Dirittomatematico.it - UNCAT Corso di Formazione per 59 slides soggette a diritto d'autore e copyright

Pagina creata da Antonio Montanari
 
CONTINUA A LEGGERE
Dirittomatematico.it - UNCAT Corso di Formazione per 59 slides soggette a diritto d'autore e copyright
dirittomatematico.it ©

           Corso di Formazione per
                    UNCAT
                             WEBINAR
                          20 Gennaio 2022

   59 slides soggette a diritto d’autore e copyright

Prof. Marco Versiglioni                     20 GENNAIO 2022
Dirittomatematico.it - UNCAT Corso di Formazione per 59 slides soggette a diritto d'autore e copyright
Il Diritto Matematico-mv©
          (come metodo alternativo rispetto
              alla Giustizia Predittiva)

                Un nuovo linguaggio
        Il Gius-Matematichese-mv©

Prof. Marco Versiglioni                 20 GENNAIO 2022
Dirittomatematico.it - UNCAT Corso di Formazione per 59 slides soggette a diritto d'autore e copyright
Diritto             Matematico-mv©
         Il metodo espositivo che ho scelto è
       rispondere a domande che pongo a me
       stesso come se non conoscessi nulla del
                      tema-mv

    Solo una precisazione iniziale. Come vedrete, i nomi e i concetti più
               rilevanti sono qui scritti con il loro apice-mv.
    Ciò non solo per rappresentare correttamente l’autore originario del
          nome e del concetto che quel nome porta con sé. Quanto,
    soprattutto, per evitare confusione e rendere possibile una corretta
     circolazione dell’idea. A tal fine, l’uso che chiunque è libero di fare
        del nome e/o del suo concetto implica l’apice-mv e l’indicazione
                                  dell’autore.

3           Prof. Marco Versiglioni                              20 GENNAIO 2022
Dirittomatematico.it - UNCAT Corso di Formazione per 59 slides soggette a diritto d'autore e copyright
Diritto      Matematico-mv©
    Il Diritto Matematico-mv© è una cosa che esiste?
       E’ una cosa reale o è una cosa astratta? Se è
     una cosa che c’e’, allora c’era anche prima? In
              futuro, continuerà ad esserci?

    « il DM-mv© è una cosa reale che c’è, oggi, come
        c’era ieri. Insomma, c’e’ sempre stata da
      quando c’è la Società e probabilmente, allo
    stato delle nostre conoscenze, ci sarà sempre»

4        Prof. Marco Versiglioni             20 Gennaio 2022
Dirittomatematico.it - UNCAT Corso di Formazione per 59 slides soggette a diritto d'autore e copyright
Diritto           Matematico©
     Ma allora il DM-mv© prescinde dai computer,
    dalla tecnologia e dall’Intelligenza Artificiale ?

    Si prescinde da tutto ciò: un uomo Greco o Romano di duemila
      anni fa avrebbe potuto trovare quello che io ho trovato nel
          2007 e avrebbe potuto scrivere Il Manuale di Diritto
                 Matematico-mv© che sto ora scrivendo
       (la differenza, rispetto ad allora, è che, oggi, il Diritto
      Matematico-mv può essere usato per costruire un Diritto
     Digitale-mv - questo sì, futuribile ma costruibile sul DM-mv -)

5          Prof. Marco Versiglioni                       20 gennaio 2022
Dirittomatematico.it - UNCAT Corso di Formazione per 59 slides soggette a diritto d'autore e copyright
Diritto          Matematico-mv©
         Perché allora se ne parla solo dal 2007?

    Difficile dare una risposta, né può eslcudersi che qualcuno ne
                          abbia parlato prima.
    Ho cercato, per quanto possibile, anche all’estero, ma non ho
              trovato nulla di simile nelle letterature.
      Forse, perché è mancato il coraggio di un investimento così
       impegnativo e improbabile: non si è creduto (e molti non
    credono ancora) sull’efficacia di un approccio interdisciplinare
      così ardito. Coloro che si sono spinti più avanti parlano del
       diritto che usa la matematica, ma non della matematica
                 come forma inclusiva di tutto il diritto.

6           Prof. Marco Versiglioni                     20 gennaio 2022
Dirittomatematico.it - UNCAT Corso di Formazione per 59 slides soggette a diritto d'autore e copyright
Diritto           Matematico-mv©
       In sintesi, cos’è il Diritto Matematico-mv©?
    « E’ Diritto, è ciò che tutti chiamiamo Diritto»©

      Allora perché l’aggettivo Matematico-mv©?
    Matematico-mv© è l’aggettivo che qualifica il Diritto. L’unione
         del sostantivo (diritto) e dell’aggettivo (matematico)
     cosituisce il nome proprio di una Forma del Diritto-mv©, ossia
    la Forma matematica-mv© che il diritto ha ma che non si vede
    con l’occhio nudo del giurista tradizionale perché si vede solo
    col metodo e il linguaggio matematico (occorre il microscopio
                           matematico-mv)»©

7          Prof. Marco Versiglioni                     20 gennaio 2022
Dirittomatematico.it - UNCAT Corso di Formazione per 59 slides soggette a diritto d'autore e copyright
Diritto            Matematico-mv©
    Dunque, il Diritto Matematico-mv è ciò che ognuno di noi può
     vedere guardando il diritto odierno con un nuovo modo di
                            osservarlo?

