FESTIVAL DEL CINEMA FRANCESE - LECCE 14-18 settembre 2020 Chiostro Ex Convento dei Teatini - Ingresso via Regina Isabella Biblioteca Provinciale ...

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Frame: Lyna Khoudri nel film Papicha di Mounia Meddour

                                                         F E S T I VA L D E L C I N E M A F R A N C E S E

                                                         LECCE 14—18 settembre 2020
                                                         Chiostro Ex Convento dei Teatini – Ingresso via Regina Isabella
                                                         Biblioteca Provinciale Nicola Bernardini – Convitto Palmieri
Organismo di vigilanza               Supporto contabile, fiscale e privacy
                                           e responsabile anticorruzione        Vito Plantone
                                           Ernesto Devito                       Ruggiero Pierno
                                                                                Riccardo Pierno
                                           Responsabile progetti e RUP Apulia
                                           Cinefestival Network
                                           Cristina Piscitelli                  Responsabile servizio prevenzione
                                                                                e protezione
                                           Ufficio progettazione e gestione     Luca Chiarappa
                                           progetti
                                           Andreina De Nicolò
                                           Valeria Corvino
                                                                                Vive le cinéma - Festival
                                           Antonella Liuzzi
                                                                                Direzione artistica
                                           Amministrazione, finanza
                                                                                Brizia Minerva
                                           e affari generali
                                                                                Angelo Laudisa
                                           Ciro Alessandro Attanasio
                                                                                Alessandro Valenti
                                           Fabrizio Pierno

                                           Segreteria Generale                  Coordinamento e organizzazione
                                           Maria Laurora                        generale
Un’iniziativa della Regione Puglia -                                            Matteo Chiarello
Assessorato all’Industria Turistica
e Culturale a valere sulle risorse         Film Fund
                                           Roberto Corciulo                     Responsabile di produzione
del Patto per la Puglia 2014-2020.                                              Vincenzo D’Arpe
Prodotto dalla Fondazione Apulia
Film Commission - Apulia Cinefestival      Ufficio produzioni e progetti
                                           audiovisivi. Cineporti di Puglia -   Ospitalità e prenotazioni
Network in collaborazione con Polo                                              Paola Rizzo
BilioMuseale di Lecce e Museo              Mediateca - AFH
Castromediano, Provincia di Lecce,         Massimo Modugno
                                           Raffaella Delvecchio                 Video proiezioni
Comune di Lecce, Dams (Discipline                                               DB d’Essai
delle arti della musica e dello            Rico Colangelo
spettacolo) dell’Università del Salento,   Virginia Panzera
                                           Luciano Schito                       Social Media Management
Accademia delle Belle arti di Lecce,                                            Sara Greco
                                           Alessandra Aprea
Db D’Essai.
                                           Michele Stella
                                           Pierluigi Delcarmine                 Direzione creativa e comunicazione
Soggetto attuatore                                                              Davide Faggiano
                                           Antonio Gigante
Apulia Film Commission
                                           Luca Pellicani
                                                                                Ufficio Stampa
Consiglio di amministrazione                                                    Pierpaolo Lala - Coolclub
                                           Ufficio stampa e comunicazione
Presidente
                                           Nicola Morisco
Simonetta Dellomonaco                                                           Assistenti volontari - DAMS,
                                           Toni Cavalluzzi
Vice Presidente                                                                 Dipartimento di Beni Culturali,
Marta Proietti                                                                  Università del Salento
                                           Staff Apulia Film Commission
Consiglieri                                Salvatore Chirivì                    Andrea Agagiù - Coodinamento volontari
Luca Bandirali                             Francesco Grande                     Teresa De Simone
Giovanni Dello Iacovo                      Martina Lovascio                     Chiara Lecciso
Giandomenico Vaccari                       Giuseppe Procino                     Maria Grazia Marocco
                                           Nicola Salinaro                      Alberto Meleleo
Direttore generale                         Sara Venturoli                       Anna Sessa
Antonio Parente                            Gaetano Labianca                     Alessia Spedicato
Collegio revisori                          Supporto legale                      Stagisti - ITS
Giuseppe Tanisi                            Avv. Giuseppe Palumbo                Floriana Carbone
Aurora De Falco                            Avv. Roberto Cartolano               Fabrizio Mauro
Gianfranco Cassano                         Avv. Sabino Persichella              Miriam Pedone
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Un festival resiliente per
continuare a sognare, insieme.
Angelo Laudisa, Brizia Minerva, Alessandro Valenti
Direzione artistica Vive le cinéma

