EUROPA mosaico - Unioncamere
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mosaico Newsletter Numero 9 EUROPA 4 maggio 2016 L’INTERVISTA Lara Comi, Vicepresidente del Gruppo del Partito Popolare Europeo al Parlamento europeo Le PMI attendono il rilancio di una po- trate verso un unico obiettivo: stimolare litica europea. La Strategia per il mer- la crescita. La Strategia “Europa 2020” cato interno può essere la risposta? punta proprio a rilanciare l’economia dell’UE nel prossimo decennio, realiz- È stato calcolato che l’ulteriore conso- zando un’economia intelligente, soste- lidamento del mercato interno potrebbe nibile e solidale, per conseguire elevati determinare vantaggi significativi per livelli di occupazione, produttività e co- consumatori ed imprese dell’UE, facen- esione sociale. In particolare, risulterà do aumentare di 235 miliardi di euro determinante l’avvio del mercato unico l’anno il PIL. D’altra parte la crisi eco- digitale, che dischiuderà nuove opportu- nomica che ha colpito l’Europa in questi nità economiche, riducendo gli ostacoli anni rappresenta la vera sfida per tutto amministrativi. il Continente. L’Unione Europea e tutte le Istituzioni sono per questo concen- (continua a pag. 2) PA S SA PA RO L A Digitalizzazione dell’industria europea: ognuno faccia la sua parte Con la pubblicazione, appena qualche spessore contenutistico dall’inizio della vorando da anni), alla transizione verso giorno fa, della nuova strategia europea Commissione Juncker. Dal maggior dia- gli appalti elettronici fino ad arrivare al per la creazione di un mercato unico di- logo politico tra i 28 all’utilizzo del par- principio “una tantum” per la fornitura gitale, cominciano a chiarirsi le sfide che tenariato pubblico-privato come leva dei di documentazione in diversi Paesi da attendono Stati membri ed istituzioni co- fondi europei disponibili, alla definizione parte delle imprese. Questa imponente munitarie per consentire ad industria UE, di progetti pilota per potenziare l’Internet strategia, che si prefigge di mobilitare PMI, ricercatori e autorità pubbliche di delle Cose ed i processi produttivi avanza- più di 50 miliardi di euro di investimen- beneficiare delle nuove tecnologie. Gli ti negli ambiti chiave, da un attento inter- ti pubblici e privati, non potrà, a nostro Stati membri si stanno già muovendo da vento normativo per facilitare il flusso dei avviso, fare a meno di due importanti alcuni anni autonomamente (risulta in- dati e i diritti di proprietà alla creazione presupposti. Da un lato, un sensibile mi- teressante la mappa fornita dalla Com- di una rete paneuropea di poli d’innova- glioramento delle skills digitali di citta- missione), con risultati innegabili ma zione digitale al servizio delle imprese e dini e imprese per utilizzare al meglio anche con difficoltà in alcuni settori (su alla definizione di norme tecniche con 5 gli strumenti ipotizzati (ed in questo tutti edilizia, agroalimentare, tessile e settori prioritari (5G, Internet delle cose, caso un piano europeo dovrebbe essere siderurgia) e a livello di coinvolgimento tecnologie dei dati, cyber-sicurezza ed maggiormente definito). Dall’altro, la delle PMI. Frammentazione dei mercati infine cloud computing, per la quale vie- volontà reale degli Stati membri di far e digitalizzazione rappresentano una con- ne presentata una specifica iniziativa eu- assurgere la politica industriale 4.0 a traddizione in termini e qui l’Europa deve ropea). Per finire, uno sforzo nei servizi vera priorità UE, attraverso un approc- svolgere il ruolo trainante. Le misure pre- pubblici che vada dalla semplificazione cio molto più condiviso che riconosca il viste nel pacchetto presentato sono molto alla creazione di servizi transfrontalieri ruolo trainante delle Istituzioni europee. articolate: ci troviamo probabilmente di (sul registro europeo delle imprese le Ca- fronte ad uno dei documenti di maggior mere di Commercio italiane stanno già la- flavio.burlizzi@sistemacamerale.eu
