Tiziano Fratus ospite alla libreria Ubik di Varese per parlare di natura e di sequoie - Varese7Press
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Tiziano Fratus ospite alla libreria Ubik di Varese per parlare di natura e di sequoie VARESE, 1 luglio 2019-Giovedì 11 luglio, alle 18.30, Tiziano Fratus, scrittore, poeta, ideatore del concetto di “Homo Radix”, a cui è conseguita una pratica quotidiana di meditazione in natura, incontrerà ala libreria Ubik di Varese i lettori presentando il suo nuovo libro “Giona delle Sequoie“, edizione Bompiani. Condurrà l’incontro Daniele Zanzi, dottore agronomo e Vicesindaco della città di Varese. M’immergo nel paesaggio, raggiungo i contenitori della vita, totem che uniscono la terra e il cielo. Ci sono viaggi che ti portano là dove le tue radici risuonavano ben prima che tu arrivassi. In California Tiziano Fratus ha scoperto una terra dello spirito. Nel continente delle sequoie, la Sequoia Belt – una delle più grandi cattedrali naturali del pianeta insieme all’Amazzonia e alla foresta del Borneo – ha respirato il vento che l’oceano riversa fra i giganti rossi che popolano luoghi mitici quali Big Sur, Humboldt County, Jedediah Smith; ha deviato verso i luoghi sacri in Sierra Nevada, da Calaveras a Yosemite, da Mariposa alla Giant Forest, dal General Grant Grove a Mountain Home. All’ombra di questi Eden verticali si spalancano le pagine di una storia leggendaria, fatta delle imprese di uomini che hanno avuto un ruolo centrale nell’incredibile conquista di terre sconosciute: i primi avventurieri, i taglialegna, i cacciatori di grizzly, i guardiaparco, i conservazionisti e gli amanti della natura che hanno lottato per la loro salvaguardia inventando l’istituzione della riserva naturale così come oggi noi la conosciamo. E poi scrittori, poeti, fotografi e artisti che si sono lasciati ispirare dal canto di una Madre Natura esuberante e gargantuesca. Sting in concerto a Milano dove presenterà il recente “My Songs”
Sting sarà in concerto a Milano (Photo Credit: Martin Kierszenbaum) MILANO, 1 luglio 2019-Nuova tappa del tour europeo di Sting, My Songs in Italia il prossimo 29 ottobre al Mediolanum Forum di Milano. Sting: My Songs sarà un tour dinamico e divertente che si concentrerà sulle canzoni più amate scritte dall’artista durante la sua prolifica carriera come solista e frontman dei Police, costellata di successi e premi tra cui 17 Grammy Awards. I fan avranno modo di sentire hit come “Englishman in New York”, “Fields of Gold”, “Shape of My Heart”, “Every Breath You Take”, “Roxanne”, “Message in a bottle” e tante altre…Sting suonerà come sempre accompagnato dalla sua band. I biglietti per il concerto saranno disponibili per l’acquisto in anteprima a partire dalle ore 10.00 di martedì 2 luglio fino alle ore 17.00 di mercoledì 3 per gli iscritti al Fan Club di Sting su www.sting.com Gli iscritti a MyLiveNation su www.livenation.it avranno invece la possibilità di accedere alla prevendita a partire dalle ore 10.00 di mercoledì 3 luglio (fino alle 17.00 di giovedì 4). La messa in vendita generale partirà invece dalle ore 11.00 di venerdì 5 luglio su www.ticketmaster.it, www.ticketone.it e in tutti i punti vendita autorizzati. Associazioni studenti Universitá sapienza di Roma chiedono chiarezza su nomine a livello amministrativo
