Festa del Sacro Cuore: un riconoscimento per i 20 anni di servizio e condivisione di valori - Università Cattolica
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BIMESTRALE D’INFORMAZIONE INTERNA. SEDE DI ROMA DELL’UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ANNO 26. NUOVA SERIE – N.66-67 MARZO-GIUGNO 2015 Festa del Sacro Cuore: un riconoscimento per i 20 anni di servizio e condivisione di valori S P E D . I N A B B . P O S T . 45% A R T . 2 C O M M A 20/B L. 662/96 F I L I A L E D I R O M A
Fabrizio Vicentini Direttore di Sede In questo numero della rivista vengono pre- le, infatti, consente di presentare le attività sentati due eventi estremamente significa- di ricerca svolte dai nostri ricercatori. La ri- tivi per la vita dell’Ateneo e della sede di Ro- cerca, che rappresenta da sempre un setto- ma in particolare: i festeggiamenti per la So- re strategico per il nostro Ateneo, può van- lennità del Sacro Cuore di Gesù e la Giorna- tare una produzione scientifica di assoluto ta per la Ricerca. In occasione della ricor- rilievo nel campo nazionale e internaziona- renza della Solennità del Sacro Cuore nella le frutto della professionalità, dell’etica, del- nostra Sede viene conferito un riconosci- l’entusiasmo e della preparazione di tutti i Editoriale mento al personale non docente che ha com- piuto 20 anni di servizio. Un gesto simboli- nostri ricercatori. Tale evento vuole dare al- la ricerca il giusto risalto. Questa quarta edi- co che rappresenta un segno di riconoscen- zione, ha rappresentato un’occasione di in- za della Direzione verso coloro che, con l’im- contro con la società civile, gli enti finanzia- 1 pegno quotidiano e costante nelle diverse tori (pubblici e privati), le aziende e i media attività lavorative svolte, hanno contribuito con l’intento non solo di presentare i risul- allo sviluppo e alla riconosciuta reputazione tati degli studi, ma anche di promuovere al dell’Ente. Per un’Istituzione come la nostra, massimo relazioni virtuose tra il mondo pro- impegnata nella formazione e nella cura del- duttivo e le nostre strutture di ricerca. le persone, è di fondamentale importanza po- L’obiettivo ultimo è quello di sensibilizzare ter fare affidamento sullo spessore e sulla le persone sull’importanza di operare cor- qualità del personale, un valore aggiunto rette scelte e stili di vita e di consumo fon- che va incentivato e custodito. Durante que- damentale per la prevenzione e la cura del- sta manifestazione viene da sempre reso la maggiori patologie umane. omaggio alle personalità legate all’Ente da Ricordo che il valore aggiunto della ricerca un’unità di intenti e valori. Quest’anno l’o- che si sviluppa nel nostro Ateneo è certa- norificenza è stata conferita a Sua Eminen- mente dato dalla costante attenzione ai va- za Card. Elio Sgreccia, Presidente Emerito lori etici e alla necessità di orientare sempre della Pontificia Accademia per la Vita, al Prof. ogni intervento al bene della persona. Occorre Angelo Fiori, Professore emerito della Facol- pertanto allargare continuamente le po- tà di Medicina e chirurgia e al Dott. Paolo Nu- tenzialità del settore della ricerca secondo un siner, Direttore generale del quotidiano “Av- approccio aperto e positivo, ma anche ca- venire”. La giornata si è conclusa con la po- pace di un saggio ed equilibrato discerni- sa di una targa che testimonia la donazio- mento. Chiudo con un pensiero verso il no- ne fatta dalla Congregazione delle Ancelle del stro Policlinico. La creazione del nuovo mo- Sacro Cuore dei terreni dove è stata costruita dello di gestione che vedrà la luce nei pros- la nostra Università; un modo particolar- simi mesi, è la grande sfida che ci attende mente significativo per ricordare il passato nel prossimo futuro. L’elevata qualità del- e custodirlo allo stesso tempo per le gene- l’assistenza erogata ai pazienti, l’elevato li- razioni future. L’altro appuntamento parti- vello medico scientifico e una gestione ma- colarmente significativo per la Facoltà è rap- nageriale efficace ed efficiente, sono condi- presentato dalla Giornata per la Ricerca, que- zione necessaria affinché il Policlinico con- st’anno dedicata alle tematiche della nutri- tinui a svolgere il proprio insostituibile ruo- zione in linea con la manifestazione mondiale lo all’interno del panorama sanitario roma- EXPO 2015. Questo appuntamento annua- no e nazionale.
Un riconoscimento per la Editoriale .......................................................................................................... 1 SACRO CUORE dedizione al lavoro La progettazione, elaborazione e diffusione della rivista “Comunicare” è conforme alla norma ISO 9001:2008 Un riconoscimento per la dedizione al lavoro...........................................3 “Il ruolo della nutrizione dalla prevenzione alla cura”........................14 Scacco matto alle infezioni in 6 mosse ................................................ 20 Quest’anno la Solennità del Sacro Cuore di Gesù, è stata celebrata l’11 giugno. Sono stati offerti gli omaggi a S. Em.za Card. Elio Sgreccia, Presidente Emerito della Pontificia Accademia per la Vita insieme al prof. Angelo Fiori, Professore Emerito di Medicina e chirurgia e Giornata internazionale degli infermieri: al dott. Paolo Nusiner, Direttore Generale del quotidiano “Avvenire”. Sono state consegnate le targhe di benemerenza al personale non docente che ha compiuto 50 anni della nostra storia........................................................................ 23 20 anni di servizio assunti nel 1994 e nel 1995 Comunicare – Anno XXVI. Nuova serie Numero 66-67, marzo-giugno 2015 Periodico di informazione interna della sede di Alimentazione e tumori: counseling nutrizionale ............................. 25 Roma dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Si è svolta l’11 giugno l’annuale manifesta- l’Ateneo. La cerimonia è stata presentata dal- Seduti al tavolo da sinistra l’ing. Enrico Zam- Bimestrale zione per i festeggiamenti del Sacro Cuore, la conduttrice e giornalista RAI Annalisa pedri, Direttore del Policlinico “A. Gemelli”, il prof. 2 3 patrono dell’Ateneo, che come consuetudi- Manduca è ha avuto inizio nell’Auditorium Rocco Bellantone, Preside della Facoltà di DIRETTORE: Franco Anelli #GuardiamoAvanti, un’occasione per avvicinarsi ne nella sede di Roma, ha la caratteristica di della Facoltà di Medicina e chirurgia “A. Ge- Medicina e chirurgia, S. E. mons. Claudio consegnare le targhe di benemerenza al melli” con il saluto del Magnifico Rettore, prof. Giuliodori, Assistente Ecclesiastico Generale, DIRETTORE RESPONSABILE: Francesco Gemelli al mondo delle professioni ....................................................................... 26 personale non docente che compie 20 anni Franco Anelli alla presenza dell’Assistente Ec- il prof. Franco Anelli, Magnifico Rettore, il prof. REDAZIONE: Patrizia Del Principe, di servizio e di offrire un omaggio alle per- clesiastico Generale, S. E. mons. Claudio Marco Elefanti, Direttore Amministrativo, Francesca Fusco sonalità che hanno un legame speciale con Giuliodori, del Direttore Amministrativo, il dott. Fabrizio Vicentini, Direttore di Sede. SEGRETERIA E UFFICIO DI REDAZIONE: Una domenica tra riflessione e festa........................................................ 28 Largo Francesco Vito, 1 00168 Roma Tel. 0630155825-0630155129 e-mail comunicare@rm.unicatt.it Il cammino spirituale in Università Cattolica ...................................... 