Ewan raddoppia, Conti in Rosa verso le montagne - Il Discorso
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Ewan raddoppia, Conti in Rosa verso le montagne EWAN HA VINTO LA TAPPA 11 DEL GIRO D’ITALIA CONTI ANCORA IN MAGLIA ROSA L’australiano della Lotto-Soudal si impone allo sprint davanti a Démare e Ackermann. Domani la Cuneo-Pinerolo, frazione evocativa dell’impresa del Campionissimo Coppi al Giro d’Italia 1949. Novi Ligure, 22 maggio 2019 – Caleb Ewan (Lotto-Soudal) ha conquistato il suo secondo successo di tappa a Novi Ligure, a casa dei campionissimi Fausto Coppi e Costante Girardengo. Battuti sulla linea del traguardo Arnaud Démare (Groupama-
FDJ), Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe) ed Elia Viviani (Deceuninck – Quick-Step), con il francese adesso nuova Maglia Ciclamino con 11 punti di vantaggio sul tedesco. Valerio Conti (Emirati Arabi Uniti) ha conservato la Maglia Rosa per il sesto giorno consecutivo. La Maglia Rosa Valerio Conti al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure LE PILLOLE STATISTICHE Terza vittoria di tappa al Giro per Caleb Ewan dopo la 7a del 2017 ad Alberobello e l’8a quest’anno a Pesaro. È la 33esima vittoria per i corridori australiani al Giro. L’ultimo australiano a vincere due tappe nello stesso Giro fu Michael Rogers nel 2014: l’11esima tappa con arrivo a Savona e la 20esima allo Zoncolan. Caleb Ewan è il primo australiano a vincere tre tappe del Giro prima del compimento dei 25 anni d’età. Michael Matthews era rimasto a due: la 6a a Montecassino nel 2014 e la 3a a Sestri Levante nel 2015. Sei giorni in testa alla Classifica Generale del Giro
d’Italia per Valerio Conti, sono gli stessi di Luigi Ganna, primo vincitore del Giro nel 1909. DATI MONITORATI OGGI I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link. RISULTATO FINALE 1 – Caleb Ewan (Lotto Soudal) – 221 km in 5h17’26”, media 41,772 km/h 2 – Arnaud Demare (Groupama – FDJ) s.t. 3 – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) s.t. MAGLIE Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Valerio Conti (UAE Team Emirates) Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Arnaud Demare (Groupama – FDJ) Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna,
sponsorizzata da Banca Mediolanum – Giulio Ciccone (Trek – Segafredo) Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Nans Peters (AG2R La Mondiale) CLASSIFICA GENERALE 1 – Valerio Conti (UAE Team Emirates) 2 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) a 1’50” 3 – Nans Peters (AG2R La Mondiale) a 2’21” CONFERENZA STAMPA La Maglia Rosa Valerio Conti ha dichiarato: “Il mio obiettivo di quest’anno era fare bene nelle corse di una settimana e ho ottenuto dei risultati positivi alla Vuelta San Juan in Argentina e al Tour of Turkey, dove ho chiuso al secondo posto. Non sono mai stato in testa ad un grande giro e da domani, con le prime salite, vedremo dove posso arrivare. Finire questa corsa nella Top 10 della Generale sarebbe una cosa importante ma in primo luogo devo pensare a difendere la Maglia Rosa domani, sono certo che gli uomini di classifica attaccheranno”.
Il vincitore di tappa Caleb Ewan, ha detto: “È stata una frazione lunga che si adattava bene alle mie caratteristiche, più di quella di ieri. Ho seguito la ruota di Pascal Ackermann perché sapevo che avrebbe fatto una buona volata, nonostante la caduta di ieri. Aveva un buon treno, quindi ho deciso di fare la volata su di lui. Sono partito al momento giusto. Mi sono sempre considerato uno dei migliori velocisti, due successi in questo Giro finalmente mi danno ragione”. Il Giro oggi ha ricordato il centenario della nascita di Gianni Brera, il più giovane Direttore del La Gazzetta dello Sport. Consegnate oggi dalla Direzione del Giro d’Italia e della Gazzetta dello Sport, a San Zenone al Po, due Maglia Rosa: una a Franco, figlio di Gianni e una al Sindaco. Da sinistra: Il Vicedirettore de La Gazzetta dello Sport Pier Bergonzi, il Sindaco di San Zenone al Po Eugenio Tartanelli, Franco, figlio di Gianni Brera e Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia.
LA TAPPA DI DOMANI Tappa 12 – Cuneo-Pinerolo 158 km – dislivello 1.650 m Tappa mossa, ma complessivamente abbastanza dura. Dopo un avvicinamento di circa 90 km che porta ad un primo passaggio in città e conseguentemente a un primo passaggio del Muro di via Principi di Acaja, la corsa dovrà affrontare la salita di Montoso, il primo GPM di 1a categoria del Giro 2019. Si tratta di una salita inedita di 8,9 km al 9.4% (con oltre 6 km sopra il 10% e punte massime del 14%). Da lı̀discesa veloce e ultimi 16 km fino a Pinerolo.
