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Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 Documento di ePolicy SAIC88200X I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" C.SO TRIESTE 324 - 84018 - SCAFATI - SALERNO (SA) Domenico Coppola Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 1/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 Capitolo 1 - Introduzione al documento di ePolicy 1.1 - Scopo dell’ePolicy Le TIC (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione) rappresentano strumenti fondamentali nel processo educativo e per l’apprendimento degli studenti e delle studentesse. Le “competenze digitali” sono fra le abilità chiave all’interno del Quadro di riferimento Europeo delle Competenze per l’apprendimento permanente e di esse bisogna dotarsi proprio a partire dalla scuola (Raccomandazione del Consiglio Europeo del 2006 aggiornata al 22 maggio 2018, relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente). In un contesto sempre più complesso, diventa quindi essenziale per ogni Istituto Scolastico dotarsi di una E-policy, un documento programmatico volto a promuovere le competenze digitali ed un uso delle tecnologie positivo, critico e consapevole, sia da parte dei ragazzi e delle ragazze che degli adulti coinvolti nel processo educativo. L’E- policy, inoltre, vuole essere un documento finalizzato a prevenire situazioni problematiche e a riconoscere, gestire, segnalare e monitorare episodi legati ad un utilizzo scorretto degli strumenti. L’E-policy ha l’obiettivo di esprimere la nostra visione educativa e proposta formativa, in riferimento alle tecnologie digitali. Nello specifico: l’approccio educativo alle tematiche connesse alle “competenze digitali”, alla privacy, alla sicurezza online e all’uso delle tecnologie digitali nella didattica e nel percorso educativo; le norme comportamentali e le procedure di utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) in ambiente scolastico; le misure per la prevenzione e la sensibilizzazione di comportamenti on-line a rischio; le misure per la rilevazione, segnalazione e gestione delle situazioni rischiose legate ad un uso non corretto delle tecnologie digitali. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 2/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 Argomenti del Documento 1. Presentazione dell’ePolicy 1. Scopo dell’ePolicy 2. Ruoli e responsabilità 3. Un'informativa per i soggetti esterni che erogano attività educative nell'Istituto 4. Condivisione e comunicazione dell’ePolicy all’intera comunità scolastica 5. Gestione delle infrazioni alla ePolicy 6. Integrazione dell’ePolicy con regolamenti esistenti 7. Monitoraggio dell’implementazione dell’ePolicy e suo aggiornamento 2. Formazione e curricolo 1. Curricolo sulle competenze digitali per gli studenti 2. Formazione dei docenti sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) nella didattica 3. Formazione dei docenti sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie digitali 4. Sensibilizzazione delle famiglie e Patto di corresponsabilità 3. Gestione dell’infrastruttura e della strumentazione ICT (Information and Communication Technology) della e nella scuola 1. Protezione dei dati personali 2. Accesso ad Internet 3. Strumenti di comunicazione online 4. Strumentazione personale 4. Rischi on line: conoscere, prevenire e rilevare 1. Sensibilizzazione e prevenzione 2. Cyberbullismo: che cos’è e come prevenirlo 3. Hate speech: che cos’è e come prevenirlo 4. Dipendenza da Internet e gioco online 5. Sexting 6. Adescamento online 7. Pedopornografia 5. Segnalazione e gestione dei casi 1. Cosa segnalare 2. Come segnalare: quali strumenti e a chi 3. Gli attori sul territorio per intervenire 4. Allegati con le procedure Perché è importante dotarsi di una E-policy? Attraverso l’E-policy il nostro Istituto si vuole dotare di uno strumento operativo a cui tutta la comunità educante dovrà fare riferimento, al fine di assicurare un approccio alla tecnologia che sia consapevole, critico ed efficace, e al fine di sviluppare, attraverso specifiche azioni, una conoscenza delle opportunità e dei rischi connessi Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 3/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 all’uso di Internet. L’ E-policy fornisce, quindi, delle linee guida per garantire il benessere in Rete, definendo regole di utilizzo delle TIC a scuola e ponendo le basi per azioni formative e educative su e con le tecnologie digitali, oltre che di sensibilizzazione su un uso consapevole delle stesse. L'I.C. “Canonico Samuele Falco” (da ora I.C. Falco) accoglie minori “nativi digitali” che, fin dall'infanzia, sono esposti a rischi di cui sono inconsapevoli, pertanto la scuola attua parallelamente attività di prevenzione, controllo e formazione di studenti, studentesse e famiglie allo scopo di ridurre al minimo l'occorrenza di atti che non solo creano disagio nella comunità scolastica, ma possono configurarsi come reati. L’ePolicy ha l’obiettivo di esprimere la nostra visione educativa e proposta formativa, in riferimento alle tecnologie digitali. Nello specifico: l’approccio educativo alle tematiche connesse alle “competenze digitali”, alla privacy, alla sicurezza online e all’uso delle tecnologie digitali nella didattica e nel percorso educativo; le norme comportamentali e le procedure di utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) in ambiente scolastico; le misure per la prevenzione e la sensibilizzazione di comportamenti on-line a rischio; le misure per la rilevazione, segnalazione e gestione delle situazioni rischiose legate ad un uso non corretto delle tecnologie digitali. 