Gabriele Zanini ENEA Dirigente di Ricerca - Il Cambiamento Climatico: come adattarci e come mitigarne gli effetti - Hera per le scuole
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Quattordicesima edizione
Il Cambiamento
Climatico: come
adattarci e come
mitigarne gli effetti.
Gabriele Zanini
Dirigente di Ricerca
ENEA
Tempo Atmosferico e Clima. Definizioni operative
Il “tempo”: guardate dalla vostra
finestra e osservate se ci sono
nubi, se piove, se fa freddo o
caldo….
Il “clima”: guardate ogni giorno
dalla vostra finestra e annotate
per ogni giorno e per almeno 30
anni le condizioni di cui sopra.
Quattordicesima edizione
Ma è giusto parlare di variazione climatica?
“Egli è pur certo che l’ordine antico delle
stagioni par che vada pervertendosi. Qui in
Italia è voce e querela comune che i mezzi
tempi non vi son più, e in questo
smarrimento di confini non vi è dubbio che il
freddo acquista terreno. Io ho udito dire a
mio padre, che in sua gioventù a Roma, la
mattina di Pasqua di Resurrezione ognuno si
rivestiva da state. Adesso chi non ha
bisogno dì impegnar la camiciola, vi so dire
che si guarda molto bene di non alleggerirsi
della minima cosa di quelle ch’ei portava nel
cuor dell’ inverno”
Zibaldone –Leopardi ( 1817-1832)
Quattordicesima edizione
Temperatura Globale Superficiale(2019)
Anomalie annuali della temperatura media dal 1880 al 2019, rispetto al periodo 1951-1980 dalle analisi di 5
diversi centri di ricerca. Si noti la sincronia di picchi e avvallamenti e l’impennata nell’andamento degli ultimi
decenni.
Quattordicesima edizione
Temperatura Globale Superficiale (2019) Quattordicesima edizione
Anidride Carbonica CO2
2016!!
Globally averaged surface atmospheric CO2 concentration. Data from: NOAA-ESRL after 1980;
the Scripps Institution of Oceanography before 1980 (harmonised to recent data by adding 0.542ppm)
Source: NOAA-ESRL; Scripps Institution of Oceanography; Friedlingstein et al 2019; Global Carbon Budget 2019
Quattordicesima edizione
Bilancio di energia globale
IPCC 2013 V Assessment report. Adattato da Wild et al. , 2013
Quattordicesima edizione
Bilancio globale del carbonio
Contributi
cumulative al 412 ppm,
bilancio globale di dicembre
carbonio globale 2019
dal 1870.
Lo sbilanciamento
rappresenta la
nostra attuale
incompleta
conoscenza dei
meccanismi.
Figure concept from Shrink That Footprint
Source: CDIAC; NOAA-ESRL; Houghton and Nassikas 2017; Hansis et al 2015; Joos et al 2013;
Khatiwala et al. 2013; DeVries 2014; Le Quéré et al 2018; Global Carbon Budget 2018
Quattordicesima edizione
Top emitters:CO2 pro capite
Source: CDIAC; Friedlingstein et al 2019; Global Carbon Budget 2019
Quattordicesima edizione
Consumo di energia per fonte di produzione
This figure shows “primary energy” using the BP substitution method (non-
fossil sources are scaled up by an assumed fossil efficiency of 0.38)
Source: BP 2019; Jackson et al 2019; Global Carbon Budget 2019
Quattordicesima edizioneEmissione CO2 da combustibili fossili
Source: CDIAC; Peters et al 2019; Friedlingstein et al 2019; Global Carbon
Quattordicesima edizione Budget 2019Shared socioeconomic pathways (SSPs)
Fonte: Riahi et al. 2016; Rogelj et al. 2018; IIASA SSP
Quattordicesima edizione
Database; IAMC; Global Carbon Budget 2019Destino della CO2 (2009-2018)
Sources = Sinks
17.9 GtCO2/yr
34.7 GtCO2/yr
44%
86%
29%
11.5 GtCO2/yr
14%
5.5 GtCO2/yr
23%
9.2 GtCO2/yr
Budget Imbalance: 4%
(the difference between estimated sources & sinks) 1.6 GtCO2/yr
Quattordicesima edizioneIl ruolo degli oceani. Per sempre? Quattordicesima edizione
Annegare nella vasca da bagno Quattordicesima edizione
IPCC Assessment Report 5 -
Proiezioni per il cambiamento climatico.