Universitá La Sapienza ROMA, 30 giugno 2019-Negli ultimi anni il tema della Legalità ha abbandonato il dibattito politico, il rispetto delle norme condivise e dei ruoli è venuto meno anche nelle istituzioni e nella quotidianità. Si tratta di clima costruito ad arte che fa comodo a chi preferisce non dare risposte ai cittadini e non vuole la partecipazione leale e reale. Non sono immuni da questo male nemmeno gli Atenei e gli Enti che dovrebbero occuparsi di studenti. E’ ora che tutto questo abbia fine, occorre ripristinare il rispetto per le norme che tutelano il comune vivere civile, occorre riaffermare la Legalità. L’Ente Regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza, Lazio Di.S.Co., istituito da ormai un anno in sostituzione dell’ex Laziodisu, permane in uno stato di commissariamento da oltre sette anni e preclude di fatto la partecipazione degli Studenti. Con la Legge Regionale n. 6 del 27 Luglio 2018 l’ente sarebbe dovuto uscire, entro 120 giorni, dallo stallo del commissariamento. In questo lungo anno gli studenti hanno adempiuto a tutti i loro doveri, arrivando ad eleggere per ben due volte il loro rappresentante nel Consiglio di Amministrazione di tale ente, Antonino Carbonello. Oggi, a un mese e mezzo dalle ultime elezioni studentesche del LazioDisco, a quasi un anno dall’approvazione della legge regionale sul diritto allo studio, e a sei mesi dalla prima elezione dell’unico rappresentante degli studenti in Cda di tale Ente, il Consiglio Regionale del Lazio non solo non ha provveduto alla nomina dei Consiglieri di Amministrazione, ma pare non ci sia nemmeno la previsione di mettere tale decisione in discussione nell’OdG della prima seduta utile. Quello che chiediamo è dare voce alla volontà degli studenti, permettere che siano i primi beneficiari delle misure che l’Ente adotta a dare un parere sulle scelte, chiediamo inoltre che il commissariamento, dopo 7 anni, finisca e si torni ad una gestione ordinaria in cui ognuno possa fare la propria parte e gli Studenti, attraverso il proprio rappresentante eletto, possano portare proposte ed avere una voce e un ruolo centrale. È difficile credere che in tutti questi mesi non si sia trovato spazio nelle sedute del Consiglio per dibattere sul tema. Risulta difficile credere che le istituzioni facciamo permanere con convinzione questa situazione di stallo, incertezza ed ambiguità che non da certo l’esempio di isituzioni virtuose e
fautrici di percorsi di legalità, eppure è così: in queste condizioni non si può ragionenvolmente generare un clima di fiducia verso chi gestisce la cosa pubblica, verso le istituzioni partitiche e governative di questa regione. A maggior ragione, poi, gli appelli alla legalità che da esse arrivano, risultano senza fondamento e non trovano sponda da parte dei giovani: tale mancanza di dialogo costruttivo genera poi le tanto dibattute sconfitte elettorali su cui ancora ogni volta si affannano a ricercarne i motivi e le cause questi stessi partiti. I rappresentanti degli studenti: – Achille Migliorelli, Consiglio di Amministrazione, Università Lazio-Meridionale, Primavera Studentesca, – Elena Di Palma, Senato Accademico, Università Lazio-Meridionale, Primavera Studentesca, – Michela Giannandrea, Senato Accademico, Università Lazio- Meridionale, Primavera Studentesca, – Stefano di Pofi, Presidente del Consiglio degli Studenti, Università Lazio-Meridionale, Primavera Studentesca, – Emanuele Brodo, Consiglio di Amministrazione Università di Viterbo, Università dello Studente – Leonardo Fiore, Senato Accademico Università di Viterbo, Università dello Studente – Melissa Elefante, Senato Accademico Università di Viterbo, Università dello Studente – Leonardo Castellani, Nucleo di Valutazione Università di Viterbo, Università dello Studento – Nicolò Loreti, Presidente del Consiglio degli studenti, Università “Foro Italico” , We’re Students – Antonio Lodise, Consiglio di Ammnistrazione, Sapienza Università di Roma, Sapienza in Movimento – Giancarlo