GESTIONE INTEGRATA DEI SERVIZI DI SICUREZZA PRESSO IMPIANTI E SEDI DELL'AMAP S.P.A. CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
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GESTIONE INTEGRATA DEI SERVIZI DI SICUREZZA PRESSO IMPIANTI E SEDI DELL’AMAP S.P.A. CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO DEL SERVIZIO TECNICO Ing. Roberto Bonomo Ing. Giovanni Puleri IL RESPONSABILE DELL’UNITA’ TLC IL RESPONSABILE DELL’UC_ IND P.I. Gaspare Casarrubea Ing. Roberto Bonomo IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TECNCIO Ing. Giovanni Puleri MAGGIO 2019
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. INDICE ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO .......................................................................................................... - 2 - ART. 2 - AMMONTARE DELL’APPALTO .................................................................................................... - 6 - ART. 3 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DELL’APPALTO .................................................................... - 6 - ART. 4 - DEFINIZIONI .................................................................................................................................. - 6 - ART. 5 - NORME DI RIFERIMENTO............................................................................................................. - 7 - ART. 6 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO ............................................................ - 7 - ART. 7 - CONDIZIONI DELL’APPALTO ..................................................................................................... - 13 - ART. 8 - REQUISITI E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA................................................... - 14 - ART. 9 - TEMPI CONTRATTUALI .............................................................................................................. - 16 - ART. 10 - PENALI ....................................................................................................................................... - 17 - ART. 11 - GESTIONE DELLA COMMESSA ................................................................................................ - 17 - ART. 12 – MODALITA’ DI PAGAMENTO .................................................................................................... - 18 - ART. 13 – REVISIONE DEI PREZZI ............................................................................................................ - 18 - ART. 14 – SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI ............................................................................................. - 18 - ART. 15 - NORME DI SICUREZZA .............................................................................................................. - 18 - ART. 16 – NORME CONTRATTUALI, PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI ............................................. - 19 - ART. 17 – RESPONSABILITA’ VERSO PRESTATORI DI LAVORO E TERZI ............................................ - 20 - ART. 18 - OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE .......................................................... - 20 - ART. 19 – CAUZIONI .................................................................................................................................. - 22 - ART. 20 – SUBAPPALTO E COTTIMO ....................................................................................................... - 23 - ART. 21 – VARIANTI IN CORSO DI ESECUZIONE..................................................................................... - 23 - ART. 22 – DIVIETO DI CESSIONE – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO .................................................... - 24 - ART. 23 – FALLIMENTO, SUCCESSIONE E CESSIONE DELLA DITTA.................................................... - 24 - ART. 24 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE SULLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI ............ - 25 - ART. 25 - TUTELA DEI DATI PERSONALI ................................................................................................. - 25 - ART. 26 – DOMICILIO DELLE PARTI E FORO COMPETENTE .................................................................. - 25 - ALLEGATI A) ELENCO ELABORATI PROGETTO TECNICO ...................................................................................... - 27 - B) ATTESTATO DI SOPRALLUOGO ......................................................................................................... - 28 - C) DOCUMENTI NECESSARI PER L’INIZIO ATTIVITA’ ............................................................................. - 31 - -1-
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO L’appalto ha per oggetto la gestione integrata dei servizi di sicurezza di AMAP S.p.A. da espletarsi attraverso: - la vigilanza fissa ed ispettiva a mezzo Guardie Giurate, autorizzate dalla Prefettura ai sensi dell’Art. 134 del TU. leggi di PS. approvato con R.D. 18/06/1931 n. 773 e ss.mm.ii. - Il servizio di videosorveglianza dei siti aziendali, inclusa la manutenzione delle apparecchiature, nonché gli oneri ed i costi per la trasmissione dei dati; - Il servizio di teleradioallarme dei siti aziendali, inclusa la manutenzione delle apparecchiature, nonché gli oneri ed i costi per la trasmissione dei dati; - Altri servizi di seguito riportati. A) I servizi di vigilanza attiva saranno articolati nelle sedi appresso definite. 