Representative Concentration Pathways (RCPs).
Sono quattro traiettorie per le concentrazioni ( no
emissioni) dei gas serra adottate da IPCC per il suo
quinto Assessment Report (AR5) nel 2014.
Insieme di 4 nuovi scenari definiti dalla comunità
scientifica internazionale per il quinto IPCC
Assessment Report.
Quattro RCP includono:
Uno scenario di mitigazione(RCP2.6),
Due scenari di stabilizzazione(RCP4.5 and RCP6)
Uno scenario con emissioni di CO2 molto
elevate(RCP8.5).
RCPs rappresentano un ventaglio possibile di
politiche climatiche per il 21° secolo.
Quattordicesima edizioneProiezione del cambiamento nelle temperature
medie superficiali
Representative Concentration Pathways (RCPs).
Sono quattro traiettorie per le concentrazioni ( no
emissioni) dei gas serra adottate da IPCC per il suo
quinto Assessment Report (AR5) nel 2014.
Quattordicesima edizioneProiezione del cambiamento delle precipitazioni
medie.
Representative Concentration Pathways (RCPs).
Sono quattro traiettorie per le concentrazioni ( no
emissioni) dei gas serra adottate da IPCC per il suo
quinto Assessment Report (AR5) nel 2014.
Quattordicesima edizioneItalia hot spot climatico: cosa vuol dire
Due aree particolarmente critiche : le Alpi, il Mediterraneo.
Influenza sullo spessore di ghiaccio, il ciclo dell'acqua, sul paesaggio,
animali, mondo vegetale, permafrost, la stabilità dei versanti, la
produzione idroelettrica.
Influenza sull'altezza del mare, gestione coste, eventi estremi
meteorologici ( trombe d'aria, temporali rigenerantesi, storm surges),
vita dei fondali, abbondanza specie ittiche.
36,7 giorni in meno con temperature minime inferiori a 0°C in località
sopra 1000 m s.l.m. rispetto al periodo 1971-2018.
Dagli anni '80 bilanci di massa dei ghiacciai sempre negativi.
Eventi climatici anomali nelle città. picchi di calore non solo in estate.
2019 terza estate più calda ( 2003, 2012 le altre) dal 1800 ad oggi.
(fonte CNR-ISAC, 7 ottobre 2019)
Quattordicesima edizioneIl Mare Caldo
Il tasso di incremento del contenuto di calore negli oceani fra 0 e 2000
m di profondità è 1x1022joules/anno.
Il consumo mondiale di energia primaria nel 2017 è stato di 13511
milioni di tonnellate di petrolio equivalenti pari a 0.05x1022joules.
IL MARE CONCENTRA 20 VOLTE L'ENERGIA CONSUMATA IN UN ANNO
DA TUTTO IL PIANETA!! (fonte: the global climate in 2015-2019,
WMO,sept. 2019).
« In 2019 Ocean warming was equivalent to “about FIVE
Hiroshima bombs of heat, every second, day and night, 365 days a
year." In case atomic bombs are still too abstract of a comparative unit,
the 2019 rate is equivalent to every person on Earth constantly pointing
100 hair dryers at the oceans.» (UNDP)
Quattordicesima edizioneIl Mediterraneo Caldo sarà un Mare Morto
SED UT PERSPICIATIS UNDE OMNIS ISTE NATUS
Error sit voluptatem accusantium doloremque
laudantium, totam rem aperiam eaque ipsa
Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit
Quattordicesima edizionePrecipitazioni future nel Mediterraneo
Zittis et al. Regional
Environmental Change,
2019
Projected changes of mean annual precipitation for mid (MID 2046–2065) and end (END 2081– 2100) of twenty-first century with respect to
the reference period (CTL 1986–2005), for three RCP pathways (RCP2.6: top row, RCP8.5: bottom row).
