Green pass: pioggia di emendamenti - L'Opinione delle Libertà
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DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVI n. 146 - Euro 0,50 Mercoledì 4 Agosto 2021 L’illusione della crescita: Green pass: pioggia di emendamenti la zucca e la carrozza Sono circa 1.300 le proposte di modifica presentate in Commissione di ALESSANDRO GIOVANNINI Affari sociali alla Camera. Più di 900 arrivano dalla Lega I toni trionfalistici di politici e com- mentatori sulla crescita dell’econo- mia italiana fanno il paio con i fe- steggiamenti per le medaglie azzurre alle Olimpiadi. La differenza è che, mentre l’entusia- smo per queste ben si giustifica con l’e- videnza del medagliere, l’esultanza per la crescita non ha ragion d’essere, almeno per come sbandierata fin qui. Cerchiamo di capire cos’è successo. L’Istat ha pubblicato i dati sull’anda- mento del Pil nel secondo trimestre di quest’anno, che mostrano un tasso di crescita apparentemente molto elevato, anche rispetto ad altri Paesi europei, ad iniziare dalla Germania: Italia + 2,7 per cento, Germania + 1,5. Di qui l’enfasi no- strana: l’Italia cresce più dei teutonici, torna ad essere la locomotiva europea, e via cantando. Le cose però non stanno in questi ter- mini. L’interpretazione corretta di quei dati, infatti, dimostra come la crescita, pure da essi misurata, sia in realtà frutto di un’illusione matematica. La variazione al rialzo discende, molto semplicemente, dalle riaperture e dal riavvio della produ- zione ed esprime perciò la tendenza in- versa alla decrescita (infelice) registrata nei mesi precedenti, in misure anche mol- to diverse fra i singoli Paesi. Se nel trimestre dell’anno preceden- te, ad esempio, l’economia italiana fosse passata da 1000 a 800 e poi, nell’ultimo trimestre, fosse aumentata di 200, la cre- scita apparirebbe sbalorditiva: del 25 per cento. Invece, se l’economia di un altro Stato fosse diminuita, sempre a causa del- la pandemia, da 1000 a 900 e poi anch’es- sa risalita di 200, la sua ripresa sembre- rebbe più modesta, pari al 22 per cento. Un po’ quel che si può riscontrare metten- do a confronto i dati dell’economia italia- na e quelli relativi all’economia tedesca: nell’annus horribilis 2020, la prima ha infatti perso il 9 per cento, la seconda il 5. In termini di crescita effettiva, dun- que, le percentuali recentemente sfornate dall’Istat dimostrano poco o nulla, perché quantificano semplicemente le ripartenze dei consumi e della produzione rispetto alla decrescita da questi subita nei mesi trascorsi. Esprimono, per dirla in parole sempli- ci, l’avvicinamento tendenziale alle gran- dezze pre-pandemiche delle ricchezze che i singoli Paesi stanno via via tornando a produrre. Intendiamoci, qui non si vogliono but- tare via né il bambino, né l’acqua sporca. Non si vogliono buttar via o considerare irrilevanti, cioè, né la ripartenza, né le misure finora adottate per sostenerla. Si vuole solo mettere in evidenza che la gran cassa di questi giorni è fuori tono, tanto quella suonata dai politici, tanto quella del mainstream mediatico. La speranza della stabilizzazione economica, dunque, non si è ancora tra- sformata in realtà, la zucca non è ancora carrozza. E perché lo diventi non baste- ranno né i duecento miliardi del “Next generation Ue”, né la copertura vaccinale di massa. Misure essenziali, queste, sia chiaro, ma insufficienti. Il “miracolo” sarà possibile solo se al fiume di denaro europeo e alla vaccina- zione si uniranno riforme radicali ispirate alle libertà economiche e salvaguardate dalla ragionevole equità.
2 L’OPINIONE delle Libertà Mercoledì 4 Agosto 2021 Riforma del processo be, peraltro, a distinguere – anche a livello di prese di posizioni pubbliche – i pubblici ria, e la etichettatura di “irresponsabile” o “negazionista” riservata a tutti coloro che chiesta di riscatto o alla vendita all’asta dei codici sulle dark room”. In realtà il modus penale: se il Parlamento ministeri dai giudici, al fine di evitare che il credito dell’intera magistratura italiana hanno sempre chiesto di coniugare la pru- denza sanitaria con la libertà e il buon- operandi degli hacker rispecchia il mondo nel quale si muovono i cyber terroristi. Si non agisce, parli sia ipotecato dai primi. Se il Parlamento non agisce, è bene che senso. Poi, la glorificazione dell’arrivo