DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Istituto ...
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (O.M. n. 31 del 4 febbraio 2000, art. 6) ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSE 5B RIM INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ARTICOLAZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING RIEPILOGO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1. Presentazione del Consiglio di Classe 2. Presentazione complessiva della classe a) Storia della classe b) Continuità didattica c) Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso d) Altre attività (Viaggi d'istruzione, visite guidate, concorsi, manifestazioni ecc.) 3. Obiettivi raggiunti a) Del consiglio di classe (distinti per livelli in riferimento a: competenze di base, trasversali, tecnico – professionali) b) Di ogni disciplina (conoscenze, competenze e capacità nell'ambito delle singole discipline) (All. A) c) Delle attività interdisciplinari (conoscenze, competenze e capacità nell'ambito delle Aree disciplinari o comunque in ambito multidisciplinare, pluridisciplinare o interdisciplinare) (All. B) 4. Criteri e strumenti generali della misurazione e della valutazione 5. Attività svolte nell’ambito di “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (già Alternanza scuola-lavoro) 6. Percorsi interdisciplinari eventualmente proposti; 7. Percorsi di cittadinanza e Costituzione effettuati nel corso del triennio; 8. Simulazioni prove d’esame Allegati per la Commissione: a) relazioni finali dei docenti (allegato A) b) relazione sulle attività interdisciplinari o pluridisciplinari realizzate (Allegato B) c) quadro voti con risultati scrutinio finale di giugno
1. Presentazione del Consiglio di Classe N° Docente Discipline ORE 1 CALLIPO RELIGIONE 1 2 EMMANUELE FINA ITALIANO 3 3 EMMANUELE FINA STORIA 2 4 FRIZZO GRETA ALICE PRIMA LINGUA STRANIERA - Inglese 3 5 BRISCA MARCELLA SECONDA LINGUA STRANIERA Francese 3 6 ZORDAN ORNELLA SECONDA LINGUA STRANIERA Spagnolo 3 8 BRAZZO STEFANIA TERZA LINGUA STRANIERA Spagnolo 3 9 CATTELAN LARA TERZA LINGUA STRANIERA Russo 3 10 DEL MARE LUCA MATEMATICA E LABORATORIO 3 11 COLTRO NADIA ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA 7 12 BACCINELLI ALESSANDRA DIRITTO 3 13 BACCINELLI ALESSANDRA RELAZIONI INTERNAZIONALI 2 14 MESSINA LUCIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 Metodi e strumenti didattici utilizzati dal consiglio di classe Lezione frontale, discussione ed approfondimento degli argomenti proposti; uso dei libri di testo e dei manuali tecnici; fotocopie ricavate da riviste specializzate e da siti internet; esercitazioni scritto- grafiche; analisi di fonti, documenti, norme tecniche e norme di legge; uso di audiovisivi; attività in aula di informatica, dispense in formato elettronico. Strumenti per le verifiche utilizzati dal consiglio di classe Interrogazioni e compiti scritti; Prove di comprensione del testo; Questionari a risposta singola o multipla; Esercitazioni ed esame di casi pratici e professionali; Simulazioni delle prove dell’Esame di Stato; prove INVALSI. Attività programmate e realizzate dal consiglio di classe Si dà di seguito elencazione dettagliata delle attività curricolari, extracurricolari e integrative svolte nel corso del triennio (l’anno): a)Visite guidate a mostre, esposizioni, ecc.: Visita palazzo Leone Montanari – mostra icone russe 2017/18 Conferenza con Los Niños trabajadores del manthoc del Perù (Gruppo spagnolo) a.s. 2017/18 Conferenza prima guerra mondiale 2017/18 Conferenze lingua francese Teatro in lingua francese a.s. 2016/17 Teatro inglese – Amleto a.s. 2016/17 Conferenza AIDO 2018/19 b)Attività extracurricolari: Incontro Centro Astalli a.s. 2018/19 Conferenza madrelingua dell’Uruguay economia e società(Gruppo spagnolo) a.s. 2017/18 Incontro Berta Blanco rapresentantede las bartolinas federacion de las mujeres campesinas de bolivia(Gruppo spagnolo) a.s. 2018/19 Progetto RYLA Junior (un allievo) a.s. 2017/18 Progetto MOVE (due allievi) a.s. 2017/18 Business Game (cinque allievi) a.s. 2017/18 Progetto IMUN (un allievo) a.s. 2017/18 Settimana in Caserma Ederle (due allievi) a.s. 2017/18
