PIANO PROGRAMMA DELLE ATTIVITA' - (esercizio 2022) Sottoposto all'Assemblea dei Soci - DELLE ATTIVITA' (esercizio 2022)
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PIANO PROGRAMMA
DELLE ATTIVITA’
(esercizio 2022)
Approvato dal Collegio Tecnico il 29/11/2021
Approvato dal Comitato di Indirizzo e Vigilanza il 01/12/2021
Approvato dal Consiglio di Amministrazione 06/12/2021
Sottoposto all’Assemblea dei Soci
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Pag.Sommario
1. PREMESSA E CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ 2021 __________________________ 7
1.1. Premesse ___________________________________________________________ 7
2. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ 2021 ______________________________________ 9
2.1. Centrale di Committenza avvalsa dal Soggetto Aggregatore per la fornitura di
energia elettrica e gestione dei contratti. __________________________________________ 9
2.2. Centrale di Committenza avvalsa dal Soggetto Aggregatore per la fornitura di
gas naturale e gestione dei contratti. _____________________________________________ 11
2.3. Centrale di Committenza avvalsa dal Soggetto Aggregatore per la fornitura di
GPL e gestione dei contratti. ____________________________________________________ 12
2.4. Centrale di Committenza avvalsa dal Soggetto Aggregatore per la fornitura di
gasolio e gestione dei contratti. _________________________________________________ 12
2.5. Centrale di Committenza avvalsa dal Soggetto Aggregatore per la fornitura di
gas naturale da carro bombolaio. ________________________________________________ 13
2.6. Centrale di Committenza e Acquisto per conto dei soci ___________________ 13
2.6.1. Centrale di committenza e acquisti per Cosvig srl ________________________________ 13
2.6.2. Centrale di committenza per SEA Risorse srl ____________________________________ 14
2.6.3. Centrale di committenza per l’Università di Firenze _______________________________ 14
2.6.4. Altre gare indette come centrale di committenza _________________________________ 15
2.6.5. Attività di committenza ausiliaria _______________________________________________ 15
2.6.6. Elenco di operatori economici per l’affidamento sottosoglia dei servizi di ingegneria e
architettura 15
2.7. Sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili _____________________________ 16
2.8.1. Controllo e monitoraggio sul rispetto dei contratti sottoscritti dai soci con le imprese che
hanno realizzato impianti FV a seguito di gara CET _____________________________________________ 16
2.8.2. Controllo e monitoraggio sul rispetto dei contratti sottoscritti dai soci con le imprese che
hanno realizzato impianti FV a seguito di attività di assistenza CET _______________________________ 16
2.8.3. Perizia degli impianti FV realizzati sulle coperture delle scuole del Comune di Cavriglia
17
2.8. Realizzazione e gestione di interventi per l’efficienza ed il risparmio energetico
2
Pag.
17
2.9.1. Diagnosi energetiche _________________________________________________________ 17
2.9.2. Verifica per la successiva validazione di progetti di efficientamento energetico ______ 172.9.3. Piano di Illuminazione Comunale del Comune di Lastra a Signa ___________________ 18
2.9. Qualificazione energetica degli edifici ai sensi delle norme vigenti _________ 18
2.9.1. Assistenza agli enti che hanno ottenuto il finanziamento POR _____________________ 18
2.9.2. Recupero dei Titoli di Efficienza Energetica per conto degli Enti soci _______________ 18
2.10. Servizi tecnici di ingegneria e architettura ______________________________ 19
2.11. Contratti EPC _______________________________________________________ 20
2.12. Accordo Quadro CET Ed.2 per la realizzazione di interventi di efficientamento
energetico sulle strutture pubbliche toscane _______________________________________ 20
2.13. Infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici aperte ad uso pubblico _____ 21
2.14. Riscatto degli impianti di pubblica illuminazione di proprietà ENEL _________ 22
2.15. Assistenza al RUP nel Project Financing ________________________________ 23
2.16. Direttore dell’esecuzione del contratto e Supporto al Responsabile Unico del
Procedimento _________________________________________________________________ 23
2.17. Energy Manager ____________________________________________________ 24
2.18. Collaborazione con ANCI Toscana _____________________________________ 24
2.19. Rinnovo UNI 11352 _________________________________________________ 24
2.20. Rinnovo ISO 9001 e qualificazione RT-21 _______________________________ 24
2.21. Accreditamento ACCREDIA per PROTOCOLLO ITACA ______________________ 25
2.22. Bilancio di Sostenibilità del CET _______________________________________ 26
2.23. Attività a contenuto scientifico, di ricerca, di sviluppo e di analisi __________ 27
3. LE ATTIVITÀ PROGRAMMATE PER IL 2022 ________________________________ 28
3.1. Centrale di Committenza avvalsa dal Soggetto Aggregatore ______________ 28
3.1.1. Fornitura di energia elettrica e gestione dei contratti ______________________________ 28
3.1.2. Fornitura di gas naturale e gestione dei contratti _________________________________ 31
3.1.3. Fornitura di gasolio e gestione dei contratti ______________________________________ 32
3.1.4. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività _______________________________ 33
3.1.5. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ____________________________ 34
3.2. Centrale di committenza e servizi di Committenza Ausiliaria ______________ 34
3.2.1. Acquisti per Cosvig srl ________________________________________________________ 35
3.2.2. Centrale di Committenza per SEA Risorse srl ___________________________________ 35
3
Pag.
3.2.3. Centrale di Committenza per Università di Firenze _______________________________ 36
3.2.4. Altre gare indette come centrale di committenza _________________________________ 36
3.2.5. Attività di committenza ausiliaria _______________________________________________ 363.2.6. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività _______________________________ 37
3.2.7. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ____________________________ 37
3.3. Gestione, Controllo e Monitoraggio dei Contratti per lo sviluppo delle fonti
rinnovabili e l’efficienza energetica _______________________________________________ 38
3.3.1. Gestione, Controllo e monitoraggio sul rispetto dei contratti sottoscritti dai soci con le
imprese che hanno realizzato impianti FV a seguito di gara CET _________________________________ 38
3.3.2. Gestione, Controllo e monitoraggio sul rispetto dei contratti sottoscritti dai soci con le
imprese che hanno realizzato impianti FV a seguito di attività di Assistenza CET ___________________ 38
3.3.3. Gestione, Controllo e monitoraggio del funzionamento degli impianti di produzione di
energia da fonti rinnovabili degli enti soci ______________________________________________________ 38
3.3.4. Modalità operative dello Svolgimento delle attività _______________________________ 39
3.3.5. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ____________________________ 39
3.4. Qualificazione energetica degli edifici ai sensi delle norme vigenti e finalizzata
anche al risparmio economico ___________________________________________________ 39
3.4.1. Assistenza agli enti per la redazione dei bandi di gara e per la rendicontazione delle
spese sostenute al POR Immobili Pubblici. ____________________________________________________ 39
3.4.2. Supporto agli enti nella presentazione della domanda di accesso al Conto Termico __ 39
3.4.3. Recupero dei Titoli di Efficienza Energetica per conto degli Enti soci _______________ 39
3.4.4. Diagnosi Energetiche e Certificazioni Energetiche _______________________________ 40
3.4.5. Modalita’tà operative dello Svolgimento delle Attività _____________________________ 40
3.4.6. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ____________________________ 40
3.5. Servizi tecnici di ingegneria e architettura ______________________________ 40
3.5.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività _______________________________ 41
3.5.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ____________________________ 41
3.6. Contratti EPC affidati a CET __________________________________________ 41
3.6.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività _______________________________ 41
3.6.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ____________________________ 42
3.7. ACCORDO QUADRO CET Ed.2 per la realizzazione di interventi di
efficientamento energetico sulle strutture pubbliche toscane _________________________ 42
3.7.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività _______________________________ 42
3.7.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ____________________________ 42
4
Pag.
