Documento del Consiglio di Classe - ISTITUTO TECNICO settore TECNOLOGICO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA
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ISTITUTO TECNICO settore TECNOLOGICO Indirizzo MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Articolazione MECCANICA E MECCATRONICA Classe 5a sezione RA Documento del Consiglio di Classe a.s. 2019-2020
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1. DESCRIZIONE DELL’ASSETTO DIDATTICO-ORGANIZZATIVO 2. PROFILO IN USCITA DELL’INDIRIZZO 3. QUADRO ORARIO 4. CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA' DIDATTICA 5. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 6. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E COMPETENZE ACQUISITE 7. STRATEGIE E METODOLOGIE DIDATTICHE, MEZZI E STRUMENTI, SPAZI 8. DIDATTICA A DISTANZA: METODOLOGIE 9. ARGOMENTI ASSEGNATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE CONCERNENTI LE DISCIPLINE DI INDIRIZZO INDIVIDUATE COME OGGETTO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA 10. TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL'AMBITO DELL'INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 11. VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO 11.1 Alunni con crediti formativi ed esoneri dalla frequenza 11.2 Esonero parziale dall'Esame di Stato per gli alunni che ne hanno titolo 12. PERCORSI INTERDISCIPLINARI – AREA DI PROGETTO 13. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ex ASL) 14. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE 15. ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA 16. SIMULAZIONE PROVE SCRITTE E COLLOQUIO ORALE SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE ALLEGATO 1 – Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello studente ALLEGATO 2 – Schede informative relative alle programmazioni disciplinari ALLEGATO 3 – Simulazione prima e seconda prova scritta ALLEGATO 4 – Griglia di valutazione del colloquio
1. DESCRIZIONE DELL’ASSETTO DIDATTICO-ORGANIZZATIVO Il Consiglio di Classe riunitosi in data 10 maggio 2019, dopo aver discusso della classe ed esaminato il lavoro svolto nel corso dell’anno scolastico da ciascun docente, relaziona ai sensi dell'art. 5 c. 2 del D.M. n. 13 del 23 luglio 1998, prendendo in considerazione i bisogni manifestati dall’utenza dei Percorsi di 2° livello (ex Corso Serale). Viene, altresì, evidenziato che a seguito dell’entrata in vigore del D.P.R. n. 263 del 29/10/2012 e relative Linee guida, sono state introdotte alcune importanti novità: a. la sottoscrizione per accettazione da parte di ogni alunno della classe di un Patto Formativo Individuale, sul quale viene riportato, quale Piano di Studi Personalizzato, il totale delle ore da seguire per ciascuna disciplina, suddivise in ore per singola UDA e per singola competenza, scorporato delle ore accreditate dopo la fase di accertamento, valutazione e attestazione dei crediti formativi formali, informali e non formali posseduti dall’alunno. Tale Patto quindi, da un lato impegna l’alunno alla frequenza delle ore di lezione necessarie a completare l’acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze previste per l’ultimo anno del percorso di istruzione e dall’altro, con la relativa certificazione dei crediti, si pone quale strumento per la valorizzazione del patrimonio culturale e professionale della persona con l’intento, ove possibile, di alleggerirne il percorso; b. la ristrutturazione dell’intero percorso suddividendolo non più per classi ma per gruppi di livello omogenei, per cui la 5^RA, che segue l’articolazione di meccanica e meccatronica e che si compone, a sua volta, di due gruppi di livello rappresenta, considerata globalmente, un gruppo di livello; c. la progettazione della didattica per unità di apprendimento (UDA), intese quali unità didatticamente autonome di conoscenze, abilità e competenze correlate al terzo periodo didattico (5° anno). Per ragioni di opportunità organizzativa, inoltre, legata alla necessità di perseguire una maggiore efficacia nella scansione e gestione dei gruppi di livello, l’anno scolastico è stato diviso in tre trimestri.
2. PROFILO IN USCITA DELL’INDIRIZZO Il quadro professionale del perito industriale per la Meccanica, Meccatronica ed Energia art. Meccanica e meccatronica conseguito al termine del corso di studi nei percorsi di istruzione di 2° livello, realizzati dagli Istituti Tecnici Tecnologici presso cui sono incardinati a norma del D.P.R. n. 263 del 29/10/2012, è identico a quello previsto dalla normativa per i corsi diurni degli stessi istituti ad indirizzo Meccanica, Meccatronica ed Energia articolazione Meccanica e meccatronica. Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione. Il Diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia: Ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici Nelle attività produttive d'interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell'esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali. È in grado di: Integrare le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione; interviene nell'automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all'innovazione, all'adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese, per il miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di lavorazione, analizzandone e valutandone i costi; Intervenire, relativamente alle tipologie di produzione, nei processi di conversione, gestione ed utilizzo dell'energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell'ambiente; Agire autonomamente, nell'ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale; Pianificare la produzione e la certificazione degli apparati progettati, documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali d'uso. Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Meccanica e meccatronica” ed “Energia”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Nell’articolazione “Meccanica e meccatronica” sono approfondite, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro. Per tutti i dettagli sul PECUP si rimanda all’Allegato n. 1
3. QUADRO ORARIO L’articolazione degli insegnamenti in termini di ore settimanali per ogni classe con riferimento a ciascun periodo didattico è illustrata nel seguente prospetto: ARTICOLAZIONE:MECCANICA E MECCATRONICA ORE SETTIMANALI DISCIPLINA 3° PERIODO 1° PERIODO DIDATTICO 2° PERIODO DIDATTICO DIDATTICO a a a a 1 annualità 2 annualità 1 annualità 2 annualità Annualità unica 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana 3 3 3 3 3 Storia - 3 2 2 2 Lingua inglese 2 2 2 2 2 Matematica e Complementi 3 3 3 3 3 Diritto ed Economia - 2 - - - Scienze integrate 3 - - - - Scienze integrate (Fisica) 3(1) 2(1) - - - Scienze integrate (Chimica) 2(1) 3(1) - - - Scienze e tecnologie applicate - 2 - - - Tecnologia e tecniche di 3(1) 3(1) - - - rappresentazione grafica Tecnologie informatiche 3(2) - - - - Meccanica, Macchine ed - - 3(2) 3(2) 3 Energia Tecnologie Meccaniche di - - 3(2) 4(2) 4(4) processo e prodotto Disegno, Prog. ed Org. - - 3 3 3(1) Industriale Sistemi ed Automazione - - 3(2) 3(2) 3(2) Industriale ( ) ore di didattica in laboratorio.
4. CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA' DIDATTICA Nel corso del triennio, il corpo docente non è stato costituito sempre dagli stessi insegnanti. Ovviamente si è tenuto conto dell’eventuale disagio che ciò abbia potuto provocare. La composizione del Consiglio di Classe che si è determinata nel triennio è presentata nella seguente tabella: a a a MATERIA Classe 3 Classe 4 Classe 5 DOCENTI a.s. 17-18 a.s. 18-19 a.s. 19-20 LAMPARELLI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Maria NO NO SI Samantha CONGA STORIA Antonella NO NO SI DI VIRGILIO LINGUA INGLESE Elisabetta NO SI SI DE CHIRICO MATEMATICA Luigi NO NO SI PIPERIS MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA Domenico SI SI SI TECNOLOGIE MECCANICHE DI CORGLIANO Nazzareno SI SI SI PROCESSO E PRODOTTO ANGIULI SISTEMI ED AUTOMAZIONE Michele SI SI SI GALANTE DISEGNO, PROG. E ORG. INDUSTRIALE SI SI SI Paolo Laboratorio di TECNOLOGIA STELLACCI Francesco SI SI SI MECCANICA Laboratorio di DISEGNO, PROG. E ORG. SI SI SI IND. Laboratorio di MECC., MACCH. ED CANNILLO Cataldo SI SI SI ENERGIA Laboratorio di SISTEMI E SI SI SI AUTOMAZIONE
5. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe 5^ RA è attualmente composta da 21 alunni suddivisi in due gruppi di livello (GdL): il primo GdL è composto dagli alunni (11 unità) che hanno seguito un percorso di studio regolare di tre anni scolastici, il terzo GdL è composto dagli alunni (10 unità) che, avendo usufruito di un certo numero di crediti formativi, hanno seguito un percorso di studio più breve pari a due anni scolastici. Sia gli alunni del primo che quelli del terzo GdL provengono tutti dalle rispettive classi 4^ dell’anno scolastico 2018/2019, tranne un alunno, proveniente dai corsi diurni di questo stesso istituto, che si è aggiunto al primo gruppo nel corrente anno scolastico. Questo modello organizzativo non ha inciso sui contenuti delle programmazioni didattiche ma sulla tempistica di attuazione. Per quanto riguarda l’interazione in classe tra gli alunni, il Consiglio di Classe ha osservato che: Conflittuale Competitiva Cooperativa basso medio alto basso medio alto basso medio alto I singoli x x x Nel piccolo x x x Comportamento gruppo tra/con i compagni Nel contesto generale x x x della classe La comunicazione educativa con i docenti invece è stata: Conflittuale Collaborativa Spontanea Sollecitata basso medio alto basso medio alto basso medio alto basso medio alto Comunicazione educativa tra alunni e x x x x docenti Con i docenti, la classe è riuscita a stabilire e a mantenere un comportamento corretto. Gli studenti hanno evidenziato all’inizio del percorso didattico un comportamento adeguato dimostrando sufficienti attitudini. Nella prima metà del secondo trimestre si è avuta una certa discontinuità nella frequenza per motivi di lavoro o di salute e ciò ha indebolito in molti le motivazioni di partenza. Dal 5 marzo in poi, a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19, la didattica è stata svolta a distanza attraverso l’uso di specifiche piattaforme. La partecipazione alla didattica a distanza (DaD) è stata, tutto considerato, abbastanza regolare ma la didattica ha subito un forte rallentamento. La scelta dunque è stata quella di corroborare le competenze già acquisite. A causa di questo accadimento, la crescita degli alunni e sul piano culturale e su quello personale non è stata uniforme. In quasi tutte le discipline, l’impegno degli alunni del primo GdL è stato, per la maggior parte di loro, appena appena conforme alle richieste dei docenti che sono stati costretti a soffermarsi di più nella trattazione dei vari argomenti e a lavorare per obiettivi minimi. Alcuni alunni, soprattutto del terzo GdL, invece, hanno dimostrato un maggiore interesse per la maggior parte delle discipline di studio. In particolare, alcuni alunni di questo gruppo sono in grado di organizzare il proprio apprendimento, utilizzando varie fonti e diverse modalità d’informazione; sanno utilizzare le conoscenze e adottare i procedimenti corretti
in situazioni complesse; sanno esporre con coerenza i vari argomenti, mostrando collegamenti e identificando relazioni tra fenomeni e concetti diversi, cogliendo a diversi livelli analogie e differenze. 6. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E COMPETENZE ACQUISITE a - CONTENUTI DEL PERCORSO I contenuti del percorso formativo sono deducibili dalle programmazioni disciplinari di cui si accludono le schede informative. b - COMPETENZE ACQUISITE: Competenze educative/comportamentali: Il percorso formativo è stato caratterizzato dall’intento di promuovere la crescita della personalità umana e sociale degli allievi favorendo: lo sviluppo armonioso della personalità e del futuro cittadino del mondo; lo spirito di cooperazione e l’apertura al dialogo e al pluralismo ideologico; la capacità di costruire un proprio sistema di valori; sviluppo di una cultura fondata su tolleranza, apertura e valorizzazione delle differenze, su valori di pluralismo e libertà; l'acquisizione di comportamenti coerenti con i valori assunti; l'acquisizione e condivisione delle norme dell’Istituto (rispettare gli orari, lasciare gli ambienti scolastici puliti e ordinati, ecc.); l'acquisizione di autocontrollo, responsabilità, comportamenti corretti nella realtà del gruppo; la partecipazione costruttiva alla vita collegiale della scuola (assemblea di classe e di Istituto, visite guidate, viaggi di istruzione e conferenze, ecc.). Competenze cognitive trasversali: Il Consiglio di Classe ritiene che gli studenti, seppur a livelli diversi: abbiano acquisito le competenze base delle discipline; siano in grado di analizzare e sintetizzare fatti, dati e informazioni; siano in grado di utilizzare capacità logiche, critiche e operative; siano in grado di collegare ed integrare conoscenze e competenze acquisite in ambiti disciplinari diversi; siano in grado di esprimersi in modo chiaro, ordinato e corretto, utilizzando un linguaggio operativo specifico; siano in grado di utilizzare un metodo personale di studio adeguato alle diverse situazioni di studio e/o ricerca. Competenze specifiche Per quanto riguarda le competenze acquisite nell’ambito delle specifiche discipline, si rimanda alle schede informative relative alle programmazioni dei singoli docenti. Tali schede sono allegate al presente documento.