Quattordicesima edizionePrecipitazioni future nel Mediterraneo
Senza mitigazioni Un incremento della temperatura atmosferica
addizionali è globale di 2°C (COP21- Paris Agreement) è
probabile che gli
eventi di pioggia previsto sia accompagnato da una riduzione
molto intensa si delle precipitazioni estive di circa 10-15% nel
intensifichino del 10- Sud della Francia, nella Spagna di Nord-Ovest e
20% in tutte le stagioni
eccetto le l’estate. nei Balcani e fino al 30% di riduzione in Turchia.
Senza mitigazioni addizionali
le precipitazioni regionali (Vautard R et al. (2014)).
decresceranno del 10% nel
2040.
Possibile superare il 30% di
riduzione nel 2080.
Quattordicesima edizioneIl livello del mare è in aumento
I mareografi nel mondo Variazione del livello del mare osservato dai mareografi dal
1880.
Distribuzione spaziale dei 1420 Cause : espansione termica, fusione di Antartide e Groenlandia
mareografi presenti sulla terra e dei ghiacciai.
Quattordicesima edizioneInnalzamento del livello del Mare Mediterraneo(2100)
Fonte: ENEA.
Quattordicesima edizioneInnalzamento del livello del Mare Mediterraneo(2100)
Fonte:
ENEA.
Quattordicesima edizioneLo spostamento della cella di Hadley
Voghera
Quattordicesima edizioneTemperatura dell’aria futura in area mediterranea
mediterranea(2100) Le estati si riscalderanno di più di quanto
faranno gli inverni. Eventi di alte temperature e
ondate di calore (periodi prolungati di eccessivo
calore) diventeranno più frequenti e/o più
estremi.
Quattordicesima edizioneL’impegno istituzionale internazionale – UNFCCC. La lunga strada degli accordi e dei
disaccordi.
- United Nations Framework Convention on Climate Change (UNFCCC)
Adottata al Summit di Rio de Janeiro nel 1992
Ratificata da 195 Paesi e entrata in vigore il 21 marzo 1994
Obiettivo (art.2)
Stabilizzare le concentrazioni di gas ad effetto serra "a un livello tale da evitare pericolose
interferenze di origine antropica con il sistema climatico"
Principio (art. 3)
Le Parti dovranno proteggere il sistema climatico per i benefici della presente e delle
future generazioni sulla base della equità e in accordo con le loro responsabilità comuni
ma differenziate
- Protocollo di Kyoto
Primo strumento attuativo della convenzione
Adottato a Kyoto l’11 dicembre del 1997
Entrato in vigore il 16 febbraio 2005 (non ratificato da USA)
Aveva lo scopo di perseguire il principio delle responsabilità comuni ma differenziate dei
Paesi Sviluppati in relazione alle loro responsabilità storiche di emissioni di GHG.
Istituisce tre meccanismi complessi : Clean Development Mechanism, Joint
Implementation, Emissions Trading.
Obiettivo: per 38 Paesi+ UE ridurre le emissioni nel periodo 2008-2012 del 5% rispetto ai
livelli del 1990.
Quattordicesima edizioneL’impegno istituzionale internazionale – Parigi
Una nuova speranza ?
- Parigi 2015 – COP21
Obiettivo
Contribuire a stabilizzare le concentrazioni di gas ad effetto serra "a un
livello tale da evitare pericolose interferenze di origine antropica con il
sistema climatico"
Strumento
Adozione, entro il 2015 con valore a partire dal 2020, di un protocollo, di
uno strumento legale o di un altro tipo di accordo con valore legale, per la
riduzione dei gas serra.
Scopo (art.2)
Mantenere l’aumento della temperatura media globale ben al di sotto dei
2 °C sopra i livelli pre-industriali e perseguire gli sforzi per limitare
l’aumento di temperatura a 1,5 °C.
(Oggi scenario tendenziale 4-5 °C e scenario con NDCs dichiarati circa 3
°C)Aumentare la capacità di adattamento agli impatti del cambiamento
climatico.Assicurare la coerenza tra flussi finanziari e percorso di sviluppo
a basse emissioni
- Madrid 2019- COP25
Nessun accordo sui meccanismi di regolazione del mercato del
carbonio!