     « Si proprio così il Diritto Matematico-mv è ciò che tutti chiamiamo
      Diritto quando lo guardiamo mediante un Modo di osservazione
                                 matematico-mv»©

    «In Metafora: ciò che tutti chiamiamo polmone può avere una forma
       immaginata (se il medico lo ausculta) ma può avere una forma
        radiografata (Rx) o un forma digitalizzata (TAC). Il ‘polmone
     auscultato’ o il ‘polmone radiografato’ o il ‘polmone digitalizzato’
       sono diverse Forme del medesimo polmone, che dipendono dal
                       diverso modo di osservazione.»©

8           Prof. Marco Versiglioni                          20 gennaio 2022
Dirittomatematico.it - UNCAT Corso di Formazione per 59 slides soggette a diritto d'autore e copyright
Diritto          Matematico-mv©
      Ma quale è, allora, la forma-mv© che il diritto
      assume quando viene osservato con metodo
     matematico? Come si può vedere questa forma?

     La forma-mv© che a me appare oggi (con la versione 2.0 DM-mv
                    edita nel 2020) è la seguente:
    « Il DM-mv© è una semplicissima Famiglia-mv, una Famiglia di
    Insiemi-mv»© composta da: - un insieme di Indici-mv©, un insieme
    di Codici-mv© e un insieme di Coppie-mv©». «Gli Indici-mv© sono
    tutte le disposizioni giuridiche». «I Codici-mv© sono solo 4 e sono
    costituiti da 4 logiche, o formae mentis, matematiche». «Le
    Coppie-mv© sono le Unioni -mv»©

9         Prof. Marco Versiglioni                      20 gennaio 2022
Dirittomatematico.it - UNCAT Corso di Formazione per 59 slides soggette a diritto d'autore e copyright
Diritto           Matematico-mv©

     Cos’è che dà al diritto questa Forma matematica-mv?

          Ciò che in-forma il DM-mv© è un Algoritmo Umano-mv ©.

       In metafora è come l’algoritmo che porta l’uomo ad usare il
              cacciavite per la vite e la chiave per il dado.

        In termini matematici è una mappa combinatrice A-mv © che,
      appunto, combina © ciascuna disposizione giuridica con la «sua
     logica» ossia con la «norma d’uso di se stessa»-mv © che ciascuna
     disposizione giurdica ha in sé. In questo modo A-mv © crea tutte le
          «pre-norme giuridiche»-mv © (che sono di SOLO metodo).

10        Prof. Marco Versiglioni                      20 gennaio 2022
Diritto              Matematico-mv©
            In pratica, a cosa può servire il DM-mv©?
     Rispetto al diritto che esiste oggi? serve a individuare
     il corretto METODO per leggere e applicare le
     disposizioni vigenti (Con Verità© o Senza Verità©).
     Per un’applicazione pratica v. ‘Dirittomatematico.it’. L’algoritmo del dovere di
     contraddittorio preventivo

11          Prof. Marco Versiglioni                                  16 aprile 2021
Diritto                 Matematico-mv©
     In pratica, a cosa può
        servire il DM-mv©
     Rispetto al diritto che verrà?
     serve a individuare il
     corretto     METODO        per
     scrivere nuove disposizioni
     giuridiche (Si badi bene, non
     concerne il Merito).
      Per un’applicazione pratica v. Appunti
     sul processo matematico-mv. L’accordo
     giudiziale-mv in giusmatematichese-mv.
     Nel testo a fianco, scritto con la Gius-
     matematica, il DM c’è ma non si vede!

12           Prof. Marco Versiglioni            20 gennaio 2022
Diritto         Matematico-mv©
       Quali sono le qualità descrittive dell’algoritmo del
               DM-mv©, può elencarne almeno 10?
          1. «è un algoritmo REALE, perché logico»
     «funziona con qualunque logica causale (deduttiva,
     induttiva, abduttiva etc.) e gestisce, nel senso che sistema,
     anche l’illogico (il non verificabile) o il casuale (ad es. la
     correlazione)»
                  2. «è un algoritmo DI-BASE»
     Per quanto io sappia è il nesso più profondo del Diritto. In
     metafora: è come un «linguaggio macchina»©, ossia ciò
     che parte quando accendiamo il computer (non come
     Windows, che è un sistema operativo, non come Word che
     è una applicazione)

13        Prof. Marco Versiglioni                  20 gennaio 2022
Diritto          Matematico-mv©
                                   (Segue)

                 3. «è un algoritmo GENERALE»

     Può essere utilizzato dal Legislatore, dal Giudice, dal
     Funzionario, dallo Studioso e dal Cittadino per fare una
     Legge matematica-mv©, una Sentenza matematica-mv©, un
     Contratto matematico-mv©, un Provvedimento matematico-
     mv©, una Circolare matematica-mv©.

                   4. «è un algoritmo SEMPLICE»

     Perché è banale, ciascuno di noi lo può capire perché lo ha già in
     sé, solo che non lo sa e perciò non lo usa.