Caiazzo, Senato Accademico, Sapienza Università di Roma, Sapienza in Movimento – Simone Rebichini, Senato Accademico, Sapienza Università di Roma, Sapienza in Movimento – Gianpaolo Taddei, Comitato per lo sviluppo sportivo, Sapienza Università di Roma, Sapienza in Movimento – Domenico Apollaro, Consulta Di.S.Co. residenze universitarie, Sapienza in Movimento – Mirko Evangelista, Consulta Di.S.Co. residenze universitarie, Università dello Studente – Augusto Ferrini, Consulta Di.S.Co. università non statali, Universo Studenti – Francesco Cappuccino, Consulta Di.S.Co. Sapienza Università di Roma, Sapienza in Movimento – Angelo Faiola, Consulta Di.S.Co. Sapienza Università di Roma, Sapienza in Movimento – Pierluigi Donia, Consulta Di.S.Co, Sapienza Università di Roma, Sapienza in Movimento – Vincenzo Pandolfi, Consulta Di. S. Co. Unitus, Università dello Studente – Tiziano D’Amico, Consulta Di. S. Co. Università “Foro Italico”, We’re Students
– Luigi Gaglione, Consulta Di.S.Co. Università Lazio-Meridionale, Primavera Studentesca. JazzAscona, conclusa con successo la lunga kermesse caratterizzata dal grande caldo ASCONA, 30 giugno 2019- Si è conclusa sabato sera la lunga kermesse musicale di JazzAscona che ha proposto in 10 giorni oltre 220 concerti. Il bilancio della 35. Edizione è positivo sia dal profilo musicale sia da quello dell’affluenza, rimasta stabile attorno alle 45mila presenze registrate l’anno scorso. Soddisfazione è espressa dal presidente di JazzAscona, Guido Casparis. “Il bilancio è positivo, il festival è andato molto bene. Siamo riusciti a confermare il successo della scorsa edizione e non era scontato. I giorni a entrata gratuita, in particolare, hanno visto un’affluenza di pubblico eccezionale e in alcuni giorni addirittura superiore al week-end. Faremo ora con calma le nostre valutazioni. Pensando già al futuro e finanze permettendo, stiamo riflettendo sul fatto se non sia giunto il momento di dare un ulteriore impulso al festival, proponendo 10 serate gratuite”. Questa edizione è stata caratterizzata dalla canicola. “Abbiamo avuto a inizio festival il nostro solito giorno di pioggia – sottolinea Casparis – e poi siamo stati raggiunti dal gran caldo (poco meno di 30 i gradi che si misuravano sul lungolago giovedì a mezzanotte), che ha scombussolato le abitudini dei festivalieri, posticipando il loro arrivo in piazza, e penalizzato un po’ gli artisti che si sono esibiti a inizio serata”.
La stessa canicola ha provocato alcuni malori fra il pubblico e gli artisti. Tre musicisti sono finiti al pronto soccorso giovedì e venerdì. Come sottolinea dal canto suo il direttore artistico Nicolas Gilliet, accanto a Othella Dallas, Leroy Jones, alla New Orleans Jazz Orchestra e a Ashlin Parker col suo progetto Trumpet Mafia, Monty Alexander è stato senz’ombra di dubbio il grande protagonista di questa edizione. “Essere riusciti a regalare al pubblico di JazzAscona una live performance gratuita di tale livello è davvero motivo di soddisfazione”. Al di là del successo di singoli gruppi e artisti, Gilliet evidenzia i consensi ottenuti dalla programmazione nel suo insieme. “La gente si è lasciata trasportare dalla musica, forse più di altri anni. Ho visto sul lungolago un gran numero di persone col sorriso. Quella del 2019 è stata una delle edizioni, se non l’edizione, nella quale le scelte musicali hanno ricevuto i maggiori consensi. Fa ovviamente piacere”. Già definita le date della 36.edizione, in programma dal 25 giugno al 4 luglio 2020. Varese Estense Festival, nuova
