Documento del Consiglio di Classe - I.P.S.S.A.R. "UGO TOGNAZZI" - 5A - IPSSAR Velletri

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Documento del Consiglio di Classe - I.P.S.S.A.R. "UGO TOGNAZZI" - 5A - IPSSAR Velletri
I.P.S.S.A.R. “UGO TOGNAZZI”
    Viale Salvo D’Acquisto, 61 A-B-C
                 Velletri

         Documento
   del Consiglio di Classe
        5A enogastronomia
       Anno scolastico 2015/ 2016

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1. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

L’Istituto Professionale per i servizi Alberghieri e della Ristorazione di Velletri nasce nell’anno
scolastico 2003/2004 come sezione associata all’attuale Istituto Tecnico Commerciale e
Professionale “Cesare Battisti” di Velletri.
Negli anni successivi ha avuto una notevole crescita e a decorrere dall’ a. s. 2010/2011 è
divenuto autonomo assumendo la denominazione ”Ugo Tognazzi”. L’Istituto ha avuto una forte
impennata nel numero di studenti nel corso degli ultimi anni.
Nel corrente anno scolastico esso presenta un organico di 60 classi, servendo una
popolazione di circa 1285 alunni provenienti da un vasto bacino di utenza comprendente oltre
Velletri, anche i Comuni limitrofi della Provincia di Roma e ed alcuni della Provincia di Latina.
L’I.P.S.S.A.R. ha sede in Via Salvo D’Acquisto in un edificio di nuova costruzione, costituito
da un adeguato numero di aule ed altri locali adibiti ad uso didattico, tra i quali due Laboratori
di Cucina, un Laboratorio di Sala Bar, un laboratorio di Pasticceria, un Laboratorio di
Ricevimento, il Ristorante della scuola, due Laboratori di Informatica, un Auditorium ed una
Palestra .
La popolazione studentesca proviene per la maggior parte da zone poco fornite di servizi socio-
culturali e sostanzialmente modeste sotto il profilo degli stimoli e delle motivazioni concrete.
Frequenti pertanto sono le problematiche legate sia al disagio scolastico sia a quello socio-
affettivo con i conseguenti tassi - alquanto consistenti - di dispersione e di assenteismo, specie
nelle classi iniziali.
Il territorio nel quale opera l’Istituto è organizzato con strutture amministrative e comunali, come
la Procura, il Tribunale, il Catasto e conta Istituti scolastici di ogni ordine e grado e due sedi
universitarie per il conseguimento di Lauree triennali, in Enologia e Conservazione dei Beni
Culturali, dipendenti dall’Università della Tuscia di Viterbo.
L’Istituto realizza progetti che prevedono stage presso strutture alberghiere e della ristorazione
distribuite sul territorio nazionale ed internazionale; favorisce inoltre la partecipazione di gruppi
di studenti ad iniziative culturali, celebrative e folcloristiche organizzate o patrocinate da vari
Enti

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2. Profilo Indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera”

L’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha lo scopo di far acquisire
allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze tecniche, economiche e
normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene
in tutto il ciclo di organizzazione e gestione servizi.
Il diplomato dei servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera lavorerà in tutte le aziende
dove è richiesta la preparazione di piatti caldi o freddi, l’accoglienza dei clienti e l’assistenza
durante il consumo dei pasti oltre il servizio di sala bar o front-office.
Le diverse articolazioni previste per questo diploma quali l’ Enogastronomia, i Servizi di Sala
e Vendita, l’Accoglienza Turistica e Prodotti Dolciari Artigianali ed Industriali offriranno
agli studenti specifiche competenze direttamente applicabili ai contesti lavorativi che richiedono
una buona competenza culturale abbinata alla tecnica pratica.
Il diploma consentirà l’accesso a qualsiasi Facoltà Universitaria, nonché la possibilità di
sostenere concorsi pubblici e di esercitare un’attività in proprio.
L’indirizzo servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera dopo un biennio unitario con
discipline dell’area comune ( uguale per tutti i tipi d’istruzione professionale) e materie di
indirizzo, si articola in: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” “ Pasticceria” e
“Accoglienza turistica”.
I percorsi degli Istituti professionali sono articolati in due bienni e un quinto anno.
Primo biennio finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi agli assi
culturali dell’obbligo d’istruzione.
Secondo biennio Le discipline dell’area d’indirizzo assumono precise connotazioni con
l’obiettivo di far raggiungere agli studenti nel quinto anno, un’ adeguata competenza
professionale di settore.
• L’ Enogastronomia, nel secondo biennio e 5° anno, dà maggior peso ai laboratori di indirizzo,
permette di approfondire le tematiche del settore , promuove le tradizioni locali, nazionali ed
internazionali ed individua le nuove tendenze enogastronomiche.
• I servizi di sala e vendita, nel secondo biennio e 5° anno, danno maggior peso ai laboratori di
indirizzo, permettendo di approfondire le tematiche del settore e di interpretare lo sviluppo delle
filiere enogastronomiche al fine di adeguare la produzione e la vendita alla richiesta dei mercati e
del cliente, valorizzando i prodotti tipici.
• I servizi di Accoglienza Turistica, nel secondo biennio e 5° anno, danno maggior peso al
laboratorio di indirizzo e permettono di approfondire le tematiche del settore e di promuovere i
servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici
che valorizzano le risorse del territorio.

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∙   L’opzione    ”prodotti   dolciari,   artigianali   e   industriali”   afferisce   all’articolazione
“enogastronomia”. Il diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione,
trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici, dolciari e da forno
ed ha competenze specifiche sugli impianti, sui processi industriali di produzione e sul controllo
di qualità del prodotto alimentare.

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3. LA CLASSE 5^A Enogastronomia

    a) Profilo della Classe

Il percorso formativo come gruppo classe nasce al terzo anno con la scelta dell’indirizzo
enogastronomia e si articola in una componente femminile composta da dieci elementi , tra
cui due alunne con bisogni educativi speciali ( i dati sensibili saranno resi disponibili alla
Commissione d’esame in formato cartaceo) e una maschile composta da dieci elementi uno
dei quali non frequenta le lezioni dal mese di marzo .
Il nucleo iniziale ha subito delle modifiche in quanto nel quarto anno alcuni ragazzi sono stati
respinti e nuovi elementi sono stati inseriti nella classe.
La continuità didattica è stata solo parzialmente garantita poichè il gruppo docente ha
subito delle variazioni e in particolare nel triennio si sono alternati diversi insegnanti
di italiano e storia .
Il livello generale di preparazione è attestato a livelli mediamente sufficienti. In alcuni casi, però
le numerose assenze hanno impedito progressi significativi nella preparazione. Tuttavia le
conoscenze di qualche alunno vanno oltre l’apprendimento mnemonico e rivelano una discreta
capacità di analisi e di approfondimento. L’abitudine all’ascolto, consolidata nel tempo, e la
partecipazione attenta alle lezioni, hanno portato, in alcuni casi, il livello conoscitivo a gradi
medio alti. Qualche alunno presenta ancora delle lacune in italiano scritto e difficoltà di
esposizione in lingua straniera e nelle scienze matematiche.
I rapporti tra docenti e discenti, basati sulla correttezza, hanno reso più semplice, culturalmente
vivace e qualche volta anche stimolante il lavoro di tutti. Tutti gli studenti hanno svolto attività
professionalizzanti di alternanza scuola-lavoro effettuando stage presso aziende del settore
professionale di riferimento. Durante queste attività gli alunni hanno evidenziato interesse ed un
buon livello di professionalità nelle mansioni assegnate. L’ attività in azienda si è svolta in due
periodi: in quarta, nella seconda parte dell’anno scolastico ed in quinta, all’inizio dell’anno
scolastico.
Da sottolineare, che sul piano del profilo professionale, il gruppo classe ha partecipato ad
alcune manifestazioni attinenti al loro indirizzo.

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b) Rapporto con le Famiglie

Durante l’anno scolastico, sono stati attivati due colloqui pomeridiani con le famiglie, oltre agli
incontri predisposti nell’ambito dell’orario antimeridiano dei diversi docenti.Tuttavia è emersa
una limitata partecipazione dell’utenza visto che la maggior parte degli alunni è maggiorenne.