1.2 - Ruoli e responsabilità Affinché l’E-policy sia davvero uno strumento operativo efficace per la scuola e tutta la comunità educante è necessario che ognuno, secondo il proprio ruolo, s’impegni nell’attuazione e promozione di essa. Il Dirigente scolastico (che presiede la Commissione Antibullismo e Cyberbullismo) è il soggetto cui spetta la responsabilità di: garantire la tutela degli aspetti legali riguardanti la privacy e garantire la sicurezza dei membri della comunità scolastica e, conseguentemente, anche della sicurezza in rete; garantire a tutti i membri della comunità scolastica la formazione per l’uso responsabile e corretto delle Tecnologie dell’Informazione e della Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 4/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 Comunicazione oltre che nell’uso personale, anche nella didattica; promuovere la cultura della sicurezza online; gestire ed intervenire nei casi di gravi episodi di bullismo e cyberbullismo ed uso improprio delle tecnologie digitali. L’Animatore digitale si preoccupa di: promuovere la formazione interna in ambito tecnologico-digitale oltre che fungere da referente per ogni informazione riguardo i rischi della rete, per le relative misure di prevenzione nonché per la gestione operativa delle eventuali problematiche; rilevare le criticità proponendo soluzioni adeguate e sostenibili; individuare progetti ed attività aventi ad oggetto la sicurezza in rete, in cui coinvolgere la comunità scolastica (alunni, genitori, docenti). La Commissione Antibullismo e Cyberbullismo (con il Referente) ha il compito di: coordinare e promuovere iniziative specifiche per la prevenzione ed il contrasto del bullismo e cyberbullismo, attivando sinergie e collaborazioni con le Forze di polizia, le associazioni ed i centri di aggregazione giovanile del territorio; promuovere lezioni o convegni sull’uso consapevole della rete e sui diritti/doveri connessi all’utilizzo delle tecnologie informatiche indirizzati a tutti i membri della comunità scolastica; dare attuazione ai progetti di educazione alla legalità, al fine di responsabilizzare gli alunni sulla consapevolezza del disvalore dei comportamenti vessatori e sull’utilizzo appropriato dei sistemi di comunicazione informatica. I Docenti si impegnano a: informarsi e ad aggiornarsi sul tema della sicurezza in rete uniformandosi alle politiche di sicurezza adottate dalla scuola; supportare gli alunni nel corretto utilizzo delle tecnologie digitali per finalità didattico-educative (controllo del rispetto delle leggi, del regolamento interno, del plagio, del diritto d’autore, etc.); garantire che le comunicazioni con i mezzi informatici avvengano nel rispetto dei ruoli e dei rispettivi codici comportamentali, mediante canali ufficiali e verificabili (posta elettronica col dominio dell’istituto, G-Suite, etc.); segnalare all’Animatore digitale eventuali criticità nei sistemi informatici soprattutto in materia di prevenzione e gestione dei rischi nell’uso delle TIC; seguire le procedure interne di segnalazione di eventuali abusi subiti dagli alunni e connessi all’uso delle tecnologie digitali. Il Personale ATA deve: essere coinvolto nella segnalazione di comportamenti non adeguati e/o episodi Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 5/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 di bullismo e cyberbullismo; verificare le informazioni inerenti possibili casi di bullismo e cyberbullismo. Gli Alunni hanno il dovere di: utilizzare responsabilmente le tecnologie digitali uniformandosi alle indicazioni dei docenti nonché rispettando le norme codificate nei regolamenti di istituto; segnalare ai genitori e/o ai docenti situazioni di difficoltà o di bisogno di aiuto nell’utilizzo delle tecnologie digitali; partecipare attivamente a progetti ed attività che riguardano l’uso positivo delle TIC e della Rete facendosi promotori di quanto appreso, anche attraverso possibili percorsi di peer education. I Genitori hanno il compito di: sostenere i docenti nell’azione educativa diretta al corretto utilizzo delle tecnologie digitali; educare, vigilando sui propri figli, al corretto utilizzo delle tecnologie digitali in ambiente domestico fissando regole comportamentali e di utilizzo; collaborare con i docenti nell’adozione di linee di intervento coerenti per contrastare l’uso non responsabile, scorretto o pericoloso delle tecnologie digitali. Per quanto non espressamente indicato sui ruoli e sulle responsabilità delle figure presenti all'interno dell'Istituzione scolastica, si rimanda: all'art. 21, comma 8, Legge 15 marzo 1997, n. 59; all'art. 25 della Legge 30 marzo 2001, n. 165; al CCNL in vigore; al D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275; alla Legge 13 luglio 2015, n. 107; al Piano Nazionale Scuola Digitale; a quanto statuito in materia di culpa in vigilando, culpa in organizzando, culpa in educando. 1.3 - Un’informativa per i soggetti esterni che erogano attività educative nell’Istituto Tutti gli attori che entrano in relazione educativa con gli studenti e le studentesse devono: mantenere sempre un elevato profilo personale e professionale, eliminando atteggiamenti inappropriati, essere guidati dal principio di interesse superiore del minore, ascoltare e prendere in seria considerazione le opinioni ed i desideri dei minori, soprattutto se preoccupati o allertati per qualcosa. Sono vietati i comportamenti irrispettosi, offensivi o lesivi della privacy, dell’intimità e degli spazi personali degli studenti e delle studentesse oltre che Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 6/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 quelli legati a tollerare o partecipare a comportamenti di minori che sono illegali, o abusivi o che mettano a rischio la loro sicurezza. Tutti gli attori esterni sono tenuti a conoscere e rispettare le regole del nostro Istituto dove sono esplicitate le modalità di utilizzo dei propri dispositivi personali (smartphone, tablet, pc, etc.) e quelli in dotazione della scuola, evitando un uso improprio o comunque deontologicamente scorretto durante le attività con gli studenti e le studentesse. Esiste l’obbligo di rispettare la privacy, soprattutto dei soggetti minorenni, in termini di fotografie, immagini, video o scambio di contatti personali (numero, mail, chat, profili di social network). Tutti gli attori che entrano in relazione educativa con gli studenti e le studentesse devono: mantenere sempre un elevato profilo personale e professionale, eliminando atteggiamenti inappropriati, essere guidati dal principio di interesse superiore del minore, ascoltare e prendere in seria considerazione le opinioni ed i desideri dei minori, soprattutto se preoccupati o allertati per qualcosa. Sono vietati i comportamenti irrispettosi, offensivi o lesivi della privacy, dell’intimità e degli spazi personali degli studenti e delle studentesse oltre che quelli legati a tollerare o partecipare a comportamenti di minori che sono illegali, o abusivi o che mettano a rischio la loro sicurezza. Tutti gli attori esterni sono tenuti a conoscere e rispettare le regole del nostro Istituto dove sono esplicitate le modalità di utilizzo dei propri dispositivi personali (smartphone, tablet, pc, etc.) e quelli in dotazione della scuola, evitando un uso improprio o comunque deontologicamente scorretto durante le attività con gli studenti e le studentesse. Esiste l’obbligo di rispettare la privacy, soprattutto dei soggetti minorenni, in termini di fotografie, immagini, video o scambio di contatti personali (numero, mail, chat, profili di social network). Le organizzazioni ed associazioni extrascolastiche e gli esperti esterni chiamati, a vario titolo, alla realizzazione di progetti ed attività educative, sul breve e/o lungo periodo, dovranno prendere atto di quanto stilato nell' ePpolicy dell'Istituto. 