dei vaccini, comunque utili beninteso, quasi tratta di una realtà transnazionale, gestita da vere e proprie organizzazioni crimina- il popolo il popolo italiano – nel cui nome la Giusti- zia viene amministrata – si assuma diret- subito contraddetta dal caos mediatico creato attorno al vaccino di AstraZeneca, li, che negli ultimi anni hanno accresciuto il business dei “ricatti digitali”. tamente la responsabilità dell’azione. che senz’altro non ha rasserenato i dub- Come ha detto al Corriere della Sera di ISTITUTO BRUNO LEONI biosi. Sul Green pass si è quasi scatenata Vittorio Gallinella, direttore dei sistemi I Un’ideologia l Consiglio dei ministri ha approvato una guerra fra bande, una contrapposizio- infrastrutturali di LazioCrea, di attacchi il testo di riforma del processo pena- ne fra chi è vaccinato e chi non lo è. Gli hacker “ne subiamo centinaia ogni giorno, le, che ora passa all’esame del Parla- mento. Tra le misure che meritano di para-religiosa di Stato italiani litigano tra loro e alcuni si guar- dano in cagnesco, ma i media, anziché ma non di questa portata. Stiamo decrit- tando, è la controffensiva al malware, è essere ricordate, ci sono gli interventi sui contribuire ad approfondire le ragioni di l’unico modo per evitare riscatti o simili, presupposti dell’azione penale e sulla fase di LUCIO LEANTE tutti e ad individuare in serenità una sorta ma ci vuole tempo e ci vorranno settima- L delle indagini preliminari, nonché sull’in- e sentenze prodotte nei 41 anni dalla di quadra, soffiano ulteriormente sul fuo- ne di lavoro per uscirne, dobbiamo espor- troduzione di limitate ipotesi di inappella- strage di Bologna dimostrano l’ineffi- co e scavano fossati ideologici, bollando, tare interi database ma a settori”. bilità delle sentenze di primo grado, sull’e- cienza e la politicizzazione della ma- per esempio, come No-vax anche chi non Gallinella ha assicurato che “tutti i pro- stensione dell’ambito di applicazione della gistratura e del giornalismo italiani lo è e non lo è mai stato. tocolli di sicurezza sono rispettati sia dai causa di non punibilità e sull’accesso ai e l’esistenza in Italia di un’ideologia pa- È sufficiente essere contrari alla obbli- singoli sia come sistema. Non ci sono state programmi di giustizia riparativa in ogni ra-religiosa di Stato. Una verità politica gatorietà ovunque del certificato verde, falle o qualche tipo di alleggerimento di fase del procedimento. La novità senza precostituita, non suffragata da prove e come i ristoratori di IoApro, per ricevere cosiddette porte laterali, da cui potrebbe dubbio più rilevante è quella della cosid- anzi contraddetta da numerosi fatti mai il patentino di nemici ideologici del vacci- penetrare un hacker. Come sono entrati? detta “improcedibilità” del giudizio di im- approfonditi e anzi ignorati (che sugge- no. I dibattiti televisivi, anche quelli con- Le credenziali o le password si possono pugnazione per superamento dei termini rivano la matrice mediorientale e proba- dotti da persone corrette e almeno non violare, ma non posso dire altro perché di durata massima del processo, con cui il bilmente accidentale dell’esplosione), è apertamente faziose, sono diventati noio- questo è parte dell’indagine in corso. Er- Governo ha sostanzialmente superato lo divenuta verità giudiziaria ed è destinata si perché sono ormai prevedibili e sconta- rori però non ci sono stati, questo no”, ha stop alla prescrizione dopo la sentenza di a divenire forse per sempre una verità sto- ti. Gli ospiti sono più o meno sempre gli sottolineato. Per Gallinella, “il crimine primo grado (tanto di assoluzione, quanto rica di stato avvelenata dal diffusissimo stessi e dall’inizio si sa già dove si andrà digitale non ha le classiche delimitazioni di condanna) voluto dal Governo Conte I, sospetto di quasi tutti coloro che hanno a parare, ossia al solito irrigidimento di perché la Rete ha travolto i confini, tanto archiviando così l’idea del “fine processo seguito i processi e che falsa definiscono posizioni note senza alcuna volontà di af- più che gli attacchi vengono commessi in mai” e ricostituendo una garanzia del di- quella “verità”. frontare con concretezza le questioni che una realtà transnazionale, con la sovrap- ritto (costituzionalmente rilevante) alla Le cerimonie e i discorsi ufficiali di girano intorno a questa pandemia. A