4 maggio 2016 Newsletter N° 9/2016 2 Disoccupazione giovanile: la Garanzia dall’embargo rus- giovani rimane un valido strumento o è so. L’Italia insom- opportuno individuare altre soluzioni? ma vince quando mette al centro la Secondo Eurostat, nel 2014 i giovani di- forza della sua qua- soccupati in Europa erano il 22% (in au- lità e delle sue pro- mento rispetto al 6% del 2008); i Neets duzioni. L’Unione (Not in Education, Employment or Trai- Europea non può ning) tra i 15 e i 29 anni nel 2014 erano al dunque essere un li- 13%. Si tratta di numeri impressionanti. mite, ma deve essere Garanzia Giovani rappresenta per questo una vera opportunità una valida risposta ad una delle principa- di sviluppo. Occor- li sfide dell’Unione Europea: dare un fu- rerà dunque tutela- turo di speranza ai nostri ragazzi. Occor- re la diversità del paesaggio, creando le un miglioramento della vita a tanti citta- rerà soprattutto continuare ad investire condizioni per un rilancio del turismo, dini. Certamente il lavoro da fare è anco- nella formazione e nell’alternanza scuola difendendo in modo rigoroso le tradizio- ra molto, come le donne ben sanno. Oc- lavoro. La settimana scorsa il Parlamen- ni nella produzione e sostenendo nel con- correrà per questo perseguire un’effettiva to Europeo ha chiesto di consolidare ul- tempo innovazione, anche nel marketing parità di retribuzioni e la possibilità per teriormente il progetto Erasmus, così da e nella capacità commerciale. le donne di mantenere il proprio posto di coinvolgere anche i ragazzi delle scuole lavoro pur avendo cura dei propri figli. superiori. Infine sostenere l’innovazione Il pilastro europeo dei diritti sociali, su In particolare, lo sviluppo di un welfare e la ricerca: solo un mercato dinamico e cui la Commissione ha avviato recen- aziendale che sappia coniugare lo svilup- competitivo potrà offrire opportunità di temente la discussione, mette la pa- po dell’azienda con l’attenzione ai propri lavoro per tutti. rità di genere tra le sue rubriche prin- dipendenti potrà risultare la strategia vin- cipali. Cos’ è ancora necessario fare cente, trasformando la parità non come La tipicità del prodotto italiano non per raccordare gli interessi di singoli, imposizione ma come scelta conveniente trova la giusta valorizzazione a livello imprese e società, su un tema così pri- per tutti. europeo. Quali strategie adottare per oritario? lara.comi@europarl.europa.eu rafforzare il binomio qualità-territorio? Sviluppo e crescita significano maggiore Secondo i dati pubblicati nei giorni scor- progresso sociale, più coesione e parteci- si dall’Istat, all’Italia va il primato in UE pazione, riduzione delle disuguaglianze. per l’agroalimentare di qualità. Regi- Per questo la Commissione ha avviato lo striamo infatti il numero di certificazio- scorso marzo un nuovo confronto, fina- ni più elevato a livello comunitario, 269 lizzato alla creazione di un pilastro eu- nel 2014; dopo di noi ci sono Francia, ropeo dei diritti sociali. Ora la parità di Spagna e Portogallo. Secondo Coldiretti genere tra donne e uomini è uno dei va- anche l’export migliora, con una crescita lori fondanti dell’Unione europea e tutte del 7.3% nonostante il danno derivante le azioni fin qui avviate hanno consentito
4 maggio 2016 Newsletter N° 9/2016 3 CAMERE EUROPEE CON VISTA Un viaggio attraverso 40 destinazioni L’Associazione delle Camere di commercio danubiane Creata nel 2010 con lo scopo di svi- luppare una competitività sostenibile della riva danubiana, l’Associazione delle Camere di commercio danu- biane rappresenta una nuova dimen- sione di quella collaborazione che in questi anni si sta sviluppando attorno alla Strategia europea per la regio- ne del Danubio: la cooperazione tra imprese. Ciò è possibile attraverso la promozione comune delle attività economiche ed industriali da parte di 19 Camere di commercio rivierasche di 8 Paesi dell’Unione europea (Au- stria, Germania, Slovenia, Croazia, Serbia, Ungheria, Romania, Bulga- le Camere attraverso il coordinamento la ricerca di mercato, la comunicazione ria) che si propongono di creare una di programmi di formazione, lo scambio e le TIC, ISPO garantisce agli studen- piattaforma unica di opportunità vol- di best practices, sopratutto in materia di ti che hanno personalizzato il proprio ta a rafforzare la coesione tra imprese formazione ed apprendistato, la mobilità profilo sul sito un supporto totalmente