Vi aspettiamo da lunedì 14 a venerdì 18 settembre nel cuore del centro storico di Lecce per
“Vive le Cinéma. Festival del cinema francese”. Per questa quinta edizione, a causa delle
stringenti restrizioni anticovid, d’accordo con Apulia Film Commission e con l’Assessorato
all’Industria culturale e turistica della Regione Puglia, abbiamo cambiato alcune cose.

Le date, innanzitutto, passando dal consueto luglio all’inedito settembre. La location
principale, accolti dal più capiente Chiostro dell’ex Convento dei Teatini grazie al
Comune di Lecce. La formula, rinunciando alla gara e senza il prezioso lavoro della
giuria internazionale. Le modalità d’accesso, mantenendo sempre l’ingresso gratuito
ma con prenotazione obbligatoria. Tutte scelte indotte dalla situazione anomala che
viviamo ma che non hanno assolutamente scalfito la qualità altissima dei film che
abbiamo visto, scelto, selezionato e che vi proponiamo.

Quella del 2020 è un’edizione “resiliente” che, nonostante tutte le difficoltà che
immaginerete, propone cinque ricche serate per scoprire e apprezzare il cinema
transalpino. Sei lungometraggi, cinque corti e tre documentari, come sempre in lingua
originale con sottotitoli in italiano, che rappresentano il meglio delle novità dell’ultima
stagione e che affrontano temi sociali e d’attualità, importanti e che produrranno
sicuramente dibattito e attenzione. Quasi tutte in anteprima nazionale, le pellicole, in
larga parte, sono state vincitrici o candidate al Premio César (l’Oscar francese) e in
altri prestigiosi concorsi internazionali. Tra gli ospiti la giovanissima attrice e cantante
francese Camélia Jordana (Premio César 2018), protagonista anche di una master
class a cura di Luca Bandirali, e la salentina Celeste Casciaro, interprete del film di
chiusura “Amare Amaro” di Julien Paolini.

Nel Chiostro del Convitto Palmieri della Biblioteca Nicola Bernardini, si rinnova
l’appuntamento con gli “Spazi aperti della visione” a cura di Lorenzo Madaro e Brizia
Minerva con gli interventi video di Rä di Martino, Valentino Catricalà e Clio Simon e la
partecipazione di Rossella Piccinno.

Dal 2016, grazie a “Vive le Cinéma” portiamo in Puglia il meglio della cinematografia
francese per consolidare i legami creativi con il Sud Italia e segnare un vero e proprio
“patto culturale” tra la Puglia e la Francia, prima industria cinematografica Europea e
terza al mondo con quasi 300 film prodotti ogni anno con oltre 200 milioni di spettatori.