1.4 - Condivisione e comunicazione dell’ePolicy all’intera comunità scolastica Il documento di E-policy viene condiviso con tutta la comunità educante, ponendo al centro gli studenti e le studentesse e sottolineando compiti, funzioni e attività reciproche. È molto importante che ciascun attore scolastico (dai docenti agli/lle Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 7/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 studenti/esse) si faccia a sua volta promotore del documento. L’E-policy viene condivisa e comunicata al personale, agli studenti e alle studentesse, alla comunità scolastica attraverso: la pubblicazione del documento sul sito istituzionale della scuola; il Patto di Corresponsabilità, che deve essere sottoscritto dalle famiglie e rilasciato alle stesse all’inizio dell’anno scolastico; Il documento è approvato dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Istituto e viene esposto in versione semplificata negli spazi che dispongono di pc collegati alla Rete o comunque esposto in vari punti spaziali dell’Istituto. Gli studenti e le studentesse vengono informati sul fatto che sono monitorati e supportati nella navigazione on line, negli spazi della scuola e sulle regole di condotta da tenere in Rete. Il documento di ePolicy viene condiviso con tutta la comunità educante, ponendo al centro gli studenti e le studentesse e sottolineando compiti, funzioni e attività reciproche. È molto importante che ciascun attore scolastico (dai docenti alle/agli studentesse/i) si faccia a sua volta promotore del documento. L’ePolicy viene condivisa e comunicata al personale, agli studenti e alle studentesse, alla comunità scolastica attraverso: la pubblicazione del documento sul sito istituzionale della scuola; il Patto di Corresponsabilità, che deve essere sottoscritto dalle famiglie e rilasciato alle stesse all’inizio dell’anno scolastico; Il documento è approvato dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Istituto e viene esposto negli spazi che dispongono di pc collegati alla Rete o comunque esposto in vari punti spaziali dell’Istituto. Gli studenti e le studentesse vengono informati sul fatto che sono monitorati e supportati nella navigazione on line, negli spazi della scuola e sulle regole di condotta da tenere in Rete. Le iniziative che il nostro istituto intende intraprendere per diffondere la presente policy e condividerne i contenuti con tutta la comunità scolastica sono le seguenti: La condivisione e comunicazione della politica di e-safety agli alunni avverrà mediante: 1. la pubblicazione del documento sul sito della scuola; 2. la discussione in classe della policy, con particolare riguardo al protocollo di utilizzo di internet; 3. la pubblicazione in tutte le aule e laboratori con accesso ad internet, o quantomeno negli spazi comuni dell'istituto, dell’elenco delle regole per la sicurezza on-line; 4. la promozione di eventi e/o dibattiti informativi e formativi, in momenti diversi Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 8/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 dell’anno, rivolti a tutto il personale, agli alunni e ai loro genitori, con il coinvolgimento di esperti, sui temi oggetto del presente documento; 5. l’attenzione ad azioni finalizzate a promuovere una cultura dell’inclusione, del rispetto dell’altro e delle differenze, anche con riferimento all’utilizzo di Internet e dei cellulari, quali ad esempio l’attivazione di uno “Sportello di ascolto” rivolto a tutti gli alunni, articolato in colloqui individuali e/o collettivi, al fine di migliorare il benessere personale e scolastico mediante un’attività di supporto della sfera emotiva, relazionale e comportamentale. Si prevede, all'interno di tale Sportello, anche uno spazio riservato a docenti e genitori al fine di individuare strategie efficaci per affrontare problematiche di tipo relazionale. La condivisione e comunicazione della la politica di e-safety al personale avverrà mediante: 1. la pubblicazione del documento sul sito della scuola; 2. la discussione inerente alla linea di condotta della scuola in materia di sicurezza nell’utilizzo delle tecnologie digitali e di internet; 3. il monitoraggio sull'utilizzo delle TIC sotto la supervisione dall’Animatore digitale, che segnalerà eventuali problemi e criticità; 4. un confronto collegiale, su base annuale, circa la necessità di apportare modifiche e miglioramenti alla policy vigente; elaborazione di protocolli condivisi di intervento. La condivisione e comunicazione della politica di e-safety ai genitori avverrà mediante: 1. la pubblicazione del documento sul sito della scuola; 2. l’incentivazione ad un approccio di collaborazione nel perseguimento della sicurezza nell’uso delle TIC e di internet in occasione degli incontri scuola- famiglia, assembleari, collegiali e individuali; 3. l'organizzazione di incontri di sensibilizzazione sul tema della sicurezza informatica e di informazione circa i comportamenti da monitorare o da evitare. 1.5 - Gestione delle infrazioni alla ePolicy La scuola gestirà le infrazioni all’E-policy attraverso azioni educative e/o sanzioni, qualora fossero necessarie, valutando i diversi gradi di gravità di eventuali violazioni. La scuola gestirà le infrazioni all’ePolicy attraverso azioni educative e/o sanzioni, qualora fossero necessarie, valutando i diversi gradi di gravità di eventuali violazioni. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 9/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 Nel momento in cui si ravvisino condotte sanzionabili, in relazione all’uso improprio delle TIC e della Rete a scuola da parte degli alunni è opportuno, innanzitutto, valutare la natura e la gravità dell’accaduto, al fine di considerare la necessità di denunciare l’episodio e/o di garantire immediato supporto psicologico allo/a studente/ssa interessata attraverso i servizi preposti. Gli interventi previsti dal nostro Regolamento d’Istituto sono rapportati all'età, alla situazione personale, alla gravità degli eventi. Si riporta di seguito un elenco non esaustivo di possibili azioni: • richiamo verbale; • richiamo verbale con annotazione disciplinare sul registro e/o sul diario personale; • prelievo del dispositivo e consegna agli alunni al termine delle attività didattiche; • convocazione della famiglia e/o degli attori dell’episodio segnalato; • raccolta del materiale informatico lesivo della dignità delle figure presenti nell’istituto; • sanzione disciplinare grave; • accesso alla commissione di garanzia; • segnalazione alle forze dell’ordine. La Legge 71/2017, nell’articolo 2, cui si rimanda, indica tempi e modalità per richiedere la rimozione di contenuti ritenuti dannosi per i minori. Gli articoli 5 e 7 della suddetta legge riportano le sanzioni nei confronti dei trasgressori, minorenni o di età superiore ai quattordici anni: rispettivamente, sanzioni disciplinari in ambito scolastico con percorsi di recupero, o ammonimento con la famiglia presso il questore. La scuola potrà, altresì, segnalare episodi di cyberbullismo nonché la eventuale presenza di materiale pedopornografico in rete al servizio Helpline di Telefono Azzurro 1.96.96, alla Hotline “Stop- it" di Save the Children, all’indirizzo www.stop-it.it, affinché trasmettano dette segnalazioni al Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia su Internet, istituito presso la Polizia Postale e delle Comunicazioni, per consentire le attività di investigazione necessarie. Qualora le infrazioni si configurino come vero e proprio reato, occorre darne tempestiva segnalazione al Dirigente Scolastico per gli adempimenti del caso. Infatti è bene ricordare a tutti che nel momento in cui un qualunque attore della comunità scolastica venga a conoscenza di un reato perseguibile d'ufficio, è fatto obbligo di denuncia (ex art. 331 del codice di procedura penale). L'omissione di denuncia costituisce reato (art. 361). I reati che, in Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 10/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 ambiente scolastico, possono essere riferiti all'ambito digitale e commessi per via telematica sono tra gli altri: - Minaccia, in particolare, se la minaccia è grave, per tale reato si procede d'ufficio (art. 612 cod. pen.); - Induzione alla prostituzione minorile (art. 600bis); - Pedopornografia (art. 600ter); - Corruzione di minorenne (art. 609quinquies). Per i reati sessuali la magistratura di norma procede su querela di parte; tuttavia nei casi più gravi si persegue d'ufficio e in genere i reati verso le/i minori sono tra quelli per i quali si procede d'ufficio. Nel caso in cui le infrazioni della policy violino norme previste dal Regolamento di Istituto si procede secondo quanto previsto dal Regolamento stesso; qualora le infrazioni riguardino l'opportunità di certi comportamenti o la convivenza civile, la scuola eroga delle sanzioni secondo il principio della sensibilizzazione e del risarcimento dell'eventuale danno provocato, in uno spirito di recupero e rieducazione. Le azioni individuate hanno la finalità di sostenere le vittime, le famiglie e tutti coloro che sono stati spettatori attivi o passivi di quanto avvenuto, e di realizzare interventi educativi nei confronti di coloro che hanno messo in atto comportamenti lesivi del rispetto degli altri. In ogni caso, i docenti predisporranno specifiche rilevazioni ed azioni preventive sulla base dei protocolli e dei percorsi formativi anche in rete. A seconda dell’età dello studente o della studentessa vittima di infrazione, è molto importante intervenire su tutto il contesto classe con specifiche attività educative e di sensibilizzazione, allo scopo di promuovere una maggior consapevolezza circa l’utilizzo delle TIC e di Internet. 1.6 - Integrazione dell’ePolicy con Regolamenti esistenti Il Regolamento dell’Istituto Scolastico viene aggiornato con specifici riferimenti all’E- policy, così come anche il Patto di Corresponsabilità, in coerenza con le Linee Guida Miur e le indicazioni normative generali sui temi in oggetto. Il presente documento si integra pienamente per obiettivi e contenuti con il PTOF, incluso il piano per l’attuazione del PNSD, con il Regolamento d’Istituto e con il Patto di Corresponsabilità. Questi due ultimi sono stati aggiornati con Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 11/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 specifici riferimenti all’ePolicy, in coerenza con le Linee Guida Miur e le indicazioni normative generali sui temi in oggetto. La Policy è coerente con quanto stabilito dalla Legge (Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria DPR 24 giugno 1998 n. 249 modificato dal DPR 21 novembre 2007 n. 235; Legge 29 maggio 2017 n. 71 “Disposizioni a tute dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”; Legge 31 dicembre 1996 n. 675 “Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali”) dai Regolamenti vigenti (di Istituto, interno degli alunni, delle visite didattiche) e dal Patto di Corresponsabilità. Il Dirigente Scolastico è responsabile dell’implementazione della Policy all’interno dell’Istituto. L’Animatore Digitale (insieme al Team dell’innovazione digitale), i Responsabili di Plesso e la Commissione Antibullismo e Cyberbullismo, in accordo con il Dirigente Scolastico, partecipano alla revisione e all’aggiornamento del documento. La presente policy è allegata in appendice al Regolamento di Istituto. 1.7 - Monitoraggio dell’implementazione della ePolicy e suo aggiornamento L’E-policy viene aggiornata periodicamente e quando si verificano cambiamenti significativi in riferimento all’uso delle tecnologie digitali all’interno della scuola. Le modifiche del documento saranno discusse con tutti i membri del personale docente. Il monitoraggio del documento sarà realizzato a partire da una valutazione della sua efficacia in riferimento agli obiettivi specifici che lo stesso si pone. L’ePolicy sarà aggiornata periodicamente e quando si verificheranno cambiamenti significativi in riferimento all’uso delle tecnologie digitali all’interno della scuola. Le modifiche del documento saranno discusse con tutti i membri del personale docente. Il monitoraggio del documento sarà realizzato a partire da una valutazione della sua efficacia in riferimento agli obiettivi specifici che lo stesso si pone. Il monitoraggio dell’implementazione della Policy e del suo eventuale aggiornamento sarà curato dal Dirigente Scolastico, con la collaborazione del Referente del bullismo e cyberbullismo, dell’Animatore digitale, della Commissione Antibullismo e degli Organi Collegiali. Avrà il fine di rilevare la situazione iniziale delle classi e gli esiti a fine anno, in relazione all’uso sicuro e responsabile delle tecnologie digitali e di Internet. Il monitoraggio on- line sarà rivolto anche ai docenti e ai genitori, al fine di valutare l’impatto della Policy e la necessità di eventuali miglioramenti. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 12/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 Il nostro piano d'azioni Azioni da svolgere entro un'annualità scolastica: Organizzare uno o più eventi o attività volti a presentare il progetto e consultare docenti, studentesse/studenti, genitori per la stesura finale dell’ePolicy. Pubblicazione del documento sul sito della scuola e creazione di un'apposita area del sito dedicata alla sicurezza in rete; Presentazione e conoscenza della Policy per tutti i membri della comunità scolastica; Organizzare un evento di presentazione del progetto Generazioni Connesse rivolto agli studenti; Promuovere lezioni o convegni sull’uso consapevole della rete e i diritti/doveri connessi all’utilizzo delle tecnologie informatiche indirizzati a tutti i membri della comunità scolastica; Azioni da svolgere nei prossimi 3 anni: Dare attuazione ai progetti di educazione alla legalità al fine di responsabilizzare gli alunni sulla consapevolezza del disvalore dei comportamenti vessatori e sull’utilizzo appropriato dei sistemi di comunicazione informatica; Promozione di iniziative specifiche per la prevenzione ed il contrasto del bullismo e cyberbullismo, anche attivando sinergie e collaborazioni con le Forze di polizia, le associazioni ed i centri di aggregazione giovanile del territorio; Organizzare uno o più eventi o attività volti a presentare il progetto e consultare i docenti dell’Istituto per la stesura finale dell’ePolicy; Organizzare un evento di presentazione del progetto Generazioni Connesse rivolto agli studenti e/o genitori; Organizzare un evento di presentazione del progetto Generazioni Connesse rivolto ai docenti. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 13/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 Capitolo 2 - Formazione e curricolo 2.1. Curricolo sulle competenze digitali per gli studenti I ragazzi usano la Rete quotidianamente, talvolta in modo più “intuitivo” ed “agile” rispetto agli adulti, ma non per questo sono dotati di maggiori “competenze digitali”. Infatti, “la competenza digitale presuppone l’interesse per le tecnologie digitali e il loro utilizzo con dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società. Essa comprende l’alfabetizzazione informatica e digitale, la comunicazione e la collaborazione, l’alfabetizzazione mediatica, la creazione di contenuti digitali (inclusa la programmazione), la sicurezza (compreso l’essere a proprio agio nel mondo digitale e possedere competenze relative alla cybersicurezza), le questioni legate alla proprietà intellettuale, la risoluzione di problemi e il pensiero critico” (“Raccomandazione del Consiglio europeo relativa alla competenze chiave per l’apprendimento permanente”, C189/9, p.9). Per questo la scuola si impegna a portare avanti percorsi volti a promuovere tali competenze, al fine di educare gli studenti e le studentesse verso un uso consapevole e responsabile delle tecnologie digitali. Ciò avverrà attraverso la progettazione e implementazione di un curricolo digitale. In particolare il curricolo prevede di: alfabetizzare digitalmente gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di I grado; sviluppare il pensiero computazionale per gli studenti e le studentesse della scuola primaria e secondaria di I grado; conoscere e rispettare la NETIQUETTE (regole condivise che disciplinano il rapporto tra utenti della rete, siti e qualsiasi altro tipo di comunicazione); insegnare ciò che è accettabile nell'utilizzo di Internet e ciò che è vietato, fornendo strumenti per l'utilizzo efficace di Internet e la conoscenza delle conseguenze delle violazioni; mostrare la segnalazione di contenuti Internet sgradevoli o illegali; rendere studenti e studentesse criticamente consapevoli dei materiali Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 14/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 che si leggono sul web allo scopo di vagliare le informazioni prima di accettarne la fondatezza, la coerenza, le origini; impiegare materiali prelevati da Internet a scopi didattici conformemente al diritto d'autore; insegnare la valutazione dei contenuti Internet; mostrare come produrre, pubblicare e presentare contenuti digitali in modo appropriato, sia in ambienti privati sia per un pubblico più vasto; conoscere le diverse forme di cyberbullismo e le persone e/o associazioni a cui rivolgersi per chiedere consiglio (anche attraverso la formazione di GIOVANI AMBASCIATORI che, a loro volta, informano e sensibilizzano i coetanei, in ambito di un progetto con l’associazione nazionale Moige). 2.2 - Formazione dei docenti sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) nella didattica È fondamentale che i docenti tutti siano formati ed aggiornati sull’uso corretto, efficace ed efficiente delle TIC nella didattica, al fine di usarle in modo integrativo ed inclusivo. Ciò si rende necessario per fornire agli studenti e alle studentesse modelli di utilizzo positivo, critico e specifico delle nuove tecnologie e per armonizzare gli apprendimenti. L’I.C. Falco ha aderito alle attività formative, promosse dal MIUR nell’ambito del PNSD, organizzate dagli snodi formativi e rivolte all’animatore digitale, al team per l’innovazione, al referente bullismo, al referente biblioteca. Sono stati attivati corsi di formazione facendo ricorso a soggetti esterni e/o al personale docente interno alla scuola che ha acquisito competenze sull’innovazione didattica. Il percorso della formazione specifica dei docenti sull'utilizzo delle TIC nella didattica è diventato un processo permanente che prevede momenti di autoaggiornamento, di formazione personale o collettiva, realizzate a partire dall’analisi del fabbisogno dei docenti a cura del Team per l’innovazione digitale. Le attività di formazione si svolgono su diversi livelli: formazione istituzionale, organizzata dal Miur secondo il PNSD, attraverso gli Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 15/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 snodi formativi; formazione specifica di Istituto, legata alle esigenze formative rilevate (seminari, workshop, attività laboratoriali); partecipazione a progetti nazionali ed internazionali con la finalità di condividere materiale e tecniche di prevenzione e gestione di casi di bullismo per costruire una conoscenza collaborativa e per armonizzare gli apprendimenti. Il piano di formazione interna prevede: formazione su tutte le risorse del registro elettronico; formazione su metodologia e processi di didattica attiva e collaborativa (flipped classroom, debate, digital storytelling, peer teaching, collaborative learning); formazione di base per l'allineamento delle competenze digitali di base e per l'uso degli strumenti tecnologici già presenti a scuola (G Suite for Education); organizzazione di workshop per la condivisione delle buone pratiche di innovazione didattica anche coadiuvata dagli strumenti digitali; condivisione di esperienze in aula di didattica attiva e collaborativa. 