FORMAZIONE MODULARE PER L'ACCESSO ALL'ESAME DI DIPLOMA CANTONALE DI CONSULENTE ESPERTO/A IN SVILUPPO DI CARRIERA - PRESENTAZIONE
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FORMAZIONE MODULARE PER L’ACCESSO ALL’ESAME DI DIPLOMA CANTONALE DI CONSULENTE ESPERTO/A IN SVILUPPO DI CARRIERA (OPZIONE TRANSIZIONE PROFESSIONALE E/O OPZIONE SUPPORTO AL TEAM LEADING) PRESENTAZIONE Descrittivocesc 15 marzo 2016 1 di 11
SOMMARIO 1 Introduzione .................................................................................................................................3 2 Ammissione alla formazione .........................................................................................................4 3 Metodi di insegnamento ...............................................................................................................4 3.1 Pratica riflessiva .....................................................................................................................4 3.2 L'orientamento alla pratica .....................................................................................................4 3.3 Forte attenzione alla didattica ................................................................................................5 Destinatari, obiettivi e contenuti della formazione ............................................................................5 4.1 Destinatari..............................................................................................................................5 4.2 Finalità ...................................................................................................................................5 4.3 Obiettivi ..................................................................................................................................5 4.3.1 M1 (Modulo base) Tecnica di coaching ...........................................................................6 4.3.2 M2TP Accompagnamento all’applicazione delle tecniche di ricerca impiego ...................6 4.3.3 M3TP Accompagnamento al bilancio e allo sviluppo di progetto professionale personale .................................................................................................................................................6 4.3.4 M2SC Tecniche di conduzione e gestione del cambiamento ...........................................6 4.3.5 M3SC Supporto al Team leading .....................................................................................7 4.3.6 MP Pratica .......................................................................................................................7 4.3.7 MS Supervisione .............................................................................................................7 5 Concetto formativo .......................................................................................................................8 6 Controlli dell’apprendimento .........................................................................................................8 7 Certificati e valutazione dell’apprendimento ..................................................................................9 7.1 Certificazione di singoli moduli su dossier ............................................................................ 10 7.2 Accesso all’esame finale ASESC ......................................................................................... 10 8 Costi ........................................................................................................................................... 10 8.1 Pagamenti............................................................................................................................ 10 9 Calendario della formazione ....................................................................................................... 11 Descrittivocesc 15 marzo 2016 2 di 11
1 INTRODUZIONE Le trasformazioni che caratterizzano il mondo del lavoro fin dagli anni ’90 impongono ai servizi per la transizione professionale e per lo sviluppo di carriera un approccio estremamente orientato a un accompagnamento a misura dei bisogni e delle caratteristiche individuali dei clienti/utenti. Le figure professionali che intendono impegnarsi in questi servizi, o che lo sono già, hanno spesso bisogno di sistematizzare o di acquisire strumenti e competenze adeguati a rispondere a queste trasformazioni. In particolare, si tratta di competenze che riguardano la gestione dell’accompagnamento individuale e di gruppo. Tali competenze sono poi messe in azione nell’affiancamento di persone in transizione professionale, impegnate nell’applicazione delle tecniche di ricerca di impiego e di bilancio professionale e personale. Parallelamente si è assistito a un crescente bisogno di figure in grado di affiancare coloro che hanno