EDITORIALE - Eurodeputati PD
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
EDITORIALE
riduzione delle emissioni di Co2. Voglia- nostro benessere economico. Le stime
mo accelerare la riduzione delle emissio- indicano che la transizione verso un re-
ni prevista per il 2030 e vogliamo avere gime a zero emissioni di gas serra può
PATRIZIA TOIA
capodelegazione
la certezza di arrivare all’impatto zero potenzialmente creare 2,1 milioni di
degli eurodeputati Pd, entro il 2050. posti di lavoro aggiuntivi nell’Ue entro
vicepresidente Il testo è passato a larga maggioranza il 2050.
commissione Industria con 369 voti favorevoli, 116 contrari e 40 A questo punto non ci sono più scuse, ci
patrizia.toia@europarl.europa.eu astensioni. sono solo le scelte da ciascuno di noi do-
E’ la risposta di noi eurodeputati alla vrà fare secondo coscienza.
I
comunicazione della Commissione eu-
l tempo dei compromessi al ri- ropea del 28 novembre che, in vista
basso sull’ambiente è finito. Una
nuova generazione è scesa in
dell’approvazione entro il 2020 della
Piano Ue per il rispetto dell’accordo di STRASBURGO
piazza per salvare la Terra dal cambia- Parigi sul Clima, proponeva otto possi-
mento climatico. Sono giovani, sono bili percorsi, con differenti livelli di am-
ambiziosi e non conoscono confini. Altro bizione. PLENARIA 11-14 MARZO 2019
che onda sovranista e ripiegamento nel- Non ci sono otto possibili percorsi, ma
le identità nazionali ! Con buona pace di solo uno, abbiamo risposto dall’aula di
tanti commentatori, la politica europea Strasburgo. Se vogliamo raggiungere CLIMA
non sarà sconvolta da un drappello di l’obiettivo di limitare il riscaldamento cli- In una risoluzione adottata giovedì, con 369
partiti di estrema destra destinati a esse- matico a 1,5 gradi, come previsto dall’Ac- voti favorevoli, 116 voti contrari e 40 asten-
sioni, i deputati hanno presentato le loro
re solo una minoranza rumorosa, ma da cordo di Parigi, dobbiamo scegliere gli
proposte sulla strategia di riduzione delle
una nuova generazione di giovani che obiettivi più ambiziosi. emissioni a lungo termine dell’Ue. I deputati
hanno problemi ben più urgenti della ri- Non è la prima volta che noi eurodepu- hanno adottato anche che per raggiungere
vendicazione del primato dei piatti tipici tati lottiamo per innalzare i target am- l’obiettivo di zero emissioni nette nel 2050
della propria regione. bientali dell’Ue, o per renderli legalmen- nel modo più efficiente in termini di costi,
Si tratta di una novità benvenuta per noi te vincolanti, negoziando con i Governi sarà necessario innalzare il livello di ambizio-
eurodeputati Pd, per noi progressisti ed che regolarmente ritoccano al ribasso le ne per il 2030.
europeisti e per tutti quelli che come noi cifre. E’ la differenza tra il cosiddetto “me-
in questi anni hanno lottato nella con- todo comunitario”, cioè i cittadini euro-
vinzione che problemi sovranazionali pei che scelgono in quanto cittadini, e il BREXIT
Per garantire minor disagio possibile a citta-
hanno bisogno di risposte sovranazio- “metodo intergovernativo”, cioè i cittadi-
dini e imprese in caso di un’uscita della Gran
nali e che non c’è benessere senza una ni europei ingabbiati in un’anacronistica Bretagna dall’Ue senza accordo, i deputati
transizione rapida verso un’economia partita a risiko tra gli interessi di italiani, hanno approvato mercoledì delle misure d’e-
sostenibile. tedeschi, francesi ecc. mergenza su trasporto aereo e stradale, Era-
La politica però non può limitarsi alla La novità è che questa volta al nostro smus, sicurezza sociale e pesca.