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c)      Evoluzione della Classe

                                           2013-14           As. 2014-15   A.s. 2014-   A.s. 2015-16
                                                                           14
                                                                           Debiti
                                                                           form.
1    AGOSTO DARIO                           III A CUC        IV A CUC                    V A CUC
2    ANDREONI MARIKA                        IV C CUC         V C CUC                     V A CUC
3    ASCENZI SIMONA                        III A CUC         IV A CUC                    V A CUC
4    BALBI ROSARITA                         III A CUC        IV A CUC                    V A CUC
5    BELLEZZE ALESSANDRO                    III A CUC        IV A CUC          SI        V A CUC
6    BONANNI FRANCESCO                      III A CUC        IV A CUC                    V A CUC
7    BONVENTRE RICCARDO                     III A CUC        IV A CUC                    V A CUC
8    BUCCI FEDERICA                         III A CUC        IV A CUC          SI        V A CUC
9    CHIARUCCI BEATRICE                     III A CUC        IV A CUC          SI        V A CUC
10   CICCHINELLI GIORGIA                    IV A CUC         V A CUC                     V A CUC
11   CIRSTEA IULIANA FLAVIA                 CUCCUC
                                            III A CUC        IV A CUC                    V A CUC
12   DE LUCA DENISE                         CUC
                                            IVA CUC          V A CUC                     V A CUC
13   GHOLIZADEH DANIELE                     CUC
                                            III A CUC        IV A CUC                    V A CUC
14   IACOBUCCI MARTINA                      CUC
                                            III A CUC        IV A CUC          SI        V A CUC
15   INTERNICOLA MAURO                      CUC
                                            ERICE(IV         V C CUC                     V A CUC
16   PETACCA ALESSIO                        ) A CUC
                                            III              IV A CUC                    V A CUC
17   PETRILLI MARTINA                       III A CUC        IV A CUC                    V A CUC
18   TEDESCHI LORENZO                       III A CUC        IV A CUC                    V A CUC
19   VARI FRANCESCO                         III A CUC        IV A CUC                    V A CUC
20   VLADOVICH REJA AGOSTINO                III A CUC        IV A CUC          SI        V A CUC
     AGOSTINO

            a) Quadro riepilogativo della Classe

      Iscritti                                     20
      Maschi                                       10
      Femmine                                      10
      DSA
      CERT 104/92                                   2
      Promossi senza debito                        16
      Promossi con debito                            5
      Ripetenti                                      4

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e)      Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica

     Materia                        Docente            T.I.   T.D.   3^ CUC 4^ENO   5^A ENO

Religione                 Latini Paolo                  X             -       -       X
Italiano e storia         Cenci Daniele                 X             -       -       X
Sala                      Quaranta Vincenzo             X             -       X       X
Inglese                   Marigliano Emilia             X             X       X       X
Francese                  Colucci Anna                  X             X       X       X
Matematica                De Gori Caterina              X             -       X       X
Ec. Aziendale             Grande Salvatore              X             -       X       X
Cucina                    Cozzolino Mario                      X      -       X       X
Ed. fisica                Rinaldi Luciana               X             -       -       X
Sostegno                  Cotesta Stella                       X              X       X

Coordinatore del cdc: prof.ssa Emilia Marigliano
Rappresentanti alunni: Bonventre Riccardo ed Andreoni Marika
Rappresentanti genitori del cdc: non eletti

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4. ORGANIZZAZIONE DIDATTICO-FORMATIVA

4.1        Organi interni coinvolti:

              •   Dipartimenti (riunioni di programmazione dell’attività didattica all’inizio
                  dell’anno scolastico e riunione finale di verifica)

              •   Consiglio di Classe (riunioni con o senza la componente genitori/ alunni per la
                  programmazione didattica generale e per le relative verifiche secondo il calendario
                  deliberato dal Collegio docenti)

4.2 OBIETTIVI EDUCATIVI-INTERDISCIPLINARI

                                       EDUCATIVI                           CULTURALI
Monoennio finale                       Interiorizzare la figura            Ampliare il proprio bagaglio
                                       professionale del proprio           culturale per un consapevole
                                       settore lavorativo                  inserimento nella società e nel
                                       Assumere un comportamento           mondo del lavoro
                                       responsabile nella società civile   Appropriarsi, razionalizzare e
                                       Ricercare motivazioni e stimoli     rendere efficace i contenuti
                                       per una partecipazione ampia al     proposti dalle varie discipline
                                       dialogo educativo                   in termine di conoscenze,
                                                                           competenze e abilità
                                                                           Possedere un metodo di studio
                                                                           efficace per il proseguimento
                                                                           negli studi

4.3        Obiettivi formativi cognitivi presenti nel POF e fatti propri dal CdC

      1.   esprimersi in modo chiaro, logico e pertinente
      2.   comprendere un testo e individuarne i punti fondamentali
      3.   procedere in modo analitico e sintetico nel lavoro e nello studio
      4.   relativizzare e contestualizzare fenomeni ed eventi
      5.   interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali
      6.   documentare adeguatamente il proprio lavoro
      7.   operare in modo autonomo ed in équipe

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4.4 Interazione docenti – alunni

     Materie                     Metodologia                          Verifiche                 Recupero

                      Lezione      Gruppi      Approfon    Collo-     Prove      Simulazioni     in     corso
                      frontale     Lavoro       dimenti     qui     Scritte/Prat               classe   recu-
                                                                                                        pero
Religione               si           si           si         si         si             /          /       /
Italiano                si            si           /
                                                  Si         si          /
                                                                        Si            si         si
Storia                  si            si          Si         si         Si            si         si
Inglese                 si            si          Si         si         Si            si         si
Francese                si            si          Si         si         Si            si         si
Matematica              si            si          Si         si         Si            si         si
Cucina                  si            si          S          si         Si            si         si
Econ. aziendale         si             /           i
                                                  Si         si         Si            si         si
Lab.serv.sala vend.     si            si          Si         si         Si            si         si
Educazione fisica       si            si           /         si         si            si          /       /

                                                       9
VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

Sono state utilizzate le griglie di valutazione approvate dal Collegio Docenti e presenti nel P.O.F
dell’Istituto, di seguito riportate:
VOTI                GIUDIZIO                  INDICATORI

 1-2      NEGATIVO                Mancanza di indicatori

 3-4                              Ha una conoscenza gravemente lacunosa. Non è in grado di
                                  procedere
                                  alle applicazioni. Si esprime
                                  con
                                  un linguaggio scorretto partecipa in modo passivo e
   5      INSUFFICIENTE           disinteressato.
                                  Ha                Lavora
                                       una conoscenza        in modo
                                                        parziale  di tiposcarso   e opportunistico.
                                                                          esclusivamente   mnemonico.Non
                                  mostra
                                  Sa  in alcun progresso nell’apprendimento
                                  genere applicare le conoscenze a
                                  situazioni analoghe anche se con qualche errore. Si esprime con
                                  un linguaggio impreciso. Partecipa in
                                  modo poco attivo. Lavora saltuariamente, mostra
   6      SUFFICIENTE             Ha unaprogresso     nell’apprendimento
                                              conoscenza                    in situazione
                                                             essenziale. Applica          isolate.
                                                                                      le conoscenze     in
                                  situazioni
                                  analoghe. Si esprime con linguaggio sufficientemente
                                  corretto. Partecipa in modo interessato, ma poco attivo. Lavora
   7      DISCRETO                con una
                                  Ha    regolarità  ma senza
                                           conoscenza   sicura.approfondire.
                                                                 Sa applicareMostra    qualche progresso
                                                                                le conoscenze   in
                                  nell’apprendimento.
                                  situazioni
                                  analoghe in modo autonomo.
                                  Si esprime con linguaggio chiaro e corretto. Partecipa in modo
                                  attivo. Lavora costantemente. Mostra un
   8      BUONO                   progressivo
                                  Ha           apprendimento.
                                        una conoscenza      sicura. Sa applicare le conoscenze in
                                  situazione
                                  nuove. Rielabora in modo personale le conoscenze si esprime in
                                  modo chiaro e corretto. Partecipa in modo attivo e
 9-10     OTTIMO                  continuo.
                                  Ha               Lavora costantemente.
                                        una conoscenza                         Mostra un progressivo
                                                              completa ed approfondita.        Sa
                                  apprendimento.
                                  applicare le
                                  conoscenze a situazioni nuove. Rielabora in modo
                                  personale le conoscenze,          dimostrando significative
                                  capacità critiche. Si esprime con
                                  linguaggio ricco e appropriato. Partecipa in modo critico e
                                  costruttivo. Lavora          con           costanza
                                            autonomia          e             responsabilità.       Mostra un pro
                                  in molte situazioni quale risultato di lavoro
                                  autonomo.

