legge concede al lavoratore di- (I permessi sono usufruibili anche pendente 15 giorni consecutivi di ca- lendario di congedo retribuito in occa- più volte nel corso dello stesso an- sione del matrimonio. no nel caso si ripetessero gli eventi a cui si riferiscono) PREAVVISO LUTTO IN FAMIGLIA E’ necessario inviare al datore di la- • 3 giorni per decesso di coni- voro un preavviso di almeno 6 giorni. uge, convivente o parente di PERMESSI RETRIBUITI 1° grado. • 1 giorno per decesso di RIPETITIVITA’ parente di 2° grado o affine di In caso di piu’ matrimoni durante la 1° grado. vita lavorativa si ha diritto ha piu’ congedi. NASCITA FIGLIO • 1 giorno per la nascita di un figlio DEGENZE OSPEDALIERE PERMESSO ANNUO • 1 giorno in caso di degenza ospedaliera di coniuge, con- vivente o parente di 1° grado A CHI SPETTA • 1 giorno per operazione chi- rurgica di coniuge, convivente Tutti i lavoratori delle Aree Profession- o parente di 1° grado. ali possono usufruire di una giornata di permesso retribuito da utilizzare anche NB: A richiesta la giornata di a minuti e da fare inderogabilmente permesso per degenza entro il 31 Dicembre di ogni anno. ospedaliera, può essere frazionata Se non si utilizza nell’anno di compe- a ore. tenza la giornata va persa. In caso di assunzione in corso d’anno o passaggio a Quadro Direttivo il LEGGE 53/2000 permesso spetta pro quota. La Legge 53/2000 concede il diritto Dal 2012, al personale part-time il ai lavoratori dipendenti di usufruire permesso viene ridotto proporzional- di un permesso retribuito di 3 giorni mente al proprio orario di lavoro a tito- lo di solidarietà per alimentare il nuovo usufruibile una sola volta all’an- fondo per l’occupazione istituito dal no in caso di: CCNL. • Decesso o grave e documen- tata infermità del coniuge, convivente o di un parente entro il 2° grado o di un sog- getto che compone la famiglia GRADI PARENTELA anagrafica. NON CUMULABILILITA’ 1° GRADO: genitori e figli 2° GRADO: fratelli, sorelle, nonni e Le due tipologie di permessi nipoti (figli dei figli). (Legge 53 e CCNL/CIA) non sono OLTRE: Zii, cugini, altri nipoti, ecc. cumulabili tra loro. sono parenti dal 3° grado in poi. AFFINI: suoceri, generi, nuore sono di 1° grado, i cognati di 2° grado. 24
ELEZIONI AVENTI DIRITTO Tutti i lavoratori dipendenti nominati Presidente, Segretario, Scrutatore o Rappresentante di Lista presso seggi elettorali in occasione di qualsiasi tipo di consultazione. GIORNATE DI ASSENZA PERMESSI RETRIBUITI I lavoratori interessati hanno diritto ad assentarsi dal lavoro per la du- rata delle operazioni elettorali. I giorni di assenza sono considerati a tutti gli effetti giornate lavorative. RIPOSO COMPENSATIVO o RETRIBUZIONE I giorni festivi e quelli non lavorativi (sabato) sono monetizzati o in al- ternativa recuperati con giornate di riposo compensativo. Tuttavia le legge non precisa le modalita’ di scelta fra le due opzioni. Gli stessi diritti non si applicano alle giornate lavorative (ad esempio il lunedì elettorale) per le quali spet- tano solo i permessi per assentarsi dal lavoro. CERTIFICAZIONE DELLE ASSENZE I colleghi impegnati al seggio rien- trando al lavoro, dovranno presen- tare una certificazione del presi- dente di seggio che attesti la loro partecipazione alle operazioni elet- torali. 25