edizione con diverse sorprese VARESE, 28 giugno 2019-Varese Estense Festival torna anche quest’anno come festival varesino di opera, teatro e musica, un’importante occasione culturale per l’estate della città. Il Festival ha visto un’anticipazione a Marzo della data relativa all’opera lirica con la messa in scena del Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, su libretto di Lorenzo Da Ponte. La produzione, tutta varesina, ha attratto al Teatro di Varese un pubblico di ben 1000 persone alla sua prima e di ben 600 ragazzi delle scuole della provincia alla matinée a loro dedicata. Cliccando qui è possibile vedere il trailer dello spettacolo. Gli appuntamenti estivi del Varese Estense Festival vi offriranno una nuova produzione di Prosa, un concerto con arie d’opera eseguito da importanti ospiti internazionali, uno spettacolo/concerto dedicato a De Andrè… e qualche altra piacevole sorpresa. Varese Estense Festival è prodotto con il contributo e il patrocinio del Comune di Varese. Il programma Mercoledì 3 Luglio Inaugurazione del Varese Estense Festival 2019 Salone Estense, ore 18.00 – Ingresso libero Muse sorelle Il dialogo tra le arti, dall’opera Barocca a De André Salone Estense, ore 18.15 – Ingresso libero Voci dal Barocco Arie femminili e gemme strumentali da Corelli a Mozart Concerto con musiche di Mozart, Biber, Händel, Corelli, Vivaldi, C.P.E. Bach, Caldara In collaborazione con Accademia Europea Villa Bossi e Institute for Mozart Interpretation of University Mozarteum Salzburg Salone Estense, ore 21.15 – Posto unico non numerato: € 15,00 | Ridotto under 18: € 10,00 Ensemble Salzburger Hofmusik Marianna Herzig – soprano Florian Moser – violino Leonore von Stauss – arpa doppia, clavicembalo Wolfgang Brunner – clavicembalo, fortepiano Giovedì 5 Luglio Fuochi Variazioni su Fedra, Achille, Patroclo, Antigone, Maria Maddalena, Clitennestra, Saffo Spettacolo teatrale liberamente adattato da “Fuochi” di M. Yourcenar Teatro “Gianni Santuccio”, ore 21.15 – Posto unico non numerato: € 15,00 | Ridotto under 18: € 10,00 – Prenotazione obbligatoria Con Sarah Collu, Leonardo Lempi, Serena Nardi Contrabbasso Fabrizio Buzzi Adattamento e regia di Vittorio Bizzi
Sabato 6 Luglio Giornata di Teatro Aperto Lezioni aperte di teatro a cura degli insegnanti diplomati di GIORNIDISPARI TEATRO-Scuola Teatro Varese Per maggiori informazioni: +39 339 88 70 121 | +39 347 74 56 918 | www.teatrogiornidispari.it Teatro “Gianni Santuccio” – Ingresso libero Bambini 6-10 anni, dalle ore 10.00 alle 12.00 Ragazzi 11-15 anni, dalle ore 16.00 alle 18.00 Adulti 16-99 anni, dalle ore 19.30 alle 22.30 Domenica 7 Luglio Il vangelo di Faber A vent’anni dalla scomparsa, parole e musica di Fabrizio De Andrè Spettacolo teatrale musicale liberamente ispirato ai testi e alle parole del grande cantautore genovese scomparso l’11 gennaio 1999 Teatro “Gianni Santuccio”, ore 21.15 – Posto unico non numerato: € 15,00 | Ridotto under 18: € 10,00 – Prenotazione obbligatoria Alessandro Cerea – voce, pianoforte e tastiere Francesca Morandi – contrabbasso Marco Mengoni – batteria Con Sarah Collu, Greta Collu, Giusy Cossentino, Silvia De Lorenzi, Jacopo Girardi, Leonardo Lempi, Debora Palmieri, Romeo Tofani Regia di Serena Nardi Per tutta la durata del festival, presso il Teatro “Gianni Santuccio”, saranno esposte alcune sculture dell’artista Paola Ravasio – www.paolaravasio.com Il Salone Estense è situato in via Sacco, 5 Il Teatro “Gianni Santuccio” è situato in via Sacco, 10 Nelle sere di spettacolo la biglietteria sarà aperta dalle ore 19:00. I posti non sono numerati e l’ingresso del pubblico è consentito dalle 20:00. Prenotazioni: info@redcarpetteatro.it – Info: 3477456918 | 3398870121 Terre e fascino dell’ignoto raccontato al Castello di Somma Lombardo