                                            10
VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
LA VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI
Il Collegio dei Docenti ha predisposto e deliberato i seguenti criteri di valutazione del
comportamento degli studenti:
1. Rispetto nei confronti delle persone, degli strumenti di lavoro, degli arredi e in generale degli
ambienti di studio e di socializzazione.
2. Rispetto delle idee altrui, con conseguente superamento dei pregiudizi, dell’individualismo e
dell’esibizionismo.
3. Autocontrollo sia nella sede scolastica che al di fuori di essa nel caso di attività e interventi
educativi particolari, come viaggi di istruzione, visite guidate, partecipazione ad eventi culturali o
sportivi.
4. frequenza regolare dei corsi;
5. assolvimento regolare degli impegni di studio;
6. partecipazione attiva e responsabile alla vita della comunità scolastica nel rispetto delle sue regole;
7. disponibilità alla collaborazione.
Pertanto si ritiene che sia eccellente (voto 10), ottimo (voto 9) o buono (voto 8) il
comportamento caratterizzato dalla presenza in vario grado di tutti i requisiti.
Discreto (voto 7) il comportamento in cui siano riscontrabili in misura più attenuata tutti i
requisiti e pur in presenza di note disciplinari per infrazioni di grado lieve o medio (si veda
regolamento di disciplina).
Per la valutazione di sufficienza (voto 6) sono da considerarsi irrinunciabili i primi tre requisiti e
potranno essere presenti note disciplinari per infrazioni di grado più grave.
La valutazione insufficiente (voto 5) potrà essere deliberata e opportunamente motivata nei
confronti dell’alunno cui sia stata precedentemente irrogata una sanzione disciplinare ai sensi
dell’articolo 4, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249 e
successive modificazioni.

La valutazione del comportamento può essere riassunta nella seguente tabella:
Indicatori                                                      10    9    8          7       6
Rispetto nei confronti delle persone, degli strumenti di ***** ****        ***        **      *
lavoro, degli arredi ed in generale degli ambienti di studio e
socializzazione.
Rispetto delle idee altrui, con superamento dei pregiudizi, ***** ****     ***        **      *
dell’individualismo.
Autocontrollo sia nella sede scolastica che al di fuori di essa ***** **** ***        **      *
nel caso di attività e interventi educativi particolari, come
viaggi di istruzione, visite guidate, partecipazioni ad eventi
culturali e sportivi, stage.
Frequenza regolare dei corsi.                                   ***** **** ***        **      *
Assolvimento regolare degli impegni di studio.                 ***** ****        *** **       *
Partecipazione attiva e responsabile alla vita della comunità ***** ****         *** **       *
scolastica nel rispetto delle sue regole.
Disponibilità alla collaborazione.                            ***** ****         *** **       *

                                                     11
5. ATTIVITA’ SVOLTE

    a) MANIFESTAZIONI CULTURALI , VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE

OGGETTO                       LUOGO                      DATA                DURATA
   Campus Orienta             Salone di Roma                    29/10           Intera giornata

Orientamento in uscita          Università di Perugia           10/03                Intera giornata

Spettacolo teatrale           Teatro Alba Radians di            22/03                 Una giornata
“Così è se vi pare”           Albano Laziale

Banchetto per festa delle              Velletri                 02/04                Una giornata
camelie

            b) Nell’ambito del “ PROGETTO CINEMA” gli alunni hanno assistito alla proiezione

                dei seguenti film :

    FILM                              CINEMA “Augustus”                       DATA

       Gli ultimi saranno gli               Velletri                    12/12/2015
       ultimi
       Il labirinto del silenzio            Velletri                    02/02/2016

       Perfetti sconosciuti                 Velletri                    16/03/2016

       The race                             Velletri                    19/04/2016

                                                        12
c) PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

                  FIGURA PROFESSIONALIZZANTE: TECNICO DEI SERVIZI

                                          ENOGASTRONOMICI

                        Coordinamento: Prof. ssa Di Giovanni Battista Silvana

La metodologia dell’alternanza scuola-lavoro è funzionale per garantire un raccordo organico
con la realtà sociale ed economica locale. A tale scopo si assicurano spazi crescenti di
flessibilità, dal primo al quinto anno.
Il Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro è stato articolato prevedendo la partecipazione a Stage
aziendali durante il biennio post qualifica, presso Aziende Alberghiere e Strutture ricettive del
territorio nazionale e anche internazionale.
Particolare attenzione è stata dedicata alla formazione pratico-operativa degli allievi mediante
l’organizzazione e la partecipazione ad eventi, gare e dimostrazioni presso Enti o Istituzioni che ne
hanno fatto richiesta, ivi comprese tutte le manifestazioni esterne del territorio.

                                                  13
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 5° A                             2015/2016
                          A cura dell’ I.T.P. prof. Cozzolino Mario

                        CLASSE
   ALUNNO / A                            STRUTTURA                    LOCALITA’               ORE
                                                                                             COMPL.
Agosto Dario             5° A              Hotel Dharma                    Roma                77
Andreoni Marika          5° A
Ascenzi Simona           5° A          Donna Lucata Resort          Castiglione di Sicilia    200
Balbi Rosarita           5° A                 Gestioni                      latina            145
Bellezze Alessandro      5° A             L’Archeologia                    Roma                78
Bonanni Francesco        5° A              Jsh Sicily golf          Castiglione di Sicilia    175
Bonventre Riccardo        5°A
Bucci Federica           5° A            Sapori del Borgo                  Artena             168
Chiarucci Beatrice        5°A          Donna Lucata Resort          Castiglione di Sicilia   179,45
Cicchinelli Giorgia      5° A      Clinica Madonna delle Grazie           Velletri             60
Cirstea Giulia            5°A          Donna Lucata Resort          Castiglione di Sicilia    220
De Luca Denise           5° A      Clinica Madonna Delle Grazie           Velletri             63
Gholizadeh Daniele       5° A             L’ Archeologia                   Roma                78
Iacobucci Martina        5° A            Ristorante Cavour            Cisterna Latina          65
Internicola Mauro         5°A             Ristorante Attila                                    70
Petacca Alessio          5° A               La Sfizzeria                  Velletri            118
Petrilli Martina         5° A          Donna Lucata Resort           Marina di Ragusa         209
Tedeschi Lorenzo          5°A             L’Archeologia                    Roma                78
Vari Francesco           5° A             Jsh Sicily Golf           Castiglione di Sicilia    207
Vladovich Agostino       5° A             L’Archeologia                    Roma                78

Gli alunni della classe hanno svolto lo stage dal 10/09 al 30/09.

                                                    14
SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME

PRIMA PROVA:
Prima simulazione: 21 gennaio.
Seconda simulazione: 17 febbraio.

SECONDA PROVA:
Prima simulazione: 6 aprile.
Seconda simulazione: 5 maggio.

TERZA PROVA:
Prima simulazione: 23 MARZO 2016
 Tipologia C : N° 6 quesiti a risposta multipla per materia.
 Durata della prova: 60 minuti.
 Discipline coinvolte:
 FRANCESE, STORIA , MATEMATICA, EDUCAZIONE FISICA, SALA BAR.

 DATA SECONDA SIMULAZIONE: 20 APRILE 2015
 Tipologia C : N° 6 quesiti a risposta multipla per materia.
 Durata della prova: 60 minuti.
 Discipline coinvolte:
 MATEMATICA, INGLESE, EDUCAZIONE FISICA, ECONOMIA AZIENDALE, CUCINA.

                                              15
RELAZIONE FINALE DELLA DISCIPLINA
Materia: Italiano

Insegnante: D a n i e l e C e n c i

Testo adottato: Panebianco – Gineprini – Seminara, “LetterAutori (edizione verde). Dal secondo Ottocento al
Postmoderno”, Zanichelli, 2012.