1) Sede via Volturno, Via Volturno, 2 e 4, Comune di Palermo (vigilanza fissa e ispettiva); 2) Laboratorio di analisi, Via Pignatelli Aragona, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva); 3) Sede di Altarello, Via Tasca Lanza, 88, Comune di Palermo (vigilanza fissa); 4) Magazzino Gabriele, Via Riserva Reale, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva); 5) Sistema di scarico a mare del depuratore “Acqua dei Corsari”, Via Messina Marine, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva); 6) Sollevamento fognario Porta Felice, Foro Umberto I, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva); 7) Depuratore Fondo Verde, Via dell’Olimpo, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva); 8) Serbatoio San Ciro, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva); 9) Sollevamento fognario Valdesi, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva); 10) Sollevamento fognario Calandra, Comune di Palermo, via Calandra snc, (vigilanza ispettiva); 11) Sollevamento Altofonte, Comune di Palermo, via Altofonte snc, (vigilanza ispettiva ); 12) Sollevamento Sperone 1, Comune di Palermo, via M. Marine snc, (vigilanza ispettiva ); 13) Sollevamento Sferracavallo, Comune di Palermo, via Barcarello snc, (vigilanza ispettiva); 14) Depuratore Ciachea, Comune di carini, c.da Ciachea (vigilanza ispettiva) 15) Depuratore di Partinico, Comune di Partinico, c.da Parrino (vigilanza ispettiva); 16) Edificio interruzione di Bagheria, Comune di Bagheria, c.da Consona (vigilanza ispettiva) 17) Sorgenti Scillato, Comune di Scillato, c.da Arduino (vigilanza ispettiva) 18) Pozzi Lago, comune di Partinico(vigilanza ispettiva) I servizi di vigilanza attiva devono essere svolti dal personale dell’impresa aggiudicataria in possesso della qualifica di Guardia Particolare Giurata, ai sensi del R.D. n. 773 del 1931 e del R.D. n. 635 del 1940. Il servizio dovrà essere conforme al R.D. 6 maggio 1940, n.635 di «Approvazione del regolamento per l’esecuzione del testo unico 18 giugno 1931-IX, n. 773, delle leggi di pubblica -2-
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. sicurezza» e s.m.i. i nonché al D.M. 1 dicembre 2010, n.269, recante «Disciplina delle caratteristiche minime del progetto organizzativo e dei requisiti minimi di qualità degli istituti e dei servizi di cui agli articoli 256-bis e 257-bis del Regolamento di esecuzione del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza». In vigenza del contratto AMAP SpA ha la facoltà di disporre il servizio di vigilanza in altri siti aziendali ubicati nel comune di Palermo, che la Ditta ha obbligo di accettare agli stessi patti e condizioni ed al prezzo offerto. B) Il servizio di videosorveglianza interesserà i seguenti siti aziendali: 1) Sede via Volturno, Via Volturno, 2 e 4, Comune di Palermo; 2) Laboratorio di analisi, Via Pignatelli Aragona, Comune di Palermo; 3) Sede di Altarello, Via Tasca Lanza, 88, Comune di Palermo; 4) Magazzino Gabriele, Via Riserva Reale, Comune di Palermo; 5) Potabilizzatore Gabriele, Via Riserva Reale, Comune di Palermo; 6) Serbatoi Petrazzi, Via Inserra, Comune di Palermo; 7) Sistema di scarico a mare del depuratore “Acqua dei Corsari”, Via Messina Marine, Comune di Palermo; 8) Sollevamento fognario Porta Felice, Foro Umberto I, Comune di Palermo; 9) Depuratore Fondo Verde, Via dell’Olimpo, Comune di Palermo; 10) Serbatoio San Ciro, Comune di Palermo; 11) Sollevamento fognario Valdesi, Comune di Palermo; 12) Sollevamento idrico Piana degli Albanesi, Comune di Piana degli Albanesi; 13) Depuratore Ciachea, comune di Carini; 14) Sorgenti di Scillato, Comune di Scillato 15) Sede PUC, Via Tasca Lanza 122, comune di Palermo; 16) Pozzo Bonanno, via Ciaculli 128, comune di Palermo. C) Il servizio di teleradioallarme interesserà i seguenti siti aziendali ubicati nel comune di Palermo sottoposti a controllo attraverso sistemi di teleradioallarme in collegamento con la Centrale Operativa: 1) Sede di via Volturno, Via Volturno, 2, 4 e 6; 2) Laboratorio di analisi, Via Pignatelli Aragona, 44; 3) Complesso tecnologico di Altarello, Via Tasca Lanza, 88; 4) Magazzino Gabriele, Via Riserva Reale; 5) Sistema di scarico a mare del depuratore “Acqua dei Corsari”, Via Messina Marine; 6) Sollevamento fognario Porta Felice, Foro Umberto I; 7) Depuratore Fondo Verde, Via dell’Olimpo; 8) Serbatoio San Ciro, via Ciaculli 5; 9) Serbatoio Giardini, via Gibilrossa; -3-
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. 10) Serbatoio Monte Grifone (zona Ciaculli); 11) Serbatoio Rocca, via U. Maddalena; 12) Serbatoio Boccadifalco Alto, via Torrente d’Inverno; 13) Serbatoio Boccadifalco Basso, via S.P. 57; 14) Serbatoi Borgonuovo, via Torrente d’Inverno; 15) Serbatoio Petrazzi Alto, via Inserra; 16) Serbatoio Manolfo, via W. Hebert; 17) Pozzo Bonanno, via Ciaculli 128; 18) Sollevamento fognario Palinuro, via Palinuro (Mondello); 19) Sollevamento fognario Barcarello, via Barcarello 51; 20) Sollevamento fognario Sferracavallo, via Barcarello 1; 21) Sollevamento fognario Sperone 1, p.tta Sperone; 22) Pozzo Bellolampo, SS Bellolampo 4; 23) Pozzo Ciaculli, fondo Rampante; 24) Pozzo Ferrero, Viale Regione Siciliana 7800; 25) Pozzo Greco I, Via Ciaculli snc; 26) Pozzo Pecoraino, via S.M. del Gesù; 27) Pozzo Sorci I , via Zuppetta; 28) Pozzo Sorci 3, via Zuppetta; 29) Pozzo Sirena, Via Ciaculli 447; 30) Locali Pozzo Milone (Sede Cral), via Villa Cardillo 15/B; 31) Pozzo D’Angelo, via Falsomiele 140 32) Pozzo Tagliavia, via Falsomiele 85 33) Pozzo Piastra, cda Serafinello 34) Brancaccio locale tecnico, sottopasso Brancaccio 35) Sollevamento Santa Caterina, via Altofonte, comune di Palermo D) Il servizio di teleradioallarme interesserà i seguenti siti aziendali ubicati fuori dal comune di Palermo sottoposti a controllo attraverso sistemi di teleradioallarme in collegamento con la Centrale Operativa: 1) Impianto Presidiana, c.da Presidiana, Comune di Cefalù; 2) Serbatoio di Testa Presidiana (Comune di Cefalù); 3) Edificio di interruzione Cozzo Imperatore, (Comune di Termini Imerese); 4) Impianto Rosamarina Est Imera (C.da Fallina, Fiume Imera, Comune di Caltavuturo); 5) Centrale Agghiastro, c.da Agghiastro, Comune di Santa Cristina Gela; 6) Impianto sollevamento idrico Madonna del Ponte, c.da Forgia, Comune di Balestrate; -4-
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. 7) Pozzo Morello, c.da Suvarita, comune di Trabia (PA); 8) Pozzo Genualdi, cda Cicio, comune di Altavilla Milicia (PA) 9) Edificio interruzione Bagheria, c.da Consona, comune di Bagheria; 10) Depuratore ex ASI, c.da Ciachea, comune di Carini; 11) Sollevamento Piana degli Albanesi, comune di Piana degli Albanesi; 12) Sorgenti Scillato, c.da Arduino, comune di Scillato; La Ditta aggiudicataria dovrà effettuare i servizi oggetto dell’appalto per un periodo continuativo di 24 (ventiquattro) mesi, a far data dall’effettivo inizio del servizio; alla scadenza naturale il contratto si intenderà risolto senza l’obbligo di alcuna comunicazione fra le parti, fatto salvo quanto al successivo capoverso. In caso di disponibilità residua di somme a disposizione dell’appalto per servizi - di cui al successivo ART. 2 – “Ammontare dell’appalto” - la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di chiedere alla Ditta aggiudicataria l’estensione delle prestazioni previste