Free port e tesori nascosti - CBA
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ART
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Free port e tesori nascosti
Il diritto doganale regolamenta la circolazione internazionale delle opere
I tesori nascosti nei caveau sempre più spesso diventano musei di grande valore
DI ALESSIA ZORLONI
“La circolazione internazionale di riprendere il viaggio ma per gli transitare con procedure semplificate
delle opere d’arte comporta, oltre odierni porti franchi non ci sono e senza oneri doganali.
alle necessarie autorizzazioni di limitazioni di tempo.
verifica dell’eventuale interesse Un dipinto può arrivare da Centri finanziari offshore
culturale del bene, anche una serie un’altra giurisdizione e rimanere I free port più noti sono a Ginevra,
di controlli attivati dal diritto immagazzinato per decenni senza Monaco, Singapore, Lussemburgo,
doganale o dalle prassi adottate essere sottoposto a tassazione Pechino e nello Stato americano
dai porti franchi internazionali. finché non entra fisicamente nella del Delaware. Queste giurisdizioni
Quali sono gli adempimenti per un giurisdizione del paese ospitante. li considerano un asset nella loro
corretto transito dell’opera d’arte?”. attività di centri finanziari offshore.
Questo l’incipit al convegno “L’arte Dimensioni del fenomeno Infatti in molti porti franchi precise
tra dogane e porti franchi”, Di porti franchi il mondo ne offre informazioni sull’identità dei
organizzato dallo studio Cba e sempre di più, come testimonia il proprietari non sono disponibili.
dedicato allo studio dei rischi rapporto del Parlamento europeo Ma qualche cosa sta cambiando:
legati al riciclaggio di denaro e “I rischi di riciclaggio ed evasione “Certamente l’adozione da parte
all’elusione fiscale connessi alle fiscale nei porti franchi”, di tutti gli stati europei della
zone franche (di solito denominate pubblicato a novembre 2018. V direttiva antiriciclaggio (n.
“porti franchi”). Erano 100 nel 1975 per raggiungere 2018/843) – peraltro già in vigore
il numero di circa 3mila in 135 in Lussemburgo -, che impone la
Le zone franche paesi nel 2008. Nell’Unione europea verifica del beneficiario effettivo
Le zone franche sono aree, le zone franche sono 82. In testa del bene, ha segnato e segnerà
generalmente collocate nei pressi troviamo Croazia con 11, Lituania un’ulteriore stretta alle operazioni
dei confini nazionali, nelle quali le con 10 e Repubblica Ceca, Spagna sospette. Si deve inoltre segnalare
merci di provenienza extraeuropea e Polonia con sette ciascuno. In un cambiamento importante
sono importate senza tasse di pratica, sette zone franche su dieci nel modello di gestione dei porti
sdoganamento o altre imposte. sono in paesi dell’Est europeo. franchi: il porto franco di Ginevra ha
L’antesignano del porto franco era L’ultimo nato, Arcis, è sorto ad adottato, al di là degli adempimenti A sinistra: Amedeo Modigliani,
il magazzino doganale usato per Harlem (NY) nel 2018. richiesti dalla legge svizzera, come “L’uomo seduto con una canna” (1918).
Il dipinto è stato sequestrato nel porto franco
stoccare merci in transito verso Si tratta di un deposito l’obbligo di inventario delle merci di Ginevra nel 2016, nell’ambito di indagini
altri paesi. In quel caso l’esenzione super tecnologico per l’arte sensibili per normativa doganale, legate all’inchiesta Panama Papers.
fiscale si applicava solo per le merci contemporanea di 10.000 metri rigorose prassi di controllo della In alto: una vista di Ginevra.
che facevano una breve sosta prima quadri, dove le merci possono provenienza delle opere d’arte aventi
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Free port e tesori nascosti
Il diritto doganale regolamenta la circolazione internazionale delle opere
I tesori nascosti nei caveau sempre più spesso diventano musei di grande valore
DI ALESSIA ZORLONI
“La circolazione internazionale di riprendere il viaggio ma per gli transitare con procedure semplificate
delle opere d’arte comporta, oltre odierni porti franchi non ci sono e senza oneri doganali.
alle necessarie autorizzazioni di limitazioni di tempo.
verifica dell’eventuale interesse Un dipinto può arrivare da Centri finanziari offshore
culturale del bene, anche una serie un’altra giurisdizione e rimanere I free port più noti sono a Ginevra,
di controlli attivati dal diritto immagazzinato per decenni senza Monaco, Singapore, Lussemburgo,
doganale o dalle prassi adottate essere sottoposto a tassazione Pechino e nello Stato americano
dai porti franchi internazionali. finché non entra fisicamente nella del Delaware. Queste giurisdizioni
Quali sono gli adempimenti per un giurisdizione del paese ospitante. li considerano un asset nella loro
corretto transito dell’opera d’arte?”. attività di centri finanziari offshore.