Ore settimanali : 4           Ore annuali previste: 132    Ore annuali svolte: 87

Temi generali: Irrazionalismo, simbolismo, decadentismo, Pascoli, D’Annunzio, il romanzo della
crisi: Pirandello e Svevo. La moderna poesia italiana: Ungaretti, Montale. Dal neorealismo al
postmoderno.

                                                                                         Si/ no/ in parte
Metodologia:
               Lezione frontale               SÌ         Lezione interattiva                    SÌ
               Lavori di gruppo               SÌ         Esercitazioni guidate                  SÌ
               Lavori individuali             SÌ         Prove strutturate                      SÌ

Supporti didattici:
             Biblioteca                       SÌ         Computer                              No
             Laboratori                       SÌ         Registratore                          No
             Audiovisivi                      SÌ         Lavagna luminosa                      N
                                                                                               NO
Strumenti di verifica:
             Interrogazione                   SÌ         Prova strutturata                     SÌ
             Esercitazione                    SÌ         Relazione                             SÌ
             Prova pratica                    NO         Problema                              No
                                                                                               O
Obiettivi conseguiti:
               Comunicare efficacemente                                                      IIn parte
               Analizzare nuclei tematici, problemi e processi                               n parte
                                                                                             In
               Effettuare collegamenti                                                       IIn parte
               Compiere operazioni di sintesi                                                InpIn parte
               Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo                                    aInIn parte
               Lavorare in gruppo                                                        SÌ      rnp
               Acquisizione di conoscenze specifiche                                               patSÌ
               Leggere criticamente fatti ed eventi                                     SS           eparSÌ
               Compiere scelte e prendere decisioni                                     ÌÌartIIn parte
                                                                                                        ertn
                                                                                                           te
                                                                                                            pe
                                                                                                             a
                                                                                                             r
                                                                                                             t
                                                    16                                                       e
RELAZIONE FINALE DELLA DISCIPLINA
Materia: Storia

Insegnante: D a n i e l e C e n c i

Testo adottato: Antonio Brancati – Trebi Pagliarani, “Voci della storia e dell'attualità. 3 L'età
contemporanea” (edizione mista), La Nuova Italia, 2012.

Ore settimanali: 2            Ore annuali previste: 66       Ore annuali svolte: 54

Temi generali: Belle Epoque e Imperialismo – Prima Guerra Mondiale - I totalitarismi -
Seconda Guerra Mondiale - La guerra fredda – Fine del Mondo bipolare.

                                                                                      Si/ no/ in parte
Metodologia:

     Lezione frontale                            SÌ        Lezione interattiva                        SÌ
     Lavori di gruppo                            SÌ        Esercitazioni guidate                      SÌ
     Lavori individuali                          SÌ        Prove strutturate                          SÌ

Supporti didattici:
             Biblioteca                         NO         Computer                                 No
             Laboratori                         SÌ         Registratore                             No
             Audiovisivi                        SÌ         Lavagna luminosa                         N
                                                                                                    NO
Strumenti di verifica:
             Interrogazione                      SÌ        Prova strutturata                        SÌ
             Esercitazione                       SÌ        Relazione                                SÌ
             Prova pratica                       NO        Problema                                 N
                                                                                                    O
Obiettivi conseguiti:
 Comunicare efficacemente                                                                          IIn parte
 Analizzare nuclei tematici, problemi e processi                                                   n parte
                                                                                                   In
 Effettuare collegamenti                                                                           IIn parte
 Compiere operazioni di sintesi                                                                    InpIn parte
 Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo                                                        naIIn parte
 Lavorare in gruppo                                                                            SÌ      rnp
 Acquisizione di conoscenze specifiche                                                                   patSÌ
 Leggere criticamente fatti ed eventi                                                         SS           repaSÌ
 Compiere scelte e prendere decisioni                                                         ÌÌartIIn parte
                                                                                                              tenr
                                                                                                                 te
                                                                                                                  ep
                                                                                                                   a
                                                                                                                   r
                                                                                                                   t
                                                      17
                                                                                                                   e
RELAZIONE FINALE DELLA DISCIPLINA

Materia: Inglese

Insegnante     Emilia Marigliano

Testo adottato : Olga Cibelli eDaniela D’ Avino THAT’S CATERING ed. Clitt

Ore settimanali : 3            Ore annuali previste: 99            Ore annuali svolte: 63

Temi generali: HACCP, diets, eating disorders, food and religion, preservation methods, three
Italian regions: Campania, Latium and Sicily.

Metodologia:
               Lezione frontale                si         Lezione interattiva                        no
               Lavori di gruppo                si         Esercitazioni guidate                 si
               Lavori individuali              si         Prove strutturate                     si

Supporti didattici:
             Biblioteca                              no Computer                                si
             Laboratori                        no       Registratore                            si
             Audiovisivi                       no       Lavagna luminosa                        no

Strumenti di verifica:
              Interrogazione                   si       Prova strutturata                       si
              Esercitazione                    si       Relazione                               si
              Prova pratica                          no Problema                                     no

Obiettivi conseguiti:
               Comunicare efficacemente                                                     in parte
               Analizzare nuclei tematici, problemi e processi                                 si
               Effettuare collegamenti                                                         si
               Compiere operazioni di sintesi                                                  si
               Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo                                 In parte
               Lavorare in gruppo                                                              si
               Acquisizione di conoscenze specifiche                                        si
               Leggere criticamente fatti ed eventi                                          si
               Compiere scelte e prendere decisioni                                         In parte

                                                    18
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

Materia:       Lingua Francese

Insegnante:    Prof.ssa Colucci Anna Maria

Testo adottato: ED. DU CROZ SAVEUR de France B: Monaco
Ore settimanali : 3       Ore annuali previste: 87      Ore annuali svolte (fino al 15/05) 73
                         (considerato lo stage di un mese)

Bretagne-Normandie-Alsace du point de vue geographique et de l’economie
BIO-OGM - ANORESSIE- BOULIMIE

Metodologia:
               Lezione frontale               Si      Lezione interattiva                 si
               Lavori di gruppo                    no Esercitazioni guidate               si
               Lavori individuali                  no Prove strutturate                   si

Supporti didattici:
             Biblioteca                            no Computer                                  no
             Laboratori                            no Registratore                              no
             Audiovisivi                           no Lavagna luminosa                    si

Strumenti di verifica:
              Interrogazione                  Si      Prova strutturata                   si
              Esercitazione                   Si      Relazione                                 no
              Prova pratica                        no Problema                                  no

Obiettivi conseguiti:
               Comunicare efficacemente                                                    si
               Analizzare nuclei tematici, problemi e processi                          In parte
               Effettuare collegamenti                                                  In parte
               Compiere operazioni di sintesi                                           si
               Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo                                si
               Lavorare in gruppo                                                          si
               Acquisizione di conoscenze specifiche                                    si
               Leggere criticamente fatti ed eventi
               Compiere scelte e prendere decisioni

                                                   19
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

Materia: Diritto e Tecniche Amministrative
Insegnante: Salvatore Grande
Testo : G.Batarra, M. Mainardi,”imprese ricettive & ristorative oggi per il 5°anno” - Tramontana.

Ore settimanali: 5             ore annuali previste: 155         ore annuali svolte: 86 ( al 2/05/2016)
Temi generali: Pianificazione, programmazione e controllo. Marketing. Norme e procedure per la
tracciabilità del prodotto.