Ultimi km Ai 2.500 m dall’arrivo si svolta a sinistra (curva stretta a chiudere) e si sale per via Principi d’Acaja (450 m al 14% con punte del 20%, su pave ́ e carreggiata stretta). Segue una
discesa ripida e molto impegnativa fino all’abitato di Pinerolo. Ultimi 1.500 m piatti con alcune curve e un breve tratto in lastricato. L’arrivo e ̀ posto al termine di un rettilineo largo 8 m e lungo 350 m su fondo asfaltato. COPERTURA TV I palinsesti della Tappa 12 del Giro d’Italia sono disponibili a questo link Foto Credit: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi TRIESTE:GIOCA ESTATE CON LE STELLE: UN EVENTO A IMPATTO ZERO SULL’AMBIENTE Domenica 26 maggio torna a Trieste in Piazza Unità “Gioca Estate con le Stelle”, evento sportivo, gratuito e a numero chiuso, dedicato ai bambini dai 4 ai 12 anni, che per questa ottava edizione sarà totalmente a IMPATTO ZERO sull’ambiente. “Lo sport fa bene allo spirito e al corpo e chi pratica attività sportiva deve impegnarsi, oggi più che mai, a rispettare l’ambiente che lo ospita. – ricorda Giulia Pignolo, Presidente dell’ASD Le Stelle, associazione organizzatrice e promotrice dell’evento – Avere l’opportunità di diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente anche ai più piccoli, attraverso delle buone pratiche, è per noi motivo di orgoglio”. Dalle 13.00 alle 19.00 di domenica 26 maggio 1.250 bambini avranno la possibilità di provare gratuitamente fino a 4 diverse discipline sportive, tra le 18 proposte, affiancati da atlete olimpiche e da numerosi campioni dello sport in qualità di allenatori e coach. L’intera progettazione dell’evento è stata ideata per avere il minor impatto possibile sull’ambiente, soprattutto grazie alla preziosa
collaborazione dei numerosi partner coinvolti. Agli oltre 1.200 bambini presenti in Piazza Unità verrà consegnata una sacca-gioco total green, al cui interno ci sarà tutto il necessario per trascorrere una giornata all’insegna dello sport e del rispetto per l’ambiente: il libretto dello sport in carta riciclata (FSC), la t-shirt dell’evento – rigorosamente in cotone e con colori ecologici – realizzata grazie ai partner Mega Intersport e Città Fiera, e una pratica bandana per proteggersi dal sole, fornita da EstEnergy. Inoltre il Gruppo Illiria, azienda da sempre impegnata nella responsabilità ambientale, ha voluto che anche i braccialetti identificativi dell’evento fossero ecologici: in questo modo i bimbi, una volta tornati a casa, potranno piantarli grazie a una speciale carta biodegradabile con sementi all’interno. Per proseguire la giornata in salute e a spreco zero, AcegasApsAmga fornirà erogatori d’acqua potabile, oltre a garantire la raccolta differenziata in tutta l’area, sia a terra che in mare, e Coldiretti distribuirà merende 100% biologiche e senza incarti. Supporterà l’evento anche Eurospital con il marchio Haliborange, la linea di integratori per l’energia e le difese dei bambini. Tra le altre cose, tutti gli allestimenti previsti sono stati progettati e pensati per essere riciclati in altre iniziative analoghe. Inoltre, grazie all’attenzione e all’impegno dimostrato nella progettazione, l’evento ha ottenuto il riconoscimento “ZeroImpactEvent” di AcegasApsAmga, che significa attenzione totale all’impatto ambientale sia per chi organizza l’evento sia per i partecipanti, e l’energia green di EstEnergy. In campo non mancheranno le tante campionesse olimpiche che compongono l’ASD Le Stelle. Hanno già garantito la loro presenza la schermitrice due volte bronzo olimpico e campionessa mondiale Margherita Granbassi, la pluricampionessa di ginnastica artistica Federica Macrì, la “farfalla” della ritmica, campionessa mondiale, Sofia Lodi e Mara Navarria, campionessa del mondo di spada. Molte altre buone azioni si intrecceranno domenica 26 maggio tra Sport e Sostenibilità. “Gioca Estate con le Stelle” è una delle tappe del “One Ocean Foundation Educational Tour” di Mauro Pelaschier a bordo di Audi e-tron, il primo modello completamente elettrico di Audi. Il pluripremiato velista sarà in campo accanto alle stelle nella doppia veste di sportivo e ambasciatore di One Ocean
Foundation per parlare di tutela dei mari e diffondere i principi della “Charta Smeralda”. Il noto velista sarà a bordo delle imbarcazioni a vela insieme a bambini e ragazzi, dotato di retino e borse per la raccolta differenziata, per raccogliere i rifiuti presenti nel nostro mare e lanciare il messaggio “chi fa sport ama l’ambiente e lo tutela”. La Cerimonia di apertura, condotta da Stefano Ceiner, è in programma domenica 26 maggio alle 12.30 in Piazza Unità d’Italia. L’evento è in coorganizzazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e il Comune di Trieste e con il patrocinio di CONI, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale e Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. “Gioca Estate con Le stelle” è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione Pittini e al sostegno della Fondazione CRTrieste. Sponsor dell’evento: Gruppo Illiria, EstEnergy, AcegasApsAmga, Eurospital, Studio Dentistico Associato de Visintini Sossi, Mega Intersport e Città Fiera. Demare ha vinto la Tappa 10 del Giro d’Italia, Conti ancora Maglia Rosa LA PRIMA DI DÉMARE, LA QUINTA DI CONTI Primo successo al Giro per Arnaud Démare. Caduta all’ultimo km per la Maglia Ciclamino Pascal Ackermann. Valerio Conti conserva per il quinto giorno consecutivo la Maglia Rosa.
