DIGITAL KNOWLEDGE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - INTELLIGENZA ARTIFICIALE A SERVIZIO DEL CITTADINO E DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - PARTE II ...

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DIGITAL KNOWLEDGE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - INTELLIGENZA ARTIFICIALE A SERVIZIO DEL CITTADINO E DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - PARTE II ...
DigitAl Knowledge e pubblica
AmministRazione
INTELLIGENZA ARTIFICIALE A SERVIZIO DEL CIT TADINO E DELLA
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – PARTE II°

                                                       Docente: Prof. Erra Ugo
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Cos’è l’Intelligenza artificiale

             Società civile e Intelligenza Artificiale
Di cosa
parleremo?
             Intelligenza Artificiale nella Pubblica
             Amministrazione

             Strategia italiana sulla Intelligenza
             Artificiale
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Intelligenza
Artificiale nella PA
Le pubbliche amministrazioni (PA) si trovano ormai sempre di più ad
affrontare problematiche legate alla limitata disponibilità di personale e
alla difficoltà di gestire e tenere traccia:
  ◦ Evoluzioni della normativa in continuo cambiamento
 ◦ Eventi generati dai procedimenti amministrativi
 ◦ Documentazione prodotta

Tali situazioni potrebbero essere gestite agilmente con tecnologie e
soluzioni con un approccio human centered che sono già mature per far
evolvere i servizi pubblici in funzione delle esigenze delle persone su scale
diverse dal piccolo comune al governo centrale

I nuovi servizi, integrati con le tecniche AI, consentirebbero di ridurre i
carichi della PA aiutando a risolvere i problemi di allocazione delle risorse,
assolvendo compiti complessi e ottimizzando il lavoro
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Applicazioni in uso oggi
Esistono Bot che vengono utilizzati per automatizzare conversazioni al fine di offrire supporto tecnico a
dipendenti e cittadini
Soluzioni di AI vengono utilizzate per snellire le procedure di reclami e segnalazioni, altre ancora consentono la
compilazione automatica di moduli attraverso la comunicazione verbale
Nelle attività giornaliere esistono algoritmi che permettono di riconoscere e sintetizzare testi scritti e orali,
riconoscere oggetti in immagini e video, la catalogazione e la ricerca di testi, documenti ed immagini in archivi di
milioni di pagine (https://deepai.org/machine-learning-model/summarization)
Nel settore legale è già possibile interrogare documenti legali e recuperare la relativa giurisprudenza con grandi
vantaggi per gli uffici che gestiscono il contenzioso di piccoli e grandi comuni (https://donotpay.com/)
Sistemi basati sul linguaggio naturale permettono latraduzione in realtime offrendo nuove opportunità sia
nell’ambito dei servizi turistici che in ambiti legati alla rappresentanza (https://www.deepl.com/translator)
Esistono anche sistemi basati sempre sulprocessing del linguaggio naturale e sull’analisi del sentimento che
consentono la redazione di risposte a quesiti di cittadini e la creazione di atti amministrativi in modo
automatizzato (https://www.lexalytics.com/demo?)
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Supporto all’analisi dei
     Assistenti virtuali         Supporto ai processi         Supporto ai dati
                                                                                              documenti
• ICENTER HELP DESK –         • SISTEMA DI SUPPORTO      • INTCATCH – Azienda          • SISTEMA DI
  Nord Carolina                 ALLE DECISIONI PER LA      Gardesana Servizi Spa,        CLASSIFICAZIONE E
• EMMA – Dipartimento di        BRONCOPNEUMOPATIA          Istituto Superiore di         REINDIRIZZAMENTO
  sicurezza USA                 CRONICA OSTRUTTIVA–        Sanità                        ISTANZE – Governo
• AXEL – Comune di              Campus Bio-Medico di     • DANTE H2020 –                 Messicano
  Solarino                      Roma, Policlinico          Ministero della Difesa,     • SISTEMA PER LA
                                universitario Campus       Comando generale Arma         REDAZIONE
• CHIARA – Comune di
                                Biomedico di Roma          dei Carabinieri               AUTOMATICA ALLE
  Milano
                              • SERVIZIO DI              • PIERINO – Ministero           ISTANZE DEI CITTADINI –
• BORBOT – Museo
                                TRADUZIONE                 della Pubblica Istruzione     Ministero dell’Economia
  nazionale della Reggia di
                                AUTOMATICA REAL          • MATHISIS H2020 –              Giapponese
  Caserta
                                TIME – CONI per            Ministero della Pubblica
• SMART PLANNER –               Olimpiadi invernali di
  Comune di Trento,                                        Istruzione
                                PyeongChang
  Comune di Rovereto,                                    • SIMPATICO H2020 –
  Comune di Bologna                                        Comune di Trento
• GOV.SG – Stato di
  Singapore
• PMC – Regione di
  Maharashtra (India)
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Cosa sono i chatbot?
I chatbot sono dei software progettati con lo scopo di simulare
una conversazione intelligente tra una macchina ed un essere
umano
Possono ricevere in input informazioni o domande espresse in
linguaggio naturale (sotto forma di testo o parlato) e, dopo
averle elaborate e comprese, sono in grado di rispondere
Sempre più spesso sono anche capaci di eseguire uno o più
comandi dati dall’utente
Definiti anche agenti intelligenti nella misura in cui sono
progettati per essere dei sistemi autonomi e reattivi.
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Nascita dei chatbot
              I chatbot esistono dai primi anni ’60 ed inizialmente erano implementati attraverso
              tecnologie relativamente rudimentali basate su pattern matching
                ◦ In base a date regole e a parole chiave restituiva delle risposte limitate e dipendenti
                  dai dati messi a sua disposizione al momento dell’implementazione