14        Prof. Marco Versiglioni                     20 gennaio 2022
Diritto Matematico-mv©
              5.«è un algoritmo SENZA TEMPO»

     Il fatto che oggi possa essere usato per softwarizzare il
     diritto non modifica la sua Umanità passata e presente, se
     non addirittura futura (pare, anzi, compatibile pure con la
     prospettiva del c.d. «Umanoide» che, ad oggi, è lo stadio
     più avanzato dell’Intelligenza Artificiale)

15        Prof. Marco Versiglioni                20 gennaio 2022
Diritto Matematico-mv©

                  6. «è un algoritmo EFFICACE»

          perché capace di un immancabile effetto tecnico di
      validità/invalidità. In metafora: è come un esperto con cui
     confrontarsi che dà sempre un contributo, se lo interpellate
       non rimane silente, posto dinanzi al problema, non dice
                       mai «me ne lavo le mani»

              7. «è un algoritmo di SOLO METODO»

        ossia non è in alcun modo condizionato dall’illusione
          dell’univocità indefettibile del giudizio di merito

16        Prof. Marco Versiglioni                20 gennaio 2022
Diritto Matematico-mv©

         8. «è ANALOGICO-DIGITALE-ANALOGICO»

       Perché, anche se viene softwarizzato, è sempre
     assistito da un doppio controllo umano indipendente
                         ed autonomo

      9. e 10.«è GREEN E RISPETTOSO DELLA PRIVACY»
     perché non necessita di big data, dunque non implica
       né complesse attività di elaborazione informatica
     fortemente energivore, né «profilazioni identitarie»

17       Prof. Marco Versiglioni            20 gennaio 2022
Quali sono le fonti?
 Diritto Matematico-mv (2.0)

18           Prof. Marco Versiglioni   20 gennaio 2022
Fonti bibliografiche del
 ‘Diritto Matematico’ (1.0)
     Mediateca di : L’ ‘Algoritmo Umano del
     Diritto’©

     https://dirittomatematico.it/
     Marco Versiglioni – 'Diritto Matematico’

19         Prof. Marco Versiglioni      20 gennaio 2022
mV1

       Le origini del trovato (2007)
      (l’intuizione è del 2001)
                                            • A pag. 140 si legge:
                                            • «….Onde prima ancora di porsi il
                                              problema del «merito» delle
                                              questioni che gli si pongono,
                                              l’uomo, legislatore od operatore
                                              del diritto, «deve» adottare una
                                              forma di ragionamento, cioè un
                                              «metodo» di ricerca (della
                                              soluzione) conforme all’input
                                              giuridico «dato» (etico o
                                              scientifico). Milano, 2007.

  20                     Prof. Marco Versiglioni
                                                            20 Gennaio 2022
Slide 20

mV1        marco Versiglioni; 11/04/2021
Le origini del trovato
                                 • A pag. 148 si legge:
                                 • «….Ogni legge tributaria, in quanto
                                   caratterizzata (a pena di illegittimità)
                                   da una sua Verità (il ‘suo DNA’) ‘ha
                                   in sé’ la logica che quella Verità
                                   implica. Tale ‘codice genetico’
                                   (presupposto di una attuazione giusta)
                                   impone all’uomo operatore del diritto,
                                   prima ancora di entrare nei
                                   ragionamenti richiesti dalla decisione
                                   di merito, di adottare, in punto di
                                   metodo, la ‘stessa’ logica (lo stesso
                                   ‘codice’) con cui l’Auctoritas ha
                                   formato geneticamente la legge
                                   rendendola legittima (recte: giusta)
                                   rispetto ai caratteri (dominanti) dai
                                   quali essa stessa non può prescindere.
                                   ( Milano, 2007 )

21           Prof. Marco Versiglioni                   20 Gennaio 2022
La sperimentazione del trovato
       Tra il 2007 e il 2013, e anche poi, il trovato è stato
       testato nelle Aulee della Didattica (lezioni univ. e
       masters) e su talune questioni Dogmatiche
       controverse (ne indico alcune:
       A) Accordi tributari e Interpretazione (interpello);
       B) Litisconsorzio necessario;
       C) Parzialità dell’accertamento;
       D) Soggettività tributaria;
       E) Consolidato fiscale nazionale etc.
       Nel 2013-14, nell’ambito di un periodo ricerca svolto
       a Cambridge, furono individuate le distinzioni e i
       confini con la Giustizia predittiva e con i Metodi
       deterministici basati sulla «Correlazione»

                                               20 gennaio 2022
22
2015
La prima pubblicazione delle tabelle di automazione del ‘DM’
Convegno di Bologna organizzato dal prof. A. Di Pietro con
Colleghi francesi sul tema «modernizzare la legistica»

           Le courant 'DROIT MATHEMATIQUE'
           dans la perspective d'une futuriste ‘DROIT
           DIGITAL’

              Prof. Marco Versiglioni – Université de Perugia (2015)
23                                                23
La pubblicazione italiana delle prime tabelle di
     automazione (2015)

        4 Verità matematiche

03         Prof. Marco Versiglioni             20 gennaio 2022
24                                                          24
(segue)
      4 verità giuridiche analoghe alle 4 verità matematiche

03
          Prof. Marco Versiglioni              20 gennaio 2022
25                                                         25
Diritto        Digitale -mv©
          Quale è la differenza tra DM-mv© e Diritto
                         Digitale-mv©?