3.8. Infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici aperte ad uso pubblico _____ 43
3.8.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività _______________________________ 43
3.8.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ____________________________ 433.9. Piano Nazionale Ripresa e Resilienza __________________________________ 44
3.9.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività _______________________________ 44
3.9.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ____________________________ 45
3.10. Verifica e validazione dei Progetti di efficientamento energetico___________ 45
3.10.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività ______________________________ 45
3.10.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ___________________________ 45
3.11. Assistenza al RUP nel Project Financing ________________________________ 45
3.11.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività ______________________________ 45
3.11.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ___________________________ 46
3.12. Direttore dell’esecuzione del contratto e Supporto al RUP ________________ 46
3.12.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività ______________________________ 46
3.12.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ___________________________ 47
3.13. Attività di Energy Manager __________________________________________ 47
3.13.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività ______________________________ 47
3.13.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ___________________________ 48
3.14. Collaborazione con ANCI Toscana _____________________________________ 48
3.14.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività ______________________________ 48
3.14.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ___________________________ 48
3.15. Collaborazione con GSE Spa __________________________________________ 49
3.15.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività ______________________________ 49
3.15.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ___________________________ 49
3.16. Progetti Comunitari _________________________________________________ 49
3.16.1. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività ______________________________ 49
3.16.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ___________________________ 50
3.17. Attività a contenuto scientifico, di ricerca, di sviluppo e di analisi __________ 50
3.17.1. Modalità operative dello Svolgimento delle attività ______________________________ 51
3.17.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ___________________________ 51
3.18. Qualificazione, certificazione e Accreditamento del CET __________________ 51
3.18.1. Modalità operative dello Svolgimento delle attività ______________________________ 51
3.18.2. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ___________________________ 52
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3.19. Attività eventualmente richieste dai soci _______________________________ 52
Pag.
3.19.1. Supporto agli enti negli adempimenti per gli impianti fotovoltaici __________________ 52
3.19.2. Piani di Illuminazione Comunale ______________________________________________ 52
3.19.3. Modalità operative dello Svolgimento delle Attività ______________________________ 523.19.4. Le risorse impiegabili per lo svolgimento delle attività ___________________________ 52
4. PREVISIONE ECONOMICA TRIENNALE ___________________________________ 53
4.1. Modalità di redazione della previsione economica 2021-2023 _____________ 53
4.2. Previsione economica per attività svolta _______________________________ 53
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Pag.1. PREMESSA E CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ 2021
1.1. Premesse
È importante segnalare in premessa che il CET, con legge regionale n° 37 del 27 marzo
2015, è stato individuato come soggetto avvalso della Regione Toscana (in qualità di Soggetto
Aggregatore ai sensi dell’articolo 9 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66) per lo svolgimento delle
procedure di gara relative alla fornitura di energia elettrica, gas naturale e combustibile per
riscaldamento e per gli interventi di efficientamento energetico. Il CET opera in nome e per conto
del Soggetto aggregatore regionale in virtù del rapporto di avvalimento, quale articolazione
funzionale dello stesso Soggetto, ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale n. 718 del
14.07.2015. La Convenzione di avvalimento è stata rinnovata da Regione Toscana con Delibera di
Giunta n. 1480 del 02.12.2019, garantendo così al CET di restare il punto di riferimento per tutti i
soggetti pubblici presenti sul territorio regionale per le materie prima individuate.
Ad oggi CET opera per 248 Enti Pubblici con sede in Toscana, di cui 100 soci diretti, 138
indiretti tramite convenzione stipulata con ANCI e 10 in convenzione.
CET ha conseguito la certificazione ESCO ai sensi della norma UNI CEI 11352:2014 e
pertanto, ai sensi e per gli effetti del D.lgs 102/2014, a partire dal luglio 2016 è abilitato a operare
per conto degli enti per il riconoscimento dei Titoli di efficienza energetica sul GSE. La certificazione
permette a CET di redigere le Diagnosi Energetiche obbligatorie previste dal medesimo decreto
legislativo.
La società consortile ha anche conseguito la certificazione di qualità ai sensi della norma
UNI EN ISO 9001:2015, avente ad oggetto l’“attività di centralizzazione delle committenze, attività
di committenza ausiliarie e servizi energetici, verifiche sulla progettazione delle opere ai fini della
validazione/approvazione, ai sensi della normativa vigente”.
Il CET risulta iscritto con il n. 335 nell’elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti
aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house, ai
sensi dell’art. 192 del D.lgs 50/2016 e in conformità alle Linee Guida ANAC n. 7, approvate dal
Consiglio dell’Autorità con delibera n. 235 del 15/02/2017 e aggiornate al D.lgs. 19 aprile 2017, n.
56 con deliberazione del Consiglio n. 951 del 20 settembre 2017. La domanda di iscrizione è stata
presentata dal Comune di Firenze per conto di tutti gli enti soci in data 08/02/2018, l’istruttoria
7
dell’ANAC è iniziata in data 03/12/2018 e si è conclusa positivamente il 25/01/2019.
Pag.
La società consortile, con le ultime modifiche statutarie, approvate dall’Assemblea dei soci
in data 29.11.2019, ha rafforzato il proprio ruolo di centrale di committenza ai sensi del codice degliappalti, al fine fornire agli enti attività di centralizzazione della committenza e di committenze
ausiliarie su tutte le categorie merceologiche, come richiesto dai soci. In ultimo, visto l’interesse
sviluppatosi negli ultimi anni per la salvaguardia dell’ambiente, che comprende campi più vasti del
solo risparmio energetico, il campo di azione del CET è stato esteso alla sostenibilità ambientale e
alle attività volte alla promozione e allo sviluppo dell’edilizia sostenibile.