responsabilità di conduzione, per offrire un accompagnamento professionale all’utilizzo delle loro competenze di leadership, di gestione del cambiamento e di gestione delle risorse umane dei loro team. L’elemento che accomuna i due profili è la capacità di padroneggiare e adattare a contesti diversi un approccio di accompagnamento basato sulle tecniche di coaching. ASESC (Associazione Svizzera Esperti in Sviluppo di Carriera) ha come scopo la promozione della professionalità e lo sviluppo delle competenze per questo tipo di figure professionali. A questo fine ha definito il profilo di competenze necessarie a svolgere questo tipo di accompagnamento, le direttive per svolgere una formazione adeguata al loro sviluppo, e i criteri di verifica dell’effettivo grado di acquisizione, tramite un esame. Nel 2013 il Cantone Ticino, tramite la propria Divisione della Formazione Professionale, ha riconosciuto tale profilo con il titolo di Diploma Cantonale di Consulente Esperto/a in sviluppo di carriera (CESC), nelle due opzioni “Transizione di carriera” o “Supporto al Team Leading”. Labor Transfer, in qualità di membro della ASESC 1 , si riconosce nei principi che la contraddistinguono e che sono esplicitati nei suoi statuti, e contribuisce attivamente alle sue iniziative. Fin dal 1994 l’azienda è presente sia sul piano istituzionale, come progettatrice ed erogatrice di corsi di formazione, sia su quello della consulenza, con un’offerta di mirata per individui e per aziende. La sua attività si è sviluppata nel pieno delle trasformazioni del mercato del lavoro e dell’organizzazione aziendale, permettendole di sviluppare un solido know-how nell’accompagnamento, sia di persone in transizione di carriera, sia dei team leader. È questo il valore che ora Labor propone con la formazione modulare per l’accesso all’esame di Diploma Cantonale di Consulente Esperto/a in sviluppo di carriera (CESC), nelle due opzioni “Transizione di carriera” o “Supporto al Team Leading”. 1 www.asesc.ch Descrittivocesc 15 marzo 2016 3 di 11
2 AMMISSIONE ALLA FORMAZIONE La formazione modulare offerta da Labor per l’accesso all’esame di diploma di Consulente Esperto in Sviluppo di Carriera (CESC), per ambedue le opzioni, prevede quale unica modalità di ammissione una buona competenza nella lingua italiana (livello C1 del Portfolio Linguistico Europeo). La componente di studio e di esercitazione autogestita costituisce un fattore critico di successo: la formazione complessiva, per ciascuna opzione, prevede 132 ore d’aula e circa 240 ore di apprendimento autogestito. Nello specifico: M1 Basi professionali e tecnica di coaching: 72 ore-lezione / 140 ore autogestite M2TP Accompagnamento all’applicazione delle tecniche di ricerca impiego 24 ore-lezione / 48 ore autogestite M3TP Accompagnamento al bilancio e allo sviluppo di progetto professionale personale 24 ore-lezione / 48 ore autogestite M2SC Tecniche di conduzione e gestione del cambiamento 24 ore-lezione / 48 ore autogestite M3SC Supporto al Team Leading 24 ore-lezione / 48 ore autogestite MS Supervisione 12 ore-lezione / 6 ore autogestite 3 METODI DI INSEGNAMENTO 3.1 PRATICA RIFLESSIVA Il percorso offerto chiede ai partecipanti una riflessione specifica sulle proprie rappresentazioni soggettive della professione di Consulente Esperto in Sviluppo di Carriera e sulle situazioni offerte dalla pratica professionale. A questo proposito, un elemento di fondamentale importanza è costituito dalla supervisione ai formandi Consulenti Esperti ed Esperte, proprio per creare l’abitudine e la consapevolezza alla riflessione sul proprio agire professionale. Questo approccio risulta in linea con i principi dell’associazione ASESC, che sottolinea e promuove la formazione continua, la supervisione e il confronto professionale tra i propri membri. 3.2 L'ORIENTAMENTO ALLA PRATICA La formazione erogata assume una valenza riflessiva nel momento in cui sono stati praticati e vissuti i momenti d'insegnamento sui quali si intende operare un approfondimento: tappa 1: pratica personale tappa 2: resoconto sulla pratica e confronto fra pari tappa 3: confronto col formatore e arricchimento dell'osservazione tappa 4: approfondimento concettuale e ricerca di strategie diversificate L‘obiettivo formativo è la valorizzazione dell'esperienza concreta, sia narrata (resoconto scritto, diario di bordo), sia vissuta (anche con situazioni allestite ad hoc durante il corso), e della riflessione sulla propria pratica (modellizzazione, visione d'insieme). Descrittivocesc 15 marzo 2016 4 di 11