Modena, 21 maggio 2019 – Arnaud Démare (Groupama-FDJ), già vincitore della Milano-Sanremo nel 2016, ha conquistato in volata la sua prima vittoria di tappa al Giro d’Italia in un finale che ha visto la Maglia Ciclamino Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe) vittima di una caduta all’ultimo chilometro. Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step) e Rüdiger Selig (Bora- Hansgrohe), secondo e terzo sul traguardo di Modena, hanno completato il podio di giornata. Valerio Conti (UAE Team Emirates) ancora in Maglia Rosa.
LE PILLOLE STATISTICHE Prima vittoria al Giro per Arnaud Démare. È il suo secondo successo in Italia dopo la Milano-Sanremo del 2016. È anche il suo primo trionfo quest’anno. 65esima vittoria di tappa per la Francia al Giro. L’ultimo successo transalpino era stato quello di Thibaut Pinot nella penultima tappa del 2017 con arrivo ad Asiago. Il primo fu di Jean-Baptiste Dortignacq il 20 maggio 1910 a Bologna. L’ultimo francese a vincere in volata al Giro fu Nacer Bouhanni, tre vittorie nel 2014. Quinta Maglia Rosa per Valerio Conti, le stesse di Primoz Roglic, leader dalla prima alla quinta frazione quest’anno. Rüdiger Selig è di nuovo nei primi tre di una tappa del Giro dopo il secondo posto nella Tortolì-Cagliari, terza frazione del 2017.
DATI MONITORATI OGGI I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link. RISULTATO FINALE 1 – Arnaud Demare (Groupama – FDJ) – 145 km in 3h36’07”, media 40.256 km/h 2 – Elia Viviani (Deceuninck – Quick-Step) s.t. 3 – Rüdiger Selig (Bora – Hansgrohe) s.t. MAGLIE Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Valerio Conti (UAE Team Emirates) Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Giulio Ciccone (Trek
– Segafredo) Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Nans Peters (AG2R La Mondiale) CLASSIFICA GENERALE 1 – Valerio Conti (UAE Team Emirates) 2 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) a 1’50” 3 – Nans Peters (AG2R La Mondiale) a 2’21” CONFERENZA STAMPA Il vincitore di tappa Arnaud Démare ha dichiarato: “Sapevo che sarebbe stato uno sprint veloce con gli ultimi 20km molto nervosi. Per evitare problemi, ho chiesto ai miei compagni di tenermi davanti, nelle prime dieci o quindici posizioni. Sono stati fantastici. Ramon [Sinkeldam] è stato molto forte e Jacopo [Guarnieri] eccezionale. Una volata come questa, a tutta velocità senza bisogno di frenare, era perfetta per me. Io e il mio team avremmo voluto vincere uno sprint all’inizio del Giro: ci sono andato vicino, sono stato spesso piazzato nei primi ma mi mancava il successo. Oggi è un
sollievo. Il mio obiettivo è arrivare a Verona. Se avrò le gambe per superare le montagne, resterò fino alla fine”. La Maglia Rosa Valerio Conti ha dichiarato: “In alcune tappe di questo Giro siamo andati veramente a tutta, oggi non è stato così. Non mi piace come abbiamo corso in questa frazione, quando non si va a tutta i finali sono più pericolosi perchè ci sono tanti corridori freschi che credono di poter vincere. Non voglio correre rischi inutili. Ripeto, voglio mantenere la Maglia Rosa il più a lungo possibile. La mia più grande paura sono gli attacchi di Vincenzo Nibali. Sono imprevedibili.”. LA TAPPA DI DOMANI Tappa 11 – Carpi-Novi Ligure 221 km – dislivello 400 m Tappa assolutamente piatta, che termina l’attraversamento della Pianura Padana. Dopo Casteggio si segue il tradizionale percorso della Milano-Sanremo fino a 3 km dall’arrivo. Si parte da Carpi in direzione Reggio Emilia e dopo l’attraversamento della città si entra nella statale n.9 “via Emilia” che si segue fino a Piacenza con un percorso sempre rettilineo. Dopo Piacenza si percorre praticamente fino
all’arrivo la ex statale padana inferiore. Si attraversa tutta una serie di città toccate da molte tappe del Giro e nel finale dalla Milano-Sanremo. Ultimi km Ultimi 3 chilometri praticamente rettilinei intervallati da alcune rotatorie che si percorreranno quasi senza deviazioni. Ultima curva a 3.000 m dall’arrivo. Rettilineo finale di 2.800 m in asfalto di larghezza 7,5 m. COPERTURA TV I palinsesti della Tappa 11 del Giro d’Italia sono disponibili a questo link. Foto Credit: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLO SPORT INTEGRATO REGIONALE Mercoledì 22 maggio 14:30 Palasport di Chiarbola Si conclude un altro ciclo di attività per la Calicanto Onlus e mercoledì 22 maggiodalle 14:30 al Pala Chiarbola si terrà laCerimonia di Premiazione del torneo regionale tenutosi lo scorso 5 aprile con le prime 3 squadre classificate delle Scuole Medie e Superiori della regione. L’iniziativa si svolge con il fondamentale sostegno della Fondazione CRTrieste. Nell’occasione verrà consegnato anche un riconoscimento alla
Pallanuoto Trieste e alla Pallacanestro Trieste per avere accolto in fase sperimentale il progetto “Work in Experience” per l’inserimento di ragazzi con disabilità nel mondo del lavoro sportivo, oltre ad aver fornito con grande generosità supporto al nostro staff e ai nostri associati venendo a giocare con loro tutte le settimane. Durante il pomeriggio si esibirà sia la Calicanto Band, emanazione delle classi di musica che si tengono durante tutto l’anno e anche la Calicanto Dance, il corpo di ballo integrato della Onlus. Verranno inoltre assegnate anche 3 borse di studio in denaro a 3 ragazzi che stanno completando la quinta superiore. Le borse “Fairplay per l’integrazione” designate vanno a Enrique Lemma del Liceo Oberdan di Trieste, a Valentina Ceriello dell’ISIS Pertini di Monfalcone e a Sabina Petri dell’IT Zanon di Udine. Supporto e aiuto alla manifestazione viene dato anche dal IT Da Vinci di Trieste che invia i suoi ragazzi in alternanza scuola lavoro come hostess e addetti alla sicurezza. Hanno già confermato la loro partecipazione il Presidente della Regione FVG Massimiliano Fedriga, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di TriesteCarlo Grilli, il consigliere regionaleFrancesco Russo, il Presidente del CONI FVG Giorgio Brandolin e Ernesto Maridelegato provinciale del CONI, il presidente di Trieste Trasporti Piergiorgio Luccarini e la marchesa e filantropa Etta Carignani.