protesta, ma deve tradurla in scelte con- fianco ci sono centinaia di migliaia di
crete, in testi e norme vincolanti che giovani. Da oggi sarà più difficile per i
possano fare la differenza. Governi respingere le nostre richieste CREDITI DETERIORATI
Per questo giovedì, ventiquattr’ore pri- nelle riunioni a porte chiuse del Consi- Il Parlamento giovedì ha adottato in via de-
ma di scendere in piazza a manifestare glio. Non valgono neanche le vecchie finitiva nuove norme UE per la copertura
minima standard dei crediti in sofferenza per
insieme agli studenti per obiettivi più ragioni sulle necessità dell’economia.
mitigare il rischio di possibili e futuri “non
ambiziosi nella lotta al cambiamento cli- Come vicepresidente della commissione performing loans” (NPL), accumulati in segui-
matico, a Strasburgo ho votato anch’io, Industria, Ricerca ed Energia so bene che to alla recessione provocata dalla crisi finan-
insieme ai colleghi del Pd e del Gruppo la corsa alla sostenibilità è oramai il fat- ziaria del 2008.
dei Socialisti e Democratici, la risoluzio- tore principale di competitività globale
ne del Parlamento europeo per chiedere e il criterio con cui si deciderà il futuro
un Piano dell’Ue a lungo termine per la del nostro settore manifatturiero e del
NEWSLETTER EurodeputatiPD - plenaria Strasburgo 11-14 marzo 2019 1
BREXIT: TOCCA A LONDRA SBLOCCARE LO STALLO
NOI CONSIDERIAMO LA BREXIT UN GRAVE ERRORE STORICO, MA
ABBIAMO FATTO TUTTO IL POSSIBILE PER GARANTIRE UN’USCITA
ORDINATA DEL REGNO UNITO DALL’UNIONE EUROPEA E IN TAL SENSO
RIBADIAMO A GRAN VOCE CHE L’ACCORDO ESISTENTE È IL MIGLIORE
POSSIBILE
ROBERTO GUALTIERI
presidente commissione
affari economici e monetari
roberto.gualtieri@europarl.europa.eu
Ichen quest’ultima sessione plenaria più tutto il possibile per garantire un’uscita May pensi ora a lavorare seriamente per
mai, la parola d’ordine è stata Bre- ordinata del Regno Unito dall’Unione costruire delle relazioni future ambizio-
xit. A pochi giorni dal fatidico 29 marzo, europea e in tal senso ribadiamo a gran se, in base alla proposta dei Laburisti e
nelle stanze di Strasburgo ho incontra- voce che l’accordo esistente è il miglio- a un’unione doganale, e trovi a tal fine
to la Premier britannica Theresa May re possibile. Nel frattempo, rimanendo un’ampia maggioranza orizzontale, pri-
insieme al Presidente del Parlamento uniti e calmi e rispettando le procedure ma di chiedere all’Unione europea il
europeo Antonio Tajani e quello del- parlamentari britanniche, continuiamo consenso per un’estensione.
la Commissione europea Jean-Claude a lavorare con determinazione per co-
Juncker. Insieme con i due sherpa del struire al più presto ambiziose e strette
Parlamento, Guy Verhofstadt ed Elmar relazioni per il futuro con il Regno Unito.