32 www.rm.unicatt.it/Comunicare PROGETTO GRAFICO: Oliviero Ciriaci IMPAGINAZIONE: Alledit srl Informazioni ................................................................................................. 34 STAMPA: Iger&partners srl Via Antonio Baiamonti, 10 00195 Roma HANNO COLLABORATO IN REDAZIONE: Dal Centro Pastorale ................................................................................... 34 Carla Alecci, Antonella Muschio Schiavone, Emiliana Stefanori HANNO COLLABORATO AI TESTI: Scienza e Cultura ......................................................................................... 36 Paolo Bonini, Daniele Dimonte, Raffaella Marasco, Anna Rubini, Luciano Oronzo Scarpina , Stefano Settimi, Lucia Zaino FOTO: Servizio Fotografico U.C.S.C. - Roma Notiziario ....................................................................................................... 44 Chiuso in redazione il 30 giugno 2015 Autorizz. del Trib. di Roma n.390 del 15/6/1990 In copertina: “ Laudato si ‘” anche per la ricerca. La cerimonia per la Solennità del Sacro Cuore di Gesù Un compito per l’Università Cattolica ................................................... 52
prof. Marco Elefanti, del Preside della Facol- nella vita dell’Istituzione, con la dedizione tà di Medicina e chirurgia, prof. Rocco Bel- alla propria attività lavorativa: quest’anno lantone, del Direttore della Sede di Roma, insieme al personale assunto nel 1995, dott. Fabrizio Vicentini, e del Direttore del Po- sono stati premiati anche i colleghi assun- liclinico “A. Gemelli”, Ing. Enrico Zampedri. ti nel 1994 ai quali non è stato possibile con- Il prof. Franco Anelli ha voluto approfondire segnare il riconoscimento durante la scor- l’importanza dell’identità che caratterizza sa edizione. questa Istituzione, attraverso alcuni spunti Come da tradizione l’Ateneo ha reso omag- riflessivi e ricordando che “per poter soste- gio al cardinale Elio Sgreccia, Presidente nere i punti nei quali si crede è essenziale la Emerito della Pontificia Accademia per la Vita, solidità dell’elaborazione scientifica, altri- e a al prof. Angelo Fiori, Professore Emerito menti facilmente si viene confutati e allora di Medicina e chirurgia per il loro qualifica- avere un’ Istituzione così solida, così atten- to e prezioso servizio alla guida della rivista dibile, così ben reputata nella ricerca è un internazionale di Bioetica “Medicina e Mo- grande servizio ai valori dei quali ci facciamo rale”, iniziata nel 1951 dal fondatore dell’U- portatori”. Il Magnifico Rettore ha poi sot- niversità Cattolica Padre Agostino Gemelli e tolineato la centralità dei docenti e del per- divenuta di fatto la prima rivista di bioetica. sonale, spiegando che “costruire un’Istitu- Lo stesso riconoscimento è stato offerto zione come questa, vuol dire costruirla sul- anche al dott. Paolo Nusiner, Direttore Ge- le persone, con i professori che tramanda- nerale del quotidiano “Avvenire,” incarico che no le conoscenze” e con “il personale non do- ricopre con dedizione e passione dal 2002, cente che in questo Ateneo è riconosciuto esprimendo un particolare apprezzamento avere uno spessore una qualità e un’atten- per la sua opera di direzione di un’azienda edi- 4 5 zione particolare che raramente si trovano toriale che da decenni è voce e punto di ri- altrove e questo è un valore che va custodito”. ferimento dei cattolici italiani. Il prof. Fran- E’ seguita poi la consegna delle targhe di be- co Anelli ha poi preso la parola per motiva- Nelle foto la consegna degli omaggi al nemerenza, in segno di riconoscimento del re alle personalità le attribuzioni di ringra- Motivazione dell’omaggio cademico operando efficacemente affinché Con la istituzione del Centro di Bioetica nel- card. Elio Sgreccia e al prof. Angelo Fiori. prezioso ruolo svolto da tutti gli operatori ziamento e consegnare gli omaggi. al card. Elio Sgreccia e essa trovasse domicilio, dal punto di vista con- la Facoltà di Medicina e chirurgia “A. Gemel- al prof. Angelo Fiori corsuale e dei settori scientifico-disciplinari, li” la rivista divenne espressione del Centro proprio, e anzitutto, nella Medicina legale. stesso e poi dell’Istituto di Bioetica, offrendo L’Università Cattolica del Sacro Cuore è lieta L’impegno di entrambi è alla base anche di non soltanto una serie di argomenti e inter- di rendere omaggio a Sua Eminenza il Car- una sistematica opera di introduzione della rogativi nuovi, ma anche la possibilità di ar- dinale Elio Sgreccia e al Professore emerito An- nuova disciplina nel dibattito nazionale ed in- ricchire via via la Direzione di nuove presen- gelo Fiori a motivo del loro qualificato e pre- ternazionale attraverso lo strumento quali- ze e la Redazione di giovani specialisti sem- zioso servizio alla guida della rivista inter- ficato di una rivista scientifica di settore, per pre più presenti anche come autori e re- nazionale di Bioetica “Medicina e Morale”. l’appunto “Medicina e Morale”. La rivista sponsabili delle varie rubriche. Con il loro lavoro hanno contribuito in modo iniziata nel 1951 dal fondatore dell’Univer- È da ricordare anche l’inclusione della rivista decisivo allo sviluppo della bioetica quale di- sità Cattolica del Sacro Cuore, P. Agostino Ge- nelle pubblicazioni di fascia “A” per il settore sciplina accademica in Italia. È infatti nel- melli, diviene di fatto la prima rivista di scientifico-disciplinare della Filosofia mora- l’Ateneo dei Cattolici italiani che viene atti- bioetica. Nel 1974, con la nuova direzione e le, e l’impresa - da tempo in atto -, finalizza- vato nel nostro Paese per la prima volta nel- la nuova redazione, vennero anche le pro- ta ad indicizzare “Medicina e Morale” sulle l’anno accademico 1982-83 l’insegnamento vocazioni e le sfide che portarono la rivista a banche-dati internazionali, il cui primo ri- di bioetica in un corso di laurea in Medicina organizzare convegni e dibattiti e ad au- sultato è la presenza della rivista nel “Philo- e chirurgia. Nel 1985 prende avvio il primo mentare la voluminosità dei fascicoli; con il sophical Index”. Centro di Bioetica universitario, successiva- passare degli anni si passò dalla periodicità I fatti mostrano senza alcun dubbio la enor- mente affiancato nel 1993 dall’Istituto di trimestrale alla quadrimestrale ed infine me mole di lavoro svolta dai due illustri pro- Bioetica. Centro e Istituto di Bioetica hanno alla bimestrale, tuttora perdurante. Dagli anni fessori in modo particolare con la rivista avuto come fondatore e primo direttore ‘80 inizia nel mondo la presenza della Bioe- “Medicina e Morale”. È con legittimo orgoglio mons. Sgreccia, che nel 1991 diviene profes- tica e la nuova disciplina dagli Stati Uniti ar- che la nostra Università vuole rappresentare sore ordinario in Bioetica. riva in Europa, in Spagna e Belgio: è una nuo- il profondo apprezzamento e l’affetto nei loro Al prof. Fiori, figura di riferimento della Me- va sfida che la Direzione della rivista affron- confronti, per le loro persone, per la loro at- dicina legale e delle Assicurazioni nazionale terà con decisione e fermezza rinnovando la tività nel campo della bioetica ed oggi, par- ed internazionale, va ascritto il merito storico testata nel 1982 con un sottotitolo: “Rivista ticolarmente, per l’impegno profuso nella ri- di avere introdotto la bioetica nel mondo ac- di Bioetica, Deontologia e Morale Medica”. vista scientifica “Medicina e Morale”.