3.3 FORTE ATTENZIONE ALLA DIDATTICA Il partecipante è aiutato a essere attore principale nella comprensione e nella pratica della gestione della formazione. La scoperta e la pratica dei modelli teorici e delle metodologie sono accompagnate da casi di studio e applicazioni pratiche affinché nella sperimentazione personale egli possa acquisire strumenti e strategie adeguate alla gestione dell’accompagnamento di individui in fase di transizione professionale o impegnati nella conduzione di un team di lavoro. DESTINATARI, OBIETTIVI E CONTENUTI DELLA FORMAZIONE 4.1 DESTINATARI La formazione offre due opzioni, “Transizione di carriera” o “Supporto al team leading”, orientate principalmente a due tipi di pubblico. Nel primo caso, si pensa a persone operanti presso istituzioni pubbliche e private, intenzionate a professionalizzare le loro modalità di accompagnamento di processi di transizione professionale, per singoli individui o per gruppi. Nel secondo, si pensa a persone che accompagnano i team leader nell’attività di conduzione, fornendo loro spazio e strumenti di riflessione e sviluppo. 4.2 FINALITÀ Alla fine della formazione modulare, e a patto che siano soddisfatti tutti i requisiti indicati nel regolamento di esame ASESC, i partecipanti possono accedere all’esame per l’ottenimento del Diploma Cantonale di Consulente esperto/a in Sviluppo di Carriera. 4.3 OBIETTIVI Gli obiettivi didattici dei moduli sono definiti in base alle direttive emanate da ASESC. I contenuti dei moduli sono stati sviluppati in dettaglio da Labor Transfer, considerando sia i requisiti di accesso specificati per ogni modulo, sia i suoi obiettivi specifici. L’obiettivo principale della formazione offerta consiste nel preparare i candidati e le candidate in modo da poter affrontare l’esame finale con un grado di preparazione adeguato al suo superamento. Al tempo stesso, Labor Transfer mira a fornire ai partecipanti una serie di strumenti e di saperi che siano trasferibili nella propria pratica professionale, sostenendo lo sviluppo di un senso di autoefficacia. Per i requisiti di accesso si rimanda alla documentazione ASESC (http://www.asesc.ch). Per i contenuti di dettaglio dei moduli, si rimanda alla pianificazione allegata dei moduli Labor Transfer. Descrittivocesc 15 marzo 2016 5 di 11
4.3.1 M1 (Modulo base) Tecnica di coaching I/Le titolari del certificato di modulo: Comprendono e sanno applicare i principi etici del codice deontologico professionale. Sono in grado di negoziare un contratto di mandato di servizio. Sanno pianificare e svolgere un accompagnamento utilizzando le tecniche di coaching. 4.3.2 M2TP Accompagnamento all’applicazione delle tecniche di ricerca impiego I/Le titolari del certificato di modulo: Conoscono le tecniche di ricerca impiego e di promozione personale sul mercato del lavoro. Sono in grado di applicare le tecniche di coaching nell’accompagnamento di persone impegnate nella propria campagna di ricerca impiego o transizione professionale. Facilitano la comprensione del ruolo delle reti web sociali e sostengono il cliente a svolgere attività di networking per la ricerca informativa e per l’applicazione delle tecniche di ricerca di impiego. 4.3.3 M3TP Accompagnamento al bilancio e allo sviluppo di progetto professionale personale I/Le titolari del certificato di modulo: Conoscono le metodologie pratiche ed operative esistenti, le loro differenze e la possibilità di utilizzo di strumenti in comune: bilancio di prossimità, bilancio delle competenze, validation des acquis, assessment e self-assessment, valutazione del potenziale, selezione. Sanno utilizzare alcuni strumenti di bilancio personale e professionale. Sanno strutturare insieme al cliente il lavoro di valutazione e autovalutazione di tutte le risorse personali e professionali coinvolte nel processo di transizione secondo un piano gerarchico e sistemico che porti alla costruzione di obiettivi da sviluppare attraverso la fase successiva di ricerca informativa. Sanno assistere il cliente nella sintesi delle risorse personali emerse durante la fase di assessment per la preparazione della prima bozza di progetti-obiettivo professionali da contestualizzare nella fase successiva di ricerca informativa. Sanno abilitare il cliente all'utilizzo autonomo e alla ricomposizione creativa delle risorse personali per disegnare e formare obiettivi professionali alternativi. 4.3.4 M2SC Tecniche di conduzione e gestione del cambiamento I/Le titolari del certificato di modulo: Conoscono i principali modelli di design organizzativo aziendale. Sono in grado di mettere in relazione visione, missione e valori di un’azienda con le sue strategie e con i suoi strumenti organizzativi e gestionali. Sono in grado di leggere la situazione aziendale in cui sono chiamati a operare, e a metterla in riferimento/confronto con gli obiettivi individuali delle persone coinvolte nell’intervento stesso. Descrittivocesc 15 marzo 2016 6 di 11
