Gli strumenti a supporto degli investimenti degli Enti Locali - Mario Zambrini Rimini - 10 Novembre 2017 - Kyoto Club

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Gli strumenti a supporto degli investimenti degli Enti Locali - Mario Zambrini Rimini - 10 Novembre 2017 - Kyoto Club
Gli strumenti a supporto degli investimenti
degli Enti Locali
                                              Rimini - 10 Novembre 2017
Mario Zambrini
Gli strumenti a supporto degli investimenti degli Enti Locali - Mario Zambrini Rimini - 10 Novembre 2017 - Kyoto Club
PAESC – L’esperienza di Ambiente Italia

 Protagonisti delle prime esperienze di pianificazione energetica svolte in
  ambito nazionale, da oltre 20 anni svolgiamo consulenza alle
  Amministrazioni pubbliche nel campo della gestione delle risorse energetiche
  e dei cambiamenti climatici.
 Il nostro team di esperti garantisce tutte le competenze necessarie
  all’esecuzione dei servizi con criteri elevati di qualità ed efficacia.
 Abbiamo collaborato alla redazione di circa 150 PAES di città di diversa
  dimensione, da piccoli comuni a città capoluogo di provincia in tutta la
  penisola
 Abbiamo supportato diversi comuni nell’ottenere finanziamenti, da parte di
  Regioni e Fondazioni, per la stesura dei propri PAES.
 Abbiamo supportato diversi Comuni italiani per l’ottenimento di finanziamenti
  regionali per l’esecuzione di interventi precedentemente inseriti nel proprio
  PAES.
Gli strumenti a supporto degli investimenti degli Enti Locali - Mario Zambrini Rimini - 10 Novembre 2017 - Kyoto Club
Adesioni al PAESC
Gli strumenti a supporto degli investimenti degli Enti Locali - Mario Zambrini Rimini - 10 Novembre 2017 - Kyoto Club
Nella redazione dei PAES abbiamo offerto un ventaglio di soluzioni che, oltre a
soddisfare quanto richiesto dalla definizione dei PAES in accordo con le linee
guida europee, ulteriormente arricchite da metodologie proprie, si sono estese
ad attività di concreta implementazione e di monitoraggio. Ad esempio:
 Predisposizione di specifiche analisi in settori di intervento strategici.
 Attivazione di programmi di gestione efficiente dell’energia nell’ambito del
  patrimonio pubblico.
 Integrazione di criteri di        efficienza   energetica    negli   strumenti   di
  programmazione urbanistica.
 Organizzazione di attività di consultazione e di concertazione.
 Gestione di campagne di formazione e di informazione.
Pianificazione energetica e adattamento nei
              progetti europei

I diversi profili tecnico-scientifici connessi con la tematica dell’adattamento al
cambiamento climatico sono stati approfonditi, oltre che nelle numerose esperienze di
analisi e monitoraggio dello stato dell’ambiente nelle sue varie componenti, e in rapporto
ai diversi fattori di pressione, nella partecipazione attiva a diversi progetti europei, fra i
quali, in particolare:
    CHAMP - Local response to climate change (Life+), con affiancamento ad autorità
     locali per consolidare le competenze necessarie ad affrontare la risposta al
     cambiamento climatico
    BlueAp - Bologna Local Urban Environment Adaptation Plan for a Resilient City
     (programma Life+), che ha portato la città di Bologna a dotarsi di un Piano di
     Adattamento al cambiamento climatico
    Master Adapt (Life+ 2016-2019) si propone di sviluppare una metodologia
     comune per sostenere le Regioni ad individuare le principali vulnerabilità e priorità
     di intervento e delle linee guida per il governo di adattamento nelle aree urbane.
Alcuni esempi
Analisi climatica ai fini del PAESC

Analisi delle variazioni pregresse e in corso (analisi delle anomalie)
a partire degli ultimi rapporti ISPRA:
«Valori climatici normali di temperatura e precipitazione in Italia»
«Variazioni e tendenze degli estremi di temperatura e precipitazione in Italia»
+ analisi dei dati disponibili a livello locale

Linee Guida Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia                Indici estremi di temperatura selezionati, fra gli indici
per la presentazione dei rapporti di monitoraggio                                    raccomandati da ETCCDI
               (versione 1.0 Luglio 2016)                                 (Expert Team on Climate Change Detection and Indices)
                                                                     Giorni con gelo (FD0) (temperatura minima < 0°C)
Numero di giorni/notti caratterizzati da temperature estreme
(rispetto alle medie stagionali e annuali di giorno e di notte)      Giorni senza disgelo (ID0) (temperatura massima < 0°C)
Frequenza di ondate di calore e di freddo                            Notti tropicali (TR20)
% di variazione nella temperatura media/annuale                      Giorni estivi (SU25) (temperatura massima > 25°C)
                                                                     Giorni tropicali (SU30) (temperatura massima > 30°C)
                                                                     Massimo delle temperature minime (TNx)
                                                                     Minimo delle temperature minime (TNn)
                                                                     Massimo delle temperature massime (TXx)
    Serie storica minima 10 anni                                     Minimo delle temperature massime (TXn)
    preferibilmente ultimi 30 anni                                   Escursione termica giornaliera (DTR)