Motivazione dell’omaggio cristiani. In questi anni Egli ha seguito con al dott. Paolo Nusiner attenzione e sollecitudine le proposte for- mative e le iniziative culturali dell’Universi- L’Ateneo dei cattolici italiani è particolar- tà Cattolica, che ha valorizzato in molti mente lieto di rendere omaggio al dottor Pao- modi, contribuendo alla diffusione di quei va- lo Nusiner, esprimendo, con un simbolico lori scientifici ed etici, fondanti la missione dono, apprezzamento per la sua opera di di- educativa del nostro Ateneo. rezione di un’azienda editoriale che da de- Una comunanza d’intenti ed obiettivi che cenni è voce e punto di riferimento dei cat- sentiamo forte e che ha salde radici negli anni tolici italiani. Nel prestigioso e difficile in- della formazione universitaria del dott. Nu- carico, che ricopre con dedizione e passione siner, laureatosi alla nostra Facoltà di Eco- dall’ottobre 2002, Egli ha rivelato eccellen- nomia e Commercio. L’esempio di servizio al ti competenze manageriali e capacità di cattolicesimo italiano che il dott. Nusiner ha innovare, unite ad una speciale sensibilità per saputo esprimere nello svolgimento della sua il ruolo istituzionale dell’azienda; doti che professione gli è valso la recente nomina da hanno contribuito a far crescere la diffusio- parte di Sua Santità, Papa Francesco, tra i ne della testata, mantenendone alte la cre- componenti della Commissione pontificia isti- dibilità e la qualità dell’informazione e fa- tuita per studiare i percorsi di fattibilità cilitandone la fruizione attraverso l’intro- della riforma dei mezzi di comunicazione va- duzione di numerosi servizi digitali, alcuni dei ticani delineata nel rapporto finale del “Va- quali pensati appositamente per i lettori con tican Media Committee”. Il prof. Franco Anelli mentre consegna l’o- disabilità. Il modello di gestione che Paolo Nu- Per queste ragioni, l’Università Cattolica maggio al dott. Paolo Nusiner. Nella foto del- siner ha scelto di applicare all’azienda che di- del Sacro Cuore vuole manifestare con que- 6 7 la pagina a fianco il card. Elio Sgreccia durante rige, e che si richiama ai principi della dot- sto omaggio i più alti sensi di stima e di vi- la celebrazione eucaristica dedicata alla So- trina sociale, riflette il suo stile sobrio ed es- cinanza a questo caro amico dell’Ateneo e del lennità del Sacro Cuore di Gesù. senziale e il profondo radicamento nei valori Policlinico Gemelli. La manifestazione è poi proseguita in Chie- le Marche, prevalentemente nel Seminario re- Il card. Sgreccia ha poi ricordato il testo sa Centrale, con la celebrazione eucaristica nel- gionale, un lavoro intenso che ha preso tutte evangelico, che “mostra il Cuore aperto d Cri- la Solennità del Sacro Cuore di Gesù presie- le mie risorse e che certamente era ed è su- sto come segno ed emblema della Sua dona- duta dal S. Em.za il cardinale Elio Sgreccia e periore alle mie capacità e ai miei meriti. Rin- zione al Padre e dell’effusione della vita di gra- concelebrata da S.E. mons. Claudio Giuliodori. grazio il Signore soprattutto per il fatto che il zia redentiva. E' già tutto in questi tre passaggi, servizio è stato apprezzato positivamente c'è già tutto il contenuto e tutta la ricchezza L’omelia del card. Elio Sgreccia nell'ambito ecclesiale e spero sia stato anche del Messaggio del Sacro Cuore nella Persona utile per il servizio di dialogo e proposta che la di Cristo e, come ci ha ripetuto Papa France- Nel corso dell’omelia il card. Sgreccia ha rivolto Chiesa continua a svolgere nel mondo. sco, non occorre completare la fede con le ri- un ringraziamento a S.E. mons. Giuliodori per Ciò non vuoi dire che questo lavoro, che que- velazioni private”. Egli ha poi esortato i pre- la possibilità offerta di presiedere l’Eucarestia. sto servizio sia stato perfetto e che io non lo senti ad interrogarsi nel celebrare la Solen- Egli ha poi ringraziato il Magnifico Rettore e abbia segnato con i miei limiti e le mie im- nità del Sacro Cuore. “Se per caso il nostro sti- le autorità accademiche e amministrative per perfezioni ed è per questo che mi sono unito le di vita e di servizio, ha spiegato, è preso da aver voluto ricordare il suo servizio insieme con voi nel confessare davanti al Signore la mia qualcosa che si rassomiglia al ghiaccio, il vivere a quello di altre personalità benemerite e del colpa, battendo il mio petto. E il Signore sa che in comunione con il Cuore di Cristo ci mantiene personale premiato. cosa voglia dire questo per singole persone, in sintonia con l'amore e il dono di noi stessi”. qualora fosse venuto meno il mio pieno dovere “Il mio ringraziamento, ha specificato, deve sa- di accoglienza di sostegno, di offerta del ser- A conclusione della celebrazione eucaristi- lire fino al Signore per avermi concesso in un vizio atteso in campo professionale o di mi- ca la giornata si è conclusa con la cerimonia arco di oltre 40 anni di portare il mio mode- nistero. Per il resto, i ricordi, i momenti belli vis- della posa di una targa di ringraziamento alla sto servizio per l'assistenza spirituale e pastorale suti con i miei collaboratori e con tanti con cui Congregazione delle Ancelle del Sacro Cuo- (circa 10 anni), per la docenza e l'organizza- ho potuto condividere il cammino permette- re di Gesù, nel giardino antistante l’ingres- zione dell'insegnamento di bioetica (altri 10 te che porti tutto dentro di me, che lo versi nel so della Facoltà di Economia per mantene- anni circa), per la redazione e direzione della calice e che lo elevi al cielo. Ma la celebrazio- re il ricordo della donazione che fù fatta dal- rivista “Medicina e Morale" per quasi tutto il ne oggi è per tutti un momento carico di si- la Congregazione dei terreni sui quali oggi periodo. E' stato un servizio, cui non avevo pen- gnificato, pieno di un messaggio, quello del Sa- è stata edificata questa prestigiosa Facoltà sato nella prima parte del mio ministero nel- cratissimo Cuore di Gesù”. dell’Ateneo.