     Il Diritto Digitale (DG-mv©) costituisce il futuro del DM-
     mv© (è il DM-mv© interamente pensato e scritto con

     linguaggio softwarizzabile). In pratica, è il futuro DM©
     fatto mediante tabelle di automazione-mv©.

     I discorsi tradizionali serviranno solo per spiegare le
     tabelle ma la fonte del diritto saranno le tabelle di
     automazione che prevarranno sulle spiegazioni.

26        Prof. Marco Versiglioni               20 gennaio 2022
DM -mv© e Giustizia Predittiva
               Quali differenze tra il DM-mv© e Giustizia predittiva?
     Sono tante e basilari. Vediamone alcune:
     1) I caratteri e le qualità descrittive del DM© che abbiamo visto non
        appartengono alla Giustizia predittiva;
     2) Il diritto (= DM ©) si occupa del passato. La Giustizia predittiva del
        futuro.
     3) Il DM © non è condizionato dai Big Data, dal fatto che siano o no
        rappresentativi, che siano o no rilevanti, che siano o no veri.
     4) La legge dei grandi numeri e i metodi deterministici sono validi se i
        fenomeni osservati sono costituiti da insiemi di eventi scambiabili
        tra loro. Ma le vicende della vita di ognuno non lo sono. Il DM
        consente di dare ad ognuno la sua norma affinché resti sempre
        uguale (perciò scambiabile) il rapporto tra il caso di ognuno e la
        norma che regola il caso di ognuno. La Giustizia predittiva no.
     5) La giustizia predittiva si basa sulla correlazione e questa non
        rende spiegabile il perché, che rimane oscuro. Il DM è controllabile
        sempre e in tutti i passaggi.

27          Prof. Marco Versiglioni                         20 Gennaio 2022
©
      DM e «art. 12 prel. c.c.»
                Quali sono le differenze tra il DM©
               e il «Modello Viola dell’art. 12 prel»?
     Sono tante e radicali. Vediamone alcune:
     1) Il DM© non è limitato a (o da) l’art. 12 preleggi. il DM© tratta l’art. 12
         come qualunque altra disposizione giuridica.
     2) Il DM © non è condizionato dai Parlamenti e dai voleri dell’Autorità
         (sono momentanei, territoriali etc.) Il DM è condizionato solo dalle
         logiche di 4 Verità che sono perenni e superano qualunque confine.
     3) Il DM © Funziona in Italia quanto in Cina, in America quanto in Francia
         etc. (Common law e Civil law). L’algoritmo del DM funziona anche
         fuori dal diritto (storia, giornalismo, filosofia, economia, sociologia
         etc.)
     4) L’art. 12 delle preleggi precede la Costituzione Italiana, precede le
         norme dell’Unione, ed è stato elaborato (solo) per i Diritti Senza
         Verità. Il DM riguarda sia Diritti Con Verità sia Diritti Senza Verità

28           Prof. Marco Versiglioni                           20 Gennaio 2022
Conclusione                   da Diritto Matematico-mv

      «Se il diritto che una società si dà ha per fine «dare a ciascuno il
     suo e ricevere da ciascuno il suo»-mv©, allora il fattore-mv A-mv è la
          Costante-mv che c’è nelle relazioni tra norme, tra norme e
     persone, tra norme e cose, così come, appunto banalmente, nelle
     relazioni - qualunque esse siano - tra persone, tra persone e cose,
                     tra ‘intellectus’ e ‘res’, e viceversa.»©
      «La Costante del Diritto-mv pare dunque la sua Mutevolezza-mv©,
       ossia la Mutevolezza del tipo della imprescindibile e continua
        interazione tra ‘Etica’© e ‘Scienza’© , cosi come testimoniata
          dalla Univoca Forma-mv di esse che ha per nome DM-mv©.
      Nell’uomo matematico-mv ‘Scienza’ ed ‘Etica’ convivono, essendo
      univoco il metodo circolare delle due ragioni dell’essere ognuno
     in pace con sé e con tutti gli altri (a ciascuno il suo e da ciascuno il
                                    suo-mv)»©

29            Prof. Marco Versiglioni                          20 Gennaio 2022
Diritto         Matematico -mv©

     Giustizia Matematica-mv©

30   Prof. Marco Versiglioni     20 GENNAIO 2022
Esperimenti
              di Diritto Matematico-mv

               Come funziona il DM-mv©
          nel caso della ‘autotutela tributaria’?

             IL TEST E’ FATTO SU DUE QUESTIONI (semplificate)
     1) Quando l’A.F. «deve» accettare la proposta di autotutela?
     2) Quando il GT «deve» giudicare illegittimo il rifiuto di A.F. di
                  accettare la proposta di autotutela?