                                                                  Criticità: disponibilità dei dati meteo, costo
                                                                  (acquisto e elaborazione)
Analisi climatica ai fini del PAESC

Linee Guida Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia                             Indici estremi di precipitazione selezionati, fra gli
per la presentazione dei rapporti di monitoraggio                                            indici raccomandati da ETCCDI
               (versione 1.0 Luglio 2016)                                           (Expert Team on Climate Change Detection and
Numero di giorni/notti caratterizzati da precipitazioni estreme (rispetto
                                                                                                         Indices)
alle medie stagionali e annuali di giorno e di notte)                          Massima precipitazione in 1-giorno (RX1day)
Numero di giorni e notti consecutive senza pioggia                             Numero di giorni con precipitazione intensa (R10)
% di variazione nelle precipitazioni media/annuale                             Numero di giorni con precipitazione molto intensa (R20)
                                                                               Indice di intensità di pioggia (SDII)
                                                                               Indice annuale di precipitazione totale (PRCPTOT)
                                                                               Più lungo periodo di giorni di pioggia (CWD)
                                                                               Più lungo periodo di giorni di siccità (CDD)
                                                                               Massima precipitazione in 1-giorno (RX1day)
Serie storica minima 10 anni                                                   Numero di giorni con precipitazione intensa (R10)
preferibilmente ultimi 30 anni                                                 Numero di giorni con precipitazione molto intensa (R20)

                                                                            Criticità: disponibilità dei dati meteo, costo
                                                                            (acquisto e elaborazione)
Analisi climatica ai fini del PAESC

Analisi del clima futuro - proiezioni dei modelli regionali, a partire        ISPRA ha analizzato i risultati delle simulazioni
dai rapporti:                                                                 di quattro modelli climatici regionali, disponibili
                                                                              nell’ambito di Med-CORDEX che costituisce la
«Il clima futuro in Italia: analisi delle proiezioni dei modelli              fonte più importante e aggiornata di proiezioni
regionali» (ISPRA, 2015)                                                      modellistiche sull’area del Mediterraneo e
                                                                              quindi sull’Italia.
                                                                              Le proiezioni fornite da Med-CORDEX si
                                                                              basano sui nuovi scenari di emissione RCP4.5
«Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti                                e RCP8.5 (corrispondenti rispettivamente a
Climatici –     Allegato Analisi della condizione climatica                   valori della forzante radiativa intermedio e pari
attuale e futura» (versione luglio 2017)                                      a 4,5 W/m2 e elevato e pari a 8,5 W/m2) e
                                                                              utilizzano modelli RCM (“Regional Climate
 Nell’ambito del PNACC, il CMCC ha (con una risoluzione orizzontale di        Models”) ad alta risoluzione (fino a una
 8 km)                                                                        massima risoluzione orizzontale di 10-50
 • Individuato sei “macroregioni climatiche omogenee”;                        km)
 • Analizzato le anomalie climatiche attese per il XXI secolo in termini di
    proiezioni di temperature e precipitazioni medie stagionali,
    considerando due trentenni (2021-2050 e 2071-2100) e due diversi
    scenari climatici RCP (Representative Concentration Pathway 4.5 e
    8.5);
                                                                              Perché non rendere disponibili,
 • Analizzato le anomalie climatiche sulla base delle variazioni climatiche   almeno per gli Enti pubblici, i dati
    attese per il periodo 2021-2050 (RCP 4.5 e RCP 8.5) per gli indicatori    su griglia 8 x 8 km ?
    selezionati;
 • Individuato di “aree climatiche omogenee”, attraverso la
    sovrapposizione delle macroregioni climatiche omogenee e della
    zonazione delle anomalie, per definire aree con uguale condizione
    climatica attuale e stessa proiezione climatica di anomalia futura.
Progetto MasterAdapt
              Area target

LA CONOSCENZA DEL CLIMA E DELLE VULNERABILITA’ DEL
TERRITORIO ALLA BASE DEI PIANI DI ADATTAMENTO
PAESC: Punti di forza e punti di debolezza