              Con il progredire delle tecnologie in uso, i chatbot sono divenuti via via più complessi,
              svincolandosi dal determinismo del pattern matching basato su regole

              I sistemi odierni si basano sull’intelligenza artificiale e sull’apprendimento automatico,
              impiegando processi come l’elaborazione del linguaggio naturale o le reti neurali
              artificiali

              Si adattano ad una quantità di informazioni sempre crescente e a richieste sempre più
              varie

              Alcuni chatbot sono progettati in maniera tale da avere persino una propria personalità
              che possono adattare alle esigenze degli utenti
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Architettura di un chatbot
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Motivi di un successo
Negli ultimi anni la realizzazione e l’addestramento dei chatbot è divenuto
più semplice, grazie alla presenza di una grande quantità di codice open
source ed alle piattaforme di sviluppo disponibili
L’importante crescita delle potenzialità ha portato ad un utilizzo sempre
più vasto dei chatbot
Una stima nel periodo tra il 2007 ed il 2015 rivela che i chatbot hanno
ricoperto da un terzo a metà delle interazioni online
Essi possono assumere una vasta quantità di ruoli
 ◦ Assistenti personali, agenti virtuali intelligenti, consulenti universitari o
   commerciali, possono essere utilizzati in campo sanitario o
   nell’apprendimento di una seconda lingua
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Breve storia dei chatbot
L’idea di software in grado di interagire con esseri umani nasce negli anni ’50
Il precursore fu Alan Turing che si chiese se le macchine fossero in grado di pensare, ovvero di
concatenare idee e di esprimerle
Il Test di Turing avevo proprio lo scopo di riconoscere se una macchina poteva imitare il
comportamento di una persona
Eliza
Uno dei primi chatbot della storia ad aver superato il test di Turing èELIZA
Sviluppato da Joseph Weizenbaum nel 1966 presso il MIT AI Laboratory
ELIZA simulava una semplice conversazione basata su testo tra un utente umano ed un
computer che «recitava» la parte di uno psicoterapista
Il meccanismo era basato su pattern matching e sulla sostituzione delle parole chiave con frasi
predefinite
 ◦ L’illusione era che la macchina fosse realmente intelligente e che riuscisse a comprendere quanto
   formulato dall’utente

Fu sorprendente notare che spesso gli utenti che utilizzavano ELIZA per la prima volta erano
convinti di interagire con un essere umano e non con una macchina (Effetto ELIZA)