operanti nei differenti territori della del personale delle strutture camerali e gratuito, provvedendo ad assicurare una macroregione. la definizione di programmi congiunti in sistemazione sicura e restando a dispo- Per raggiungere un simile scopo, materia di ambiente, commercio e turi- sizione per l’intera durata del periodo l’Associazione cerca di facilitare la smo. di collaborazione, mentre i costi fissi creazione di consorzi internazionali angelo.tedde@sistemacamerale.eu di pernottamento e di trasporto sono a che permettano un più facile accesso carico dell’azienda ospitante. L’apporto ai fondi europei, porta avanti ricer- Il supporto all’occupabilità nel principale offerto da ISPO alle impre- che (basate principalmente su son- Regno Unito: l’access point ISPO se si fonda sull’individuazione e sulla daggi annuali) che si propongono di preselezione dei candidati, quest’ultima rilevare gli ostacoli che impediscono Ospitato dalla Camera delle East Mi- mirante a verificare il livello della lin- lo sfruttamento delle potenzialità dlands (Derbyshire, Nottinghamshire, gua inglese, il background accademico, della regione, fornisce informazioni Leicestershire), il servizio di sportello le precedenti esperienze professionali, le alle imprese circa i differenti quadri unico International Students Placements capacità informatiche e di comunicazio- giuridici (fiscali, societari, contabili) Office (ISPO) fornisce assistenza qua- ne, e sull’organizzazione del colloquio dei Paesi partecipanti, alimenta lo lificata agli studenti europei desiderosi finale con l’impresa interessata. I costi sviluppo delle reti attraverso la pro- di effettuare un’esperienza di lavoro o dei servizi per le aziende differiscono in mozione di fiere, esibizioni ed eventi di tirocinio nel Regno Unito. Attivo in caso di membership Camerale: mentre le di networking tra imprese. Ad esse si numerosi settori fra i quali il commercio imprese registrate pagano 695 £ + IVA aggiunge la cooperazione diretta tra internazionale, il marketing, le vendite e per studente, quelle non iscritte devono sostenere una spesa pari a 845 £ + IVA; a questi oneri si assommano i costi di per- nottamento (370 £ al mese) e di traspor- to. Il provider mette inoltre a disposizio- ne delle aziende il proprio spazio web per l’organizzazione di campagne pro- mozionali ad hoc, anche in questo caso con montanti di spesa variabili. Forte di una rete di 250 strutture fra università e scuole superiori in Europa, ISPO rappre- senta un esempio di buona pratica per lo sviluppo delle competenze continentali sul suolo inglese. stefano.dessi@sistemacamerale.eu
4 maggio 2016 Newsletter N° 9/2016 4 OSSERVATORIO EUROCHAMBRES Il percorso comune in Europa Servizi all’internazionalizzazione: l’eterno dilemma Il settore dei servizi all’internazionalizza- zione continua ad animare il dibattito tra Commissione Europea e Stati membri. La Comunicazione UE del 2011 “Small Bu- siness, Big World” aveva ribadito il prin- cipio che ogni iniziativa europea dovesse assicurare la complementarietà con i ser- vizi nazionali offerti da organismi pubblici o privati e che, in linea con il principio di sussidiarietà, l’azione UE intervenisse solo a supporto e integrazione. Con l’avvio, lo Entra in vigore il codice doganale aggiornato scorso anno, dell’operatività dello Stru- mento finanziario europeo di Partenariato, Il 1° maggio scorso è entrato in vigore il Camere stesse nel rilascio dei certificati destinato ad assistere le imprese nello svi- codice doganale aggiornato, un insieme di all’esportazione e per favorire un’applica- luppo del business con i Paesi emergenti, nuove regole aventi lo scopo di facilitare zione armoniosa delle regole a livello eu- numerosi programmi hanno visto la luce, la vita delle imprese e di proteggere me- ropeo, EUROCHAMBRES, nell’ambito per la cui gestione EUROCHAMBRES glio i consumatori contro le merci illegali di un gruppo di lavoro ad hoc formato da ha raccolto l’interesse alla collaborazione o contraffatte, attraverso l’introduzione di alcune Camere nazionali, tra cui Unionca- da parte delle organizzazioni governati- procedure doganali più semplici e rapide mere, ha elaborato delle linee guida per le ve