FONDO ROTATIVO IMPRESE TURISTICHE - Ministero del Turismo

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FONDO ROTATIVO IMPRESE TURISTICHE - Ministero del Turismo
FONDO ROTATIVO
IMPRESE TURISTICHE
INDICE

   RIFERIMENTI NORMATIVI    SPESE AMMISSIBILI

   RISORSE DISPONIBILI      AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI

   AMBITO DI APPLICAZIONE   PROCEDURA DI CONCESSIONE E
                            SOGGETTI COINVOLTI

   SOGGETTI BENEFICIARI     EROGAZIONI DEGLI INCENTIVI

   INTERVENTI AMMISSIBILI   LINK UTILI
RIFERIMENTI NORMATIVI
• Legge 30 dicembre 2004 n. 311 e ss.mm.ii. - Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e gli
  investimenti in ricerca
• Regolamento (UE) n. 651/2014 – GBER
• Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2022-2027
• Art. 3 del Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152 convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021,
  n. 233, recante Disposizioni urgenti per l’attuazione del PNRR e la prevenzione delle infiltrazioni mafiose
• Decreto del Ministro del Turismo, di concerto col Ministero dell’Economia e delle Finanze, del 28 dicembre
  2021
• Delibera del CIPESS n. 14 del 14 aprile 2022, rubricata Fondo Rotativo per il sostegno alle Imprese e gli
  investimenti in ricerca (FRI) assegnazione di risorse per il finanziamento agevolato di misure nel settore del
  turismo
• Decreto del Ministero del Turismo del 28 gennaio 2023
RISORSE DISPONIBILI
Contributo Conto Impianti
• Risorse rese disponibili a valere su PNRR
• Risorse complessive pari a € 180.000.000

Finanziamento Agevolato
• Risorse rese disponibili a valere sul Fondo Rotativo Imprese tramite delibera CIPESS del 14 aprile 2022
• Risorse complessive pari a € 600.000.000

Finanziamento Bancario
• Al Finanziamento Agevolato è associato un Finanziamento bancario a tasso di mercato, erogato dalle Banche
  finanziatrici aderenti alla convenzione MITUR - ABI – CDP
• Risorse complessive pari a € 600.000.000
AMBITO DI APPLICAZIONE
La Missione 1 Componente C3 Turismo e cultura del PNRR individua il target da raggiungere entro il 31 dicembre
2025 di almeno 300 imprese sostenute dalla linea progettuale «Fondo rotativo imprese (FRI) per il sostegno alle
imprese e gli investimenti di sviluppo»

                   40%                                                  50%

delle risorse PNRR (solo c. conto impianti) è         delle risorse complessive (c. conto impianti
riservata a interventi realizzati nelle Regioni        + finanziamento agevolato) è riservata a
 del Mezzogiorno in coerenza con i principi          interventi volti a supporto degli investimenti
       generali di attuazione del PNRR                        di Riqualificazione Energetica
SOGGETTI BENEFICIARI (1 di 2)
Attività
Possono presentare domanda di agevolazione, ai sensi dell’Art. 4 comma 1 del Decreto 28 dicembre 2021, le:

         Imprese alberghiere

         Imprese che esercitano attività agrituristica e imprese che gestiscono strutture ricettive all'aria aperta

         Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale - compresi gli stabilimenti
         balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici (inclusi i parchi acquatici e faunistici)

 Le imprese devono gestire, in forza di un contratto, regolarmente registrato e da allegare alla domanda,
 una unità ricettiva o un servizio turistico in immobili o aree di terzi,
                                                            oppure
 devono essere proprietarie degli immobili oggetto di intervento, presso cui sono esercitati l’attività ricettiva o il
 servizio turistico
SOGGETTI BENEFICIARI (2 di 2)
Requisiti
Le imprese devono rispettare i requisiti di ammissibilità (Art. 4. comma 3 del Decreto 28 dicembre 2021), in
dettaglio devono essere:
• Regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese ed in regime di contabilità ordinaria
• Nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e che non si trovino in stato di liquidazione anche volontaria
  ovvero di fallimento
• In regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione
  degli infortuni e contributiva
• In possesso di una positiva valutazione del merito di credito da parte di una Banca finanziatrice aderente alla
  convenzione MITUR- ABI - CDP e di una Delibera di finanziamento adottata dalla medesima Banca
  finanziatrice
• Non ricadenti nelle fattispecie previste dall’Articolo 4, comma 4 del Decreto 28 dicembre 2021
INTERVENTI AMMISSIBILI (1 di 2)
Tipologia investimenti
• Interventi di riqualificazione energetica