vol- posizione di diversi sistemi legislativi e ragionevole durata del procedimento pe- ieri sono stati una specie di rito religioso te, sembrano preferibili i film stagionati o differenti norme sul trattamento dei dati. nale. in cui i massimi sacerdoti dello Stato (che i cartoni animati ai talk-show. Fondamentale è la collaborazione inter- Il testo presentato dal Governo è l’esito francamente potevano e dovevano esse- nazionale”. di un processo di mediazione tra le posi- zioni che la maggioranza parlamentare re molto più prudenti) hanno celebrato e ripetuto una verità di Stato, che sanno La corsa ad appuntarsi Nunzia Ciardi, direttrice della polizia postale e delle comunicazioni, in un’inter- che lo sostiene esprime sul tema della giustizia penale. Non è questa la sede per benissimo essere solo un mito e non la verità storica, oggettiva e fattuale. Riti la medaglia vista a La Stampa sostiene che “negli ulti- mi anni gli attacchi cyber sono aumentati esprimere un giudizio complessivo sulla para-religiosi molto simili venivano ce- moltissimo, sia per motivi di natura stori- riforma, che certo ha le sue luci e le sue lebrati nei Paesi comunisti conclamando di MAURO ANETRINI ca, nel senso che stiamo diventando sem- N ombre; tuttavia, non è una sorpresa che verità di Stato palesemente false, ma a cui on c’è nessun merito del Governo pre più una società a carattere digitale, nemmeno un asse istituzionalmente au- tutti erano obbligati a credere e ad aderi- o del suo Presidente del Consiglio sia per via della pandemia: tra smart wor- torevole e culturalmente attrezzato, come re. Si manipolava la Storia e il passato con nelle due (irripetibili) vittorie olim- king, didattica a distanza, spesa online quello rappresentato dal Presidente del la connivenza di magistrati e giornalisti piche dell’altro giorno. Non c’è me- è aumentato a dismisura il numero delle Consiglio Mario Draghi e dalla ministra compiacenti per manipolare il presente e rito, ovviamente, perché non c’è relazio- operazioni nel web e questo ci ha reso più della Giustizia Marta Cartabia sia riusci- il futuro. Resta la vera domanda: abbia- ne: la coesistenza del Governo e del 9’80” esposti e più vulnerabili. Anche perché to a incidere con la giusta decisione sullo mo davvero in Italia una magistratura e di Marcell Jacobs è un fatto accidentale. navighiamo con connessioni non sicure”. stato delle cose. Troppo coriacee sono le un giornalismo realmente indipendenti e Fine. Basti pensare che “dal 2019 al 2020 gli resistenze che ostacolano ogni interven- cioè non politicizzati e non ideologizzati? A qualcuno, invece, piace enfatizzare la attacchi alle infrastrutture del nostro Pa- to sulla riforma della giustizia: resistenze coincidenza, per avere modo di sostenere ese sono lievitati del 246 per cento. E non che, peraltro, non vengono solo dai partiti più schiacciati sulle posizioni giustiziali- Meglio i cartoni animati che i segni del destino non vengono mai da soli e, quindi, di coincidenza si può par- va bene neanche per pedopornografia e adescamenti online, con crescite del 130 ste, bensì anche (e prioritariamente, come è stato nel caso della “improcedibilità”) da dei talk-show lare soltanto fino ad un certo punto, dopo il quale valgono le congiunzioni astrali per cento”. Quanto poi alla pratica del ri- catto con riscatto, ha proseguito Ciardi “il alcuni settori della magistratura, che uti- del genere: non è un caso che... cosiddetto ransomware, è sempre più dif- lizzano toni lontani da quelli che legitti- di ROBERTO PENNA Ad opporsi a questi entusiasti, poi, vi fuso. Lo scorso anno, per esempio, ci sia- I mamente ci si attenderebbe da chi esercita l Covid si è diffuso in maniera planeta- sono i negazionisti dell’evidenza, i nichi- mo occupati di un’azienda che ha pagato un potere così importante e delicato. ria, forse solo qualche isoletta del Paci- listi della realtà compiuta, i quali, dopo un riscatto di 18 milioni di euro. È eviden- Si tratta di un copione ormai noto. Lo fico è riuscita a sfuggire alla pandemia, avere vanamente invocato la sciagura te, quindi, che dietro il ransomware non scivolamento verso tensioni “punitivisti- e tutte le nazioni del mondo hanno sportiva e non solo, insoddisfatti delle si nascondono sparuti adolescenti nelle che” dell’ordinamento penale riceve sem- adottato misure di contenimento del vi- trame