Educational 2018/2019 - Madre Napoli
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Arte, teatro, musica, movimento… parole, suoni, colori, nature, Io sono Felice! nutrimenti... nuovi sguardi e nuovi ascolti, nuove narrazioni e nuove relazioni... per un museo che, per diventare felice, deve incontrare tutte le sue comunità e “per_formare” con esse. Io sono Felice! è il primo esperimento sociale del museo Madre che, attraverso le arti contemporanee, si trasforma in piattaforma pubblica di condivisione e strumento per una cittadinanza attiva e consapevole. Io sono Felice! è un programma versatile di attività didattiche e performative che si svolgeranno nel museo e tra le antiche strade del Quartiere San Lorenzo e del Rione Sanità che lo circondano, in cui ragazze e ragazzi potranno esplorare la loro stessa città, tornando a meravigliarsene, e in cui potranno vivere il museo come la loro “casa”, in cui sperimentare e applicare conoscenze differenti, ascoltarsi e confrontarsi, sentirsi accolti e imparare ad accogliere a loro volta, ricreare la comunità a cui appartengono come loro la vorrebbero. Un progetto educativo speciale, ideato dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee nell’anno 2018/2019, composto da workshop ad accesso gratuito che inaugura una stagione di collaborazioni – alcune consolidatesi nel tempo, altre inedite – con artisti provenienti dai diversi ambiti disciplinari, associazioni di quartiere, cooperative sociali, professionisti e operatori del terzo settore che lavorano da anni con bambini e adolescenti. Io sono Felice! è idealmente dedicato a Felice Pignataro, artista attivo a Scampia che fu definito “il muralista più prolifico del mondo” e le cui opere sono state oggetto, nell’estate del 2018, della prima factory del Madre con bambini provenienti da quartieri difficili e di una mostra, mai organizzata da un museo: perché l’arte non dà nulla per scontato, non impone saperi già definiti, si mette in dubbio e in discussione, integra e non discrimina, include e non esclude, ricerca i caratteri dell’impegno civile, sa che non c’è centro o periferia, ma solo un pluralità di interessi singolari che, insieme, formano una comunità.
6 - Io sono Felice! 7 - Io sono Felice! Scena Madre Cib/Arti Madre con ARREVUOTO | Teatro e Pedagogia Mandala: un intreccio tra colori e sapori Direzione artistica Maurizio Braucci | Coordinamento Chi Rom e…Chi No con Chi Rom e…Chi No / La Kumpania Al museo Madre si svolgerà il primo e immaginifico dell’arte. Con lo Snark (e Colori e sapori di altre culture per aprire nuovi “Arrevuoto” dell’arte contemporanea: un per lo Snark) gli spazi museali del Madre e varchi su un mondo digitale e globalizzato workshop teatrale che coinvolgerà i ragazzi i loro allestimenti diventeranno paesaggio che rischia di impoverirsi per la mancanza di in un laboratorio performativo, con spettacolo avventuroso dello spettacolo finale, su un attenzione e consapevolezza nelle abitudini finale site-specific, prodotto dalla Fondazione tappeto di musica e di poesia”. quotidiane e nei gesti più semplici: al Madre Donnaregina per le arti contemporanee. un originale percorso didattico che unisce arte L’opera scelta per la messa in scena dal e gastronomia. direttore artistico di ARREVUOTO | Teatro Con gli operatori dell’associazione Chi Rom e… e Pedagogia, Maurizio Braucci, con il Chi No i cibi divengono strumenti di liberazione coordinamento pedagogico di Chi Rom per scoprire gusti e forme differenti, attraverso e…Chi No, è La caccia allo Snark di Lewis la condivisione di una merenda e la creazione di Carroll, “visionaria narrazione della ricerca una nuova opera, un “mandala collettivo”, su cui di un mostro a metà tra squalo e serpente, i partecipanti lavoreranno insieme utilizzando in un mondo fantastico dove l’identità semi, foglie, pigmenti naturali. Chi Rom e…Chi No, interculturale, pedagogica diventa invenzione e la caccia una rincorsa associazione attiva nella e sociale attraverso il rito verso se stessi, secondo il gioco speculare periferia nord di Napoli del condividere differenti dal 2002, e La Kumpania sapori, materie prime ARREVUOTO | Teatro e associazioni, scuole e spazi SRLS, impresa sociale alimentari, sapori e modi attività Pedagogia, nato nel 2004 liberati. Con i suoi laboratori attività nata nel 2010, hanno dato di cucinarle. Chikù è anche workshop teatrale e prodotto dalla sua prima teatrali è diventato per workshop vita nel 2014 a Scampia al il primo ristorante italo/ per chi edizione dal Teatro Stabile di molti adolescenti e adulti per chi centro Chikù Gastronomia, romaní in Italia, in cui ragazzi dai 14 ai 18 anni Napoli, ha assunto negli anni un’occasione di incontro bambini dai 3 ai 10 anni Cultura e Tempo Libero: lavorano donne italiane periodo un valore socio-culturale unica con i linguaggi del periodo uno spazio laboratoriale e romní che preparano novembre 2018 - maggio 2019 sempre più definito, agendo teatro e della musica, con le gennaio 2019 aperto alla città, in cui piatti delle rispettive partecipazione in numerosi quartieri, possibilità di comunicazione partecipazione le due organizzazioni tradizioni gastronomiche, gratuita articolando la sua azione che essi rappresentano, con gratuita promuovono percorsi contaminandole e in una rete di gruppi, il loro potenziale formativo. gastronomici di matrice reinventandole.
