"Gesù è risorto, è davvero risorto!" - POSSIAMO ANNUNCIARLO A TUTTI O... TACERLO - Comunità Magnificat
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Con Gesù,
su Gesù,
costruisci!
BOLLETTINO D’INFORMAZIONE DELLA COMUNITÀ MAGNIFICAT
Redatto a cura dei Responsabili generali n. 24 - aprile 2021
«Gesù è risorto, è davvero risorto!»
POSSIAMO ANNUNCIARLO A TUTTI O... TACERLO
L a resurrezione di Gesù è
la più bella notizia che
sia mai stata data al mondo!
La scena della resurrezio-
ne avvenne all’alba di un
giorno ordinario, nella quie-
aperti e molti corpi di santi,
che erano morti, erano risu-
scitati, mentre un buio fitto,
La morte è stata sconfit- te di un giardino che fioriva da mezzogiorno fino alle
ta sul suo stesso terreno, la nella primavera di Gerusa- tre del pomeriggio aveva
tomba non è più il destino lemme. La città era stordita avvolto tutto (cfr. Matteo 27,
eterno dell’uomo: dalla fos- e silente due giorni dopo i 45-52).
sa inesorabile, dal buio più tragici avvenimenti della Pa- Ad assistere all’avveni-
profondo, una luce si è ac- rasceve di Pasqua, quando il mento più importante di
cesa, una strada si è aperta velo del tempio si era squar- tutti quelli accaduti sulla
e tutto quello che il pecca- ciato in due, la terra aveva terra, nel mattino del primo
to aveva portato all’uomo, tremato, le rocce si erano giorno dopo il sabato, c’era-
adesso, non è più il tetro tra- spezzate, i sepolcri si erano no alcune guardie poste a
guardo dei figli di Adamo. Luca Signorelli (1441-1523), particolare
L’angoscia ora cede il po- della Resurrezione, in Compianto sul Cristo
sto alla speranza, il dolore morto (1502), Museo Diocesano, Cortona.
alla gioia, il pessimismo alla
luce sfolgorante di Cristo,
che squarcia le tenebre
uscendo vivo dal sepolcro.
***
È interessante seguire l’ul-
timo capitolo del Vangelo di
Matteo che ci racconta cosa
accadde nel giorno che
cambiò la storia per sempre.
vigilare sulla tomba di Gesù se assistettero alla stessa ramente questi ultimi pre-
per ordine dei capi dei sa- scena, ma rimanendo in sé e sero sul serio quanto veniva
cerdoti e dei farisei. ricevendo l’ordine da parte loro annunciato, tanto da
Matteo racconta che vi fu dell’angelo di andare ad an- spendere “una buona som-
un gran terremoto: un an- nunciare la resurrezione ai ma di denaro” per mettere
gelo sfolgorante di luce era discepoli, invitandoli a met- a tacere quegli scomodi te-
sceso dal cielo e aveva ri- tersi in cammino per la Ga- stimoni, mentre – secondo
baltato la pietra dalla bocca lilea dove avrebbero visto il il Vangelo di Marco, ispira-
della tomba e vi si era posto Signore risorto. Poco dopo, to secondo la più tenace
a sedere sopra. A quella vi- le stesse donne, sulla via del tradizione ai racconti di
sta le guardie erano svenute ritorno, incontrarono fisica- Simon Pietro – gli apostoli,
per la paura. Alcune di esse, mente Gesù, tanto da po- non credettero all’annun-
una volta riprese dall’incre- tergli “abbracciare i piedi” e cio delle donne e fu neces-
dibile esperienza andarono sentendosi ripetere l’invito a sario che Gesù in persona
in città e dettero l’annuncio diventare annunciatrici della comparisse davanti a loro,
di ciò che era accaduto ai resurrezione presso i fratelli. rimproverandoli “per la loro
capi dei sacerdoti. Chissà se arrivarono pri- incredulità e durezza di cuore,
C’erano anche le donne ma le donne presso i disce- perché non avevano creduto
che erano andate a ungere poli e gli apostoli o i soldati a quelli che lo avevano visto
il cadavere di Gesù. Anch’es- dai capi dei sacerdoti. Sicu- risorto” (Marco 16, 14).
***
Nell’esperienza che vivia-
mo come Comunità Magni-
ficat, se guardiamo anche
solo di sfuggita alla quantità
di testimonianze che co-
stellano la nostra storia, c’è
una costante: l’incontro con
Gesù vivo. È per questo che
possiamo andare a dire a
tutti che Dio c’è, che ci ama
e che noi lo abbiamo incon-
trato. Siamo perciò come
quelle donne e come quel-
le guardie: possiamo parlare
o tacere. Parlare per amore
a Gesù o tacere per conve-
nienza. Possiamo diffondere
la più bella di tutte le notizie
o nasconderla nel silenzio.
