E' L'ORA DI GUARDARE AVANTI . MA COME? - GEN. CARLO CABIGIOSU per UNITRE - UNITRE Torino
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INSIEME COSTITUISCONO UN SUB CONTINENTE CON UN VASTISSIMO TERRITORIO E QUASI UN MILIARDO E MEZZO DI PERSONE HANNO RADICI STORICHE COMUNI MA SONO SU FRONTI OPPOSTI PER VIA DELLA RELIGIONE SONO ENTRAMBE POTENZE NUCLEARI SI SONO GIA’ CONFRONTATE 4 VOLTE IN GUERRE PER IL CASHEMIR L’INDIA È DIVENTATA LA 12^ POTENZA INDUSTR. IL PAKISTAN È COINVOLTO NELLE VICENDE AFGHANE IL PAKISTAN È UN PARTNER IMPORTANTE PER LA CINA 2
Superficie Totale 3.287.263 km² (7º) Popolazione Totale 1 335 250 000 ab. (2017) (2º) Confini Pakistan, Cina, Nepal, Bhutan, Bangladesh, Birmania PIL pro capite (nominale) 1 501 $ (2012) (142º) Capitale Nuova Delhi (15.915.000 ab. / 2011) L'India è la dodicesima più grande economia del mondo Lingue ufficiali la seconda economia a più rapida crescita hindi, inglese e altre ventuno lingue Soffre ancora di alti livelli di povertà, Capo di Governo analfabetismo e malnutrizione, oltre ad Narendra Modi avere un sistema sociale basato sulle caste. INDIA 3
Repubblica islamica parlamentare PAKISTAN federale Presidente Mamnoon Hussain Indipendenza dal Regno Unito 14 agosto 1947 Ingresso nell'ONU 30 settembre 1947 Superficie Totale 803 940 km² (35º) Popolazione 209 970 000 ab. (2017) (6º) Densità 261,18 ab./km² Confini Iran, Afghanistan, India e Cina Valuta Rupia pakistana PIL 1 061,439 PRK milioni di $ (2018) (27º) PIL pro capite 1 452 $ (2018) (134º) 9
CENNI SUL PERCORSO STORICO DEL SUBCONTINENTE INDIANO • DIVISO IN REAMI, ALLEATI O SOGGIOGATI VIA VIA A VARI CONQUISTATORI • Vi dominarono numerosi imperi e dinastie, tra cui l'Impero Maurya indiano, l'impero achemenide persiano, Alessandro di Macedonia, il califfato omayyade arabo, il sultanato di Delhi, l'Impero Mongolo, l'Impero Mughal, l'Impero Durrani, l'Impero Sikh e l'Impero britannico • CIO’ CHE CI PORTA ALLO SVILUPPO DEGLI EVENTI PIU’ RECENTI È LA DOMINAZIONE BRITANNICA : - indiretta COMPAGNIA DELLE INDIE dal 1765 fino al 1857 - diretta GOVERNO BRITANNICO dal 1857 al 1947 • NEL PERIODO CONFLITTI INTERNI PER IL MANTENIMENTO DEL CONTROLLO BRITANNICO • IN QUESTI ANNI LA CONVIVENZA FRA INDU’ E ISLAMICI NON È CAUSA DI SCONTRI, INIZIANO DAL 1947 • NEL 1947 DIVISIONE DEL SUB CONTINENTE IN TRE STATI INDIA, PAKISTAN E BANGLADESH • CONFLITTI FRA INDIA E PAKISTAN, PAKISTAN ORIENTALE E OCC., • INDIA E CINA 11
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Robert Clive, I barone Clive 25 settembre 1725 – 22 novembre 177 Fu uno tra i principali ufficiali inglesi che stabilirono la supremazia politica e militare della Compagnia britannica delle Indie orientali nel Bengala. Assieme a Warren Hastings egli è considerato una delle figure chiave per la creazione del British Raj. 13
Nel corso di tre periodi trascorsi in INDIA riuscì a realizzare il controllo della Compagnia delle Indie su quasi tutto l’oriente del sub continente indiano. Vi arrivò come impiegato nel 1744 e vi rimase fino al 1767 salvo due intervalli dal 53 al 55 e dal 60 al 65. Raggiunse il titolo nobiliare, accumulò enormi ricchezze personali, ma si suicidò all’età di 49 anni Quando lasciò l’India nel 1767 sei dei dodici vice regni dell’impero indiano erano di fatto passati alla Gran Bretagna anche se continuavano ufficialmente, tranne il Bengala , ad avere un loro re. 14
