Dpcm 2 marzo, inviata nota operativa su frequenza alunni educativi

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Dpcm 2 marzo, inviata nota
operativa su frequenza alunni
con    bisogni     educativi
speciali e con disabilità
A seguito di alcune richieste di chiarimento pervenute, e a
supporto dell’attività delle scuole, il Ministero
dell’Istruzione ha inviato oggi ai dirigenti scolastici una
nota operativa su alcuni aspetti relativi al Dpcm dello scorso
2 marzo 2021, sentito anche l’Ufficio per le politiche in
favore delle persone con disabilità.

In particolare, la nota riguarda l’attività in presenza delle
alunne e degli alunni con bisogni educativi speciali e con
disabilità, ricordando che anche con il Dpcm del 2
marzo “resta salva la possibilità di svolgere attività in
presenza qualora sia necessario l’uso dei laboratori o in
ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi
l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità
e con bisogni educativi speciali”, anche nelle cosiddette zone
rosse.

Dove ricorrano le condizioni per la frequenza, anche in zona
rossa, da parte di studentesse e studenti con bisogni
educativi speciali e con disabilità, le scuole, con
l’obiettivo di “rendere effettivo il principio di inclusione
valuteranno di coinvolgere nelle attività in presenza anche
altri alunni appartenenti alla stessa sezione o gruppo classe
– secondo metodi e strumenti autonomamente stabiliti e che ne
consentano la completa rotazione in un tempo definito – con i
quali gli studenti BES possano continuare a sperimentare
l’adeguata relazione nel gruppo dei pari, in costante rapporto
educativo con il personale docente e non docente presente a
scuola”.
Didacta 2021, dal 16 al 19
marzo la nuova edizione della
Fiera interamente online
Potrà essere seguita interamente online la quarta edizione di
Fiera Didacta Italia, che si terrà la prossima
settimana da martedì 16 a venerdì 19 marzo. Quattro giorni di
incontri con i principali esperti del mondo della scuola e
della cultura. Il Ministero dell’Istruzione, anche
quest’anno, sarà presente alla manifestazione con uno ‘spazio
congressi’ virtuale da 500 posti e con un programma di quasi
60 eventi. I lavori della Fiera saranno aperti dal Ministro
dell’Istruzione, Professor Patrizio Bianchi. Il Ministro
parteciperà alla cerimonia di inaugurazione, martedì 16, a
partire dalle 14.00. Giovedì 18 marzo – dalle 17.00 alle
19.00 -interverrà, poi, al convegno ‘Educazione alla
cittadinanza attiva’.

Fiera Didacta Italia si tiene dal 2018 a Firenze, ospitata
alla Fortezza da Basso. Nasce da Didacta International, il più
importante appuntamento fieristico dedicato alla scuola che ha
luogo in Germania da oltre 50 anni. L’evento è organizzato da
Firenze Fiera e dall’Indire (l’Istituto nazionale di
documentazione, innovazione e ricerca educativa). Il Ministero
dell’Istruzione fa parte del comitato organizzatore. La
manifestazione è rivolta a tutto il personale della scuola.
Fra le novità di questa edizione, il progetto ‘Didacta in
classe’: gli insegnanti, per la prima volta, potranno
partecipare con le proprie classi a seminari riservati. La
nuova edizione offre oltre 160 eventi formativi nel programma
scientifico e più di 200 incontri organizzati da enti e
aziende. È possibile seguirli tutti iscrivendosi online
tramite      il     portale      dedicato      alla       Fiera
(https://fieradidacta.indire.it/it/la-fiera-digitale/).

Sono16 gli incontri organizzati dal Ministero all’interno del
proprio ‘spazio congressi’, una vera e propria arena virtuale.
Andranno ad aggiungersi ai circa 40 seminari e
workshop proposti nel programma scientifico della Fiera. Per
tutti gli eventi è possibile iscriversi sempre tramite il
portale                                              dedicato
(https://fieradidacta.indire.it/it/la-fiera-digitale/).

