FINPAS & CCCP: razionalizzazione della strumentazione finanziaria in Toscana - Paola Bellotti Direttrice Area Sostenibilità e Sviluppo - Coopfond
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Area Sostenibilità e Sviluppo Sezione Stabili FINPAS & CCCP: razionalizzazione della strumentazione finanziaria in Toscana Paola Bellotti Direttrice Area Sostenibilità e Sviluppo Consiglio di Amministrazione 24 maggio 2021
Sintesi dell’operazione 2 Ristrutturazione delle delibere sulla strumentazione finanziaria cooperativa in Toscana: Finpas srl e CCCP soc. coop. L’andamento negativo di alcune importanti cooperative toscane, sostenute da Finpas e da Coopfond, non ha permesso il rispetto delle delibere precedenti insistenti su Finpas, che riguardavano sia il rientro di un debito, sia l’integrazione con CCCP: CFT, Cooplat, ISC, CLC, per citarne alcune. Per non abbandonare il tentativo di razionalizzazione della strumentazione toscana, e per salvaguardare l’ingente impegno di Coopfond verso la strumentazione finanziaria toscana (totale oltre 7.000 k€), si è reso necessario operare alcune ristrutturazioni di delibere precedenti; FINPAS CCCP - CdA 24 maggio 2021 Di seguito, gli impegni sulle due finanziarie toscane, come originariamente previsti: Partecipazione • Finpas 2.038 k€ Prestiti convertibili a rientro per clausola di conversione in CS • Finpas 2.100 k€ • CCCP 1.500 k€ Impegni deliberati • Delibera Finpas 1.500 k€ prestito convertibile a sostegno operazione CFT
Punti di forza e debolezza 3 Punti di forza Punti di debolezza L’operazione di acquisto del debito e di una parte di SFP di Finpas su CFT permette la fusione con CCCP Complessità societarie: il processo di fusione è (progetto strategico) e mette in relativa sicurezza 5.500 complesso per l’elevato numero di soci di Finpas e, tra FINPAS CCCP - CdA 24 maggio 2021 k€ (capitale + finanziamento) con un impegno di 1.500 questi, una parte in procedura; k€; CCCP è una società finanziaria territoriale che gode di Gravano incertezze su alcune partecipazioni detenute ampio supporto locale (v. aumento di capitale al sia da Finpas che da CCCP; 31/12/2020) e ben patrimonializzata; La sottoscrizione di ulteriori 1.500 k€ SFP in CFT è un going concern: il piano industriale (febbraio 2021) Rientri sulla esposizione totale già previsti nell’esercizio presenta diverse aree di rischio che tuttora gravano 2020-2021 (500 k€). sulla cooperativa.
Rettifica delibera (1) 4 Finanziamento Finpas 2.100 k€ Proposta di delibera In caso di fusione tra Finpas e CCCP Nuova scadenza al 30/06/2022, tramite una Il finanziamento di 2.100 k€ assumerà il carattere di proroga di ulteriori 12 mesi, vincolata a 2 prestito convertibile per la durata di 5 anni – a partire dal impegni: 2022: nel 2022, a fusione effettuata, sarà possibile convertire parte di questo debito vs. Coopfond in capitale FINPAS CCCP - CdA 24 maggio 2021 (1) il rientro parziale del finanziamento di sociale (di CCCP, in quel momento), ogni esercizio, per una 1.500 k€ a CCCP, per 500 k€ entro il quota pari a quella sottoscritta dagli altri soci, e al 30/09/2021, salvo ritardi rispetto al rientro raggiungimento del 40% di CS totale massimo. previsto da CLC (v. sotto); Al 31/12/2027, la parte residua dovrà essere rimborsata (2) l’elaborazione di un progetto di fusione tra a Coopfond in modalità bullet. Inoltre, a partire dal Finpas e CCCP entro il 31/03/2022, 01/01/2024, la parte non convertita sarà rimborsata per compatibilmente con l’aggiustamento dei una quota fissa di 150 k€/anno, per il resto degli esercizi, rientri delle partecipazioni dei soci, ossia gli fino al 31/12/2027. Il tasso maturato da questo eventuali recessi, con l’impegno a limitare finanziamento sarà dell’1,5% + ISTAT FOI. al massimo i rischi connessi a queste operazioni.
Rettifica delibera (2) 5 Delibera da erogare Finpas 1.500 k€ Proposta di delibera Svincolo parziale di Finpas da operazione di finanziamento di CFT, tramite la cessione di 1.500 k€ di SFP, sottoscritti e non ancora erogati; ll debito rimanente a carico di Finpas vs. CFT, canalizzato tramite apporto di Coopfond, per un massimo di 1.500 k€ FINPAS CCCP - CdA 24 maggio 2021 in forma di SFP (ad oggi, 500 k€ scaduti il 05/2020, e non erogati), verrà gestito tramite acquisto di SFP e debito corrispondente da parte di Coopfond. Questo implicherà un alleggerimento del debito Finpas per 1.500 k€; La delibera di Coopfond del 23/07/2019 prevedeva comunque un finanziamento a Finpas finalizzato al sostegno a CFT, quindi la finalità della operazione resta invariata; Effetto finanziario della suddetta operazione pari a 0; SFP sottoscritti e già versati da Finpas vs. CFT (1.800 k€), rimangono in immobilizzazioni finanziarie di Finpas, e quindi poi destinati a passare, in caso di fusione, in CCCP.
Rettifica delibera (3) 6 Finanziamento CCCP 1.500 k€ Proposta di delibera Mantenimento delle condizioni stabilite da delibera del 30/11/2017, poi prorogate con delibera del 24/07/2018, i.e. una progressiva conversione del finanziamento in capitale sociale, pari passu agli aumenti di capitale previsti da parte dei soci ordinari, entro il limite del 30% del complessivo capitale sociale, PRE-FUSIONE Finpas, ed entro il limite del 40% POST-FUSIONE con Finpas (06/2022). Confermate le caratteristiche che dovranno avere le azioni di socio finanziatore destinate in sottoscrizione a Coopfond, i.e. privilegi economici sulla distribuzione degli utili e sulla sopportazione delle perdite, facoltà di recesso dopo 5 anni, FINPAS CCCP - CdA 24 maggio 2021 recuperabilità della remunerazione annuale limitatamente agli ultimi 4 anni (ISTAT FOI + 1,5%). Condizione della proroga del finanziamento a Finpas di 2.100 k€: rientro parziale del finanziamento di 1.500 k€ a CCCP, per 500 k€ entro il 30/09/2021 (salvo ritardi su canalizzazione rientro di CLC su CCCP) di parte del credito vs. CLC; tale rientro porterebbe il debito residuo totale ad 1.000 k€ già nell’esercizio 2021, in capo a CCCP a chiusura dell’operazione sopracitata. A chiusura esercizio 2020, è prevista la conversione di parte del finanziamento Coopfond a CCCP, per un importo pari a quello sottoscritto e versato dai soci ordinari, entro il limite del 30% del CS totale. Sono stati previsti rientri da finanziamenti e partecipazioni per 700 k€ nel 2025, che verrebbero utilizzati a servizio del rientro previsto del debito vs. Coopfond, per la parte non convertita, la cui scadenza rimarrebbe il 31/12/2025, con un tasso applicato del ISTAT FOI + 2%.
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