Brok, abbiamo fornito alla Premier e Soprattutto, onoriamo il nostro impe-
al suo entourage gli ultimi chiarimenti gno a proteggere gli interessi europei
sulla lettura giuridica del backstop sul e i diritti dei nostri cittadini, in Europa
confine irlandese e le condizioni alle e nel Regno Unito. Quanto all’esten-
quali questo troverà applicazione. Mal- sione dell’articolo 50, è una possibilità
grado ciò, nei giorni immediatamente che non escludiamo a priori e saremmo
successivi, il Parlamento britannico ha anche disposti ad accettare. Tuttavia,
ancora una volta respinto l’accordo dobbiamo essere chiari: qui la questio-
elaborato dalla May e la possibilità di ne non è tanto la durata dell’estensione,
indire un secondo referendum, ma ha quanto piuttosto l’obiettivo della stes-
al contrario rigettato la possibilità di sa. L’estensione non deve rispondere
mancato accordo e approvato l’opzione a logiche di tattica politica o tecniche,
di estendere l’articolo 50 del Trattato bensì per trovare la soluzione a que-
di qualche mese al di là del 29 marzo. sta impasse. La parola spetta dunque
E ora? Noi consideriamo la Brexit un senz’altro al Regno Unito. Dopo aver vi-
grave errore storico, ma abbiamo fatto sto fallire la propria strategia, la Premier
NEWSLETTER EurodeputatiPD - plenaria Strasburgo 11-14 marzo 2019 2
L’ATTO EUROPEO DI ACCESSIBILITÀ
OGNI CITTADINO EUROPEO, A PRESCINDERE DALLA PROPRIA
CONDIZIONE FISICA E DAL PROPRIO STATO DI SALUTE, HA IL
DIRITTO A GODERE PIENAMENTE DEI PRINCIPI CARDINE DELL’UE: LA
SOLIDARIETÀ E L’UGUAGLIANZA. PER QUESTA RAGIONE HO SALUTATO
CON SODDISFAZIONE L’APPROVAZIONE DA PARTE DELL’AULA DI
STRASBURGO DELL’ATTO EUROPEO DI ACCESSIBILITÀ
NICOLA DANTI
coordinatore commissione
mercato interno e
tutela dei consumatori
nicola.danti@europarl.europa.eu
Icittadini
n Europa vivono oltre 80 milioni di e-book, servizi bancari, biglietterie tempi di applicazione di queste norme,
affetti da disabilità o limitazioni automatiche e terminali self-service che sono troppo lunghi, e sui requisiti
funzionali. Da qui nasce la necessità dovranno rispettare requisiti di di accessibilità all’ambiente costruito.
di affrontare il tema della disabilità accessibilità armonizzati a livello Ue. Tuttavia questa direttiva, pur se non
non con un approccio settoriale, ma Dallo shopping online ai trasporti, dai pienamente sufficiente, conferma che
come una questione di principio, che servizi bancari al numero di emergenza esiste un’Europa più giusta, a misura
chiama in gioco i valori stessi su cui si europeo, a tutti i cittadini saranno d’uomo, che tutela i diritti fondamentali
fonda l’Unione europea. Ogni cittadino fornite identiche condizioni di accesso, delle persone che più hanno bisogno.
europeo, a prescindere dalla propria allo stesso prezzo. È questa l’Unione che ci piace e per la
condizione fisica e dal proprio stato I consumatori europei diversamente quale vogliamo continuare a lottare!
di salute, ha infatti il diritto a godere abili avranno così un accesso facilitato
pienamente dei principi cardine dell’Ue: all’economia digitale e alle opportunità
la solidarietà e l’uguaglianza. fornite dall’innovazione tecnologica.
Per questa ragione, ho salutato con Dal nuovo quadro normativo potranno
soddisfazione l’approvazione da parte trarre beneficio anche le imprese
dell’aula di Strasburgo dell’Atto europeo poiché abbiamo incluso gli appalti
di accessibilità – avvenuta mercoledì pubblici nella legge e introdotto delle
con una larghissima maggioranza. disposizioni che alleggeriranno le
Si tratta di un insieme di norme che micro-imprese.
a livello comunitario garantiranno Grazie all’Atto europeo di accessibilità,
prodotti e servizi accessibili alle persone vi saranno nel lungo periodo anche
disabili e agli anziani con difficoltà di notevoli benefici per i produttori e i
movimento. fornitori di servizi che potranno più
Come ho detto intervenendo in aula agevolmente esportare prodotti e
a sostegno del dossier, l’Atto europeo servizi conformi ai requisiti europei.