Progetto peer education matematica (un’allieva) a.s. 2018/19 Incontri valore e sicurezza a.s. 2018/19 Conferenza sicurezza sul lavoro a.s. 2016/17 Incontri curriculum a.s. 2016/17 Progetto legalità (un’allieva) a.s. 2017/18 Progetto Start the change (Gruppo spagnolo) a.s. 2017/18 Progetto FCA per alternanza a.s. 2017/18 Gruppo musica(un allievo) Lettorato francese (due allievi) a.s. 2016/17 c)Viaggi di istruzione (nel triennio) - a.s. 2016/17 Valencia comprensivo di 20 ore corso riconosciute ai fini dell’ alternanza scuola lavoro - a.s. 2017/18 Napoli e Costiera Amalfitana - a.s. 2018/19 San Pietroburgo d) Attività sportive Partecipazione degli allievi ai campionati di Istituto di atletica leggera e)CLIL: DISCIPLINA/E COINVOLTA/E TEMPI MONTE ORE NESSUNA Per contenuti e metodi si rinvia all’all. A della disciplina sopra scritta. 1. Presentazione della classe a) Storia della classe (con cenni ad eventuali competenze acquisite e verificate in anni precedenti al quinto) La classe 5 B RIM si compone di 15 studenti, 7 femmine e 8 maschi. Nella classe è presente una situazione individuale di un ALLIEVO ATLETA, per il cui percorso didattico non si è reso necessario predisporre apposito P.D.P. La 5B RIM ha conosciuto continuità didattica negli insegnanti di materie letterarie, matematica, diritto ed economia politica, relazioni internazionali, scienze motorie, francese, spagnolo, e religione; ha invece visto alternarsi docenti diversi nel corso del triennio per ciò che riguarda le discipline di tecnologia delle comunicazioni, inglese, economia aziendale . Nel corso del triennio, la classe ha avuto una riduzione del numero di alunni, ed un avvicendamento di allievi che hanno sostituito quelli che per qualche motivo non si iscrivevano o non erano ammessi alla classe successiva. La modifica è relativa quindi alla composizione del gruppo classe ed è stata prevalente nel passaggio tra la terza e la quarta. In classe terza inizialmente vi sono n.17 iscritti; durante l’anno si inserisce un nuovo allievo e a fine anno scolastico 3 alunni non vengono ammessi alla classe quarta. La classe quarta inizia con n.15 allievi, a fine anno scolastico un allievo non viene ammesso alla classe successiva. La classe quinta inizia con 14 allievi. Dopo poche settimane un allievo si trasferisce da altro istituto scolastico e gli allievi diventano 15. Durante l’anno scolastico la consistenza della classe non cambia.
CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE CLASSE ISCRITTI ISCRITTI DA PROMOSSI PROMOSSI NON STESSA ALTRA CLASSE A GIUGNO CON DEBITO PROMOSSI CLASSE Prima Seconda Terza 17 1 13 4 3 Quarta 15 3 1 Quinta 15 Totale studenti che hanno frequentato la stessa classe senza ripetenze o spostamenti per il triennio.13 di cui M6, F7, La 5B RIM si presenta, quindi, come un gruppo classe alquanto ristretto. Questa situazione avrebbe dovuto favorire un lavoro più proficuo ed approfondito, che solo alcuni alunni hanno svolto. Altri alunni non hanno invece manifestato un impegno costante nell’assolvimento dei propri doveri scolastici o non sempre hanno seguito con la necessaria adeguata motivazione, attenzione e continuità il percorso didattico proposto, per cui la loro preparazione non corrisponde alle potenzialità individuali. La classe presenta, nel complesso, capacità accettabili. Alcuni allievi dotati di fluidità espositiva si sono preparati adeguatamente perché hanno lavorato con costanza e serietà durante il percorso scolastico, altri, nonostante la conoscenza dei contenuti sono penalizzati da incertezze espositive talvolta marcate. In alcuni altri casi, l’impegno non è stato costante ed adeguato e si è verificato un rapporto un po’ disinvolto con i doveri scolastici, sia in merito allo studio domestico (con mancanza di puntualità di esecuzione e approfondimento individuale), ma anche relativamente alla frequenza che è stata talvolta