FUTURISMO: Classe 5AL anno scolastico 2019/2020 Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Antonio Sant'Elia - Liceo ...
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Classe 5AL anno scolastico 2019/2020 FUTURISMO: Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Antonio Sant’Elia Gruppo di lavoro: Greta Bettazzi Niccolò Desii Ishikabye Jankoo Sara Lotti Prof. Claudio Puccetti
Si rivolge a tutte le arti, proponendo un nuovo atteggiamento nei confronti del concetto stesso di “arte” Rifiuto del concetto di arte elitaria e decadente Balzo in avanti per esplorare il mondo del futuro Esaltazione della modernità Impeto irruento del fare artistico Primo e Secondo Futurismo
•Pubblicato il 20 Febbraio 1909 su “Le Figaro” da Tommaso Marinetti •Intenzione di voler plasmare, distruggendola e riformandola, una nuova concezione della vita e dell’arte •Esaltazione della modernità, della tecnica e della macchina •Ideologia improntata al furore critico-creativo di Nietzsche che celebra gli istinti l’amore per la guerra, l’aggressività etc…
•Nasce il 19 Ottobre 1882 a Reggio Calabria da genitori romagnoli •Apprendista di Giacomo Balla •Silaurea all’Accademia delle Belle Arti di Venezia •Viaggio a Monaco: Sturm und Drang e preraffaeliti inglesi •Nel 1907 si trasferisce a Milano •Conosce Marinetti e si avvicina al Futurismo •Nel1910 scrive con Carrà e Russolo due manifesti futuristi •Si dedica alla pittura e alla scultura applicando il Dinamismo Plastico •Nel1912 esposizione futurista alla Galerie Bernheim-Jeune di Parigi •Alloscoppio della Prima Guerra Mondiale si arruola con Marinetti, Russolo e Sant’Elia •Muore il 17 agosto 1916 a Verona
Caratteristiche: •Mostra parigina del 1912 •Inizialmente “Il lavoro”, successivamente “La ville qui monte” •Costruzione di una centrale elettrica nella periferia di Milano •Cavallo rosso con giogo blu in primo piano •Cavalli bianco e rosso sulla sinistra •Operai al lavoro sullo sfondo •Colori primari: pittura di Munch e Van Gogh •Monumento laico della modernità
Caratteristiche: •Rappresenta l’energia e il movimento di una baruffa davanti all’ingresso di un caffè milanese •Colore esprime vivacità, la tecnica dei tratti di colore accostati richiama al Pointillisme •Rappresentazione del cambiamento di Milano attraverso l’uso del colore •Movimento circolare di tutte le figure coinvolte nella zuffa
•Nasce a Torino il 18 Luglio 1871 •Interesse precoce verso l’arte •Accademia Albertina, studia prospettiva, anatomia e composizione geometrica •Nel 1895 si trasferisce a Roma •Nel 1910 firma il Manifesto Futurista •Dal 1916 protagonista del movimento in seguito alla morte di Boccioni •Nel 1914 firma “Le vêtement masculin futuriste” •Nel 1915 dirige il manifesto “Ricostruzione futurista dell’universo” •Aderisce al Secondo Futurismo per poco •Muore a Roma il 1 Marzo 1958
Caratteristiche: •Luce centrale •Influenze dal Pointillisme •Superiorità della luce artificiale su quella naturale del chiaro di luna romantico •Luce scomposta attraverso piccoli tratti di colori saturi accostati •Superficie brillante ottenuta dall’accostamento di colori puri •Spazio privo di prospettiva
•Nasce il 30 Aprile 1888 a Como •Frequenta la scuola di Arti e Mestieri “Castellini” •Nel 1909 si iscrive all’Accademia di Brera •Conosce G. Fontana e C. Carrà Nel 1912 viene edificata Villa Elisi Si laurea all’Accademia delle Belle Arti a Bologna Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale si arruola con Marinetti e Boccioni Muore il 10 Ottobre 1916 in battaglia colpito da un proiettile
Caratteristiche: •Nuova concezione dell’arte e dell’architettura •Volumetria netta delle forme e uso massiccio di contrafforti •“La Città è un dinamico e caotico cantiere in rapido mutamento” •Materiali da costruzione innovativi •Lungimiranza e ingegnosità dell’artista capace di anticipare i tempi
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