Ai sensi dell’art. 13 dello Statuto sociale, il Consiglio di amministrazione deve redigere il
Piano Programma delle attività, completo del relativo Piano economico finanziario dell’esercizio
successivo, per poi sottoporlo all’Assemblea per l’approvazione.
Pertanto, il presente Piano Programma è approvato dalla Società per l’esercizio sociale
1.1.2022 - 31.12.2022.
Il Piano Programma, così come previsto dallo Statuto, è completato dal Piano economico e
dal Piano finanziario.
In conformità a quanto previsto nello Statuto, il Consiglio di Amministrazione, anche a seguito
del confronto avuto con il Comitato di Indirizzo e Vigilanza, che ha operato in attuazione dell’art.19
dello Statuto, ha provveduto alla redazione del presente documento, dopo un’analisi operativa delle
attività svolte nel Piano Programma 2021 e considerate come consolidate quelle per l’acquisto dei
fabbisogni energetici ed altre per le quali sono già state realizzate le condizioni operative. Per
queste, la stima dei dati economici e finanziari si è basata sulle evidenze degli esercizi decorsi e
delle convenzioni e contratti sottoscritti.
Per le altre attività, rivolte al risparmio energetico e allo sviluppo di fonti rinnovabili e effettuate
sia come centrale di committenza che come attività di supporto e assistenza a soci, le stime sono
basate sulle prospettive operative rappresentate come possibili dai soci interessati.
Tali stime hanno assunto fondamento anche dai risultati del lavoro della Società
nell’esercizio 2021, di seguito descritti.
L’emergenza sanitaria in corso non ha ridotto l’apporto del CET verso i soci; infatti, anche in
questo anno si è registrato un incremento delle attività, legato soprattutto alla stipula di nuove
convenzioni.
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Pag.2. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ 2021
2.1. Centrale di Committenza avvalsa dal Soggetto Aggregatore per la
fornitura di energia elettrica e gestione dei contratti.
E’ stata aggiudicata la procedura aperta, svolta con modalità telematica per la stipula di un
Accordo Quadro da parte di Regione Toscana- Soggetto Aggregatore per la “Fornitura di Energia
Elettrica per l’anno 2022”, tramite l’avvalimento della centrale di committenza CET Scrl, ai sensi del
comma 2 del suddetto articolo 42 bis, la quale ha operato in nome e per conto del Soggetto
aggregatore regionale in virtù del rapporto di avvalimento quale articolazione funzionale dello stesso
Soggetto, ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale n. 1480 del 02.12.2019.
Il volume energetico complessivamente messo a gara è stato pari a circa 730 GWh ed è
estendibile di un quinto.
I corrispettivi dovuti da parte dei Soggetti Aderenti ai Fornitori aggiudicatari, al netto delle
perdite di rete, per la fornitura di energia elettrica oggetto dell’Accordo Quadro, saranno calcolati
applicando ai consumi effettivi dei Punti di Prelievo, la somma, differenziata per lotto e per fascia
oraria, fra:
lo spread offerto dall’aggiudicatario sul lotto in esame, espresso in Euro/MWh con 3
cifre decimali;
la media aritmetica mensile di fascia oraria del PUN, espressa in €/MWh con 2 cifre
decimali.
Rispetto alle vecchie versioni la nuova gara ha previsto anche le seguenti novità:
- Inserimento di un quarto lotto destinato unicamente ad Associazioni sportive o a Società
Sportive che, ai sensi dell’art. 7 comma 1 del D.Lgs 38/2021, richiedono la fornitura elettrica
per il punto di prelievo afferente all’impianto sportivo pubblico in gestione.
- Possibilità degli enti di attivare l’Opzione Verde certificando l’utilizzo di energia elettrica
prelevata da rete proveniente da fonti rinnovabili di produzione (solare, eolica, idraulica, ecc).
La scelta di andare su un prezzo variabile è dipesa dall’andamento incerto del mercato 2021: le
tempistiche necessarie per l’espletamento della gara rischiavano di far andare la gara deserta come
è accaduto ad altre centrali di committenza regionali.
Purtroppo, le previsioni sul 2022 sono di forte incremento del costo dell’energia. L’aumento del
9
Pag.
prezzo dell’elettricità non riguarda solamente l’Italia ed è dovuto sia all’aumento dei prezzi delle
materie prime, come gas e combustibili derivanti dal petrolio, sia all’aumento dei costi per le aziende
che producono energia. Diversi fattori hanno contribuito all’aumento dei prezzi dell’energia osservatonegli ultimi mesi. Dopo un periodo di sensibile rallentamento dovuto alla pandemia da coronavirus,
le attività produttive hanno ripreso determinando un rapido aumento della domanda per le materie
prime, difficili da reperire a causa di problemi di disponibilità e di trasporto. Questi problemi hanno
interessato anche le materie prime con cui si produce la maggior parte dell’energia in Europa: il
prezzo del petrolio è aumentato del 200 per cento dalla primavera del 2020, e quello del gas naturale
del 30 per cento solo nel secondo trimestre del 2021 per poi continuare a crescere.
In Italia il gas naturale è impiegato per produrre circa il 40 per cento dell’energia elettrica, di
conseguenza un marcato aumento del suo prezzo si riflette sul costo dell’elettricità. Inoltre i cicli
combinati a gas sono in quasi tutte le ore dell’anno la tecnologia marginale di generazione elettrica,
ovvero la tecnologia dell’unità di produzione più cara fra quelle necessarie ad assicurare la copertura
del carico nazionale; poiché il meccanismo di definizione dei prezzi della borsa dell’energia è a
prezzo marginale (System Marginal Price), è evidente che i prezzi delle due commodity, gas ed
energia elettrica, siano fortemente correlati. L’Europa ha una forte dipendenza dalle forniture della
Russia, che in questo periodo ha ridotto i flussi a vantaggio dei paesi asiatici, che stanno attuando
politiche di decarbonizzazione. Alcuni problemi nei giacimenti del Mare del Nord hanno inoltre reso
disponibili meno quantità di gas prodotto direttamente in Europa e le quantità stoccate nei paesi EU
non risultano sufficienti per far fronte alla richiesta del mercato.