Il Castello di Somma Lombardo (Foto Enrico Bernasconi) SOMMA LOMBARDO, 28 giugno 2019 – «L’ignoto: dal terrore al fascino» è il titolo del convegno in programma venerdì 5 luglio dalle 15.30 alle 18.30 al Castello Visconti di San Vito a Somma Lombardo, con ingresso libero al pubblico e aperitivo finale. L’iniziativa è organizzata dal Centro per le Storie Locali, e dalla Fondazione Visconti di San Vito, presieduta da Gaetano Galeone. L’appuntamento rientra nel calendario dell’Istituto di Studi Superiori dell’Insubria Gerolamo Cardano, associazione ospitata all’Università degli Studi dell’Insubria e fondata nel 2001 da Renzo Dionigi, che tuttora ne è al vertice, «con l’obiettivo di promuovere nel contesto territoriale insubre un confronto interdisciplinare tra personalità di grande rilievo culturale». Il convegno si propone di indagare la paura, anzi il terrore, ma anche il fascino generati dall’incontro e dal confronto con l’ignoto e il diverso. Il tema verrà declinato in vari ambiti: storia antica e moderna, filosofia, psicoanalisi, neuroscienze e arte, coerentemente con l’impostazione multidisciplinare che caratterizza l’attività dell’Istituto Cardano. Fitto il programma del convegno, le cui introduzione e conclusioni sono a cura di Claudia Storti dell’Università degli Studi di Milano. Giovanna Galimberti Biffino della Cattolica propone «Si vultis nihil timere, cogitate omnia esse metuenda», riflessioni a partire dalle «Naturales quaestiones» di Seneca. Marco Macciò e Lorenzo Rocca dell’associazione Dina Vallino affrontano il tema dell’«Ignoto nella metafora tra filosofia e psicoanalisi». «Sul perturbante. Intorno alla complessità strutturale della mente» è il tema di Filippo Maria Ferro dell’Università D’Annunzio di Chieti Pescara. Con Daniele Cassinelli, conservatore dei Musei Civici di Varese, si parla dell’«Arte degli anni Quaranta del Novecento. Un salto verso l’ignoto». Infine Paolo Luca Bernardini, studioso e docente dell’Insubria, indaga su «Criptozoologia tra storia della scienza e storia delle mentalità. Alcuni spunti lombardi».
Alessandro Quarta plays Astor Piazzolla, nuovo album e tour per il famoso musicista salentino Alessandro Quarta (foto Alessandro Tocco) VARESE, 28 giugno 2019-ALESSANDRO QUARTA, violinista, polistrumentista e compositore salentino, sarà protagonista di una serie di appuntamenti live in Italia, Svizzera e Germania per presentare il suo ultimo album “ALESSANDRO QUARTA PLAYS ASTOR PIAZZOLLA”. «Ho sempre creduto che per fare una grande carriera ed arrivare al successo non basta solo il talento ma ci vuole molta disciplina e un’attenzione maniacale nella cura dei dettagli – racconta Alessandro Quarta – Ed è esattamente quello che faccio nella mia musica attraverso il violino, svestendolo dal frac per impreziosirlo di emozioni, di arte e cultura e di innovazione». Alessandro Quarta presenterà live sui palchi italiani ed europei il Tango di Piazzolla, con tutta la raffinatezza degli arrangiamenti e il loro ritmo elettrizzante. Il violinista sarà inoltre ospite di alcune date del tour estivo de Il Volo e, oltre ad esibirsi insieme ai tre ragazzi sulle note del loro ultimo brano sanremese, “Musica che resta”, e di altri successi del loro repertorio, presenterà live anche i suoi brani “Libertango” e “Fracanapa”, estratti dall’ultimo album “ALESSANDRO QUARTA PLAYS ASTOR PIAZZOLLA”. Insieme a lui sul palco anche il pianista Giuseppe Magagnino. Questi i primi appuntamenti live confermati: il 30 giugno Prato della Valle- Padova, come ospite di Festival Show, il 4 luglio Parktheater im Kurhaus Göggingen – Augsburg (Germania), il 20 luglio Parco Archeologico di Marsala- Calatafimi Segesta, il 21 luglio Arena dello Stretto-Reggio Calabria, il 2 agostoPiazza Duomo-Salò, il 4 agosto Marina Piccola- Vieste, l’ 8 agosto Piazza San Felice –Cantalice, il 10 agosto Piazza Mercurio– Massa Carrara, nel contesto del Festival Mercurio D’Argento, il 13 agosto Chiostro di San Francesco-Tagliacozzo, il 14 agosto Rocca Costanza- Pesaro 29 agosto Arenile del Porto– Peschici. Di seguito invece l’elenco delle date del tour de IL VOLO in cui sarà ospite