discontinua, con assenze e ritardi di sospetta natura strategica quando in coincidenza con prove e verifiche. Per quanto riguarda il profitto la classe si presenta piuttosto articolata. Nell’insieme si è registrato – anche se non in modo omogeneo per le diverse materie - un atteggiamento collaborativo in classe, che però non per tutti è stato accompagnato da un adeguato studio domestico. Alcuni allievi si sono distinti per la partecipazione attiva e costante che ha consentito loro di raggiungere un adeguato bagaglio di conoscenze basato su uno sforzo individuale di approfondimento e rielaborazione personale autonoma di analisi e di sintesi. Per altri allievi l’atteggiamento passivo e privo di motivazione verso l’impegno scolastico, ha comportato una tendenza più allo studio mnemonico che uno sforzo di rielaborazione e sintesi personale che si è spesso manifestato in una propensione a concentrare i propri sforzi in prossimità delle scadenze di verifica programmate. Da un punto di vista relazionale gli alunni hanno dimostrato un buon grado di integrazione. Infatti, nonostante la presenza di diverse personalità, interessi, modi di fare e di vivere la realtà scolastica, la classe ha saputo raggiungere una intensa e produttiva solidarietà fra le sue diverse componenti. Il comportamento durante le lezioni è stato in generale abbastanza corretto, anche se non sono mancate situazioni di minore concentrazione e/o distrazione, così come episodi in cui qualche studente non si è dimostrato pienamente rispettoso delle regole scolastiche, dei diversi ruoli nonché di scelte e comportamenti a cui sono tenuti i docenti. Si può sostanzialmente concludere come nella classe siano individuabili le seguenti situazioni: - un nucleo di studenti e studentesse che ha raggiunto livelli complessivamente adeguati di preparazione e, in almeno in un paio di casi, di risultati più che buoni;
- un gruppo intermedio che è riuscito ad ottenere un grado generalmente sufficiente o comunque accettabile di preparazione, seppur spesso differenziato per ambiti disciplinari, anche colmando – laddove esistevano - delle lacune pregresse; - una terza fascia di studenti il cui impegno e la partecipazione sono stati meno costanti e più superficiali. Si tratta, in questo caso, di un gruppo di studenti formato anche da elementi a cui non mancano le capacità, ma spesso non sono state adeguatamente supportate da un impegno adeguato e costante. E’ comunque in questo ambito che si situano tuttora alcuni dei casi più a rischio, quando non situazioni di vera e propria criticità, segnati da competenze e conoscenze abbastanza limitate. b) Continuità didattica VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINE ANNI DI CORSO CLASSE CLASSE CLASSE (1) (2) (3) (3) (3) I.R.C. 1-2-3-4-5 Italiano 1-2-3-4-5 Storia 1-2-3-4-5 1^ Lingua – Ingl. 1-2-3-4-5 ** * 2^ Lingua -Francese 1-2-3-4-5 2^ Lingua.- Spagnolo 1-2-3-4-5 3^ Lingua - Russo 3-4-5 3^ Lingua - Spagnolo 3-4-5 Matematica 1-2-3-4-5 Economia Aziendale e 1-2-3-4-5 * Geopolitica Relazioni internazionali 1-2-3-4-5 Diritto 1-2-3-4-5 Educazione Fisica 1-2-3-4-5 Informatica e Tecnologia 1-2-3-4 * della comunicazione Note 1) Elenco di tutte le discipline previste nel triennio; 2) Anni di corso nei quali è prevista la disciplina; 3) In corrispondenza di ogni disciplina è contraddistinto con (*) l’anno in cui vi sia stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente; con (**) l’anno in cui si sia verificato un imprevisto cambiamento di docente in corso d’anno c) Situazione di partenza della classe nel corrente anno scolastico La Classe ha iniziato l’anno scolastico con 15 iscritti compreso un nuovo iscritto proveniente da altro Istituto Scolastico, dimostrando una buona capacità di accoglierlo e di coinvolgerlo. Nessun allievo si è ritirato durante l’anno scolastico 3. Obiettivi raggiunti Obiettivi raggiunti dalla classe con riferimento a quanto programmato ad inizio d’anno scolastico Obiettivi del consiglio di classe Obiettivi generali (educativi e formativi): a) Interazione e cooperazione positiva nei confronti delle realtà e culture diverse; b) interazione e socializzazione con i compagni di classe; c) potenziamento della capacità di ascolto attivo; d) sviluppo della capacità di lavorare in gruppo. e) Potenziamento dell’interesse per lo studio. f) Potenziamento del senso di responsabilità personale e dell’autonomia. g) Sviluppo delle capacità di comunicazione. Obiettivi cognitivi (in relazione a conoscenze, competenze e capacità):