Metodologia:
               Lezione frontale               Si      Lezione interattiva                   si
               Lavori di gruppo                    no Esercitazioni guidate                 si
               Lavori individuali             Si      Prove strutturate                     si

Supporti didattici:
             Biblioteca                            no Computer                              si
             Laboratori                       si      Registratore                               no
             Audiovisivi                           no Lavagna luminosa                      si

Strumenti di verifica:
              Interrogazione                  si      Prova strutturata                     si
              Esercitazione                   si      Relazione                                  no
              Prova pratica                        no Problema                                   no

Obiettivi conseguiti:
               Comunicare efficacemente                                                   in parte
               Analizzare nuclei tematici, problemi e processi                                   no
               Effettuare collegamenti                                                    in parte
               Compiere operazioni di sintesi                                             in parte
               Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo                               in parte
               Lavorare in gruppo                                                                no
               Acquisizione di conoscenze specifiche                                      si
               Leggere criticamente fatti ed eventi                                       in parte
               Compiere scelte e prendere decisioni                                              no

                                                   20
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

Materia:       Matematica

Insegnante:    De Gori Maria Caterina

Testo adottato:    BERGAMINI MASSIMO / TRIFONE ANNA/ BAROZZI GRAZIELLA
                     MOD. U - MATEMATICA –LIMITI ZANICHELLI
                     BERGAMINI MASSIMO / TRIFONE ANNA/ BAROZZI GRAZIELLA
                     MOD. V - DERIVATE STUDIO DI FUNZIONI ZANICHELLI

Ore settimanali: 3        Ore annuali previste: 99       Ore annuali svolte: 60 (fino al 15 /05)

Temi generali: Disequazioni di secondo grado. Disequazioni fratte. Studio dell’andamento di una
funzione algebrica razionale fratta. Limiti e forme indeterminate. Funzioni continue e discontinue
Teoria degli Asintoti. Derivate. Grafico di una funzione

Metodologia:
               Lezione frontale                x        Lezione interattiva
               Lavori di gruppo                x        Esercitazioni guidate                 x
               Lavori individuali              x        Prove strutturate                     x

Supporti didattici:
             Biblioteca                                 Computer
             Laboratori                                 Registratore
             Audiovisivi                                Lavagna luminosa

Strumenti di verifica:
              Interrogazione                   x        Prova strutturata                     x
              Esercitazione                    x        Relazione
              Prova pratica                             Problema

Obiettivi conseguiti:
               Comunicare efficacemente
               Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
               Effettuare collegamenti                                                    x
               Compiere operazioni di sintesi                                             x
               Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo                               x
               Lavorare in gruppo                                                         x
               Acquisizione di conoscenze specifiche                                      x
               Leggere criticamente fatti ed eventi
               Compiere scelte e prendere decisioni

                                                   21
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

Materia:       Enogastronomia

Insegnante: C o z z o l i n o M a r i o

Testo adottato: Master Lab

Ore settimanali : 4           Ore annuali previste:138                       Ore annuali svolte: 100

Temi generali: Igiene,Sicurezza,Alimenti e qualità alimentare,Approvvigionamento,i menù
e la corretta nutrizione,Catering e banqueting

Metodologia:
               Lezione frontale              si         Lezione partecipata                      si
               Lavori di gruppo              si         Esercitazioni guidate                    si
               Lavori individuali            si         Prove strutturate                        si

               Lezione frontale               si         Lezione interattiva
               Lavori di gruppo              si          Esercitazioni guidate                   si
               Lavori individuali             si         Prove strutturate                       si

Supporti didattici:
             Biblioteca                                  Computer                                si
             Laboratori                       si         Registratore
             Audiovisivi                                 Lavagna luminosa

Strumenti di verifica:
             Interrogazione                   si         Prova strutturata                       si
             Esercitazione                    si         Relazione                                si
             Prova pratica                    si         Problema

Obiettivi conseguiti:
               Comunicare efficacemente                                                     si
               Analizzare nuclei tematici, problemi e processi                              si
               Effettuare collegamenti                                                      si
               Compiere operazioni di sintesi                                               si
               Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo
               Lavorare in gruppo                                                           si
               Acquisizione di conoscenze specifiche                                        si
               Leggere criticamente fatti ed eventi
               Compiere scelte e prendere decisioni                                         si

                                                   22
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

Materia: Laboratorio dei servizi enogastronomici – settore sala e vendita

Insegnante: Vincenzo Quaranta

Testo adottato: MASTER LAB: LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI-
SALA E VENDITA. CASA EDITRICE LE MONNIER SCUOLA

Ore settimanali: 2             Ore annuali previste: 66      Ore annuali svolte: 40 (fino al 15/05)

Temi generali: Il vino e l’offerta gastronomica.

Metodologia:
               Lezione frontale               x           Lezione interattiva
               Lavori di gruppo               x           Esercitazioni guidate
               Lavori individuali             x           Prove strutturate                    x

Supporti didattici:
             Biblioteca                                   Computer
             Laboratori                                   Registratore
             Audiovisivi                                  Lavagna luminosa

Strumenti di verifica:
              Interrogazione                  x           Prova strutturata                    x
              Esercitazione                               Relazione                            x
              Prova pratica                               Problema                             x

Obiettivi conseguiti:
               Comunicare efficacemente                                                    x
               Analizzare nuclei tematici, problemi e processi                             x
               Effettuare collegamenti                                                     x
               Compiere operazioni di sintesi                                              x
               Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo                                x
               Lavorare in gruppo                                                          x
               Acquisizione di conoscenze specifiche                                       x
               Leggere criticamente fatti ed eventi                                        x

               Compiere scelte e prendere decisioni                                        x

                                                   23
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

Insegnante: Prof. FAIVANO Luigi Salvatore

Testo adottato: Silvano Rodato “CONOSCERE GLI ALIMENTI” Clitt

Ore settimanali: 3      Ore annuali previste: 99     Ore annuali svolte: 72

Temi Generali: Sistema HACCP e qualità degli alimenti, Malattie alimentari trasmesse da
contaminazione biologiche, diete in particolari condizioni patologiche, nuove tendenze di filiera.

Metodologia:

Lezione frontale                         si        Lezione partecipata                     si
Lavoro di gruppo                         si        Esercitazioni guidate                   si
Lavori individuali                       si        Prove strutturate                       si

Supporti didattici:

Biblioteca                                    no Computer                                        no
Laboratori                                    no Registratore                                    no
Audiovisivi                                   no Lavagna luminosa                                no

Strumenti di verifica:

Interrogazione                           si      Prova strutturata                          si
Esercitazione                            si      Relazione                                  si
Prova partica                                 no Problema                                        no

Obiettivi conseguiti:

Comunicare efficacemente                                                                  in parte
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi                                           in parte
Effettuare collegamenti                                                                   in parte
Compiere operazione di sintesi                                                            in parte
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo                                              in parte
Lavorare in gruppo                                                                        si
Acquisizione di conoscenze specifiche                                                     si
Leggere criticamente fatti ed eventi                                                      in parte
Compiere scelte e prendere decisioni                                                      in parte

                                                    24
25

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’
DISCIPLINARI
DISCIPLINA
Materia   Educazione Fisica

Insegnante: Luciana Rinaldi

Testo adottato MOVE (facoltativo)

Ore settimanali :     2        Ore annuali previste: 62             Ore annuali svolte: 53

Temi generali: Consolidamento degli sport di squadra, corsa di resistenza e velocità,
argomenti teorici sulle olimpiadi e sulla storia dell’eduzione fisica.

Metodologia:
               Lezione frontale                sì         Lezione interattiva                Si
               Lavori di gruppo                sì         Esercitazioni guidate              Si
               Lavori individuali              sì         Prove strutturate                  si

Supporti didattici:
             Biblioteca                               no Computer                                  no
             Palestra                                no Registratore                               no
             Audiovisivi                              no Lavagna luminosa                          no

Strumenti di verifica:
              Interrogazione                   sì         Prova strutturata                  si
              Esercitazione                    si         Relazione                          si
              Prova pratica                    sì         Problema                                 no

Obiettivi conseguiti:
               Comunicare efficacemente                                                      in parte
               Analizzare nuclei tematici, problemi e processi                               In parte
               Effettuare collegamenti                                                       In parte
               Compiere operazioni di sintesi                                                In parte
               Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo                                  In parte
               Lavorare in gruppo                                                            Sì
               Acquisizione di conoscenze specifiche                                         Sì
               Leggere criticamente fatti ed eventi                                          In parte
               Compiere scelte e prendere decisioni                                          In parte

                                                    25
26

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’
DISCIPLINARI
Materia   Religione

Insegnante Paolo Latini

Testo adottato IL MAESTRO DI TAVOLA

Ore settimanali :     1        Ore annuali previste: 33     Ore annuali svolte: 27

Temi generali: I cambiamenti socio culturali e religiosi nel XX secolo. Parabole di Gesù:
lettura e commento. Identità e missione di Gesù alla luce del mistero pasquale.
Ecumenismo e dialogo interreligioso. Alimenti: carne di maiale, alimentazione priva di
carne, pane, olio, vino e riso.