                                                                                    https://www.masswerk.at/eliza/
Parry
Implementato nel 1972 dallo psichiatra Kenneth Colby presso la Stanford University come
versione avanzata di ELIZA
Simulava una persona con schizofrenia paranoide, a partire dai comportamenti tipici rilevati nei
soggetti affetti da questa malattia
Un gruppo di psicoterapeuti ha analizzato, attraverso dei telescriventi, una combinazione di
pazienti reali e di computer che eseguivano PARRY, riuscendo a riconoscere correttamente
l’algoritmo soltanto il 48% delle volte
Primi app di messaggistica
istantanea
Verso la fine degli anni ’80 nacque il primo
protocollo di messaggistica istantanea su
internet, la Internet Relay Chat (IRC)
All’interno di tale protocollo, nacquero diversi
bot che avevano lo scopo di
 ◦ moderare le chat
 ◦ censurare il linguaggio o i nickname degli utenti
 ◦ impedire che gli utenti con intenzioni malevole
   potessero prendere possesso del canale
Alice
Nel 1995 il dottor Richard Wallace progettò ALICE
(Artificial Linguistic Internet Computer Entity)
Basato su Natural Language Processing e
programmato attraverso il linguaggio AIML
(Artificial Intelligence Markup Language)
Utilizzato per dichiarare regole di corrispondenza
che collegano parole e frasi date in input
dall’utente con categorie di argomenti
AIML è basato su XML (eXtensible Markup
Language) e supporta moltissime piattaforme e
servizi.
Jabberwacky
Lanciato nel 1997 per la prima volta su internet
Mentre tutti i chatbot precedenti si basano su database statici per il recupero delle risposte,
Jabberwacky usa un linguaggio che appreso da milioni di interazioni online con le persone,
aggiungendo al suo database le frasi utilizzate dagli umani ed espandendo dinamicamente i
propri contenuti
Sulla base di Jabberwacky nel 2008 viene lanciato il celebre chatbot Cleverbot, che nel 2011 ha
superato il test di Turing venendo giudicato nel 59,3% dei casi un essere umano

                                                                                 https://www.cleverbot.com/
SmarterChild
Sviluppato nei primi anni del 2000
Originariamente pensato come un gioco di
avventura basato su linguaggio naturale
Si trasformò presto in un’applicazione
avente un grande database che includeva
informazioni relative a diversi domini di
conoscenza, tra cui orari di eventi, meteo,
notizie
Grazie alla sua possibilità di accedere a
grandi quantità di informazioni risultò
un’applicazione innovativa e può essere
considerato come un precursore degli
odierni assistenti virtuali
Watson
         Sviluppato nel 2006 dalla IBM

         Sistema in grado di rispondere automaticamente a delle domande che applica
         un’avanzata elaborazione del linguaggio naturale, information retrieval, ragionamento
         automatico e tecnologie di apprendimento automatico

         La potenza di Watson deriva dalla sua capacità di eseguire centinaia di algoritmi di analisi
         linguistica in maniera simultanea e di accedere ad un’immensa quantità di database di
         informazioni

         Nel 2011 Watson ha partecipato al quiz televisivo statunitense Jeopardy!, riuscendo a
         sconfiggere i propri avversari umani, tra cui il detentore del record di permanenza nello
         show, dimostrandosi sempre più rapido di loro e riuscendo ad aggiudicarsi il premio di un
         milione di dollari
          ◦ Durante lo show, il sistema non era connesso ad internet, ma aveva accesso a una quantità di dati
            pari a 4 terabytes