di accessibilità porterà a benefici Rimane un po’ di amaro in bocca perché
tangibili, che vanno oltre le semplici il Parlamento poteva essere ancora più
dichiarazioni di principio. Per fare ambizioso e fare di più. In particolare sui
qualche esempio, computer, cellulari,
NEWSLETTER EurodeputatiPD - plenaria Strasburgo 11-14 marzo 2019 3
L’ITALIA E LA NUOVA VIA DELLA SETA
BISOGNA ESSERE CHIARI: IL PROBLEMA NON È DIALOGARE
CON LA CINA, UN PARTNER IMPORTANTE PER L’ITALIA CON IL
QUALE È INDISPENSABILE COLLABORARE, MA IL MODO IN CUI CI
INTERFACCIAMO CON PECHINO. SE STRINGIAMO ACCORDI DA SOLI
CON LA SECONDA POTENZA ECONOMICA MONDIALE, NON AVREMO
MAI CONDIZIONI FAVOREVOLI
ALESSIA MOSCA
coordinatrice commissione
commercio internazionale
alessia.mosca@europarl.europa.eu
L’ annuncio di Michele Geraci, Xinjiang, sottoscritta da importanti abbiamo visto con l’approvazione dello
Sottosegretario allo Sviluppo alleati come la Francia e la Germania. strumento europeo per il controllo
Economico, dell’intenzione del governo Bisogna essere chiari: il problema non degli investimenti esteri, che ha
di firmare un memorandum d’intesa è dialogare con la Cina, un partner portato i cinesi a ritornare al tavolo
con Pechino sulla Nuova Via della Seta importante per l’Italia con il quale è delle trattative per l’accordo sugli
ha fatto molto discutere. Se il governo indispensabile collaborare, ma il modo investimenti con l’Ue. È per questo
andrà avanti con la firma, l’Italia in cui ci interfacciamo con Pechino. che la Cina, facendo leva sui governi
diventerebbe il primo Paese del G7 a Se stringiamo accordi da soli con la populisti, predilige rapporti bilaterali:
siglare un simile accordo con la Cina. seconda potenza economica mondiale, bypassare Bruxelles significa inficiarne
Al contrario di quanto sostiene Geraci, non avremo mai condizioni favorevoli, il potere negoziale ed essere in grado
che ha definito la firma “una decisione come dimostrano gli investimenti di esercitare pressione sui singoli Stati
di politica commerciale, non di politica della Huawei nelle infrastrutture membri. Firmando il memorandum,
estera”, con una sola mossa il governo italiane di telecomunicazioni. Oltre il governo italiano, purtroppo, sta
ha allontanato l’Europa, allarmato ad aver suscitato forti preoccupazioni facendo il loro gioco.
gli Stati Uniti e dato aumentato la per i rischi alla sicurezza delle nostre
credibilità attorno ad un progetto su cui infrastrutture, questi investimenti non
ci sono ancora molti dubbi. Chi sostiene hanno portato ad alcuna reciproca
che una firma del memorandum non apertura del mercato cinese delle
implicherebbe un’importante svolta telecomunicazioni, un tema sul quale
nella politica estera italiana si sbaglia. un singolo governo europeo non ha
Infatti va ricordato che, a novembre, molta influenza.
prima della chiusura dei negoziati sul Il mercato unico europeo, con i suoi
memorandum, il governo ha deciso 500 milioni di consumatori, è ancora il
di non firmare una lettera di quindici primo a livello mondiale e rappresenta
ambasciatori a Pechino nella quale si la prima destinazione delle merci cinesi.
chiedevano notizie sulla detenzione di Dalla grandezza del mercato deriva
persone nella regione musulmana dello un formidabile potere negoziale. Lo
NEWSLETTER EurodeputatiPD - plenaria Strasburgo 11-14 marzo 2019 4
IL CORPO EUROPEO DI SOLIDARIETÀ
IL CORPO EUROPEO DI SOLIDARIETÀ È IL NUOVO PROGRAMMA UE CHE
PERMETTERÀ A MIGLIAIA DI GIOVANI DI METTERSI AL SERVIZIO DELLE
PERSONE IN DIFFICOLTÀ E DELLA SOCIETÀ IN GENERALE, OFFRENDO
UNA PIATTAFORMA PER AZIONI DI VOLONTARIATO, TIROCINI E POSTI
DI LAVORO.