Metodologia:
               Lezione frontale                sì         Lezione interattiva                   Si
               Lavori di gruppo                sì         Esercitazioni guidate                Si
               Lavori individuali              si         Prove strutturate                    si

Supporti didattici:
             Biblioteca                               no Computer                                    No
             Laboratori                               no Registratore                                No
             Audiovisivi                             no Lavagna luminosa                             no

Strumenti di verifica:
              Interrogazione                   si       Prova strutturata                      si
              Esercitazione                   si        Relazione                              sì
              Prova pratica                          no Problema                                     no

Obiettivi conseguiti:
               Comunicare efficacemente                                                      in parte
               Analizzare nuclei tematici, problemi e processi                                si
               Effettuare collegamenti                                                      parte
                                                                                             in parte
               Compiere operazioni di sintesi                                               parte
                                                                                             in parte
               Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo                                 parte
                                                                                             in parte
               Lavorare in gruppo                                                            sì
               Acquisizione di conoscenze specifiche                                         sì
               Leggere criticamente fatti ed eventi                                          in parte
               Compiere scelte e prendere decisioni                                          sì

                                                    26
IL CONSIGLIO DI CLASSE:

                                                FIRMA
 CENCI DANIELE

 COLUCCI ANNA MARIA

 COTESTA STELLA

 COZZOLINO MARIO

 DE GORI CATERINA

 FAIVANO LUIGI

 GRANDE SALVATORE

 LATINI PAOLO

 MARIGLIANO EMILIA

 QUARANTA VINCENZO

 RINALDI LUCIANA

Velletri, 15 MAGGIO 2016
                                          Il Dirigente Scolastico
                                          Dott.ssa Sandra Tetti

                                     27
ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI
     ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE

                “UGO TOGNAZZI”

         Viale Salvo D’Acquisto, 61A-B-C Velletri

                 Anno scolastico 2015/16

                     CLASSE V°A
                  ENOGASTRONOMIA

   Allegati al documento del consiglio di classe

 GRIGLIE DI VALUTAZIONE
 PROGRAMMI
 SIMULAZIONI TERZA PROVA

                            28
GRIGLIA PER LA CORREZIONE DELLA TERZA PROVA

      TIPOLOGIA C

      DISCIPLINE COINVOLTE
         1.                                      2.

         3.                                      4.

         5.

      NUMERO DOMANDE: SEI (6) PER

      MATERIA TEMPO A DISPOSIZIONE:

      60 MINUTI

      PROCEDURE: L’alunna/o deve selezionare con la x la risposta esatta tra le quattro

      proposte. PUNTEGGIO: 0,5 per ogni risposta esatta; 0 per ogni risposta errata o

      non data.

       VALUTAZIONE:
Punteggio 0 0,5- 1,5- 2,5- 3,5- 4,5- 5,5- 6,5- 7,5- 8,5- 9,5- 11- 12,5- 13,5- 14,5-
grezzo      1    2    3    4    5    6    7    8    9    10,5 12 13     14    15
Voto in   0 2    3    4    5    6    7    8    9    10 11     12 13     14    15
15°

      VOTO…………………/15

      Data……….                              ALUNNO …………………………..

                                               29
GRIGLIA PER LA CORREZIONE DELLA PROVA DI ITALIANO

     INDICATORI                                    DESCRITTORI                      PUNTI max

                           a    E’ corretto                                             4

Correttezza e proprietà    b    Presenta qualche improprietà morfo-sintattica           3
nell’uso della lingua      c    Presenta diffusi errori                                 2

                           d    Presenta diffusi e gravi errori                         1

                           a    Riconosce e rispetta la tipologia di prova              1
Aderenza alla tipologia
                           b    Confonde una tipologia con l’altra                      0

                           a    Padroneggia gli argomenti scelti                        4

Possesso di adeguate            Comprende gli argomenti affrontati individuandone
conoscenze relative         b   gli elementi essenziali                                 3
all’argomento scelto e al
quadro di riferimento       c   Conosce in modo parziale gli argomenti trattati         2
generale a cui si riferisce
                                Conosce in modo frammentario e superficiale gli
                           d    argomenti trattati                                      1

                           a    Sa argomentare in modo originale e brillante            4
Attitudini alla
costruzione di un          b    Sa argomentare in modo logico e coerente                3
discorso organico e        c    Sa argomentare in modo abbastanza coerente              2
coerente
                           d    Sa argomentare in modo parzialmente coerente            1

                                E’ capace di rielaborare in modo personale e
Attitudini allo sviluppo   a    documentato                                             2
critico
                           b    E’ capace di rielaborare modo accettabile               1

                                                              30
Relazione finale Italiano

                                            a.s. 2015/2016

Disciplina    Italiano

Docente      Daniele Cenci

Classe       VA

                                      Presentazione della classe

La classe ha partecipato con interesse e motivazione al dialogo educativo e alle attività didattiche
mantenendo un comportamento corretto e responsabile, mostrando per lo più vivo interesse per la
disciplina e le attività svolte.

Per preparare un piano di lavoro adeguato è stata effettuata un’attenta analisi della situazione di
partenza, che ha consentito di individuare la presenza o meno dei principali prerequisiti
indispensabili all’apprendimento della materia. La classe è apparsa in parte priva di un metodo di
studio efficace; sono state realizzate mappe concettuali e sintesi degli argomenti di studio per
consentire a tutti un efficace apprendimento degli stessi.

Inoltre, durante l’anno scolastico si è cercato di sviluppare proposte didattiche il più possibile
vicine alle reali motivazioni degli studenti (soffermandosi su aspetti specifici del programma) per
stimolare in loro l’interesse al ragionamento, alla ricerca e all’approfondimento pur partendo da
una preparazione di base eterogenea.

La classe ha raggiunto un livello di preparazione sufficiente; alcuni studenti hanno raggiunto una
preparazione medio-alta.

                                  PROGRAMMA D’ ITALIANO

Testo adottato: B. Panebianco, M. Gineprini, S. Seminara; “LetterAutori – Dal Secondo Ottocento
al Postmoderno”,Vol 3 Edizione verde, Zanichelli.

Dal razionalismo all’irrazionalismo: dalle filosofie antiborghesi alle filosofie della crisi; il ruolo
del poeta.

La lirica: il Simbolismo francese , Baudelaire e le “corrispondenze” , i poeti “maledetti” e la
poetica del simbolismo.

Baudelaire: cenni biobibliografici. Lettura: L’albatro.

Rimbaud: cenni biobibliografici. Lettura e analisi : Vocali – da Lettera del veggente

La narrativa: Estetismo e Decadentismo. Il dandy.

O. Wilde: vita e opere. Lettura da Il ritratto di Dorian Gray.

G. Pascoli: vita, opere, visione del mondo, ideologia e poetica. Particolare attenzione alla raccolta
“Myricae”: struttura, titolo, poetica, stile, temi. I “Canti di Castelvecchio”

Lettura saggio: “E’ dentro noi un fanciullino” da Il fanciullino

Lettura liriche: “Temporale”, “X Agosto” da Miricae; “Il gelsomino notturno” da Canti di
Castelvecchio
                                                   31
G. D’Annunzio: vita, opere, visione del mondo, poetica.

Lettura liriche: “O falce di luna calante” - “La pioggia nel pineto” da Alcyone

Lettura narrativa: “L’esteta Andrea Sperelli” da Il piacere

Il Primo Novecento: ideologia e cultura. Nuovi orientamenti delle scienze fisiche (A. Einstein),
delle scienze umane (S. Freud) e della filosofia (H. Bergson, F. Nietzsche ).

La narrativa in Italia, 1: Pirandello. Vita, opere, visione del mondo (il “vitalismo”, l'io diviso, la
“trappola” della vita sociale, irrazionale e follia, relativismo conoscitivo).

Lettura saggio: “Avvertimento e sentimento del contrario” da L’umorismo.

Lettura di un racconto: “Il treno ha fischiato” da Novelle per un anno.

Letture varie dal romanzo Il fu Mattia Pascal: la “scissione tra il corpo e l’ ombra”.

Le opere drammatiche : visione a teatro di Così è (se vi pare) - Sei personaggi in cerca d'autore.

La narrativa in Italia, 2: Svevo. Vita, opere, visione del mondo.

Letture da La coscienza di Zeno: “Il vizio del fumo” - “Lo schiaffo del padre” - “Finale”.

Marinetti e il Futurismo – Le avanguardie artistiche europee.