Formazione, inclusione e sostenibilità: sono i tre temi guida
di tutti gli appuntamenti del Ministero. Nuove metodologie
formative, sicurezza e uso corretto del web, bullismo e
cyberbullismo. Ma anche innovazione digitale, le sfide del
nuovo programma Erasmus, le linee pedagogiche 0-6: gli
approfondimenti, in sintesi, che verranno affrontati nel corso
di tutti gli eventi in calendario. La conduzione
del panel degli appuntamenti sarà interattiva e i partecipanti
potranno intervenire con domande e considerazioni           che
arricchiranno il confronto e la discussione.

Lo spazio del Ministero prevede anche una vetrina virtuale –
che sarà accessibile in qualsiasi momento – pensata per
raccontare progetti e iniziative utili per i visitatori di
Didacta. Un’area dello ‘stand’ sarà inoltre dedicata
all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, a disposizione degli
utenti per informazioni e materiali divulgativi.

     Il link al sito di Fiera Didacta Italia
“Legalità e contrasto alle
mafie e alla corruzione”
Il mese di marzo è all’insegna della Memoria e dell’Impegno in
ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Difatti, una vasta rete di associazioni, scuole, realtà
sociali organizzano momenti di riflessione in un grande

percorso di cambiamento dei nostri territori.

In questi anni le mafie hanno modificato il loro modo di
agire, rendendosi in alcuni casi più nascoste e

nondimeno più invasive e pericolose per le nostre comunità e
la nostra economia. Dunque, l’azione di

contrasto si deve rendere sempre innovativa, capace di leggere
la complessità del presente, guardando le

radici della storia con uno sguardo rivolto al futuro libero
che vogliamo costruire.

Luogo principe di questo discorso resta sempre la Scuola:
formare e informare le giovani generazioni è un

dovere, poiché conoscere è il primo passo volto a combattere
quella cultura corrotta e connivente che

permette alla criminalità di esistere e passare inosservata.

In tale occasione, ilSottoSopra organizza ‘incontro online:

– 15 marzo, dalle ore 10:15 alle 11:15, la redazione incontra
in diretta streaming il procuratore aggiunto

Antonio Laronga, autore del recente libro “Quarta Mafia”.
Pandemia    e    criminalità
diffusa:   il   mondo   della
scuola in provincia di Foggia
rilancia       con      nuove
iniziative.
Enza Maria Caldarella, dirigente del Liceo “Poerio” di Foggia:
“Il lavoro educativo è più che mai vivo e condiviso con i
genitori, attori del processo insieme ai docenti della
crescita dei ragazzi. Attraverso la Rete di scopo ‘Metodologia
Pedagogia dei genitori – Con i nostri occhi’ il mondo della
formazione e della cultura locale possono vantare la
realizzazione di un’importante e innovativa iniziativa
condotta da un gruppo di scuole e associazioni locali”.

La scuola come ecosistema che accompagna la crescita di una
bambina o un bambino in tutto il suo percorso, consolidando il
patto scuola-famiglia. Nonostante il confinamento dovuto alla
pandemia, nella provincia di Foggia, il lavoro educativo è più
che mai vivo e condiviso con i genitori, attori del processo
insieme ai docenti.

E questo è sempre stato l’obiettivo della Rete di scopo
“Metodologia Pedagogia dei genitori – Con i nostri occhi“, di
cui il Liceo “Carolina Poerio” di Foggia è capofila.

“Le notizie di cronaca – dichiara Enza Maria Caldarella,
dirigente dell’istituto – frequentemente, tratteggiano
negativamente il nostro territorio e la realtà foggiana.
Episodi di criminalità e di carenze dei servizi, collocano la
nostra città tra le ultime nelle graduatorie nazionali sulla
qualità della vita. Eppure il mondo della formazione e della
cultura locale possono vantare la realizzazione di
un’importante e innovativa iniziativa condotta da un gruppo di
scuole e associazioni locali”.

