Diri$o comparato della proprietà intelle$uale - Lezione 12 - Marchi e nomi di dominio
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Diri$o comparato della proprietà intelle$uale Lezione 12 – Marchi e nomi di dominio Università di Trento – Facoltà di Giurisprudenza a.a. 2020-2021 Roberto Caso
L’ordine del ragionamento 1. Caso e problema 2. Marchi e nomi di dominio 3. Una possibile soluzione al problema Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 2
1. Caso • Un’impresa X immobiliare chiedeva al sig. Y titolare della ditta Z, attiva nel campo della comunicazione integrata, di rinunciare al nome a dominio Etnapolis, avendo essa registrato il marchio Etnapolis il 13 novembre 2000 per le classi 1-34. A questo scopo l’impresa X aveva avviato la procedura di contestazione del domain name attivando la procedura di riassegnazione di detto nome a dominio, ai sensi dell’art. 16 delle regole di naming. Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 3
1. Art. 22 c.p.i. • 1. E' vietato ado-are come di-a, denominazione o ragione sociale, insegna e nome a dominio di un sito usato nell'a8vità economica o altro segno dis:n:vo un segno uguale o simile all'altrui marchio se, a causa dell'iden:tà o dell'affinità tra l'a8vità di impresa dei :tolari di quei segni ed i prodo8 o servizi per i quali il marchio è ado-ato, possa determinarsi un rischio di confusione per il pubblico che può consistere anche in un rischio di associazione fra i due segni. • 2. Il divieto di cui al comma 1 si estende all'adozione come di-a, denominazione o ragione sociale, insegna e nome a dominio di un sito usato nell'a8vità economica o altro segno dis:n:vo di un segno uguale o simile ad un marchio registrato per prodo8 o servizi anche non affini, che goda nello Stato di rinomanza se l'uso del segno senza giusto mo:vo consente di trarre indebitamente vantaggio dal cara-ere dis:n:vo o dalla rinomanza del marchio o reca pregiudizio agli stessi. Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 4
1. Problema • Il titolare del marchio previamente registrato può vietare l'uso del segno distintivo in qualsiasi forma, compreso il domain name, ove non sussista la confondibilità o l'affinità dei prodotti o servizi? Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 5
2. Pascuzzi (Foro it., 1999) • «Ogni singolo computer interconnesso ad Internet ha un unico indirizzo, denominato indirizzo Internet ovvero indirizzo IP (Internet Protocol). Si traTa di un numero a trentadue bit, comunemente rappresentato da quaTro numeri uniU da un punto. […] Ogni pezzo di un indirizzo Internet (come, nell’esempio faTo, 193) è chiamato ‘oTeTo’ (octet). I primi due o tre oTe\ rappresentano la rete in cui quel determinato computer è inserito». Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 6
Wikipedia: Nomi di dominio - IP address (IPv4) Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 7
2. Pascuzzi (Foro it., 1999) • «Si è così pensato di istituire un altro sistema per individuare i computer interconnessi nella rete: il c.d. sistema FQDN (Fully Qualified Domain Name) basato sui dominî. […] Rispetto al numero, il nome agevola l’individuazione della localizzazione del computer e del tipo di organizzazione cui appartiene. Infatti, il sistema a dominio ha una struttura del seguente tipo: Host.Second Level Domain (SLD).Top- Level Domain (TLD).Con successive approssimazioni, viene indicata la macchina (host), poi l’organizzazione in cui è inserita (sottodominio), quindi il dominio di livello principale». Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 8
2. Pascuzzi (Foro it., 1999) • «l dominio di livello principale (TLD) è di tipo generico (gTLD) quando individua il tipo di organizzazione cui appartiene l’host (es.: .com per le organizzazioni commerciali; .gov per le organizzazioni governative; .edu per le istituzioni educative; .net per i network providers; .int per le organizzazioni create da trattati internazionali; .org per le organizzazioni no profit diverse da quelle prima indicate). In alternativa esso rappresenta l’identificativo di un paese (country code: ccTLD). Quello dell’Italia è: .it». Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 9
2. Wikipedia: Nomi di dominio • «I nomi di dominio servono a identificare le risorse Internet, come computer, reti e servizi, con un'etichetta di testo più facile da memorizzare rispetto agli indirizzi numerici utilizzati nei protocolli Internet. Un nome di dominio può rappresentare intere raccolte di tali risorse o singole istanze. I singoli computer host Internet utilizzano nomi di dominio come identificatori host, chiamati anche nomi host. Il termine hostname viene utilizzato anche per le etichette foglia nel sistema dei nomi di dominio, di solito senza ulteriore spazio dei nomi di dominio subordinato. I nomi host vengono visualizzati come componenti negli URL (Uniform Resource Locator) per le risorse Internet come i siti Web (ad esempio, en.wikipedia.org)». Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 10