Per fortuna, nonostante tutto, al cinema si continua a sognare insieme.
Vive le Cinéma, sempre.
Vive le cinéma.                                     attualmente in sviluppo che sono nati grazie
                                                    alla presenza sul nostro territorio di
Viva la Puglia.                                     produttori, sceneggiatori e registi,
                                                    desiderosi di stabilire nuove collaborazioni e
Simonetta Dellomonaco                               raccontare storie ambientate o ispirate dalle
Presidente Fondazione Apulia Film Commission        nostre bellezze e dalla nostra storia. In
                                                    questo senso, il peculiare rapporto con la
                                                    Francia sviluppato attraverso questo Festival
Vive le Cinéma è un evento reso possibile           oltre a rafforzare sensibilmente un legame di
dalla determinazione e dalla caparbietà tutta       amicizia dagli evidenti risvolti turistici e
pugliese di riuscire a fare cose importanti e       promozionali, consolida e amplia l’idea di
belle, nonostante i contesti incerti e le           Puglia come Terra di Cinema capace, negli
avversità di un momento storico senza               ultimi anni, di dare vita a un sistema efficace
dubbio complesso e pieno di interrogativi           e in continua espansione in cui il rapporto
per tutti. Una certezza raggiunta attraverso        con i cittadini è all’insegna di un significativo
lo sforzo di tutti i soggetti coinvolti a partire   e saldo legame tra promozione, produzione,
dall’Assessorato all’Industria culturale e          formazione. Una sinergia che messa a
turistica della Regione Puglia, che con             sistema è in grado di portare lavoro,
impegno ha fatto in modo di fare accendere          ricchezza e – ovviamente – quella Cultura
i riflettori su Vive le Cinéma, sebbene, con        che come la celebre “eccezione” francese è
un cambiamento inevitabile, rispetto alle           alla base di qualsiasi ragionamento politico
date originariamente previste. Questo               ed economico di lunga durata. Quindi Vive
perché Vive le Cinéma, nel corso del tempo,         le Cinéma! Viva lo sforzo che ha portato alla
si è confermato come uno dei gioielli della         realizzazione di questo piccolo miracolo!
corona ideale di eventi che compongono              Viva la Puglia dove la tradizione di
l’Apulia Cinema Network e che – insieme al          accoglienza, bellezza e incontro si declina
Bif&st e al Festival del Cinema Europeo di          seguendo percorsi culturali e produttivi
Lecce – rappresenta uno dei punti di                nuovi e forieri, ne siamo certi, di grandi
incontro privilegiati tra la nostra regione e il    sorprese.
cinema internazionale. Una delle stelle polari
del nostro lavoro, infatti, è quella di
prenderci cura del territorio non solo in
termini di kermesse, di passerelle e di star,
ma anche e – soprattutto – di fare in modo
che i luoghi della Puglia beneficino, una
volta spenti gli schermi sia in termini
promozionali che produttivi di quanto è
accaduto tra proiezioni, master class e
incontri. Dalla sua presenza a Vive le Cinéma
è nato il film pugliese di Bruno Dumont e – in
futuro – arriveranno altri progetti
                                                             Chiostro - Ex Convento dei Teatini
La nostra visione                                  Una rete culturale
della cultura                                      per la città
aperta e di tutti.                                 Carlo Salvemini
                                                   Sindaco di Lecce
Luigi De Luca
Direttore del Polo biblio-museale di Lecce
                                                   L’incontro tra la città di Lecce e il meglio
                                                   della cinematografia francese si rinnova
Da alcuni mesi abbiamo trasferito la nostra        anche quest’anno con Vive le Cinéma, seppur
biblioteca Nicola Bernardini fuori dalle           con una versione adeguata al momento
sue stanze, utilizzando i chiostri e gli spazi     di emergenza che stiamo attraversando.
esterni del Convitto Palmieri. Una sala            Sono felice che sia stato possibile rinnovare
lettura e un luogo di incontro all’aperto che      questo appuntamento, che quest’anno mette
ha ospitato anche presentazioni, spettacoli,       in rete, valorizzandoli, due beni monumentali
concerti, laboratori, mostre. Grazie               di pregio come il Chiostro dei Teatini e
all’impegno dell’Assessorato all’Industria         il Convitto Palmieri, dando sostanza al
culturale e turistica della Regione Puglia e       protocollo di collaborazione tra il Comune di
di tutto il nostro gruppo di lavoro, “Extra        Lecce e il Polo bibliomuseale della Regione
Convitto. Più Lib(e)ri in Piazza” è stato          Puglia che ci aiuta a programmare meglio
sicuramente un avamposto sociale e                 il calendario delle manifestazioni culturali
culturale della città, accogliendo proposte        in città. Le arene all’aperto, la visione
di operatori di tutto il Salento e della           collettiva di pellicole di qualità esaltano la
regione. Avevamo promesso uno sforzo di            dimensione sociale del cinema, che i leccesi,
fantasia e sperimentazione per garantire           e i salentini in cerca di occasioni culturali in
la fruizione culturale in piena sicurezza,         questi anni hanno dimostrato di apprezzare.
vincere la paura e riportare i cittadini nelle     Pur nel tempo difficile che viviamo, questa
biblioteche, nei musei, nei teatri, ai concerti.   dimensione è un valore che dobbiamo
E così abbiamo fatto in questi mesi. Siamo         sforzarci di tutelare. Vive le Cinéma oggi
quindi felici di ospitare, anche quest’anno,       serve anche a questo, oltre a regalare a chi
le attività del festival Vive le cinéma con        lo vorrà, l’occasione per conoscere meglio
una master class e gli “Spazi aperti della         la cinematografia francese contemporanea.
visione”.                                          Mi auguro, e sono sicuro, che nel rispetto
                                                   delle necessarie misure di sicurezza igienico-
                                                   sanitarie il pubblico non mancherà di
                                                   cogliere questa bellissima occasione.
Programma
 LUNEDÍ 14 SETTEMBRE                                 LA NUIT VENUE - lungo
                                                     di Frédéric Farrucci (2019 - 95’)
Ex Convento dei Teatini
                                                     Ore 22:00 - 2° SPETTACOLO*
Ore 20:30 - SPETTACOLO UNICO*                        ROUBAIX UNE LUMIERE - lungo
VIVE LE CINÉMA - opening                             di Arnaud Desplechin (2019 - 119’)
Presentazione e saluti istituzionali