Gli effetti del nostro par-
Robert Papp, Le donne al sepolcro
lare o tacere non sono gli
stessi per quelli che da noi
2 n. 24 - aprile 2021 — Con Gesù, su Gesù, costruisci !
possono ricevere questa Niente di male – è ovvio – Capita un po’ meno spes-
speranza oppure che pos- abbiamo il dovere di curare so, però, che si chieda pre-
sono vedersela taciuta... la nostra salute e aiutare a ghiera per la conversione
Specie in un tempo buio preservare quella del prossi- dei peccatori, o per essere
come quello che ci capita di mo. Ci mancherebbe! sostenuti nell’annuncio del
attraversare. Eppure, qualcosa stride in Vangelo a qualche fratello
*** questa attenzione così for- o sorella, o perché si com-
La pandemia ha gettato temente marcata su ciò che piano miracoli segni e prodigi
il mondo intero nello scon- perisce, spesso a scapito di nel nome di Gesù, perché la
certo e nella paura, veden- ciò che invece – quello sì! – sua azione potente renda
do nella minaccia per la è destinato a durare. manifesta la sua presenza in
salute il male assoluto, da Siamo davanti al sorpasso questo tempo.
evitare con tutte le forze, a degli interessi del corpo su E questo sarebbe bene
costo di ogni sacrificio: nelle quelli dell’anima. farlo con più frequenza
relazioni, nell’istruzione, nel Nelle nostre chat comu- proprio oggi, mente mol-
lavoro, nell’economia... nitarie di WhatsApp spesso ti mass-media parlano dei
La salute del corpo – in si chiede di intercedere per peccati facendoli passare
questa straordinaria contin- fratelli e sorelle sofferenti per cose doverose mentre
genza – è divenuta così im- nel corpo, non di rado col- ridicolizzano le posizioni
portante che, a ogni colpo piti proprio dal CoVid e con cristiane, facendo sembrare
di tosse sospetto, all’appari- affetto e partecipazione ci odio per il prossimo quello
re di qualche linea di febbre, impegniamo nel presentare che invece è l’avvertimen-
al solo dubbio che si possa al Signore ogni situazione. to che il Signore ci chiede
aver avuto un “contatto” È bello constatare come di dare a chi sia in pericolo
con una persona infettata, vi sia una partecipazione ac- di perdere la propria ani-
subito scatta un allarme corata in queste circostanze ma per sempre a causa del
rosso e si cominciano a in- e anche come il Signore peccato che compie e di cui
vocare tutti i santi in nostro ascolti le nostre preghiere, non conosce la gravità (cfr.
soccorso. fatte con fede e amore. Ezechiele 3, 20-21), insieme
Con Gesù, su Gesù, costruisci ! — n. 24 - aprile 2021 3
all’annuncio del perdono di spalancate per accoglierli e O che cosa un uomo potrà
Dio e del suo desiderio di far festa con loro. dare in cambio della propria
donare la vita nuova nello Abbiamo forse bisogno, vita? Perché il Figlio dell’uomo
Spirito. noi per primi, di tornare a sta per venire nella gloria del
*** guardare la realtà con gli oc- Padre suo, con i suoi angeli, e
È proprio un tempo terri- chi di Dio, nella prospettiva allora renderà a ciascuno se-
bile quello in cui ci troviamo dell’eternità, invece che sol- condo le sue azioni” (Matteo
a vivere... tanto – e talvolta ossessiva- 16, 24-27).
Eppure noi conosciamo la mente – in quella del tem- Amiamo perciò i nostri
soluzione, perché il Signore po, tenendo fissi gli occhi fratelli e le nostre sorelle
Gesù, gratuitamente, ce l’ha sulle necessità fisiche invece che ancora non conoscono
rivelata! che su quelle dello spirito. l’amore di Dio e la salvezza
Abbiamo perciò la straor- Gesù continua a insegnar- che egli ha offerto donan-
dinaria possibilità di portare ci: “Chi di voi, per quanto si doci il suo Figlio unigenito:
a tutti quelli che conoscia- preoccupi, può allungare an- non facciamo loro mancare
mo l’annuncio luminoso di che di poco la propria vita?” la carità dell’annuncio gio-
Gesù, che libera l’uomo dal- (Luca 12, 25); ioso della resurrezione di
la paura della morte e che E ancora: “Se qualcuno Gesù e dell’amore che nu-
lo aiuta ad alzare lo sguardo vuole venire dietro a me, rin- tre per ciascuno di noi, un
verso le cose di lassù, dove lui neghi se stesso, prenda la amore così grande che gli
si trova e ci attende (cfr. Co- sua croce e mi segua. Perché ha fatto donare la sua vita
lossesi 3, 1). chi vuole salvare la propria fino all’ultima goccia di san-
Se l’orizzonte terreno è vita, la perderà; ma chi per- gue, fino a passare dal buio
buio e minaccioso, l’oriz- derà la propria vita per causa del sepolcro per farci poi ri-
zonte dei figli di Dio è l’az- mia, la troverà. Infatti quale sorgere con lui a vita nuova.