oscure fonte di regicidio consegna- loro camerette ma vere e proprie organiz- pre l’entusiastico sostegno dei pubblici rus. Alcune di esse si sono rivelate un suc- te ai tipi di editori della fantascienza, cer- zazioni criminali. Si tratta per la maggior ministeri e delle associazioni di categoria cesso, come è accaduto a Taiwan e in Co- cano di vedere il male dove male non c’è parte di collettivi transnazionali”, tan- dei magistrati, mentre le correzioni co- rea del Sud, e altre hanno prodotto invece e si consumano nell’invidia dei perdenti, to che “I professionisti nel campo cyber stituzionalmente orientate finiscono per più costi che benefici. In taluni Paesi si è schiumando rabbia. Ecco. Questi sono i vengono reclutati, a suon di pagamenti in essere oggetto di anatemi e catastrofismi chiuso di più e in altri assai di meno. C’è peggiori. criptovalute, nel dark web”, ha concluso la che obbligano chi le propone a ripiegare chi ha ottenuto risultati senza strozzare la Guardate da che parte stanno e capire- direttrice della polizia postale. su micro-soluzioni di dettaglio. libertà individuale e chi non ha raggiunto te. Le vicende della riforma Cartabia con- traguardi significativi pur comprimendo i fermano che due sono le direttive lungo le quali ci si deve muovere. La prima – di diritti dei cittadini. Ma i livelli di dram- matizzazione mediatica toccati dall’Italia Attacco hacker, lungo periodo – è un riorientamento dei modelli di cultura giudiziaria e di cul- restano ineguagliati. Altrove, in partico- lare nel nord Europa e nel Regno Unito, la Regione Lazio tura penale “iper-punitivisti” oggi pre- dominanti, come suggerito da Giovanni il Covid e tutto ciò che ne consegue, a co- minciare dai vaccini, vengono affronta- sospende le prenotazioni QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE, LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI Fiandaca, anche nell’ottica di una futura affermazione di un paradigma garantista ti con il giusto pragmatismo, ossia senza barricate ideologiche ed isterismi. Qui, dei vaccini IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE nell’opinione pubblica. La seconda – di nel fu Belpaese, subiamo dall’anno scorso di LIA FALDINI breve periodo – è la riforma istituzionale un martellamento terroristico e allarmi- Registrazione al Tribunale di Roma N del sistema della magistratura. stico su ogni cosa, tramite l’informazione icola Zingaretti ha annunciato che n.8/96 del 17/01/96 A tal proposito, i sei quesiti referenda- televisiva e su carta stampata, che divide “la campagna vaccinale va avanti”. Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA ri promossi dal Partito Radicale e dalla inevitabilmente l’opinione pubblica e crea Il presidente della Regione Lazio Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI Lega costituiscono una occasione prezio- inutili malumori e diffidenze fra gli italia- ha dichiarato che “è solo sospesa la Caporedattore: STEFANO CECE sa per conseguire, tra le altre cose, la se- ni. prenotazione fino a nuovo ordine. Ci sono parazione delle carriere tra magistratura In tutto questo la politica ci ha messo e stati tantissimi attacchi anche la scorsa AMICI DE L’OPINIONE soc. cop. inquirente e magistratura giudicante, un ci mette del suo, ma larghi settori del gior- notte”. Il governatore ha smentito che sia Impresa beneficiaria stata avanzata una richiesta di riscatto. “È per questa testata dei contributi passaggio necessario per assicurarsi che il nalismo nostrano hanno responsabilità, di cui alla legge n. 250/1990 giudice sia “terzo”, tra accusa e difesa, non se è possibile, anche più gravi. Prima, l’a- solo un’ipotesi investigativa – ha spiegato e successive modifiche e integrazioni solo “soggettivamente” ma anche “ogget- gitazione del vessillo della paura sempre – che nasce dal fatto che questo genere di tivamente”. Una tale distinzione aiutereb- e comunque, anche quando non necessa- cyber attacchi prelude appunto a una ri- IMPRESA ISCRITTA AL ROC N.8094 Sede di Roma - Via Teulada, 52 - 00195 - ROMA Telefono: 06/53091790 - red@opinione.it Amministrazione - Abbonamenti amministrazione@opinione.it Stampa: Centro Stampa Romano - Via Alfana, 39 - 00191 - ROMA CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00