31        Prof. Marco Versiglioni                       20 gennaio 2022
Diritto         Matematico ©

     La cosa che chiamiamo Diritto è un discorso: esistono
     due tipi di discorsi:
     A) non apofantico (=non suscettibile di V/F), ad es. [ Y=d ]-mv©
         => chi dice il diritto ( ha l’autorità di dire il diritto) è in
         situazione di «libertà» di dire ciò che vuole, il diritto è
         comunque valido (chi ascolta è nell’indeterminatezza)
     B) apofantico (=suscettibile V/F): es. [ Y=f(x) ]-mv ©, => il di-
       ritto, per essere valido, deve esser Vero-mv (=> X deve
       essere vera, f deve esser vera e f(x) deve essere vera)-mv ©
       => chi dice il diritto è in situazione di «indisponibilità» )-mv ©
       => non può dire cose non vere, altrimenti il diritto é
       invalido (chi ascolta è nella certezza)

32          Prof. Marco Versiglioni                       20 gennaio 2022
Diritto Matematico-mv
                 Con Verità -mv© e Senza verità-mv©
Osservando i Diritti «Alcuni devono parametrarsi a norme
costituzionali e sovranazionali: se la «relazione necessaria»
tra ciascuna disposizione e il suo parametro di validità:
     è vera, allora la disposizione è valida;
     è falsa, allora la disposizione è invalida»-mv©.

«Dunque, i diritti la cui validità dipende dalla Verità©
sono indisponibili perché eterodiretti dal tipo di verità
che le disposizioni contengono in se stesse (Norme d’uso
di se stesse©)»-mv©.

Il Diritto Tributario è Diritto Con Verità-mv© (come altri
diritti, Lavoro, Fallimentare, Privato di fonte legale…)

33       Prof. Marco Versiglioni                        20 Gennaio 2022
La norma d’uso -mv© in sede applicativa
           dell’algoritmo del Diritto Matematico Tributario-mv©

     1. Nel Dir. Trib. italiano, ciascuna disposizione giuridica valida incorpora sin
        dalla nascita un proprio Codice© genetico di verità (matematica)
        riconducibile ad uno dei seguenti quattro tipi: (≡), ( · ), ( — ) e (Ø) –mv©
     2. Questo Codice© (simile al DNA di una cellula):
        a) «identifica» il tipo di verità (matematica) che caratterizza la
      disposizione;
        b) «impone» il vero modo (matematico) d’uso della disposizione:
        b.1.) qualitativo, ossia la norma di uso di sé stessa© che la disposizione
           incorpora affinché l’uomo giuridico usi la disposizione correttamente
           e non ne abusi;
      b.2.) temporale, perché obbliga l’uomo giuridico prima a individuare il
           tipo del Codice-mv© presente nella disposizione e solo poi, combinata
           matematicamente la coppia, ad adottare il tipo di ragionamento (o
           forma mentis) corrispondente a quel tipo di Codice )-mv ©, ottenendo
           così la pre-norma-mv© ) di solo metodo).

34            Prof. Marco Versiglioni                            20 gennaio 2022
La norma d’uso del l’algoritmo del Diritto Matematico in
                        sede applicativa©

 Se una Disposizione giuridica per esser valida
 deve esser Vera-mv© (nel senso di contenere una
 delle 4 possibili verità matematiche sopra
 indicate) => la «Ragione ordinamentale» del
 Diritto Matematico© è che «sia la Verità della
 Legge a fare la Verità del caso concreto, e non
 la Verità dell’Auctoritas o del Cittadino)» -mv©.
 Dopo l’avvento della Costituzione Repubblicana
 cade il postulato di Hobbes

35
         Prof. Marco Versiglioni                   20 gennaio 2022
Tipi di disposizioni e tipi di indisponibilità
     Gius-matematiche-mv©
     

      Prof. Marco Versiglioni
36                                              20 gennaio 2022
                                                              36
Indisponibilità, doveri e funzioni
     matematiche-mv©
           Tipi di problemi      Tipi di           Tipi di doveri            Tipi di
                                 indisponibilità   dell’operatore            formae mentis
                                                                              (di funzioni)
     (≡) Non                     Indisponibilità   …di non cercare           Né cognitiva
           controvertibile       ideale                                      Né deliberativa
           (Possibili)
     (·)   In pratica non        Indisponibilità   …di trovare la unica      Cognitiva
           controvertibile       pratica           soluzione (anche se
           (Possibili)                             arrotondata)

