DOMENICA 30 GIUGNO 2019 - Parrocchia San Paolo
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DOMENICA 30 GIUGNO 2019 TERZA DOMENICA DOPO PENTECOSTE “Che cos’è la verità?”, chiede Pilato a Gesù ricevere questo dono, continuando a cercarlo nel Vangelo di Giovanni. Lo stesso Vangelo nella persona di Gesù, nel suo risponde con le parole medesime di Gesù: “Io comportamento (la via), nei suoi sentimenti sono la via, la verità e la vita”. (la vita) e in ciò che di speciale ci rivela Una delle frasi ripetute che spesso diamo per dell’amore di Dio (la verità). scontate nel nostro quadro di valori, Per questo occorre pregare e coltivare la condiviso e non in discussione, è “Ciascuno dimensione interiore dell’esistenza, ha la sua verità”. Certo… ciascuno ha la sua rinunciando a cercare la verità nelle dirette opinione e la libertà di opinione e di pensiero facebook dei personaggi famosi e nei è un valore condiviso dalla fede cristiana, proclami pubblicitari di chi cerca solo di legato al valore più profondo della dignità affermare se stesso e la propria opinione con della persona, che passa dalla sua possibilità la forza dei mezzi umani. di essere libero di essere se stesso. La verità del Vangelo è “altro” anche rispetto La verità però è un’altra cosa rispetto alla alla legge, soprattutto a quelle leggi fatte ad libertà di pensiero ed è ad un altro livello di hoc per affermare il proprio delirio di valore. Verità, nel Vangelo, è “rivelazione”, onnipotenza. Solo chi segue la legge “svelamento”, “manifestazione” di un valore dell’amore, di cui Gesù ci ha tracciato la autentico e “nascosto” alla vista umana, che strada, trova la verità, non quella che passa l’uomo può riconoscere e vedere solo se lo dalla sua opinione, ma quella nascosta cerca ed è cosciente di non esserne il all’occhio umano, che Dio dona a chi sceglie padrone. La parola greca che nel Vangelo di accogliere chi è in difficoltà, prima di traduce verità è “aletheia”, cioè “non- giudicarlo fannullone o impostore, in nome nascondimento”, “dis-velamento”, dono di della difesa di una patria che è grande uno sguardo più grande che illumina ciò che quanto i confini del proprio interesse non vede uno sguardo più piccolo. personale e delle proprie paure. Il Vangelo ricorda a chi si dichiara cristiano don Fabio che lo sarà nel momento in cui si aprirà a SITO PARROCCHIALE: WWW.SANPAOLOLEGNANO.IT SANPAOLONEWS: scarica l’applicazione ICLESIA http://iclesia.com/churches/parrocchia-di-s-paolo-apostolo Parrocchia 0331 540275 parrocchia@sanpaololegnano.it Scuola Materna 0331 594054 info@scuolamaternasanpaolo.com don Fabio 349 6433460 donfabio1993@gmail.com
DOMENICA 30 GIUGNO Ë III DOMENICA DOPO PENTECOSTE Gen 3,1-20; Sal 129; Rm 5,18-21; Mt 1,20b-24b RACCOLTA CARITAS – FESTA DEI POPOLI 8.30 S. PAOLO S. MESSA DELLA III DOMENICA DOPO PENTECOSTE 10.00 S. GIOVANNI S. MESSA DELLA III DOMENICA DOPO PENTECOSTE S. MESSA NELLA FESTA DEI POPOLI 11.30 S. PAOLO CON IL CORO SAHUTI WA AFRICA (TENDONE) SOSPESA LA S. MESSA DELLE 11.30 A S. GIOVANNI 18.30 S. PAOLO S. MESSA DELLA III DOMENICA DOPO PENTECOSTE LUNEDI’ 1 LUGLIO Lv 9,1-8a.22-24; Sal 95; Lc 6,1-5 S. Messa per l’impegno dei cristiani nel mondo 7.30 Asilo Prima settimana di Estatebimbi 2019 (fino alle 18.00) 8.00 S. Paolo S. Rosario e S. MESSA 8.00 S. Paolo Quarta settimana dell’oratorio feriale 2019 (fino alle 18.00) 17.00 S. Paolo Segreteria parrocchiale in Esagono (fino alle 18.00) MARTEDI’ 2 LUGLIO Nm 9,15-23; Sal 104; Lc 6,6-11 S. Messa per un saggio uso dei beni della terra 7.30 Asilo Prima settimana di Estatebimbi 2019 (fino alle 18.00) 8.00 S. Paolo S. Rosario e S. MESSA 8.00 S. Paolo Quarta settimana dell’oratorio feriale 2019 (fino alle 18.00) 17.00 