• Interventi di riqualificazione antisismica
• Interventi di eliminazione delle barriere architettoniche
• Interventi edilizi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia o
  installazione di manufatti leggeri
• Interventi di realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento
  delle attività termali
• Interventi per la digitalizzazione
• Interventi di acquisto/rinnovo di arredi
INTERVENTI AMMISSIBILI (2 di 2)
Requisiti
• Compatibili con finalità statutarie

• Organici e funzionali all’attività svolta
• Avviati successivamente alla presentazione della domanda di incentivo
• Realizzati in una o più unità locali dell’impresa proponente (sul territorio nazionale)
• Comportare spese ammissibili maggiori di € 500.000 e minori di € 10.000.000
• Avviati e conclusi rispettivamente entro 6 e 30 mesi dalla data di stipula Contratto di finanziamento
• Conformi ai principi del DNSH
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti spese di investimento, al netto dell’IVA, sostenute direttamente dal Soggetto
beneficiario, rientranti nei seguenti limiti dell’investimento totale ammissibile:

   misura massima             misura massima        misura massima       misura massima             misura massima

        2%                         5%                  50%                                               5%
Servizi di progettazione    Suolo aziendale e sue   Opere murarie e   Impianti, macchinari ed        Investimenti in
 relativi alle successive       sistemazioni          assimilate           attrezzature         digitalizzazione, esclusi i
      voci di spesa                                                                             costi di intermediazione

Si veda elenco delle «Spese ammissibili» pubblicato dal Ministero del Turismo
https://www.ministeroturismo.gov.it/fondo-rotativo-imprese/ e presente sul sito INVITALIA –
https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur/normativa
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI (1 di 3)
Tipologia agevolazioni
Le agevolazioni possono essere concesse fino al 31 dicembre 2023, fatte salve eventuali proroghe autorizzate
dalla Commissione Europea

       CONTRIBUTO CONTO IMPIANTI
       Concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto dei limiti percentuali massimi
       in base alla dimensione di impresa e alla localizzazione dell’investimento

       FINANZIAMENTO AGEVOLATO                                  FINANZIAMENTO BANCARIO
       Concesso da: CDP                                         Concesso da: banca finanziatrice aderente alla
       Durata: min. 4 anni max. 15                              Convenzione
       Preammortamento: max. 3                                  Durata: uguale fin. agevolato
       Tasso: fisso 0,5%                                        Tasso: mercato
       Importo: uguale al finanziamento bancario                      Richiesta delibera di concessione per presentare
                                                                      domanda di accesso
La somma del finanziamento agevolato, del finanziamento bancario e del contributo in conto impianti non può
essere superiore al 100% del Programma ammissibile
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI (2 di 3)
Contributo conto impianti
Il contributo a fondo perduto è concesso in base alla dimensione di impresa e alla localizzazione
dell’investimento, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili come di seguito esposto,
coerentemente con i target di attuazione previsti dal PNRR. L’art. 7, comma 2 del Decreto Mitur del 28 dicembre
stabilisce le percentuali massime di fondo perduto concedibile per le diverse casistiche:
                                                                     LOCALIZZAZIONE INVESTIMENTO
      DIMENSIONE AZIENDALE                 Art. 14 GBER – Carta degli aiuti a finalità regionale
                                                                                                       Art. 17 GBER – Zone Pmi
                                                   Zona A               Zona C non predefinite
Micro impresa                                       30%*                          25%                           15%
Piccola impresa                                     23%*                          20%                           15%
Media impresa                                        18%                          15%                            5%
Grande Impresa                                       10%                          5%                            N.A.
* + 5% per la quota parte degli investimenti relativi ad interventi a supporto dell’innovazione digitale
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI (3 di 3)
Totale agevolazioni ottenibili in termini di ESL
Gli incentivi, ovvero la somma del finanziamento agevolato + contributo a fondo perduto, sono riconosciuti nel
rispetto dei limiti, in termini di ESL, previsti dal GBER (Regolamento UE 651/2014), come di seguito riepilogati:
                                                                          LOCALIZZAZIONE INVESTIMENTO
                                                  Art. 14 GBER – Carta degli aiuti a finalità regionale
                                                                                                Zona C non
   DIMENSIONE AZIENDALE                                     Zona A
                                                                                                 predefinite                    Art. 17 GBER –
                                                                                                  Regioni del Centro-             Zone Pmi
                                       Calabria, Campania,            Basilicata, Molise,
                                                                                                   nord e specifiche
                                          Puglia, Sicilia                 Sardegna
                                                                                                       Province
Micro e Piccola impresa                          60%                          50%                      30% - 45%                      20%
Media impresa                                    50%                          40%                      20% - 35%                      10%
Grande Impresa                                   40%                          30%                      10% - 25%                      N.A.
         Nella tabella è segnalato la % di ESL massima ottenibile per localizzazione/dimensione aziendale. Verificare il comune e la zona censuaria
         delle unità locali oggetto di investimenti. Per i progetti con più unità locali saranno applicati i massimali previsti per la localizzazione di
         ogni unità
PROCEDURA DI CONCESSIONE E SOGGETTI COINVOLTI (1 di 2)
                PRESENTAZIONE
          1     DELLA DOMANDA
                                                               2     ITER ISTRUTTORIO