Un ulteriore fattore che ha contribuito all’innalzamento del prezzo è il sensibile aumento dei
prezzi dei permessi per emettere anidride carbonica, che le aziende si scambiano attraverso
l’Emission trading system europeo. I permessi sono rilasciati dalle autorità europee in numero
limitato e vengono poi scambiati tra le aziende, con quelle meno inquinanti che possono vendere i
propri alle industrie che producono più emissioni. Il sistema esiste da oltre 15 anni e ha l’obiettivo di
ridurre la produzione di gas inquinanti, tra le principali cause del riscaldamento globale.
Periodicamente la quantità di permessi viene ridotta, proprio per incentivare il passaggio a
produzioni più sostenibili, e di conseguenza il loro prezzo aumenta. Gli aumenti da inizio anno hanno
avuto ripercussioni sulle società che producono energia da combustibili fossili, che a loro volta
scaricano poi parte dei costi nei prezzi di vendita dell’energia. Visto il mix italiano di generazione
elettrica, un aumento di 10 €/t del costo della CO2 pesa nel nostro Paese fa salire di circa 4 €/MWh
il prezzo finale dell’energia elettrica.
Visto il mutare delle condizioni energetiche e la variabilità del mercato elettrico nell’anno
10
2021, il prezzo di fornitura aggiudicato da Regione Toscana – Soggetto Aggregatore valido per
l’anno 2022 sarà allineato al prezzo del mercato elettrico italiano (Prezzo Unico Nazionale mensile
Pag.
medio a fasce di consumo), che è un prezzo variabile.Anche nel 2021 il CET ha fornito assistenza per la gestione ed il monitoraggio delle pratiche
di connessione dei soci (nuovi allacci, variazioni, volture, subentri, ecc) e ha eseguito la verifica dei
flussi di fatturazione emessi dai fornitori. L’assistenza e le verifiche svolte sono state realizzate
tramite il software denominato Wom. Esso permette di effettuare in maniera più puntuale e
automatica il controllo sulla fatturazione emessa sulla titolarità delle utenze dei soci, oltre a fornire
nuovi servizi per la gestione delle pratiche di connessioni (nuovi allacci, volture, subentri,
disalimentazioni, ecc).
Nel corso del 2021 CET ha inoltre fornito supporto agli enti sulla risoluzione di contenziosi
legati alla cessione dei crediti e sono state prodotte relazioni specialistiche sull’andamento della
tariffaria elettrica e del gas naturale.
2.2. Centrale di Committenza avvalsa dal Soggetto Aggregatore per la
fornitura di gas naturale e gestione dei contratti.
E’ stata aggiudicata la procedura aperta, svolta con modalità telematica, per la stipula di un
Accordo Quadro da parte di Regione Toscana- Soggetto Aggregatore per la “Fornitura di gas metano
per l’anno termico 2021/2022”, tramite l’avvalimento della centrale di committenza CET Scrl, ai sensi
del comma 2 del suddetto articolo 42 bis, la quale ha operato in nome e per conto del Soggetto
aggregatore regionale in virtù del rapporto di avvalimento quale articolazione funzionale dello stesso
Soggetto.
I volumi annui messi a gara ammontano a 68 milioni di Smc ed è stato previsto un quarto
lotto destinato unicamente ad Associazioni sportive o Società Sportive che, ai sensi dell’art. 7
comma 1 del D.Lgs 38/2021, richiedono la fornitura elettrica per il punto di prelievo afferente
all’impianto sportivo pubblico in gestione.
Il prezzo del gas naturale viene aggiornato trimestralmente in base al Pfor pubblicato
dall’ARERA. Anche per il gas naturale si prevede un incremento di costo della materia prima; le
motivazioni sono analoghe a quelle espresse per la fornitura di energia elettrica.
Nel 2021 sono stati effettuati nei confronti dei soci i medesimi servizi di assistenza, in
ampliamento, previsti per l’energia elettrica.
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Pag.2.3. Centrale di Committenza avvalsa dal Soggetto Aggregatore per la
fornitura di GPL e gestione dei contratti.
Così come previsto nel programma regionale degli acquisti centralizzati, è stato svolto un
approfondimento sulla redazione della procedura aperta, svolta con modalità telematica, per la
stipula di una convenzione da parte di Regione Toscana- Soggetto Aggregatore per la “Fornitura
annuale di GPL da Riscaldamento ai soggetti di cui all’art. 42 bis, commi 3 e 4, della L.R. 38/2007”
per un valore complessivo attualmente stimabile in 3,85 milioni di euro. Dalle analisi svolte nel 2020
dal CET, è emersa l’esistenza di una molteplice tipologia di contratti che, oltre alla fornitura, nella
maggior parte dei casi prevedono anche la gestione e l’adeguamento degli impianti di adduzione e
distribuzione del GPL da Riscaldamento. Al contempo le manifestazioni di interesse pervenute dagli
enti non hanno volumi significativi e per questo motivo si ritiene di non dare seguito all’attività di
acquisto. CET si è reso comunque disponibile ad assistere le singole pubbliche amministrazioni che
utilizzano questa tipologia di combustibile fornendo il proprio supporto per valutare altre formule di
approvvigionamento.
Nel corso del 2021 il Comune di Vagli di Sotto ha chiesto il nostro supporto per verificare la
fattibilità di redigere un bando di gara per la concessione della rete di distribuzione del GPL e la
fornitura del vettore energetico necessari a soddisfare i fabbisogni termici delle utenze sottese alla
rete stessa. L’attività è in corso.
2.4. Centrale di Committenza avvalsa dal Soggetto Aggregatore per la
fornitura di gasolio e gestione dei contratti.
Così come previsto nel programma regionale degli acquisti centralizzati, è stata indetta la
procedura aperta, svolta con modalità telematica, per la stipula di una convenzione da parte di
Regione Toscana- Soggetto Aggregatore per la “Fornitura annuale di gasolio da riscaldamento con
consegna a domicilio e servizi connessi ai soggetti di cui all’art. 42 bis, commi 3 e 4, della L.R.
38/2007” per un valore complessivo stimato di 1,4 milioni di euro.
Anche in questa gara il CET ha operato come soggetto avvalso del Soggetto Aggregatore
Regione Toscana.
La convenzione è attiva su Start – Negozio Elettronico e avrà la durata di un anno rinnovabile
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di un ulteriore anno.
Pag.
Per la determinazione del prezzo di fornitura viene applicato al prezzo medio nazionale del
gasolio da riscaldamento, vigente nella settimana precedente quella della Data di Fornitura epubblicato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) alla voce “Prezzo al netto imposte”, lo
sconto medio offerto dal concorrente in fase di gara, valido per ogni fascia di volume, pari a 18%.
La precedente gara ha riscosso un discreto successo, avendo aderito alla convenzione enti
per un volume complessivo annuo di circa 400.000 litri.