La Rete territoriale, nata a novembre del 2019 con la
sottoscrizione       di    un    accordo     tra     scuole,
associazioni (AlphaBeta Associazione, AMIC Associazione Maria
Montessori in Capitanata, Louis Braille-Società Cooperativa
Sociale Onlus, “I semi” APS), Dipartimento degli studi
umanistici dell’Università di Foggia e patrocinata
dall’Assessorato comunale alla Pubblica Istruzione e
dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Foggia, ha infatti
come proposito quello di realizzare una nuova alleanza scuola
e famiglia,   riconoscendo   e   valorizzando   le   reciproche
competenze.

Il 3 marzo scorso, organizzato dal liceo “Poerio”, si è svolto
in videoconferenza un incontro di coordinamento della Rete di
scopo alla presenza dei referenti scientifici a livello
nazionale, il professor Riziero Zucchi dell’Università di
Torino e la professoressa Raffaella De Rosa dell’Intendenza
scolastica di Bolzano.

“La straordinarietà del momento che stiamo vivendo – spiega
Caldarella – ha fatto avvertire profondamente il bisogno di
incontri e di relazioni, tant’è che la Rete, questo anno
scolastico, ha raccolto nuove adesioni di istituti
scolastici”.

Al Liceo Poerio, Istituto capofila, al IX Circolo “Manzoni-
Montessori”, agli istituti comprensivi “Da Feltre-Zingarelli”
e “Santa Chiara-Pascoli-Altamura” si sono aggiunti la scuola
secondaria di primo grado “Dante Alighieri”, l’Istituto
comprensivo “De Amicis-Pio XII”, i licei “Volta” di Foggia e
“Rosmini-Bonghi” di Lucera, la Società cooperativa sociale
“Casa dei Bambini” a.r.l. onlus e la biblioteca “La Magna
Capitana” di Foggia.
Tutti questi attori condividono e realizzano il principio
della scuola come ecosistema che si affida alle narrazioni,
collegamento intergenerazionale tra le figure di adulti di
riferimento. Esse fanno emergere la consapevolezza delle
reciproche competenze educative: quelle dei genitori e quelle
dei docenti, realizzando nell’incontro il patto scuola
famiglia. Operatori e docenti formati incontrano nelle proprie
sedi i genitori di alunni e utenti in età evolutiva e in ogni
incontro esprimono la personale esperienza educativa con i
figli su un tema relativo alla genitorialità. Tale strumento
permette ai partecipanti di acquisire la consapevolezza delle
competenze educative di genitori e di darne visibilità nel
presentare il proprio figlio nel gruppo di narrazione,
realizzando in modo concreto il patto scuola.

Tutto questo, come ha sottolineato il professor Zucchi, fa
emergere nei genitori “sentimenti di speranza per il futuro e
la crescita dei loro figli”, nonostante la situazione
pandemica che coinvolge tutti.