Mercoledì 4 Agosto 2021 ESTERI L’OPINIONE delle Libertà 3 Caos a Tunisi: l’Ennahda d’annata L e Primavere arabe? Dieci anni dopo quelli fondamentalisti, in assenza di un la loro fioritura rimangono soltanto di MAURIZIO GUAITOLI sistema affidabile di controlli esterni e gli Inverni dei popoli arabi e dei loro interni. leader. La Tunisia è l’ultimo focola- Fintanto che queste situazioni di in- io di entusiasmo a spegnersi come una giustizia e di arbitrio saranno i fatti po- candela fusa, un orto inaridito dove non litici prevalenti in Medio Oriente e din- cresce più l’idea di futuro, dopo che la torni, milioni di giovani tenteranno di parola Democrazia aveva ispirato fidu- trovare nella fuga a ogni costo dai loro cia e speranza in migliaia di illusi, tra Paesi di origine l’unico rimedio per sfug- giornalisti e intellettuali occidentali di gire alla miseria e alla tirannia. Se l’Eu- rango, con il cuore e la tastiera salda- ropa non sarà in grado di definire canali mente a sinistra. Nessuno di loro, tran- legali per l’immigrazione qualificata da ne il grande Domenico Quirico (si veda Siria, Libia, Marocco, Algeria e Tunisia il suo brillante intervento dissacrato- i candidati, soprattutto giovani, all’im- re su La Stampa del 30 luglio), ha mai migrazione clandestina continueranno avuto la benché minima percezione ed a rivolgersi agli scafisti, e a risparmia- esperienza diretta di come andassero re il denaro necessario alla traversata, le cose sul campo. Nessuno che, in que- sottraendolo dagli investimenti produt- sti ultimi dieci, illusori anni, abbia mai tivi nei loro Paesi. Sotto tutti i profili, detto le scomode, imbarazzanti verità appare piuttosto chiaro come il sistema che riguardano da vicino il regime tuni- tunisino evolva verso una soluzione di sino, supposto democratico, grazie alla tipo egiziano, in cui il presidente Abdel conversione al pluralismo della conces- Fattah al-Sisi, sostenuto dai militari, ha sionaria tunisina del movimento fonda- estromesso dal potere i Fratelli Musul- mentalista dei Fratelli Musulmani, nota mani con un colpo di Stato. Del resto, come Partito dell’Ennahda di cui si di- alla democrazia tunisina manca una cevano meraviglie, in quanto considera- Corte costituzionale (pur prevista, ma i ta un fulgido esempio di Partito islami- cui membri non sono mai stati nomina- co moderato. Termine, quest’ultimo, che ti) che svolga un ruolo di giudice terzo non significa assolutamente nulla nella tra presidente e Parlamento, per venire Regola maomettana, che fa coincidere mente per sostenere le famose Guerre arabo-musulmani, per la rivoluzione o la a capo dell’attuale braccio di ferro tra i indissolubilmente Chiesa e Stato, per che non finiscono mai) dovrebbe aver guerra civile, con tutti gli orrori che ne due maggiori poteri costituzionali, pre- cui nessuna legislazione laica risulta di insegnato all’Occidente che, semmai, conseguono. Del resto, autocrati come sidente (eletto direttamente dal popolo) fatto ammissibile e tanto meno compa- ci vogliono secoli perché metta radici l’egiziano Abdel Fattah al-Sisi e Recep e Parlamento. tibile con i precetti del Corano. Quindi, autoctone il concetto stesso di demo- Tayyip Erdogan sono i garanti laici di La mossa di Kaïs Saïed, d’altra parte, come dicono i francesi, si è trattato di un crazia. Principio, quindi, che non potrà una società che rimane fondamental- sembra essere gradita dalla piazza, come gioco di passe-passe (cose da prestigia- mai essere importato né trapiantato, ma mente islamica, come religione di Stato. contrappeso all’onnipresenza degli isla- tori della parola) o, meglio, di marché de semplicemente vissuto e condiviso come Ma, mentre il primo si è contraddistinto misti ai vari livelli amministrativi del dupes, o mercato degli inganni. valore profondo e norma fondamentale nella repressione contro i Fratelli Mu- governo centrale e locale. Il presidente Nessun leader o esponente tunisino, della convivenza civile, nell’ambito di sulmani, viceversa l’autocrate turco si tunisino, per quanto lo riguarda, sogna infatti, è noto per aver interiorizzato e una civiltà moderna secolarizzata. La atteggia ad alfiere internazionale dello un regime in cui comanda uno solo (lui approfondito seriamente il significato regola democratica, cioè, rappresenta stesso Movimento fondamentalista. Tra stesso) fondato su una sorta di demo- del termine Democrazia, che è stato uti- la sintesi di una scelta collettiva