DOMANI A BASSANO DEL GRAPPA ( VI ) LA PRESENTAZIONE DEI CIRCUITI DI GARA DEI “CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI DI PARACICLISMO” DOMANI A BASSANO DEL GRAPPA (VI), LA PRESENTAZIONE DEI PERCORSI DI GARA DEI “CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI DI PARACICLISMO 2019” Bassano del Grappa (VI), 21 Maggio 2019 – Grande attesa per la presentazione ufficiale dei circuiti di gara dei “Campionati Italiani Assoluti di Paraciclismo”, in programma sabato 22 e domenica 23 giugno. La manifestazione che assegnerà le ambite maglie tricolori andrà in scena sulle strade venete nel cuore delle splendide città di Marostica (VI) e di Bassano del Grappa (VI). La regia organizzativa è affidata all’ormai collaudata A.S.D. Giubileo Disabili Roma del vulcanico patron Mauro Valentini, reduce dalla perfetta predisposizione della prova di Coppa del Mondo di Paraciclismo andata in scena in quel di Corridonia (MC) un paio di settimane fa. Marostica, Bassano del Grappa, la provincia di Vicenza ed in generale la regione Veneto sono luoghi fortemente votati allo sport ed in particolare al ciclismo e paraciclismo. La passione ed il calore del pubblico non mancheranno, per vivere intensamente due entusiasmanti giornate di sport senza barriere. La presentazione ufficiale dei circuiti di gara andrà in scena nella tarda mattinata di domani, mercoledì 22 maggio (inizio alle ore 13:00), presso l’incantevole scenario della “Sala degli Specchi” di Palazzo Sturm, in via Schiavonetti, 40 – 36061 a Bassano del Grappa (VI). Il comitato organizzatore rivolge i più sentiti ringraziamenti al CONI, alla Federazione Ciclistica Italiana, al Comitato
Italiano Paralimpico, alla Regione del Veneto, alla Provincia di Vicenza, alla Città di Marostica, alla Città di Bassano del Grappa, ed ai preziosi partners: VIMAR, Banca Popolare di Marostica – Volksbank, Centroveneto Bassano Bamca – Credito Cooperativo Soc. Coop., Pizzato Elettrica – Industrial Control and Safety Devices e MUBRE – Build for Life. Cycling Communication – Press Office Campionati Italiani Paraciclismo Roglic re delle crono, Ackermann padrone delle volate, Conti Rosa d’Italia Primo giorno di riposo per il Giro d’Italia dopo nove tappe. Il Direttore del Giro Mauro Vegni insignito di una delle più alte onorificenze della Repubblica di San Marino.
Riccione, 20 maggio 2019 – I primi 9 giorni della centoduesima edizione della Corsa Rosa si sono chiusi con il successo di Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma) nella cronometro della Sangiovese Wine Stage, replicando il successo ottenuto nella crono inaugurale sul San Luca di Bologna. Lo sloveno è arrivato al primo giorno di riposo con un vantaggio significativo rispetto agli altri favoriti della generale: 1’44” su Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), che rimane l’unico vincitore della Corsa Rosa ancora in gara, dopo l’abbandono di Tom Dumoulin (Team Sunweb). Simon Yates (Mitchelton-Scott) e Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team), dopo una crono deludente, si trovano adesso rispettivamente a 3’46” e 4’29”. Il Giro arriva al primo riposo con la Maglia Rosa sulle spalle di Valerio Conti (UAE Team Emirates) che guida la Generale con 1’50” di vantaggio su Roglic. L’italiano ha approfittato della fuga vincente della sesta tappa per vestirsi di Rosa, secondo sul traguardo di San Giovanni Rotondo dietro al connazionale Fausto Masnada (Androni Giocattoli-Sidermec).
Un’altra frazione che ha visto una fuga arrivare al traguardo è stata la settima, vinta da Pello Pello Bilbao (Astana Pro Team). Non sono mancate le volate di gruppo: l’ultima vinta dall’australiano Caleb Ewan (Lotto-Soudal) nell’ottava tappa. Un successo anche per il colombiano Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), primo a Orbetello dopo il declassamento del campione italiano Elia Viviani (Deceuninck–Quick-Step). Due successi per Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe) che si è imposto nelle frazioni 2 e 5. Al suo primo grande giro, il campione nazionale tedesco si sta confermando come uno dei velocisti più interessanti della nuova generazione e guida la classifica della Maglia Ciclamino davanti ad Arnaud Démare (Groupama-FDJ), ancora a secco in questo Giro d’Italia.