 Proponente                                           Invitalia
 • Richiede finanziamento bancario                    • Svolge un’istruttoria di merito sulla base della
 • Predispone la documentazione per la domanda          documentazione presentata
   di incentivo                                       • Può richiedere eventuali integrazioni,
                                                        assegnando un termine non superiore a 30
 • Invia domanda di accesso agli incentivi tramite
                                                        giorni
   sito Invitalia
                                                      • In caso di documentazione incompleta o di
                                                        evidenze circa la non ammissibilità invia alla
 Banca finanziatrice                                    Proponente una Comunicazione di Motivi
 • Valuta merito creditizio Proponente e rilascia       Ostativi assegnando un termine di 10 giorni
   delibera di finanziamento redatta secondo le       • Trasmette, entro 60 giorni dal ricevimento della
   modalità definite dalla Convenzione Mitur- ABI -     domanda, alla Proponente, alla Banca
   CDP                                                  finanziatrice e a CDP la Proposta di Concessione
                                                        degli incentivi
PROCEDURA DI CONCESSIONE E SOGGETTI COINVOLTI (2 di 2)
                 RIMODULAZIONE
             3   DELIBERA BANCARIA
                                                                4     ADOZIONE DELIBERA AMMISSIONE

 Proponente                                            Ministero del Turismo
 Richiede alla Banca Finanziatrice la rimodulazione    Entro 60 giorni adotta il Provvedimento di
 della delibera di finanziamento                       Concessione e lo trasmette al Proponente, a CDP e
                                                       alla Banca Finanziatrice
 Banca finanziatrice
 Rimodula e fornisce una nuova attestazione della
 delibera di finanziamento, inviandola a CDP
                                                                5     STIPULA CONTRATTO FINANZIAMENTO
 Invitalia
 Trasmette la Proposta di Concessione Definitiva al    Beneficiario
 Ministero del Turismo e a CDP                         Sottoscrive, entro 10 giorni, il Provvedimento di Concessione
 CDP                                                   Banca Finanziatrice
 Adotta e trasmette, entro 10 giorni, la delibera di   Procede alla stipula del contratto di finanziamento, in nome
 finanziamento agevolato alla Banca finanziatrice,     proprio e per conto di CDP, entro 90 giorni dal ricevimento
 al Ministero del Turismo e ad Invitalia               del Provvedimento di Concessione
EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI

Le agevolazioni concesse sono erogate sulla base di Stati Avanzamento Lavori (SAL), presentati dalla beneficiaria
già quietanzati, in massimo tre tranches, compresa quella relativa all’erogazione a saldo. Inoltre:
• Il primo SAL deve essere presentato entro 12 mesi dalla data del Provvedimento di concessione, mentre il SAL
  a saldo entro 3 mesi dalla data di ultimazione del Programma di investimento
• Il Contratto di finanziamento può prevedere che il Finanziamento sia erogato in anticipazione nel limite del
  20%, anche attraverso l’acquisizione di fideiussione bancaria o polizza fideiussoria. Da richiedere direttamente
  alla Banca Finanziatrice
• ll beneficiario deve presentare idonea documentazione, relativa alle attività svolte e alle spese e ai costi
  effettivamente sostenuti
• I pagamenti devono essere effettuati tramite c.c. dedicato e i bonifici dovranno riportare i codici CUP e COR
  assegnati alla domanda e comunicati nel Provvedimento di concessione
LINK UTILI
La domanda di concessione degli incentivi potrà essere presentata, a partire dalle ore 12:00 del giorno 1 marzo
2023 alle ore 12:00 del giorno 31 marzo 2023, tramite procedura informatica sul sito Invitalia al seguente link:
https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur/presenta-la-domanda

• Sito Ministero del Turismo per informazioni sulla Misura e sulla normativa:
  https://www.ministeroturismo.gov.it/fondo-rotativo-imprese/

• Sito Cassa Depositi e Prestiti per testo convenzione ABI – CDP ed elenco banche aderenti:
  https://www.cdp.it/sitointernet/page/it/fri_turismo?contentId=PRD40071

• Invitalia ha attivato un servizio CRM da poter contattare per eventuali chiarimenti sulla misura:
  https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur/per-saperne-di-piu
GRAZIE
PER L’ATTENZIONE
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