alter- l’altro, i due leader musulmani sono i crazia diretta, per cui la sola elezione di lizzato come una merce di scambio da nativa alla semplice declinazione dei principali rappresentanti di altrettanti primo grado è quella dal basso degli enti tutti i mercenari della politica tunisini, rapporti di forza, prerogativa invece ir- fronti contrapposti del conflitto inter- locali (che, poi, sono consultazioni net- abituati da sempre al suq dei favoritismi, rinunciabile, quest’ultima, per l’Islam sunnita, che divide i fautori di un Islam tamente caratterizzate da elevate dosi di della corruzione e del clientelismo più intollerante praticato dai regimi fonda- rigorosamente ortodosso, come Qatar clientelismo e di nepotismo), mentre i li- becero e viscerale che si possa immagi- mentalisti e dai movimenti islamici or- e Turchia, da quelli più moderati e filo velli successivi, provinciali e nazionali, nare, soprattutto per quanto riguarda todossi, come l’Ennahda e i Fratelli Mu- occidentali come l’Egitto e gli Emirati sono stabiliti da progressive elezioni di le assunzioni nell’unica, vera fabbrica sulmani, in cui i concetti di religione e arabi. Finora, l’esempio di Tunisi sem- secondo grado, con il risultato concreto di lavoro della Repubblica tunisina: il Stato coincidono. brava smentire nei fatti lo scetticismo (vista la realtà tunisina!) di consolidare Pubblico Impiego! Del resto, la lezione In questi ultimi dieci anni, la Tunisia dell’Occidente, a proposito della solu- il regime di favoritismi, che riguardano epocale impartita all’America e al suo era rimasto l’unico Paese arabo a garan- bilità dell’islamismo all’interno di una la spartizione dei seggi da parte dei rais velleitario e utopistico Nation Building, tire per legge la libertà di espressione e matrice democratica del potere. Di fat- locali e nazionali, in base a criteri di de- fallito clamorosamente in Vietnam del di opinione, nonché quella della scelta to, anche nel caso della Tunisia, mafie signazione che restano sostanzialmente Sud, Iraq e Afghanistan (con il suo pe- religiosa. Storicamente un’eccezione, e servizi di sicurezza continuano a fare tribali. Questa oggi la realtà che ci ri- sante tributo di vite umane, militari e dato che di regola la strada maestra per il bello e il cattivo tempo, come accade guarda da vicino, in attesa di raccontare civili, e di trilioni di dollari spesi inutil- uscire dalla dittatura passa, nei Paesi nel resto dei regimi arabi secolari o in la tempesta in divenire. Iran: la debolezza del regime dell’ayatollah T ra crisi economica e accordi sul nu- tato 20 giugno), tenutasi a Vienna, è stata cleare di FILIPPO JACOPO CARPANI ovviamente bloccata dal cambio di gover- “Cercheremo di eliminare le san- no in Iran, e un settimo incontro dovreb- zioni tiranniche imposte dall’Ame- be aver luogo attorno a metà agosto, ma rica”. Sono queste le parole usate oggi dal Washington e Teheran non hanno ancora presidente iraniano Ebrahim Raisi, il pu- stabilito una data precisa. I rappresentan- pillo dell’ayatollah, eletto a giugno. Dopo ti della Repubblica islamica hanno, come aver ottenuto l’endorsement della guida sempre, sostenuto che il loro Paese non ha suprema del Paese, Raisi ha promesso di mai tentato di creare armi nucleari e che migliorare le condizioni di vita del popolo mai lo farà. Affermazioni che sostengono iraniano, la cui metà vive sotto la soglia di le dichiarazioni di ambo le parti, secondo povertà. Un effetto delle dure sanzioni im- cui rimangono ancora dei gap considerevo- poste dall’Amministrazione Trump, dopo li nelle contrattazioni su un nuovo accordo. il ritiro degli Usa dall’accordo sul nucleare Raisi dovrebbe adottare, nei prossimi con la nazione centro-asiatica, che hanno vertici, un approccio “hard line”, sospetto affossato il riyal e l’economia iraniana. A in parte confermato dalla sua ferma vo- questa situazione disastrosa, si deve ag- lontà di “non legare l’economia alla volon- giungere l’esacerbarsi dell’epidemia di Co- tà degli stranieri”. È anche vero che l’Iran vid-19, con un totale di 3,9 milioni di conta- ha già fatto passi avanti, sulla strada della giati e oltre 91mila morti. Lo stesso Raisi si riconciliazione con l’Occidente: limitare il trova, dal 2019, nelle mire degli Stati Uniti programma nucleare, e rendere più diffi- per il massacro di migliaia di prigionieri cile