NOVITÀ PER I REDDITI FONDIARI E ACCONTO IMU 2013 - Dott. Stefano Spina
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NOVITÀ PER I REDDITI FONDIARI E ACCONTO IMU 2013 Dott. Stefano Spina
IMPOSTE DIRETTE – NOVITÀ OPZIONE PER LA CEDOLARE SECCA Opzione in sede di UNICO 2012 Contratti in essere al Conferma mediante mod. 69 nei termini del 7.4.2011 pagamento dell’imposta annuale (Circ. AdE 9.5.2013 n.13) Omessa remissione in bonis (art.3 DLgs. 23/2011) opzione solo se non è già stata pagata l’imposta di successiva alla registro registrazione (Circ. AdE 20.12.2012 n.47) 2
IMPOSTE DIRETTE – NOVITÀ FABBRICATI VINCOLATI È stata abrogata la norma che assumeva quale reddito imponibile per i fabbricati Abrogazione vincolati in ogni caso la rendita catastale art.11 co.2 calcolata sulla minor tariffa d’estimo vigente L. 431/91 per le abitazioni site nella stessa zona censuaria anche se locati. Viene dimezzata la base imponibile Introdotta una ordinaria per gli immobili non affittati. tassazione Viene assunto il 65 % del canone di agevolata locazione per i fabbricati locati. 3
IMPOSTE DIRETTE – NOVITÀ FABBRICATI VINCOLATI POSSEDUTI AL DI FUORI DI ATTIVITÀ D’IMPRESA maggiore tra: LOCATI canone contrattuale ridotto del 35 % 50% della rendita catastale rivalutata (5%) (Risoluzione AdE 31.12.2012 n.114) rendita catastale ridotta del 50% SFITTI senza maggiorazione di 1/3 4
IMPOSTE DIRETTE – NOVITÀ FABBRICATI VINCOLATI POSSEDUTI NELL’AMBITO DI ATTIVITÀ D’IMPRESA STRUMENTALI O MERCE a costi e ricavi PATRIMONIO confronto tra 65% del canone e 50% della rendita catastale rivalutata locati + variazione in aumento 65 % del canone di locazione spese afferenti l’immobile - variazione in diminuzione canone di locazione sfitti rendita catastale ridotta del 50% senza maggiorazione di 1/3 5
IMPOSTE DIRETTE – SOSTITUZIONE DELL’IMU ALL’IRPEF SOSTITUZIONE DELL’IMU ALL’IRPEF L’IMU sostituisce l’IRPEF e le addizionali Art. 8 co. 1 regionali e comunali dovute sul reddito DLgs. 23/2011 fondiario generato dagli immobili non locati. Circolare AdE Fornisce chiarimenti in materia 11.3.2013 n.5 6
IMPOSTE DIRETTE – SOSTITUZIONE DELL’IMU ALL’IRPEF SOGGETTI INTERESSATI SOGGETTI IRPEF NO ATTIVITÀ D’IMPRESA SOSTITUISCE persone fisiche società semplici ATTIVITÀ D’IMPRESA beni strumentali NO beni patrimoniali SOGGETTI IRES BENI STRUMENTALI NO BENI PATRIMONIALI NO 7
IMPOSTE DIRETTE – SOSTITUZIONE DELL’IMU ALL’IRPEF REDDITI SOSTITUITI Redditi dei fabbricati non locati (abitazioni principali – UID – comodati) redditi dominicali dei terreni REDDITI NON SOSTITUITI Redditi dei fabbricati locati redditi agrari dei terreni redditi non fondiari (di impresa – diversi) Es: redditi dei terreni dati in affitto per usi non agricoli indennità di occupazione 8
IMPOSTE DIRETTE – SOSTITUZIONE DELL’IMU ALL’IRPEF LOCAZIONE PER UNA PARTE DEL PERIODO DI IMPOSTA Occorre considerare separatamente: periodo in cui l’immobile IRPEF sostituita dall’IMU non è locato periodo in cui l’immobile sono dovute sia: è locato IRPEF e addizionali (oppure cedolare secca) che IMU 9
IMPOSTE DIRETTE – SOSTITUZIONE DELL’IMU ALL’IRPEF ABITAZIONE PRINCIPALE PARZIALMENTE LOCATA Occorre confrontare: canone di locazione intero importo se tassato con rendita catastale mag- con cedolare secca giorata del 5% 85% del canone se tassato modi ordinari se rendita > canone è dovuta solo l’IMU sono dovute sia: IRPEF e addizionali (oppure se rendita < canone cedolare secca) che IMU 10
IMPOSTE DIRETTE – SOSTITUZIONE DELL’IMU ALL’IRPEF SOCIETÀ SEMPLICI L’effetto di sostituzione dei redditi fondiari conseguiti dalla società semplice si verifica in capo ai soci. Pertanto: se il socio non detiene la partecipazione in regime d’impresa: non sono tassati i redditi fondiari dei fabbricati non locati, non è tassato il reddito dominicale dei terreni. se il socio detiene la partecipazione in regime d’impresa: sono tassati tutti i redditi. Dovrebbe sussistere in ogni caso l’obbligo di presentazione della dichiarazione in capo alla società semplice. 11