RETE COMMERCIALE RETE COMMERCIALE GESTORI I percorsi professionali della rete com- FIGURA INQUADRAMENTO merciale sono definiti dall’accordo Ingresso A3L1 sindacale del 15 ottobre 2004, e ri- portati nella circolare 056 del 2005. Dopo 12 mesi In caso di passaggio di grado che A3L2 prevede un doppio avanzamento, GESTORE fra le due promozioni dovrà inter- FAMILY Dopo altri 24 mesi correre un lasso di tempo pari a 1 A3L3 FIGURE PROFESSIONALI anno. Dopo altri 30 mesi La differenza economica invece (solo nelle filiali con viene riconosciuta immediatamen- almeno 8 addetti) te. A3L4 Ingresso A3L2 RESPONSABILE E VICE DI FILIALE DA SAPERE Dopo 12 mesi A3L3 PERSONALE GRADO MINIMO STABILMENTE CAPO FILIALE GESTORE Dopo altri 24 mesi ASSEGNATO PREMIUM A3L4 Fino a 6 addetti QD1 Dopo altri 30 mesi (solo nelle filiali con 7 addetti QD2 almeno 8 addetti) QD1 8-9 addetti QD3 Ingresso A3L2 Da 10 addetti QD4 Dopo 12 mesi A3L3 PERSONALE GRADO MINIMO GESTORE AFFARI Dopo altri 24 mesi STABILMENTE VICE CAPO A3L4 ASSEGNATO FILIALE Dopo altri 30 mesi Da 5 a 7 addetti A3L4 (solo nelle filiali con almeno 8 addetti) Da 8 addetti in poi QD1 QD1 Sedi 1’ categoria QD2 REFERENTE SPORTELLO LEGGERO La classificazione delle Filiali per sta- Per effetto dell’accordo 24-4-2014 al bilire il numero del personale assegna- referente dello Sportello Leggero viene to (determinante per la casistica indi- riconosciuto il seguente inquadramento: cata nelle tabelle di passaggio di grado) viene aggiornata ogni anno alla data del 30 Giugno. GRADO MINIMO Dopo 3 mesi A3L3 Il conferimento dell’incarico deve sem- pre avvenire in forma scritta con la da- Dopo altri 18 mesi A3L4 ta di decorrenza dello stesso. L’interruzione di un percorso di carri- RESPONSABILE OPERATIVO era causata da traferimenti genera Al R.O.P. con almeno due anni di espe- una casistica normata dall’accordo e rienza spetta il grado di A3L4. Ai ROP riportata dalla circolare aziendale. delle sedi di Parma, Piacenza e Milano Il percorso si prolunga in caso di as- spetta il grado di QD2, ai ROP delle senze come maternità facoltativa, Sedi di Parma2, Cremona, Vigevano e lunghe malattie, e part-time con orario Mantova spetta il QD1. inferiore alle 25 ore settimanali. 26
CENTRI IMPRESE STRUTTURE E PRIVATE CENTRALI In caso di passaggio di grado che In caso di passaggio di grado che prevede un doppio avanzamento, prevede un doppio avanzamento, fra le due promozioni dovrà inter- fra le due promozioni dovrà inter- correre un lasso di tempo pari a 1 correre un lasso di tempo pari a 1 anno. anno. La differenza economica invece viene riconosciuta immediatamen- La differenza economica invece FIGURE PROFESSIONALI te. viene riconosciuta immediatamen- te. CENTRO IMPRESE Per effetto dell’Accordo 24-4-2014 le RUOLO GRADO MINIMO figure professionali riconosciute nelle Strutture Centrali sono il Responsabile RESPONSABILE Ruolo chiave e l’Addetto. Gli inquadramenti minimi (accordo 30.6.2000) previsti sono i seguenti: GESTORE RUOLO GRADO MINIMO CATEGORIA A CAPO SERVIZIO QD1 Con almeno 2 anni QD3 di esperienza in ruoli che comporta- no elevata autonomia (es.responsabile di filiale o equivalenti) PARTICOLARITA’ GESTORE CONTRATTI CATEGORIA B Con almeno 2 anni SALARIO INGRESSO di esperienza in QD1 ruoli che comporta- no elevata autonomia Per effetto dell’accordo 31.10.2014 per i (es.responsabile di colleghi assunti con salario di ingresso filiale o equivalenti) fino al 31.12.2015, inseriti in percorsi e conoscenze professionali, valgono le seguenti parti- complete colarità: APPRENDISTA: verrà riconosciuto, al CENTRO PRIVATE termine dei 4 anni di salario di ingres- so se ancora nel percorso professio- RUOLO GRADO nale, il 50% del percorso professionale maturato e il 100% del riconoscimento RESPONSABILE Ruolo chiave economico maturato tramite assegno ad (accordo 30.6.2000) personam riassorbibile solo in caso di GESTORE avanzamento di carriera. Con almeno 2 anni TEMPO INDETERMINATO CON SALA- di esperienza in QD1 RIO DI INGRESSO: verrà riconosciuto, ruoli che comporta- al termine dei 4 anni di salario di in- no elevata gresso se ancora nel percorso pro- autonomia (es.responsabile di fessionale, l'inquadramento previsto dal filiale o equivalenti) percorso professionale maturato. 27