PILE POIL - corto                                     GIOVEDÍ 17 SETTEMBRE
di Lauriane Escaffre, Yvonnick Muller (2019 - 21’)
                                                     Ex Convento dei Teatini
PAPICHA - lungo
di Mounia Meddour (2019 - 108’)                      19:15 - 1° SPETTACOLO*
                                                     GENET À TANGER - corto
 MARTEDÍ 15 SETTEMBRE                                di Guillaume De Sardes (2019 - 11’)

Convitto Palmieri - Chiostro                         M - documentario
                                                     di Yolande Zauberman (2019 - 105’)
Ore 17:30 - masterclass
con Camélia Jordana e Luca Bandirali                 21:45 - 2° SPETTACOLO*
                                                     SÉBASTIEN TELLIER: MANY LIVES - documentario
Ex Convento dei Teatini                              di François Valenza (2019 - 99’)

Ore 19:30 - 1° SPETTACOLO*                           HISTOIRE D’UN REGARD - documentario
LES COUPS DES LARMES - corto                         di Marianna Otero (2019 - 93’)
di Clémence Poésy (2019 - 25’)

LES HIRONDELLES DE KABOUL lungo                       VENERDÍ 18 SETTEMBRE
di Zabou Breitman (2019 - 81’)
                                                     Ex Convento dei Teatini
Ore 21:45 - 2° SPETTACOLO*
                                                     Ore 20:30 - SPETTACOLO UNICO*
BALTRINGUE - corto
di Josza Anjembe (2019 - 20’)                        talk
                                                     VIVE LE CINÉMA, LO STATO DELL’ARTE
CAMILLE - lungo                                      con Luca Bandirali, AFC - Alessandro Valenti,
di Boris Lojkine (2019 - 92’)                        Angelo Laudisa e Brizia Minerva, Direttori
                                                     artistici del Festival

 MERCOLEDÍ 16 SETTEMBRE                              AMARE AMARO - lungo
                                                     di Julien Paolini (2018 - 114’)
Ex Convento dei Teatini

Ore 19:30 - 1° SPETTACOLO*                           *INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
                                                     SU EVENTBRITE.IT - In caso di pioggia o maltempo le proiezioni
BEAUTY BOYS - corto
                                                     dell’Ex Convento dei Teatini si sposteranno al DB D’Essai, le attività del
di Florent Gouelou (2019 - 17’)                      Convitto Palmieri si terranno nelle sale interne.
Eventi collaterali
SPAZI APERTI DELLA VISIONE                               ultimi due anni è stata artista in residenza in
Biblioteca Nicola Bernardini                             Islanda, in Romania, in Inghilterra e nuovamente
Chiostro del Convitto Palmieri                           in Francia.