Che cosa abbiamo imparato dall’esperienza svolta e che cosa possiamo
proporre per il presente e il futuro?
Sono sicuramente degni di nota i tanti fattori positivi derivanti dall’avere messo
sul tavolo di discussione di molte Amministrazioni comunali (grandi e piccole) il
tema dell’energia e dei mezzi per affrontarlo, in un periodo storico nel quale si
sono toccati con mano numerosi cambiamenti nell’assetto energetico nazionale,
primi fra tutti il forte sviluppo delle rinnovabili e la rinnovata attenzione al tema
dell’efficienza energetica nell’industria e in edilizia.
I suddetti fattori risultano alla base delle nuove prospettive poste al 2030 (o,
addirittura, al 2050) che dovranno portare ad un sempre più pervasivo
sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili, alla messa in atto del concetto
dei prosumer, allo sviluppo della mobilità elettrica, alla trasformazione degli
edifici in strutture a energia quasi zero, ecc..
PAESC: Punti di forza e punti di debolezza

Tuttavia, dobbiamo riconoscere alcuni punti deboli dell’esperienza trascorsa,
punti che possono essere riassunti nel modo seguente:
 il PAES è stato da molti considerato uno strumento «alla moda» (è
  significativo il fatto che circa 3.000 comuni italiani hanno aderito all’iniziativa
  del Patto dei sindaci, il 50% del totale a livello europeo)
 numerosi finanziamenti di livello sovraordinato, benché motivati, hanno
  portato ad adesioni numerose anche se non sempre convinte
 il PAES è stato spesso considerato come «obiettivo» fine a se stesso e non
  come punto di partenza su cui costruire iniziative più operative
 Gli importi dedicati alla redazione del PAES sono stati spesso molto limitati,
  non consentendo il raggiungimento di standard di qualità minimi.
PAESC: Punti di forza e punti di debolezza

E’ opportuno riflettere sui punti di debolezza accennati, tanto più considerati i
nuovi obiettivi per l’energia al 2030 e l’integrazione del piano d’azione per il
clima.
E’ prima di tutto necessario:
 evitare che si riproponga la relazione di proporzionalità inversa tra numero di
  Amministrazioni aderenti al nuovo Patto dei Sindaci e la qualità del Piano
  d’Azione per il Clima e l’Energia
 favorire l’aggregazione dei comuni, soprattutto se di ridotte dimensione, nella
  stesura del PAESC, sia per motivi di risorse, sia per motivi di «necessità
  territoriale»
Master Adapt – Questionario sulle politiche di adattamento al
                     cambiamento climatico attuate a livello regionale e locale

                                                                                           Finlandia     Area Metropolitana di Helsinquia
                                                                                           Francia       Regione Aquitania
                                                                                           Francia       Area Metropolitana di Lyon (Gr and Lyon)
                                                                                           Spagna        Area Metropolitana di Barcelona (Àrea
                                                                                                                                                    Alcuni numeri:
                                                                                                         Metropolitana de Barcelona)
                                                                                           Spagna        Regione Catalogna (Generalitat de
                                                                                                         Catalonha)                                 25 domande
                                                                                           Spagna        Paesi Baschi
                                                                                                         (Com unidad Autonóm a del País Vasco o
                                                                                                         Euskadi)                                   21 risposte:
                                                                                           Spagna        Regione Murcia (Com unidad Autonóm a de
                                                                                                         la Región de Murcia)
                                                                                           Spagna        Regione Navarra (Com unidad Autonóm a
                                                                                                         de la Región de Navarra)
                                                                                           Belgio        Regione Fiandre                            20 regioni / stati federali
                                                                                           Svezia        Kronoberg County (Kronobergs Län)          3 aree metropolitane
                                                                                           Sweden        Gothenburg County (Västra Götalands Län)   3 città
                                                                                           Germ ania     Stato Federale North Rhine Westphalia      + Malta
                                                                                                         (Landesregierung Nordrhein-Westfalen)
                                                                                           Germ ania     Regione delEm scher-Lippe
                                                                                           Germ ania     Stato Federale del Baden-Wurttem berg
                                                                                                         (Landesregierung Baden-Württem berg)
                                                                                           Germ ania     Stato Federale della Bavaria (Bayerische
                                                                                                         Staatsregierung)
                                                                                           Germ ania     Stato Federale della Lower Saxony
                                                                                                         (Landesregierung Niedersachsen)
                                                                                           Regno Unito   Scozia
                                                                                           Regno Unito   Londra
                                                                                           Danim arca    Copenhagen

La rappresentazione è meramente indicativa. I confini indicati possono non corrispondere   Olanda        Rotterdam
alla realtà.
                                                                                           Malta         Malta
Master Adapt – spunti di riflessione

                                                                                                                          Domanda 8. Principali sfide legate agli effetti diretti del cambianamento climatico?