L’ESERCITO DELLA COMPAGNIA DELLE INDIE DAL 1700 AL 1860 CIRCA, LA COMPAGNIA DELLE INDIE RECLUTO’ PROPRIE FORZE ARMATE. IN CIASCUNA DEI TRE DIPARTIMENTI AMMINISTRATIVI DELLA COMPAGNIA , LE PRESIDENZE DI BOMBAY, MADRAS E BENGALA, FURONO ORGANIZZATE FORZE CON UN PROPRIO COMANDANTE INCAPO. Queste forze venivano pagate direttamente dalla Compagnia delle Indie e d erano numericamente superiori allo stesso esercito Britannico. Tutti gli Ufficiali erano britannici e provenivano da una Scuola Militare della stessa Compagnia. I Sottufficiali erano parte britannici e parte Indù. C’erano anche alcuni reggimenti reclutati in Europa, ma la maggior parte erano di nativi. Questi Sepoys, erano in maggioranza Indù delle caste più elevate e venivano addestrati secondo i metodi britannici In caso di bisogno la Corona concedeva in rinforzo alla Compagnia alcune unità dell’Esercito Britannico. Nel 1857 la Compagnia disponeva di 34.000 soldati europei di tutti I gradi e di 257.000 Sepoys. 15
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LA TEORIA DELLA REVERSIBILITA’ Al tempo dell'adozione di questa dottrina, la Compagnia aveva assoluta giurisdizione amministrativa su numerose regioni diffuse in tutto il subcontinente. La Compagnia mise così le mani sugli Stati principeschi di Satara (1848), Jaitpur e Sambalpur (1849), Nagpur e Jhansi (1854) e Awadh (Oudh) (1856), applicando a suo totale beneficio questa dottrina. Con l'accrescersi a dismisura del potere della Compagnia Britannica delle Indie Orientali, il malcontento che covava in numerose strati della società indiana e le forze armate ampiamente composte da elementi indigeni esplose e si espresse nel corso della prima guerra d'indipendenza indiana del 1857 (nota anche con la definizione di moti indiani del 1857 o, dal punto di vista filo-britannico, di "Mutiny"). 17
Dal 1857, le ultime vestigia degli Stati indiani indipendenti erano scomparse e la Compagnia esportava incalcolabili quantità d'oro, gioielli, argento, seta, cotone e un vasto insieme di altre materie preziose che erano avviate ogni anno alla volta della Gran Bretagna. Questa straordinaria quantità di beni, molti dei quali prelevati come "tasse", fu del tutto fondamentale per l'espansione delle infrastrutture pubbliche e private nel Regno Unito e per finanziare l'espansionismo britannico altrove, sia in Asia, sia in Africa. Senza ombra di dubbio questa marea di ricchezze depredate permisero in larga parte la cosiddetta Rivoluzione Industriale. 18
2 ottobre del 1869 Mahatma Ghandi …..ARRIVA GHANDI…. 1893 - 1914 SUDAFRICA 1914 -1919 VARI EPISODI DI RESISTENZA NON VIOLENTA APR. 1919 Gandhi viene arrestato. Scoppiano disordini in tutta l'India, tra cui il massacro di Amritsar (13 aprile) nel Punjab, durante il quale le truppe britanniche guidate dal generale Edward H. Dyer massacrano centinaia di civili e ne feriscono a migliaia: i rapporti ufficiali parlano di 389 morti e 1.000 feriti, mentre altre fonti parlano di oltre 1.000 morti Nel 1921 diventa il presidente del Partito del Congresso Indiano CERCA L’ACCORDO FRA MUSSULMANI Seguono vicende alterne fino al 1947 quando la GB concede l’indipendenza 19
BRITISH INDIAN ARMY WWII 2,5 MILIONI DI SOLDATI INDIANI IMPIEGATI SU TUTTI I FRONTI BIRMANIA MALESIA AFRICA SETT. ITALIA 20