8 - Io sono Felice! 9 - Io sono Felice! Dedalo Madre Cronache e Arte della paranza del Madre con Cooperativa Dedalus / Officine Gomitoli con Amalia De Simone Il museo come luogo aperto, spazio-tempo di Workshop fra i generi fotografici Come si possono comunicare le sensibilità e Il laboratorio si concluderà con la realizzazione Mario Spada, fotografo napoletano, indaga il genere della possibilità, immaginazione e incontro con nuove fotografia di reportage attraverso la sperimentazione di i linguaggi artistici con uno smartphone? Il di un racconto documentario integrato di ciò storie e culture. Un ciclo di laboratori dedicati generi quali il ritratto, il ritratto ambientato, il paesaggio, la Madre affida una possibile risposta ad Amalia che è esposto al Madre e la città intono. fotografia urbana e il visual storytelling, a partire dalle opere alle opere della collezione del Madre, che con De Simone, video-reporter d’inchiesta, Cavaliere di Joseph Beuys, Mimmo Jodice, Hiroshi Sugimoto e Andy la Cooperativa Dedalus e Officine Gomitoli Warhol, in collezione al Madre. al Merito della Repubblica Italiana “per il suo diventano un sorprendente caleidoscopio di coraggioso impegno di denuncia di attività Un pomeriggio al museo con Takoua Ben Mohamed immagini. “Non so se questo è un viaggio di andata o un viaggio di criminali”, per un viaggio lungo un anno che ritorno. Casa mia non so dov’è, se nel profondo Sud della avvicinerà i ragazzi alla funzione del museo Workshop di calligrafia Tunisia, in quel deserto del Sahara, oppure tra le strade Un incontro sui principi e le tecniche della calligrafia, a cura di trafficate di Roma”. come spazio-tempo dell’impegno, alle sue Amjed Rifaie, mediatore culturale, fotografo e insegnante, che Una storia contemporanea, quella della convivenza tra le collezioni e alle storie degli artisti che con esplora la matrice artistica e spirituale di un’arte millenaria, a tradizioni e il multiculturalismo: al Madre la giovane autrice partire dall’opera di Shirin Neshat in collezione al Madre. tunisina Takoua Ben Mohamed, grafic journalist, disegnatrice le loro opere e documenti lo rendono tale. e sceneggiatrice, presenterà il suo ultimo libro, La rivoluzione Una nuova, differente “paranza”, opposta a Workshop di fotoreportage dei gelsomini (Becco Giallo Edizioni, Padova, 2018). Takoua Con il fotografo Giuseppe Riccardi una lezione per sviluppare quelle delle cronache: un’alternativa concreta Ben Mohamed, già autrice di Sotto il velo, striscia a fumetti nuove conoscenze nell’utilizzo della macchina fotografica, che racconta la sua quotidianità di donna che ha liberamente per vivere il proprio quartiere, per imparare a insieme a capacità di analisi e lettura dei fenomeni sociali scelto di portare il velo in Italia, ha vinto numerosi premi, che la camera documenta, per favorire la conoscenza delle raccontarlo rapportandosi in modo critico con i tra cui il Premio Prato Città Aperta e il Premio Speciale culture che ogni immagine testimonia. Moneygram Award 2016. suoi molteplici attori e contesti. Cooperativa Dedalus percorsi di cittadinanza, Amalia De Simone indagini giornalistiche”, attività è attiva a Napoli da di accoglienza e di attività (Sassari, 1973), collaboratrice ha realizzato inchieste sulla workshop e incontri trent’anni nella ricerca, orientamento al lavoro, in workshop di Corriere.it, Rai e Reuters, crisi dei rifiuti Nella terra per chi progettazione e gestione particolare per le vittime di per chi nominata Cavaliere al Merito di Gomorra per Current e ragazzi dai 15 ai 18 anni di servizi a valenza tratta, i minori stranieri non ragazzi dai 14 ai 18 anni della Repubblica Italiana dal reportage per i programmi periodo sociale. La sua azione nel accompagnati, le donne periodo Presidente della Repubblica Rai Crash, La storia siamo ottobre - novembre 2018 campo dell’inclusione, in difficoltà e le persone novembre 2018 Sergio Mattarella “per il suo noi e Linea Notte, e ha partecipazione dell’economia del territorio transessuali. partecipazione coraggioso impegno di lavorato alla redazione del gratuita e dello sviluppo locale gratuita denuncia di attività criminali programma d’inchiesta di promuove e sostiene attraverso complesse Rai3 Rec.