ottenere materiale fissile, in cambio di politici, avvenuto nel 1988, mentre ricopri- sta popolarità del presidente, visto che il livello internazionale, cominciano però a un sollievo dalle sanzioni. Evidentemente, va il ruolo di giudice nella Commissione regime è stato costretto ad ammettere, per mostrarsi. la linea del saggio Raisi non sarà così dura. della morte. Fatti da cui, peraltro, non si è la prima volta, una partecipazione inferio- A Rouhani era stato impedito di tentare Che l’ayatollah tema una ribellione del suo mai ufficialmente distanziato. re al 50 per cento (48,8 per cento). I par- di recuperare l’accordo sul nucleare, sigla- popolo? Probabile, vista la povertà diffusa Il rimpiazzo di Hassan Rouhani è stato titi d’opposizione arrivano, addirittura, a to nel 2015. Il ritiro degli Usa ha affossato e la disaffezione nei confronti del regime. esplicitamente incaricato da Ali Khamenei dichiarare che meno del 10 per cento degli la popolarità del leader più “moderato”, Gli Usa, forse, riusciranno a spuntarla e di “dare potere alle persone con basso red- aventi diritto è andato a votare. Questi dati portando l’ayatollah a preferire qualcuno limitare nuovamente le capacità nucleari dito”, potenziando l’economia. Dopotutto, riportano la sfiducia e la rabbia che la po- più in linea con la teocrazia. Ad aprile 2021 dell’Iran. Raisi è, stando alle parole dell’ayatollah, polazione nutre per la teocrazia che regge è iniziata una serie di incontri tra Iran e Attendiamo il prossimo incontro a Vien- “saggio, instancabile, esperto e popolare”. la Repubblica islamica, un sistema corrot- rappresentanti del mondo occidentale, na, per vedere come l’instancabile presi- Le ultime elezioni ci consegnano un’im- to che ruota attorno all’ayatollah e ai suoi per aggiornare e siglare un nuovo nuclear dente deciderà di interpretare la volontà di magine abbastanza desolante della suppo- fedelissimi. I segni di debolezza, anche a deal. La serie di sei meeting (l’ultimo da- Khamenei.
4 L’OPINIONE delle Libertà ECONOMIA Mercoledì 4 Agosto 2021 Crescita delle costruzioni e facili illusioni V orrei capire come mai in soli tren- zione ordinaria e straordinaria dell’intera ta giorni le previsioni sul compar- di ERCOLE INCALZA (*) rete e la ridotta attività delle infrastrut- to delle costruzioni siano esplose, ture portuali (i lavori avviati nel periodo siano passate da una preoccupante ventare strutturale nel 2021. Non lo può – Un confronto quasi mensile tra l’An- 2015 – 2020 sono relativi ad affidamenti e fase di stagnazione a una crescita davvero se si considera che tra novembre 2020 e ce e il ministro delle Infrastrutture e dei a coperture legate a programmi del 2012 inimmaginabile. maggio 2021 il tondo in acciaio per calce- Trasporti che in questi sei anni non ha – 2013). Tanto anomala da portare Giorgio struzzo armato è aumentato del 150 per portato a nulla, non ha prodotto nessun – Il mancato avvio delle opere legate Santilli a dichiarare, a valle della pubbli- cento; tra novembre 2020 e aprile 2021 il cambiamento alle modalità inserite nel al Fondo di Coesione e Sviluppo che nel cazione del documento del Cresme, “Im- polietilene è cresciuto dal 113 per cento al 2015 dall’allora ministro Delrio con il De- Mezzogiorno ha in realtà reso possibile pennata che avvia una crescita duratura 128 per cento e la Banca mondiale preve- creto legislativo 50/2016. l’avvio di interventi per un importo glo- o fiammata momentanea?”. In particolare de che per il 2021 l’aumento dell’allumi- – Una sistematica elencazione di pro- bale di 12 miliardi e speso appena la metà. il Cresme nel suo rapporto congiunturale nio sarà del 29 per cento, del rame del 38 grammi, di Piani e impegni prodotti dal Questa limitata attività nell’avvio concre- semestrale sul settore delle costruzioni per cento, del ferro del 24 per cento; il le- Governo ma non attuati; solo a titolo di to delle opere nel Sud ha prodotto danni quantifica una crescita nel 2021 pari al gno da costruzione aumenterà del 60 – 70 esempio ricordo il Piano del Sud dell’ex irreversibili all’intero comparto e, in par- 12,7 per cento dopo una caduta nel 2020 per cento. E allora mi chiedo perché l’An- ministro Giuseppe Provenzano, il Piano ticolare, alle imprese del Mezzogiorno. contenuta al 4,95 per cento. ce non abbia subito, appena letto il rap- delle manutenzioni