Scuola, firmato il decreto
per            l’ampliamento
dell’offerta formativa: via
libera ai primi 62 milioni di
euro per il contrasto delle
povertà   educative,    della
dispersione e per favorire
l’inclusione
Il Ministro dell’Istruzione, Professor Patrizio Bianchi, ha
firmato il decreto che definisce i criteri e i parametri per
l’utilizzo dei 61.944.000 euro destinati all’ampliamento
dell’offerta formativa, che saranno utilizzati dalle scuole
anche per mettere in campo azioni mirate in risposta alle
criticità determinate dalla pandemia, soprattutto nelle aree
maggiormente disagiate del Paese. “È un primo importante
intervento per ampliare l’offerta didattica che pone
particolare attenzione al contrasto delle povertà educative e
della dispersione scolastica: le risorse saranno utilizzate
per garantire la maggiore equità, qualità e capacità di
inclusione del Sistema nazionale di istruzione e formazione”,
sottolinea il Ministro dell’Istruzione, il Professor Patrizio
Bianchi. “Ci saranno altri finanziamenti – prosegue il
Ministro – che ci consentiranno di costruire, anche grazie
alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, un
grande Piano nazionale sulle povertà educative, per garantire
la massima inclusione e pari diritti alle nostre ragazze e ai
nostri ragazzi, indipendentemente dalle loro condizioni di
partenza, così come prevede la nostra Costituzione. Questa
sarà una delle principali linee strategiche del mio mandato”.
Con riferimento al decreto firmato, 40 milioni di euro saranno
finalizzati, in particolare, al contrasto della dispersione
scolastica, all’eliminazione dei divari territoriali, alla
promozione dell’inclusione e delle pari opportunità delle
studentesse e degli studenti. Quasi 22 milioni di euro saranno
dedicati a progettazioni speciali e innovative, di carattere
nazionale – anche d’accordo con Enti qualificati – per
favorire il successo formativo, la piena partecipazione alla
vita scolastica di studenti e famiglie, il contrasto del
bullismo.
Un po’ del LANZA a Sanremo
GIANLUIGI CARELLA/VETRINFRANTI , Official video di IRAMA, La
genesi del tuo colore. GAUDIANO, Finalista per le Nuove
Proposte con ‘Polvere da sparo’

TOMMY LA MURA/L’AGGIUSTATUTTO, Producer e Manager con LUIGI
ZAMMARANO della ‘crew’ WFK con FASMA, finalista tra i Campioni
con ‘Parlami.

  E’ con grande felicità che ho ricevuto questa mattina presto
, appena pubblicato da poche ore, l’official video di Irama,
La genesi del tuo colore . Uscito questa notte nelle radio e
su tutte le piattaforme digitali per Warner Music, La genesi
del tuo colore è il brano che Irama porta in gara al Festival
di Sanremo e che si è posizionato ai vertici della classifica
provvisoria dei 26 Big in gara. Il video girato dal regista e
montatore Gianluigi Carella/Vetrinfranti è stato girato
all’Autodromo nazionale di Monza ed ancora una volta mostra il
talento del giovane artista , che ha al suo attivo una
formazione a New York e lavori importanti per Ariana Grande ,
Federica Carta, Fred De Palma, The Colors, Ernia, Bulgari,
Cartier, Dyson ecc. Narrazione potente, morte e vita, brividi,
struggimento, Gianluigi Carella spinge la meta sempre più
oltre e sta creando un modo di fare video in cui le immagini
non sono il sottofondo della musica, ma parlano con energia ed
esprimono parti inaspettate della canzone. Nel video recitano
anche il bravissimo attore foggiano Roberto Galano del Teatro
dei Limoni e la giovane e promettente attrice Beatrice
Barichella ( “ We Are Who We Are” di Luca Guadagnino).

Tutti stiamo seguendo a Sanremo e facendo il tifo per
Gaudiano, giovane cantautore con il suo brano denso e toccante
‘Polvere da sparo’. Gaudiano, classe ’91, è in gara tra le
Nuove Proposte della 71esima Edizione del Festival di Sanremo,
con “Polvere da sparo” (Leave Music / Adom Music / Sony
Music): un brano travolgente, dedicato alla perdita del padre,
capace di descrivere tutto quello che rimane quando,
attraversato il dolore, accettiamo la perdita di una persona
amata.

“Polvere da sparo” è una canzone di testimonianza: attraverso
parole urgenti, Gaudiano articola la rabbia, il rifiuto, la
solitudine di fronte al lutto e una costellazione di ricordi
straordinariamente vivi, capaci di custodire il senso più
profondo di un rapporto tra padre e figlio.

Sono i pensieri di Gaudiano, ma anche di tutti quelli che
direttamente o indirettamente hanno conosciuto il dolore
dell’assenza. Un brano nel quale riconoscersi, da pronunciare
per esorcizzare la sofferenza, da ballare per esprimere
attraverso il corpo tutto quello che brucia dentro, da cantare
per far spazio a una nuova nascita.