in contratto, agli stessi prezzi, patti e condizioni, fino ad un massimo di 6 mesi oltre la scadenza contrattuale, purchè detta facoltà venga comunicata almeno con trenta giorni di anticipo rispetto alla data di scadenza del contratto. Il servizio dovrà essere svolto secondo le modalità di seguito descritte o comunque stabilite di volta in volta dalla Società. a) . Servizio di vigilanza fissa presso l’area di Altarello, in via Tasca Lanza, 88 - Palermo; b) . Servizio di vigilanza fissa presso la sede di Via Volturno n.2 (Palermo); c) .. Servizio di vigilanza fissa o ispettiva su eventuali ulteriori siti, se richiesto nel corso del contratto dalla Società d) . Servizio di vigilanza ispettiva presso i siti elencati all’art. 1, lettera A. (con la eccezione del sito “Complesso tecnologico di Altarello”, sito in Via Tasca Lanza, 88 a Palermo”); Inoltre sono previste le seguenti prestazioni secondarie: e) . Servizio di teleradioallarme, ivi inclusa l’installazione delle apparecchiature in comodato d’uso gratuito per tutta la durata del contratto nonché la manutenzione delle stesse e l’intervento della pattuglia di vigilanza in caso di allarme, per n. 35 siti - ubicati nel Comune di Palermo - elencati all’art. 1, lett. C., ivi inclusi gli oneri ed i costi per la trasmissione dei dati; f) .. Servizio di teleradioallarme, ivi inclusa l’installazione delle apparecchiature in comodato d’uso gratuito per tutta la durata del contratto nonchè la manutenzione delle stesse e l’intervento della pattuglia di vigilanza in caso di allarme, per n. 12 siti - ubicati fuori dal Comune di Palermo - elencati all’art. 1 lett. D., ivi inclusi gli oneri ed i costi per la trasmissione dei dati; g) . Connessione degli impianti di videosorveglianza alla Centrale Operativa, ivi inclusa la manutenzione, per i siti elencati dal punto 1) al punto 16) all’art. 1, lettera B., ivi inclusi gli oneri ed i costi di trasmissione dei dati. Per il sito di cui al punto 8), il canone decorrerà da quando il sistema, in atto dismesso, sarà attivato. La consistenza e le specifiche tecniche delle apparecchiature dei sistemi di videosorveglianza sono descritti negli Allegati n. 1 e n. 2 al presente Capitolato. Nell’Allegato N. 3 sono riportati i sistemi di allarme che devono essere attivati. Si precisa che alcuni sistemi di allarme risultano già installati, in parte di proprietà AMAP S.p.A.; sono altresì riportati le apparecchiature in atto installate dall’attuale Ditta incaricata dei servizi di sicurezza, in comodato d’uso fino alla scadenza di contratto. Il nuovo aggiudicatario dovrà provvedere alla loro sostituzione. -5-
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. Le caratteristiche e le dotazioni descritte negli allegati di cui sopra costituiscono i requisiti minimi prestazionali richiesti alle apparecchiature del sistema di sicurezza integrato; le eventuali integrazioni e proposte migliorative saranno oggetto di valutazione dell’offerta tecnica della Ditta concorrente. ART. 2 - AMMONTARE DELL’APPALTO L’importo complessivo dell’appalto a base di gara, per tutti i servizi e le prestazioni richieste e per la durata continuativa di 24 mesi, ammonta a presuntivi € 757.400,00 IVA esclusa, così distinti: A. Servizio di vigilanza fissa presso la sede di Altarello …………………………€ 239.200,00 B. Servizio di vigilanza fissa presso la Sede di Via Volturno ...……………………….€ 124.200,00 C. Servizio di vigilanza fissa e/o ispettiva presso i siti che saranno indicati dalla Società………………..……………………………………………………………….……..….€ 69.000,00 D. Servizio di vigilanza ispettiva presso i siti elencati all’art. 1 punto A) (escluso Via Tasca Lanza) …………………………………………………………………………….……………… € 171.360,00 E. Servizio di teleradioallarme (inclusa installazione in comodato d’uso delle apparecchiature e manutenzione) per i siti posti dentro il Comune Palermo…………… ……...……….€ 67.200,00 F. Servizio di teleradioallarme (inclusa installazione in comodato d’uso e delle apparecchiature e manutenzione) per i siti posti fuori dal Comune Palermo…………………………... .€ 28.800,00 G. Servizio di connessione video/Tv (inclusa manutenzione) ……………………… € 57.600,00 SOMMANO …………………………………………………………………………………… € 757.360,00 In cifra tonda …………………………………………………………………………………..€ 757.400,00 Gli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza non soggetti al ribasso risultano pari a € 0,00, come da Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze allegato al C.S.A. Detto importo deve intendersi comprensivo di ogni spesa generale, di oneri fiscali, previdenziali, contributivi e di ogni altro onere, sulla base delle norme in vigore, con la sola esclusione dell’IVA. L’incidenza della manodopera è stimata al 75% dell’importo a base di gara. ART. 3 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DELL’APPALTO Fanno parte integrante dell’appalto e del presente Capitolato: a) il progetto costituito dagli elaborati di cui all’allegato “A” del presente Capitolato; b) il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze di cui all’art. 26 comma 3 del D.Lgs 81/08 e ss.mm.ii.; c) l’Attestato di sopralluogo di cui all’allegato “B” del presente Capitolato. ART. 4 – DEFINIZIONI Si conviene che le seguenti dizioni, menzionate nel presente Capitolato, stanno a indicare rispettivamente: • Committente: la Società AMAP S.p.A. • Appaltatore: L’Impresa (o il Raggruppamento o il Consorzio di Imprese) aggiudicataria. -6-
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. • Responsabile di Commessa: Il responsabile incaricato di verificare e controllare la rispondenza al contratto d’appalto, ovvero il Direttore dell’Esecuzione del Contratto ai sensi dell’art 111 comma 2 del D. Lgs. 50/2016. ART. 5 - NORME DI RIFERIMENTO Per quanto non regolato dal presente Capitolato Speciale, la fornitura è disciplinata dalle norme del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., applicato ai “Settori Speciali”, specificate al comma 1 dell’art. 206 del sopra citato Decreto e per come recepite nella Regione Sicilia in virtù della modifica apportata all’art.1 della L.R. 12 luglio 2011 n.12, dalla L.R. 17 maggio 2016 n.8. Inoltre, l’esecuzione dell’appalto è soggetta alla osservanza del: Regolamento di esecuzione D.P.R. 5 ottobre 2010 N° 207 e ss.mm.ii. per le parti rimaste in vigore in via transitoria ai sensi degli articoli n.216 e n. 217 del Decreto legislativo n.50/2016. D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, e successive modifiche ed