La moderna poesia italiana, 1: Ungaretti. Vita, opere, visione del mondo.

Testi: Veglia – I fiumi – San Martino del Carso – Mattina – Fratelli.

La moderna poesia italiana, 2: Montale. Vita, opere, visione del mondo.

Testi: la raccolta Ossi di seppia e il male di vivere. Analisi di: Non chiederci la parola –
Meriggiare pallido e assorto – Spesso il male di vivere ho incontrato – Ho sceso dandoti il
braccio.

La moderna poesia italiana, 3: Saba, Penna, Quasimodo, Pasolini. Vita, opere, visione del mondo.

Testi: Trieste , Ulisse (Saba) - Mi nasconda la notte e il dolce vento (Penna) - Alle fronde dei
salici (Quasimodo) - Al principe (Pasolini).

Prima del termine dell’anno scolastico si intende completare il programma con lo studio dei
seguenti autori: Gadda, Primo Levi, Calvino e Morante .

                                              Prof. Daniele Cenci

Velletri, 04 maggio 2016

                                                 32
RELAZIONE FINALE STORIA

                                            A. S. 2015/2016

Disciplina   Storia

Docente      Daniele Cenci

Classe       VA

                                       Presentazione della classe

Si veda relazione di italiano

                                     PROGRAMMA DI STORIA

Brancati A. - Pagliarani T., “ Voci della Storia e dell’attualità”, Vol. 3 L’Età Contemporanea,
Ediz. Mista, La Nuova Italia RCS.

L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo: spartizione dell’Africa e Asia, la Germania e il
nuovo sistema di alleanze; la Belle Epoque e le sue inquietudini.

Lo scenario extraeuropeo: l’ascesa del Giappone; la Russia tra modernizzazione e opposizione
politica; la rapida crescita degli Stati Uniti .

L’Italia giolittiana: progressi sociali e sviluppo industriale; socialisti e cattolici; guerra di Libia.

La Prima Guerra Mondiale: la fine dei giochi diplomatici; il fallimento della guerra lampo e la vita
nelle trincee; l’Italia dalla neutralità all'intervento (1915-1918); dalla caduta del fronte russo alla
fine della guerra. Concetti chiave: guerra di massa e guerra totale. Storia e tecnologia: le nuove
armi.

Dalla Rivoluzione russa alla nascita dell’Unione sovietica: le rivoluzioni di febbraio ed ottobre
1917, Lenin alla guida dello Stato sovietico; la Russia tra guerra civile e comunismo di guerra; la
nuova politica economica e la nascita dell’Urss.

L’Europa e il mondo all’indomani della Grande Guerra: le conferenze di pace e la Società delle
Nazioni, i trattati e il nuovo volto dell’Europa, la fine dell’impero Turco e la spartizione del vicino
Oriente, l’Europa senza stabilità.

L’età dei totalitarismi e la Seconda Guerra Mondiale. L’Unione sovietica di Stalin:
l’industrializzazione forzata dell’URSS, il terrore e i Gulag, il consolidamento dello Stato
totalitario.

Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo: le difficoltà economiche e sociali all’indomani del
conflitto, nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra, la crisi del liberalismo: la questione di
Fiume e del biennio rosso, verso la dittatura. Dossier: lo squadrismo, ala estrema del fascismo.

Gli Stati Uniti e la crisi del ’29: il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista, gli anni
Venti tra boom economico e cambiamenti sociali, la crisi del ’29 : dagli USA al mondo; Roosevelt
e il New Deal.

La crisi della Germania repubblicana e il nazismo : la nascita della Repubblica di Weimar; Hitler e
il nazismo al potere; l’antisemitismo.
                                                    33
Il regime fascista in Italia : tra consenso e opposizione; la politica estera, la politica interna ed
economica; i rapporti con la Chiesa , le leggi razziali.

L'Europa e il Mondo verso la Seconda Guerra Mondiale: consolidamento dei fascismi; Guerra
Civile spagnola.

La Seconda Guerra Mondiale. Approfondimenti sulla Shoah e sulle nuove armi di distruzione di
massa.

USA-URSS dalla prima guerra fredda alla coesistenza pacifica.

Decolonizzazione in Asia e in Africa e questione mediorientale.

Prima del termine dell’anno scolastico s’intende completare il programma con lo studio dei
seguenti argomenti: Scenari di crisi dell'assetto bipolare del Mondo, la caduta del Muro di Berlino;
i 70 anni di Repubblica italiana e l'Unione Europea; il Mondo multipolare ed il terrorismo
internazionale (le stragi dell'11 Settembre 2001).

                                                      Prof. Daniele Cenci

                                                 34
PROGRAMMA DI FRANCESE

Disciplina: Francese

Docente: Anna Colucci

Classe: V A

Prof.ssa Colucci.

Les règions:

La Bretagne: •du point de vue gèographique,gastronomique et de la culture.
               •Le cidre Breton
               •les huìtres
                •les crepes
                •les fromages
                •le beurre.

La Normandie: •du point de vue historique,gèographique,gastronomique et culturel.
                 •le cidre Normand/le calvados.
                 •les huîtres
                 •la coquille Saint-Jacques
                 •le beurre,crème fraiche
                 •fromages
                 •agriculture
                 •industrie

L’Alsace: •du point de vue historique,gèographique,gastronomique et culturel.
           •la choucroute
           •le pain d’épice Alsacien
           • le foie gras

Le vins d’Alsace: •les 7 cèpages,la route des vins.
                     •le nectar des gaulois (la bière)

•Le produit BIO
•l’hygiène alimentaire (les règles de base)
•Les OGM
•Ou va l’alimentation?
•les nouvelles tendances alimentaires.
•le street-food (gastronomie à bon marchè)
•La cuisine nèole (le couscous)
•le bistrot et le brasserie de Paris.
•Le bistrot de Rome
•Jean-Paul Sartre.

                                                 35
PROGRAMMA DI MATEMATICA

Prof.ssa Maria Caterina De Gori

Richiami
           -   Equazioni lineari in un’incognita, equazioni di II grado incomplete e complete
DISEQUAZIONI LINEARI

           -   Disequazioni algebriche grafico ed intervalli
           -   Principio di equivalenza
           -   Metodo di risoluzione di una disequazione di primo grado

DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO

           -   Metodo di risoluzione di una disequazione di secondo grado
           -   La discussione del segno di un trinomio di secondo grado

INSIEME R

           -   Insiemi di numeri reali: intervalli limitati ed illimitati
           -   Intorno completo di un punto
           -   Intorno di ±∞

FUNZIONE REALE DI UNA VARIABILE REALE

           -   Definizione di funzione
           -   Semplici esempi di funzioni
           -   Esempi di grafici di funzioni lineari e quadratiche
           -   Funzione iniettiva , suriettiva, biettiva
           -   Funzione composta e inversa
           -   Funzione pari e dispari
           -   Classificazione di una funzione
           -   Funzione elementare: le funzioni razionali, irrazionali, intere , fratte.
           -   Dominio di una funzione
           -   Segno di una funzione
           -   Intersezioni con gli assi cartesiani
LIMITI E CONTINUITA’

           -   Definizione generale di limite
           -   Funzione continua in un punto e in un intervallo
           -    Limite finito per x che tende ad un valore finito
           -   Limite infinito per x che tende ad un valore finito
           -   Limite finito per x che tende all’infinito
                                                   36
-   Limite infinito per x che tende all’infinito
       -   Forme indeterminate
       -   Discontinuità di una funzione
       -   Classificazione delle discontinuità 1°- 2° -3° specie
ASINTOTI

       -   Asintoti verticali
       -   Asintoti orizzontali
       -   Asintoti obliqui
DERIVATA

       -   Definizione di derivata
       -   Calcolo della derivata di un polinomio, di un prodotto e di un quoziente
       -   Crescenza e decrescenza di una funzione
       -   Massimi e minimi di una funzione
       -   Rappresentazione grafica di una funzione

                                              37
PROGRAMMA DI DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA S.R.

CLASSE 5^ SEZ.A . A.S.2015/2016

TESTO : G.Batarra, M. Mainardi,”imprese ricettive & ristorative oggi per il 5°anno” -
Tramontana.

PROF. GRANDE SALVATORE

MODULO 2. BUSINESS PLAN NELLE IMPRESE RICETTIVE E RISTORATIVE.