7. STRATEGIE E METODOLOGIE DIDATTICHE, MEZZI E STRUMENTI, SPAZI STRATEGIE E METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali Peer education Lezione interattiva Brainstorming Gruppi di lavoro Problem solving Elaborazione di mappe Discussione guidata concettuali Attività di laboratorio Simulazione di casi Didattica laboratoriale Flipped- classroom Elaborazione scritto/grafica/computerizzata dei dati MEZZI E STRUMENTI Libri di testo Riviste specifiche/testi da consultazione/dispense Sussidi audiovisivi/attrezzature multimediali/LIM Attrezzature di laboratorio Dispense e/o appunti forniti dai Docenti Altro : Cisco webex SPAZI Aula multimediale Biblioteca scolastica Aula magna Aula LIM Laboratorio tecnologico Laboratorio informatico Laboratorio linguistico Laboratorio CAD Altro (specificare)
8. DIDATTICA A DISTANZA : METODOLOGIE Con DCPM 4 marzo 2020 - art 1 (Misure per il contrasto e il contenimento sull'intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19) - dal giorno successivo a quello di efficacia del decreto: sono state sospese le attività didattiche di ogni ordine e grado (comma d); sono stati sospesi i viaggi di istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche (comma e); i dirigenti scolastici hanno attivato, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche, modalità di didattica a distanza avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità (comma g). A seguito della sospensione dell’attività in aula a seguito della crescita della diffusione del COVID-19 sul territorio nazionale, è stato necessario attuare, senza una reale formazione dei docenti e senza, purtroppo, la possibilità di garantire a tutti gli alunni un PC o un Tablet, la Didattica a distanza. Il C.d.C. ha ritenuto fondamentale mantenere vivo il dialogo educativo e formativo con gli studenti e con le famiglie, senza comunque perdere di vista che gli studenti, tramite la didattica a distanza, pur percorrendo un percorso sino ad oggi diverso e sicuramente divenuto più tortuoso, dovessero acquisire sia le competenze richieste dal profilo in uscita sia quel senso di responsabilità e coscienza del proprio fare nell’ottica della cittadinanza partecipata, solidale e, principalmente, attiva. Nell'attuare la Didattica a Distanza il C.d.C. ha prestato particolare attenzione nel: Assicurare il coordinamento tra docenti teorici e docenti tecnico pratici al fine di programmare materiali didattici e video lezioni. Rimodulare i piani di lavoro e rivedere degli obiettivi laddove venisse ritenuto necessario. Rimodulare ove e se necessario, i contenuti tenendo conto che la quantità e la tipologia di essi fosse in linea con le caratteristiche del variato ambiente di apprendimento. Programmare l'orario delle video lezioni rispettando l'orario scolastico in adozione dall'inizio dell'anno. Assicurare la concreta sostenibilità della lezione a distanza da parte degli studenti preferendo lezioni di massimo 40 minuti, anziché quelle fissate normalmente. Assicurare un certo equilibrio delle discipline con attenzione alle materie professionalizzanti e alle discipline che assicurano le competenze di base (italiano, matematica e inglese). Pubblicare regolarmente sul sito internet dell’istituto le schede della pianificazione delle lezioni settimanali assicurando: - la descrizione compiti assegnati da remoto (tramite Edmodo, Argo, mail, WhatsApp e simili) con l’indicazione delle relative scadenze previste - la descrizione sintetica dei contenuti sviluppati in differita (sulle schede sono state indicate le videolezioni tenute con Skype o con Cisco Webex, sia quelle in differita che quelle in diretta e gli eventuali link). Revisionare le metodologie di valutazione. L'attività di didattica a distanza è stata attivata immediatamente, anche se in diverse modalità e con l'utilizzo di diversi strumenti, da tutti i docenti del CDA e al momento della redazione del presente, continua ad essere attuata.
Nello specifico, per lo svolgimento dei nuovi argomenti e per la somministrazione delle verifiche formative e sommative, i docenti hanno utilizzato sistemi di interazione sia sincrona (Edmodo, Cisco Webex) che asincrona (E-mail, Google Forms, Google Drive). Durante la DaD, gli studenti, a turno, venivano anche intervistati sugli argomenti svolti a scopo di controllo e verifica degli apprendimenti. 9. ARGOMENTI ASSEGNATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE CONCERNENTI LE DISCIPLINE DI INDIRIZZO INDIVIDUATE COME OGGETTO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA Come previsto dalla O.M. n. 10 del 16-5-2020 art. 17 c. 1-a), si elencano gli argomenti assegnati a ciascun alunno: ALUNNO (*) ARGOMENTO ASSEGNATO Dimensionamento del mozzo della ruota posteriore di una /// bicicletta. /// Dimensionamento del braccio di un robot antropomorfo. /// Determinazione del rendimento globale di un motore Wankel. /// Determinazione del rendimento globale di un motore Skyactiv /// Determinazione della portanza dell’elica di un drone. Dimensionamento degli ingranaggi di un cambio di velocità /// automobilistico. Determinazione del consumo specifico di combustibile di un /// motore a combustione interna. Studio della stabilità di un carrello elevatore e verifica di /// resistenza delle forche di sollevamento. Dimensionamento del variatore di velocità di un trapano a /// colonna. Confronto del rendimento energetico tra autovetture /// tradizionali ed ibride. /// Dimensionamento della trasmissione del moto di un drone. Dimensionamento della retromarcia di un cambio /// automobilistico. Confronto delle emissioni di gas inquinanti tra autovetture /// tradizionali ed ibride. Rappresentazione grafica del layout di una linea di produzione /// automatizzata. Dimensionamento dell’ albero motore di un riduttore /// industriale. /// Rappresentazione grafica del layout di un magazzino industriale. Dimensionamento del rotismo moltiplicatore di giri di un /// generatore eolico. /// Progettazione di un sistema automatico di schermatura solare.