LA CONTESTAZIONE ITER COS’E’ TERMINI DI RISPOSTA Lettera scritta ai sensi dell’Art.7 della Una volta ricevuta una contestazione Legge 300 (statuto dei lavoratori) nella scritta, e’ necessario non perdere tem- quale l’Azienda contesta una non cor- po. PROCEDIMENTI DISCIPLINARI retta applicazione di norme interne, norme legislative o un comportamento Entro 5 giorni e’ indispensabile rispon- non conforme alle direttive aziendali e dere, attraverso una di queste due chiede la relativa giustificazione. modalità (da valutare a seconda delle contestazioni ricevute): COMPORTAMENTI A RISCHIO • inviare all’Ufficio Aziendale mit- tente risposta scritta con esausti- Violazione obbligo di diligenza: va descrizione dei fatti contesta- • Irregolare o mancata esecuzione ti, e le proprie giustificazioni am- della prestazione lavorativa piamente circostanziate, con • Ritardi o assenze ingiustificate eventuali copie di documenti al- • Danneggiamento di impianti legati a supporto. aziendali • Oppure richiedere un colloquio verbale nel quale esporre le pro- Violazione obbligo di obbedienza: prie giustificazioni. In questo ca- • Comportamenti turbativi so è diritto del lavoratore essere • Insubordinazione assistito dal proprio rappresen- • Violazione norme igieniche e tante sindacale. sicurezza • Violazione di divieti (es.fumo) Violazione obbligo di fedelta’: • Attivita’ in concorrenza con il da- tore di lavoro SANZIONI • Violazione del segreto professio- nale A seconda della gravita’ del fatto conte -stato le sanzioni disciplinari applicabili sono: COSA FARE • Rimprovero verbale • Rimprovero scritto • Sospensione dal servizio e dallo stipendio per un periodo massi- Alla ricezione di una lettera di contestazio- mo di 10 giorni ne: • Licenziamento • limitarsi a firmare solo la ricezione della stessa e nessun altro docu- In Cariparma è stata istituita una pras- mento. si per cui anche in assenza di sanzio- • Verificare se si tratta di un procedi- ni, spesso viene comunque consegna- mento disciplinare (se citato nel te- ta una "lettera di sensibilizzazione" sto l'Art.7 della Legge 300) che chiude formalmente il procedi- • Richiedere consiglio al proprio rap- mento, dato che il CCNL non prevede presentante sindacale, prima di pro- tale obbligo per l'Azienda. cedere. • Prepararsi a redigere un promemo- ria circostanziato dei fatti. Trascorsi 2 anni dall’applicazione la • Non inquinare o manomettere la sanzione disciplinare cessa tutti i suoi documentazione relativa al caso effetti. contestato. In caso siano necessarie particolari indagi- ni, l'Azienda può disporre l'allontanamento dal servizio del dipendente per il tempo necessario. 28
CONTRATTO IMPEGNO NAZIONALE AZIENDALE TRASFERIMENTI REQUISITI In tema di trasferimenti il Fermo restando quanto pre- CCNL prevede che il person- visto in tema di trasferimenti ale che abbia maturato un’an- dal Contratto Nazionale, in zianità superiore ai 22 anni e Cariparma il personale che abbia compiuto 45 anni (47 abbia maturato un’anzianità per i Quadri Direttivi), non pari o superiore ai 15 anni, possa essere trasferito dalla senza alcun vincolo di età an- sede di lavoro senza il pro- agrafica, non può essere prio consenso oltre questi lim- trasferito dalla propria iti: dimora abituale senza il pro- prio consenso oltre questi limi- MOBILITA’ AREE PROFESSIONALI ti: 30 km AREE PROFESSIONALI QUADRI DIRETTIVI (1° e 2° 60 km Livello) 50 km QUADRI DIRETTIVI (1° e 2° Livello) 80 km CONCETTO DI DIMORA ABITUALE A rafforzamento della norma sui trasferimenti, in Cariparma è stato chiaramente definito che il calcolo chilometrico debba essere effettuato prendendo come base di partenza la dimora abituale del collega. 29
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