LE PROSSIME TAPPE Si riparte con due tappe per velocisti, la Ravenna-Modena e la Carpi-Novi Ligure, prima della Cuneo-Pinerolo, antipasto alle grandi montagne. L’arrivo di Novi Ligure e la tappa successiva sono dedicate a Fausto Coppi nel centenario della nascita. Primo grande arrivo in salita del Giro, la 13a tappa porterà il gruppo da Pinerolo ai 2247 metri di Ceresole Reale (Lago Serrù). Altra tappa a “5 stelle” di difficoltà quella di sabato 25, che parte da Saint-Vincent e arriva a Courmayeur. 131 km con 5 GPM e 4.000 metri di dislivello. Il giorno dopo, da Ivrea a Como, con il finale “classico” dell’ultimo Lombardia: Madonna del Ghisallo, la Colma di Sormano e Civiglio, prima dell’arrivo sul Lungo Lago. Lunedì 27 maggio secondo e ultimo giorno di riposo della Corsa Rosa a Como.
Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia, riceve il titolo di Commendatore della Repubblica di San Marino dai Capitani Reggenti Nicola Selva e Michele Muratori IL DIRETTORE DELLA CORSA ROSA INSIGNITO DELL’ORDINE EQUESTRE DI SANT’AGATA, UNA DELLE PIÙ ALTE ONORIFICENZE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO Questa mattina Mauro Vegni, Direttore del Giro è stato insignito nel Palazzo della Repubblica di San Marino, alla presenza dei Capitani Reggenti Nicola Selva e Michele Muratori, dell’Ordine Equestre di Sant’Agata, una delle più alte onorificenze della Repubblica di San Marino. Alla consegna del titolo di Commendatore, ricevuto dalle mani del Segretario di Stato Michelotti che lo ha definito “un amico della Repubblica”, Mauro Vegni ha detto: “Le sue parole mi hanno commosso. Il Giro e San Marino sono legati in modo strettissimo. La tappa di domenica, pur con la pioggia, ha dato un indirizzo chiaro alla classifica del Giro”.
Il Direttore del Giro d’Italia e il Segretario di Stato Michelotti con i simboli dell’onorificenza LA TAPPA DI DOMANI Tappa 10 – Ravenna-Modena 145 km – dislivello 150 m Tappa perfettamente piatta, prima delle due consecutive, che attraversa la Pianura Padana. Lunga serie di strade diritte ampie, ma intervallate da tutti i tipi di arredo urbano negli abitati e dalle strutture complementari alla circolazione come rotatorie, spartitraffico, dossi lungo l’intero percorso. Finale praticamente privo di cambi di direzione. Ultimi km Ultimi chilometri prevalentemente rettilinei su strade ampie e con negli ultimi 5 km una sola curva a 2.200 m dall’arrivo. Da segnalare un tratto di 450 m di pavé (porfido) dai 1.500 m a quasi l’ultimo chilometro. Rettilineo finale di 1.500 m in asfalto di larghezza 8 m.
COPERTURA TV I palinsesti della Tappa 10 del Giro d’Italia sono disponibili a questo link. Foto Credit: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi Roglic ha vinto la Tappa 9 del Giro d’Italia, Conti ancora Maglia Rosa
LA CRONO DICE SEMPRE ROGLIC, LA ROSA ANCORA CONTI Nella Sangiovese Wine Stage lo sloveno si impone davanti a Campenaerts e Mollema. Nibali quarto a 1’05’, male Yates e Lopez. Conti, al traguardo con un ritardo di 3’33” conserva la Maglia Rosa e guida la classifica con 1’50” su Roglic. San Marino, 19 maggio 2019 – Seconda vittoria di tappa di Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma) che dopo la cronometro individuale inaugurale sul San Luca di Bologna si è ripetuto nella Sangiovese Wine Stage da Riccione a San Marino (RSM). Il podio di giornata è stato completato da Victor Campenaerts (Lotto-Soudal) e Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) ha accusato un ritardo dal vincitore di 1’05” mentre hanno perso terreno Simon Yates (Mitchelton – Scott) e Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team). Ultimo a partire, Valerio Conti (UAE Team Emirates) ha
resistito alla pioggia e alla pressione riuscendo a conservare la Maglia Rosa alla vigilia del primo giorno di riposo della Corsa Rosa. LE PILLOLE STATISTICHE Terza vittoria di tappa per Primoz Roglic al Giro, tutte ottenute a cronometro: nona tappa al Giro 2016, prima e nona (a Bologna e San Marino) nel 2019. Solo due corridori in attività hanno vinto tre crono al Giro: Roglic e Tom Dumoulin. Francesco Moser ha il record assoluto: 12. Settima vittoria di tappa per la Slovenia al Giro d’Italia. La prima fu di Luka Mezgec al Giro 2014, ultima tappa con arrivo a Trieste.
DATI MONITORATI OGGI I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
RISULTATO FINALE 1 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) – 34.8 km in 51’52”, media 40,257 km/h 2 – Victor Campenaerts (Lotto Soudal) a 11″ 3 – Bauke Mollema (Trek – Segafredo) a 1’00” MAGLIE Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Valerio Conti (UAE Team Emirates) Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Giulio Ciccone (Trek – Segafredo) Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Nans Peters (AG2R La Mondiale) CLASSIFICA GENERALE 1 – Valerio Conti (UAE Team Emirates) 2 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) a 1’50” 3 – Nans Peters (AG2R La Mondiale) a 2’21” CONFERENZA STAMPA Il vincitore di tappa Primoz Roglic ha dichiarato: “Non è una sorpresa per me questo successo a cronometro. Ero concentro su me stesso e sono andato il più forte che potessi: è andata bene. Mi dispiace per Victor Campenaerts che ha avuto un problema meccanico, c’è sempre bisogno anche di fortuna per poter vincere. Per quanto riguarda la mia prova, ho provato il percorso al mattino quando era asciutto, poi in gara pioveva e non ho corso alcun rischio. A prescindere dai distacchi di oggi, credo che molte cose possono ancora accadere prima dell’arrivo di Verona.”.