S. Paolo Segreteria parrocchiale in Esagono (fino alle 18.00) MERCOLEDI’ 3 LUGLIO S. TOMMASO APOSTOLO – Festa At 20,18b-31: Sal 95; 1Cor. 4,9-15; Gv 20,24-29 7.30 Asilo Prima settimana di Estatebimbi 2019 (fino alle 18.00) 8.00 S. Paolo S. Rosario e S. MESSA Quarta settimana dell’oratorio feriale 2019 (fino alle 18.00) 8.00 S. Paolo 10.00 S. MESSA CON I RAGAZZI DELL’ORATORIO 17.00 S. Paolo Segreteria parrocchiale in Esagono (fino alle 18.00) GIOVEDI’ 4 LUGLIO Nm 20,22-29; Sal 104; Lc 6,20a.24-26 S. Messa per le vocazioni sacerdotali 7.00 S. Paolo Esposizione ed Adorazione eucaristica (fino alle 8.20) 7.30 Asilo Prima settimana di Estatebimbi 2019 (fino alle 18.00) 8.00 S. Paolo S. Rosario e S. MESSA 8.00 S. Paolo Quarta settimana dell’oratorio feriale 2019 (fino alle 18.00)
GIOVEDI’ 4 LUGLIO Nm 20,22-29; Sal 104; Lc 6,20a.24-26 17.00 S. Paolo Segreteria parrocchiale in Esagono (fino alle 18.00) 21.00 S. Paolo FESTA DELL’ORATORIO FERIALE 2019 VENERDI’ 5 LUGLIO S. Antonio Maria Zaccaria - memoria Nm 28,1-8; Sal 140; Lc 6,20a.36-38 7.30 Asilo Prima settimana di Estatebimbi 2019 (fino alle 18.00) 8.00 S. Paolo S. Rosario e S. MESSA 8.30 S. Paolo Gita a Ondaland dell’oratorio feriale 2019 (rientro ore 17.30) 15.00 S. Paolo Servizio Caritas (ascolto, cibo e vestito) in Esagono 17.00 S. Paolo Segreteria parrocchiale in Esagono (fino alle 18.00) SABATO 6 LUGLIO S. Maria Goretti – memoria facoltativa Lv 19,1-6.9-18; Sal 96; 1Ts 4,1-8; Lc 6, 20a.27-35 9.00 S. Paolo SS. Confessioni (fino alle 11.00) 15.00 S. Giovanni SS. Confessioni (fino alle 17.00) 17.30 S. GIOVANNI S. MESSA VIGILIARE DELLA IV DOMENICA DOPO PENTECOSTE DOMENICA 7 LUGLIO Gen 4,1-16; Sal 49; Eb 11,1-6; Mt 5,21-24 Ë IV DOMENICA DOPO PENTECOSTE 8.30 S. PAOLO S. MESSA DELLA IV DOMENICA DOPO PENTECOSTE 10.00 S. GIOVANNI S. MESSA DELLA IV DOMENICA DOPO PENTECOSTE 11.30 S. GIOVANNI S. MESSA DELLA IV DOMENICA DOPO PENTECOSTE 18.00 Ospedale S. Messa festiva SOSPESA DEFINITIVAMENTE LA S. MESSA DELLE 18.30 A S. PAOLO ANNO 2019-2020: ORARI E GIORNI CATECHESI RAGAZZI ANNO GIORNO ORARIO INIZIO FREQUENZA S. MESSA ORE 10.00 2012 (II elem.) giovedì 17.00-18.00 05/03/2020 settimanale 2011 (III elem.) venerdì 17.00-18.00 18/10/2019 settimanale I domenica 2010 (IV elem.) sabato 10.30-11.45 12/10/2019 2 al mese II domenica 4 a novembre 4 a marzo 2009 (V elem.) martedì 17.00-18.00 15/10/2019 settimanale III domenica 2008 (I media) mercoledì 17.00-18.00 16/10/2019 settimanale IV domenica
ORATORIO FERIALE 2019 PROGRAMMA DELLA QUINTA SETTIMANA ORARIO GENERALE DA LUNEDÌ 8/7 A GIOVEDÌ 15/7 ore 8,00: apertura e segnalazione presenza ore 12,00:pranzo e uscita per chi mangia a casa ore 13,30:apertura oratorio per il pomeriggio ore 17,30:fine attività (ore 18.00 chiusura) MARTEDÌ 9 LUGLIO: ore 9.00: piscina dalla V elementare alla III media (iscrizione entro lunedì 1/7 alle 18.00) chi non va in piscina può rimanere in oratorio mattino: attività ordinarie ore 13.30: rientro in oratorio, pranzo, preghiera, attività pomeridiane MERCOLEDÌ 10 LUGLIO: mattino: accoglienza, attività ore 10.00: S. Messa per tutti ore 13.30: preghiera, piscina dalla I alla IV elementare (iscrizione entro martedì 2/7 alle 18.00) chi non va in piscina può rimanere in oratorio ore 17.30: rientro VENERDÌ 11 LUGLIO: GITA IN PISCINA A LEGNANO ore 9.00: partenza per la piscina ore 17,30:rientro a S. Paolo (ore 18.00 chiusura) (iscrizione entro mercoledì 3/7 ore 18.00)