Progettazione di una trasmissione del moto con cinghie /// trapezoidali. Determinazione della potenza richiesta da una pompa di un /// impianto idrico sanitario. Analisi del ciclo termodinamico di un motore endotermico a /// ciclo Otto a quattro tempi. (*) I nominativi sono stati omessi per motivi di privacy. 10. TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL'AMBITO DELL'INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA G.Verga: La lupa, Vita dai campi; La roba, Novelle rusticane; La ribellione di ‘Ntoni, I malvogli,a cap. XI. G. D’Annunzio: La pioggia nel pineto, Alcyone; Pastori, Alcyone; Il programma del superuomo, Le vergini delle rocce, libro I. G.Pascoli: Lavandare, Myricae; Dall’argine, Myricae; X agosto; Myricae; La cavalla storna, Canti di Castelvecchio. I.Svevo: Il fumo, La coscienza di Zeno , Cap.III; Il funerale mancato, La coscienza di Zeno , cap VII; Psico-analisi, La coscienza di Zeno, cap VIII. L. Pirandello: La tragedia di un personaggio, Novelle per un anno; Il treno ha fischiato, Novelle per un anno; Adriano Meis, Il fu Mattia Pascal, cap. VIII; Il naso di Moscarda, Uno, nessuno e centomila, libro I cap.1-2; L’ingresso dei personaggi, Sei personaggi in cerca d’autore. G. Ungaretti: San martino del Carso, Il porto sepolto; Veglia, Il porto sepolto; Fratelli, Il porto sepolto; Soldati, Il porto sepolto; Sono una creatura, Il porto sepolto; Mattina, Naufragi.
E. Montale: Meriggiare pallido e assorto, Ossi di seppia; Spesso il male di vivere ho incontrato, Ossi di seppia; Portami i girasoli, Ossi di seppia. 11. VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO In riferimento agli strumenti di verifica e ai metodi di valutazione il Consiglio di Classe si è attenuto ai criteri contenuti nel piano triennale dell’offerta formativa. Le tipologie di verifica,di seguito elencate, sono state scelte dal docente in coerenza con il percorso di formazione proposto: Prove oggettive strutturate (domande vero/falso, risposte chiuse, risposte multiple, ecc.) utili per l’accertamento delle conoscenze. Interrogazioni orali e prove scritte non strutturate (temi, relazioni, soluzione di problemi, saggio breve, questionari, ecc.) finalizzate all’accertamento di obiettivi più elevati (analisi, sintesi, elaborazione critica) e al controllo delle capacità espressive. Progetti didattici, lavori di gruppo, elaborazioni progettuali, produzione di disegni, produzione di manufatti che permetteranno di valutare sia le conoscenze che le abilità tecnico-pratiche, ossia le competenze degli studenti. Si precisa che test o questionari sono stati utilizzati anche in alternativa alla interrogazione orale, dal momento che hanno il pregio di consentire un immediato controllo dell’apprendimento di tutta la classe a conclusione di una sequenza didattica (il che non sempre può essere garantito con le interrogazioni). Tutti gli strumenti di verifica utilizzati hanno accertato l’acquisizione delle conoscenze, delle abilità disciplinari specifiche e la capacità di rielaborazione personale, permettendo all’insegnante di stabilire i ritmi di lavoro e di apportare in itinere al progetto didattico tutte le correzioni e gli adattamenti necessari. Per i criteri di valutazione delle singole prove, si è fatto riferimento a quanto esposto nel piano triennale dell’offerta formativa e alle considerazioni puntuali presenti nei singoli piani di lavoro. In ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17 marzo 2020, del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli apprendimenti) della legge “Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza, anche qualora la stessa valutazione sia stata svolta con modalità diverse da quanto previsto dalla legislazione vigente, sono stati effettuati: colloqui e verifiche orali in videoconferenza, con la presenza di due o più studenti; test a tempo attraverso piattaforme e programmi specializzati;
verifiche e prove scritte assegnate agli studenti e restituite dagli stessi tramite piattaforme virtuali, mail o di altro appositamente scelto; e nella valutazione e la conseguente attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri: frequenza delle attività di DaD; interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona; puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali; valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche Nella valutazione finale si è tenuto quindi conto: degli elementi emersi nelle prove scritte e orali, della partecipazione, dell’impegno e dell’interesse dimostrati, dell’acquisizione di un metodo di studio, del livello iniziale e di quello finale considerando sia i mesi di didattica in presenza sia i mesi di DAD. In merito alla valutazione della condotta il Consiglio di Classe ha fatto riferimento ai criteri condivisi dal Collegio dei Docenti ed indicati nel PTOF e alla partecipazione alla DAD. Nel periodo di attivazione della DAD al fine della valutazione si sono realizzati: colloqui e verifiche orali in videoconferenza, con la presenza di due o più studenti; test a tempo attraverso piattaforme e programmi specializzati; verifiche e prove scritte assegnate agli studenti e restituite dagli stessi tramite piattaforme virtuali, mail o di altro appositamente scelto; e nella valutazione si è tenuto anche conto: della presenza e della efficace compartecipazione alle lezioni online; della regolarità e del rispetto delle scadenze; dell'impegno nell’elaborazione e nella rimessa degli elaborati. Nella valutazione finale si è tenuto quindi conto: degli elementi emersi nelle prove scritte e orali, della partecipazione, dell’impegno e dell’interesse dimostrati, dell’acquisizione di un metodo di studio, del livello iniziale e di quello finale considerando sia i mesi di didattica in presenza sia i mesi di DAD. In merito alla valutazione della condotta il Consiglio di Classe ha fatto riferimento ai criteri condivisi dal Collegio dei Docenti ed indicati nel PTOF e alla partecipazione alla DAD. 11.1 Alunni con crediti formativi ed esoneri dalla frequenza. La specificità dei Percorsi di secondo livello è quella di riconoscere al lavoratore-studente i crediti formativi formali, informali e non formali, acquisiti durante la sua vita di studio e/o di lavoro. Tale riconoscimento formalizzato (punto 3.2 delle Linee Guida (C.M. 36/14)), in esito alla procedura di identificazione, valutazione e attestazione, con il Patto Formativo Individuale, che definisce il Piano di Studio Personalizzato, può consentire all’alunno l’esonero totale dalla frequenza delle materie in cui gli è stato riconosciuto il credito formativo.