La Maglia Rosa Valerio Conti ha dichiarato: “Forse ho sbagliato a togliere la visiera dal casco, pensavo che non piovesse più e invece ha ricominciato poco dopo. Probabilmente ho perso circa un minuto da Primoz Roglic perché non ho voluto correre alcun rischio. Il mio solo obiettivo era quello di mantenere la Maglia Rosa. Voglio tenerla il più a lungo possibile. Magari non vincerò il Giro quest’anno ma spero di poterci provare in futuro.” INFO E ORARI QUARTIERTAPPA – GIORNO DI RIPOSO Palazzo del Turismo, Piazzale Ceccarini, 11, Riccione Accrediti, direzione, segreteria 15:00 – 19:00 Sala stampa / Salle de presse / Press room 15:00 – 20:00 LA TAPPA DI DOPODOMANI Tappa 10 – Ravenna-Modena 145 km – dislivello 150 m Tappa perfettamente piatta, prima delle due consecutive, che attraversa la Pianura Padana. Lunga serie di strade diritte ampie, ma intervallate da tutti i tipi di arredo urbano negli abitati e dalle strutture complementari alla circolazione come
rotatorie, spartitraffico, dossi lungo l’intero percorso. Finale praticamente privo di cambi di direzione. Ultimi km Ultimi chilometri prevalentemente rettilinei su strade ampie e con negli ultimi 5 km una sola curva a 2.200 m dall’arrivo. Da segnalare un tratto di 450 m di pavé (porfido) dai 1.500 m a quasi l’ultimo chilometro. Rettilineo finale di 1.500 m in asfalto di larghezza 8 m. COPERTURA TV I palinsesti della Tappa 10 del Giro d’Italia sono disponibili a questo link. #Giro Foto Credit: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi Ewan ha vinto la Tappa 8 del Giro d’Italia, Conti ancora Maglia Rosa Nella volata di Pesaro si impone l’australiano che batte Viviani e la Maglia Ciclamino Ackermann. Conti ancora in Rosa alla vigilia della Sangiovese Wine Stage. Oggi presente al Giro il Presidente dell’UCI Lappartient.
Il Presidente dell’UCI David Lappartient ha premiato la Maglia Rosa Valerio Conti Pesaro, 18 maggio 2019 – Caleb Ewan (Lotto-Soudal) ha conquistato in volata l’ottava frazione del centoduesimo Giro d’Italia, precedendo Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step) e Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe) sul traguardo di Pesaro. È la sua seconda vittoria in carriera alla Corsa Rosa dopo la settima tappa del 2017. Valerio Conti (UAE Team Emirates) conserva la Maglia Rosa per il terzo giorno consecutivo alla vigilia della tanto attesa Sangiovese Wine Stage, una cronometro individuale da Riccione a San Marino (RSM) di 34.8km. Il primo corridore a partire domani sarà Nico Denz (AG2R La Mondiale) alle 12.50. L’ultimo, la Maglia Rosa Valerio Conti (UAE Team Emirates) alle 16:13. L’ordine di partenza della cronometro è disponibile a questo link.
LE PILLOLE STATISTICHE Seconda vittoria di tappa al Giro per Caleb Ewan dopo Alberobello nel 2017. È la 32esima vittoria al Giro per l’Australia, in sesta posizione nella classifica dei successi di tappa, a cinque lunghezze della Germania. 15esimo podio di tappa al Giro per Elia Viviani (5 vittorie, 7 secondi posti, 3 terzi posti). Valerio Conti è il primo Italiano che indossa la Maglia Rosa per tre tappe consecutive dal 2013. L’ulitmo era stato Vincenzo Nibali: dalla 18esima alla 21esima tappa.
DATI MONITORATI OGGI I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link. RISULTATO FINALE
1 – Caleb Ewan (Lotto Soudal) – 239 km in 5h43’32”, media 41,742 km/h 2 – Elia Viviani (Deceuninck – Quick-Step) s.t. 3 – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) s.t. MAGLIE Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Valerio Conti (UAE Team Emirates) Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Giulio Ciccone (Trek – Segafredo) Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Giovanni Carboni (Bardiani CSF) CLASSIFICA GENERALE 1 – Valerio Conti (UAE Team Emirates) 2 – José Rojas (Movistar Team) a 1’32” 3 – Giovanni Carboni (Bardiani CSF) a 1’41” CONFERENZA STAMPA Il vincitore di tappa Caleb Ewan ha dichiarato: “Stamattina avevo pianificato di prendere l’ultima curva in testa, poi oggi non mi sentivo troppo bene, abbiamo affrontato una tappa più dura di quanto pensassi. Negli ultimi 20 km ho dovuto usare tutti i miei compagni di squadra per riprendere gli attaccanti, incluso il mio apripista. A quel punto partire ai 300 metri sarebbe stato troppo rischioso. Così ho preso la ruota di Ackermann che aveva ancora un uomo. Sapevo di poterlo passare negli ultimi 150 metri. È molto importante per me tornare a vincere una tappa in un grande giro; questo è sicuramente il mio successo più importante con la Lotto- Soudal.”.