di promozione all’estero (ICE/ITA per e l’utilizzo di sistemi informatici moderni certificazioni di origine non preferenziale l’Italia) e di associazioni imprenditoria- che permetteranno, fra l’altro, un miglior di merci destinate ai Paesi terzi. L’obiet- li europee. Un partenariato finalizzato a coordinamento tra le amministrazioni do- tivo è ora che i singoli Stati membri fac- mettere in comune con il livello europeo ganali nazionali. In questa materia, come ciano proprie tali guidelines fornendo ad un percorso di servizi alle PMI, sul quale noto, le Camere di commercio europee esse un’adeguata base giuridica o diano ai la Commissione non sembra però aver an- hanno un ruolo di primo piano in parti- sistemi camerali l’autorizzazione, impli- cora allineato la sua strategia. Si spera che colare nella certificazione di origine. Tut- cita od esplicita, al rilascio di certificati il dialogo costruttivo appena avviato tra le tavia, la normativa doganale non impone redatti in conformità con le stesse linee parti interessate assicuri il successo di que- una modulistica definita. Per tale motivo, guida di EUROCHAMBRES. sto approccio innovativo. intravedendo difficoltà di gestione per le angelo.tedde@sistemacamerale.eu flavio.burlizzi@sistemacamerale.eu Le priorità europee in ropeo ha spinto l’acceleratore su una serie materia di formazione di iniziative quali il rilancio dell’Alleanza europea per l’Apprendistato, la “New Skil- Capacità e competenze di alta qualità, ls Agenda for Europe” lo “European Pact istruzione inclusiva, formazione in- for Youth”, potenziali progetti di forma- novativa pienamente inserita nell’era zione volti all’integrazione dei rifugiati. digitale, sviluppo professionale con- In tutti questi ambiti EUROCHAMBRES tinuo, riconoscimento delle qualifiche conferma il suo impegno: presentazione per facilitare l’apprendimento e la mo- di proposte progettuali, redazione di po- bilità del lavoro: sono queste le priorità sition paper, partecipazione ad iniziative che la Commissione europea porterà di alto livello. Se il risultato immediato all’imprenditorialità, lo sviluppo di com- avanti nei prossimi quattro anni per che ci si propone è una maggiore visibilità petenze trasversali e la formazione eco- permettere di abbassare un livello di del sistema camerale, l’obiettivo ultimo è nomica e finanziaria nei curricula delle disoccupazione, soprattutto giovanile, la diffusione di un messaggio chiaro: la scuole, enfatizzando l’expertise delle Ca- ancora troppo elevato, soprattutto nel necessità che gli Stati membri compiano mere di commercio in questi ambiti. Sud-Europa. A tal fine, l’Esecutivo eu- maggiori sforzi per integrare l’istruzione angelo.tedde@sistemacamerale.eu
4 maggio 2016 Newsletter N° 9/2016 5 A MISURA CAMERALE Un focus sulla legislazione UE L’armata dei Makers invade l’Europa! Dal 30 maggio al 5 giugno si svol- gerà nei 28 Paesi dell’Unione la pri- ma edizione europea della Maker Week. L’ambiziosa iniziativa, che si vale del coordinamento del team di Asset Camera, Azienda Specia- le della Camera di Commercio di Roma e organizzatrice della Maker Faire Rome – The European Edition (ottobre 2016), punta a promuovere lo svolgimento di più di 350 eventi (più d’azione della CMU, pubblicato a fine RAPEX: per un Mercato interno di 50 in Italia) di cui sono protagonisti i aprile, fornisce un quadro esaustivo sul- più sicuro per i consumatori Makers, ossia l’agguerrita generazione di lo stato dell’arte delle complesse misure dinamici imprenditori ed esperti formatisi in corso di adozione. Anche se non biso- La Commissione europea ha recentemen- a ritmo di web, tecnologia e finanziamen- gna perdere di vista la visione d’insieme, te pubblicato il rapporto RAPEX 2015, ti all’avanguardia, maestra nell’utilizzo di come lo stesso Commissario Hill non si il sistema di allerta rapida sui prodotti tecniche do-it-yourself (DYI) e do-it-wi- stanca di ripetere dal lancio dell’inizia- non-alimentari potenzialmente pericolo- th-other (DIWO) e ansiosa di mostrare in tiva, è forse opportuno soffermarsi su si. Nel rapporto si evidenzia che, duran- pubblico le proprie soluzioni innovative. alcune misure previste a breve-medio te l’anno passato, oltre 