10 - Io sono Felice! 11 - Io sono Felice! Il Madre alla Sanità e ritorno con Fondazione di Comunità San Gennaro Il museo Madre, nel cuore del centro storico di Napoli, si apre alle azioni, alle forze, alle Stella cinematografica & Street Art Tour Oltre il muro della Sanità Progetto realizzato dalla Cooperativa Sociale Il Grillo Progetto realizzato dalla Cooperativa Sociale Il Grillo Parlante motivazioni più incisive, e a loro modo Parlante ONLUS, in rete con le associazioni La Casa dei ONLUS - Centro Altra Casa, La Casa dei Cristallini, Pianoterra rivoluzionarie rispetto ai luoghi comuni e agli Cristallini, Less IS Onlus, Pianoterra Onlus, Traparentesi Onlus - Punto Luce Sanità. Onlus e Apogeo Records. Il tema del viaggio declinato nella sua duplice natura: fisica stereotipi, del fermento culturale dei quartieri La prima attività in programma coinvolge l’associazione e di senso. Attraverso la rilettura di grandi classici della che lo circondano. WI-U Adolescenti in Arte, che contribuisce alla costruzione letteratura per ragazzi – La Fabbrica di Cioccolata di Roald Un disperdersi nella comunità che mette in di processi di sviluppo territoriale della città attraverso Dahl, Il Meraviglioso Mago di Oz di L. Frank Baum, Il giardino il coinvolgimento degli adolescenti residenti nella III segreto di Frances Hodgson Burnett e Alice nel Paese delle dialogo il Madre e il limitrofo Rione Sanità, Municipalità di Napoli in attività legate alle arti visive. Meraviglie di Lewis Carroll – i partecipanti al laboratorio crogiolo di palazzi nobiliari e tradizioni Partendo dal museo Madre i ragazzi terranno due visite troveranno inaspettate e sorprendenti relazioni fra questi ultimi tematiche attraverso il quartiere della Sanità: e alcune opere della collezione del Madre, imparando così a popolari, passato e futuro, cronaca e vitale - Stella Cinematografica, un itinerario alla scoperta dei luoghi stabilire un nesso trasversale fra le diverse arti e compiendo potenzialità, affidata alle nuove generazioni. urbani entrati nella storia del cinema come location di grandi un vero e proprio viaggio – come quello intrapreso dai produzioni. protagonisti dei romanzi – nell’immaginario fantastico - Street Art Tour, una visita dedicata alle opere di street art che è all’origine di ogni scoperta e di ogni opera d’arte. che collegano idealmente alcune opere in collezione al Madre alle strade che circondano il museo. Fondazione di Comunità come, fra i partner del San Gennaro è un progetto in collaborazione attività attività esperimento di con il Madre, la Fondazione visite e itinerari urbani workshop cooperazione sociale Alberto Riva di Milano. per chi per chi fondato nel Rione Sanità ragazzi dagli 11 ai 17 anni ragazzi dai 6 ai 12 anni e animato da Padre periodo periodo Antonio Loffredo con le dicembre 2018 - gennaio 2019 dicembre 2018 - gennaio 2019 associazioni giovanili che partecipazione partecipazione la compongono e che vede gratuita gratuita attivi diversi soci fondatori
12 - Io sono Felice! 13 - Io sono Felice! #MadreTerra D_Madre con T.A.NA. Terranova Arte e Natura con Assessorato alle Pari Opportunità della Regione Campania Quattro workshop, curati da cinque artisti, che MeM - Me e Madre / con Silvia Capiluppi Il primo esperimento sociale del museo Madre patria della dieta mediterranea, mediante la Il ricamo, come pratica meditativa ed educativa, diventa la si concluderanno con l’esposizione delle opere materia di un’esperienza condotta da operatrici di associazioni prevede l’attivazione di una collaborazione valorizzazione del paesaggio, inteso come opera prodotte: condivisione e valorizzazione degli che si occupano di violenza sulle donne, che lavoreranno con con l’Assessorato alle Pari Opportunità della d’arte, ed il sostegno alle attività di accoglienza un gruppo di adolescenti scambiandosi storie e testimonianze. strumenti e delle risorse