2. Pascuzzi (Foro it., 1999) • «I gestori delle reti (e, più in generale, coloro che intendono essere presenti in Internet) devono ottenere un indirizzo IP cui corrisponde un nome di dominio. Tale attività prende il nome di registrazione. La registrazione di un nome a dominio consiste nell’assegnazione di un nome unico a livello globale. Sia lo standard Internet che quello ISO richiedono di identificare con un nome oggetti di vario genere presenti sulla rete. Dal momento che le reti di telecomunicazioni si espandono e si interconnettono tra di loro completamente, ne consegue che per poter essere applicabili, gli standards internazionali richiedono che tali nomi a dominio siano unici a livello mondiale. È da questa esigenza di unicità nello spazio dei nomi che nasce la necessità di una registrazione. Tanto gli indirizzi numerici IP quanto gli indirizzi basati sui nomi dei dominî non vengono decisi arbitrariamente (pena un’inevitabile quanto intuibile confusione) ma assegnati da apposite autorità» Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 11
2. ICANN • «ICANN is a not-for-profit public- benefit corporation with participants from all over the world dedicated to keeping the Internet secure, stable and interoperable. It promotes competition and develops policy on the Internet's unique identifiers. Through its coordination role of the Internet's naming system, it does have an important impact on the expansion and evolution of the Internet». Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 12
Registro.it • Il Registro è l’anagrafe dei domini Internet .it, la targa Internet dell’Italia. Soltanto qui è possibile chiedere, modificare o cancellare uno o più domini .it. • Nel dicembre del 1987, Iana (Internet Assigned Numbers Authority) ha assegnato la gestione del .it al Consiglio Nazionale delle Ricerche freccia (Cnr) in virtù delle competenze tecniche e scientifiche maturate dai suoi ricercatori, tra i primi in Europa ad adottare il protocollo Ip. E' nato cosi il Registro .it, che oggi ha sede all’Istituto di Informatica e Telematica freccia del Cnr di Pisa. • Su richiesta degli utenti, il Registro associa gli indirizzi numerici necessari per muoversi in rete (lunghi e difficili da memorizzare) a un nome. • Per la registrazione ed il mantenimento di un dominio .it, il Registro chiede i dati relativi al Registrante e li raccoglie tramite i Registrar freccia. I dati sono memorizzati in un database (Data Base dei Nomi Assegnati, Dbna), che contiene tutte le informazioni relative ai nomi a dominio registrati. Il Dbna può essere consultato tramite questo sito grazie al servizio chiamato Whois. Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 13
WIPO • The WIPO Arbitration and Mediation Center provides time- and cost-efficient mechanisms to resolve internet domain name disputes, without the need for court litigation. This service includes the WIPO-initiated Uniform Domain Name Dispute Resolution Policy (UDRP), under which the WIPO Center has processed over 50,000 cases. Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 14
2. Pascuzzi (Foro it., 1999) • «Il meccanismo dei dominî fu concepito (quando Internet era territorio pressoché esclusivo delle istituzioni di ricerca) come comoda alternativa ai numeri per collegarsi ad un computer remoto». […] • «Con l’andare del tempo, però, l’utilizzo di Internet da parte degli operatori economici ha fatto emergere in maniera drammatica la necessità di apprestare un regime giuridico adeguato dei nomi di dominio. Questi ultimi, infatti, si sono rilevati una risorsa scarsa e suscettibile di appropriazione». Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 15
2. Pascuzzi (Foro it., 1999) • «Nel mondo reale le distanze geografiche o la diversità dei settori di attività permette l’uso di segni distintivi identici senza che insorgano conflitti (in ogni città c’è la pizzeria «Bella Napoli». . .). Nel mondo virtuale un nome di dominio può essere assegnato una sola volta affinché esso operi come indirizzo validamente utilizzabile. Marchi che nel mondo reale sono usati senza problemi entrano in conflitto nel cyberspazio». Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 16