a) uso dei lessici specifici delle varie discipline; b) utilizzo delle conoscenze acquisite in situazioni reali, in maniera autonoma e/o semiguidata; c) uso di linguaggi adeguati per esporre idee e problematiche in contesti interdisciplinari d) Sviluppo delle capacità professionali; e) Potenziamento della coerenza logica ed espressiva; f) Sviluppo delle capacità di analisi, di interpretazione ed elaborazione dei dati; g) Sviluppo di capacità di sintesi, di confronto e di collegamento. Obiettivi disciplinari Per ogni disciplina gli obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità nell'ambito delle singole discipline, Si rimanda al contenuto del presente punto nella Relazione finale dei vari Docenti ( allegato A). Obiettivi interdisciplinari Per le attività interdisciplinari gli obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità nell'ambito delle Aree disciplinari o comunque in ambito multidisciplinare, pluridisciplinare o interdisciplinare si rinvia all’ All. B Profilo professionale raggiunto Gli obiettivi generali e specifici dell'Istituto Tecnico Commerciale Statale e Turistico "Guido Piovene" si individuano in passato e trovano ancora oggi valida conferma nella vocazione del territorio vicentino, caratterizzato da un comparto industriale con una notevole propensione all'export, dove la possibilità di disporre di giovani con conoscenze linguistiche nell’ambito commerciale rappresenta una componente importante della sua competitività sui mercati stranieri e risponde dunque alle aspettative degli operatori economici, degli Enti e delle Associazioni territoriali e a quelle delle famiglie e degli studenti che hanno cercato in questo indirizzo un centro di formazione di tecnici preparati alle esigenze della realtà economica e produttiva locale. Il percorso formativo è stato riferito al raggiungimento dei seguenti obiettivi: il conseguimento di specifiche competenze professionali a fianco di una preparazione culturale formativa, derivante anche dalle conoscenze linguistiche diversificate dell'indirizzo; l'acquisizione di strumenti per un confronto diretto e continuo tra la propria e le altre culture, che porta a sviluppare la consapevolezza della propria identità culturale. Gli obiettivi formativi relativi alle aree disciplinari sono stati consolidati anche attraverso esperienze pluriennali di scambi culturali e stage o tirocini in azienda, progetti volti ad arricchire le competenze di base, perché stimolano alla conoscenza delle lingue e culture diverse o permettono un contatto diretto con il mondo del lavoro; trasversali perché coinvolgono la comunicazione interpersonale; professionali nella misura in cui migliorano le conoscenze del linguaggio settoriale nello svolgimento di attività di tipo amministrativo e commerciale. Questi progetti sono divenuti parte integrante e irrinunciabile della formazione curriculare e contribuiscono oggi, nell'ambito di metodologie concrete che utilizzano anche insegnanti madrelingua e laboratori multimediali, a perfezionare le finalità specifiche dell'indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing. Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. Nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”, il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della comunicazione aziendale con l’utilizzo di tre lingue straniere e appropriati strumenti tecnologici, sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali nazionali e internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti lavorativi.