La Maglia Rosa Valerio Conti ha dichiarato: “Questi sono i giorni più felici della mia vita. Oggi mi ha chiamato anche Carlo Verdone! Non voglio pormi limiti quando penso a quanti giorni ancora posso resistere in Rosa. Sicuramente la cronometro di domani sarà molto difficile ma io darò il massimo per difendere la Maglia. In ogni caso posso dire che il mio vantaggio in Classifica Generale sugli specialisti delle prove contro il tempo è piuttosto ampio”. LA TAPPA DI DOMANI Tappa 9 – Riccione-San Marino (RSM – ITT) 34,8 km – dislivello 750 m Cronometro di quasi 35 km di cui i primi 22 in leggerissima ascesa fino alla salita finale di 12 km. Dopo Faetano le pendenze, pur senza mai diventare proibitive, si inaspriscono – specialmente nella prima parte – con punte attorno al 10% e una media del 6,5% fino a Fiorentino dove tra falsopiani e contropendenze il livello di difficoltà diminuisce per poi riportarsi attorno al 6% negli ultimi 2 km. L’intero percorso si svolge su strade ampie e in buono stato. Da segnalare i primi 450 m di percorso che si svolgono lungo la pista
ciclabile costiera con un tracciato curvilineo e dalla carreggiata ristretta. Ultimi km Ultimi 2,5 km in salita (dopo una breve discesa). Si toccano pendenze fino al 10% per brevissimi tratti. Ultimo rettilineo di 300 m in asfalto con linea di arrivo larga 5 m (ultimi 50 m in leggerissima discesa). COPERTURA TV I palinsesti della Tappa 9 del Giro d’Italia sono disponibili a questo link.
#Giro Foto Credit: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi Pello Bilbao ha vinto la Tappa 7 del Giro d’Italia, Conti ancora Maglia Rosa L’Aquila, 17 maggio 2019 – Il corridore spagnolo Pello Bilbao Lopez De Armentia (Astana Pro Team) ha vinto la settima tappa del centoduesimo Giro d’Italia, da Vasto a L’Aquila di 185 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Tony Gallopin (AG2R La Mondiale) e Davide Formolo (Bora – Hansgrohe), compagni di fuga. Valerio Conti (UAE Team Emirates), giunto con il gruppo a 1’07”, ancora in Maglia Rosa di leader della classifica generale.
Foto Fabio Ferrari/LaPresse 17 Tantissima gente ha accolto l’arrivo del Giro d’Italia nel centro storico de L’Aquila. La tappa, partita da Vasto, ha visto Pello Bilbao (Astana Pro Team) conquistare il suo primo successo nella Corsa Rosa con una fuga che, dopo aver impiegato molto tempo prima di svilupparsi e prendere il largo, è arrivata a minacciare la Maglia Rosa di Valerio Conti. L’UAE Team Emirates ha dovuto lavorare in testa al gruppo per chiudere su corridori come José Joaquin Rojas (Movistar Team), per qualche chilometro Maglia Rosa virtuale, e Davide Formolo (Bora-Hansgrohe), terzo di giornata dietro Pello Bilbao e Tony Gallopin (AG2R-La Mondiale). Una tappa con cui la Corsa Rosa ha voluto ricordare il terribile terremoto che 10 anni fa devastò queste terre: L’Aquila ha risposto presente, abbracciando il Giro in questa giornata speciale. RISULTATO FINALE 1 – Pello Bilbao Lopez De Armentia (Astana Pro Team) – 185 km in 4h06’27”, media 45,039 km/h 2 – Tony Gallopin (AG2R La Mondiale) a 5″ 3 – Davide Formolo (Bora – Hansgrohe) a 5″
CLASSIFICA GENERALE 1 – Valerio Conti (UAE Team Emirates) 2 – José Rojas (Movistar Team) a 1’32” 3 – Giovanni Carboni (Bardiani CSF) a 1’41” Il vincitore di tappa Pello Bilbao, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Oggi è una giornata davvero importante per me. Ho aspettato tanto prima di vincere la mia prima tappa in un grande giro. Ero in fuga con altri due compagni di squadra e questo mi ha aiutato molto. Andrey [Zeits] ha tirato molto, Dario [Cataldo] era il nostro leader designato ma è stata una frazione così complicata che abbiamo dovuto un po’ improvvisare per riuscire ad entrare nella fuga“. La Maglia Rosa Valerio Conti ha dichiarato: “È stato difficile conservare la Maglia Rosa, sembrava che tutto il gruppo volesse attaccare oggi. Poi quando si è formata la fuga c’erano corridori pericolosi come Rojas e Bilbao. Fortunatamente la nostra squadra è molto forte e abbiamo lavorato bene. È bello conservare il comando della Generale”.
Foto Gian Mattia D’Alberto – LaPresse 17-05-2019 L’AQUILA (Italia)Sport LA TAPPA DI DOMANI Tappa 8 – Tortoreto Lido-Pesaro 239 km – dislivello 1.750 m Tappa più lunga del Giro con i suoi 239 km divisa nettamente in due parti, i primi 140 km pianeggianti lungo la costa Adriatica e i successivi 100 ondulati e costellati di “muri” fino all’arrivo. Si scala una decina di salite di cui tre classificate GPM. Finale sul Monte di Gabicce con la discesa finale che si conclude a 3 km dall’arrivo.