ambientali trovano il loro Regione Campania per promuovere la cultura diffusa, già presenti sul territorio, sia in termini spazio-tempo ideale al Madre con questo progetto, Penelope - passaggio in ombra / con Eugenio Giliberti del rispetto dell’identità di genere e della non di home restaurant, che di albergo diffuso. realizzato in collaborazione con T.A.NA. Terranova Creare una nuova opera con gli attrezzi storicamente e discriminazione, attraverso la realizzazione di abitualmente utilizzati per il lavoro della terra, riflettendo sul Arte e Natura. Uno spunto per avviare una tempo lungo dell’agricoltura e sulle tracce lasciate dall’uomo percorsi artistici educativi. riflessione collettiva sul recupero e la valorizzazione negli ambienti naturali o antropizzati, in cui le comunità vivono Nell’ambito delle diverse iniziative, si intende e producono. degli spazi urbani, a partire dal terrazzo del museo, promuovere e valorizzare la cultura femminile dove sarà realizzato un orto civile. Camere ecoiche / con Massimo Scamarcio e Neal Peruffo cilentana, attraverso attività sperimentali che Concepire e realizzare un’installazione che coniughi un Altre Storie / con Marisa Albanese ambiente da preservare e come le tecnologie possono coniughino l’arte, la cultura di comunità, i sapori Una nuova esperienza di condivisione in cui le storie di un modificarlo, un’esperienza multi-sensoriale che conduce la e gli odori dei prodotti e della cucina locale. gruppo di migranti, narrate o scritte, diverranno oggetto di natura e i suoi timbri sonori nel centro della città di Napoli, Percorsi che possono favorire lo sviluppo socio- ascolto diretto o di lettura da parte degli abitanti del quartiere attraverso la riproduzione della “voce” dell’acqua, un’inaudita San Lorenzo, nel cuore del centro storico di Napoli dove il riapparizione fra i palazzi storici del centro cittadino, che si economico di un’area, nota nel mondo come Madre opera ogni giorno. reimmerge nelle sue stesse origini naturali. T.A.NA. Terranova Arte attività e Natura è un progetto workshop con artisti di residenze artistiche per chi a Terranova di Arpaise ragazzi dai 14 ai 18 anni (Benevento), incentrate periodo sul rapporto fra arte e novembre 2018 - aprile 2019 natura, a cura di Tiziana partecipazione De Tora e Marco Papa, gratuita fondatori dell’associazione ArtStudio’93.
Un luogo di incontro e condivisione, uno spazio aperto e per tutti. Il Madre per le scuole Nel centro storico di Napoli, il Madre · museo d’arte contemporanea Donnaregina accoglie ogni giorno visitatori di ogni età e nazionalità, con 7200 mq di spazi espositivi restaurati e adibiti a museo da Álvaro Siza Vieira, una biblioteca, una mediateca, un’area bookshop/caffeteria e due ampi cortili. Il museo d’arte contemporanea della Regione Campania ha inaugurato i suoi spazi nel 2005 con allestimenti site-specific di Domenico Bianchi, Francesco Clemente, Luciano Fabro, Rebecca Horn, Anish Kapoor, Jeff Koons, Jannis Kounellis, Sol LeWitt, Richard Long, Mimmo Paladino, Giulio Paolini e Richard Serra. Dal 2013 il progetto Per_formare una collezione, dedicato alla formazione progressiva della collezione permanente, coniuga ricerca d’archivio e nuove produzioni, raccontando una storia che ha reso la Campania un crocevia di tutte le arti contemporanee. Centro di produzione culturale e di formazione, il Madre fa del rapporto con le scuole di ogni ordine e grado il campo privilegiato della propria azione, con proposte differenziate e modulabili, tra cui visite alle mostre temporanee e alle collezioni, percorsi tematici, laboratori e visite gioco, corsi di aggiornamento per docenti. Ma non solo: i programmi Educational del museo sono disponibili anche per adulti, bambini e famiglie. Questo e tanto altro ancora vi aspetta al Madre. Qual è il modo migliore per farvi conoscere il vostro museo d’arte contemporanea? Scopriamolo insieme!