A cura di Lorenzo Madaro e Brizia Minerva                A seguire, videoscreenings con una selezione
                                                         ragionata di sue opere.
15 SETTEMBRE
Ore 20:00                                                17 SETTEMBRE
Talk con Valentino Catricalà                             Ore 20:00
Video arte: fruizione, musealizzazione, collezio-        Talk con Rä di Martino
nismo e produzione.
                                                         Rä di Martino (Roma, 1975) ha studiato al Chel-
Valentino Catricalà (Roma, 1983), studioso,              sea College of Art e alla Slade school of Art di
curatore e critico d’arte contemporanea, è il            Londra per poi cominciare lavorare come artista
direttore artistico del Media Art Festival di Roma       visiva a New York. Il suo ultimo film “The Show
(Museo MAXXI). Si è specializzato nell’analisi del       MAS Go On” ha partecipato alle Giornate degli
rapporto degli artisti e dei cineasti con le nuove       autori, Festival del cinema di Venezia, vincendo
tecnologie e con i media. Su questa linea ha             il Premio SIAE e il Premio Gillo Pontecorvo,
scritto diversi saggi in libri e riviste specializzate   oltre a ottenere una menzione speciale al Salina
e ha partecipato a convegni internazionali. È            DocFest e un Nastro d’Argento come Miglior
autore del libro Media Art. Prospettive delle arti       Docufilm 2015. La sua ricerca artistica si con-
verso il XXI secolo. Storie, teorie, preservazione       centra sulla relazione che memoria collettiva e
(Mimesis, 2016).                                         dinamiche private instaurano con l’immaginario
                                                         cinematografico, svelandone il loro potere ma-
A seguire, proiezione di Clio Simon                      nipolatorio. Le sue opere, video, film, e fotogra-
Una storia d’amore (2019, 24’)                           fie sono state esposte in musei, gallerie quali:
                                                         il PS1 a New York, Palazzo Grassi, la Fondazione
16 SETTEMBRE                                             Sandretto, MACRO di Roma, Mart di Rovereto,
Ore 20:00                                                HANGAR Bicocca, Montevideo Netherlands
Talk con Rossella Picinno                                Media Arts, Museum of Contemporary Arts di
                                                         Chicago, il Bronx Museum, Artists Space NY e
Rossella Piccinno (Tricase, 1978), è laureata in         mostre come la Biennale di Mardin, Biennale
cinematografia documentaria e sperimentale al            di Busan, la Triennale di Torino e Manifesta.
Dams di Bologna. È nota come documentarista              Con i suoi cortometraggi e mediometraggi ha
per i suoi film sociali, in particolare, per il pluri-   partecipato ai più importanti festival di cinema
premiato “Hanna e Violka” (2009). Nel biennio            internazionali.
2009/2011 ha conseguito un master in cinema
e arti digitali presso il prestigioso “Le Fresnoy,
Studio National des Arts Contemporains”, in              A seguire, proiezione:
Francia, dove si è misurata con il cinema di             L’eccezione (2019, video, 4’)
fiction e con l’installazione interattiva. Negli         Poor Poor Jerry (2017, video, 6’18’’)
nia Meddour
Frame: Lyna Khoudri nel film Papicha di Mo

                                     Proiezioni

                                             corto    LUNEDÌ 14 SETTEMBRE      SPETTACOLO UNICO/ORE 20:30

                                                     Pile poil
                                                     Regia: Lauriane Escaffre, Yvonnick Muller         2019 | 21’

                                                     Elodie, studentessa in una scuola per estetiste, aiuta
                                                     il padre nella gestione della macelleria di famiglia.
                                                     Dato che l’esame finale a scuola si avvicina, Elodie
                                                     ha un disperato bisogno di trovare un modello che le
                                                     permetta di prepararsi adeguatamente alla prova.

                                             lungo    LUNEDÌ 14 SETTEMBRE      SPETTACOLO UNICO/ORE 20:30

                                                     Papicha
                                                     Regia: Mounia Meddour                           2019 | 108’

                                                     Nedjma, 18 anni, studentessa ospite della Cittadella
                                                     universitaria di Algeri, sogna di diventare stilista. É
                                                     una ragazza vivace che ama la moda e sogna di fare la
                                                     stilista. La voglia di mettere su la sua prima sfilata viene
                                                     vista come un affronto dai fondamentalisti del posto, e
                                                     la sua vita prende una piega sempre più pericolosa.
corto    MARTEDÍ 15 SETTEMBRE      1° S P E T TAC O LO/O R E 1 9 :30