zurro del cielo dove l’amo- vantaggio avrà un uomo se Il paradiso ci attende e,
re del Padre, per l’eternità, guadagnerà il mondo intero, lassù, nessun “virus” ci toc-
li attende con le braccia ma perderà la propria vita? cherà!
Beato angelico (1395-1455), Cristo glorificato nella corte del paradiso, 1423-24, National Gallery, Londra.
4 n. 24 - aprile 2021 — Con Gesù, su Gesù, costruisci !
«Invocate sempre lo Spirito!»
IL VESCOVO DI IAȘI ALLA FRATERNITÀ DI BACĂU
S. E. Mons. Iosif Păuleț, Vescovo di Iași ha visitato la Fraternità
“Shalom” di Bacău durante una preghiera comunitaria settimanale.
M ercoledì 14 aprile
2021, i fratelli e le so-
relle della Fraternità “Sha-
Santo. Perciò vi invito a con-
tinuare a invocarlo sempre
anche voi perché Egli faccia
lom” di Bacău si sono tro- cose belle per la Chiesa, per
vati col loro vescovo alla le famiglie e per la vita per-
preghiera, accompagnato sonale di ognuno.
dal parroco della parrocchia So che avete fatto una ri-
Santi Pietro e Paolo, dove chiesta scritta per essere ri-
loro pregano. conosciuti e per estendervi
Il vescovo si è mostrato nella diocesi. Io, in nessuna S. E. Mons. Iosif Păuleț
molto contento di stare in forma posso essere contra-
mezzo ai fratelli. rio a questo se voi lavorate Vi saluto con “Cristo è ri-
Alla fine si è rivolto ai fra- sempre in contatto con la sorto”! “Veramente è risor-
telli con queste parole: Chiesa, con il vescovo e con to”!».
«Cari fratelli, sono con- il parroco dove voi svolge- Anche il parroco, don Isi-
tento di essere in mezzo te la vostra attività e non dor Dâsca ha rivolto una
a voi. Vi confesso che an- ci sono cose contrarie alla parola di saluto: «Anch’io ho
ch’io ogni giorno invoco in fede. Anzi, quando vi ho costatato che voi pregate in
latino “Veni Creator Spiritus”. visto oggi come pregavate modo bello, che ci sono an-
Allo stesso modo, a tutti mi veniva anche a me di che delle conversioni. Fatte
gli incontri che faccio con saltare. un bel lavoro nella Chiesa,
i sacerdoti, con le persone Vi auguro di avere succes- ma si può ancora di più. Au-
consacrate, la preghiera d’i- so, vi accompagno con le guri! Siamo contenti che il
nizio è sempre una preghie- mie preghiere e chiedo an- vescovo è stasera in mezzo
ra di invocazione allo Spirito che a voi di sostenermi con a noi. L’ho invitato per ve-
le vostre preghiere, perché dere che dei fedeli della sua
questa è l’opera dello Spi- diocesi stanno pregando in
rito Santo che soffia dove modo così bello nella chiesa.
vuole e noi non possiamo Siete delle persone che ama-
fermarlo e nemmeno sug- no l’Eucarestia, tutti iscritti
gerirgli di soffiare di più qua ai turni di adorazione che
e là. Lo Spirito soffia dove Lui stiamo facendo nella par-
vuole e fa cose meravigliose rocchia, tutti partecipate alla
quando l’uomo si apre per Messa e fate la Comunione.
Don Isidor Dâsca
collaborare con Lui. Io ho parlato bene di voi».
Con Gesù, su Gesù, costruisci ! — n. 24 - aprile 2021 5
“Raccoglierete da chi è generoso di cuore”
I PROGETTI 2021 DA SOSTENERE CON OPERAZIONE FRATELLINO
Il cda della Fondazione Magnificat ha individuato i nuovi obiettivi da raggiungere
in questo anno 2021 e, volentieri, li segnaliamo nel Bollettino per sollecitare tut-
ta la Comunità a conoscerli e a fare la propria parte perché diventino realtà.