PROPOSTA DI RIFLESSIONE E DI PREGHIERA QUOTIDIANA “Parla, Signore, il tuo servo ti ascolta” PREGHIERA INIZIALE Infondi in noi, Signore, il dono del tuo Spirito, perché tutto ciò che noi facciamo abbia inizio da Te, sia per Te condotto e in Te trovi il suo compimento. Per Cristo nostro Signore. Amen. LUNEDÌ 1 LUGLIO avvicinò all’altare e scannò il vitello del sacrificio per il proprio peccato. Aronne, PAROLA (Levitico 9, 1-8a. 22-24) alzate le mani verso il popolo, lo L’ottavo giorno, Mosè convocò Aronne, i benedisse; poi discese, dopo aver suoi figli e gli anziani d’Israele e disse ad compiuto il sacrificio per il peccato, Aronne: «Procùrati un vitello per il l’olocausto e i sacrifici di comunione. Mosè sacrificio per il peccato e un ariete per e Aronne entrarono nella tenda del l’olocausto, tutti e due senza difetto, e convegno; poi uscirono e benedissero il presentali davanti al Signore. Agli Israeliti popolo e la gloria del Signore si manifestò dirai: “Prendete un capro per il sacrificio a tutto il popolo. Un fuoco uscì dalla per il peccato, un vitello e un agnello, tutti presenza del Signore e consumò e due di un anno, senza difetto, per sull’altare l’olocausto e le parti grasse; l’olocausto, un toro e un ariete per il tutto il popolo vide, mandarono grida di sacrificio di comunione, da immolare esultanza e si prostrarono con la faccia a davanti al Signore, e infine un’oblazione terra. impastata con olio, perché oggi il Signore si manifesterà a voi”». Essi dunque MEDITAZIONE condussero davanti alla tenda del Quando il popolo riconosce ufficialmente il convegno quanto Mosè aveva ordinato; proprio peccato di infedeltà, la Gloria del tutta la comunità si avvicinò e restarono in Signore si manifesta, perché il popolo si piedi davanti al Signore. Mosè disse: ristabilisce, con il proprio pentimento, in «Ecco ciò che il Signore vi ha ordinato; comunione con Dio. così è per ogni uomo, fatelo e la gloria del Signore vi apparirà». conscio dei propri limiti e della Mosè disse ad Aronne: «Avvicìnati misericordia del Padre. all’altare: offri il tuo sacrificio per il peccato e il tuo olocausto e compi il rito espiatorio MARTEDÌ 2 LUGLIO in favore tuo e in favore del popolo; presenta anche l’offerta del popolo e PAROLA (Numeri 9, 15-23) compi per esso il rito espiatorio, come il Nel giorno in cui la Dimora fu eretta, la Signore ha ordinato». Aronne dunque si nube coprì la Dimora, dalla parte della
tenda della Testimonianza; alla sera ci fu spirituale: si fa quello che indica la nube sulla Dimora come un’apparizione di fuoco dello Spirito Santo, che parla al cuore di fino alla mattina. Così avveniva sempre: la ogni uomo. nube la copriva e di notte aveva l’aspetto del fuoco. Tutte le volte che la nube si MERCOLEDÌ 3 LUGLIO alzava sopra la tenda, subito gli Israeliti si mettevano in cammino, e nel luogo dove PAROLA (At 20, 18b-31) la nube si posava, là gli Israeliti si In quei giorni. Paolo disse agli anziani accampavano. Sull’ordine del Signore gli della Chiesa: «Voi sapete come mi sono Israeliti si mettevano in cammino e comportato con voi per tutto questo tempo, sull’ordine del Signore si accampavano. fin dal primo giorno in cui arrivai in Asia: Tutti i giorni in cui la nube restava sulla ho servito il Signore con tutta umiltà, tra le Dimora essi rimanevano accampati. lacrime e le prove che mi hanno procurato Quando la nube rimaneva per molti giorni le insidie dei Giudei; non mi sono mai sulla Dimora, gli Israeliti osservavano la tirato indietro da ciò che poteva essere prescrizione del Signore e non partivano. utile, al fine di predicare a voi e di istruirvi, Avveniva che la nube rimanesse pochi in pubblico e nelle case, testimoniando a giorni sulla Dimora: essi all’ordine del Giudei e Greci la conversione a Dio e la Signore rimanevano accampati e all’ordine fede nel Signore nostro Gesù. Ed ecco, del Signore levavano le tende. E avveniva dunque, costretto dallo Spirito, io vado a che, se la nube si fermava dalla sera alla Gerusalemme, senza