     (—)   Controvertibile       Discrezionalità   …di trovare la            Cognitiva (90%)
           entro limiti certi                      soluzione tra le +        e
           (in parte possibili                     soluzioni possibili       Deliberativa
           in parte                                riducendo al max          (10%)
           impossibili)                            l’impossibile
           Controvertibile       Indisponibilità   …di cercare la            Deliberativa
     (Ø)   all’infinito          relativa o        soluzione meno errata
           (Impossibili          rovesciata        in ambiente diverso
           relativamente)
37
                                                                          20 gennaio 2022
           Dirittomatematico.it©                                                     37
Il Modo Matematico di ricerca della soluzione del caso
           concreto nel quale l’autotuela venga rifiutata-mv©
                                                      1) E’ Obbligo di A.F. di accettare
                                                            proposta di autotutela?
        Indice-mv©         Codice-    Coppia-mv©
                            mv©                       2) E’ Obbligo del Giudice di falsi-
                                                             ficare il rifiuto A.F.?
   Assolutamente                     Una soluzione         Si, sempre e comunque
        non                 (≡)        Ideale©                Motivazione zero
 controvertibile-mv©
                                     Una soluzione
   In pratica non           (·)                         Si, sempre e comunque con
 controvertibile-mv©                   pratica©             motivazione minima
                                     Una soluzione    In parte si (fino al divisibile con
      Controvertibile                  più di una        logica modulare e resti©)
     entro limiti certi-    (—)       soluzione o
            mv©                         infinite       In parte no (oltre il divisibile)
                                       soluzioni©           Motivazione estesa
                                                                     (*)
                                       Nessuna
                                       soluzione
     Controvertibile                   ________         No, mai per nessun motivo
     all’infinito-mv©       (ø)                             Motivazione zero
                                     Una, più d’una
                                       o infinite
                                       soluzioni

38           Prof. Marco Versiglioni                                 20 Gennaio 2022
(*) Diritto Matematico e Logica modulare ©

     (*) Per un mini approfondimento della Logica modulare dei ‘resti’ -
     mv© alla quale si fa riferimento nella tabella di cui sopra, si veda

     eventualmente

     M. VERSIGLIONI, Le «ragioni» del frequente uso degli istituti
     deflattivi, in luogo del processo, in Neotera, n. 3-bis, 2009, pag. 31,
     47 e 48, consultabile in ARTICLES – Marco Versiglioni -
     dirittomatematico.it

39
             Prof. Marco Versiglioni                      20 gennaio 2022
dirittomatematico.it

                    abuso del diritto:
     ‘imposta impossibile’ e ‘sanzione possibile’
     (illegittimità costituzionale dell’art. 10-bis)

40
        Prof. Marco Versiglioni          20 gennaio 2022
I° Presupposto logico necessario dell’ «abuso»

      Ammissibilità logica di un TERTIUM GENUS:
       «abuso del diritto» = applicazione della legge né
       corretta, né non corretta ma in parte corretta, in
       parte non corretta tra:
       LECITO: Legittimo risparmio (corretta
       applicazione della legge)
       ILLECITO: Evasione (non corretta applicazione
       della legge)

41                                               Prof. Marco Versiglioni
      Dirittomatematico.it ©                                     41
2° Presupposto logico necessario dell’ «abuso»

          Necessità del vantaggio fiscale => logicamente
           necessarie:
            esistenza di almeno due diverse soluzioni possibili
              offerte dall’ordinamento giuridico (R e A);
            equivalenza economica tra le due soluzioni (R=A)
            disequivalenza tributaria tra le due soluzioni: il
              tributo in dipendenza di A è maggiore del tributo in
              dipendenza di R => ( TA > TR )
            Scelta discrezionale: il contribuente realizza R
              (non realizza A)
            vantaggio fiscale V = ( TA - TR )

42   42    Dirittomatematico.it ©                    Prof. Marco Versiglioni
                                                                     42
3° Presupposto logico necessario dell’ «abuso»
     ( v. c. 12, art 10 + art. 20 Registro)

     La negazione legale della realtà della fattispecie
      aggirata A
     Se la fattispecie A fosse reale, se cioè l’effetto giuridico
      dell’art. 10 bis dipendendesse dalla realtà di A, allora
      l’abuso del diritto come tertium genus non potrebbe
      logicamente esistere e si tornerebbe alle sole due ipotesi
      possibili (che, ad es. troviamo nell’art. 20 dell imposta di
      registro):
        Evasione (A esiste ma il contribuente non ha pagato imposte
         su A) => ILLECITO (apparenza R non è compatibile con la
         realtà A)
        NON evasione (A non esiste e correttamente il contribuente
         non ha pagato imposte) => LECITO (Apparenza R è
         compatibile con la realtà A

43   Dirittomatematico.it ©                        Prof. Avv.Marco Versiglioni
                                                                  43
4° presupposto logico necessario dell’abuso

            Ammissibilità di un effetto giuridico senza la “sua”
            fattispecie => come risulta da art. 10-bis:
              Comma 1: il contribuente paga le imposte sulla
                fattispecie (aggirata) la cui realtà/irrealtà non è ex lege
                rilevante perchè se lo fosse, si avrebbe evasione
                (illecito) o legittimo risparmio (lecito) l'amministrazione
                finanziaria disconosce i vantaggi e determina i tributi
                sulla base delle norme e dei principi elusi (sul
                presupposto che la fattispecie aggirata non si è
                realizzata)
              Comma 12: né intepretazione, né prova della
                fattispecie aggirata (ex lege irrilevante): altrimenti
                sarebbe evasione (illecito) o non-evasione (lecito)

           Dirittomatematico.it ©
     44
44                                                         Prof. Marco Versiglioni
                                                                           44
Evasione fiscale

              12. In sede di accertamento l'abuso
              del diritto può essere configurato
              solo se i vantaggi fiscali non
              possono essere disconosciuti
              contestando la violazione di
              specifiche disposizioni tributarie.