ai colleghi che hanno compiuto 20 anni Consegna della targa di benemerenza di servizio, assunti nel 1994 e 1995 Augusto Di Carlo Mario Mendico Claudio Cartolari Maria Dibenedetto 8 9 La cerimonia della posa della targa di ringraziamento alla Congregazione delle Ancelle del Sacro Cuore di Gesù nel giardino antistante la Facoltà di Economia. Maria Assunta D’Ignazio Cecilia Belluzzi Carlo Pesaro Mario Confaloni Carlo Petrelli Ginalberto Fraschetti
Angela Galetta Lucilla D’Alessio Roberto Coletta Stefanina Colucci Alessandra Cellana Mauro Pauselli Tiziana Gattanella Rita D’Urzo Barbara Pizzuco Giovanna Galardo Michelangela Danza Pierluigi Sacco 10 11 Renato Pace Patrizia Andaloro Roberto Passalacqua Barbara Olivo Stefano Compagno Raffaele Cardamone Gianluigi Cicolini Marco Marchetti Paola Berrettoni Carla Conticelli Giuditta Fraioli Stefano Del Monaco Claudio Diamanti Suor Carla Fiammeni Eufemia Carella Giovannina Serratore Simona Lelli Marco Mugnari
DI MAULO MARCO BERNARDINI ANTONIO I colleghi che hanno NOCINI FABRIZIO compiuto 20 anni DIAMANTI CLAUDIO OLIVO BARBARA BONI CLAUDIO di servizio assunti D'URZO RITA PACE RENATO CARDAMONE RAFFAELE nell’anno 1994 CARELLA EUFEMIA ESPOSITO CECILIA PASSALACQUA ROBERTO FALCINI ROBERTA PAUSELLI MAURO CARTOLARI CLAUDIO ALESSANDRINI TIZIANA COLONE MARIA PINA FARISEI GIOVANNA PERNAZZA CLAUDIO ANGELETTI MICHAELA COLUCCI STEFANINA Anna Broccoli Franca Giovannangeli FELLA LETIZIA PESARO CARLO ANTONANGELI SANTE CONFALONI MARIO FORMICA FRANCESCO PETRACCA ANTONELLA AROLDI BARBARA CONTI DAVID BAGGIANI FEDERICA FOSCHINI LUIGI PICCAROZZI FABIO DANZA MICHELANGELA BELLACOSA VITTORIA FRAIOLI GIUDITTA PORFIRI ALESSANDRO DEL CIONDOLO DANIELA BELLUZZI CECILIA FRASCHETTI GIANALBERTO PRADELLA LAURA DI GEMMA ANNA BERNARDINI LORETTA FRUCI BRUNO RIGGI ANGELA DI ROSA MARISA BERRETTONI PAOLA GALARDO GIOVANNA ROCCHETTI PAOLO DIBENEDETTO MARIA BROCCOLI ANNA GALETTA ANGELA SACCO PIERLUIGI Alessandro D’Agostino Roberta Falcini D'IGNAZIO MARIA ASSUNTA BRUNO GIUSEPPE GANDOLFI MONICA SENSI CARLA DUELLO SIRIA 12 13 CARASSAI CARLA GAROFALO ACCURSIO SERRATORE GIOVANNINA FALSINI PAOLO CASADIDIO ADRIANA GASPARI MARIA GABRIELLA SFORZINI ERMANNO FEDELI COLETTE CASTIGLIONE CARLO GATTANELLA TIZIANA SGARAMELLA CLAUDIA FOTI ANTONELLA CEGLIE NICOLA GROSSI ROBERTA STABILE ANGELO PASQUALE FRANCA STEFANO CELLANA ALESSANDRA GIOVANNANGELI FRANCA GUIDA TERESA TAGLIONE SONIA CERCENELLI FRANCESCO GIUBILO BIANCA MARIA GUMIERO MARIA CECILIA TODISCO GIUSEPPINA Carla Sensi Giuseppina Izzo CICOLINI GIANLUIGI INNOCENZI ANDREA UGOLINI ROBERTA GORGA MAURO COLETTA ROBERTO LUZZI CLAUDIA IZZO GIUSEPPINA USAI LORENA COMPAGNO STEFANO MARCHESE VINCENZO LA MACCHIA GIOVANNA FRANCA VALENTI SABRINA CONGIU WALTER MARCHETTI MARCO LELLI SIMONA VILLANI FABRIZIO CONTICELLI CARLA MARCHIANA STEFANIA LEO GIOVANNI VISONE MARIA CORBO CARMELINA MAURIZI RICCARDO LOLLOBATTISTA MAURO COSTANTINI MARIO MENDICO MARIO CUZZOCREA PAOLA LOLLOBRIGIDA FABRIZIO I colleghi che hanno MIGNATTI MICHELA Carmelina Corbo Fabrizio Nocini D'AGOSTINO ALESSANDRO MAGNANEGO FRANCESCA compiuto 20 anni MORELLA GERARDO MARONGIU FRANCESCO di servizio assunti D'AGOSTINO GIORGIA nell’anno 1995 NATOLI ANNA MARIA DAL BELLO ANTONIO MARTINO ANNA MARIA PETRELLI VITO D'ALESSIO LUCILLA MASTROPIETRO NUNZIO ALIVERNINI GIUSEPPINA PETRILLO GIULIANO DE ANGELIS GIULIANA MENICONI PAOLA ANDALORO PATRIZIA PIZZUCO BARBARA DE ANGELIS VALTER MEZZALANA CINZIA BARRA FABIO SAPOROSI AURORA DEL MONACO STEFANO MINNELLA FABIO BARTOCCI RAFFAELLA SPINUCCI STEFANO Maria Pina Colone Paolo Rocchetti DI CARLO AUGUSTO MUGNARI MARCO BENEDINI PATRIZIA SUOR CARLA FIAMMENI
“Il ruolo della nutrizione G I O R N ATA P E R L A R I C E R C A dalla prevenzione alla cura” Questo il tema della quarta edizione dell’incontro che si è svolto il 21 maggio scorso al Policlinico “A. Gemelli”, in linea con le argomentazioni dell’Esposizione Universale EXPO 2015. Sono stati presentati i risultati che la Facoltà di medicina ha prodotto nei lavori di ricerca che riguardano la nutrizione come un elemento chiave nella prevenzione e cura delle malattie. E’ stato conferito il premio “Giovanni Paolo II” al dott. Alessandro Paterlini, Presidente della Fondazione Berlucchi e sono stati premiati i migliori giovani ricercatori di Francesca Fusco La Giornata per la Ricerca ha avuto quest’anno limentare. I saluti di apertura sono stati fat- e dai medici di questa Facoltà per combattere Alcuni tra i partecipanti alla tavola l’obiettivo principale di creare un’occasione ti dal Magnifico Rettore, prof. Franco Anelli, un gran numero di patologie che, compren- rotonda “L’Interazione tra Ricerca e di incontro con la società civile, le aziende e il quale ha ricordato che l’evoluzione della dono i tumori, le forme infiammatorie, le ma- industria al servizio della Persona”. 14 15 i media allo scopo di valorizzare i più impor- scienza pone oggi diverse problematiche al lattie metaboliche e le tante problematiche Da sinistra, il Direttore del Policlinico tanti risultati della Ricerca della Facoltà di Me- settore della ricerca e il contributo che può connesse all’invecchiamento”. Nelle conclu- “A. Gemelli”, ing. Enrico Zampedri, dicina e chirurgia e del Policlinico “A. Gemel- essere fornito, è quello di proporre approcci sioni il card. Scola ha ricordato che “l’Istitu- il preside della Facoltà di medicina, li” ma anche allo scopo di promuovere le re- integrati di tipo alternativo ed efficaci. “Il no- to ‘G. Toniolo’ attraverso l’Università Cattoli- Prof. Rocco Bellantone, il giornalista Rai lazioni tra il mondo produttivo e le attività di stro Ateneo - ha spiegato il prof. Anelli - si sfor- ca del Sacro Cuore intende sostenere e spro- Bruno Vespa e lo chef Heinz Beck. ricerca in grado di modificare le scelte di sti- za di individuare dei temi che siano luogo di nare tutti i ricercatori e i medici della Sede ro- li di vita e di consumo dei cittadini per la pre- convergenza delle conoscenze e dei metodi mana affinché proseguano con passione e de- venzione e la cura della maggiori patologie di studio e le ricerche sull'invecchiamento e dizione sulla strada intrapresa, distinguendosi umane. Questa giornata, infatti è stata con- sull'alimentazione ne sono un esempio”. sempre più per l’eccellenza delle loro ricerche cepita proprio per essere motivo di incontro Sono poi seguiti gli interventi di S. Em.za il e delle cure prestate ai tanti uomini e donne per promuovere relazioni virtuose tra le at- card. Angelo Scola, Presidente dell’Istituto Giu- che, da ogni parte del Paese, vengono nel Po- tività di ricerca, il mondo produttivo e le isti- seppe Toniolo, e dell’on. Nicola Zingaretti, Pre- liclinico Gemelli, senza dimenticare che i tuzioni che, lavorando insieme per la pre- sidente della Regione Lazio. Il card. Scola, in