Conoscono i principi di selezione delle risorse per il team e di valutazione delle performance e alcuni strumenti per applicarli. Comprendono i principi base di gestione del cambiamento: strategie di approccio al cambiamento, analisi, bilancio e predisposizione del cambiamento, preparazione, gestione 4.3.5 M3SC Supporto al Team leading I/Le titolari del certificato di modulo: Sono in grado di accompagnare e affiancare un team leader nel processo di analisi del proprio stile di lavoro e di identificazione dei propri punti di forza e di miglioramento nella conduzione. Sanno sostenere il team leader nei processi decisionali in contesti aziendali o di mercato caratterizzati da alta variabilità. Sono in grado di affiancare il team leader nei processi di motivazione, valutazione e gestione dei conflitti del proprio team. Sono in grado di analizzare e riflettere su casi di studio per identificare strategie di soluzione e buone pratiche. 4.3.6 MP Pratica I/Le titolari del certificato di modulo: Sono in grado di trasferire nella propria pratica professionale gli strumenti e i concetti sviluppati durante la formazione. Sono in grado di tenere traccia scritta delle proprie attività in qualità di consulente esperto/a in sviluppo di carriera (nell’opzione prescelta). 4.3.7 MS Supervisione I/Le titolari del certificato di modulo: Sono in grado di gestire costruttivamente il feedback da parte di esperti sul proprio modo di svolgere i colloqui di coaching. Sono in grado di riflettere sulla propria pratica e di individuare obiettivi personali di miglioramento, da raggiungere attraverso fasi coordinate con il proprio supervisore. Descrittivocesc 15 marzo 2016 7 di 11
5 CONCETTO FORMATIVO La figura 1 illustra il concetto formativo adottato nel corso LABOR TRANSFER. Figura 1: il concetto formativo La sequenza dei moduli prevede un modulo M1 comune, seguito da una differenziazione tra due percorsi, uno per l’opzione “Transizione professionale (TP)”, e l’altro per l’opzione “Supporto al Team Leading (STL)”. A partire dal termine del modulo base, il partecipante, qualunque sia l’opzione prescelta, è tenuto a completare la parte di “Supervisione", in cui si confronterà con un tutor assegnatogli da ASESC e il cui parere farà parte della valutazione dell’esame finale. L’attività del tutor ASESC è indipendente da quella svolta da Labor Transfer, anche se i suoi costi sono compresi nella quota di iscrizione alla formazione. I dettagli del tutoring ASESC sono indicati sul sito dell’associazione stessa. Nel concetto formativo è inserita anche un’attività di simulazione di esame, per dare un riscontro al partecipante sul proprio livello di preparazione e un’opportunità di attivarsi per eventuali recuperi di competenze. La simulazione è aperta, previo pagamento dei costi previsti, anche a coloro che intendono presentarsi all’esame con una candidatura interamente o in parte basata su dossier, secondo le procedure di validazione di competenze previste da ASESC. 6 CONTROLLI DELL’APPRENDIMENTO Al termine di ciascun modulo i partecipanti sono tenuti a dare evidenza della capacità di applicazione individuale dei concetti e degli strumenti sviluppati durante la formazione e implementati nelle supervisioni e nelle esercitazioni pratiche. In particolare verrà data enfasi alla costruzione di un senso di autoefficacia da parte dei discenti, rispetto ai vari ambiti di competenza del ruolo di Consulente Esperto in Sviluppo di Carriera e al loro intreccio. Le attività di Supervisione consentono un confronto puntuale con quanto sviluppato nella formazione. Descrittivocesc 15 marzo 2016 8 di 11
7 CERTIFICATI E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Per conseguire la certificazione Labor per ciascun modulo, sono richieste in generale: 1) la collaborazione attiva durante il modulo – verificata dal responsabile della formazione con i docenti formatori; 2) almeno l'80% di presenze – verificata dal responsabile della formazione attraverso un foglio presenze che il partecipante è tenuto a firmare a ogni lezione; 3) la valutazione dell’apprendimento personale, sulla base di un lavoro scritto (diario di bordo) contenente una riflessione critica sulle proprie modalità di transfer nella pratica professionale, con riferimento ai temi sviluppati nel modulo. La documentazione scritta deve essere consegnata alla segreteria del corso entro un mese dal termine del modulo, unitamente a una dichiarazione di autenticità che attesti una redazione indipendente del lavoro con la relativa citazione di tutte le fonti. Il responsabile del corso può richiedere una rielaborazione o un completamento della documentazione prima di procedere a una valutazione definitiva del lavoro. Nel caso in cui la relazione scritta non fosse consegnata alla segreteria della formazione entro il termine indicato, il discente non conseguirà la certificazione del modulo. Qualora sussistano gravi motivi di impedimento, il partecipante potrà inoltrare alla Commissione della formazione ASESC, almeno 5 giorni prima del termine indicato, una richiesta scritta di proroga. La Commissione