È la canzone che non avrei mai voluto scrivere, ma è anche il
brano che mi ha permesso di parlare di questi temi, oggi, a
Sanremo. È nata di getto, mentre uscivo da un periodo
difficilissimo, al centro del quale c’era solamente l’assenza
di mio padre. Io e lui avevamo un rapporto speciale. I momenti
insieme sono diventati immagini, le immagini si son fatte
spazio e io ho deciso di custodirle, per parlare di lui, di
noi, del dolore e della mia rinascita. Questo è “Polvere da
sparo”. (Gaudiano)

Con “Polvere da sparo”, il cantautore foggiano si è
aggiudicato un posto tra le Nuove Proposte, distinguendosi tra
le oltre 900 canzoni pervenute alla Rai per questa edizione,
superando le audizioni e conquistando pubblico e giuria nelle
serate di Amasanremo.

Tiberio Fazioli, alias Fasma, nasce il 17 dicembre 1996 a
Roma. A soli vent’anni fonda la crew WFK insieme al produttore
GG (Luigi Zammarano) e il suo manager Tommy La Mura
l’Aggiustatutto. Per il giovane rapper, fin da adolescente la
musica diventa subito l’unica valvola di sfogo di una vita
 urlata al microfono contutta la rabbia e la speranza in un
futuro migliore. Partito lo scorso anno a Sanremo 2020 Fasma
ha appassionato sempre di più pubblico e critica con un brano
disperato e potente, Per sentirmi vivo: la canzone è volata
sul podio della classifica Top 50 Italia di Spotify,
conquistando il secondo posto dell’ambitissima chart. Un
risultato sorprendente per il giovane artista romano che
sempre con la sua squadra vincente formata dai foggiani Tommy
La Mura l’Aggiustatutto e Luigi Zammarano partecipa quest’anno
con la canzone ‘Parlami’ tra i Campioni, un brano rabbioso e
romantico insieme. E’ bello pensare che tra questi ragazzi
della nostra terra ci sia un legame non solo di arte, ma anche
di amicizia, di quelle che fanno ‘tana’ tra i banchi del
Liceo, se pensiamo che regista ed editor di uno degli ultimi
video di Fasma, ‘Ti prometto che un giorno partiremo’ è
proprio Gianluigi Carella/Vetrinfranti.

Cosa hanno in comune Gianluigi Carella, Luca Gaudiano , Tommy
La Mura? Non solo la comune origine foggiana, una terra che
negli ultimi tempi è rimbalzata alle cronache nazionali per
classifiche infelici ed episodi di tremendo squallore e che
potrebbe, invece,    trovare in questi ragazzi uno scatto di
orgoglio e pensare   che non tutto sia perduto. Questi ragazzi
hanno respirato quasi negli stessi      anni l’aria del Liceo
classico ‘Lanza’ , un Liceo ‘superclassico’ di ultracentenaria
tradizione ,che mi piace pensare non come un luogo da
dimenticare e da cui fuggire, ma come un trampolino di lancio,
in cui, durante il suo percorso, avvengono tante ‘prove di
volo’, in cui si saldano amicizie e si esaltano passioni, in
cui ogni ragazzo individui la sua stella danzante.

La lapide commemorativa delle celebrazioni dei 150 anni del
Lanza ha scritto che il Liceo è ‘ LUCE DI CULTURA E FUCINA
D’INSIGNI FIGURE’: anche se qualche benpensante storcerà il
naso mi piace pensare che da questa ‘fucina’ siano usciti
anche Gianluigi, Luca e Tommy!

                     Auguri con tutto il cuore per una vita
all’altezza dei vostri desideri!

Smart   Future  Academy:  i
ragazzi    sono    i   veri
protagonisti
Immancabile appuntamento per gli studenti del Pascal al PCTO
in data 05/03/2021 con il progetto Smart Future Academy.