45   45    Dirittomatematico.it ©       Prof. Marco Versiglioni
                                                        45
Forse è opportuno un esempio
      CA = cessione d’azienda
      C-CQ = conferimento e cessione di quote
      ICA = 1.000
      IC-CQ = 20
         C-CQ è non reale (si applica c. 12 + art. 20
           Registro) => evasione [ = ( )]
         C-CQ è reale (non si applica c. 12) [ = ( )]
            se condotta è non-abusiva (legittimo risparmio): 10 bis
             c.4: imposte pari a 20, ossia IC-CQ [ = ( )]
            se la condotta è abusiva (abuso del diritto): 10 bis c.1
             => imposte totali pari 1.000 = 20 + (1000 – 20), ossia =
             ICA => => [ = ]

      Dirittomatematico.it ©
 46
46                                                   Prof. Marco Versiglioni
                                                                     46
L’ILLEGITTIMITA’ CONSTITUZIONALE
       MATEMATICA-MV DELL’ART. 10-BIS
          RISPETTO ALL’ ART. 23 Cost.

      dirittomatematico.it ©

47                             Prof. Marco Versiglioni
                                               47
Premessa di teoria generale del diritto

      Necessaria una distinzione di teoria generale
      ‘leggi a funzionalità dipendente’ =
         l’effetto giuridico è ‘funzionalmente
          dipendente’ alla realtà della fattispecie, ossia
          è valido (cioè, vero) solo se la fattispecie ( ) è
          vera e la legge è vera.
      ‘leggi a funzionalità indipendente’ [ = ]
          l’effetto giuridico ‘NON è funzionalmente
          dipendente’ dalla realtà di una fattispecie
          essendo la sua logica del tipo =

48
     Dirittomatematico.it ©                    Prof. Marco Versiglioni
                                                               48
Logica del rimedio anti «abuso»: =

         Rimedio anti «abuso» UE - Nazionale:
            sfugge alla logica binaria vero/falso (lecito/illecito)
             tipica dell’intepretazione e della prova, ossia
             dell’accertamento (c.12);
            consiste, invece, in una deliberazione il cui effetto
             giuridico ‘NON è funzionalmente dipendente’ alla
             realtà della fattispecie tributaria aggirata essendo
             la sua logica del tipo = (c.1.)

49 49   Diritto matematico.it ©                      Prof. Marco Versiglioni
                                                                     49
Problema sul piano logico
     Laddove (come in Italia) il tributo è entità ex lege
      ‘funzionalmente dipendente’ da un presupposto
      stabilito con il consenso dei rappresentanti dei
      cittadini => non può prescindere dalla realtà della
      fattispecie
     In altre parole, da noi il tributo per essere
      costituzionalmente valido ex art. 23 deve per
      necessità logica basarsi sulla relazione = ( )
      dove l’effetto giuridico (l’imposta) è valido, cioè
      vero, solo se è vera la fattispecie ( ) ed è vera la
      legge .

     dirittomatematico.it ©

50                                           Prof. Marco Versiglioni
                                                             50
L’art. 23 della Costituzione

      “Nessuna prestazione patrimoniale può essere
       imposta se non in base alla legge”
      il ravvisato problema logico portato sul piano
       normativo implica verificare se il 10-bis sia, ai fini
       dell’art. 23 Cost., una “legge” (reale) o una non-
       legge (legge non-reale, ma solo apparente)
      La “legge” di cui parla l’art. 23 Cost. è la “legge
       tributaria”, ossia la “legge” identificata dal
       concetto costituzionale di “tributo”

      dirittomatematico.it ©

51                                             Prof. Marco Versiglioni
                                                               51
Legge ex art. 23 Cost. = ‘legge tributaria’

       Evoluzione della giurisprudenza
       costituzionale ha elaborato una nozione
       unitaria di “tributo” (v. Sent. 70/2015):
         “prelievo coattivo finalizzato al concorso
          delle pubbliche spese poste a carico di un
          soggetto passivo in base ad uno specifico
          indice di capacità contributiva”, ossia [Y=f(x)]
       La legge tributaria, ossia la “legge” di cui
       parla l’art. 23 Cost., è necessariamente
       una relazione del tipo Y= f(x)

         DIRITTOMATEMATICO.IT ©

52                                                 Prof. Marco Versiglioni
                                                                   52
Art. 10 bis comma 1
        è incostituzionale ex art. 23 Cost.
         Poichè, come si è visto, la relazione che
          caratterizza l’art. 10 bis, comma 1 è del tipo Y=d,
          esso costituisce una ‘non-legge’ ai sensi dell’art.
          23 Cost.
         Infatti, l’art. 10-bis genera, in concorso con altre
          disposizioni, un tributo né vero, né falso perchè
          senza fattispecie, ossia un tributo che prescinde
          dalla verità, ossia dalla realtà, della fattispecie
          dalla quale dovrebbe invece sempre
          necessariamente dipendere in via logica prima
          che in via costituzionale

            dirittomatematico.it ©

53 53                                            Prof. Marco Versiglioni
                                                                 53
IPOTESI DI INCONSTITUZIONALITA’
                DELL’ART. 10-BIS
         RISPETTO AGLI ARTT. 3 E 53 Cost.

        dirittomatematico.it ©

54 54                            Prof. Marco Versiglioni
                                                 54
Presupposto logico degli artt. 2, 3 e 53 Cost.