         Essendo uno strumento molto potente, Watson è oggi utilizzato anche per
         l’implementazione di chatbot per usi molto diversi tra loro
Applicazioni di Watson
Applicazioni correnti e future di Watson
Utilizzato per fornire raccomandazioni musicali agli utenti
Implementato per consentire ai giocattoli di conversare con i bambini
La rivista Bon Appétit per creare una piattaforma per la generazione di
ricette
Nell'ambito sanitario, il linguaggio naturale di Watson, la generazione di
ipotesi, e le capacità di apprendimento basate sull'evidenza ne
consentono l'utilizzo come sistema di supporto per le decisioni cliniche,
ad utilizzo del personale medico
IBM ha proposto l'utilizzo di Watson in ricerche legali
L'azienda intende utilizzare Watson anche in altri campi con un gran
numero di informazioni, come telecomunicazioni, servizi finanziari e
scelte di governo
Dal 2010 ad
                                                                   oggi
                                                                   Nascita e sviluppo di diversi assistenti
                                                                   personali virtuali:
                                                                    ◦ Siri, l’assistente virtuale di Apple, è nato
                                                                      nel 2010 ed integrato in iOS nel 2011
Questa foto di Autore sconosciuto è concesso in licenza da CC BY    ◦ Google Now, nel 2012, e in seguito nel
                                                                      2016 ha annunciato Google Assistant,
                                                                      insieme al suo speaker Home integrato
                                                                      anche nell’applicazione di Google per
                                                                      Android
                                                                    ◦ Cortana, nel 2013, assistente virtuale di
                                                                      Microsoft
                                                                    ◦ Alexa, nel 2014, Amazon lo ha associato
                                                                      all’home speaker Echo
Caratteristiche
principali
Sebbene ciascun assistente virtuale si
differenzi dagli altri per alcune caratteristiche

Le funzioni principali sono uguali per tutti
 ◦ Sempre connessi ad internet
 ◦ In grado di rispondere ad un numero
    sempre crescente di comandi vocali e
    domande
 ◦ Inviano ogni interazione ad un sistema
    centrale di elaborazione che analizza il
    comando dell’utente e fornisce
    all’assistente la risposta più appropriata da
    restituire come output
Cosa possono fare oggi i chatbot?
I chatbot divengono sempre più potenti con il progredire dell’innovazione nel campo delNatural
Language Processing
Grazie alla crescente capacità di calcolo delle macchine, alla disponibilità di quantità sempre
maggiori di dati linguistici, allo sviluppo di metodi di Machine Learning e ad una comprensione
via via più approfondita del linguaggio umano e dei contesti sociali in cui viene utilizzato
Gli assistenti virtuali sono in grado di svolgere compiti sempre più complessi
 ◦   Possono leggere e inviare messaggi
 ◦   Gestire le chiamate
 ◦   Promemoria
 ◦   Controllare le applicazioni per la riproduzione di contenuti multimediali e i dispositivi connessi
     attraverso l’Internet Of Things come ad esempio termostati o luci
Chatbot e Instant
Messaging (IM)
Recentemente una buona parte dei chatbot esistenti è
costruita su piattaforme di Istant Messaging (IM) già esistenti
L’utente può interagire con il bot direttamente da queste
applicazioni, senza dover necessariamente utilizzarne di terze
Lo sviluppo dei chatbot nel campo delle piattaforme IM è
giustificato dalla presenza e dall’utilizzo sempre più
importante di tali tecnologie
Le IM hanno superato in termini di utenti attivi i principali
social network e sono utilizzate non solo per conversazioni tra
utenti ma anche per la visualizzazione di contenuti e per una
connessione più immediata tra utenti e aziende o enti
Telegram e chatbot
Una delle applicazioni IM in cui si è avuto il maggior sviluppo di chatbot è sicuramente
Telegram

Nel 2013 la società senza scopo di lucro Telegram LLC ha sviluppato questa piattaforma
open source e nel 2015 ha dato l’opportunità a sviluppatori terzi di creare chatbot
aventi diverse funzionalità

Successivamente, Telegram LCC ha integrato la possibilità di gestire i pagamenti online
attraverso un bot
 ◦ Accetta le transazioni, suggerire all’utente, in base all’analisi dei suoi dati, il gestore
    di pagamenti che ha le tariffe più convenienti
 ◦ Questo bot offre la possibilità all’utente di effettuare le proprie transazioni senza
   dover necessariamente interagire con un assistente umano

I chatbot sviluppati su Telegram sono in grado di fornire agli utenti servizi personalizzati
come meteo, notizie, traduzioni, aggiornamenti sui campi più svariati, possono creare
connessioni tra utenti e giochi sia single player che multiplayer
Facebook e Microsoft
Nel 2016 Facebook e Microsoft hanno apportato delle importanti innovazioni ai loro sistemi di
messaggistica istantanea
 ◦ A marzo Microsoft ha annunciato il suo Bot Framework
 ◦ Ad aprile Facebook ha annunciato il supporto per i bot su Facebook Messenger