integrazioni; d.m. (MIT) 7 marzo 2018, n. 49 Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione», in attuazione dell'art. 111, comma 1, del Codice; Il Testo Unico delle Leggi di pubblica sicurezza approvato con Regio Decreto 18 giugno 1931 n. 773, come successivamente modificato e integrato dall’articolo 4 del Decreto Legge 8 aprile 2008, n. 59, convertito nella legge 6 giugno 2008 n.101; Il Regolamento di esecuzione al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza approvato con regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, come successivamente modificato e integrato dal decreto del Presidente della Repubblica 4 agosto 2008, n.153; Il Decreto del Ministero dell’Interno 1° dicembre 2010, n. 269, “Regolamento recante disciplina delle caratteristiche minime del progetto organizzativo e dei requisiti minimi di qualità degli istituti e dei servizi di cui agli articoli 256-bis e 257-bis del regolamento di esecuzione del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza, nonché dei requisiti professionali e di capacità tecnica richiesti per la direzione dei medesimi istituti e per lo svolgimento di incarichi organizzativi nell’ambito degli stessi istituti.” Tutte le altre norme comunitarie, nazionali, regionali e/o locali di qualunque rango applicabili ai “Settori Speciali” (anche legislativo, regolamentari e/o amministrative). Per quanto non regolato nel presente Capitolato, valgono inoltre tutte le leggi, decreti e circolari vigenti e quelle che potranno essere emanate durante il corso delle attività, che abbiano comunque attinenza con le attività stesse. L’assunzione dei Servizi oggetto dell’appalto implica per l’Appaltatore la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme generali e particolari che lo regolano, ma altresì di tutte le condizioni che si riferiscono ai servizi stessi. ART. 6 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO I Servizi appresso descritti costituiscono oggetto dell’appalto e devono essere eseguiti direttamente dal soggetto aggiudicatario, fermo restando quanto previsto all’art. 20 del presente Capitolato. Servizio di vigilanza fissa (di cui all’ART.2 lettere A, B e C del presente CSA) -7-
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. Il servizio di vigilanza fissa sarà espletato presso la Sede Complesso Tecnologico di Altarello, ubicata in Via Tasca Lanza n.88 (PA) e presso il Salone Utenze ubicato in Via Volturno n.2 (PA) e presso altri siti che saranno di volta in volta indicati dalla Società. A) Sede Complesso Tecnologico di Altarello: L'addetto alla vigilanza avrà l'obbligo di aprire e chiudere i cancelli di accesso alle sole persone autorizzate ad accedere al deposito o all'impianto per ragioni di servizio e ciò previo controllo dei documenti comprovanti tale autorizzazione e l'esibizione dei documenti personali di identificazione. Avrà, altresì, l'obbligo di rispondere alle chiamate telefoniche. L'addetto alla vigilanza consentirà che il personale della Società prelevi materiale dal deposito, in presenza del personale reperibile dei rispettivi magazzini. L'addetto alla vigilanza dovrà provvedere ad annotare su apposito registro tutte le autovetture, sia della Società che di privati, registrandone il numero di targa e l'ora di entrata e di uscita dall’area. L’addetto alla vigilanza avrà l’obbligo di monitorare le zone sottoposte a videosorveglianza, e di intervenire tempestivamente in caso di allarme. Dovrà inoltre, per ogni automezzo della Società, annotare sull'apposito foglio di marcia giornaliero, sia in entrata che in uscita, il chilometraggio e l'ora e, conseguentemente, sottoscrivere lo stesso. Eventuali ulteriori servizi saranno richiesti con la specifica dell'orario e delle località in cui dovranno essere svolti. Il servizio sarà espletato da una unità presso il sito di Altarello sito in via Tasca Lanza n.88 indicativamente secondo le seguenti modalità: Nei giorni feriali: dalle ore 22:00 alle ore 07:00 Nei giorni di sabato e festivi: orario continuativo per 24 ore con inizio alle ore 07:00. All'inizio del servizio (ore 22:00) il vigilante verificherà che tutte le porte di accesso agli uffici, alle officine ed al magazzino siano chiuse, e che sia chiuso anche il cancello del parcheggio dei mezzi pesanti - sito in via Tasca Lanza n° 90. E' fatto obbligo che ogni tre ore (22:00 - 01:00 - 04:00 - 07:00) il vigilante, dopo aver chiuso temporaneamente il cancello d’ingresso principale, effettui un sopralluogo lungo tutto il perimetro esterno del piazzale, compreso il civico di via Tasca Lanza n°90, verificando l’integrità dei lucchetti, ed annoti in apposito registro i risultati di tutti i controlli effettuati. Durante il servizio è fatto obbligo, oltre ai sopralluoghi periodici di controllo, di curare il regolare espletamento della procedura di carico acqua da parte delle autobotti e la tenuta dei relativi registri. Dei dettagli della stessa sarà data ampia informativa all’assunzione del servizio. B) Sede di Via Volturno: L'addetto alla vigilanza avrà l'obbligo di aprire e chiudere il portone di accesso. L’addetto alla vigilanza avrà l’obbligo di garantire il controllo dell’ordine pubblico e degli accessi all’interno agli uffici dell’AMAP SpA, siti in Via Volturno 2, 4 e 6, al fine di prevenire fenomeni delinquenziali (furti, aggressioni, percosse, scippi, ecc), e di intervenire a ripristinare l’ordine in caso di necessità, dando immediato allarme alle forze di pubblica sicurezza. Il servizio dovrà essere espletato da una unità indicativamente secondo le seguenti modalità: Dal Lunedì al Venerdì: dalle ore 7,00 alle ore 16,30 Il giovedì: dalle 7,00 alle 18:30 Dei dettagli sarà data ampia informativa all’assunzione del servizio. Eventuali ulteriori servizi di vigilanza fissa con impiego di guardia giurata potranno essere richiesti specificandone orario ed ubicazione; la Dittà avrà l’onere di garantire le medesime modalità di esecuzione e prestazioni ai prezzi contrattuali. Dei dettagli sarà data ampia informativa all’assunzione del servizio. La Ditta aggiudicataria si impegna a che il servizio sopra descritto venga svolto con la diligenza e la cura voluta dall’Art. 1176 del C.C. -8-