In relazione a ciò, il quadro dei crediti formativi della classe all’inizio dell’anno scolastico era il seguente: GdL ALUNNO (*) CREDITO FORMATIVO 3° /// ITALIANO, STORIA, INGLESE, MATEMATICA 3° /// ITALIANO, STORIA, INGLESE, MATEMATICA 3° /// ITALIANO, STORIA, INGLESE, MATEMATICA 3° /// ITALIANO, STORIA, INGLESE, MATEMATICA (*) I nominativi sono stati omessi per motivi di privacy. Pertanto gli alunni che non hanno rinunciato ai crediti sono stati esonerati dalla frequenza delle suddette materie. 11.2 Esonero parziale dall'Esame di Stato per gli alunni che ne hanno titolo Per quanto previsto nell’Ordinanza Ministeriale sugli Esami di Stato 2020 (O.M. n. 10 del 16/05/2020), l’art. 17 c.4 recita: ciò premesso, si annota che gli alunni (*)_______///________hanno rinunciato ai crediti in Italiano e in Storia, pertanto non svolgeranno l’esame sulle materie di Inglese e di Matematica mentre i seguenti alunni che hanno presentato formale rinuncia ai crediti, saranno esaminati anche nelle seguenti discipline: CREDITI FORMATIVI OGGETTO DI RINUNCIA GdL ALUNNO (*) FORMALE 3° /// ITALIANO, STORIA, INGLESE, MATEMATICA 3° /// ITALIANO, STORIA, INGLESE, MATEMATICA (*) I nominativi sono stati omessi per motivi di privacy.
12. PERCORSI INTERDISCIPLINARI (Area di Progetto) L'Area di Progetto è un'attività qualificante del corso serale. Essa nasce soprattutto come esigenza di formare figure professionali il più possibile flessibili, aperte alle innovazioni e capaci di affrontare il futuro ma anche come strumento per superare i confini delle discipline simulando una situazione reale di produzione a carattere interdisciplinare. È un momento formativo nel quale possono emergere capacità che gli studenti non sempre riescono ad esprimere in una situazione di apprendimento formale. Il Consiglio di Classe perciò ne ha pianificato l'attività per consentirne l'effettiva integrazione nella programmazione di ogni disciplina e per assicurarne l'espletamento. 13. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL) Gli alunni della classe non hanno svolto l'attività di PCTO essendo pressoché tutti già impegnati in attività lavorative, tuttavia, ottemperando all’art. 17 c. 4 della O.M. N. 10/2020, che recita: 14. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Per tali attività sono stati sviluppati temi sulla Costituzione italiana e riflessioni sull’esperienza personale e sociale dell’essere cittadino. I temi trattati sono stati: 1. essere cittadino in un orizzonte europeo e mondiale; 2. conoscere la genesi dell’Unione Europea e le istituzioni comunitarie; 3. conoscere organismi e istituzioni sovranazionali nel mondo. 15. ATTIVITA' DI AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA SVOLTE NEL CORSO DELL'ANNO SCOLASTICO Il ritmo incalzante di questo anno scolastico, percorso tra momenti di lezione, di attività laboratoriali, attività di verifica e recupero trimestrali, oltretutto in condizioni di notevole riduzione oraria (rispetto ai corrispondenti corsi diurni) nonché la peculiarità dei percorsi di 2° livello, dedicati ad un’utenza fatta di adulti già fortemente impegnata sia in ambito lavorativo che familiare, ha permesso soltanto lo svolgimento delle seguenti attività di ampliamento dell’O.F.: - Corso CAD 3D - Film sulla linea di produzione della Maserati - Film sulla Shoah
- Film sul tema del riscaldamento globale 16. SIMULAZIONE PROVE SCRITTE E COLLOQUIO ORALE SVOLTE NELL'ANNO SCOLASTICO Per preparare gli alunni allo svolgimento delle prove d’Esame di Stato, in aggiunta alle verifiche assegnate in itinere dai docenti, sono state effettuate, nel terzo trimestre, le seguenti simulazioni delle prove: PROVA MATERIE TEMPO ASSEGNATO (ore) DATA PRIMA PROVA ITALIANO 5 20.04.2020 DISEGNO, PROG. E ORG. IND. SECONDA PROVA MECCANICA, MACCHINE ED 5 23.04.2020 ENERGIA ITALIANO LINGUA INGLESE DISEGNO, PROG. E ORG. IND. MECCANICA, MACCHINE ED COLLOQUIO 3 04.05.2020 ENERGIA SISTEMI E AUTOMAZIONE TECNOLOGIE MECC. DI PROC. E PROD.