pazienti, esplicitamente o implicitamente venzione e la cura delle maggiori patologie particolare ha spiegato come “al centro de- chiedendo salute sempre domandano anche umane, diventino un volano per migliorare la gli sforzi e delle attività della Facoltà di Me- salvezza. Essi sono fiduciosi di trovare qui una qualità della vita dei cittadini e motore di svi- dicina e chirurgia c’è l’attenzione alla perso- risposta a questa duplice richiesta attraver- luppo per l’economia del territorio. La Facol- na malata, il prendersene cura in maniera glo- so una accoglienza ispirata al volto del Buon tà di Medicina e chirurgia dell’Università bale. In tale contesto, la Giornata per la Ricerca Samaritano – il Signore Gesù – che con ge- Cattolica del Sacro Cuore, con il Policlinico Uni- evidenzia una modalità molto peculiare me- nerosità, scienza e coscienza si prende cura versitario “Agostino Gemelli”, è impegnata in diante la quale il nostro Ateneo, in maniera di chi è nella necessità”. numerosi progetti di ricerca sul tema della nu- del tutto unica, può mettersi al servizio del- Gli interventi dei ricercatori che hanno pre- trizione, che hanno già dato risultati pro- l’uomo e, in particolare, di quanto necessitano sentato i migliori progetti di ricerca della Fa- mettenti con studi molecolari, sulle malattie di assistenza medica: studiare, ricercare coltà di Medicina nel campo della nutrizio- del metabolismo, del circolo e infiammato- nuove cure e, ancor più, individuare strategie ne umana sono stati moderati e commentati rie, come anche sui tumori e l’invecchia- idonee a prevenire l’insorgenza delle malat- dal prof. Lorenzo Morelli, Coordinatore della mento. Nuovi e innovativi studi e sperimen- tie con l’obiettivo finale di promuovere la sa- Commissione Strategie di Ricerca dell'Uni- tazioni sono in “cantiere”. Una mole di atti- lute e questo in modo integrale”. Il Cardina- versità Cattolica del Sacro Cuore e dal dott. vità che ha crescenti necessità di sostegno fi- le ha poi rivolto l’attenzione alla tematica di Roberto Menta, Responsabile Nutrizionale So- nanziario e di collaborazioni scientifiche. Tra quest’anno che “pone al centro dell’attenzione remartec del Gruppo Ferrero. Le ricerche i presenti, hanno partecipato anche esponenti le malattie connesse alla nutrizione, evi- presentate hanno abbracciato quattro ma- Nella pagina a fianco il card. Angelo Scola, scientifici e del mondo imprenditoriale agroa- denziando gli sforzi compiuti dai ricercatori cro-aree relative al tema della nutrizione: dal- Presidente dell’Istituto “G. Toniolo”.
la prevenzione alla cura di patologie onco- logiche, infiammatorie e degenerative, del metabolismo e del circolo, e dell’invecchia- mento e della fragilità. Nella seconda parte della Giornata, si è tenuta una tavola roton- da intitolata “L’interazione tra Ricerca e In- dustria al servizio della Persona” moderata dal giornalista dott. Bruno Vespa. Gli interventi di qualificati e autorevoli rappresentati isti- tuzionali hanno avuto l’obiettivo di far emer- gere il rapporto virtuoso tra ricerca scientifi- ca e tecnologica da un lato, e imprese del set- tore alimentare e consumatori dall’altro. In particolare sono state presentate concrete esperienze di ricerca in ambito di alimenta- zione e nutrizione e l’impatto che queste ul- time hanno per la prevenzione e la cura di pa- tologie specifiche e in soggetti “fragili” sul pia- no della salute, sia dal punto di vista dell’a- zienda, che degli enti pubblici che investono capitale umano e finanziario nel settore nu- trizione, e del decisore istituzionale. Hanno 17 partecipato come relatori: il dott. Giuseppe 16 Ruocco, Direttore Generale per l’Igiene e si- curezza degli alimenti e la nutrizione del Mi- nistero della Salute, la dott.ssa Monica Ra- maschi, Quality Manager Conad, la dott.ssa l’entusiasmo e la preparazione di tutti i nostri Sopra il gruppo dei ricercatori che hanno Giovina Ruberti, Delegata Miur Manage- ricercatori”. L’ing. Enrico Zampedri ha poi esposto i lavori della Giornata. ment Board dell’iniziativa europea Healthy concluso ricordando l’importanza di creare che Da sinistra: Elisa Gremese, Andrea Diet Healthy Life, il dott. Umberto Agrimi, Di- “occasioni di incontro con la società civile, gli Giaccari, Giovanbattista Pani, Stefania rettore del Dipartimento di Sanità Pubblica enti finanziatori di ricerca (pubblici e privati), Boccia e Francesco Landi. Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Istituto le aziende e i media, che mirino non solo a va- Superiore di Sanità, il dott. Ettore Bologna, Re- lorizzare i più importanti risultati dei nostri sponsabile Attività mediche e Socio-Assi- studi e sperimentazioni, ma anche a pro- stenziali della Fondazione Ferrero, il prof. muovere al massimo le relazioni tra il mon- Rocco Bellantone, Preside della Facoltà di Me- do produttivo e le attività di ricerca in grado dicina e chirurgia, l’ing. Enrico Zampedri, di modificare le scelte di stili di vita e di con- Direttore del Policlinico “A. Gemelli” e lo Chef sumo dei cittadini per la prevenzione e la cura Heinz Beck, che a conclusione della Giorna- della maggiori patologie umane”. In chiusu- ta ha riservato insieme ai suoi collaboratori ra della Giornata è stato conferito dall’Assi- una speciale dimostrazione (show-cooking) stente Ecclesiastico Generale dell’Università della virtuosa alleanza tra alimenti salutari Cattolica, S. E. mons. Claudio Giuliodori, il Pre- e alta cucina. “Questo appuntamento, ha spie- mio “Giovanni Paolo II” al dott. Alessandro Pa- gato il prof. Bellantone, consente di divulgare terlini, Presidente della Fondazione Berlucchi, e di promuovere le attività di ricerca svolte nel- per il suo impegno a favore della ricerca, e per la Facoltà di Medicina e chirurgia e nel Poli- il significativo contributo della Fondazione al A pagina 16 in alto, S. E. mons. Claudio Giu- clinico Gemelli. sostegno della ricerca scientifica, in partico- liodori, Assistente Ecclesiastico Generale La ricerca rappresenta un settore strategico lare per la cura e la prevenzione dei tumori e mentre consegna il Premio “Giovanni per il nostro Ateneo, che vanta una produzione sono stati assegnati dal Preside della Facol- Paolo II” al dott. Alessandro Paterlini, scientifica di estremo rilievo nel campo na- tà i premi per le quattro migliori pubblicazioni Presidente della Fondazione Berlucchi. zionale e internazionale, e l’evento vuole re- ai dottori: Teresa Mezza, Guido Primiano, Cri- In basso l’on. Nicola Zingaretti, stituirne correttamente l’importanza, met- stian Ripoli e Salvatore Fusco; e il premio per Presidente della Regione Lazio durante tendo in evidenza la professionalità, l’etica, il miglior dottore di Ricerca a Raffele Iorio. l’apertura dei lavori in aula Brasca.