18 - Le visite didattiche 19 - Le visite didattiche PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO PRIMARIA 10-11 ANNI SECONDARIA DI I GRADO SECONDARIA DI I GRADO SECONDARIA DI II GRADO SECONDARIA DI II GRADO SECONDARIA DI II GRADO Welcome@Madre Madre_in mostra Nice to meet you Diversa_mente Nel cuore storico di Napoli, il portone giallo Alla scoperta della storia del Madre e delle sue Una visita interattiva al Madre per imparare le Scoprire se stessi al Madre, in un percorso del Madre dà accesso al mondo dell’arte mostre e collezioni, riflettendo insieme sulla basi del linguaggio storico-artistico in inglese: formativo per tutti, raccontando il tema contemporanea: la visita parte dall’atrio del funzione di un museo di arte contemporanea attraverso un gioco saranno associate alcune dell’identità di genere, delle sue metamorfosi, museo, ridisegnato da Daniel Buren con l’opera oggi. La visita intende esplorare le ricerche parole chiave in lingua alle opere, alle sale, agli dei diritti negati e del valore universale ed etico in situ Axer/Désaxer, proseguendo al primo più attuali del panorama artistico, gli intrecci artisti e alle tecniche da loro impiegate. In una della diversità. La visita guidata si svolge nelle piano con le sale monografiche della collezione polisemici dei linguaggi del contemporaneo seconda fase, i termini appresi saranno messi in sale che ospitano il progetto Per_formare una site-specific e al secondo piano con le opere del e i suoi scenari attraverso il confronto tra le relazione alle immagini corrispondenti, creando collezione, finalizzato alla formazione progressiva progetto Per_formare una collezione, una vera e opere site-specific e quelle delle mostre in corso. un grande tabellone che ripercorre il percorso della collezione permanente del museo, per propria mostra sull’idea di collezione, che cresce Conosciamo ed entriamo in relazione non solo della collezione site-specific del museo. concludersi con il gioco “La Ragnatela”, ispirato e si articola nel tempo, per raccontare la storia con alcuni dei più grandi artisti contemporanei, all’opera Ricucire il mondo dell’artista Maria Lai, della cultura d’avanguardia, esplorando il presente ma anche con i luoghi, le testimonianze e i in cui i partecipanti saranno simbolicamente e ipotizzando il futuro. movimenti della cultura a Napoli e in Campania. uniti come fili che formano un’unica tela. attività attività attività attività visita (collezioni) visita (collezione + mostre) visita con approfondimenti in lingua inglese + gioco visita tematica + gioco durata durata durata durata 1h e 15’ 1h e 30’ 2h 2h costo costo costo costo € 80 a gruppo € 90 a gruppo € 120 a gruppo (max 30 alunni) € 120 a gruppo (max 30 alunni)
20 - Le visite didattiche 21 - Le visite didattiche SECONDARIA DI II GRADO SECONDARIA DI II GRADO SECONDARIA DI II GRADO SECONDARIA DI II GRADO Il riflesso di sé Musica ad Arte Madre museo Spazio Madre nell’arte al femminile Qual è, alle soglie del 2020, l’approccio dei più I rapporti tra artisti, cantautori e musicisti, Uno speciale percorso tematico attraverso le Il rapporto tra l’arte e lo spazio museale, tra giovani all’arte contemporanea? Che ruolo hanno, innovatori e sperimentatori di nuove forme di opere del progetto Per_formare una collezione in contenitore e ambiente. La visita parte dall’opera nella sua fruizione, le tecnologie più recenti? espressione e di comunicazione. Un percorso cui affrontiamo insieme il tema dell’identità in situ di Daniel Buren Axer / Désaxer, che A partire dalle opere della collezione site-specific, attraverso le mostre e le collezioni del Madre in di genere e analizziamo le trasformazioni che rimette in asse il Madre rispetto alla via su cui fino ad arrivare ai nuovi interventi espositivi, cui musica, arti visive e storia contemporanea hanno investito la figura e il ruolo della donna si affaccia, creando uno spazio in cui l’interno affrontiamo un viaggio che ripercorre i modi di si intrecciano nelle storie e negli aneddoti che nella società contemporanea. Esploriamo e l’esterno si compenetrano l’uno nell’altro, per comunicare e condividere l’arte e il suo