IL CONSIGLIO DI CLASSE Prog. DISCIPLINE DOCENTI FIRMA LAMPARELLI Maria 1 Lingua e letteratura italiana Samantha 2 Storia CONGA Antonella 4 Lingua inglese DI VIRGILIO Elisabetta 5 Matematica e complementi DE CHIRICO Luigi Meccanica, macchine ed 6 PIPERIS Domenico energia 7 Sistemi e automazione ANGIULI Michele Tecnologie meccaniche di 8 CORGLIANO Nazzareno processo e di prodotto Disegno, progettazione e 9 GALANTE Paolo organizzazione industriale Laboratorio di Disegno, Prog. e Org. Ind., 10 CANNILLO Cataldo Laboratorio di Sistemi e Automazione IL DIRIGENTE SCOLASTICO prof.ssa Anna Grazia de Marzo
ALLEGATO n. 1 PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE (PECUP)
PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE(PECUP) Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di: Individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali Orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche di indagine Utilizzare le tecnologie specifiche dei vari indirizzi Orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo Riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi Analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita Riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa. Il Diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia: Ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici Nelle attività produttive d'interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell'esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali. È in grado di: Integrare le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione; interviene nell'automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all'innovazione, all'adeguamento tecnologico e organizzativo delle
imprese, per il miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di lavorazione, analizzandone e valutandone i costi Intervenire, relativamente alle tipologie di produzione, nei processi di conversione, gestione ed utilizzo dell'energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell'ambiente Agire autonomamente, nell'ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale Pianificare la produzione e la certificazione degli apparati progettati, documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali d'uso. Nell’indirizzo è prevista l’articolazione “Meccanica e meccatronica”, nelle quale il profilo viene orientato e declinato. a. Nell’articolazione “Meccanica e meccatronica” sono approfondite, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro. A conclusione del percorso di studi, il Diplomato nell'indirizzo "Meccanica, Meccatronica ed Energia" articolazione “Meccanica e meccatronica” consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze: 1. Individuare le proprietà dei materiali in relazione all'impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti 2. Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione 3. Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto 4. Documentare e seguire i processi di industrializzazione 5. Progettare strutture apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura 6. Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura 7. Organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure 8. Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi 9. Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali 10. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza.
ALLEGATO n. 2 PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI (SCHEDE INFORMATIVE)
SCHEDA INFORMATIVA SU ITALIANO 5^RA 1°/3°GdL COMPETENZE RAGGIUNTE alla - Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working fine dell’anno più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. - Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. - Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. CONOSCENZE o CONTENUTI - UDA 1 - L’età del Realismo: Positivismo, Naturalismo e Verismo TRATTATI: - UDA 2 - Il Decadentismo (anche attraverso UDA o moduli) - UDA 3 - Gli scrittori tra le due guerre ABILITA’: - Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana - Utilizzare registri comunicativi adeguati - Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità - Consultare dizionari e altre fonti informative per l’approfondimento e la produzione linguistica - Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari METODOLOGIE: - Metodo induttivo e deduttivo. - Didattica breve: approccio soprattutto concettuale. - Lezione frontale - Risoluzione guidata - Didattica a distanza: Video lezioni - Utilizzo di una piattaforma per la condivisione del materiale CRITERI DI VALUTAZIONE: - Verifiche in itinere e valutazione formativa. - Esercitazioni in classe e da casa TESTI e MATERIALI / STRUMENTI - Dispense fornite dal docente ADOTTATI: - internet, per integrazioni ed approfondimento - Visione di filmati (documentari o interviste)
SCHEDA INFORMATIVA SU STORIA 5^RA 1°/3°GdL COMPETENZE RAGGIUNTE alla - Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle fine dell’anno: tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. - Riconoscere gli aspetti geografici e territoriali dell’ambiente e le connessioni demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. CONOSCENZE o CONTENUTI - UDA 1. La Società di massa. L’età della Grande Guerra . La Rivoluzione TRATTATI: Russa - UDA 2. Tra le guerre : totalitarismi contro democrazie. La crisi del ’29. La (anche attraverso UDA o moduli) Seconda Guerra mondiale - UDA 3. La nascita della Repubblica ABILITA’: - Conoscere gli avvenimenti del periodo trattato - Esporre oralmente in maniera corretta, chiara ed ordinata attraverso l’uso di un lessico specifico - Riconoscere i principali concetti interpretativi funzionali alla comprensione della storia - Individuare le dinamiche economiche e sociali e cogliere i caratteri della società e delle istituzioni europee, ed in particolare di quelle italiane. METODOLOGIE: - Metodo espositivo (narrazione) - Metodo euristico – partecipativo e dialogico ( ricerca – azione; apprendimento attivo : metodologia della ricerca / costruzione attiva del sapere individuale ) - Metodo sperimentale – investigativo: problem solving CRITERI DI VALUTAZIONE: - Verifiche in itinere e valutazione formativa. - Esercitazioni in classe. Lavoro di gruppo ed individuali. TESTI e MATERIALI / STRUMENTI - Libro di testo; ADOTTATI: - Internet e visione di filmati, per integrazioni ed approfondimenti; - Materiale cartaceo e video.
SCHEDA INFORMATIVA SU INGLESE 5^RA 1°GdL COMPETENZE RAGGIUNTE alla Competenze di cittadinanza e professionali fine dell’anno: Lettura e comprensione di testi e/o relazioni tecniche; documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team - working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. CONOSCENZE o CONTENUTI General grammar overview of all the past tenses. TRATTATI: Materials Science: (anche attraverso UDA o moduli) Main types of materials Properties of materials Mechanical properties Metals Polymer materials ( rubber and plastics) Composite materials (ceramics, cermet) Power-driven machines: Machine tools The lathe and its parts ABILITA’: Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari di interesse personale, d’attualità o di lavoro con strategie compensative. Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali, in base alle costanti che le caratterizzano. Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente semplici, inerenti la sfera personale, l’attualità, il lavoro. METODOLOGIE: Metodo induttivo/ deduttivo, lezione frontale partecipata. CRITERI DI VALUTAZIONE: Una prova scritta strutturata e/o semi-strutturate alla fine di ogni trimestre, per un totale di tre verifiche scritte Micro-verifiche in itinere e valutazioni formativa. La valutazione finale sarà attuata con una prova scritta e se possibile almeno una orale che prenderanno in considerazione i punti principali dei contenuti della Uda e/o Moduli di testo. TESTI e MATERIALI / STRUMENTI Libro di testo (“Smartmech- Mechanical Technology &…”- Ed.ELI) ADOTTATI: dispense e altro materiale fornito dal docente; Internet, per eventuali integrazioni ed approfondimenti.