dott. Giovambattista Pani, za di nutrienti e utilizzano tali informazioni per modulare il prof.ssa Stefania Boccia, Istituto di Sanità Pubblica che potrebbero anche contribuire a rallentare la crescita tu- Istituto di Patologia Generale proprio comportamento (regolare il metabolismo, moltipli- I tumori sono la seconda causa di morte dopo le malattie car- morale. Con queste conoscenze in futuro tali nutrienti po- Il cibo parla al nostro corpo oltre a nutrirlo i diversi nutrien- carsi, aumentare le proprie difese, attuare la cosiddetta “mor- diovascolari e in Italia vengono diagnosticati circa 1000 casi trebbero essere impiegati oltre che nella prevenzione, an- ti contenuti negli alimenti comunicano con le nostre cellu- te programmata” e molto altro). Quando questo sistema di di tumore ogni giorno. Si stima che almeno il 30% dei tumori che nella terapia dei tumori. Inoltre, diversi studi condotti ricerca di base le influenzandone salute e comportamento. Ricercatori del- comunicazione va in tilt possono insorgere malattie. Grazie sia causato da comportamenti alimentari errati (come con- presso i nostri laboratori, anche in collaborazione con grup- nutrizione e l'Università Cattolica con i loro studi sono in prima linea nel alle ricerche in corso presso l’Università Cattolica di Roma, ha sumo eccesivo di carni rosse, basso consumo di frutta e ver- pi di ricerca internazionali, hanno messo in luce una ridu- cercare di decifrare il linguaggio ancestrale del cibo per poi spiegato il dott. Pani, si cominciano a decifrare alcuni “sen- dura). Questa quota è quindi ampiamente prevenibile con zione del 40% del rischio di tumore della bocca e della gola trarne suggerimenti per lo sviluppo di nuovi farmaci contro sori dell’abbondanza” presenti sulle nostre cellule e “senso- una dieta appropriata. Ricerche effettuate presso l’Univer- per chi assume alimenti che contengono vitamine del malattie metaboliche gravi e diffuse come il diabete, ma an- ri di carestia”. Quello che si inizia a capire sempre meglio è sità Cattolica e il Policlinico A. Gemelli hanno evidenziato che gruppo B (quali carciofi, lattuga, broccoli, ma anche legumi) nutrizione e tumori che per ritardare l'invecchiamento. I cibi non servono solo a che i segnali di “fame” sono benefici per le nostre cellule e ge- in Italia esiste un gradiente geografico Nord-Sud nella fre- e carotenoidi (per esempio carote, peperoni, ma anche spi- nutrirci, quindi non sono solamente una fonte di energia e neralmente hanno un ruolo preventivo, soprattutto in rela- quenza di tumori, e questo in parte è dovuto a differenze nel- naci). Un aspetto critico è come motivare i cittadini ad ali- di materiale di costruzione di tutto ciò che serve al nostro cor- zione alle malattie legate all’invecchiamento. Al contrario, un la tipologia e nella quantità degli alimenti consumati. mentarsi in maniera corretta. Le politiche sanitarie sicura- po (proteine, etc), funzionano anche come ‘segnali’, come fos- messaggio di “troppa abbondanza” è pericoloso perché altera Anche la crisi economica in atto incide sulle abitudini ali- mente influenzano i consumi, agendo sui costi delle mate- sero ormoni, attivando un linguaggio molecolare antico pre- il metabolismo delle cellule, ne abbassa le difese, ed è so- mentari degli italiani, con tendenza al progressivo abban- rie prime o ancora tramite gli strumenti dell‘educazione sa- sente in ogni cellula di tutti gli esseri viventi. Le cellule del no- prattutto responsabile di una condizione di infiammazione dono della dieta mediterranea e aumento di consumo - so- nitaria condotta già nelle scuole primarie. Tuttavia è estre- stro corpo captano le informazioni offerte da tali segnali mo- cronica generalizzata oggi considerata alla base di molte del- prattutto tra le fasce sociali più deboli e gli anziani- di ali- mamente difficile influenzare le scelte individuali: ed è per lecolari, per capire ad esempio se vi sia o meno abbondan- le malattie dell’anziano, dall’aterosclerosi ai tumori”. menti meno costosi e insalubri, che aumentano il rischio di questo che numerose ricerche tra cui alcune condotte nel numerose malattie tra cui i tumori. Il nostro ateneo è mol- contesto del progetto europeo Marie Curie-RISE PRECeDI co- to attivo sia sul fronte della ricerca di base sia su quella cli- ordinato dalla Università Cattolica, stanno cercando di ca- nica. Un gruppo di ricercatori è impegnato a identificare spe- pire se nelle persone più a rischio di malattia (es. persone prof. Andrea Giaccari, la glicemia, zucchero nel sangue, e quindi provocano bru- cifici bersagli molecolari degli acidi grassi omega-3, di cui con familiarità per tumori o obesità) la conoscenza del pro- 19 malattie metaboliche 18 Istituto di Patologia Speciale Medica e Semeiotica Medica sche oscillazioni glicemiche) può causare una condizione sono ricchi pesci come il salmone e il pesce azzurro, sulle cel- prio assetto genomico possono determinare scelte ali- Risultati preliminari suggeriscono che una dieta ad alto in- di parziale inattivazione dell’insulina (ormone che regola la lule tumorali del cancro del colon e del melanoma, nutrienti mentari più ‘salutari’. nutrizione e dice glicemico, inattiva in parte l’insulina con aumentato glicemia), con conseguente incremento del rischio di obe- rischio di obesità, diabete e iniziali deficit cognitivi. Si è or- sità, insulino-resistenza, diabete e iniziali e precoci speci- mai consolidata l’idea che le calorie non sono tutte ugua- fici deficit cognitivi, ha spiegato Il nostro Ateneo sta svi- li e che, a parità di apporto calorico, diversi nutrienti han- luppando ricerche su come l’organismo umano sia in gra- no differenti effetti sull’organismo e sul suo stato di salu- do di difendersi da un'alimentazione non corretta e come dott.ssa Elisa Gremese, Istituto di Reumatologia stema immune, hanno più cellule progenitrici endoteliali nel te a breve e lungo termine. questa capacità vari da individuo a individuo. Non a caso, L’incidenza delle malattie infiammatorie e di quelle dege- sangue (cellule con potenziali capacità ‘riparatorie’, verosi- Dati preliminari di studi in corso presso Università Catto- anche a parità di fattori di rischio (ad esempio condizione nerative, è in progressivo aumento nel mondo occidentale, milmente prodotte in modo compensatorio) e risulterebbero lica e Gemelli di Roma, per esempio, suggeriscono che una di obesità) solo alcune persone sviluppano alterazioni me- di pari passo con l’aumento di obesità e sovrappeso nella po- quindi parzialmente protetti negli effetti vascolari a medio dieta ad “alto indice glicemico” (ovvero ricca di carboidra- taboliche che portano al diabete. polazione generale, dovuto anche ad uno squilibrio nutri- termine. Che l’obesità rappresenti però un fattore di rischio ti rapidamente assorbibili, come le bevande zuccherate, bi- zionale sia quantitativo che qualitativo. Lo stretto legame è supportato da altro studio dei ricercatori della Cattolica bite e succhi di frutta, o i dolci che