pubblico, raccontano le opere e la ricerca di autori quali un’arte declinata al femminile, da Gina Pane arrivare al tetto-terrazzo del museo, da cui si attraverso la fotografia… alla ricerca del selfie Andy Warhol, Joseph Beuys, Mario Schifano. a Maria Adele del Vecchio, da Katharina può osservare a 360 gradi il quartiere di San perfetto. Ma anche di musicisti quali David Bowie, Sieverding a Sherrie Levine, da Cindy Sherman Lorenzo, fino al Vesuvio. Qui, l’intervento site- Lou Reed, Iggy Pop e Brian Eno, facendone a Shirin Neshat, fino ad opere che si interrogano specific di Bianco-Valente Il mare non bagna Napoli emergere l’influenza esercitata sulle generazioni su identità e alterità, come Autoritratto in sei pezzi dialoga con uno scorcio di mare, simbolo di successive. di Urs Lüthi. apertura e possibilità, che l’opera rinnega, in un denso cortocircuito tra significato e significante. attività attività attività attività visita tematica + gioco visita tematica visita tematica visita tematica durata durata durata durata 2h 1h e 30’ 1h e 30’ 1h e 30’ costo costo costo costo € 110 a gruppo € 110 a gruppo € 110 a gruppo € 110 a gruppo
22 - I laboratori 23 - I laboratori MATERNA MATERNA PRIMARIA 10-11 ANNI PRIMARIA 10-11 ANNI SECONDARIA DI I GRADO PRIMARIA 10-11 ANNI SECONDARIA DI I GRADO SECONDARIA DI I GRADO SECONDARIA DI II GRADO SECONDARIA DI II GRADO Detective al museo Segmenti d’arte Tessere contemporanee Dal calco alla scultura Laboratorio di riciclo sul collage Laboratorio sul mosaico L’impronta nell’arte plastica Guardare l’arte con gli occhi di un detective, Un percorso di visita alle opere multimediali Riscopriamo la contemporaneità dell’antica Attraverso un’attività che parte dalla visita alle alla ricerca dei dettagli e delle sfumature più e fotografiche presenti nelle collezioni e arte del mosaico e delle tecniche ad essa collezioni del Madre, viviamo l’emozione della nascoste. Durante la visita, osserviamo le opere nelle mostre temporanee del Madre, in cui legate, partendo dall’installazione site-specific trasformazione della materia. I partecipanti si attraverso delle cornici di carta di diverse forme sarà approfondito il concetto di “frame”, sia di Paul Thorel Passaggio della Vittoria. Dopo la cimenteranno nella realizzazione di un vero e dimensioni, identificando il particolare che filmico sia fotografico. La visita è seguita da visita guidata, bambini e ragazzi potranno e proprio calco in gesso, dal concepimento più colpisce la fantasia dei bambini. Nella fase un laboratorio sul collage, durante il quale cimentarsi nel mosaico astratto, partendo dalla dell’idea fino allo studio e alla produzione della laboratoriale, saranno proprio loro a riprodurlo selezionare e ritagliare immagini da riviste e realizzazione del bozzetto, di cui selezioneranno matrice, per dar forma alla scultura con le loro su un cartoncino della stessa forma della cornice giornali per poi ricomporle su un supporto i motivi riportandoli su un supporto cartaceo, stesse mani. utilizzata in precedenza, per unire infine le singole ligneo. per poi applicare i tasselli - ottenuti da piastrelle creazioni e comporre un’unica grande opera e materiale di risulta ridotto in frammenti collettiva. grossolani - su un supporto di legno. attività attività attività attività visita + laboratorio visita + laboratorio visita + laboratorio visita + laboratorio durata durata durata durata 2h 2h 2h 2h costo costo costo costo € 130 a gruppo (max 20 alunni) € 120 a gruppo (max 30 alunni) € 120 a gruppo (max 30 alunni) € 120 a gruppo (max 30 alunni)