IL GEN. AUCHINLECK COM.TE ARMATA INDIANA LA PARTECIPAZIONE ALLE OPERAZIONI DELLA II GM, FU UNO DEI FATTORI CHE PORTARONO ALLA RICHIESTA DI INDIPEN- DENZA DELL’INDIA DALLA GB 21
AZAD HIND IL MOVIMENTO INDIA LIBERA FU SOSTENUTO DAL GIAPPONE NELLE SUE ASPIRAZIONI ALL’INDIPENDENZA DALLA GB 22
IL PIANO DI LORD MOUNTBATTEN (1947) • Prevede la suddivisione dell’India in due stati, uno per gli Indù, uno per i Mussulmani (il Pakistan) diviso in uno stato occ. e uno orientale • Milioni di persone si spostano da uno stato all’altro • Si pongono le premesse per la sollevazione del Bangladesh che vuole staccarsi dal Pakistan e delle guerre indo pakistane per il Cashemire • Per tutto il 1947 si vive una situazione di guerra civile che Ghandi tenta di fermare con un digiuno • I disordini cessano ma Ghandi viene assassinato da un Indù estremista il 30 gennaio 1948 23
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Paṇḍit Jawaharlal Nehru è stato un Muhammad Ali (Karachi, 25 politico indiano, Primo Ministro dicembre 1876 – Karachi, 11 indiano dal 1947 al 1964 e una delle settembre 1948) è stato un personalità politiche più in vista del politico pakistano. Avvocato e mondo nella sua epoca. uomo di stato, è considerato il 14 nov 1889 - 27 mag 1964 (età 74) padre fondatore del Pakistan. 28
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Contrasti tra tradizione e modernità, tra povertà e ricchezza, tra spiritualità millenaria e criminalità. 31
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POLITICA ESTERA INDIANA 35
IL DALAI LAMA, OSPITE DEL GOVRNO INDIANO DAL 1959 Tenzin Gyatso 36
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RELAZIONI ESTERNE DEL PAKISTAN • BANGLADESH • CINA • INDIA • STATI UNIT I • AFGHANISTAN • RUSSIA 38
DI INTERESSE I CONFINI CON AFGHANISTAN E CINA 39
Khunjerab Pass – m. 4600 40
41 KARAKORUM HIGHWAY
CHINA PAKISTAN ECONOMIC CORRIDOR 42
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….al confine fra Pakistan e Afghanistan…. 45
Il Kashmir rappresenta il bacino idrografico principale dell’Indo. Il fiume più lungo dell’India con i suoi 3 mila chilometri, nasce in Cina, attraversa il Jammu-Kashmir e infine si sviluppa nella sua massima capacità in Pakistan. 46
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Guerra indo-pakistana del 1947-1948: chiamata solitamente anche Prima guerra del Kashmir, iniziò nell'ottobre del 1947 quando il Maharajah dello stato principesco del Kashmir e Jammu fu messo pesantemente sotto pressione per aderire ad uno dei due nuovi Stati indipendenti di Pakistan o India. La disputa fu poi risolta grazie all'intervento delle Nazioni Unite che tramite la Risoluzione 47 del 21 aprile 1948, divise il Kashmir in territori amministrati dal Pakistan (zone settentrionali e occidentali) e dall'India (meridionale, centrale e nord-orientale) 49
1961 50
La guerra sino-indiana fu un breve, ma intenso conflitto che vide contrapposta la Cina e l'India nell'ottobre del 1962 per il controllo della parte nordoccidentale del territorio indiano Aksai Chin e nordorientale NEFA ("North East Frontier Agency"), rispettivamente delimitati dalla Linea Johnson e dalla Linea McMahon, entrambe contestate da parte cinese. In pochi giorni i Cinesi avanzarono di un centinaio di chilometri infliggendo agli Indiani una cocente umiliazione. Ma a seguito della presa di posizione di Stati Uniti e Russia a favore dell’India i Cinesi si ritirarono sulle basi di partenza, Da allora seguirono diversi tentativi di trovare un accordo ma tutti inutili. 51