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. La Società potrà segnalare il mancato gradimento del vigilante; la Ditta aggiudicataria resta obbligata a sostituire immediatamente il vigilante. La Ditta aggiudicataria dovrà redigere e trasmettere quotidianamente via e-mail i report informatizzati relativi ai servizi di vigilanza fissa al Responsabile di AMAP S.p.A. La mancata osservanza anche di una sola delle clausole contenute nel presente Capitolato Speciale darà facoltà alla Società di rescindere il contratto Servizio di vigilanza ispettiva (di cui all’ART.2 lettera D del presente CSA) Il servizio di vigilanza ispettiva sarà espletato presso i seguenti siti aziendali: - Sede via Volturno (PA); - Magazzino Gabriele ubicato in Via Riserva Reale (PA); - Laboratorio di Analisi ubicato in via Pignatelli Aragona (PA); - Serbatoio di San Ciro ubicato in Via Ciaculli (PA); - Depuratore Fondo Verde ubicato in via dell’Olimpo (PA); - Impianto di Sollevamento fognario Porta Felice ubicato Foro Umberto I (PA); - Impianto di sollevamento fognario Valdesi ubicato in Via Armida, Mondello (PA); - Sbocco a mare del Depuratore Acqua dei Corsari (PA); - Sollevamento Calandra, via Calandra snc; - Sollevamento Altofonte, via Altofonte snc; - Sollevamento Sperone 1,via M.Marine snc; - Sollevamento Sferracavallo, via Barcarello snc - Depuratore Ciachea, Comune di carini, c.da Ciachea - Depuratore di Partinico, Comune di Partinico, c.da Perrino - Edificio interruzione di Bagheria, Comune di Bagheria, c.da Consona - Sorgenti Scillato, Comune di Scillato, c.da Arduino - Pozzi Lago, comune di Partinico(vigilanza ispettiva). normalmente secondo le seguenti modalità: • giorni feriali: servizio ronda dalle ore 19,00 alle ore 7,00 del giorno successivo, comprendente n.3 passaggi a distanza di circa 4 ore (orientativamente 21,00 – 1,00 – 5,00) • giorni festivi: servizio ronda dalle ore 7,00 alle ore 7,00 del giorno successivo comprendente n.3 passaggi a distanza di circa 8 ore ( orientativamente 9,00 –17,00 –1,00 ). Il servizio sarà articolato nei seguenti controlli: - ispezione di parcheggi ed autovetture, inclusa la verifica che tutte le autovetture in sosta siano di AMAP S.p.A. o di soggetti autorizzati; - verifica dell’integrità della recinzione dei parcheggi e della solidità delle partizioni, delle recinzioni metalliche e delle chiusure (cancelli, porte, ecc.), effettuando i necessari controlli ispettivi, dando eventuale segnalazione di allarme; - ispezione della recinzione perimetrale del sito, al fine di individuare eventuali tentativi di intrusione; - esame accurato delle serrature di tutte le porte di accesso dall’esterno ai locali, nonché delle finestre e balconi ed imposte esterne in genere, nonché delle porte di sicurezza, per rilevare segni di scasso o di effrazione.), provvedendo ai necessari controlli ispettivi e all’eventuale segnalazione di allarme; - verifica che il movimento di persone e merci rientri nelle normali attività della società, indagando in caso contrario. -9-
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. La verifica ispettiva dovrà essere documentata tramite apposito rapporto sottoscritto dalla guardia giurata attestante le verifiche effettuate e l’esito delle stesse. La presenza della guardia giurata dovrà altresì risultare ove possibile dalla registrazione del sistema di videosorveglianza. La Ditta aggiudicataria si impegna alla creazione e trasmissione quotidiana via e-mail al Responsabile AMAP S.p.A. di report informatizzati relativi ai servizi di vigilanza ispettiva. Eventuali ulteriori servizi di vigilanza ispettiva con impiego di guardia giurata potranno essere richiesti specificandone orari ed ubicazione; la Dittà avrà l’onere di garantire le medesime modalità di esecuzione e prestazioni ai prezzi contrattuali. Servizio di Implementazione del sistema di teleradioallarme (di cui all’ART.2 lettere E ed F del presente CSA) Gli impianti di cui all’ART.1 lettera C e D del presente Capitolato devono essere dotati, a cura e spese dell’appaltatore, di sistemi di teleradioallarme, aventi specifiche e caratteristiche tecniche minime individuate nell’allegato N. 3. Nel medesimo allegato sono altresì evidenziate le attuali dotazioni di AMAP S.p.A., sia di proprietà della stessa che concessi in comodato d’uso gratuito - dalla ditta che attualmente assicura i servizi di sicurezza di AMAP S.p.A. - per la durata del contratto di appalto dei Servizi di Sicurezza Integrati di AMAP SpA, e che cesserà con l’attivazione del contratto di cui al presente appalto. Gli apparati in comodato d’uso ovviamente dovranno essere sostituiti; quelli di proprietà AMAP potranno, a scelta della Ditta aggiudicataria, essere riutilizzati, purchè perfettamente funzionanti. Il soggetto aggiudicatario avrà quindi l’onere di provvedere a fornire ed installare le apparecchiature (quali contatti magnetici radio bidirezionali in tecnologia wireless, sensori volumetrici in tecnologia wireless, unità periferiche radio bidirezionali ed accessori relativi) in tutti i siti di cui all’ART.1 lettera C. e D., al fine di garantire alla stazione appaltante, per tutta la durata contrattuale, la dotazione delle apparecchiature necessarie per l’espletamento del servizio di teleradioallarme nella misura minima prevista dall’Allegato n. 3. La Ditta che intende partecipare alla gara d'appalto avrà l’onere quindi di verificare in situ le apparecchiature installate ed elaborare adeguato progetto delle specifiche tecniche e consistenza delle apparecchiature da implementare nei siti suddetti, nell’ambito dell’offerta tecnica. La descrizione completa delle nuove apparecchiature fornite, nonché delle attività di manutenzione ordinaria, straordinaria e programmata sugli impianti dovrà essere parte integrante dell'offerta tecnica e sarà soggetta a valutazione in sede di gara. Le apparecchiature installate saranno connesse alla centrale operativa a mezzo di idoneo vettore di comunicazione, a scelta della Ditta; i costi relativi all'implementazione ed al servizio di connessione sono a totale carico della Ditta aggiudicataria. Sarà altresì a totale carico della Ditta appaltatrice l’onere della manutenzione ordinaria e straordinaria delle apparecchiature installate. Sostituzioni operate nell’ambito delle apparecchiature di proprietà AMAP rimarranno a fine contratto nella dotazione dell’azienda. L’attività sarà compensata a forfait, e tale compenso comprenderà la fornitura delle apparecchiature, il posizionamento delle stesse, le eventuali opere murarie, le verifiche, prove e collaudi, gli oneri per i collegamenti, le spese di manutenzione ed ogni altro onere e magistero necessario al funzionamento dei sistemi di teleradioallarme per tutta la durata del contratto (inclusi spese generali ed utili ). Servizio di Video/Tv (di cui all’ART.2 lettera G) I siti interessati dal sistema di videosorveglianza saranno collegati alla centrale operativa della Ditta aggiudicataria del servizio, a cura e spese della stessa aggiudicataria. Sono altresì inclusi i costi derivanti dal traffico del relativo collegamento. La Ditta aggiudicataria dovrà essere dotata di una Centrale Operativa adeguata al servizio da svolgere. In caso di allarme, intrusione, furto, denuncia, ecc., la Ditta aggiudicataria è tenuta ad effettuare l’analisi delle registrazioni video e fornire alla società copia, su supporto magnetico, delle immagini - 10 -
