GIS an introduction - Modellazione Idrologica LAB a.y. 2019-2020 N. Tubini & R. Rigon - OSF
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GIS an introduction Jan Vermeer, Il geografo Modellazione Idrologica LAB a.y. 2019-2020 N. Tubini & R. Rigon niccolo.tubini@unitn.it
The beginnings of spatial analysis Charles Picquet, 1832 Rapport sur la marche et les effets du choléra dans Paris et le département de la Seine 3 Tubini & Rigon
The beginnings of spatial analysis John Snow, 1854 Cholera outbreak in Soho, London Credits: Domenico Monaco 4 Tubini & Rigon
What is the difference? https://en.wikipedia.org/wiki/Geographic_information_system While the basic elements of topography and theme existed previously in cartography, the John Snow map was unique, using cartographic methods not only to depict but also to analyze clusters of geographically dependent phenomena. 5 Tubini & Rigon
GIS – Geographic Information Systems Geographic: data is referenced to location Information: it is based on informatic system System: set of resources and procedures 6 Tubini & Rigon
GIS – Geographic Information Systems Geographic Tutte le informazioni sono riferite spazialmente. Credidts: Paolo Zatelli Problemi: • Come viene definita la loro posizione? • L’informazione temporale? 7 Tubini & Rigon
GIS – Geographic Information Systems Information I GIS utilizzano sistemi e procedure informatiche • generiche • proprietarie Credidts: Paolo Zatelli I sistemi attuali usano hardware e software generici/standard (es. DBMS). 8 Tubini & Rigon
GIS – Geographic Information Systems System umane • Risorse infrastrutturali dati Credidts: Paolo Zatelli acquisizione archiviazione • Procedure elaborazione dati presentazione trasmissione 9 Tubini & Rigon
GIS – Geographic Information Systems Tra le risorse i dati sono l’elemento piú prezioso: • maggior costo di produzione; • necessità di aggiornamento; Credidts: Paolo Zatelli • impossibilità di recupero. Consistono in • Geometria e topologia; • attributi; • metadati. 10 Tubini & Rigon
GIS – Geographic Information Systems Utilizzo della carta • conoscenza puntuale e d’insieme del territorio • individuazione dei rapporti reciproci tra gli elementi rappresentati Credidts: Paolo Zatelli 11 Tubini & Rigon
GIS – Geographic Information Systems Cosa non è un GIS? L’errore piú comune nel parlare di GIS è quello di confondere il GIS con una delle sue componenti tecnologiche: • GIS non è un pacchetto software • GIS non è una cartografia digitale Credidts: Silvia Franceschi Il GIS è un sistema che presuppone l’esistenza di un progetto ben definito da parte dell’utente finale 12 Tubini & Rigon
Cartografia tradizionale e cartografia numerica Differenza tra cartografia tradizionale e cartografia numerica Le relazioni tra gli oggetti sono realizzate da chi usa la carta tradizionale, devono essere automatizzate nella cartografia numerica per applicare algoritmi che utilizzano queste relazioni. Credidts: Paolo Zatelli Il contenuto informativo e le possibilita` di utilizzo della cartografia numerica sono maggiori di quella della cartografia tradizionale 13 Tubini & Rigon
Sistema di riferimento, proiezione cartografica e sistema di coordinate Come definire la componente spaziale? I GIS sono utilizzati quando le informazioni da gestire ed elaborare hanno una componente spaziale: cioe` le informazioni sono collegate direttamente o indirettamente a coordinate. 14 Tubini & Rigon
Sistema di riferimento, proiezione cartografica e sistema di coordinate La posizione La posizione e` un concetto relativo: e` definita rispetto ad altri punti. E` comodo condensare l’informazione di posizione in “etichette” legate al Credidts: Paolo Zatelli singolo punto: le sue coordinate Per condensare le informazioni di posizione nelle coordinate bisogna definire un: • sistema di riferimento • una proiezione cartografica • un sistema di coordinate 15 Tubini & Rigon
Sistema di riferimento, proiezione cartografica e sistema di coordinate Credidts: Alberto Guarnieri 16 Tubini & Rigon
Sistema di riferimento https://www.3dgis.it/it/datum-geodetico/ Per definire un sistema di riferimento si deve: • scegliere l’ellissoide • orientarlo rispetto alla Terra • definire una rete di punti che materilizzi il sistema di riferimento 17 Tubini & Rigon
Sistema di riferimento Credidts: Paolo Zatelli Globale Locale 18 Tubini & Rigon