                                 Le principali sfide legate agli impatti
                                 diretti risultano essere: gli eventi                                              17
                                                                                                                                      16
                                 meteorologici estremi (precipitazioni
                                 intense / drenaggio urbano) e le ondate                                                                                14
                                                                                                                                                                        13
                                 di calore / isole di calore, seguite dalla                                                                                                           12

                                 siccità e gestione di risorse idriche e
                                 dagli alluvioni.                                                                                                                                                      8

                                                                                                                                                                                                                    3
          Domanda 9. Principali sfide legate agli effetti indiretti del cambianamento climatico?

                                                                                                              Precipitazione Ondate di calore / Siccità e gestione   Alluvioni   Incremento del Vento / Tempeste   Altri
     17
                                                                                                                 intensa,     Isole di calore    efficiente della                livello del mare
                            16
                                                                                                            drenaggio urbano                       risorsa idrica

                                                    12

                                                                                                                  Per quanto riguarda gli impatti indiretti, le principali sfide
                                                                                                                  risultano invece la perdita della biodiversità e l'aumento delle
                                                                      7                                           malattie e i problemi di salute, ma sono stati individuati anche
                                                                                                                  altri possibili impatti riguardanti agricoltura, la domanda di
                                                                                                                  energia e la domanda di acqua. Un risultato interessante è
                                                                                             3
                                                                                                                  rappresentato dal numero esiguo di autorità che identifica tra
                                                                                                                  le sfide più importanti da affrontare gli eventuali impatti dei
Perdita della     Incremento di malattie     Qualità dell'acqua      Altri         Migrazione e impatti
                                                                                                                  cambiamenti climatici sui flussi migratori o altre conseguenze
biodiversità       e di problemi di salute                                          sociali differenziali         di tipo sociale.
Master Adapt – spunti di riflessione

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  Domanda 19a. Quali portatori di interesse sono stati coinvolti nella definizione della strategia?
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  Domanda 20a. Quali portatori di interesse sono stati coinvolti nell'implementazione della strategia?
                                                                                                                    Per quanto riguarda il coinvolgimento dei
                                                                                                                    portatori di interesse o stakeholder, gli enti di
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     16                                                                                             Domanda 19a
                                                                                                                    ricerca sembrano essere l'attore principale                                                                                                                                                                                                                                                                                                     Domanda 20a

                                                                                                                    coinvolto nella definizione della strategia di
                                                                                                                    adattamento seguiti dalle pubbliche                                                                                                                                                                                                                                                                                13
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    12
                                                                                                                    amministrazioni confinanti, che risultano                                                                                                                                                                                                                       11

                                                                                                                    anche essere i principali attori coinvolti                                                                                                                                                                         10                                                         10

                                                                                                                    nell'attuazione della strategia.                                                                                                                                                                                                                                                             8

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     6

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    4
                                                                                                                                                                                                                        Domanda 23. Quali sono gli ostacoli?
                         11
                                                                             10                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 1
                                                                                                                                       9                                                9
% di risposte positive

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               Organizzazioni private (es. PMI)      Istituti di ricerca   ONG e/o iniziative dei cittadini   Amministrazioni confinanti (città /       Altro
                                                                                                                                                                                                                                 7                                                                                                                                                                                                        regioni)

                                                                                                                                                                                                                                                              5                            5
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       4

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     Le autorità sono state invitate a indicare quali siano, a loro
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     giudizio, gli ostacoli più significativi nel processo di
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     adattamento. L’ostacolo più comunemente segnalato è la
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       Altro
                                                                                                                                                                                                                                                                               Mancanza di comunicazione tra livelli
                                                                                                                                                                                                                             Mancanza di impegno politico

                                                                                                                                                                                                                                                            Mancanza di dati
                         Mancanza di risorse finanziarie e umane

                                                                   Incertezza riguardo le previsioni climatiche a

                                                                                                                        Complessità riguardo il cambiamento climatico,

                                                                                                                                                                         Mancanza di chiarezza delle responsabilità e
                                                                                                                                                                            strutture amnistrattive insufficienti

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     mancanza di risorse finanziarie e umane, seguita
                                                                                                                             l'analisi della vulnerabilità e rischio

                                                                                                                                                                                                                                                                                    amministrativi / settori
                                                                             livello regionale e locale

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     dall’incertezza riguardo le previsioni climatiche a livello
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     regionale e locale e la complessità del cambiamento
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     climatico, dell’analisi vulnerabilità e del rischio, insieme alla
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     mancanza di chiarezza sulla responsabilità e strutture
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     amministrative insufficienti.
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mario.zambrini@ambienteitalia.it
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