SCHEDA INFORMATIVA SU INGLESE 5^RA 3°GdL COMPETENZE RAGGIUNTE alla Competenze di cittadinanza e professionali fine dell’anno: Lettura e comprensione di testi e/o relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. CONOSCENZE o CONTENUTI General grammar overview of most past tenses TRATTATI: Energy sources Fossil fuels (anche attraverso UDA o moduli) The origins of the coal Drive train The diesel engine Electric and hybrid cars Mass production and the Assembly Line ABILITA’: Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari di interesse personale, d’attualità o di lavoro con strategie compensative. Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali, in base alle costanti che le caratterizzano. Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente semplici, inerenti la sfera personale, l’attualità, il lavoro. METODOLOGIE: Metodo induttivo/ deduttivo, lezione frontale partecipata. CRITERI DI VALUTAZIONE: Una prova scritta strutturata e/o semi-strutturate alla fine di ogni trimestre, per un totale di tre verifiche scritte. Micro-verifiche in itinere e valutazioni formativa. La valutazione finale sarà attuata con una prova scritta e almeno una orale che prenderanno in considerazione i punti principali dei contenuti della Uda e/o dei Moduli di testo. TESTI e MATERIALI / STRUMENTI Libro di testo (“Smartmech- Mechanical Technology &…”- Ed.ELI), ADOTTATI: dispense e altro materiale fornito dal docente; Internet, per eventuali integrazioni ed approfondimenti.
SCHEDA INFORMATIVA SU MATEMATICA E COMPLEMENTI 5^RA 1°/3°GdL COMPETENZE RAGGIUNTE alla Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per fine dell’anno: organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. CONOSCENZE o CONTENUTI La derivata di una funzione. TRATTATI: Massimi e minimi relativi. Flessi. (anche attraverso UDA o moduli) Teorema di De L’Hopital. Primitiva e integrale. Integrali immediati e generalizzati. Integrali di funzioni razionali fratte. Integrali per sostituzione e per parti. Area di un trapezoide e integrale definito. Teorema fondamentale del calcolo integrale ABILITA’: Saper calcolare derivate di funzioni semplici e composte. Saper trovare massimi, minimi e flessi di semplici funzioni. Saper applicare il teorema di De L’Hopital. Saper comprendere il concetto di primitiva e integrale. Risolvere integrali indefiniti con vari metodi. Saper risolvere integrali definiti. Applicare gli integrali al calcolo di aree . METODOLOGIE: Lezione frontale, esercitazioni continue. Metodo induttivo/deduttivo nell'esporre le tematiche svolgendo molte esercitazioni in classe. CRITERI DI VALUTAZIONE: PTOF TESTI e MATERIALI / STRUMENTI Libro di testo e appunti. ADOTTATI: Internet, per eventuali integrazioni ed approfondimenti.
SCHEDA INFORMATIVA SU MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA 5^RA 1°/3°GdL COMPETENZE RAGGIUNTE alla Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli fine dell’anno: matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura Organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure Riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali. Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa. CONOSCENZE o CONTENUTI Resistenza dei materiali. TRATTATI: Progettazione di alberi e assi. Sistemi di trasmissione con conversione del moto. (anche attraverso UDA o moduli) Principi di termodinamica. Principi di funzionamento e curve caratteristiche dei motori a c.i.. Struttura dei motori alternativi a combustione interna. ABILITA’: Progettare e verificare elementi e semplici gruppi meccanici Dimensionare i principali impianti idraulici e coordinare la manutenzione Valutare le prestazioni, i consumi e i rendimenti di motori endotermici Interpretare simboli e schemi grafici da manuali e cataloghi Individuare le problematiche connesse alla gestione degli impianti meccanici Applicare e assicurare il rispetto delle normative di settore Interpretare simboli e schemi grafici da manuali e cataloghi METODOLOGIE: Lezione frontale Lezione partecipata Metodo induttivo Discussione guidata Lavoro di gruppo Simulazione Lezioni in videoconferenza Area di progetto CRITERI DI VALUTAZIONE: Secondo la griglia di valutazione approvata dal Consiglio di classe. In particolare: prove scritto-grafiche: completezza e correttezza, capacità critica e di analisi, uso corretto delle unità di misura; prove orali: livello di comprensione e di elaborazione personali, capacità critica, proprietà espressiva, conoscenza del linguaggio specifico. TESTI e MATERIALI / STRUMENTI - Libro di testo: Meccanica; macchine ed Energia – Ed. Hoepli ADOTTATI: - Manuale tecnico: Manuale di meccanica – Ed. Hoepli - Dispense del docente - Internet, per eventuali integrazioni ed approfondimenti - Piattaforma Cisco Webex
SCHEDA INFORMATIVA SU SISTEMI E AUTOMAZIONE 5^RA 1°/3°GdL COMPETENZE RAGGIUNTE alla Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione fine dell’anno per la disciplina alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata applicata ai processi produttivi CONOSCENZE o CONTENUTI - L’architettura del PLC. TRATTATI: - La gestione degli Input/Output. - Vantaggi e svantaggi della logica cablata e programmata. Memoria del PLC. (anche attraverso UDA o moduli) Moduli di Input ed Output. - Moduli speciali. - Classificazione dei PLC. PLC: linguaggi di programmazione. - Linguaggio Ladder e linguaggio IL - Il PLC Siemens Simatic S7-200: caratteristiche tecniche e relativo software, istruzioni principali, programmazione - Programmazione dei sistemi di comando base di cilindri pneumatici. - Programmazione di sistemi di comando sequenze pneumatiche. - Sensori: definizione, principi di funzionamento dei sensori di prossimità. Sensori magnetici, induttivi, ottici, ultrasonici T - trasduttori: caratteristiche statiche e caratteristiche dinamiche. - Campi di impiego. - Classificazione Trasduttori di posizione analogici. - Trasduttori digitali di posizione. - Trasduttori di deformazione: estensimetri. Trasduttori di temperatura: termoresistenze e termocoppie. ABILITA’: Saper valutare le caratteristiche principali di un PLC Saper impostare e risolvere semplici problemi automazione e controllo automatico; Essere in grado di leggere un diagramma ladder e di esporre verbalmente il significato di ogni singola linea logica. Saper redigere correttamente un semplice diagramma ladder che richieda il solo utilizzo delle istruzioni di logica a relè o anche di timer e counter Saper individuare il tipo di sensore o trasduttore da adottare in un controllo automatico a secondo delle esigenze del campo. Individuare nei cataloghi i componenti reali per agire nel controllo di grandezze fisiche diverse. METODOLOGIE: Si è scelto il metodo induttivo/deduttivo nell'esporre le tematiche adoperando una didattica laboratoriale. Nella prima parte è stata favorita l'acquisizione dei concetti fondamentali perseguendo obiettivi graduati dal più semplice al più complesso CRITERI DI VALUTAZIONE: - La valutazione ha riguardato la padronanza degli apprendimenti conseguiti in relazione, anche, ai progressi manifestati, all’interesse, all’impegno e all’atteggiamento di fiducia che l’alunno ha nelle proprie capacità. Le abilità e le competenze acquisite dagli alunni sono state verificate attraverso prove oggettive, con schede appositamente strutturate dall’insegnante e prove pratiche di laboratorio. Come deliberato dal C.d.P., alla fine di ogni trimestre è stata somministrata alla classe una prova di verifica formativa. TESTI e MATERIALI / STRUMENTI - Libro di testo: Sistemi e Automazione - Ed. Hoepli ADOTTATI: - Manuale tecnico: Manuale di meccanica – Ed. Hoepli - Dispense del docente. - Laboratorio di Sistemi e Automazione per le prove pratiche previste.