        Les Coups des larmes
        Regia: Clémence Poésy                              2019 | 25’

        Florence è un’attrice. I preparativi per un nuovo ruolo
        la impegnano in un modo che non si aspettava affatto.

lungo    MARTEDÍ 15 SETTEMBRE      1° S P E T TAC O LO/O R E 1 9 :30

        Les hirondelles
        de Kaboul
        Regia: Zabou Breitman                              2019 | 81’

        Estate 1998, Kabul in rovina è occupata dai talebani.
        Mohsen e Zunaira sono due giovani innamorati.
        Nonostante la violenza e la miseria quotidiana, vogliono
        credere nel futuro. Un folle gesto cambierà le loro vite.

corto    MARTEDÍ 15 SETTEMBRE      2 ° S P E T TAC O LO/O R E 21 :4 5

        Baltringue
        Regia: Josza Anjembe                               2019 | 20’

        Dopo due anni di detenzione, Issa sta per essere
        rilasciato. Ma pochi giorni prima del suo rilascio,
        incontra Gaëtan, un giovane detenuto imprigionato per
        diversi mesi.
lungo    MARTEDÍ 15 SETTEMBRE      2 ° S P E T TAC O LO/O R E 21 :4 5

        Camille
        Regia: Boris Lojkine                               2019 | 92’

        Camille, fotografa-giornalista idealista, parte per la
        Repubblica Centrafricana per seguire la guerra civile
        che sta per iniziare. La storia vera di Camille Lepage,
        una giovane fotoreporter francese rimasta uccisa
        nella Repubblica Centrafricana nel 2014, dopo aver
        trascorso due anni documentando la guerra civile nel
        paese.

corto    MERCOLEDÍ 16 SETTEMBRE       1° SPETTACOLO/ORE 19:30

        Beauty boys
        Regia: Florent Gouelou                             2019 | 17’

        Nella loro piccola cittadina, Léo, di diciasette anni, e i
        suoi amici vanno matti per il trucco e i cosmetici. Jules,
        fratello maggiore di Léo, non condivide la passione di
        suo fratello, avendo paura di diventare lo zimbello della
        sua cerchia di amici.

lungo    MERCOLEDÍ 16 SETTEMBRE       1° SPETTACOLO/ORE 19:30

        La nuit venue
        Regia: Frédéric Farrucci                           2019 | 95’

        Parigi 2018. Jin, un giovane immigrato senza
        documenti, è un autista di VTC agli ordini della mafia
        cinese sin dal suo arrivo in Francia, cinque anni fa.
        Questo ex dj, appassionato di musica elettronica, è sul
        punto di saldare il “suo debito”, aumentando il più
        possibile le ore di guida a lavoro.
lungo    MERCOLEDÍ 16 SETTEMBRE 2° SPETTACOLO/ORE 22:00

        Roubaix une lumiere
        Regia: Arnaud Desplechin                           2019 | 119’

        Il commissario Daoud cerca di risolvere un caso di
        omicidio insieme al nuovo arrivato, Louis Coterelle.
        Un’anziana signora, è stata rinvenuta brutalmente
        assassinata e le uniche interrogate sono due giovani
        donne, Claude e Marie, alcolizzate, povere e amanti.

corto    GIOVEDÍ 17 SETTEMBRE       1° S P E T TAC O LO/O R E 1 9 :1 5

        Genet à Tanger
        Regia: Guillaume De Sardes                          2019 | 11’

        All’inizio degli anni ‘70 Jean Genet è a Tangeri. È sulla
        sessantina e non scrive più. Vive nell’hotel El Minza, un
        palazzo, in cui lui trascorrere interi giorni leggendo,
        fumando e dormendo (prende la Nembutal, un
        barbiturici usato come sonnifero). Esce solo nel primo
        pomeriggio per prendere un “cafè ou lait”.

doc      GIOVEDÍ 17 SETTEMBRE       1° S P E T TAC O LO/O R E 1 9 :1 5

        M
        Regia: Yolande Zauberman                          2019 | 105’