IMPOSTE DIRETTE – DICHIARAZIONE DEI REDDITI DICHIARAZIONE DEI REDDITI Vi sono, nel modello UNICO 2013, nuovi campi da compilare: 12
IMPOSTE DIRETTE – DICHIARAZIONE DEI REDDITI DICHIARAZIONE DEI REDDITI Ricalcolo acconti immobili storici: Dati dei redditi fondiari non tassati: 13
IMU 2013 NOVITÀ DELL’IMU PER IL 2013 Gettito immobili ad uso produttivo classificati come D: L. 24.12.2012 0,76% allo Stato n. 228 differenza (max 0,3%) al comune Gettito altri immobili: max 1,06% interamente al comune Dichiarazione IMU al 30.6 dell’anno successivo DL 8.4.2013 Acconto di imposta calcolato sulla base n. 35 delle delibere pubblicate sul sito MEF entro il 15.5 dell’anno d’imposta 14
IMU 2013 NOVITÀ DELL’IMU PER IL 2013 Vengono istituiti i seguenti codici tributo per il versamento dell’IMU sugli immobili “D”: Ris. AdE 3925 – versamento a favore dello Stato 21.5.2013 n. 33 3930 – versamento a favore del Comune Tali codici si applicano anche per i fabbricati D “rurali”. Viene sospeso il pagamento dell’IMU su: abitazione principale e pertinenze (ad DL 21.5.2013 eccezione di A/1, A/8 e A/9), n. 54 abitazioni di coop adibite ad abitazioni principali, terreni agricoli e fabbricati rurali. 15
IMU 2013 NOVITÀ DELL’IMU PER IL 2013 L’acconto IMU si paga: in base alla situazione dell’anno in corso, Emendamento utilizzando aliquote e detrazioni dei 12 al DL 35/2013 mesi dell’anno precedente. La conversione in legge deve avvenire entro il 7.6.2013. Si possono applicare le due aliquote: deliberate nel 2012 sempre Circolare MEF deliberate nel 2013 e pubblicate sul sito 23.5.2013 n. 2 entro il 16.5.2013 purché il versamento avvenga prima della conversione in legge del DL 35/2013. Si applica l’art.10 co. 3 L. 27.7.2000 n. 212 secondo cui le sanzioni non sono irrogate in caso di condizioni di incertezza della norma. 16
IMU 2013 FABBRICATO AD USO PRODUTTIVO “D” Si utilizza il coefficiente 65 (nel 2012 il coefficiente era 60) ad eccezione della categoria D/5 il cui coefficiente rimane invariato in 80. Si fa riferimento alla situazione del 2013 per quanto riguarda: periodo di possesso percentuali di possesso. Si possono applicare le aliquote: del 2012, (in questo caso al comune va la parte eccedente lo 0,76%) Se per il 2012 il comune aveva deliberato un’aliquota inferiore allo 0,76% si utilizza tale aliquota ridotta inferiore alla soglia. del 2013 (ante conversione DL 35/2013), purché pubblicate sul sito MEF entro il 16.5.2013 (il comune dovrebbe già avere distinto le aliquote). Per il versamento si utilizzano i seguenti codici: 3925 – imposta a favore dello Stato 3930 – imposta a favore del Comune. 17
IMU 2013 FABBRICATO NON “D” Si utilizzano i coefficienti del 2012. Si fa riferimento alla situazione del 2013 per quanto riguarda: periodo di possesso percentuali di possesso. Si possono applicare le aliquote: del 2012, (in questo caso al comune va l’intera aliquota deliberata anche se la delibera prevedeva la quota statale) del 2013 (ante conversione DL 35/2013), purché pubblicate sul sito MEF entro il 16.5.2013. Per il versamento si utilizzano i seguenti codici: 3918 – fabbricati 3916 – aree edificabili. 18
IMU 2013 ABITAZIONE PRINCIPALE Il versamento è sospeso ad eccezione di: fabbricati censiti nelle categorie A/1, A/8 e A/9. Casi particolari (previa delibera): immobili assimilati alle abitazioni principali (residenti esteri ed anziani): l’assimilazione vale sia che sia stata deliberata nel 2013 che nel 2012 (e non modificata nel 2013); immobili assegnati ai coniugi: sono assimilati alle abitazioni principali. Si possono applicare le aliquote e le detrazioni: del 2012, del 2013 (ante conversione DL 35/2013), purché pubblicate sul sito MEF entro il 16.5.2013. Per il versamento si utilizza il seguente codice: 3912 – abitazione principale e pertinenze. 19
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