2. Pascuzzi (Foro it., 1999) • La casistica evidenzia come il regime dei nomi di dominio (e della loro appropriazione) interagisca, a vari livelli con la disciplina dei marchi e, più in generale, della concorrenza. A titolo meramente esemplificativo è possibile immaginare le seguenti ipotesi. à Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 17
2. Pascuzzi (Foro it., 1999) a) Un operatore può registrare come dominio il marchio di un concorrente. b) Per altro verso può verificarsi (come avvenuto nella vicenda sfociata nella sentenza in epigrafe) che taluno registri come dominio il marchio di un soggetto che opera in un diverso campo di attività. c) Altra ipotesi è quella propria di chi, non esercitando attività produttive o commerciali, registri come dominio il marchio di altri soggetti. In questa categoria possono essere fatte rientrare le ipotesi c.d. di cybersquatting. d) Ancora, è possibile che taluno registri come dominio un nome proprio (di una persona, di una città, ecc.). Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 18
2. Il confliKo tra nomi di domini e marchi oggi • Le normative nazionali sui marchi prendono in considerazione il conflitto • Anche le regole delle autorità di registrazione prendono in considerazione il conflitto • Esistono diversi strumenti di risoluzione alternativa delle controversie Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 19
3. Una possibile soluzione al problema: Cass. Cass. 18 agosto 2017, n. 20189 • Il titolare del marchio previamente registrato può vietare l'uso del segno distintivo in qualsiasi forma, compreso il domain name, ove non sussista la confondibilità o l'affinità dei prodotti o servizi Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 20
3. ArgomenR • È opportuno premettere che con la pronuncia del 3 dicembre 2010, n. 24620, cit., seguendosi la giurisprudenza di merito maggioritaria e la migliore dottrina, è stato affermato che nel periodo anteriore all’entrata in vigore del codice della proprietà industriale (d.leg. 10 febbraio 2005 n. 30), anche ai nomi di dominio (di sito Internet) deve applicarsi, sebbene si tratti di segni distintivi atipici, il r.d. 21 giugno 1942 n. 929, essendo essi strumenti attraverso cui accedere, nell’ambito di Internet, ad un vasto mercato commerciale di dimensioni globali che consentono di identificare il titolare del sito web ed i prodotti e servizi offerti al pubblico, onde tali nomi rivestono una vera e propria capacità distintiva, in quanto, secondo la attuale concezione sulla natura e sulla funzione del marchio, non si limitino ad indicare la provenienza del prodotto o del servizio, ma svolgano una funzione pubblicitaria e suggestiva che ha la finalità di attrarre il consumatore, inducendolo all’acquisto. Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 21
3. ArgomenR • Trova infatti applicazione il principio affermato nella pronuncia del 4 maggio 2009, n. 10218 (id., Rep. 2011, voce cit., nn. 160, 163), che ha rilevato che: • «... secondo il costante orientamento giurisprudenziale di questa corte, l’apprezzamento sulla confondibilità va compiuto dal giudice di merito accertando non soltanto l’identità o almeno la confondibilità dei due segni, ma anche l’identità e la confondibilità tra i prodotti, sulla base quanto meno della loro affinità. Tali giudizi, infatti, non possono essere considerati tra loro indipendenti, ma sono entrambi strumenti che consentono di accertare la c.d. ‘confondibilità tra imprese’ (da ultimo, v. Cass. 24909/08, id., 2008, I, 3482). Ben può, pertanto, escludersi la contraffazione di un marchio nel caso in cui il marchio ad esso simile (come accertato di specie) si riferisca a prodotti non affini. Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 22
3. ArgomenR • È appena il caso di aggiungere che — come correttamente osservato dalla sentenza impugnata — l’inclusione di due prodotti nella stessa classe non è idonea a provarne l’affinità, così come, al contrario, non può l’affinità essere esclusa per il fatto che due prodotti siano indicati in classi diverse (Cass. 442/72, id., Rep. 1972, voce cit., n. 12; 1808/60, id., Rep. 1960, voce cit., n. 21)». • Ne consegue che il titolare del marchio previamente registrato non può vietare di per sé l’uso del segno distintivo in qualsiasi forma, e quindi anche come domain name, ove non sussista la confondibilità dei prodotti o servizi. Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 23
Roberto Caso E-mail: roberto.caso@unitn.it Web: http://www5.unitn.it/People/it/Web/Persona/PER0000633#I NFO http://lawtech.jus.unitn.it/ https://www.robertocaso.it/ Roberto Caso - Unitn - DCPI - 2020-2021 24
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