       U.D. 1. pianificazione, la programmazione aziendale e il controllo di gestione.

              1.1 la pianificazione e la programmazione aziendale.
              1.2 L’analisi ambientale e l’analisi previsionale.
              1.3 L’analisi aziendale.
              1.4 La definizione di obiettivi e strategie e la redazione dei piani.
              1.5 La programmazione di esercizio e il budget.
              1.6 La struttura del budget.
              1.7 I costi standard.
              1.8 Le fasi di definizione del budget.
              1.9 Il controllo budgetario.

       U.D. 2. La redazione del business plan.

        2.1 la definizione degli indirizzi.
       2.2 la scelta dell’impianto.
       2.3 il business plan.
       2.4 il piano aziendale.
       2.5 l’esecuzione dell’impianto e avviamento della gestione.

MODULO 3. MARKETING DEI PRODOTTI TURISTICI.

       U.D.1. il marketing.

              1.1 il marketing turistico.
              1.2 la segmentazione del mercato della domanda.
              1.3 gli strumenti del micromarketing: marketing mix.
              1.4 marketing mix: il prodotto.
              1.5 La reputazione della destinazione turistica.
              1.6 marketing mix: il prezzo.
              1.7 marketing mix: la comunicazione.
              1.8 marketing mix: la distribuzione.
              1.9 marketing mix: il personale.
              1.10Il marketing esperienziale.

              1.11il marketing dei prodotti turistici.

                                                 38
U.D.2. le strategie di marketing e il marketing plan

               2.1 le strategie di marketing in funzione del mercato obiettivo.

        2.2 le strategie di marketing in funzione del ciclo di vita del prodotto (cvp).
2.3 il web marketing.
2.4 Il marketing plan.

       MODULO 4. NORMATIVA DEL SETTORE TURISTICO E ALBERGHIERO.

                U.D. 3. Le norme e le procedure per la tracciabilità dei pr
3.1 la tutela dei consumatori.
3.2 la normativa UE nel settore alimentare.
3.3 le informazioni sugli alimenti.
3.4 la tracciabilità e la rintracciabilità.
3.4 i prodotti a km 0.

       Velletri 15/05/2016

                                                  39
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

Considerato il lavoro fatto durante la riunione per materia di Settembre 2015 e tenendo presente i
contenuti per l’anno scolastico 2015/16 , si è svolto il seguente programma di educazione fisica,
suddiviso in quadrimestri.

                                        CLASSE 5A

Lezioni pratiche:

° Esercizi a corpo libero .

° Esercizi di potenziamento degli arti inferiori e degli arti superiori.

° Esercizi di potenziamento della parete addominale e dorsale.

° Esercizi di stretching o allungamento muscolare.

° Corsa di resistenza e scatti di velocità.

° Staffetta con consegna del testimonio.

° Saltelli con la fune da fermi e in spostamento.

Consolidamento dei giochi di squadra:

° Pallavolo, pallacanestro, calcio e badminton.

Lezioni teoriche: La storia delle Olimpiadi antiche e moderne.
L’educazione fisica nel XIX secolo : l’indirizzo tedesco, svedese ,francese ed inglese.
                  L’educazione fisica nel periodo fascista.
                  Alimentazione sportiva.

Velletri 26 Aprile 2016                                                     L’insegnante
                                                                            Luciana Rinaldi

                                                    40
PROGRAMMA DI LABORATORIO PER I SERVIZI
                    ENOGASTRONOMICI

                           SETTORE SALA E VENDITA
                                     Prof. Quaranta Vincenzo

Modulo 4: La produzione del vino
   1) La produzione vitivinicola:
          Il vino e l’enologia;
          La viticoltura.
          Le fasi di produzione del vino e i sistemi di vinificazione.
   2) La normativa del settore vitivinicolo:
           La normativa nazionale e comunitaria;
           I disciplinari di produzione;
           L’etichetta.

Modulo 5: Il vino in Italia e nel mondo.

   1) La produzione vitivinicola delle regioni italiane:
           Le caratteristiche della produzione italiana;
           La produzione regionale.
   2) La produzione vitivinicola europea:
            La vitivinicoltura in Francia;
            La vitivinicoltura in Spagna e in Portogallo;
            La vitivinicoltura in Germania e in Austria;
            La vitivinicoltura in Ungheria.
   3) La produzione vitivinicola extraeuropea:
           La vitivinicoltura negli Stati Uniti e in Canada;
           La vitivinicoltura in Argentina;
           La vitivinicoltura in Cile;
           La vitivinicultura in Sudafrica;
           La vitivinicoltura in Australia e Nuova Zelanda;
           La vitivinicoltura in Cina.

Modulo 6: L’offerta enogastronomica.

       1) Pianificare l’offerta enogastronomica:
           Principi di marketing;
           Gli strumenti di vendita.
       2) Programmare l’offerta gastronomica:
           Il menù;
           Tipologie di menù;
           Determinare l’offerta enogastronomica;
           Determinare i prezzi di vendita.
                                               41
3) Comunicare l’offerta gastronomica:
          I mezzi di comunicazione;
          Comunicare attraverso il menù;
          La carta dei vini;
          La comunicazione interna: il briefing operativo.

Modulo 7: Analisi sensoriale e degustazione.

  1) L’analisi delle caratteristiche organolettiche:
          L’analisi sensoriale;
          La degustazione dei cibi;
          Il degustatore;
          La degustazione dell’olio d’oliva.
  2) La sommellerie:
          La figura professionale del sommelier;
          Le bottiglie;
          L’attrezzatura per la degustazione;
          L’analisi organolettica del vino: l’esame visivo;
          L’esame olfattivo;
          L’esame gusto-olfattivo.
  3) L’abbinamento fra cibo e vino:
          I principi di abbinamento;
          La scheda grafica di abbinamento;
          La successione dei vini a tavola.

                                             42
PROGRAMMA DI ENOGASTRONOMIA

Classe V A Cucina                                             Prof Cozzolino
Mario

A.S.2015/2016

BLOCCO TEMATICO 1

Modulo 1

La brigata di cucina

L’attrezzatura di cucina

L’utensileria di cucina

I reparti di cucina

L’HACCP

Modulo 2

Dalla cucina classica alla cucina contemporanea

La cucina regionale italiana

Le nuove prospettive della cucina internazionale

L’organizzazione del lavoro

Le aree di lavoro (1) e (2)

Gli impianti

BLOCCO TEMATICO 2

Modulo 1

La conservazione degli alimenti

Congelazione e surgelazione

La conservazione mediante atmosfera protettiva o sottovuoto

Attrezzature per la conservazione

La trasformazione del calore e la cottura

Modulo 2

Il sistema di autocontrollo delle condizioni igieniche

Il sistema di autocontrollo HACCP

                                                  43
L’igiene degli ambienti

L’igiene degli operatori

BLOCCO TEMATICO 3

Modulo 1

I prodotti a denominazione d’origine e i prodotti tradizionali

Alimenti OGM e alimenti biologici

Il mercato dei prodotti

I Cereali

BLOCCO TEMATICO 4

“LA CUCINA NAZIONALE E INTERNAZIONALE”

Modulo 1

La cucina regionale italiana

La cucina settentrionale

La cucina del centro

La cucina meridionale e delle isole

Modulo 2

La cucina internazionale La cucina europea

La cucina extraeuropea

Modulo 3

La ristorazione commerciale (1) (2)

Esercitazioni pratiche inerenti agli argomenti svolti.

                                                  44
PROGRAMMA DI INGLESE

I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI

Prof.ssa Emilia Marigliano

HACCP
- HACCP in catering
- The origin of HACCP

FOOD PRESERVATION
- Ancient preservation methods
- Modern preservation methods

FOOD AND RELIGION
- Judaism
- Islam
- Hinduism
- Buddhism
- Kosher food and wine

THE HEALING POWER OF FOOD
- Pregnant and lactating women’s diet
- Kids’ diet
- Older adult’s diet
- Athlete’s diet
- Diabetics’ diet
- Vegetarian’s diet
- Different types of vegetarians

EATING DISORDERS
- Anorexia
- Bulimia
- Binge eating disorder
- Pica

THREE ITALIAN REGIONS
- Latium
- Sicily
- Campania

                                        45
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