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. significative ai fini della denuncia alle autorità di pubblica sicurezza entro 48 ore dalla registrazione dell’allarme o dal verificarsi dell’evento. La richiesta di accesso alle registrazioni video del sistema potrà essere effettuata solo con comunicazione scritta, anche via fax, a firma del Direttore Generale dell’AMAP S.p.A.. Nessun altro soggetto interno o esterno all’Azienda, fatte salve le autorità di Pubblica Sicurezza, è autorizzato all’accesso alle registrazioni video oggetto del servizio. Analogamente, su semplice richiesta dell’Azienda, la Ditta aggiudicataria è tenuta a fornire copia su supporto magnetico delle immagini registrate da una o più telecamere nell’intervallo temporale richiesto entro 48 ore dalla richiesta stessa. I siti aziendali oggetto del servizio sono riportati in dettaglio all’ART.1 lettera B del presente Capitolato. E' incluso nel prezzo del servizio l’efficientamento, la razionalizzazione e la manutenzione, la riparazione di guasti delle apparecchiature, incluso la sostituzione delle stesse, per tutta la durata del contratto, dell’attuale sistema di videosorveglianza remoto e/o locale delle sedi Aziendali oggetto del presente appalto, ivi incluse le connessioni delle suddette apparecchiature alla centrale operativa del servizio di vigilanza (consistenza e caratteristiche delle apparecchiature sono riportate negli Allegati N. 1 e N. 2). La ditta aggiudicataria dovrà altresì garantire le seguenti funzionalità del sistema di videosorveglianza per ciascuno dei siti contrattualizzati: - la gestione operativa della sorveglianza delle sedi indicate; - l’attivazione di un sistema di manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria in caso di guasto o malfunzionamento, da sottoporre all’approvazione di AMAP S.p.A., e che sarà oggetto di valutazione nell’ambito dell’offerta tecnica; - l’acquisizione delle immagini e degli allarmi (inclusa la segnalazione di situazioni che richiedono interventi); - l’effettuazione delle manovre atte ad adeguare le posizioni delle telecamere eseguendo comandi semplici, multipli e/o sequenziali e “set point” di regolazione impostati dall’operatore; - l’archiviazione delle immagini secondo quanto regolato dalla normativa vigente. Per interventi di manutenzione straordinaria non compresi tra quelli contrattuali, la ditta sottoporrà un preventivo ad AMAP S.p.A. che si riserverà di valutarne costi e contenuti a confronto con quelli di altre ditte e di scegliere l'offerta più vantaggiosa. Preliminarmente alla formulazione dell’offerta la ditta aggiudicataria dovrà esaminare il funzionamento del sistema di videosorveglianza installati presso i siti oggetto dell’appalto, individuando le implementazioni che sarà necessario attuare e le proposte migliorative che intende offrire per la gestione dei servizi in appalto. Dall’esame suddetto dovranno scaturire le specifiche funzionali relative al progetto di implementazione, che dovrà essere riportato in dettaglio nell’offerta tecnica. In particolare si definirà: - la modalità di funzionamento delle sezioni di impianto e delle singole apparecchiature di ripresa; - le funzioni applicative da implementare sul sistema di controllo, antintrusione, ecc.; - la configurazione hardware con particolare riferimento alle interfacce per i vari sottosistemi; - la struttura del “software” con la descrizione delle funzioni svolte da ciascun “modulo” e con l’individuazione di tutti i parametri che intervengono sul processo di ripresa; - la definizione delle modalità di implementazione ed operative del sistema di connessione dati tra le sedi Aziendali e la centrale operativa per l’espletamento delle attività di telesorveglianza e video/Tv in remoto. - abilitazione all’accesso da remoto alle immagini dei sistemi di videosorveglianza - via internet - al Responsabile AMAP S.p.A., su richiesta e per un tempo limitato unicamente per la verifica del funzionamento del sistema; - 11 -
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. - i programmi di manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria con il quale sarà garantita, durante la durata contrattuale, l’affidabilità degli impianti; - le modalità con cui verrà espletata l’attività . Il sistema deve consentire, per ciascun sito, la gestione completa di videosorveglianza, al fine di : - assicurare la copertura pressoché totale delle aree stesse; - operare una video registrazione degli eventi; - assicurare un controllo visivo completo delle sedi video sorvegliate, all’interno delle aree. Inoltre, per il sito di Altarello, il sistema deve consentire all’addetto alla vigilanza un monitoraggio continuo e locale, dalla postazione della guardiola di accesso all’area di Altarello, di tutte le aree videosorvegliate del medesimo sito. Le specifiche delle apparecchiature di videosorveglianza in atto installate, il loro stato di funzionamento, nonché l’ubicazione, nell’ambito dei siti aziendali interessati sono riportati negli allegati n. 1 e n. 2 del presente Capitolato. Le apparecchiature installate saranno connesse alla centrale operativa a mezzo di idoneo vettore di comunicazione, scelto dalla Ditta, ed i costi sia di implementazione e che del servizio di connessione sono a totale carico della Ditta aggiudicataria. Norme generali La Ditta aggiudicataria dovrà eseguire la verifica delle apparecchiature attualmente installate, da riutilizzare per i servizi di cui sopra, la razionalizzazione dei collegamenti alle apparecchiature, la riprogrammazione software e quant’altro necessario a garantire il perfetto funzionamento del sistema; ivi inclusi gli interventi di manutenzione straordinaria, quali sostituzione di apparecchiature, riparazione linee di