BRANDO BENIFEI
membro commissione
occupazione e affari sociali
brando.benifei@europarl.europa.eu
Idurante
l Parlamento europeo ha adottato 260 milioni di euro l’UE mette in campo spiegare alle persone del centro Italia e
la sessione plenaria di un programma che, insieme a Erasmus a tutti coloro che stanno beneficiando
Strasburgo il nuovo Regolamento sul Plus e al Fondo Sociale Europeo Plus, dell’aiuto dei volontari del programma
Corpo Europeo di Solidarietà per la fornirà un supporto sostanziale alle UE perché voglia osteggiarlo.
programmazione 2021-2027. tante organizzazioni che si battono per La nostra idea di patriottismo è diversa.
Sono orgoglioso del lavoro fatto come fare del bene dove c’è più bisogno. Uno
relatore parlamentare, insieme ad strumento, ad esempio, che in situazioni
altri colleghi, per lanciare un anno fa drammatiche, come nel caso del crollo
questa iniziativa: il Corpo Europeo di del ponte Morandi a Genova permetta
Solidarietà è il nuovo programma UE di attivare le ragazze e i ragazzi di tutta
che permetterà a migliaia di giovani Europa che vogliono rimboccarsi le
di mettersi al servizio delle persone in maniche per dare una mano, come già
difficoltà e della società in generale, è stato fatto nella fase sperimentale
offrendo una piattaforma per azioni di del programma in occasione del
volontariato, tirocini e posti di lavoro. terremoto del Centro Italia, a Norcia,
Il programma si pone l’obiettivo di dove i primissimi volontari del Corpo
coinvolgere oltre 350 mila ragazze e di Solidarietà hanno aiutato con la
ragazzi europei nei prossimi anni. ricostruzione. Un esempio tangibile di
Il Corpo Europeo di Solidarietà è già un’Europa solidale.
una realtà in Europa e nel nostro Sono rimasto scioccato dal
Paese e le istituzioni UE si dimostrano comportamento di voto della Lega in
oggi lungimiranti a voler investire aula, che ha votato contro il programma,
su un programma che ha davvero il insieme a una manciata di estremisti
potenziale di diventare un potente di destra. Si tratta di un atto davvero
mezzo di coesione sociale, anche vergognoso della brigata del ‘capitano’
intergenerazionale. Salvini, che credo debba adesso
Con un bilancio di oltre un miliardo e
NEWSLETTER EurodeputatiPD - plenaria Strasburgo 11-14 marzo 2019 5
BRANDO BENIFEI GOFFREDO MARIA BETTINI SIMONA BONAFE’ MERCEDES BRESSO RENATA BRIANO
membro commissione membro commissione membrocommissioneambiente,coordinatricecommissionesviluppo vicepresidente
occupazione e affari sociali affari esteri sanità e sicurezza alimentare regionale e affari costituzionali commissione pesca
NICOLA CAPUTO CATERINA CHINNICI SILVIA COSTA ANDREA COZZOLINO NICOLA DANTI
membro commissione membrocommissionelibertàcivili, coordinatrice commissione vicepresidente commissione coordinatore commissione
agricoltura e sviluppo rurale giustizia e affari interni cultura e istruzione sviluppo regionale mercato interno
PAOLO DE CASTRO ISABELLA DE MONTE ENRICO GASBARRA ELENA GENTILE MICHELA GIUFFRIDA
vicepresidente commissione membro commissione membro membro commissione membro commissione
agricoltura e sviluppo rurale trasporti e turismo commissione giuridica occupazione e affari sociali sviluppo regionale
ROBERTO GUALTIERI CECILE KASHETU KYENGE LUIGI MORGANO ALESSIA MOSCA DAMIANO ZOFFOLI
presidente commissione membrocommissionelibertàcivili, membro commissione coordinatrice commissione membrocommissioneambiente,
affari economici e monetari giustizia e affari interni cultura e istruzione commercio internazionale sanità e sicurezza alimentare
PATRIZIA TOIA PINA PICIERNO GIUSEPPE FERRANDINO DAVID SASSOLI DANIELE VIOTTI
vicepresidente commissione membro membro commissione vicepresidente membro
industria, ricerca ed energia commissione bilanci affari economici e monetari Parlamento europeo commissione bilanci
eurodeputatipd.eu
NEWSLETTER EurodeputatiPD - plenaria Strasburgo 11-14 marzo 2019 6Puoi anche leggere