4. Criteri e strumenti generali della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati per la formulazione di giudizi e/o per l'attribuzione dei voti) approvati dal Collegio Docenti. Criteri e strumenti più dettagliati sono allegati alle schede disciplinari, come concordati nei singoli coordinamenti di disciplina. TABELLA DI CORRISPONDENZA VOTO/GIUDIZIO INDICATORE 1-3 4 5 6 7 8 9-10 IMPEGNO impegno e impegno molto studia /in è si impegna l’impegno è è assiduo E partecipazione saltuario, non è modo sufficientemen costantemente, buono, nell’impegno, PARTECIPAZIONE sono inesistenti in grado di discontinuo o te costante dimostra dimostra dimostra organizzare lo ha difficoltà nell’impegno, attenzione ed attenzione ed attenzione ed studio nel metodo di interviene interesse interesse ed interesse, personale e studio; saltuariamente interviene in interviene interviene interviene solo o se sollecitato maniera sempre in raramente e se coinvolto in non si distrae pertinente. maniera solo se maniera diretta pertinente e sollecitato partecipa costruttivamen te. ACQUISIZIONE ha scarse ha conoscenze ha conoscenze le sue ha conoscenze possiede ha conoscenze DELLE CONOSCENZE conoscenze e frammentarie e superficiali e conoscenze complete che conoscenze ampie e commette superficiali e commette sono essenziali gli consentono complete ed complete e non molti gravi commette alcuni errori e non di non approfondite e commette errori nella errori nella nella commette commettere non commette imprecisioni di esecuzione di esecuzione di esecuzione di errori nella errori nella errori nella alcun tipo. compiti compiti compiti esecuzione di esecuzione di esecuzione di semplici semplici semplici compiti compiti compiti semplici complessi. complessi. APPLICAZIONE non è in grado commette non è in grado sa usare sa applicare le applica le sue sa applicare DELLE CONOSCENZE di applicare le errori gravi e di condurre parzialmente le sue conoscenze conoscenze correttamente sue conoscenze diffusi nella correttamente sue conoscenze e sa effettuare senza errori né le sue né di effettuare analisi che l’analisi e nel momento analisi anche imprecisioni ed conoscenze ed alcuna analisi risulta commette della analisi, se con qualche effettua analisi effettua analisi incompleta errori commettendo imprecisione abbastanza complete ed qualche errore approfondite approfondite anche in contesti nuovi RIELABORAZIONE non sa non sa non sempre ha è impreciso rielabora rielabora sa organizzare CRITICA DELLE sintetizzare le sintetizzare le autonomia nell’effettuare correttamente correttamente in modo CONOSCENZE proprie proprie nella sintesi ed ha le sue le sue autonomo e conoscenze e conoscenze e rielaborazione qualche spunto conoscenze, conoscenze ed completo le non ha non ha delle di autonomia. ma non ha effettua conoscenze e autonomia autonomia conoscenze sempre una autonomament le procedure critica critica autonomia di e valutazioni acquisite nelle giudizio. personali e varie discipline collegamento ed effettua tra le varie valutazioni discipline. corrette, approfondite ed originali. ABILITÀ commette commette commette non commette espone con espone con espone con LINGUISTICO - frequenti errori errori e usa una qualche errore gravi errori chiarezza ed chiarezza ed chiarezza e ESPRESSIVE e usa una terminologia e usa una nella usa una usa una completezza terminologia non terminologia comunicazione terminologia terminologia usando una scorretta appropriata non sempre verbale e appropriata. appropriata ed terminologia appropriata scritta usando accurata accurata con correttamente stile personale. la terminologia. CAPACITÀ manca di ha scarse raggiunge ha capacità dimostra dimostra buone dimostra ACQUISITE capacità per capacità per qualche sufficienti per discrete capacità ed è ottime capacità raggiungere, raggiungere, risultato solo ottenere, se capacità ed pienamente e un notevole anche se anche se se guidato guidato, ottiene risultati autonomo livello di guidato, guidato, risultati in modo iniziativa risultati risultati adeguati autonomo personale L’indicatore assiduità della frequenza scolastica, viene impiegato per precisare i voti negli intervalli 1-3 e 9-10.