trasmissione per guasti, malfunzionamenti, ecc a qualsiasi causa imputabili. La descrizione delle attività di manutenzione straordinaria sugli impianti preesistenti sarà indicata dalla Ditta offerente nell’offerta tecnica e sarà soggetta a valutazione in sede di gara. Il tutto compreso negli importi di cui all’ART. 2 del presente Capitolato Speciale d’Appalto. Nel prezzo contrattuale, ritenuto fisso ed inviolabile, si intendono comprese tutte le prestazioni di manodopera, forniture, attrezzature, allacciamenti, connessioni, ecc. Si intende altresì compreso il trasporto a piè d’opera delle apparecchiature, l’installazione delle apparecchiature e materiali, lo smontaggio delle apparecchiature preesistenti e sostituite, il loro trasporto a rifiuto, ivi inclusi gli oneri di accesso alla discarica e per lo smaltimento dei rifiuti. Risultano altresì a carico dell’appaltatore e compresi nel prezzo dell’appalto le opere edili di supporto, i collegamenti ai quadri, ogni altro materiale in opera, ogni onere ed accessorio necessario per l’esecuzione dei servizi e delle forniture a regola d’arte, ivi incluso le opere e le prestazioni descritte nel su richiamato nel Progetto Tecnico. Le opere effettuate dovranno essere complete nell’insieme ed in ogni loro singolo elemento e dovranno essere pertanto previste e comprese nel prezzo contrattuale tutte le attività e le forniture necessarie a dare il Servizio completo e funzionante, nulla intendendosi escluso, anche se non specificatamente e dettagliatamente precisato nei documenti di appalto. Forniture accessorie e particolari costruttivi che dovessero risultare non riportati o solo parzialmente indicati nel Capitolato e negli elaborati di progetto, ma che fossero necessari alla esecuzione dell’opera secondo le norme e/o le regole dell’arte, dovranno essere eseguite secondo le disposizioni del Responsabile di Commessa, a regola d'arte e con materiali di prima scelta forniti da ditte primarie, senza eccezioni e compensi aggiuntivi. - 12 -
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. La Ditta, pertanto, con la formulazione dell’offerta e la sottoscrizione dell’Attestato di Sopralluogo di cui all’allegato B del presente Capitolato, dichiara espressamente di avere preso piena visione dei luoghi e degli impianti oggetto dell’appalto. ART. 7 - CONDIZIONI DELL’APPALTO L’Appaltatore, ancor prima della presentazione dell’offerta, deve valutare la fattibilità dei servizi previsti, ricadendo sullo stesso tutti gli oneri e i magisteri per svolgere i servizi previsti dall’appalto a perfetta regola d’arte, al prezzo di aggiudicazione. E’ obbligatorio per il concorrente, pena esclusione dalla gara, effettuare il sopralluogo per presa visione delle aree e degli impianti interessati dagli interventi della presente gara. Il predetto sopralluogo potrà essere effettuato, nelle ore di lavoro, previo appuntamento da richiedere all’indirizzo e-mail indicato nel bando di Gara. Dette e-mail dovranno pervenire entro il termine di quindici giorni prima della data di scadenza per la presentazione dell’offerta. La richiesta di sopralluogo deve riportare le generalità del soggetto incaricato di effettuare il sopralluogo ed un recapito telefonico cui l'Impresa desidera essere contattata per l'assunzione degli accordi necessari. Le richieste pervenute oltre la scadenza dei termini suddetti verranno valutate da AMAP S.p.A. - in base alla calendarizzazione dei sopralluoghi già programmati - e saranno accolte solo in caso di una effettiva residua disponibilità di tempo e risorse per l'inserimento degli ulteriori sopralluoghi; la società si riserva pertanto la facoltà di accogliere o meno richieste pervenute oltre la scadenza dei termini. Nell’e-mail di riscontro sarà fissata la data e l’ora del sopralluogo. Al suddetto sopralluogo dovrà intervenire l’Amministratore/Legale Rappresentante dell’Impresa concorrente ovvero un suo delegato. Nel caso di ATI è richiesta la presenza al sopralluogo di tutti i rappresentanti delle Imprese riunite. Al termine della visita AMAP S.p.A. firmerà l’attestato di avvenuto sopralluogo di cui all’allegato B, che dovrà essere allegato ai documenti di gara, sottoscritto dal concorrente anche per la parte II della predetta attestazione. Le imprese concorrenti dovranno verificare la fattibilità e la funzionalità del progetto, la completezza della documentazione relativa alle attività, descritte nel Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati, nonchè la congruità dell’importo a base di gara. La ditta aggiudicataria assume pertanto l’onere di esaminare preliminarmente, di concerto con il responsabile di AMAP S.p.A., il funzionamento del sistema di tele/videosorveglianza, individuandone tutte le potenzialità e le implementazioni da effettuare. Dall’esame dovranno scaturire le specifiche funzionali che dovranno rappresentare il riferimento per il piano di implementazione di cui al Progetto Tecnico che è parte integrante e sostanziale del presente Capitolato. In particolare dovranno essere definiti: - modalità di funzionamento delle sezioni di impianto e delle singole apparecchiature di ripresa; - funzioni applicative da implementare sul sistema di controllo, ecc.; - configurazione hardware con particolare riferimento alle interfacce per i vari sottosistemi; - struttura del “software” con descrizione delle funzioni svolte da ciascun “modulo” e con individuazione di tutti i parametri che intervengono sul processo di ripresa; - definizione delle modalità operative del sistema con particolare riferimento alle interfacce operatore (nuove o modifiche delle pagine video, esecuzione comandi, rappresentazione, ecc.); - 13 -