sapere ciò che là mi mattina e si alzava la mattina, subito accadrà. So soltanto che lo Spirito Santo, riprendevano il cammino; o se dopo un di città in città, mi attesta che mi attendono giorno e una notte la nube si alzava, allora catene e tribolazioni. Non ritengo in levavano le tende. O se la nube rimaneva nessun modo preziosa la mia vita, purché ferma sulla Dimora due giorni o un mese o conduca a termine la mia corsa e il un anno, gli Israeliti rimanevano accampati servizio che mi fu affidato dal Signore e non partivano; ma quando si alzava, Gesù, di dare testimonianza al vangelo levavano le tende. All’ordine del Signore si della grazia di Dio. E ora, ecco, io so che accampavano e all’ordine del Signore non vedrete più il mio volto, voi tutti tra i levavano le tende, e osservavano le quali sono passato annunciando il regno. prescrizioni del Signore, secondo l’ordine Per questo attesto solennemente oggi, dato dal Signore per mezzo di Mosè. davanti a voi, che io sono innocente del sangue di tutti, perché non mi sono MEDITAZIONE sottratto al dovere di annunciarvi tutta la I tempi del cammino degli Israeliti nel volontà di Dio. Vegliate su voi stessi e su deserto sono stabiliti da Dio, da come Dio tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito decide di fare, se partire o rimanere. Se Santo vi ha costituiti come custodi per Dio è in mezzo al suo popolo, non c’è essere pastori della Chiesa di Dio, che si è motivo di andare via; se il Signore indica acquistata con il sangue del proprio Figlio. un nuovo cammino, là il popolo decide di Io so che dopo la mia partenza verranno andare. Così è per ogni cammino fra voi lupi rapaci, che non risparmieranno
il gregge; perfino in mezzo a voi sorgeranno alcuni a parlare di cose MEDITAZIONE perverse, per attirare i discepoli dietro di L’opera di Dio sul suo popolo continua: il sé. Per questo vigilate, ricordando che per Signore designa chi è chiamato a tre anni, notte e giorno, io non ho cessato, mantenere viva la sua presenza. La fede tra le lacrime, di ammonire ciascuno di voi. del popolo si nutre della memoria del passato che Dio ha donato e della fiducia MEDITAZIONE verso il futuro che il Signore oggi continua Nel salutare definitivamente i propri a costruire. Chi ci crede, la vede e lo collaboratori, Paolo indica il suo segue. comportamento come sigillo di ciò che il Signore gli ha indicato come sua volontà VENERDÌ 5 LUGLIO per sé e per la comunità cristiana a lui affidata. L’apostolo ha la sua missione PAROLA (Numeri 28, 1-8) principalmente in questo: annunciare tutta In quei giorni. Il Signore parlò a Mosè e la volontà di Dio: il resto è in più. disse: «Ordina agli Israeliti e di’ loro: “Avrete cura di presentarmi al tempo GIOVEDÌ 4 LUGLIO stabilito l’offerta, l’alimento dei miei sacrifici da consumare con il fuoco, PAROLA (Numeri 20, 22-29) profumo a me gradito”. Dirai loro: “Questo In quei giorni. Tutta la comunità degli è il sacrificio consumato dal fuoco, che Israeliti levò l’accampamento da Kades e offrirete al Signore: agnelli dell’anno, arrivò al monte Or. Il Signore disse a Mosè senza difetti, due al giorno, come e ad Aronne al monte Or, sui confini del olocausto perenne. Offrirai il primo agnello territorio di Edom: «Aronne sta per essere la mattina e l’altro agnello lo offrirai al riunito ai suoi padri e non entrerà nella tramonto; come oblazione un decimo di terra che ho dato agli Israeliti, perché siete efa di fior di farina, impastata con un stati ribelli al mio ordine alle acque di quarto di hin di olio puro. Tale è Merìba. Prendi Aronne e suo figlio l’olocausto perenne, offerto presso il Eleàzaro e falli salire sul monte Or. monte Sinai: sacrificio consumato dal