N ell’ultimo incontro del
Consiglio di ammini-
strazione della Fondazione
dei sistemi motorio e cognitivo) Sant’Agostino diceva così:
e a una mamma (cure post “Tu mostri alla pecora un
operatorie per trapianto di un ramo verde, e l’attrai. Mostri
Magnificat sono stati defi- rene). delle noci a un bambino e
niti i progetti da sostenere • Costruzione di edifici, questo viene attratto: egli
con Operazione Fratellino in Uganda: finitura e al- corre dove si sente attratto;
per il 2021, per i quali sarà lestimento del refettorio è attratto da ciò che ama,
necessario impegnarsi al nell’orfanotrofio HOLA. senza che subisca alcuna co-
fine di far fronte ai costi che • Progetti umanitari, strizione; è il suo cuore che ri-
essi comportano. Uganda e Siria: sostegno mane avvinto” (Omelia 26, 5).
Ecco, in sintesi, i progetti a un collaboratore di OF in Agostino parlava di come
approvati: Mbarara e per il progetto si venga attratti dall’amore
• Adozioni a distanza, Ro- “Latte per tutti” in Aleppo, del Padre verso di noi. Ma
mania: aiuto a 70 fratellini a sostegno di bambini e se il Padre nostro ci ama, noi
(vitto, alloggio, cure mediche, anziani sopravvissuti alla siamo tutti fratelli e l’amore
abbigliamento, materiale vario, guerra. per il Padre si trasforma in
libri, tasse e materiale scola- Il totale necessario per far amore per i nostri fratelli!
stico). fronte a tutto di € 102.800. ***
• Sostegno scolastico, Pa- *** Carissimo lettore, carissi-
kistan e Uganda: aiuto a Questa notizia ci dà l’op- ma lettrice del Bollettino: sei
163 fratellini (libri, tasse e ma- portunità per ricordare a già stato “contagiato” dalla
teriale scolastico). tutta la Comunità quanto generosità di cuore? Senti
• Supporto sanitario, sia “costitutiva” della nostra l’urgenza di farti vicino, vici-
Uganda ed Etiopia: aiuto a vocazione quella “generosità na, a chi in questo momen-
Little John (cure riabilitative di cuore” che il Signore at- to vive difficoltà importanti
tende. nella propria vita?
Non si tratta Ecco: lascia che questo
di “fare qualco- porti conseguenze e prendi
sa di utile per l’iniziativa per dare il con-
gli altri”, ma di tributo che porterà sollievo
lasciare che a chi lo attende! Fai click su
“l’amore porti operazionefratellino.it e...
conseguenze”. che Dio ti benedica!
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PROGETTI OPERAZIONE FRATELLINO
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OPERAZIONE FRATELLINO
fondazione@comunitamagnificat.org specificando la
tipologia del contributo:
della FONDAZIONE MAGNIFICAT ONLUS
ADOZIONI E SOSTEGNO A DISTANZA (in Romania)
Progetto della Comunità Magni- • Adozione base 15€ o 30€ mensili (vitto, alloggio,
ficat è una opportunità per dare cure mediche, abbigliamento, materiale vario);
un futuro migliore a tanti bambini. • Adozione completa 60€ mensili (Adozione base +
Puoi aderire a OF in generale o accompagnamento scolastico: libri, tasse e mate-
specificatamente ad uno dei nostri riale scolastico);
• Offerta libera (a sostegno dei bimbi che non hanno
programmi:
tutta la loro quota coperta)
Romania adozioni e sostegno a Nota: Le adozioni base e complete riceveranno ogni
distanza. fine anno informazioni sul bambino adottato.
Uganda costruzione refettorio, PROGETTI VARI
cucina e dormitori per l’orfanotrofio • Offerta libera (a sostegno dei progetti di Operazione
Fratellino in Uganda, Pakistan, Etiopia e Siria).
HOLA a Kichwamba, Rubirizi.
Uganda sostegno scolastico ai Da tutte le offerte ricevute, solo il 15% viene destinato
a spese di gestione, operative e materiale informativo.
bambini dell’orfanotrofio HOLA.
Uganda sostegno a Little John,
un bambino disabile trovato nella MODALITÀ DI PAGAMENTO
giungla. Versamenti trimestrali, semestrali, annuali o una tantum…
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Pakistan sostegno scolastico a Bonifico CC postale sul conto n. 001023665845 presso
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00102366 5845 Intestato a Fondazione Magnificat Onlus via
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