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. - abilitazione all’accesso in remoto alle immagini dei sistemi di videosorveglianza, via internet, al Responsabile AMAP per la verifica del funzionamento del sistema. Tutte le verifiche predette non escludono né limitano, neppure in minima parte, le responsabilità gravanti sull'Appaltatore secondo legge, contratto, capitolato e ogni altra disposizione rilevante di qualunque fonte e rango. Con la presentazione dell’offerta, l’Impresa concorrente dichiara: a) di avere preso conoscenza della natura e qualità del Servizio e/o delle Forniture, nonché delle relative opere da eseguire, di aver visitato i siti interessati dal Servizio e/o dalle Forniture prima della formulazione dell’offerta, di averne valutato lo stato e di averne accertato le condizioni di viabilità e di accesso nonché gli impianti che la riguardano. b) di aver accertato l'esistenza e la normale reperibilità sul mercato dei materiali e delle apparecchiature da impiegare, in correlazione anche ai tempi previsti. c) di aver valutato, nell'offerta, tutte le circostanze ed elementi che influiscono tanto sul costo dei Servizi e/o delle Forniture, quanto sul costo del personale e dei trasporti. d) di avere tenuto conto, nella preparazione dell'offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro, di previdenza e di assistenza in vigore; e) di avere tenuto conto, nella preparazione dell'offerta, del fatto che durante i lavori di implementazione e razionalizzazione dei sistemi di videosorveglianza e antintrusione e dei sistemi di teleradioallarme, dovrà essere garantito l’accesso del personale di AMAP S.p.A. presso i siti aziendali nonché il funzionamento degli impianti, limitando e programmando l’eventuali disservizi con la Committenza, accettando i conseguenti “perditempo”, senza che null’altro per quanto sopra abbia a pretendere; f) di avere considerato tutti i fatti che possano influire sugli oneri di manutenzione, che restano a carico dell’Appaltatore; g) di avere considerato gli oneri per lo smaltimento dei rifiuti, che restano totalmente a carico dell’Assuntore; h) di aver considerato la distanza delle discariche e le condizioni imposte dagli organi competenti e dalle normative vigenti per il conferimento dei rifiuti in discarica. L’appaltatore non potrà quindi eccepire la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, tranne che tali nuovi elementi si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal Codice Civile. La partecipazione alla gara equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza degli Atti di gara e conoscenza della Legge, del Regolamento e di tutte le norme vigenti in materia e di incondizionata loro accettazione. In conseguenza il prezzo offerto si intende dunque formulato dall'Impresa in base a calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio e pericolo, e quindi è fisso, invariabile ed indipendente da qualsiasi eventualità per tutta la durata dell'appalto. ART. 8 - REQUISITI E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA L’Appaltatore dovrà possedere: i requisiti di ordine generale di cui all’artt. 80 del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.. i requisiti sulla Capacità economica e finanziaria e tecnica di cui all’art 83 D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii., comprovata da : a) possesso della licenza prefettizia ex art. 134 TULPS, per le classi funzionali A e B di cui all’art. 2 del D.M. 269/2010, valida nell’intero territorio della provincia di Palermo. In caso di RTI il seguente requisito dovrà essere in possesso almeno della mandataria; - 14 -
Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A. b) idonee dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385; c) bilancio o estratti dei bilanci dell'impresa, ovvero dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, relativi agli ultimi due esercizi approvati alla data di pubblicazione del Bando di gara; d) aver realizzato, complessivamente negli ultimi due esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del Bando di gara, un fatturato specifico per la prestazione di servizi di vigilanza attiva e gli altri servizi di cui al presente CSA, almeno pari al doppio dell’importo a base di gara di cui all’art. 2, di cui circa il 80 % per servizi di vigilanza attiva ed il restante 20% per gli altri servizi (di cui all’art. 2 lett. E, F e G del presente CSA); e) presentazione dell'elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni, inerenti l’oggetto dell’appalto, con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi, provati da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi e forniture prestati a privati, l'effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi; f) essere in possesso dei requisiti minimi di cui al Decreto del Ministero dell’interno 1 ottobre 2010, n.269, recante «Disciplina delle caratteristiche minime del progetto organizzativo e dei requisiti minimi di qualità degli istituti e dei servizi di cui agli articoli 256-bis e 257-bis del Regolamento di esecuzione del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza»; g) essere in possesso degli attestati di formazione specifica per il personale addetto ai servizi di vigilanza e di trasporto valori, dei mezzi e delle attrezzature per lo svolgimento dei servizi oggetto dell’appalto, nonché per l’implementazione di nuove apparecchiature per l’estensione dei servizi, appositamente da indicare in sede di offerta; h) in relazione all’attività di implementazione di nuove apparecchiature per i sistemi di videosorveglianza e/o di allarme, nonché alla manutenzione degli stessi, il soggetto esecutore degli impianti, oltre ad essere iscritto presso la C.C.I.A.A. per l’attività di installazione di impianti, deve risultare abilitato, ai sensi dell’art. 3 del D.M. 12 Gennaio 2008 n. 37 per l’esecuzione degli impianti di cui all’art. 1 comma 2, lett. a) e b) del citato Decreto ai sensi dell’art. 87 del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii., di essere in possesso di un sistema di gestione della qualità, conforme alle serie delle norme europee UNI ISO 9001, nonché di un sistema di gestione conforme alla Norma UNI 10891:2000 (Istituti di vigilanza privata), entrambi certificati da organismi accreditati ai sensi del Regolamento CE 765/2008 (in Italia il soggetto giuridico autorizzato all’accreditamento degli enti di certificazione è ACCREDIA). Il concorrente aggiudicatario è tenuto ad esibire la documentazione probatoria a conferma delle dichiarazioni rese di cui ai sopra riportati punti. Il presente appalto sarà esperito mediante procedura aperta con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del citato D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., alla Ditta che avrà offerto il miglior rapporto qualità/prezzo. La commissione giudicatrice sarà nominata dalla Stazione Appaltante ed utilizzerà le formule ed i criteri determinati in base ai seguenti elementi e coefficienti ponderali. • PREZZO: max 30 punti da attribuire sulla base della seguente formula: Pi = Ci * P Dove: P = punteggio massimo pari a 30; Pi = punteggio dell’offerta del concorrente i-esimo - 15 -
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