2.5. Centrale di Committenza avvalsa dal Soggetto Aggregatore per la
fornitura di gas naturale da carro bombolaio.
Così come previsto nel programma regionale degli acquisti centralizzati, è stato svolto un
approfondimento sulla redazione della procedura aperta, svolta con modalità telematica, per la
stipula di una convenzione da parte di Regione Toscana- Soggetto Aggregatore per la “Fornitura
annuale di Gas Naturale da Riscaldamento mediante carro bombolaio ai soggetti di cui all’art 42 bis,
commi 3 e 4, della L.R. 38/2007” per un valore complessivo di 1,10 milioni di euro.
Dalle analisi svolte dal CET nel 2020, è emerso che la maggior parte dei consumi per questa
tipologia di fornitura insistono su attività tecnologiche che richiedono qualità specifiche di purezza
del prodotto fornito. Al contempo le manifestazioni di interesse pervenute dagli enti non hanno volumi
significativi e per questo motivo si ritiene di non dare seguito all’attività di acquisto. CET si è reso
comunque disponibile ad assistere le singole pubbliche amministrazioni che utilizzano questa
tipologia di combustibile fornendo il proprio supporto per valutare altre formule di
approvvigionamento.
2.6. Centrale di Committenza e Acquisto per conto dei soci
2.6.1.Centrale di committenza e acquisti per Cosvig srl
A seguito della stipula di specifiche convenzioni con COSVIG scrl, il CET ha provveduto a
bandire per conto del socio le seguenti gare di Accordo Quadro:
1. Fornitura di Etano;
2. Fornitura di gas metano mediante carro bombolaio;
3. Fornitura di GPL;
13
4. Fornitura di Monossido di carbonio compresso;
5. Fornitura di gas tecnici e miscele;
Pag.
6. Fornitura di gas criogenici;
7. Fornitura di gasolio per autotrazione.Per le forniture di Metano, GPL, Monossido di carbonio compresso, gas tecnici e miscele,
gas criogenici e gasolio per autotrazione, oltre ad aver svolto le gare per conto del socio, il CET nel
2021 sta eseguendo, come previsto dalla Convenzione, anche l’attività di acquisto per suo conto.
La convenzione relativo all’acquisto dei combustibili per il laboratorio Sesta Lab è in corso di
scadenza e verrà rinnovata nel 2022.
Nel corso del 2021 è stata stipulata una nuova convenzione con il COSVIG scrl per l’attività
di committenza e di committenza ausiliaria. Con la stipula della convenzione sono state indette e
aggiudicate le seguenti gare:
- Indagine di mercato con richiesta di preventivo ai sensi dell’art. 1 della legge n. 120 del 2020,
volta all’affidamento diretto del servizio di assistenza contabile, amministrativa e fiscale per
Cosvig srl;
- Gara europea a procedura aperta per l’affidamento della fornitura di un assieme corpo
valvola-seggio-otturatore per valvola di laminazione gas combusti presso Sesta Lab;
- Gara a procedura aperta per l’affidamento della fornitura di 1 riscaldatore elettrico per la
regolazione della temperatura di aria di processo presso Sesta Lab;
- Gara a procedura aperta per l’affidamento della fornitura di 4 ventilatori centrifughi per test
di combustione presso Sesta Lab.
2.6.2.Centrale di committenza per SEA Risorse srl
A seguito della stipula della convenzione con SEA Risorse spa, società pubblica che si
occupa della raccolta e conferimento dei rifiuti in discarica per i comuni di Viareggio e Camaiore, il
CET, quale centrale di committenza per tutte le gare di appalto di lavori, servizi e forniture necessarie
a SEA Risorse, sta redigendo un nuovo bando di gara europea a procedura aperta per l’affidamento
del servizio di trasporto e trattamento dei rifiuti derivanti da raccolta differenziata.
La convenzione stipulata prevede che CET, per ogni gara, svolga le seguenti attività:
a) elaborazione degli atti di gara in base alle richieste di SEA Risorse Spa;
b) indizione delle procedure di gara;
c) gestione della gara;
d) aggiudicazione della gara e trasmissione della bozza di contratto a Sea Risorse Spa
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2.6.3.Centrale di committenza per l’Università di Firenze
Pag.
È stata stipulata una nuova convenzione con l’Università di Firenze per fornire supporto alla
Centrale Acquisti dell’Università.La convenzione stipulata prevede che CET, per ogni gara, svolga le seguenti attività:
a) elaborazione degli atti di gara in base alle richieste dell’Università;
b) indizione delle procedure di gara;
c) gestione della gara;
d) aggiudicazione della gara e trasmissione della bozza di contratto all’Università.
Nel 2021 non sono state indette gare per conto dell’Università di Firenze.
2.6.4. Altre gare indette come centrale di committenza
Nel corso del 2021 sono state effettuate per conto dei soci le seguenti gare:
- Gara a procedura aperta per l’appalto di lavori per la realizzazione delle opere relative
all’installazione dell’impianto di cogenerazione di energia elettrica e termica presso
l'Ospedale di Montepulciano (Nottola) e del servizio di manutenzione full risk
dell’impianto di cogenerazione di energia elettrica e termica presso l'Ospedale di
Montepulciano (Nottola).
2.6.5.Attività di committenza ausiliaria
Nel 2021 CET ha fornito supporto agli enti nella redazione dei bandi di gara per le seguenti
procedure:
1. Gara europea a procedura aperta per l’affidamento in PPP della progettazione e
realizzazione degli interventi sugli impianti di pubblica illuminazione del Comune di
San Giovanni Valdarno (AR);
2. Gara europea a procedura aperta per l’affidamento in PPP della progettazione e
realizzazione degli interventi sugli impianti di pubblica illuminazione e gli edifici del
Comune di Borgo San Lorenzo (FI).
Le gare sono state indette dalla CUC dell’ente.
2.6.6.Elenco di operatori economici per l’affidamento sottosoglia dei servizi di ingegneria e architettura
Nel corso del 2021 è stato pubblicato l’avviso pubblico per l’istituzione dell’elenco di operatori
economici ai sensi dell’art. 1 co. 2 del dl 76/2020, così come convertito in legge e ss.mm.ii., relativo
agli acquisti sottosoglia comunitaria di servizi attinenti all’ingegneria e l’architettura. L’elenco
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permetterà di dotare il CET di un elenco di professionisti certificati per svolgere attività professionali
Pag.
di cui al DM 17/06/2016 nei settori:
I - Attività di progettazione
II - Direzione lavoriIII - Coordinamento della sicurezza
IV - Collaudo
V – Attività tecniche connesse (Rilievi topografici, Censimenti, Misurazioni, Monitoraggi,
Rilevamento a distanza dei flussi termici, misurazione delle trasmittanze termiche delle pareti
opache, misurazione dei parametri ambientali, individuazione delle caratteristiche termo-fisiche
di infissi e vetrate, verifica dei carichi elettrici, strumenti GPS di rilevamento e GIS, Acquisizione
di grandezze fisiche con strumenti e sensori).