2.3 - Formazione dei docenti sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie digitali La scuola si impegna a promuovere percorsi formativi per gli insegnanti sul tema dell’uso consapevole delle tecnologie digitali e della prevenzione dei rischi online. Ciò avverrà tramite specifici momenti di aggiornamento che, con cadenza, verranno organizzati dall’Istituto scolastico con la collaborazione del personale specializzato interno (animatore digitale, referente bullismo e cyberbullismo) e se necessario del personale esterno (professionisti qualificati), con il supporto della rete scolastica del territorio (USR, Osservatori regionali sul bullismo, scuole Polo, etc...), delle amministrazioni comunali, dei servizi socio-educativi e delle associazioni presenti. La formazione del corpo docente verrà organizzata su due livelli: interno ed esterno. A livello interno, nel PTOF si prevede che una parte della formazione in servizio obbligatoria ai sensi della L. 107/2015 sia dedicata proprio all'uso e all'inserimento delle TIC nella didattica e ai temi informatici in generale. Tale formazione è svolta dall’Animatore digitale, da docenti dell'Istituto che fanno parte del Team digitale, per cui il MIUR prevede opportuni percorsi la cui ricaduta viene annualmente tarata secondo le esigenze formulate dal Collegio Docenti, ed è improntata alla condivisione di esperienze significative e di buone pratiche. La Commissione per le attività di Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 16/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 prevenzione e contrasto al bullismo e cyberbullismo partecipa a specifiche iniziative di formazione dedicate alla prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo; partecipazione dei docenti a corsi di formazione con oggetto i temi del progetto "Generazioni Connesse". Per quanto riguarda la formazione esterna, la scuola assicura tempestiva e capillare informazione su corsi, convegni e seminari che riguardino tali argomenti, cercando altresì di agevolare il personale che intenda parteciparvi. 2.4. - Sensibilizzazione delle famiglie e integrazioni al Patto di Corresponsabilità Nella prevenzione dei rischi connessi ad un uso non consapevole delle TIC, così come nella promozione di un loro uso positivo e capace di coglierne le opportunità, è necessaria la collaborazione di tutti gli attori educanti, ognuno secondo i propri ruoli e le proprie responsabilità. Scuola e famiglia devono rinforzare l’alleanza educativa e promuovere percorsi educativi continuativi e condivisi per accompagnare insieme ragazzi/e e bambini/e verso un uso responsabile e arricchente delle tecnologie digitali, anche in una prospettiva lavorativa futura. L’Istituto garantisce la massima informazione alle famiglie di tutte le attività e iniziative intraprese sul tema delle tecnologie digitali, previste dall’ePolicy e dal suo piano di azioni, anche attraverso l’aggiornamento, oltre che del regolamento scolastico, anche del “Patto di corresponsabilità” e attraverso una sezione dedicata sul sito web dell’Istituto. L'I.C. Falco attiverà iniziative ed incontri aperti alle famiglie e agli studenti con enti esterni, come la Polizia Postale, per sensibilizzare docenti, alunni e genitori sui temi della sicurezza online. Anche nei prossimi anni si continuerà ad utilizzare questo approccio per la sensibilizzazione delle famiglie, con incontri che offriranno occasione di confronto e discussione sui rischi rappresentati dall’uso di cellulari, smartphone e chat. Sul sito scolastico saranno resi accessibili i materiali, tra cui guide in formato pdf e video dedicati alle famiglie e ai ragazzi nella bacheca virtuale del sito di “Generazioni connesse”. La scuola darà inoltre ampia diffusione, tramite pubblicazione sul sito, del presente documento di ePolicy per consentire alle famiglie una piena conoscenza del regolamento, sull’utilizzo delle nuove tecnologie all’interno dell’istituto e favorire un’attiva collaborazione tra la scuola e le famiglie sui temi della prevenzione dei rischi connessi a un uso inappropriato del digitale. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 17/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 Il nostro piano d'azioni AZIONI (da sviluppare nell’arco dell’anno scolastico 2022/2023) Effettuare un’analisi del fabbisogno formativo su un campione di studenti e studentesse in relazione alle competenze digitali. Effettuare un’analisi del fabbisogno formativo del corpo docente sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC nella didattica. Effettuare un’analisi del fabbisogno formativo del corpo docente sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie digitali. Coinvolgere una rappresentanza dei genitori per individuare i temi di maggiore interesse nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza digitale. Organizzare e promuovere per il corpo docente incontri formativi sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC nella didattica. Organizzare e promuovere per il corpo docente incontri formativi sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie digitali. Organizzare incontri con esperti per i docenti sulle competenze digitali. Organizzare incontri con esperti per i genitori sull’educazione alla cittadinanza digitale. AZIONI (da sviluppare nell’arco dei tre anni scolastici successivi) Organizzare e promuovere per il corpo docente incontri formativi sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC nella didattica. Organizzare e promuovere per il corpo docente incontri formativi sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie digitali. Organizzare incontri con esperti per i docenti sulle competenze digitali. Organizzare incontri con esperti per i genitori sull’educazione alla cittadinanza digitale. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 18/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 19/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 Capitolo 3 - Gestione dell'infrastruttura e della strumentazione ICT della e nella scuola 3.1 - Protezione dei dati personali “Le scuole sono chiamate ogni giorno ad affrontare la sfida più difficile, quella di educare le nuove generazioni non solo alla conoscenza di nozioni basilari e alla trasmissione del sapere, ma soprattutto al rispetto dei valori fondanti di una società. Nell'era di Internet e in presenza di nuove forme di comunicazione questo compito diventa ancora più cruciale. È importante riaffermare quotidianamente, anche in ambito scolastico, quei principi di civiltà, come la riservatezza e la dignità della persona, che devono sempre essere al centro della formazione di ogni cittadino”. (cfr. http://www.garanteprivacy.it/scuola). Ogni giorno a scuola vengono trattati numerosi dati personali sugli studenti e sulle loro famiglie. Talvolta, tali dati possono riguardare informazioni sensibili, come problemi sanitari o particolari disagi sociali. Il “corretto trattamento dei dati personali” a scuola è condizione necessaria per il rispetto della dignità delle persone, della loro identità e del loro diritto alla riservatezza. Per questo è importante che le istituzioni scolastiche, durante lo svolgimento dei loro compiti, rispettino la privacy, tutelando i dati personali dei soggetti coinvolti, in particolar modo quando questi sono minorenni. La protezione dei dati personali è un diritto fondamentale dell’individuo ai sensi della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (art. 8), tutelato dal Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016 (relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati). Anche le scuole, quindi, hanno oggi l’obbligo di adeguarsi al cosiddetto GDPR (General Data Protection Regulation) e al D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, entrato in vigore lo scorso 19 settembre. In questo paragrafo dell’ePolicy affrontiamo tale problematica, con particolare Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 20/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 riferimento all’uso delle tecnologie digitali, e indichiamo le misure che la scuola intende attuare per garantire la tutela della privacy e il diritto alla riservatezza di tutti i soggetti coinvolti nel processo educativo, con particolare attenzione ai minori. A tal fine, l’Istituto allega alla presente ePolicy i modelli di liberatoria da utilizzare e conformi alla normativa vigente, in materia di protezione dei dati personali. L'infrastruttura e la strumentazione TIC dell'I.C. Falco sono un patrimonio di tutti, esse vanno utilizzate nel rispetto delle norme contenute nel "Regolamento per l'utilizzo dei laboratori multimediali". I danni causati alle attrezzature saranno a carico di chiunque disattenda il suddetto Regolamento. L'accesso ad infrastrutture e strumentazione TIC utilizzabili per la didattica è riservato ai docenti e agli studenti e alle studentesse ed è limitato al perseguimento di scopi formativi. I docenti devono formare i propri alunni al rispetto del suddetto Regolamento, per gli aspetti di loro pertinenza. La scuola deve considerare l'ambiente on line alla stregua dell'ambiente fisico, e valutarne tutti gli aspetti legati alla sicurezza nel momento in cui permette l'accesso alla rete tramite i collegamenti scolastici. L'infrastruttura, quindi, non va più pensata solamente come hardware e rete (wireless e non), ma occorre anche considerare tutti gli aspetti che riguardano la gestione degli account degli utenti (in modo differenziato tra studenti e docenti), il filtraggio dei contenuti e gli aspetti legali che riguardano prevalentemente la privacy. Per quanto concerne l'hardware, la scuola provvede a pianificare interventi periodici di manutenzione grazie ad una figura con incarico specifico relativo alla gestione/manutenzione delle apparecchiature. La scuola è dotata di aule attrezzate di LIM e videoproiettore, di laboratorio informatico e di connessione LAN, potenziata attraverso fondi PON-FESR. In fase di iscrizione all’I.C. Falco, i genitori sottoscrivono l'Informativa sul trattamento dei dati personali in ottemperanza all'art.13 D.Lgs 30 giugno 2003, n.196 - Codice in materia di protezione dei dati personali - e rilasciano il consenso all'utilizzo e all'esposizione di materiale fotografico e audiovisivo e di elaborati, anche multimediali, degli allievi, anche in sedi diverse da quella dell'Istituto (ad esempio pubblicazioni in formato digitale e siti web). Il consenso riguarda anche attività di ampliamento dell'offerta formativa, organizzate in collaborazione con Enti esterni, per riprese audio e video ed il loro eventuale utilizzo per scopi didattici, informativi e divulgativi, anche tramite pubblicazione su siti web. Inoltre, l’utilizzo di piattaforme digitali condivise e di strumenti per la creazione e la gestione di classi virtuali – quali la G-Suite istituzionale – richiede l’acquisizione preventiva del consenso informato dei genitori. Infine, l'accesso ai dati riportati nel registro elettronico (ritardi, assenze, note e valutazioni) è riservato ai genitori tramite l’invio di una password di accesso Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 21/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 strettamente personale. 3.2 - Accesso ad Internet 1. L’accesso a Internet è diritto fondamentale della persona e condizione per il suo pieno sviluppo individuale e sociale. 2. Ogni persona ha eguale diritto di accedere a Internet in condizioni di parità, con modalità tecnologicamente adeguate e aggiornate che rimuovano ogni ostacolo di ordine economico e sociale. 3. Il diritto fondamentale di accesso a Internet deve essere assicurato nei suoi presupposti sostanziali e non solo come possibilità di collegamento alla Rete. 4. L'accesso comprende la libertà di scelta per quanto riguarda dispositivi, sistemi operativi e applicazioni anche distribuite. 