LA GUERRIGLIA IN KASHMIR 52
FIUMI 53
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Guerra indo-pakistana del 1965: nel 1965 il Pakistan attuò l'Operazione Gibilterra, ossia l'infiltrazione di forze speciali in Jammu e Kashmir con lo scopo di creare rivolte contro il dominio indiano nella zona controllata dal nemico. L'India reagì lanciando un attacco militare contro il Pakistan, da cui si sviluppò una guerra che durò cinque settimane, e causò migliaia di vittime e vide alcuni tra i maggiori scontri di carri armati dal secondo conflitto mondiale. La guerra si concluse sempre grazie all'intervento dell'ONU, e la successiva dichiarazione di Tashkent. 55
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La guerra di liberazione del Bangladesh (bengali Muktijuddho) fu un conflitto armato che vide schierati Pakistan dell'est ed India contro Pakistan dell'ovest. La guerra diede origine alla secessione del Pakistan dell'Est, che divenne il Bangladesh indipendente. La guerra scoppiò il 26 marzo 1971 Guerra indo-pakistana del 1971: questo conflitto non nacque dalle tensioni per il Kashmir, ma a causa della crisi economica ed umanitaria innescata dalla guerra di liberazione bengalese nel Pakistan orientale, quando 10 milioni di bengalesi cercarono rifugio nella vicina India. L'interesse dell’India era comunque quello di indebolire il Pakistan, smembrandolo. L’India intervenne appoggiando il movimento di liberazione del territorio bengalese, e in breve tempo le ostilità su vasta scala tra i due paesi iniziarono. Dopo due settimane di intensi combattimenti, le forze pachistane in Bengala si arresero, e l'India promosse la creazione dello stato autonomo del Bangladesh, ottenendo così lo scorporo dal Pakistan dei territori orientali. 57
SUI GHIACCIAI DEL SIACHEN Guerra indo-pakistana del 1999: Comunemente conosciuta come la guerra di Kargil; questo fu il conflitto più limitato fra i due contendenti, truppe pakistane e ribelli del Kashmir si infiltrarono attraverso la linea di controllo che separa i due territori, ed occuparono il territorio indiano nel distretto di Kargil. Il governo pakistano ritenne che le sue armi nucleari avrebbero dissuaso l'India dall'intraprendere una escalation su vasta scala nel conflitto, ma l'India lanciò comunque una vasta campagna militare di contrasto degli infiltrati. In seguito al progressivo intervento militare e diplomatico straniero, il Pakistan fu costretto a ritirare entro i propri confini le sue forze di intervento 58
• CONCLUSIONE • VI SONO VARI TENTATIVI DI LIMITARE LE TENSIONI FRA INDIA E PAKISTAN, MA RIMANGONO INSOLUTI TUTTI I PROBLEMI ACCENNATI • L’INDIA È LANCIATA VERSO IL SUCCESSO ECONOMICO, MA RIMANGONO ENORMI DISPARITA’ SOCIALI • IL PAKISTAN HA GRANDI PROBLEMI DI STABILITA’ INTERNA E IL SUO ATTEGGIAMENTO VERSO I TALEBANI E L’AFGHANISTAN È AMBIGUO • GLI STATI UNITI SI MUOVONO A SECONDA DELLE SITUAZIONI • IL CASHMIR NON PUO’ CONTINUARE AD ESSERE ORIGINE DI CONTENZIOSI PRETESTUOSI • SUSSISTONO GRANDI DIFFERENZE FRA LA CINA E I DUE PAESI IN QUESTIONE 59
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