2.000 prodotti in L’obiettivo di questa rassegna, che am- termine. Gli ultimi anni hanno rappre- diversi settori merceologici sono stati se- plifica la progressiva affermazione della sentato un cambiamento radicale nelle gnalati agli altri Stati membri da parte di cultura Maker in Europa e riflette l’au- fonti di finanziamento delle imprese: or- autorità nazionali ed imprese private. Il mento della richiesta di prodotti frutto mai il ricorso al mercato dei capitali è, in rischio maggiore, secondo i dati, provie- della creatività, è duplice: dare la giusta termini assoluti, prevalente e nei cinque ne dai prodotti extra UE acquistati online. risonanza al movimento dei Makers per anni passati il settore delle obbligazioni Inoltre, il 63% dei prodotti soggetti ad in- favorire lo sviluppo di un’educazione sco- societarie è quasi triplicato. L’attenzione dagini proviene dalla Cina ed appartiene lastica basata sulle idee e creare un’area della Commissione per i prossimi mesi soprattutto ai settori dei giocattoli (27%) di contatto fra l’impresa giovane, le auto- si concentrerà quindi sulla revisione dei e dei capi d’abbigliamento e bigiotteria rità locali e i media. Makerstown, l’evento fondi di Venture capital (EuVeca) e im- (17%). Il rischio segnalato maggiormen- di lancio della settimana, organizzato da prenditoria sociale, sugli incentivi EuVe- te è di tipo chimico, per via del massic- ThinkYoung e Martens Centre, si terrà a ca e Business Angels, sui collocamenti cio uso di metalli pesanti, come nickel e Bruxelles il 24 maggio, alla presenza di privati di obbligazioni societarie, sul piombo, e di agenti plastificanti nei pro- una cinquantina di top makers provenienti miglioramento delle informazioni alle cessi di fabbricazione. Benché RAPEX sia da tutta Europa. PMI (guardando a best practice come il ampiamente utilizzato da Paesi come Ger- stefano.dessi@sistemacamerale.eu Referral nel Regno Unito), sugli ostacoli mania, Spagna, Ungheria e Regno Unito agli investimenti delle assicurazioni in ri- (circa 200 segnalazioni annue ciascuna), Capital Markets Union (CMU): ferimento alla normativa Solvency II, ma l’Italia, con sole 56 comunicazioni, non avanti a pieno ritmo anche sulle procedure fallimentari e su si mostra particolarmente attiva sia nella tassazione e fiscalità sugli investimenti fase di segnalazione che di feedback agli Il primo rapporto di aggiornamento se- transfrontalieri. avvisi provenienti dagli altri Stati europei. mestrale sulla realizzazione del Piano flavio.burlizzi@sistemacamerale.eu angelo.tedde@sistemacamerale.eu
4 maggio 2016 Newsletter N° 9/2016 6 PROcamere PROgrammi e PROgetti europei Un nuovo manuale per agevolare fre agli esperti l’accesso al credito delle PMI europei di e-go- vernment uno L’organizzazione delle conoscenze Sfruttare le numerose possibilità spazio di supporto per lo per l’energia efficiente: E³P offerte alle imprese dall’Unione scambio di buone pratiche e la europea presuppone una cono- condivisione di esperienze. Aperto an- La European Energy Efficiency Platform scenza adeguata degli strumenti che alle professionalità extra-Ue, lo stru- (E³P), lanciata lo scorso 5 aprile e gestita di finanziamento disponibili che permetta mento punta a migliorare l’interoperabilità dal Centro Comune di Ricerca della Com- di fare scelte strategiche e proporre pro- delle pubbliche amministrazioni proponen- missione europea, agisce da sportello vir- getti competitivi e di successo. Il manuale do una vasta gamma di soluzioni in diverse tuale per la comunità europea dell’energia “PMI ed ingegneria finanziaria in Horizon aree di interesse, fra le quali: la coopera- efficiente, mettendole a disposizione dati 2020”, che sarà presentato prossimamente zione transfrontaliera e transettoriale fra e report analitici sulle politiche, sulle tec- al Parlamento europeo, risponde proprio a gli enti pubblici, i servizi pubblici elettro- nologie e sugli aspetti sociali ed economici queste necessità. Redatta dall’Agenzia per nici paneuropei, consulenze legali sull’uti- del settore. Nata con l’obiettivo di sistema- la promozione della ricerca europea (Apre) lizzo e lo sviluppo di software all’interno tizzare in maniera coerente il