Smart Future Academy è l’innovativo progetto rivolto alle
scuole superiori.

Il suo obiettivo?

Aiutare gli studenti a comprendere cosa vorrebbero fare “da
grandi” grazie al contatto con figure di eccellenza
dell’imprenditoria, della cultura, della scienza e dell’arte.

In tempi di Covid è essenziale dare un segnale di fiducia nel
futuro e sono proprio gli studenti i primi a dover essere
incoraggiati al fine di continuare a progettare il proprio
avvenire.

Il progetto sarà trasformato in evento Online, al posto del
consueto evento fisico.

L’evento sarà condotto da speaker, i quali racconteranno la
loro esperienza e di come sia possibile raggiungere la
realizzazione personale e lavorativa seguendo la propria
passione e inclinazione.

Ci sarà inoltre un momento di interazione tra speaker ed
alunni, con domande ed un confronto e dialogo one-to-one.

A separare gli interventi degli speaker, ci saranno degli
intervalli durante i quali gli animatori esperti di ScuolaZoo
utilizzeranno il gioco nelle sue molteplici possibilità: come
strumento di relazione, educativo e aggregativo; per
l’inclusione e la coesione sociale; nella formazione e per la
realizzazione di laboratori creativi.

Impossibile non    partecipare:    i   ragazzi   sono   i   veri
protagonisti!

Leonardo Sciascia suggerisce
il tema di marzo del Premio
“Piccoli         giornalisti
crescono”
Le redazioni dei giornali ilSottosopra dell’ITE B. Pascal e di
Foggia Città Aperta – in collaborazione con l’Ufficio
Scolastico Territoriale di Foggia – Ufficio V (ex
provveditore), La Città del Cinema e la libreria Ubik lanciano
il tema del concorso “Piccoli giornalisti crescono” per il
mese di Marzo: “La verità è nel fondo di un pozzo: lei guarda
in un pozzo e vede il sole o la luna; ma se si butta giù non
c’è più né sole né luna, c’è la verità” L. Sciascia, “Il
giorno della civetta”

Fermarsi alle apparenze del reale, tacere o voltare le spalle
significa nutrire le ingiustizie della nostra società. La
verità costa fatica, poiché bisogna arrivare fin dentro a un
pozzo per poterla far emergere. Ma una volta trovata, si
comincia a costruire un mondo più giusto. Racconta nel tuo
articolo una storia di ingiustizia taciuta che ti ha
particolarmente colpito e che vorresti denunciare a tutti.

Ricordiamo che il concorso giornalistico è per i ragazzi della
terza classe delle scuole medie della provincia di Foggia. Il
concorso è finalizzato ad avvicinare i giovani al giornalismo
e all’arte del raccontare i fatti quotidiani, tramite
l’attività di comunicazione, per favorire la formazione e lo
sviluppo delle coscienze.

I migliori articoli inviati alla redazione del giornale
ilSottosopra saranno premiati da una giuria. Tutti gli
articoli mensili vincitori parteciperanno ad una ulteriore
selezione per stabilire     l’articolo   migliore   dell’anno
scolastico 2020/2021

Gli articoli dovranno essere inviati a info@ilsottosopra.info
entro le 20.00 del 31 Marzo 2021

Gli   alunni   delle   classi
quinte del Pascal partecipano
“Smart Future Academy”
Smart Future Academy (www.smartfutureacademy.it) è il progetto
nazionale di orientamento rivolto agli studenti delle scuole
superiori che ha come obiettivo di aiutarli a comprendere cosa
vorrebbero fare da “grandi” attraverso il contatto con
personalità di altissimo livello dell’imprenditoria, della
cultura, della scienza e dell’arte.

Anche in tempi di Covid-19 chiederemo ai nostri speaker,
selezionati da un autorevole Comitato Scientifico, di parlare
di sé, della loro esperienza e di raccontare ai ragazzi come
sia possibile raggiungere la realizzazione personale e
lavorativa seguendo la propria passione che comprende impegno,
studio, disciplina ma anche gioia e divertimento..