Proiezione cartografica Le proiezioni cartografiche “trasportano” coordinate dall’ellissoide del sistema di riferimento al piano della carta. Le due superfici non sono topologicamente equivalenti, non e` possible passare dall’ellissoide alla carta senza deformazioni. Credidts: Paolo Zatelli Nel passaggio tra ellissoide e piano della carta: • conservare gli angoli (carta conforme) • conservare le superfici (carta equivalente) • minimizzare tutte le deformazioni, senza annullarne nessuna (carte afilattiche) Tubini & Rigon
Proiezione cartografica Proiezione di Mercatore Credidts: Alberto Guarnieri 20 Tubini & Rigon
Proiezione cartografica Proiezione Stereografica Credidts: Alberto Guarnieri 21 Tubini & Rigon
Sistema di coordinate Sistemi di coordinate Esistono diversi sistemi di coordinate: • sistema di coordinate geocentriche • sistema di coordinate sferiche • sistema di coordinate cartesiane …diversi sistemi diversi utilizzi 22 Tubini & Rigon
Ricapitolando La necessità di definire un sistema di riferimento è legata al carattere relativo del concetto di posizione (la posizione “rispetto a” qualcosa), definendo il sistema di riferimento si indica rispetto a cosa sono date le coordinate. Credidts: Paolo Zatelli La proiezione indica invece come si passa da posizioni sull’ellissoidedi rotazione, usato per definire il sistema di riferimento, al piano della carta ! Sistema di riferimento e proiezione sono concetti distinti ed indipendenti ma nella pratica si devono sempre usare assieme. 23 Tubini & Rigon
Ricapitolando Riferimenti spaziali I codice EPSG (European Petroleum Survey Group) identificano in modo univoco una proiezione e un sistema di riferimento. https://epsg.io/ 24 Tubini & Rigon
Ricapitolando Riferimenti spaziali Codice EPSG 32632 25 Tubini & Rigon
Ricapitolando Riferimenti spaziali Codice EPSG 32632 26 Tubini & Rigon
Modellazione di dati geografici Campi o raster: oggetti definiti quasi ovunque nel dominio di interesse, molto spesso continui. Sono rappresentati (in forma discrete) con matrici regolari di attribute (raster georeferenziato), reti irregolari di triangoli (TIN) Credidts: Paolo Zatelli oppure curve di livello. Entità o vettoriale: oggetti discreti e discontinue, delimitati in modo preciso. Sono rappresentati con modelli vettoriali e tabelle di attribute associate. 27 Tubini & Rigon
Credidts: Paolo Zatelli Campi Tubini & Rigon 28
Vettoriali Credidts: Paolo Zatelli 29 Tubini & Rigon
Vettoriali Le entità sono costituite da: • Primitive geometriche: ▪ punto ▪ curva ▪ superficie • Primitive topologiche Credidts: Paolo Zatelli ▪ nodo: primitive 0-dimensionale, connesso tramite spigoli o isolato ▪ spigolo: primitive topologica 1-dimensionale, rappresenta una connessione orientata tra due nodi ▪ facia: primitive geometrica 2-dimensionale, descritta da un anello (insieme di spigoli chiusi non intrecciato) esterno e nessuno o più anelli interni. 30 Tubini & Rigon
Vettoriali - Shapefile Shapefile Registra geometria (senza topologia) e attributi: • La geometria è memorizzata come coordinate e ‘shape’ (un solo tipo di primitiva punto oppure linea oppure area) • Gli attributi sono memorizzati in formato database Credidts: Paolo Zatelli • Altre informazioni (metadati) sono registrati in file ausiliari. Consiste in almeno tre file • .shp ‘main’ file conserva le geometrie • .shx indice contiene i puntatori alle shapes nel .shp • .dbf contiene gli attributi, nello stesso ordine delle shapes nel main Gli altri file ausiliari opzionali, ad esempio • .prj sistema di riferimento e proiezione • .sbn indice spaziale 31 Tubini & Rigon
Raster e vettoriali Shapefile Vettoriale Raster • Vantaggi • Vantaggi Credidts: Paolo Zatelli ▪ occupazione di memoria ridotta ▪ algebra su mappe ▪ topologia esplicita ▪ operazioni più semplici ▪ maggior precisione delle coordinate delle entità • Svantaggi • Svantaggi ▪ alcune operazioni sono onerose ▪ topologia è implicita (deve essere ▪ overlay più complicato ricostruita) ▪ maggior consumo di memoria per l’elaborazione delle mappe 32 Tubini & Rigon
Link utili http://www.egeo.unisi.it/ http://www.territorio.provincia.tn.it/ Sistemi di riferimento italiani cnr https://www.openoikos.com/blog/le-basi-di-qgis-i-sistemi-di-riferimento-piu- usati-in-italia/ Un’introduzione ai GIS by Silvia Franceschi http://www.ing.unitn.it/~zatelli/ http://www.qgistutorials.com/it/ https://docs.qgis.org/2.14/en/docs/training_manual/ 33 Tubini & Rigon
Questions ? Thank you Ulrici, 2000 ? 34 Tubini & Rigon
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