5. Le Istituzioni pubbliche garantiscono i necessari interventi per il superamento di ogni forma di divario digitale tra cui quelli determinati dal genere, dalle condizioni economiche oltre che da situazioni di vulnerabilità personale e disabilità. Così recita l’art. 2 della Dichiarazione dei diritti di Internet, elaborata dalla Commissione per i diritti e i doveri in Internet, commissione costituita il 27 ottobre 2014 presso la Camera dei Deputati dalla presidente Laura Boldrini e presieduta da Stefano Rodotà. Inoltre, il 30 aprile 2016 era entrato in vigore il Regolamento UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015, che stabilisce le “misure riguardanti l’accesso a un’Internet aperto e che modifica la direttiva 2002/22/CE relativa al servizio universale e ai diritti degli utenti in materia di reti e di servizi di comunicazione elettronica e il regolamento (UE) n. 531/2012 relativo al roaming sulle reti pubbliche di comunicazioni mobili all’interno dell’Unione”. Il diritto di accesso a Internet è dunque presente nell’ordinamento italiano ed europeo e la scuola dovrebbe essere il luogo dove tale diritto è garantito, anche per quegli studenti che non dispongono della Rete a casa. In modo coerente il PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) ha tra gli obiettivi quello di “fornire a tutte le scuole le condizioni per l’accesso alla società dell’informazione e fare in modo che il “diritto a Internet” diventi una realtà, a partire dalla scuola”. Questo perché le tecnologie da un lato contribuiscono a creare un ambiente che può rendere la scuola aperta, flessibile e inclusiva, dall’altro le consentono di adeguarsi ai cambiamenti della società e del mercato del lavoro, puntando a sviluppare una cultura digitale diffusa che deve iniziare proprio a scuola. La connessione alla rete wireless dell'I.C. Falco è è riservata ai docenti per fini didattici ed è accessibile solo dietro identificazione personale. La rete è protetta da Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 22/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 password in possesso esclusivo del personale scolastico. Le operazioni di gestione, configurazione, backup e ripristino sono affidate all'Animatore Digitale e a risorse tecniche interne presenti nell’Istituto. Nei locali dell'I.C. Falco tutte le aule sono dotate di pc portatili, collegati alla LIM o touch screen, cui ha accesso ogni docente per la compilazione del registro elettronico e come supporto alla didattica; ogni docente, inoltre, può accedere ai computer dei laboratori informatici, previa immissione della password da parte del responsabile del laboratorio. La connessione alla rete wi-fi è accessibile dietro identificazione personale ed è disponibile per i docenti e per gli studenti e le studentesse (sotto la supervisione del docente stesso) esclusivamente per fini didattici. Altre norme sono consultabili nel Regolamento d’Istituto. 3.3 - Strumenti di comunicazione online Le tecnologie digitali sono in grado di ridefinire gli ambienti di apprendimento, supportando la comunicazione a scuola e facilitando un approccio sempre più collaborativo. L’uso degli strumenti di comunicazione online a scuola, al fianco di quelli più tradizionali, ha l’obiettivo di rendere lo scambio comunicativo maggiormente interattivo e orizzontale. Tale uso segue obiettivi e regole precise correlati alle caratteristiche, funzionalità e potenzialità delle tecnologie digitali. È obiettivo dell'I.C. Falco incentivare l’utilizzo corretto della comunicazione online mediante un doppio canale: comunicazione interna ed esterna. Sono strumenti di comunicazione interna: il registro elettronico (Argo e la Bacheca sono favoriti come mezzo di diffusione e di presa visione di circolari e comunicazioni ufficiali, pubblicate anche sul sito istituzionale) e-mail, istituzionale (xxx@icsamuelefalco.edu.it) e personale Per quanto riguarda la comunicazione esterna, l’istituto si avvale della seguente strumentazione: sito internet http://www.icsamuelefalco.edu.it canale youtube https://www.youtube.com/channel/UCAxIy7FZQx43eW9VsiOVunQ profilo Facebook https://www.facebook.com/icsamuele.falco profilo Instagram https://www.instagram.com/ic_samuele_falco_/ Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 23/46
Documento di e-policy - I. C. "CAN. SAMUELE FALCO" Data di protocollo: 19/09/2022 - 14:21 Oltre a consentire la pubblicizzazione e la condivisione di tutte le attività scolastiche, questi strumenti di comunicazione esterna, consentono di affiancare alla comunicazione verbale e testuale anche quella multimediale ed ipertestuale. Validi supporti alla comunicazione sia interna che esterna del nostro istituto sono rappresentati, infine, dalle piattaforme di lavoro condiviso quali Google Drive e Google Classroom della G-Suite istituzionale. In diverse occasioni (quali ad esempio corsi di formazione o aggiornamento, convegni, etc.) si utilizzano anche piattaforme didattiche come Edmodo e Moodle. 3.4 - Strumentazione personale I dispositivi tecnologici sono parte integrante della vita personale di ciascuno, compresa quella degli/lle studenti/esse e dei docenti (oltre che di tutte le figure professionali che a vario titolo sono inseriti nel mondo della scuola), ed influenzano necessariamente anche la didattica e gli stili di apprendimento. Comprendere il loro utilizzo e le loro potenzialità innovative, diventa di cruciale importanza, anche considerando il quadro di indirizzo normativo esistente e le azioni programmatiche, fra queste il Progetto Generazioni Connesse e il più ampio PNSD. La presente ePolicy contiene indicazioni, revisioni o eventuali integrazioni di Regolamenti già esistenti che disciplinano l’uso dei dispositivi personali in classe, a seconda dei vari usi, anche in considerazione dei dieci punti del Miur per l’uso dei dispositivi mobili a scuola (BYOD, “Bring your own device”). Risulta fondamentale per la comunità scolastica aprire un dialogo su questa tematica e riflettere sulle possibilità per l’Istituto di dotarsi di una regolamentazione condivisa e specifica che tratti tali aspetti, considerando aspetti positivi ed eventuali criticità nella e per la didattica. Come sancito dal Codice di comportamento contenuto all’interno del Regolamento d’Istituto, gli alunni possono portare il proprio dispositivo (smartphone, tablet, pc) a scuola ma sono tenuti al rispetto di precise regole: in linea con quanto indicato dalla Direttiva Ministeriale n. 30 del 15 marzo 2007, dall’accordo BYOD POLICY, e dal Garante sulla Privacy, gli studenti devono tenere il dispositivo spento quando sono a scuola, indipendentemente dall’attività svolta (lezione, ricreazione, accesso ai servizi igienici, pause, ecc.). Tuttavia, qualora il docente lo ritenga opportuno, è consentito l'uso del dispositivo personale dello studente per rispondere alla sola esigenza di documentazione dell’attività didattica, previa informativa ed autorizzazione firmata o esplicito consenso. Il PNSD, emanato dal Miur con la Legge 107 del 2015, si propone di potenziare le Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 24/46
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