della Formazione considererà le motivazioni e potrà accettare o meno la richiesta, entro 5 giorni dal ricevimento della richiesta stessa. In caso di accettazione la Commissione e il discente stabiliranno un accordo che permetta l’analisi della relazione scritta entro al massimo tre mesi dal termine del modulo, e comunque non oltre i 45 giorni precedenti la data prevista per l’esame finale di Diploma. In caso di non accettazione della richiesta di proroga, il discente è tenuto a consegnare la relazione entro al massimo 10 giorni oltre il termine stabilito. Se anche queste procedure non mantenessero i termini stabiliti, non sarà emesso il certificato di conseguimento del modulo e il discente non avrà diritto alla refusione dei costi sostenuti per la frequenza al modulo e la verifica dell’apprendimento. La valutazione finale della Commissione della Formazione ASESC viene espressa con una valutazione numerica da uno a sei, analoga a quella in uso nel sistema formativo professionale. Contro la valutazione finale il candidato può inoltrare reclamo, entro 30 giorni dall‘intimazione della decisione, per iscritto, indicando la motivazione, a ASESC – Corso Consulente esperto/a in Sviluppo di Carriera (EASC) – Via al Bosco 9 – 6942 Savosa. La commissione può decidere di: approvare il reclamo non accettare il reclamo Contro l‘eventuale e ulteriore decisione negativa della Commissione della Formazione ASESC non è previsto ricorso. Una volta superata la valutazione, Labor rilascerà all’utente un certificato attestante il conseguimento del modulo. Descrittivocesc 15 marzo 2016 9 di 11
Nel caso in cui gli esperti dovessero ritenere che il candidato non abbia saputo mettere in pratica in modo sufficiente o adeguato quanto appreso, la Commissione fisserà una data per una nuova valutazione, indicando al partecipante i suoi margini di miglioramento. La nuova valutazione avrà un costo di 400 CHF, da versare entro 5 giorni prima della data fissata per la nuova valutazione. Nel caso in cui anche tale prova d’appello non dovesse essere superata, la Commissione della Formazione si riunirà per definire le modalità di recupero delle competenze (nuova frequentazione del modulo, studio individuale, e relativi costi e modalità di pagamento) da sottoporre al discente. 7.1 CERTIFICAZIONE DI SINGOLI MODULI SU DOSSIER È prevista la possibilità di far certificare presso l’associazione ASESC le proprie competenze relative a uno o più moduli, in modo da ottenere i relativi certificati. In questo caso il partecipante seguirà presso Labor solo gli altri singoli moduli, fino al completamento del percorso mirato. La certificazione avviene su dossier, secondo le modalità stabilite dall’associazione ASESC. 7.2 ACCESSO ALL’ESAME FINALE ASESC L’accesso all’esame finale è regolato dal Regolamento di Esame ASESC, approvato dal Consiglio di Stato del Cantone Ticino a marzo 2014, e disponibile presso ASESC. 8 COSTI Il costo previsto per l’intera formazione modulare è di 5.200 CHF CHF per ciascun partecipante. L’esame finale ASESC ha un costo di 800 CHF. Nel caso in cui una persona desiderasse seguire solo singoli moduli, il costo per la partecipazione, comprendente i costi amministrativi aggiuntivi, è di: 2’800 CHF per il singolo modulo M1 Tecnica di coachin; 1’500 CHF per i singoli moduli M2TP Accompagnamento all’applicazione delle tecniche di ricerca impiego; M3TP Accompagnamento al bilancio e/o allo stage professionale; M2SC Tecniche di conduzione e gestione del cambiamento; M3SC Accompagnamento alla conduzione; 500 CHF per la simulazione di esame. L’iscrizione alla formazione verrà confermata definitivamente unicamente al momento del pagamento della relativa tassa di iscrizione. Un eventuale e motivato ritiro comunicato alla direzione della formazione è possibile fino a 10 giorni prima della data di inizio e Labor si riserva di trattenere il 20% della tassa a copertura degli oneri organizzativi e amministrativi. Dopo questo termine la tassa è comunque dovuta per intero. Analogamente accade nel caso della iscrizione a singoli moduli: in questo caso fa fede la data di inizio delle lezioni relative al singolo modulo. 8.1 PAGAMENTI Il pagamento è rateale, in due rate. All’iscrizione è previsto il versamento della metà del costo, pari a 2'600 CHF. La seconda metà è da versare prima dell’inizio dei due moduli seguenti (M2TP e M3TP per l’opzione Transizione Professionale; M2SC e M3SC per l’opzione Supporto alla Descrittivocesc 15 marzo 2016 10 di 11
Conduzione). La tassa di esame sarà da versarsi secondo le direttive ASESC, direttamente alla segreteria ASESC. 9 CALENDARIO DELLA FORMAZIONE I corsi vengono attivati con un numero minimo di partecipanti pari a 12. Il calendario aggiornato è consultabile sul sito ASESC (www.asesc.ch). Descrittivocesc 15 marzo 2016 11 di 11
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