Criteri seguiti per l’attribuzione dei crediti scolastici e formativi Partecipazione attiva alla vita scolastica con assunzione di responsabilità (rappresentanti d’istituto e di classe ecc.), stage, corsi scolastici ed extra-scolastici, partecipazione ai giochi matematici e relativi piazzamenti, partecipazione ad attività esterne con acquisizione di competenze dimostrabili con opportuna documentazione, partecipazione ad attività promosse dalla scuola. 5. Attività svolte nell’ambito di “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” Gli studenti, durante il periodo di ALTERNANZA SCUOLA LAVORO, oggi “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” hanno compreso la realtà aziendale, partecipando alle attività lavorative che in essa si svolgono, hanno elaborato procedure e svolto compiti negli ambiti: amministrativo, giuridico, commerciale, import ed export, contabile, fiscale etc. e la loro attività è stata svolta all’interno di un gruppo, con l’uso degli strumenti informatici riconoscendo ed applicando leggi, principi e tecniche proprie dei processi aziendali nel rispetto della salute e della sicurezza propria e altrui. Essi, inoltre, hanno dimostrato di saper padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale adeguandosi al contesto e alla tipologia di interlocutori con responsabilità e rispetto delle regole. L’attività è stata svolta negli anni scolastici e nelle aziende indicate nel documento a disposizione della commissione. 6. Percorsi interdisciplinari eventualmente proposti Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti nella seguente tabella. PERCORSI INTERDISCIPLINARI Titolo del percorso Periodo Discipline coinvolte Materiali Valore sicurezza Novembre- Storia, Geografia, Diritto, Forniti dai relatori Maggio Relazioni Internazionali, Economia Aziendale Il bilancio dello Stato Aprile Economia Aziendale E Testi adottati Relazioni Internazionali Il contratto di compravendita Marzo-aprile Economia Aziendale E Testi adottati internazionale Diritto L’IVA, strumento di politica Aprile Maggio Economia Aziendale E Testi adottati economica, rilevazione contabile Relazioni Internazionali 7. Percorsi di cittadinanza e Costituzione effettuati nel corso del triennio Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella. PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Discipline coinvolte Valore sicurezza Diritto, Relazioni Internazionali, Economia aziendale e Geopolitica, Storia, Geografia Incontro Berta Blanco rapresentantede las bartolinas federacion Spagnolo de las mujeres campesinas de bolivia(Gruppo spagnolo) 8. Simulazioni prove d’esame
a) Secondo la programmazione del consiglio di classe, sono state effettuate alcune simulazioni delle prove d’esame. In particolare gli alunni hanno svolto le due simulazioni nazionali di prima prova d’esame. b) Per quanto riguarda la seconda prova scritta di Economia aziendale e Inglese, la simulazione si è svolta il 02/04/2019, c) La valutazione è stata effettuata dai docenti delle rispettive discipline, costituendo elemento di valutazione a tutti gli effetti per il secondo quadrimestre. d) Sono state costruite e sperimentate nuove griglie di valutazione, recependo le indicazioni ministeriali. e) Per ciascuna simulazione sono stati precisati i tempi e i manuali, dizionari, strumenti ecc. che potevano essere utilizzati. f) Come previsto dalla normativa vigente, sono state somministrate a tutti gli allievi le prove INVALSI di Matematica, Italiano, Lingua Inglese ascolto e Lingua Inglese lettura. Si allegano i testi delle simulazioni della prima, seconda svolte durante l'anno, con le relative griglie di valutazione. Vicenza, ____________________ Firma del coordinatore Firma del Capo d’Istituto ___________________________ ________________________ Il Consiglio di Classe: N° Docente Discipline ORE 1 RELIGIONE - CALLIPO ROSARIA 1 2 ITALIANO - EMMANUELE FINA 3 3 STORIA - EMMANUELE FINA 2 PRIMA LINGUA STRANIERA - Inglese 4 3 FRIZZO GRETA ALICE SECONDA LINGUA STRANIERA Francese 5 3 BRISCA MARCELLA SECONDA LINGUA STRANIERA Spagnolo 6 3 ZORDAN ORNELLA TERZA LINGUA STRANIERA Spagnolo 8 3 BRAZZO STEFANIA TERZA LINGUA STRANIERA Russo 9 3 CATTELAN LARA MATEMATICA E LABORATORIO 10 3 DEL MARE LUCA ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA 11 7 COLTRO NADIA 12 DIRITTO - BACCINELLI ALESSANDRA 3 RELAZIONI INTERNAZIONALI 13 2 BACCINELLI ALESSANDRA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 14 2 MESSINA LUCIA Allegati per la Commissione: a) relazioni finali dei docenti (allegato A) b) relazione sulle attività interdisciplinari o pluridisciplinari realizzate (Allegato B) c) quadro voti con risultati scrutinio finale di giugno
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