Spoglia Aronne delle sue vesti e rivestine fuoco, profumo gradito al Signore. La suo figlio Eleàzaro. Là Aronne sarà riunito libagione sarà di un quarto di hin per il ai suoi padri e morirà». Mosè fece come il primo agnello; la libagione sarà versata Signore aveva ordinato ed essi salirono nel santuario, bevanda inebriante in onore sul monte Or, sotto gli occhi di tutta la del Signore. Offrirai il secondo agnello al comunità. Mosè spogliò Aronne delle sue tramonto, con un’oblazione e una vesti e ne rivestì Eleàzaro suo figlio. Là libagione simili a quelle della mattina: è un Aronne morì, sulla cima del monte. Poi sacrificio consumato dal fuoco, profumo Mosè ed Eleàzaro scesero dal monte. gradito al Signore”». Tutta la comunità vide che Aronne era spirato e tutta la casa d’Israele lo pianse per trenta giorni.
MEDITAZIONE menzogna a danno del prossimo. Non La preghiera è come il profumo buono, giurerete il falso servendovi del mio nome: che la vita mette sul nostro cammino e che profaneresti il nome del tuo Dio. Io sono il noi restituiamo a Dio, per continuare a Signore. Non opprimerai il tuo prossimo, vederlo e a gustarne l’odore. Il sacrificio né lo spoglierai di ciò che è suo; non dell’offerta della vita fa della preghiera il tratterrai il salario del bracciante al tuo ritmo della gioia dei nostri giorni. servizio fino al mattino dopo. Non maledirai il sordo, né metterai inciampo SABATO 6 LUGLIO davanti al cieco, ma temerai il tuo Dio. Io sono il Signore. Non commetterete PAROLA (Levitico 19, 1-6. 9-18) ingiustizia in giudizio; non tratterai con In quei giorni. Il Signore parlò a Mosè e parzialità il povero né userai preferenze disse: «Parla a tutta la comunità degli verso il potente: giudicherai il tuo prossimo Israeliti dicendo loro: “Siate santi, perché con giustizia. Non andrai in giro a io, il Signore, vostro Dio, sono santo. spargere calunnie fra il tuo popolo né Ognuno di voi rispetti sua madre e suo coopererai alla morte del tuo prossimo. Io padre; osservate i miei sabati. Io sono il sono il Signore. Non coverai nel tuo cuore Signore, vostro Dio. Non rivolgetevi agli odio contro il tuo fratello; rimprovera idoli, e non fatevi divinità di metallo fuso. apertamente il tuo prossimo, così non ti Io sono il Signore, vostro Dio. Quando caricherai di un peccato per lui. Non ti immolerete al Signore una vittima in vendicherai e non serberai rancore contro sacrificio di comunione, offritela in modo i figli del tuo popolo, ma amerai il tuo da essergli graditi. La si mangerà il giorno prossimo come te stesso. Io sono il stesso che l’avrete immolata o il giorno Signore”». dopo; ciò che avanzerà ancora al terzo giorno, lo brucerete nel fuoco. Quando MEDITAZIONE mieterete la messe della vostra terra, non Ogni dettaglio della legge richiama mieterete fino ai margini del campo, né all’amore di Dio e lo fa richiamando la raccoglierete ciò che resta da spigolare necessità della promozione del prossimo, della messe; quanto alla tua vigna, non soprattutto di colui che respira, vive, coglierai i racimoli e non raccoglierai gli cammina, soffre e gioisce accanto a noi. acini caduti: li lascerai per il povero e per il “Non ama Dio che non vede chi non ama il forestiero. Io sono il Signore, vostro Dio. prossimo che vede”. Non ruberete né userete inganno o PREGHIERA FINALE Signore Dio misericordioso, mentre poso il mio sguardo sulle sante scritture, fa’ che io posi il mio capo sul petto di Gesù, Figlio amato. Dal suo petto riceverò l’acqua viva dello Spirito Santo e potrò comprendere la tua Parola, amarla e realizzarla nella mia vita, compiendo la tua volontà, Padre benedetto ora e nei secoli dei secoli. Amen.
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