Quattordicesima edizioneLa strategia europea
20% del consumo + 20% di
energetico da fonti efficienza
rinnovabili energetica
Obiettivi
2020 - 20%
di emissioni di gas
effetto serra rispetto
al 1990
Obiettivi - 40% dei gas serra da raggiungere a livello UE
2030 27% del consumo energetico da fonti rinnovabili a livello UE
+ 27% efficienza energetica
Strategia Decarbonizzazione dell’economia
2050 - 80% riduzione dei gas serra
Quattordicesima edizioneL’opacità degli accordi
• Gli accordi sono preparati da professionisti e rappresentanti dei
grandi interessi industriali e finanziari.
• Uno spazio "folcloristico" è lasciato alle rappresentanze dei
movimenti sociali e dei popoli nativi.
• Alle COP l'anglosfera è rappresentata da centinaia di professionisti,
l'Africa da poche decine di persone.
• I meccanismi degli accordi sono complicati e necessitano di strutture
appositamente create per la loro gestione.
• L'accordo di Kyoto conteneva 5 concise proposizioni dichiarative.
L'accordo di Parigi contiene 31 dichiarazioni e introduce la figura del
"campione"(!?)
• Alla proposizione 21: «Invites the Intergovernmental Panel on
Climate Change to provide a special report in 2018 on the impacts of
global warming of 1.5 °C above pre-industrial levels and related
global greenhouse gas emission pathways.»
Quattordicesima edizioneMa dal 2015 accadono anche altre cose…
• E’ pubblicata l’enciclica «Laudato sì» per la cura della casa comune!
• Ecologia ed equità non possono essere separate.
• La crisi della natura e la crisi della giustizia internazionale sono
interconnesse.
• I problemi ambientali derivano dalla voracità del sistema industriale
cioè dal volume e dalla velocità con cui la natura viene consumata.
• Hindu declaration on climate change.
• Muslim 7-year Action Plan to Deal with Climate Change.
• Global Buddhist Climate Change Collective.
• Nascono i Fridays for Future!!
Quattordicesima edizioneLa terra sopravviverà, ma noi?
• Gli ecosistemi possono cambiare nel tempo
così profondamente che gli uomini
potrebbero non riuscire ad adattarsi alle
nuove condizioni.
• Nei cambiamenti ambientali globali i limiti di
adattabilità naturale sono difficilmente
prevedibili così come i livelli di soglia.
• "L'ignoranza ecologica": le relazioni in natura
sono troppo complesse perchè si possano
identificare tutti i potenziali effetti delle
nostre azioni.
Quattordicesima edizioneEssere Cauti e Protettivi
• Il principio di precauzione può rappresentare la giusta complessità
della natura e della società.
• In ambiente una strategia di tipo precauzionale può risultare più
idonea ad evitare danni potenziali se punta a ridurre il consumo
globale di risorse ambientali.
• il 70 % delle emissioni di CO2 dipende dallo stile di vita domestico
( trasporti, cibo, abitazione….)
• Non si riuscirà a raggiungere nessun obiettivo di riduzione puntando
ad azioni volontarie ma debbono essere le Nazioni a produrre leggi
che supportino il cambiamento del sistema dei consumi. (It starts at
home? Climate policies targeting household consumption and
behavioral decisions are key to low-carbon futures" in Energy
research & social science, 52(2019), 144-158)
Quattordicesima edizioneUn possibile progresso
• La ristrutturazione dei processi produttivi e
la dematerializzazione.
• Ridurre i consumi pro-capite.
• Cultura della sufficienza e della sobrietà.
• Transizione ecologica e solidale.
• No alle infrastrutture superflue o inutili.
• Abbandono dei fossili in tempi certi.
• Pensare alla decarbonizzazione come ad
una opportunità non come a una
privazione.
• Basta con gli accordi volontari senza
sanzioni.
Quattordicesima edizioneGRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE
gabriele.zanini@enea.it
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