Ultimi km Arrivo al termine della discesa molto tecnica che caratterizza gli ultimi 7 km. A 3 km d’arrivo si entra nell’abitato dove su strade ampie e rettilinee si raggiunge l’arrivo. Retta finale su asfalto di 250 m larga 7 m. MASNADA HA VINTO LA TAPPA 6 DEL GIRO D’ITALIA, CONTI È LA NUOVA MAGLIA ROSA
VINCE L’ITALIA DEI GIOVANI A San Giovanni Rotondo Masnada (25 anni) fa sua la tappa, Conti (26) indossa la Maglia Rosa e Carboni (23) la Maglia Bianca, con Ciccone (24) sempre in Maglia Azzurra e Ackermann in Maglia Ciclamino. La frazione è stata caratterizzata da una fuga da lontano e ha visto il gruppo dei migliori a oltre sette minuti. San Giovanni Rotondo, 16 maggio 2019 – Fausto Masnada si è aggiudicato la sesta tappa del centoduesimo Giro d’Italia, primo successo in questa edizione della Corsa Rosa per un corridore italiano. Secondo dietro allo scalatore della Androni Giocattoli-Sidermec, il suo compagno di fuga Valerio Conti indossa la Maglia Rosa, sfilandola dalle spalle di Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma). Il corridore della UAE Team Emirates ha adesso un vantaggio di 1’41 ” su un altro italiano, Giovanni Carboni (Bardiani-CSF) nuova Maglia Bianca. Nella nuova Generale Roglic, arrivato con il gruppo a 7’19”
dal vincitore, si trova al decimo posto, con un ritardo di 5’24”. LE PILLOLE STATISTICHE Prima vittoria al Giro d’Italia per Fausto Masnada. Finora non aveva ottenuto nessun piazzamento nei primi 20. È la sua seconda partecipazione alla Corsa Rosa. È il terzo “Fausto” a vincere una tappa del Giro dopo Coppi e Bertoglio che hanno anche vinto la classifica finale. Questa è la 19esima vittoria di tappa al Giro d’Italia per la squadra di Gianni Savio. La prima fu vinta dal venezuelano Leonardo Sierra ad Aprica nel 1990 e l’ultima da Roberto Ferrari a Montecatini Terme nel 2012. L’ultima doppietta italiana in una frazione del Giro si era verificata a Santa Ninfa l’anno scorso con Enrico Battaglin e Giovanni Visconti, 1o e 2o della 5a tappa. Valerio Conti è il primo italiano ad indossare la Maglia Rosa da quando Vincenzo Nibali vinse il Giro 2016 a
Torino. DATI MONITORATI OGGI I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
RISULTATO FINALE 1 – Fausto Masnada (Androni Giocattoli – Sidermec) – 238 km in 5h45’01”, media 41,389 km/h 2 – Valerio Conti (UAE Team Emirates) a 5″ 3 – José Rojas (Movistar Team) a 38″ MAGLIE Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Valerio Conti (UAE Team Emirates) Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Giulio Ciccone (Trek – Segafredo) Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Giovanni Carboni (Bardiani CSF)
CLASSIFICA GENERALE 1 – Valerio Conti (UAE Team Emirates) 2 – Giovanni Carboni (Bardiani CSF) a 1’41” 3 – Nans Peters (AG2R La Mondiale) a 2’09” CONFERENZA STAMPA Il vincitore di tappa Fausto Masnada ha dichiarato: “C’è voluta un’ora e mezza prima che la fuga andasse, il ritmo in gruppo era pazzesco. Fortunatamente ero al posto giusto quando finalmente è partita la fuga, poi abbiamo collaborato tutti. C’erano diversi passisti forti nel primo gruppo e sapevo che avrei dovuto fare la differenza in salita perché lo sprint non è il mio forte. Valerio Conti ha capito che dovevamo attaccare sull’ultima salita, poi siamo andati insieme fino al traguardo. Oggi ho ottenuto qualcosa che non mi aspettavo e questo mi rende entusiasta”. La Maglia Rosa Valerio Conti ha dichiarato: “Sapevo che Roglic voleva lasciare la Maglia Rosa a qualcun altro ma lo sapeva tutto il gruppo. In molti hanno provato ad andare in fuga, è stata dura all’inizio. Fausto Masnada oggi era più forte di
me. Per un italiano, la Maglia Rosa è la cosa più bella del mondo. Cercherò di tenerla il più a lungo possibile finché le mie gambe e il mio cuore me lo permetteranno”. LA TAPPA DI DOMANI Tappa 7 – Vasto-L’Aquila 185 km – dislivello 2.400 m Tappa abbastanza mossa. Prima parte lungo il mare fino a Ortona per poi affrontare tutta una serie di ondulazioni nell’entroterra (tra le altre le salite di Ripa Teatina e Chieti). Unico GPM le Svolte di Popoli prima dell’altopiano abruzzese che porta a l’Aquila. Dopo il GPM si raggiunge L’Aquila per strade diritte e in leggera pendenza attraversando nel finale le zone colpite dal terremoto dell’aprile 2009. Ultimi km Si lascia la ss.17 ai -9 km dall’arrivo e si affronta la salita di via della Polveriera con pendenze attorno al 5-6% e punte del 9%. Discesa in cittàverso il Castello e passaggio cittadino articolato fino ad affrontare l’ultima discesa (in parte all’interno dell’abitato) che termina con una svolta secca verso destra ai 2 km dall’arrivo. A 1.500 m la strada
inizia a salire. L’ultimo km ha una pendenza attorno al 7% con una punta dell’11% poche centinaia di metri prima di immettersi nel rettilineo finale. La retta di arrivo misura 450 m (larghezza 7 m) in ascesa al 7% su asfalto. COPERTURA TV I palinsesti della Tappa 7 del Giro d’Italia sono disponibili a questo link. #Giro Foto Credit: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi Press Giro d’Italia
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