SCHEDA INFORMATIVASU TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO 5^RA 1°/3°GdL COMPETENZE RAGGIUNTE alla Identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per fine dell’anno: progetti. Individuare le proprietà dei materiali in relazione all'impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti. Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione. Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto. CONOSCENZE o CONTENUTI Calcolo dei tempi macchina ed impiego razionale delle stesse. TRATTATI: Il taglio delle ruote dentate alla fresatrice. Le Macchine Utensili CNC. (anche attraverso UDA o moduli) Programmazione delle macchine utensili CNC. La corrosione dei metalli. ABILITA’: Individuare e definire cicli di lavorazione. Selezionare le attrezzature, gli utensili, i materiali e i relativi trattamenti. Comprendere e analizzare le principali funzioni delle macchine a controllo numerico. Individuare e valutare i rischi e adottare misure di prevenzione e protezione in macchine, impianti e processi produttivi. Elaborare i risultati delle misure, presentarli e stendere relazioni tecniche. Individuare i processi corrosivi e identificarne le tecniche di prevenzione e protezione. Identificare e scegliere processi di lavorazione di materiali convenzionali e non. METODOLOGIE: Lezione frontale Lezione partecipata Pratica di Laboratorio Macchine Utensili Metodo induttivo Discussione guidata Lavoro di gruppo Simulazione Didattica a Distanza tramite WEBEX CISCO e Posta Elettronica Area di progetto CRITERI DI VALUTAZIONE: Secondo la griglia di valutazione approvata dal Consiglio di classe. In particolare: prove scritto-grafiche: completezza e correttezza, capacità critica e di analisi, uso corretto delle unità di misura; prove orali: livello di comprensione e di elaborazione personali, capacità critica, proprietà espressiva, conoscenza del linguaggio specifico. Prove scritte ed orali sincrone in videoconferenza con Webex ed email TESTI e MATERIALI / STRUMENTI Libro di testo: Grosso G., Di Tella M. “Corso di Tecnologia Meccanica” Vol. III – ADOTTATI: Ed. B. Mondadori Dispense del corso Manuale: "Manuale di meccanica" – Hoepli Cataloghi tecnici vari Computer Macchine Utensili: Tornio parallelo, Fresatrice
SCHEDA INFORMATIVA SU DISEGNO, PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE 5^RA 1°/3°GdL COMPETENZE RAGGIUNTE alla Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi fine dell’anno per la disciplina aziendali della qualità e della sicurezza. Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali. Documentare e seguire i processi di industrializzazione Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto. CONOSCENZE o CONTENUTI - Tecnologie applicate alla produzione TRATTATI: - Cicli di lavorazione - Attrezzature (anche attraverso UDA o moduli) - Azienda - Processi produttivi - Magazzini ABILITA’: - Saper utilizzare gli strumenti per disegnare, saper utilizzare le norme di rappresentazione grafica. - Saper rappresentare graficamente pezzi dal vero. - Scegliere macchine, utensili, attrezzature, materiali e relativi trattamenti anche in relazione agli aspetti economici. - Descrivere le tipologie produttive e le loro caratteristiche. - Produrre la documentazione tecnica di progetto. - Utilizzare lessico e fraseologia di settore. - Redigere relazioni, rapporti e comunicazioni relative al progetto. - Riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali. - Conoscere le problematiche dei costi di produzione e di gestione. METODOLOGIE: E’ stato scelto il metodo induttivo/deduttivo nell'esporre le tematiche adoperando una didattica laboratoriale. L’insegnamento della disciplina è stato impartito con riferimento costante ad esempi concreti e a reali problemi connessi all'impiantistica. Sono state utilizzate lezioni frontali, lezioni operative, dimostrazioni ed esercitazioni numeriche, pratiche e grafiche. E' stata favorita l'acquisizione dei concetti fondamentali perseguendo obiettivi graduati dal più semplice al più complesso. Nel periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza è stata utilizzata la didattica a distanza con lezioni in videoconferenza utilizzando la piattaforma Cisco Webex CRITERI DI VALUTAZIONE: Secondo la griglia di valutazione approvata dal Consiglio di classe. In particolare: prove scritto-grafiche: completezza e correttezza, capacità critica e di analisi, uso corretto delle unità di misura; prove orali: livello di comprensione e di elaborazione personali, capacità critica, proprietà espressiva, conoscenza del linguaggio specifico. - Verifiche in itinere e valutazione formativa - Esercitazioni in classe. Lavori di gruppo e individuali. - Nel periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza sono state effettuate verifiche orali ed esercitazioni in modalità sincrona con la didattica a distanza - La valutazione finale sarà del tipo sommativo effettuata partendo da una verifica scritta somministrata tramite e-mail durante la videoconferenza. Prova che prenderà in considerazione i punti principali dei contenuti delle UDA e, in parte, attraverso la valutazione degli elaborati grafici e delle
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