            1. La logica sottesa agli articoli 2, 3 e 53 della
            Costituzione Italiana è la eguaglianza
            sostanziale (proporzionale).
            2. Se A, B, C…N fossero soggetti diversi aventi
            situazioni diverse tra le loro, T il trattamento
            giuridico e S la situazione reale:
            TA : SA = TB : SB = TC : SC….. =TN : SN

55 55
        dirittomatematico.it ©                   Prof. Marco Versiglioni
                                                                 55
Segue incostituzionalità art. 10-bis ex art. 53
       Ossia, se T è il Tributo e cc è la Capacità Contributiva
       espressa da un dato indice rispetto ad un soggetto:
       la relazione costituzionale ex artt 2, 3 e 53
       diventa

            =         =…………..
       Ma poiché presupposto logico dell’art. 10-bis è che:
        a equivalenti espressioni di capacità contributiva
       [ccA = ccB ] la legge associ tributi non equivalenti
       [TA > TB ],

56   dirittomatematico.it ©                    Prof. Marco Versiglioni
                                                               56
Segue incostituzionalità art. 10-bis ex art. 53
       …allora l’art. 10-bis, trovandosi in
       perfetta contraddizione logica con gli
       articoli 2, 3 e 53 della Costituzione non
       sanabile mediante interpretazione
       adeguatrice perché logica

       pare risultare affetto da illegittimità
       costituzionale ex artt. 2, 3 e 53.

57   dirittomatematico.it ©                Prof. Marco Versiglioni
                                                           57
L’ «abuso del diritto in Italia e in
             Europa» tradotto in GM -mv©
              Tabella di automazione-mv in GM-mv delle conclusioni ricavate in
             M. VERSIGLIONI, Abuso del Diritto. Logica e Costituzione, Pisa, 2016

                                   POSSIBILITÀ LOGICA       POSSIBILITÀ LOGICA         POSSIBILITÀ LOGICA
            POSSIBILITÀ LOGICA              o                        o                          o
                     o               IMPOSSIBILITÀ         IMPOSSIBILITÀ LOGICA       IMPOSSIBILITÀ LOGICA
 Codice©   IMPOSSIBILITÀ LOGICA         LOGICA
                                                              della Sanzione         della Sanzione penale
                di (vero)            dell’Imposta            Amministrativa          = f (Abuso del diritto)
             Abuso del diritto       = f (Abuso del       = f (Abuso del diritto)
                                         diritto)
     (≡)     IMPOSSIBILITÀ          IMPOSSIBILITÀ            IMPOSSIBILITÀ              IMPOSSIBILITÀ
     (·)     IMPOSSIBILITÀ          IMPOSSIBILITÀ            IMPOSSIBILITÀ              IMPOSSIBILITÀ

              POSSIBILITÀ                                     POSSIBILITÀ                POSSIBILITÀ
                (di entità                              ma è necessaria nuova e ma è necessaria nuova
              inversamente                                specifica fattispecie e specifica fattispecie
 (—)          proporzionale         IMPOSSIBILITÀ           sanzionatoria (*)      sanzionatoria (*)
           rispetto al numero                            logicamente correlata logicamente correlata
              delle soluzioni                                 alla condotta          alla condotta
                 possibili)                             (eticamente non grave)    (eticamente grave)

     (ø)     IMPOSSIBILITÀ          IMPOSSIBILITÀ            IMPOSSIBILITÀ              IMPOSSIBILITÀ

58                               Prof. Marco Versiglioni                            20 Gennaio 2022
Prima Fase che l’uomo matematico-mv deve
 svolgere mediante A-mv.
  Osservandolo logicamente, quello di cui si parla in concreto è vero o è
 falso abuso del diritto?
                                   Tabella di verità matematica-mv
                                                                               possibilità       E’ possibile
     n.   fattispecie                       descrizione                         di abuso           accedere
           concreta                                                                 ex           alla seconda
                                                                               art. 10-bis           Fase ?
                                        Norme giuridiche
               vero
                          Aventi veramente relazioni di validità necessarie
     1     diritto con                                                             F                 NO
                                               VERE
             verità
                                (Norme costituzionalmente legittime)
                                        Norme giuridiche
              falso       Aventi veramente relazioni di validità necessarie
     2     diritto con                        FALSE                                V                  SI
             verità            (Norme costituzionalmente illegittime
                               (ma non rinviate o non dichiarate tali)
                                         norme giuridiche
               vero
                             NON aventi veramente relazioni di validità
     3    diritto senza                                                            V                  SI
                          (veramente non sindacabili in sede Costituzionale,
              verità
                                            UE o Int.le)
                                        norme giuridiche
               falso
                            NON aventi falsamente relazioni necessarie
     4    diritto senza                                                            F                 NO
                                             VERE
              verità
                                 (costituzionalmente legittime)

59            Diritttomatematico.it©                                                         20 Gennaio 2022
Puoi anche leggere