L’elenco sarà un valido strumento per il CET e per i soci nell’attuazione delle misure previste dal
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e per le attività del consorzio.
2.7. Sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili
2.8.1.Controllo e monitoraggio sul rispetto dei contratti sottoscritti dai soci con le imprese che hanno
realizzato impianti FV a seguito di gara CET
A seguito di gare svolte dal CET, sono stati realizzati negli anni circa 70 impianti presso
strutture di soci, per una potenza complessiva installata di quasi 1,5 MW. Nei contratti sottoscritti fra
le imprese ed i soci è previsto che il CET svolga attività di monitoraggio e controllo delle condizioni
tecnico-economiche contenute negli stessi per i 20 anni di validità del conto energia, mettendo il
costo a carico delle imprese.
A tal fine è stata organizzata un’attività di verifica del rispetto delle condizioni contrattuali e
questo incarico è stato svolto, come previsto, per tutto il 2021.
2.8.2.Controllo e monitoraggio sul rispetto dei contratti sottoscritti dai soci con le imprese che hanno
realizzato impianti FV a seguito di attività di assistenza CET
A seguito dell’attività di assistenza svolta dal CET, è stato realizzato nel territorio del
Comune di Cavriglia un impianto con potenza nominale di quasi 10 MW; un’altra opera per una
potenza installata di 6 MW è stata progettata, messa a gara e aggiudicata nel territorio del Comune
di Piombino, ma probabilmente l’impianto non sarà realizzato, dal momento che nel frattempo è
terminato lo strumento di incentivazione denominato “conto energia”.
Nei contratti sottoscritti fra le imprese ed i soci è previsto che il CET svolga attività di
monitoraggio e controllo delle condizioni tecnico-economiche contenute negli stessi per i 20 anni di
16
validità del conto energia, mettendo il costo a carico delle imprese.
Pag.A tal fine è stata organizzata un’attività di verifica del rispetto delle condizioni contrattuali e
questo incarico è stato svolto, come previsto, per tutto il 2021 in riferimento al solo impianto di
Cavriglia.
2.8.3.Perizia degli impianti FV realizzati sulle coperture delle scuole del Comune di Cavriglia
È stata stipulata una convenzione con il Comune di Cavriglia per verificare lo stato degli
impianti fotovoltaici realizzati sulle scuole dell’ente a seguito del fallimento della società
manutentrice.
Nell’incarico sono previste le verifiche strumentali e la determinazione delle opere necessarie
per l’ammodernamento tecnologico e l’adeguamento normativo degli impianti.
2.8. Realizzazione e gestione di interventi per l’efficienza ed il
risparmio energetico
Questa attività ha la finalità di realizzare, per conto dei soci, interventi per il risparmio e
l’efficienza energetica.
Nel 2021 sono state perseguite le seguenti iniziative:
2.9.1.Diagnosi energetiche
Sono state redatte 7 diagnosi energetiche su edifici del Comune di San Giovanni Valdarno,
al fine di individuare gli interventi di efficientamento energetica per la successiva trasformazione
degli edifici in nZEB. Nella convenzione stipulata è previsto anche il supporto per recuperare i
finanziamenti necessari (es: Conto Termico, Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica, PNRR,
ecc).
Analoga convenzione è stata stipulata anche con il Comune di Figline e Incisa Valdarno su
8 edifici pubblici, mentre è in corso di approvazione da parte del Comune di Lucca e dell’Università
di Pisa una convenzione per redigere Diagnosi Energetiche, APE e per fornire supporto agli enti nel
presentare le pratiche di incentivazione al Conto Termico.
2.9.2.Verifica per la successiva validazione di progetti di efficientamento energetico
Il Comune di Massa Marittima ha chiesto al CET di verificare il progetto presentato
17
dall’operatore ENGIE per gli interventi di efficientamento energetico degli impianti di pubblica
Pag.
illuminazione e di alcuni immobili comunale al fine di inserire la proposta di fattibilità tecnica
economica negli strumenti di pianificazione come previsto dall’art. 183 comma 15 del Codice.2.9.3.Piano di Illuminazione Comunale del Comune di Lastra a Signa
È stata affidata al CET la redazione del “Piano dell’Illuminazione Pubblica Comunale” (di
seguito P.I.C.) per il Comune di Lastra a Signa, con l’obiettivo di dotare l’ente di uno strumento utile
al gestore degli impianti di illuminazione di proprietà, per perseguire gli obiettivi di razionalizzazione
e programmazione degli interventi di manutenzione, nonché di tutti i nuovi interventi di sviluppo,
adeguamento o riqualificazione relativi all’illuminazione della città.
2.9. Qualificazione energetica degli edifici ai sensi delle norme vigenti
2.9.1.Assistenza agli enti che hanno ottenuto il finanziamento POR
Nell’anno 2021 è stata fornita assistenza all’Azienda Ospedaliera Senese e ai Comuni di
Vinci, Roccastrada, Seravezza, Cavriglia, che con il supporto del CET hanno ottenuto il
finanziamento POR per la riqualificazione energetica di alcuni dei loro edifici. Nelle convenzioni
stipulate è previsto che CET si occuperà della rendicontazione a Sviluppo Toscana degli interventi
realizzati, per la liquidazione del contributo POR ottenuto dagli enti.
Sono in corso di stipula ulteriori convenzioni con il Comune di Figline e Incisa e con l’AOUS
per gli interventi sugli infissi finanziati dal POR FESR.
2.9.2.Recupero dei Titoli di Efficienza Energetica per conto degli Enti soci
Nel 2021 si è conclusa la rendicontazione dei risparmi (RVC) al GSE per il recupero e la
monetizzazione dei Titoli di Efficienza energetica riconosciuti per la messa in funzione dei nuovi 11
treni regionali di ultima generazione prodotti da Pesa, modello ATR220tr. Gli 11 convogli Pesa sono
utilizzati nella Regione Toscana nelle tratte di Pisa, Firenze Romito, Firenze Osmannoro e Siena.
Dall’iniziativa vengono recuperati circa 380 TEE all’anno.
È stata presentata la prima rendicontazione dei risparmi per gli interventi di efficientamento
sul nuovo ampliamento dell’Ospedale Misericordia di Grosseto, per conto della ASL Toscana Sud
Est. Tale riconoscimento permetterà alla Azienda sanitaria di recuperare circa 250 TEE all’anno.