Alessandro Quarta: il 9 luglio al Parco di Nervi di Genova, il 13 luglio al Moon & Stars Festival di Locarno, il 16 luglio all’Arena della Regina a Cattolica (Rimini), il 23 luglio al Teatro Antico di Taormina (Messina), il 27 luglio al Fossato del Castellodi Barletta (Barletta- Andria-Trani), il 28 luglio in Piazza Duomo a Lecce, il 30 luglio all’Anfiteatro La Civitella di Chieti e il 24 settembre all’Arena di Verona. Violinista, polistrumentista e compositore salentino, acclamato dalla CNN nel 2013 come “Musical Genius” e premiato nel 2018 a Montecitorio come “Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo” per la Musica, Alessandro Quarta, classe 1976, ha partecipato a scritture di musica inedita per film della Walt Disney e RaiCinema. È attualmente impegnato nella scrittura delle musiche per 4 film internazionali tra cui un film del regista Premio Oscar Anthony Lamolinara (“Spiderman 2”). Il brano “Dorian Gray”, che Alessandro ha composto e arrangiato, ha riscosso un successo strepitoso ed è stato eseguito live in Prima Mondiale con Roberto Bolle concludendo la scaletta del tour “Roberto Bolle & Friends 2018”. Alessandro Quarta si è poi esibito sempre con il brano “Dorian Gray” il 1° gennaio 2019 per lo show su RaiUno “Danza con Me” di Roberto Bolle davanti a 5 milioni di telespettatori. Nel 2019 esce il suo ultimo album, tributo ad Astor Piazzolla, “Alessandro Quarta plays Astor Piazzolla”, album candidato Grammy. Vanta collaborazioni su progetti internazionali insieme a Roberto Bolle, Il Volo, Dee Dee Bridgewater, Mike Stern, Toquinho, Quartetto del Teatro alla Scala, Sestetto Stradivari, Solisti dei Berliner Philharmoniker e altri ancora. Concerto d’Estate con la Banda di Capolago al Belvedere di Azzate
AZZATE, 28 giugno 2019- Note musicali al Belvedere. Ad Azzate va in scena il Concerto d’Estate della banda di Capolago. Il corpo musicale di Giuliano Guarino si esibirà per la prima volta sabato 29 giugno alle 21 in una cornice particolare e spettacolare. Alle spalle del nostro lago la Verdi intratterrà il pubblico con un repertorio ricco di novità. «Augurandoci un’estate calda – esordisce Marco Ambrosetti, presidente della realtà varesina – abbiamo deciso di scegliere una location molto estiva per il nostro concerto. Una bella occasione per misurarci in un palcoscenico nuovo dopo la bella esperienza che ci ha visti protagonisti all’Adunata Nazionale Alpini di Milano». Il corpo musicale varesino ha addirittura scortato il labaro nazionale, oltre ad aver suonato nella piazza dove ha sede il palazzo della Regione Lombardia. «In questo anno abbiamo avuto l’opportunità di misurarci con esperienze stimolanti – spiega il presidente – e con quest’ultimo concerto vogliamo chiudere in bellezza una stagione nella quale abbiamo lavorato tanto. Ora vogliamo raccogliere quanto seminato». Sotto il profilo musicale il Maestro Giuliano Guarino annuncia novità: «Abbiamo introdotto brani nuovi e molto conosciuti – spiega –, ma non vi diciamo di più. E neanche ve lo diremo sabato. L’unica è venire a sentire, anzi, ad ascoltare. Abbiamp lavorato un anno per preparare questo concerto: vi aspettiamo al Belvedere per suonare e divertirci insieme!».
Puoi anche leggere