24 - I laboratori 25 - Le visite gioco PRIMARIA 10-11 ANNI SECONDARIA DI I GRADO PRIMARIA 10-11 ANNI SECONDARIA DI I GRADO MATERNA PRIMARIA 10-11 ANNI MATERNA PRIMARIA 10-11 ANNI SECONDARIA DI II GRADO SECONDARIA DI II GRADO A-fresco Espressione segnica Il gioco dell’arte Indovinarte Laboratorio sulla pittura murale Un viaggio alla scoperta dell’affresco partendo Realizzare un’opera partendo dalle suggestioni Un primo approccio alla collezione site-specific Una visita-gioco, per avvicinare i bambini all’arte dagli esempi di pittura murale presenti nelle raccolte durante la visita al museo. del Madre in un monumentale Gioco dell’Oca. contemporanea con un approccio ludico, che collezioni del Madre. Dopo una fase teorica, Una stimolante attività laboratoriale che, Esploriamo attraverso un percorso di tessere/ permetta di comprendere e memorizzare nomi, in cui le opere rappresentano lo spunto per dei dall’osservazione all’utilizzo di tecniche e stazioni - alle quali corrispondono le sale parole chiave e concetti legati alle opere esposte. focus sui processi artistici e chimici impiegati in materiali misti, guiderà i partecipanti attraverso espositive dall’ingresso al primo piano del Ad ogni piccolo partecipante sarà assegnata questa arte, i partecipanti potranno sperimentare le fasi del processo creativo, portandoli ad museo - le opere degli artisti protagonisti della un’opera, scelta tra quelle che avrà osservato direttamente quanto appreso ed impiegare esprimersi liberamente e a condividere la collezione. Avvicinandosi così, attraverso il gioco, durante la visita senza che lui sappia qual è. Avrà in prima persona le tecniche usate dai grandi propria idea di arte. al patrimonio del museo, i bambini memorizzano sulla fronte un cartoncino con il titolo e potrà maestri. dettagli e tematiche delle opere d’arte riprodotte porre delle domande ai compagni (ad esempio su un grande tabellone. Diventando essi stessi “Sono grande?”, “Sono colorato?”, “Sono una “pedine”, dovranno provare ad arrivare per scultura?”, “Ho una cornice?”) per riuscire a primi al traguardo, evitando i “tranelli” celati tra indovinare l’opera che sta “impersonando”. le caselle del percorso. Perché “l’arte deve essere così: semplice e immediata, appunto come un gioco di bambini” (Daniel Buren). attività attività attività attività visita + laboratorio visita + laboratorio visita + laboratorio visita + laboratorio durata durata durata durata 2h 2h 2h 2h costo costo costo costo € 120 a gruppo (max 30 alunni) € 130 a gruppo (max 20 alunni) € 120 a gruppo (max 20 alunni) € 120 a gruppo (max 20 alunni)
L’arte del ’900 e oltre Nulla fu più come prima in collaborazione con Le Nuvole – Casa del Contemporaneo Le arti, la società e la cultura dal Sessantotto in poi Nonostante la sua apparente facilità di lettura, “funzioni” dell’arte: simbolica, narrativa, “Un filo rosso lega gli eventi del ’68 tra loro, con 5. Disordini e contestazioni: cambia l’arte, 26 - I corsi di aggiornamento per docenti 27 - I corsi di aggiornamento per docenti l’opera contemporanea è un testo complesso. comunicativa, retorica, sociale e politica. le modificazioni maturate nei primi anni ’60, con cambia il mondo. Le contestazioni alla Triennale Il corso metodologico “L’arte del ‘900 e l’autunno caldo e con gli eventi che sono seguiti di Milano e alla Biennale Venezia del 1968. oltre” favorisce la capacità di conoscere e Il nuovo sistema dell’arte. Come orientarsi fino a piazza Fontana: è la messa in discussione 6. “Live in your head: when attitudes Become riconoscere, selezionare e ricomporre gli L’esclusione dell’arte degli ultimi cinquanta dell’autorità e dell’autoritarismo, è il rifiuto di Stato, Form. Works – Concepts – Processes – elementi che caratterizzano un’opera d’arte, anni dai programmi scolastici crea un vero famiglia, scuola, Chiesa e partito in quanto soggetti che Situations – Informations”, Berna 1969. Le per superare la nozione a vantaggio di e proprio senso di “non-appartenenza” al impongono scale di valori e comportamenti basandosi neoavanguardie internazionali a confronto. un’effettiva comprensione. L’insegnamento mondo contemporaneo. Nel terzo incontro, su schemi ideali sclerotizzati. [...] La richiesta di fondo 7. Daniel Buren e Hans Haacke al Guggenheim della Storia dell’Arte e delle discipline connesse proponiamo “espedienti” per inserire i linguaggi era la libertà [...]. Una rivolta della spontaneità e della di New York, 1971. I primi passi dell’Institutional richiede, infatti, un approccio che sappia temporalmente più vicini a noi lungo un fantasia contro i grandi Moloch: le istituzioni e le Critique. fondere le diverse scuole critiche e tenere in percorso di studio e tecniche di lettura di quelle convenzioni” (Antonio Longo, Giommaria Monti, 8. Dall’Utopia alla Microutopia. La nascita considerazione le varie componenti formali opere che troppo spesso fanno dire “lo so fare Dizionario del ’68, 1998). dell’Estetica Relazionale a partire dalla mostra e compositive, iconografiche e iconologiche, anche io!”