È stato ottenuto il riconoscimento dei certificati bianchi da Cogenerazione ad Alto
Rendimento per gli impianti CT4 installati presso lo Stabilimento Ospedaliero di Cisanello
dell’Azienda Ospedaliera Pisana. IL GSE ha accettato la richiesta 2021 che permetterà all’AOU
Pisana di recuperare circa 1,25 milioni di euro in 10 anni.
18
Nel 2021 è stata presentato un progetto a consuntivo al GSE per recuperare i titoli di
Pag.
efficienza energetica sottesi agli interventi che sono in corso di esecuzione sulla pubblica
illuminazione del Comune di Poggibonsi. L’ente sta realizzando un primo lotto di interventi di
efficientamento su circa 2000 punti luminosi. Il GSE ha accettato la richiesta ed è in corso dipreparazione la documentazione necessaria per presentare la prima rendicontazione dei risparmi
(RVC).
2.9.3. Supporto agli enti nella presentazione della domanda di accesso al Conto Termico
Nel 2021 sono state sottoscritte alcune nuove convenzioni per fornire supporto agli enti
nell’accedere e rendicontare la spesa al Conto Termico. Grazie all’accettazione della prenotazione
al Conto Termico per l’edificio Circoscrizione Sant’Anna del Comune di Lucca è stata stipulata una
convenzione per la rendicontazione delle spese al GSE per la liquidazione del contributo.
È stato ottenuto l’incentivo Conto Termico per una scuola del Comune di Roccastrada.
2.10. Servizi tecnici di ingegneria e architettura
È stata sottoscritta con l’Università di Firenze una convenzione per l’esecuzione di servizi
tecnici di ingegneria e architettura volti alla progettazione e alla verifica di progetti di lavori pubblici.
Nel 2021 CET si è occupata dei seguenti progetti:
1. Progettazione delle opere di adeguamento accessibilità locali e relativo collegamento
al complesso di Santa Verdiana per il progetto di ristrutturazione edilizia degli
appartamenti Via dell'Agnolo, 12;
2. Progettazione dell’intervento di restauro e risanamento conservativo degli immobili
denominati “VILLINO LA PACE” e recupero funzionale a scopi espositivi di alcuni
locali al piano terreno del “GARBASSO” ubicati entrambi all’interno del complesso di
ARCETRI;
3. Progettazione dei Lavori di manutenzione straordinaria presso il piano primo del
Padiglione Ovest del Plesso Didattico delle Cascine – Piazzale delle Cascine, 15 –
Firenze;
4. Progettazione e verifica ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 50/2016 dei lavori di
riqualificazione della sede di NOVOLI – Edificio (D4). Via delle Pandette n. 35
Firenze;
5. Verifica ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 50/2016 della progettazione dei lavori di
ristrutturazione e restauro aula Schiff – rifacimento porzione di facciata su via g.
capponi - complesso edilizio di via g. capponi, 9 – Firenze;
19
6. Progetto definitivo e verifica ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 50/2016 della nuova sede
Pag.
del dipartimento e della scuola di Agraria presso il Polo Scientifico di Sesto Fiorentino;
7. Progetto dell’allestimento nelle nuove sale espositive del Museo “La Specola”;8. Progetto definitivo e verifica ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 50/2016 denominato
“Installazione di una tendostruttura nell’area del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino,
finalizzata a sopperire la carenza di spazi per la didattica nelle more della
realizzazione degli interventi strategici programmati”.
2.11. Contratti EPC
È stato affidato In House al CET il contratto EPC (Energy Performance Contract) per il
completamento dell’impianto fotovoltaico sul Presidio Ospedaliero di Poggibonsi di proprietà
dell’Azienda USL Toscana Sud Est. La società consortile, in quanto ESCO pubblica, si è impegnata
a completare l’impianto finanziando direttamente gli interventi.
Nel corso del 2021 sono stati completati i lavori di costruzione dell’impianto fotovoltaico per
una potenza complessiva di circa 160 kWp e siamo in attesa della connessione da parte di E-
Distribuzione Spa.
Con la messa in esercizio dell’impianto fotovoltaico, il CET sarà remunerato con una
percentuale del controvalore economico dell’energia elettrica prodotta dall’impianto stesso durante
la durata del contratto.
2.12. Accordo Quadro CET Ed.2 per la realizzazione di interventi di
efficientamento energetico sulle strutture pubbliche toscane
Vista l’esperienza positiva del vecchio Accordo Quadro, nel 2020 è stata indetta la nuova
gara di durata quadriennale al fine di permettere a nuovi enti di aderire al programma intrapreso dal
CET sull’efficienza energetica. Il nuovo accordo quadro è suddiviso in lotti territoriali e prevederà
l’erogazione di servizi energetici ai sensi del D.Lgs 115/2008 e s.m.i. con finanziamento tramite terzi
per:
- Illuminazione Pubblica
- Immobili Pubblici
A differenza del precedente accordo quadro, gli operatori economici aderenti agli interventi
sugli immobili potranno proporre soluzioni ad alta efficienza su tutti gli ambiti tecnologici
(illuminazione interna, fonti rinnovabili, sistemi climatizzanti, telegestione, sistemi passivi, ecc).
20
Questo permetterà all’ente di avere un unico referente contrattuale e un unico gestore dei servizi
Pag.
energetici dell’immobile. Inoltre, sono state adottate procedure per ridurre i tempi di indizione delle
riaperture dei confronti competitivi al fine di permettere agli enti convenzionati di attivare i servizi in
tempi minori.La gara ha riscosso un pieno successo ed è in corso la stipula dei contratti con le imprese
aggiudicatarie (8 per ciascun lotto). Sono stati presi i primi contatti con vari enti interessati
all’iniziativa del CET, tra cui i Comuni di Dicomano e di Barberino di Mugello per attivare le riaperture
del confronto competitivo per l’aggiudicazione dei servizi EPC.
2.13. Infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici aperte ad uso
pubblico
Nel 2021 CET, quale centrale di committenza, ha indetto una procedura di gara per la stipula
di un Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 54 comma 4 lettera c) del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., volto
all’affidamento della realizzazione, gestione e manutenzione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli
elettrici aperte ad uso pubblico, ai sensi dell’art. 57 comma 1 della L. 120/2020 e servizi connessi.
Per infrastruttura di ricarica di veicoli elettrici si intende l’insieme di strutture, opere e impianti
necessari alla realizzazione di aree di sosta dotate di uno o più punti di ricarica per veicoli elettrici.
La realizzazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici potrà avvenire:
lungo le strade pubbliche e private aperte all’uso pubblico;
all’interno di aree di sosta, di parcheggio e di servizio, pubbliche e private, aperte
all’uso pubblico.