        Girato in yiddish, il film segue Menahem Lang che sta
        per tornare nel suo paese natale, Bneï Brak, “la città
        degli uomini in nero”, la capitale mondiale degli ebrei
        ultra-ortodossi. E’ un ritorno sulla scena del delitto: è
        stato lì che ha subito violenze per tutta l’infanzia. Ma è
        anche un ritorno ai luoghi che ha tanto amato, un rito
        di passaggio costellato da incontri incredibili e rituali
        ritrovati.
doc      GIOVEDÍ 17 SETTEMBRE       2° SPETTACOLO/ORE 21:45

        Sébastien Tellier:
        many lives
        Regia: François Valenza                        2019 | 99’

        Dai primi successi ai fumosi vagabondaggi, dal turbine
        delle celebrazioni sociali agli spasimi della creazione,
        un documentario che ripercorre le infinite metamorfosi
        di Sébastien Tellier.

doc
         GIOVEDÍ 17 SETTEMBRE      2° SPETTACOLO/ORE 21:45

        Histoire d’un regard
        Regia: Marianna Otero                          2019 | 93’

        Gilles Caron, all’apice di una strabiliante carriera di
        fotoreporter, scompare brutalmente in Cambogia nel
        1970. Allora, la regista Mariana Otero scopre il suo
        lavoro e una fotografia cattura la sua attenzione che
        riecheggia con la sua stessa storia, la scomparsa di un
        essere caro che lascia dietro di sé solo immagini da
        decifrare.

lungo    VENERDÍ 18 SETTEMBRE     SPETTACOLO UNICO/ORE 20:30

        Amare Amaro
        Regia: Julien Paolini                         2018 | 114’

        Un tranquillo paesino siciliano è scosso da un episodio
        di violenza in cui Giosuè rimane ucciso dopo aver
        causato la morte di altre due persone. Gaetano,
        fratello di Giosuè, è il fornaio del paese, con i cui
        abitanti va d’accordo nonostante la diffidenza diffusa
        nei confronti della sua famiglia vista come outsider.
Roubaix, une lumière di Arnaud Desplechin
Frame: Roschdy Zem e Léa Seydoux nel fil
 Spazi aperti della visione
A cura di Lorenzo Madaro e Brizia Minerva

Spazi aperti della visione è l’appuntamento collaterale del Festival del cinema francese avviato durante
l’edizione 2019.
Attraverso un ciclo di video-screening di opere di artisti contemporanei nei luoghi aperti della movida
notturna, accompagnati o preceduti da talk con gli stessi artisti e curatori d’arte contemporanea
italiani e internazionali, si è inteso avviare un rapporto fecondo e dialettico tra il pubblico non
addetto ai lavori, i linguaggi della contemporaneità artistica e la forza intrinseca dei luoghi della città.
Quest’anno abbiamo scelto un enorme spazio nel cuore di Lecce – il Convitto Palmieri – per dare
continuità alla precedente edizione del festival e per poter proseguire la nostra investigazione attorno
ai luoghi della città, consentendo al pubblico di confrontarsi con un bene culturale così complesso e
pieno di stupefacenti sorprese. Il pubblico sarà invitato a scoprire questo spazio “aperto” della visione,
in un continuo rincorrersi di proiezioni, momento di confronto e dialoghi condivisi: emergerà così un
vero e proprio laboratorio di confronti serrati, dibattiti e stupori dinnanzi alla visione della video arte.
Per l’edizione 2020 il focus del progetto rimane la riflessione sull’immagine in movimento, inteso
come dispositivo per leggere le pieghe e le smagliature del presente.

 Masterclass
Le master class sono un appuntamento ormai consolidato del festival con la divulgazione e la
formazione nell’ambito della cultura cinematografica. Martedì 15 settembre al Convitto Palmieri,
Luca Bandirali incontrerà Camélia Jordana, protagonista del noir “La nuit venue”, esordio alla regia
di Frédéric Farrucci. Classe 1992, dopo il terzo posto nello show televisivo “Nouvelle Star” del 2009,
inizia la sua carriera di cantante, con tre album all’attivo, e attrice al cinema e in tv. Nel 2018 conquista
il Premio Cèsar come Migliore promessa femminile per la sua interpretazione in “Quasi nemici” di
Yvan Attal.
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