La partecipazione è completamente Online e GRATUITA per la
scuola e per gli studenti e le ore rientrano nei programmi
PCTO.

Nel corso della mattinata, con ritmi dinamici e coinvolgenti,
gli speaker d’eccezione parleranno della loro storia, dei loro
errori e daranno consigli, mostrando ai ragazzi come sia
possibile raggiungere la realizzazione personale perseguendo
una propria passione con impegno, costanza e disciplina.

L’Associazione Smart Future Academy, nata 5 anni fa ed è già
presente in 10 città italiane, raggiungendo nel giro di pochi
anni quasi 100.000 studenti.

Il progetto è nato come un grande evento live ma, a causa
della situazione, da quest’anno gli eventi di Smart Future
Academy sono anche online!

Non perda l’occasione di partecipare coi suoi ragazzi e le
ricordiamo che il primo passo per partecipare e’ l’iscrizione
online del suo Istituto.

La       dirigente                G.       Trimboli
ringrazia i nostri futuri
studenti e le loro famiglie
Essere giovani vuol dire tenere aperto l’oblò della speranza,
anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di
essere azzurro.
(Bob Dylan)

È mio desiderio oggi rivolgere, a nome di tutto l’istituto, un
sentito ringraziamento alle Famiglie e ai nostri futuri
studenti neo iscritti per averci accordato la propria fiducia.

Siamo orgogliosi e fieri del risultato raggiunto, nonostante
tutte le difficoltà causate dalla situazione pandemica.
L’amore e la cura per i nostri studenti, per la scuola, sono
riusciti a conquistare il cuore di molti che ci hanno scelto.

Ci siamo presentati alle famiglie e agli studenti in modi che
mai in passato avremmo pensato e, seppur diversi, inusuali,
sono riusciti bene a rendere quelli che da sempre sono gli
obiettivi della nostra scuola: cura per la preparazione e
l’istruzione dei ragazzi e delle ragazze; cura delle loro
menti e del loro futuro.

È stato un anno difficile per tutti, ma i venti avversi ci
hanno solo insegnato a fare vela con tutti i venti, non già ad
arrenderci o a cedere allo sconforto. Un gran lavoro è stato
portato avanti in questi mesi affinché la scuola potesse
essere il luogo che è sempre stato, il luogo in cui si
preparano gli studenti e le studentesse ad affrontare la vita
e il mondo del lavoro. E nonostante le avversità, siamo
riusciti, con impegno e passione, nell’intento.

Essere giovani vuol dire avere sempre negli occhi e nel cuore
la speranza di un mondo migliore, anche nei momenti più bui.
Il compito della scuola è tenere sempre viva quella fiamma.
Un ringraziamento speciale va anche a tutti coloro che si sono
messi in moto per la riuscita delle attività di orientamento,
nel rispetto di tutte le norme vigenti di contenimento del
contagio, senza mai scoraggiarsi di fronte ai limiti e alle
restrizioni. Ringrazio inoltre il DSGA, il personale ATA, i
tecnici di laboratorio, i collaboratori scolastici e tutti i
docenti che ogni giorno sostengono e accompagnano i nostri
alunni ed alunne, vostri figli, nel percorso di crescita umana
e formativa. Grazie a tutte le studentesse e a tutti gli
studenti che dimostrano quotidianamente e con nostro orgoglio
di essere delle “teste ben fatte” e non già semplicemente
piene di nozioni e informazioni, di essere in grado di
discernere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, ma
soprattutto di essere stati coraggiosi, seri e motivati in un
momento di dubbio e incertezza come quello che abbiamo vissuto
e stiamo ancora vivendo.

L’augurio è quello di un nuovo anno scolastico promettente, da
costruire insieme con passione ed entusiasmo.

La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Giuliarosa Trimboli
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