. In occasione del cinquantenario del Sessantotto, “Traffic”, Bordeaux 1996. storiche e sociali, dell’opera d’arte oggetto il corso propone, attraverso lo studio di di studio. esposizioni particolarmente significative, un’analisi dei nuovi linguaggi artistici sorti in Gli incontri in programma quegli anni, per riflettere sul contemporaneo e procedere al di là di ogni isolamento verso la Come si legge un’opera d’arte? costruzione di un futuro possibile. Il primo incontro è dedicato all’individuazione delle sequenze necessarie per giungere a una Gli incontri in programma effettiva “lettura” dell’opera d’arte. Le giovani generazioni, assuefatte a una cultura 1. Le ragioni di questo corso tra scelte dell’immagine, tendono infatti a un’osservazione metodologiche, linee del tempo e valore superficiale e acritica. Attraverso vari esempi polisemantico e polifunzionale dell’arte. e mettendo in gioco un’esperienza comune, 2. “The American Supermarket”, New York 1964. proponiamo i diversi livelli di lettura dell’opera. Pop e dintorni. 3. “Primary Structures”, Jewish Museum, L’arte non serve a nulla? New York 1966. La Minimal Art come premessa. Con una metodologia che prevede una fase 4. “Teatro delle mostre”, Roma 1968 e “Arte attività durata attività durata teorica cui segue un’esperienza laboratoriale, povera più azioni povere”, Amalfi 1968. corso di aggiornamento 3 incontri da 4h ciascuno corso di aggiornamento 8 incontri da 2h ciascuno individuiamo nel secondo incontro le varie per chi dove Quando l’arte incontra la teatralità. per chi dove docenti di Storia dell’Arte Museo di Capodimonte; docenti di scuole di ogni Museo Madre; Museo e Immagine di scuole Museo Duca di Martina; ordine e grado, divisi in di Capodimonte; Casa di ogni ordine e grado, Museo Madre gruppi da min.15 max 30 Morra divisi in gruppi da min.15 costo partecipanti costo max 30 partecipanti € 60 per il corso quando € 100 per il corso quando completo nel pomeriggio in giorni completo nel pomeriggio in giorni feriali. Il calendario verrà feriali. Il calendario verrà concordato in base alle concordato in base alle richieste pervenute richieste pervenute
Questo e tanto altro è in programma al Madre. Contattaci per: - ricevere informazioni più dettagliate - scegliere insieme l’attività più adatta a te - discutere un programma formativo personalizzato - scoprire le proposte didattiche per adulti, famiglie e bambini. T +39 081 197 37 254 info@madrenapoli.it +39.344.130.130.6
• MUSEO • COME RAGGIUNGERCI • INFO E PRENOTAZIONI Lunedì, mercoledì, giovedì, Metro linea 1 - Museo T +39 081 197 37 254 venerdì, sabato: 10.00 - 19.30 Metro linea 2 - Piazza info@madrenapoli.it Domenica: 10.00 - 20.00 Cavour www.madrenapoli.it La biglietteria chiude un’ora prima • BIGLIETTI • IL MADRE È ANCHE SU Ingresso gratuito ogni prima Intero: € 8 +39.344.130.130.6 domenica del mese Ridotto: € 4 Chiuso il martedì • BIBLIOTECA Lunedì, giovedì: 10.30 - 18.00 Mercoledì, venerdì: 10.30 - 14.30 Chiuso martedì, sabato e domenica • B’SHOP-CAFÈ Lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica: Organizzazione 10.00 - 19.00 gestione e comunicazione Chiuso il martedì madre · museo d’arte contemporanea donnaregina via Settembrini, 79 80139 Napoli, Italia www.madrenapoli.it L’iIllustrazione Io sono Felice! è stata ideata e realizzata da Annalisa Manfredi per “Il Madre per il sociale”. Le fotografie sono state scattate da Amedeo Benestante durante la factory estiva Felice@Madre e altre attività al museo.
regione campania fondazione donnaregina per le arti contemporanee madre · museo d’arte via Settembrini, 79 contemporanea Organizzazione gestione e Progetto realizzato con fondi POC (PROGRAMMA OPERATIVO COMPLEMENTARE) 80139 Napoli, Italia donnaregina comunicazione Regione Campania www.madrenapoli.it
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