Gli Affidatati delle singole riaperture del confronto competitivo dovranno assicurare le
seguenti prestazioni:
1) La fornitura e installazione a regola d’arte, previa acquisizione delle prescritte autorizzazioni,
di colonnine di ricarica, complete degli accessori (a titolo di esempio: armadio di ricovero del
contatore, armadio contenente le protezioni elettriche, cavi elettrici, quadri elettrici e di
protezione) e della strumentazione (a titolo di esempio: sistema operativo, contatore)
necessari per rendere funzionante i punti di ricarica e consentire il pagamento del
corrispettivo da parte degli utenti. L’installazione delle colonnine comprende ogni lavorazione
(a titolo di esempio: scavi, fondazione in conglomerato cementizio, posa cavidotti, ripristini),
operazione (a titolo di esempio: elettrificazione dell’intero sistema, posa contatore
comprensiva di tutti gli oneri annessi, collegamento della colonnina al quadro delle protezioni
e del contatore) e attività (a titolo di esempio: collaudo, contratto di fornitura) necessaria per
21
rendere funzionante i punti di ricarica.
2) La realizzazione di infrastrutture di ricarica, fermo restando il rispetto della normativa vigente
Pag.
in materia di sicurezza, da effettuare in conformità alle disposizioni del codice della strada di
cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e del relativo regolamento di esecuzione edi attuazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, in
relazione al dimensionamento degli stalli di sosta ed alla segnaletica orizzontale e verticale.
3) La manutenzione ordinaria e straordinaria dei punti di ricarica.
4) La gestione dei punti di ricarica, intendendo almeno le seguenti attività:
a. l’approvvigionamento, mediante specifico contratto, di energia elettrica;
b. gestione di tutti i rapporti con il fornitore di energia elettrica, ivi inclusi l’intestazione
del contratto e il pagamento degli oneri derivanti dai consumi elettrici. L’Affidatario
dovrà produrre annualmente agli enti un’idonea documentazione attestante quanto
sopra per l’intero consumo delle colonnine;
c. la gestione informatizzata delle operazioni di ricarica (interfacciamento dell’utente con
le stazioni di ricarica per la gestione delle operazioni del veicolo e degli altri servizi);
d. la gestione informatizzata del sistema di pagamento della ricarica effettuata da parte
dell’utente.
Hanno manifestato interesse all’iniziativa i seguenti enti: Unione dei Comuni della Valtiberina
Comune di Reggello, IISS Calamandrei di Sesto Fiorentino, Comune di San Casciano ai Bagni,
Comune di Ortignano Raggiolo, Comune di Monte San Savino, Comune di Larciano, Comune di
Lamporecchio, Comune di Castel Franco Piandiscò, Comune di Castel Focognano, Comune di
Capannori, Comune di Vaiano, Comune di Asciano, Comune di Ponte Buggianese, Comune di
Arezzo, Comune di Campagnatico, Comune di Lastra a Signa, Comune di Monteriggioni, Comune
di Barberino del Mugello, Azienda USL Toscana Sud Est e il Comune di Firenze. Molti altri enti
stanno aderendo all’iniziativa.
2.14. Riscatto degli impianti di pubblica illuminazione di proprietà ENEL
Il Comune di Gavorrano ha affidato al CET il ruolo di supporto per la procedura di riscatto
degli impianti di pubblica illuminazione di proprietà ENEL presenti nel proprio territorio.
Il servizio di pubblica illuminazione è un servizio pubblico locale la cui gestione deve essere
affidata con procedure ad evidenza pubblica conformi al diritto comunitario e al Codice dei Contratti
Pubblici. Sono escluse tutte le forme di proroga tacita e di rinnovo degli affidamenti in corso e per le
gestioni in essere occorre, previa determinazione del valore degli impianti e assunzione effettiva del
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titolo di proprietà in capo ai comuni, procedere all’espletamento delle procedure ad evidenza
Pag.
pubblica, evitando il mantenimento di situazioni monopolistiche.La procedura di riscatto degli impianti di pubblica illuminazione è disciplinata dagli artt. 1, 24 e 25
dell’R.D. 2578/1925 e dagli artt. 8 e seg. del D.P.R. 902/1986 e prevede una procedura specifica
per permettere gli enti di arrivare all’acquisizione degli impianti.
CET si è occupata della definizione dello stato di consistenza degli impianti di pubblica illuminazione,
della loro valorizzazione economica secondo i criteri fissati dall'art. 24 del testo unico 15 ottobre
1925 n. 2578, della definizione degli interventi di adeguamento normativo e di efficientamento
energetico necessari e sta fornendo supporto all’ente nella procedura di riscatto.
2.15. Assistenza al RUP nel Project Financing
È stata fornita assistenza al RUP dei Comuni di Sovicille, Vinci e Pescia, nonché dell’Azienda
USL Toscana Sud Est, per la valutazione delle proposte presentate da operatori privati al fine di
affidare in Partenariato Pubblico-Privato (PPP) i servizi di efficientamento energetico della pubblica
illuminazione e/o degli edifici mediante contratti EPC.
Per il comune di Vinci è in corso di verifica la proposta di PPP per la gestione dei cimiteri
dell’ente.
È in corso di esecuzione l’attività affidata dal Comune di Lastra a Signa di supporto al RUP
per valutare l’affidamento in house del servizio di Pubblica Illuminazione a Consiag Servizi Comuni.
2.16. Direttore dell’esecuzione del contratto e Supporto al Responsabile
Unico del Procedimento
Nel corso del 2021 è continuata l’attività di Direttore dell’esecuzione del contratto (DEC) per
l’Azienda Usl Toscana Sud Est ed è iniziata analoga attività per l’Azienda Usl Toscana Nord Ovest
per i contratti di fornitura di energia elettrica e gas naturale.
Anche il Comune di Arezzo si è interessato all’attività ed è in corso di stipula una nuova
convenzione.
Il ruolo del DEC è previsto dall’art. 111, comma 2, del Codice degli appalti e, in linea
generale, prevede il coordinamento, la direzione e il controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del
contratto stipulato dalla stazione appaltante, in modo da assicurarne la regolare esecuzione.
L’attività di DEC viene svolta anche per il Comune di Altopascio nel contratto Servizio
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Integrato Energia della Consip, per il Comune di Castelfiorentino nel contratto di Partenariato
Pag.
Pubblico Privato sugli impianti termici e sulla pubblica illuminazione, e per il Comune di San Giovanni
Valdarno nel contratto di Partenariato pubblico privato sulla pubblica illuminazione.Puoi anche leggere