flusso delle e la Coopération bancaire pour l’Europe delle amministrazioni pubbliche, l’impat- informazioni, la piattaforma, al passo con i (Cbe), insieme con Banca popolare di Son- to dell’interoperabilità sulla legislazione numerosi strumenti “di conoscenza” imple- drio, la pubblicazione ha come scopo quello e sulle iniziative dell’Unione, l’accesso a mentati dalla Commissione, fornisce agli di aiutare le imprese che vogliono puntare un archivio di casi-studio d’interoperabi- esperti uno spazio interattivo strutturato di sulla ricerca e sull’innovazione a muoversi lità riutilizzabili, sostegno per lo sviluppo diffusione delle buone pratiche e di appro- tra le varie opportunità di finanziamento di metodologie interoperabili, progetti di fondimento delle competenze, agilmente che il Gruppo della Banca europea degli e-government a livello paneuropeo. La decifrabile anche per il non addetto ai lavo- investimenti in collaborazione con la Com- piattaforma propone una serie di servi- ri. Sei i temi di discussione dell’iniziativa, missione europea mette loro a disposizione zi riconducibili a cinque assi prioritari: tutti affrontabili orizzontalmente a livello nel biennio 2016-2017 nell’ambito di Ho- 1) GET IN CONTACT, dedicato alla co- politico, economico e finanziario, tecnolo- rizon 2020. In particolare, dopo un’appro- municazione fra persone, alla discussio- gico e degli standard, sociale e comporta- fondita analisi rispetto ai cambiamenti che ne e alla promozione sui social network; mentale: al macrotema delle Città (Costru- il piano Junker ha apportato in materia di 2) SHARE information and LEARN, per zioni, Aree urbane, Trasporti e mobilità), ingegneria finanziaria, ed un’illustrazione la pubblicazione e la condivisione delle si affianca quello del Mercato (Prodotti e dei nuovi strumenti che Horizon 2020 e lo informazioni e di apprendimento con- Industria), accompagnati dal tema più ge- Strumento PMI forniscono per agevolare creto; 3) FIND, CHOOSE and RE-USE, nerale della Generazione e Distribuzione di l’accesso al credito, viene offerta una guida punto di accesso per la ricerca e la dif- Energia. Dal punto di vista degli strumenti alla compilazione di una proposta di suc- fusione di soluzioni; 4) DEVELOP and operativi lo strumento presenta due innova- cesso per partecipare allo Strumento PMI CONTRIBUTE, lo spazio traversale di zioni: WikEE, un serbatoio per la raccol- ed un approfondimento specifico alla “fase Joinup, nel quale l’utente ha l’opportunità ta di dati e notizie sull’energia efficiente e finale” dello Strumento. Il manuale si con- di fornire dati di varia natura sulle ini- Call, un invito alla condivisione di conte- clude con dei consigli su come presentare ziative già in corso d’opera; 5) JOINUP nuti o alla manifestazione d’interesse degli una “expression of interest” agli istituti fi- PLATFORM-WIDE SERVICES, centro esperti in caso di necessità specifiche. nanziari. di ricerca e di rilevazione statistica dello stefano.dessi@sistemacamerale.eu angelo.tedde@sistemacamerale.eu strumento. stefano.dessi@sistemacamerale.eu Punti di contatto fra le pubbliche amministrazioni in Europa: JoinuP Supplemento a La bacheca di Unioncamere Anno 7 N. 5 Finanziata dalla Commissione europea, la Mensile di informazione tecnica piattaforma di collaborazione Joinup of- Registrazione presso il tribunale civile di Roma n. 330/2003 del 18 luglio 2003 Editore: Unioncamere – Roma Il sito web Spazio Europa http://asbl.unioncamere.net/, regolarmente aggiornato a cura Redazione: p.zza Sallustio, 21 – 00187 Roma dello staff di Unioncamere Europa, si propone d’informare le Camere di Commercio sulle novità legislative europee. Unitamente a schede di approfondimento sulle tematiche Tel. 0647041 Direttore responsabile: Willy Labor europee d’interesse, in Spazio Europa sono disponibili le edizioni settimanali degli strumenti di monitoraggio legislativo e di monitoraggio bandi. Lo staff di Unioncamere Europa asbl (sede.bruxelles@sistemacamerale.eu) rimane a disposizione per rispondere a richieste di chiarimenti specifici sui temi contenuti in questo numero o a quesiti su altre tematiche europee di interesse.
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