fanno salire rapidamente fra obesità e malattie infiammatorie è dato dal fatto che l’o- che hanno osservato come un calo ponderale significativo malattie infiammatorie besità è ormai riconosciuta come una condizione di in- dopo chirurgia bariatrica nei ‘grandi obesi’ favorisca un ri- fiammazione cronica, in quanto il tessuto adiposo, al pari modellamento cardiaco positivo. Ricerca oggetto di crescente nutrizione e di un organo endocrino, produce molecole coinvolte, oltre interesse è lo studio del microbiota intestinale, flora batterica, prof. Francesco Landi, ti a contrastare la disabilità nel soggetto anziano. Non a caso che nei processi metabolici, nei processi infiammatori cro- implicato anche nelle malattie infiammatorie croniche. Istituto di Medicina Interna e Geriatria la nutrizione, e in particolare un adeguato apporto energetico nici ed immunitari. È importante, dunque, privilegiare cibi Studi preliminari che coinvolgono diversi gruppi di ricerca Nei cibi si nascondono i segreti della longevità; capire qua- e proteico giornaliero, è alla base dell’intervento del progetto utili oltre che a dimagrire anche a proteggere dal rischio in- dell’UCSC, e che utilizzano le più moderne tecniche dispo- nutrizione e li siano i nutrienti che rallentano i naturali processi del- europeo SPRINTT avviato nel 2014 (Sarcopenia and Physi- fiammatorio e vascolare quali quelli ricchi in sostanze an- nibili nella valutazione della composizione del microbiota, longevità l’invecchiamento è dunque un obbiettivo fondamentale del- cal fRailty IN older people: multi-componenT Treatment stra- tiossidanti (pesce, olio extravergine di oliva, ciliegie, broccoli, mostrano che pazienti con patologie simili (ad esempio le la ricerca sui processi fisiologici e patologici della senescenza. tegies), coordinato dall’Università cattolica di Roma e ini- latticini, tè verde, pane integrale, ananas, aglio, nocciole: De- malattie infiammatorie croniche intestinali) hanno una pe- I ricercatori dell’Università Cattolica hanno sviluppato spe- ziato lo scorso anno con l’obiettivo di testare nuove strategie calogo alimentare per i pazienti reumatici come suggerito culiare composizione del microbiota e ulteriori studi sono cifiche linee di ricerca sull’impatto della dieta su muscoli e terapeutiche per contrastare la fragilità fisica. La sarcope- dalla Arthritis Foundation - US). L’infiammazione gioca un indirizzati a valutare come questo possa influenzare il de- cervello, organi fondamentali per invecchiare in salute. Le nia, al centro del progetto, costituisce il bersaglio del trat- ruolo centrale nello sviluppo dell’aterosclerosi e di conse- corso della malattia e la risposta alle terapie. In questo cam- carenze nutrizionali e una non corretta alimentazione as- tamento multiplo che si avvale della combinazione di guenza delle malattie cardiovascolari, che rappresentano la po, la conoscenza sempre più approfondita delle popolazioni sociate a una ridotta attività fisica possono essere la cau- esercizio fisico, intervento nutrizionale personalizzato e l’u- maggiore causa di mortalità a livello globale. Numerosi stu- batteriche che colonizzano l’apparato intestinale umano può sa dell’insorgenza di fragilità fisica e cognitiva durante l’in- tilizzo di specifiche soluzioni tecnologiche. Se è nel piatto di del nostro ateneo si sono focalizzati sui rapporti tra obe- portare alla possibilità di modularne in maniera precisa la vecchiamento. Misure volte a favorire un adeguato appor- che si annidano alcuni dei segreti della longevità, capire come sità, ed in particolare l’obesità severa, e malattie cardiova- composizione, tramite la dieta o l’utilizzo di pre o pro-bio- to di calorie, proteine e leucina possano rappresentare un si nutrono gli anziani può dare delle indicazioni preziose alla scolari, mostrando che i ‘grandi obesi’ hanno più infiam- tici, intesi a selezionare un microbiota “sano” che possa con- elemento cardine nell'ambito d’interventi nutrizionali vol- ricerca. mazione di obesi e sovrappeso ma diversa attivazione del si- tribuire attivamente alla salute dell’uomo.
Celebrata al Policlinico “A. Gemelli” lo scorso 5 maggio, la INFEZIONI OSPEDALIERE seconda edizione della Giornata mondiale lavaggio delle mani Scacco matto alle infezioni in 6 mosse di Patrizia Laurenti Ogni anno centinaia di milioni di persone nel addizionali per i sistemi sanitari, costi addi- mondo contraggono un’Infezione Correlata zionali per i pazienti e le loro famiglie e mor- all’Assistenza Sanitaria -ICAS- (Health Care ti evitabili, oltre a contenziosi medico lega- 20 21 Al podio il prof. Gabriele Sganga mentre Associate Infection -HCAI-) come esito di cure li e richieste di risarcimento imponenti che introduce i relatori. Al tavolo da sinistra: non sicure. Tale evento ha come risultati il possono compromettere l’efficienza delle dott. Stefano Maccioni, dott. Filippo Berloco, prolungamento dell’ospedalizzazione con de- strutture sanitarie oltre che la loro immagine. sono riconducibili a quest’evento. sorse, oltre che primariamente di vite uma- La prof.ssa Patrizia Laurenti mentre la giornalista Maria Emilia Bonaccorso, cremento dell’efficienza, disabilità a lungo In Italia ogni anno 500.000-700.000 pa- Il 20-30 % di queste infezioni sono preveni- ne, stimato in oltre 500.000 Euro l’anno per illustra agli studenti un dispositivo che la dott. ssa Anna Sguera e il termine, incremento delle resistenze dei zienti sviluppano un’infezione correlata al- bili con l’attuazione di Buone Pratiche Assi- struttura ospedaliera. permette di evidenziare, rendendole dott. Benedetto Bresa. microrganismi agli antibiotici, massivi costi l’Assistenza sanitaria e circa 2.000 decessi stenziali, l’utilizzo di Tecnologie Mediche igie- Tra le misure di comprovata efficacia ed ef- fluorescenti, le zone della mano nicamente sicure e la messa a punto di ade- ficienza nella riduzione delle infezioni, ac- non correttamente pulite dal sapone guati meccanismi di sorveglianza, di ade- canto alla sorveglianza epidemiologica (sia o dal gel idroalcolico. guate procedure di prevenzione basate sul- clinica sui fattori di rischio che di laborato- l’evidenza scientifica da parte delle Direzio- rio su “germi sentinella”), all’adozione di pro- ni Ospedaliere e l’assunzione responsabile cedure di “antibiotic-stewardship” e di pia- di comportamenti corretti da parte di ogni ni mirati di sorveglianza ambientale in reparti singolo Operatore Sanitario. ad alto rischio, l’igiene delle mani, anche con Tale problematica è poi strettamente cor- dispositivi innovativi e “user friendly” volti a relata con la sempre più preoccupante dif- implementare l’adesione degli operatori sa- fusione di microrganismi, spesso opportu- nitari che, secondo alcuni studi, raramente nisti, in grado cioè di approfittare delle con- supera il 50%, gioca un ruolo fondamenta- dizioni di suscettibilità in cui inevitabil- le. Nel 2005 l’OMS lanciava il programma mente si trova il paziente ricoverato in ospe- “Clean Care is Safer Care” che