lanciato dall’ex mini- – Sempre rimanendo nel Mezzogiorno Dopo questa prospettazione positiva porto, fatto presente che sicuramente il stro Danilo Toninelli, il Piano Italia velo- non possiamo dimenticare che, proprio lo stesso Cresme si sofferma, almeno per combinato disposto della riqualificazione ce dell’ex ministra Paola De Micheli, tutti alla luce di quanto ribadito dal direttore la riqualificazione degli edifici da Super- del patrimonio immobiliare e dell’avvio Piani anche supportati da possibili co- del Cresme e cioè: “La ripresa non sarà bonus, sulla rilevante crescita dei prezzi, dei cantieri delle opere inserite nel Piano perture nelle varie Leggi di Stabilità ma uguale per tutti, né a livello settoriale, una crescita avvenuta proprio negli ulti- nazionale di ripresa e resilienza testimo- rimasti solo nell’ambito della denuncia di né territoriale”; le realtà imprenditoriali mi tre mesi. nia una possibile crescita del comparto buona volontà. ubicate nel Mezzogiorno saranno non sa- E diventa davvero preoccupante quan- ma che questa crescita va attentamente – La istituzione di tanti tavoli di con- ranno caratterizzate da percentuali alte to anticipato al Sole 24 Ore dal direttore monitorata e, soprattutto, va evitato che, fronto, tutti inutili, e di una Commissione di una possibile crescita, proprio per i co- del Cresme Lorenzo Bellicini: “La ripresa per poter superare la grave congiuntura nominata dalla ministra De Micheli per sti della logistica, per l’accesso ai presti- non sarà uguale per tutti, né a livello set- legata alla esplosione dei prezzi, prenda redigere il nuovo regolamento appalti; ti, per l’assenza di un tessuto produttivo toriale, né territoriale. È come un enorme corpo un diffuso indebitamento da parte dopo quasi un anno la Commissione ha adeguatamente strutturato. puzzle che è stato scomposto ed è crolla- delle piccole e medie imprese dell’intero consegnato alla ex ministra il testo defini- Tutto questo è ormai storia del pas- to; ora vanno rimessi a posto i tasselli a comparto. tivo e dal luglio del 2020 è iniziato il lun- sato e per questo l’Ance, in particolare, uno a uno e non è detto che ci si riesca. Ma proprio per evitare quanto giusta- go iter di approvazione che vede coinvolti dovrebbe avere il coraggio di evitare di Ma devono essere tasselli nuovi. mente detto da Giorgio Santilli, cioè il oltre al Ministero delle Infrastrutture, il continuare a credere a previsioni e an- Qualcuno guadagnerà molto dalla cri- rischio di assistere a una fiammata tem- Ministero dell’Economia, il Consiglio dei nunci purtroppo non utili per la crescita si, anche speculando sulla crescita dei poranea, forse sarebbe utile entrare dav- ministri e il Consiglio di Stato. Il regola- del comparto. prezzi. Qualcuno sopravviverà grazie vero nel merito dell’intero comparto che mento, un poco per la sua stessa natura (si Infatti c’è una chiara correlazione tra alla domanda drogata. Ma a muovere una è senza dubbio alle soglie di una possibile tratta di un testo corposo di 314 articoli, l’apertura dei cantieri e l’accesso alle ri- crescita strutturale devono essere una grande occasione e capire quali siano le su una materia delicata) e un poco a cau- sorse del Recovery Fund: non sono le ri- maggiore efficienza del settore, digitaliz- reali criticità: sa dell’emergenza in atto, avrebbe dovuto sorse del Recovery Fund a fare aprire i zazione e sostenibilità. Questo processo – Innanzitutto una crisi lunga anni, essere pubblicato per la fine del 2020 (in cantieri ma è solo l’apertura dei cantieri virtuoso non sembra essersi innescato”. forse più di sei anni, e quindi non legata ritardo di un anno in base a quanto previ- a consentire l’accesso al Recovery Fund; Ora questa dichiarazione penso da e non motivata dalla pandemia ma da un sto dal provvedimento Sblocca cantieri). spero che prima o poi capiremo quanto sola denunci, quanto meno, la discutibile blocco negli affidamenti e da un Codice – La ridotta attività dei concessionari sia vera questa banale constatazione. tranquillità, l’eccessivo ottimismo su una degli appalti concepito proprio per non delle reti autostradali e quindi il crollo crescita che non può certo avvenire e di- dare concreto avvio alle opere. anche dei lavori sistematici di manuten- (*) Tratto dalle Stanze di Ercole
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