Questo l’incipit al convegno “L’arte Dimensioni del fenomeno Infatti in molti porti franchi precise
tra dogane e porti franchi”, Di porti franchi il mondo ne offre informazioni sull’identità dei
organizzato dallo studio Cba e sempre di più, come testimonia il proprietari non sono disponibili.
dedicato allo studio dei rischi rapporto del Parlamento europeo Ma qualche cosa sta cambiando:
legati al riciclaggio di denaro e “I rischi di riciclaggio ed evasione “Certamente l’adozione da parte
all’elusione fiscale connessi alle fiscale nei porti franchi”, di tutti gli stati europei della
zone franche (di solito denominate pubblicato a novembre 2018. V direttiva antiriciclaggio (n.
“porti franchi”). Erano 100 nel 1975 per raggiungere 2018/843) – peraltro già in vigore
il numero di circa 3mila in 135 in Lussemburgo -, che impone la
Le zone franche paesi nel 2008. Nell’Unione europea verifica del beneficiario effettivo
Le zone franche sono aree, le zone franche sono 82. In testa del bene, ha segnato e segnerà
generalmente collocate nei pressi troviamo Croazia con 11, Lituania un’ulteriore stretta alle operazioni
dei confini nazionali, nelle quali le con 10 e Repubblica Ceca, Spagna sospette. Si deve inoltre segnalare
merci di provenienza extraeuropea e Polonia con sette ciascuno. In un cambiamento importante
sono importate senza tasse di pratica, sette zone franche su dieci nel modello di gestione dei porti
sdoganamento o altre imposte. sono in paesi dell’Est europeo. franchi: il porto franco di Ginevra ha
L’antesignano del porto franco era L’ultimo nato, Arcis, è sorto ad adottato, al di là degli adempimenti A sinistra: Amedeo Modigliani,
il magazzino doganale usato per Harlem (NY) nel 2018. richiesti dalla legge svizzera, come “L’uomo seduto con una canna” (1918).
Il dipinto è stato sequestrato nel porto franco
stoccare merci in transito verso Si tratta di un deposito l’obbligo di inventario delle merci di Ginevra nel 2016, nell’ambito di indagini
altri paesi. In quel caso l’esenzione super tecnologico per l’arte sensibili per normativa doganale, legate all’inchiesta Panama Papers.
fiscale si applicava solo per le merci contemporanea di 10.000 metri rigorose prassi di controllo della In alto: una vista di Ginevra.
che facevano una breve sosta prima quadri, dove le merci possono provenienza delle opere d’arte aventi
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Dall’alto in basso: Art Defender mette a disposizione dei
collezionisti il proprio spazio superprotetto riservato
alle vetture di pregio. Courtesy Art Defender.
L’interno del porto franco ARCIS ad Harlem (NY).
Courtesy ARCIS.
Un particolare dei lavori di Picasso nella mostra “Miro, Monet,
Matisse - The Nahmad Collection” alla Kunsthaus di Zurigo, 2011.
più di 100 anni, affidando la verifica è lo Stato di Ginevra, rivela che nel e contiene reperti archeologici di
ad una società di servizi che ne magazzino di La Praille il 96,4% epoca romana e, si stima, circa mille
valuta l’ammissibilità in deposito” degli spazi è occupato, percentuale opere di Picasso.
afferma Alessandra Donati, docente che sale al 97,3% nel magazzino
di Diritto Comparato dei Contratti costruito accanto all’aeroporto. Nei Lussuosi showroom
presso l’Università Milano-Bicocca. complessivi 150 mila metri quadrati, I nuovi free port sono lussuosi
ovvero una superficie grande quanto showroom, con aree protette 24 ore
Iniziativa a Ginevra 21 campi di calcio, il 40% dello su 24, sensori biometrici, camere
Nel 2016 il giro d’affari del free spazio verrebbe utilizzato proprio blindate, temperatura mai superiore
port di Ginevra è stato di 24,6 per stoccare opere d’arte e beni ai 17 gradi, con umidità costante per
milioni di franchi, con un impatto da collezione. È possibile stimare preservare le opere d’arte. Ci sono
economico sul territorio di 300 che vi siano all’interno almeno 1,2 anche studi di restauratori di dipinti
milioni di franchi all’anno, dal milioni di opere del valore di circa e di sculture, dotati di tecnologie
momento che l’80% dei suoi 100 miliardi di franchi svizzeri. modernissime per valutare lo stato
clienti sono stranieri. Il bilancio Il magazzino è stato definito dal di salute delle tele e salottini per
2016 della società Porto Franco di direttore del Louvre “il più grande esporre le opere ove portare a
Ginevra, il cui principale azionista museo che nessuno può vedere” termine le transazioni.
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