compie que- dale, che hanno sviluppato un’estesa resi- st’anno 10 anni. L’obiettivo era assicurare che stenza agli antibiotici, anche di ultima ge- il controllo delle infezioni fosse universal- nerazione. La sicurezza in Ospedale passa mente riconosciuto come base solida ed es- quindi attraverso la promozione di una cul- senziale per la sicurezza del paziente. tura che valorizzi non solo le tecnologie, ma La necessità e l’importanza di implementa- anche le competenze e le responsabilità de- re l’adesione alle procedure di igiene della gli attori della sicurezza, sotto un’attenta re- mani tra gli operatori sanitari si riassume nel- gia di sistema, con un approccio coordina- lo slogan del programma OMS: salva le vite. to che valorizzi la formazione e la motiva- L’igiene delle mani è la componente princi- zione del personale all’adozione di pratiche, pale per ridurre la diffusione di infezioni po- dispositivi e procedure sicure. tenzialmente letali nelle strutture sanitarie. Ciò garantirebbe peraltro un risparmio di ri- Un corretto lavaggio delle mani è la prima li-
Giornata internazionale 5 0 A N N I D I STO R I A I N F E R M I E R I ST I C A degli infermieri: 50 anni della nostra storia Dalla Scuola Infermieri “Armida Barelli” al Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università Cattolica: mezzo secolo di storia attraverso la mostra allestita nella hall del Gemelli lo scorso 12 maggio in occasione della giornata nea di difesa contro la diffusione di molte in- sa, responsabile dell’UOC “Facility Mana- Se si usa acqua e sapone, la procedura dovrà Grande affluenza di pubblico tra studenti l’Infermiere” celebrata in tutto il mondo Un momento dell’incontro svoltosi nella fezioni. Proprio il tema dell’igiene delle mani gement” del Policlinico A. Gemelli, Maria Emi- durare tra i 40 e i 60 secondi. In questo caso di infermieristica insieme ai loro docenti e proprio il 12 maggio, dedicata a Florence hall del Policlinico. Al centro il prof. Pierluigi in ospedale è stato al centro del convegno lia Bonaccorso, giornalista responsabile Ser- dopo il lavaggio occorrerà risciacquare e tutor, medici, personale sanitario e visitatori. Nightingle, nata il 12 maggio 1820, fonda- Granone, coordinatore del corsi di laurea 22 23 “Verso un ospedale senza infezioni” che si è vizio Salute dell’Ansa e Stefano Maccioni, rap- asciugare le mani con una salvietta monouso per la mostra che ha ripercorso le tappe fon- trice delle Scienze infermieristiche moderne. in infermieristica. Alla sua sinistra svolto il 5 maggio presso il Policlinico Uni- presentante di Cittadinanza Attiva. e infine chiudere il rubinetto con la stessa sal- damentali che hanno portato la Scuola per Il racconto per immagini curato da Lucia Zai- l’ing. Enrico Zampedri, direttore del versitario “Agostino Gemelli” in occasione del- I relatori hanno condiviso con i presenti ri- vietta. In entrambi i casi (uso di gel o di ac- Infermieri Armida Barelli, istituita nel 1964, no, coordinatrice delle attività professiona- Policlinico “A. Gemelli” insieme ad alcune la Giornata Mondiale promossa dall’OMS. Si flessioni sugli aspetti organizzativi e che co- qua e sapone), una volta asciutte la mani all’attuale corso dell’Università Cattolica di lizzanti del corso di laurea, insieme alle te- giovani infermerie. Alle loro spalle uno è trattato della seconda edizione di un even- involgono il personale. sono “sicure”. Roma. L’iniziativa, è stata realizzata nel- stimonianze di alcune Suore di Maria Bam- dei pannelli della mostra fotografica. to che, nello spirito degli organizzatori, in- Da tutti è stata ribadita l’importanza dell’i- Patrizia Laurenti, del Servizio di Igiene Ospe- l’ambito della “Giornata Internazionale del- bina e di ex studentesse della Scuola Armi- tende diventare un appuntamento regola- giene della mani come misura fondamentale daliera, con l’ausilio un semplice dispositivo re a testimonianza del costante impegno del- per la riduzione delle infezioni correlate al- che, permette di evidenziare, rendendole l’ospedale sui temi già ricordati. l’assistenza. fluorescenti, le zone non correttamente rag- In occasione del meeting è stata presenta- Ma come vanno lavate le mani? In una bro- giunte dal prodotto, ha ricordato l’importanza ta la nuova campagna di sensibilizzazione “Ti chure distribuita a operatori e visitatori del della corretta applicazione della procedura, sei lavato le mani?”, promossa, come lo Gemelli sono descritte, con l’ausilio di sem- nelle modalità e nei tempi. scorso anno, dalla Direzione del Policlinico plici e immediati testi e immagini, le azioni Attenzione nel caso di infezioni da Clostri- universitario, presente il Direttore generale per un’efficace pulizia delle mani che possono dium difficile. In questi casi l’igiene delle mani Enrico Zampedri, e dalla Direzione Rischio essere lavate con acqua e sapone, meglio se deve sempre avvenire attraverso il lavaggio Clinico e Igiene del Gemelli, con i dottori Fa- liquido, o con il gel idroalcolico, sempre più con acqua e sapone. brizio Celani e Filippo Berloco, e ideata dal pro- diffuso, per la dimostrata maggiore efficacia La motivazione del personale, il feed back dei fessor Gabriele Sganga, docente presso il Di- e facilità di impiego. Bastano poche accor- dati di sorveglianza e una maggiore consa- partimento di Scienze Chirurgiche del Ge- tezze riassumibili in 6 mosse per dare scac- pevolezza “di sistema” delle proprie re- melli. Dopo agli interventi sull’epidemiolo- co matto alle infezioni, anche in ospedale: sponsabilità potranno contribuire ad ac- gia e la prevenzione delle infezioni in Italia prima mossa: distribuire il gel alcolico sul- crescere la cognizione dell’importanza di que- di Donato Greco, già Direttore Generale del- le mani nella quantità prevista (o bagnare e sto gesto, superando la “dilagante tristezza la Prevenzione Sanitaria al Ministero della Sa- insaponare) e frizionare palmo su palmo; se- delle giornate mondiali” che, come scritto su lute, e sulle temibilissime infezioni in tera- condo passo: intrecciare le dita; terzo mo- un quotidiano nazionale da un autorevole pia intensiva di Massimo Antonelli, Ordina- vimento: passare il palmo sopra il dorso; editorialista, seppur ammirevoli, incorag- rio di Anestesiologia e Rianimazione all’U- quarta mossa: stringere il dorso delle dita sul gianti, edificanti, singolari, doverose, scon- niversità Cattolica, si è tenuta una tavola ro- palmo; quinta mossa: il pollice con il palmo, tate, non devono generare quell’effetto di sa- tonda, moderata dallo stesso Sganga, a cui sesta e ultima mossa: strofinare le dita turazione o il declassamento a ordinaria am- hanno partecipato, oltre a Filippo Berloco, chiuse sul palmo. ministrazione di un’attenzione che, secondo Anna Sguera, del servizio infermieristico Se si usa il gel idroalcolico la durata della pro- l’OMS, “saves lives”. tecnico Riabilitativo Aziendale, Benedetto Bre- cedura è compresa tra 20 e 30 secondi.
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