Per Facebook i chatbot sono un’enorme opportunità, per via dei900 milioni di utenti e dei 50
milioni di aziende che utilizzano Messenger
I chatbot possono infatti fornire a tutti gli utenti sia aggiornamenti automatici, come
informazioni sul meteo o notizie, sia comunicazioni personalizzate come notifiche di spedizione,
orientamento sull’e-commerce, prenotazioni e così via
A meno di un mese dal lancio della nuova versione di Messenger, Facebook ha stimato che
decine di migliaia di sviluppatori hanno implementato nuovi chatbot su questa piattaforma
Scenari di utilizzo dei
chatbot
L’utilizzo di tecnologie quali bot e chatbot è sempre più diffuso grazie alle numerose
caratteristiche e funzionalità che queste possono integrare

Le funzionalità dei chatbot possono variare notevolmente sulla base dello scenario in cui questi
vengono utilizzati ed in base alle esigenze dei singoli utenti

I chatbot possono essere utilizzati
  ◦ Scopo ludico e ricreativo
 ◦ Intrattenendo l’utente attraverso giochi o racconti
 ◦ Fungere da assistenti personali durante operazioni commerciali
 ◦ Dare consigli di natura personale
 ◦ Valido supporto per gli utenti che si avvicinano all’apprendimento o che vogliono
   approfondire le proprie conoscenze in diversi ambiti

Gli scenari applicativi, insomma, sono molteplici e di diversa natura
Chatbot nell’E-Learning
In tempi recenti i chatbot hanno acquisito una maggiore importanza nel campo dell’educazione,
in particolare nella formazione a distanza e nell’E-Learning
Costituiscono un’interfaccia pratica e naturale per i discenti poiché sono in grado di offrire a
ciascun utente un supporto fatto su misura, sfruttandone gli interessi e le capacità
Uno dei campi più studiati nell’utilizzo di chatbot nell’e-learning è il tutoraggio
Un esempio è AutoTutor, basato su conversazioni in linguaggio naturale tra chatbot e utenti
umani, che incorpora strategie identificate in situazioni di tutoraggio tra persone
La valutazione di questo sistema ha evidenziato che l’apprendimento acquisito attraverso
l’ausilio di tutor umani è equivalente a quello acquisito tramite AutoTutor: questo funziona bene
quando le conoscenze condivise tra il tutor e il discente sono basse o moderate

                                                                                      https://start.autotutor.org/
Chatbot e apprendimento linguistico
I chatbot integrati con i sistemi Computer Assisted Language Learning (CALL) possono essere un
valido ausilio all’apprendimento linguistico
 ◦ Consentono agli utenti di esercitarsi in qualsiasi momento anche al di fuori del contesto scolastico o
   accademico anche in assenza di un interlocutore madrelingua con cui fare pratica

I chatbot sono un’opportunità per esercitare l’abilità nel fare conversazioni significative,
annullando qualsiasi possibilità che un utente possa sentirsi in imbarazzo interagendo invece con
un umano
Una delle piattaforme più utilizzate in questo campo è Duolinguo, applicazione gratuita per
l’apprendimento delle lingue che utilizza tecniche di intelligenza artificiale, riconoscimento
vocale automatico e Natural Language Processing per correggere l’utente
 ◦ Duolinguo analizza le attività e i progressi degli utenti e sviluppa delle strategie di istruzione sempre
   nuove e personalizzate per ciascuno di essi.

                                                                                             https://www.duolingo.com/
Chatbot e Internet of Things
Uno scenario in cui si sta imponendo l’uso di chatbot è quello dell’Internet of Things (IoT)
 ◦ IoT è un insieme di tecnologie che riescono a collegare e a far interagire tra loro diversi dispositivi
   intelligenti attraverso internet esistenti

I chatbot possono presentarsi come una possibile soluzione per via della loro diffusione e facilità
di adozione e consentono agli utenti di esprimere comandi anche complessi mediante l’uso del
semplice linguaggio naturale
L’utilizzo dei chatbot nell’IoT presenta molti vantaggi
 ◦ Può aiutare l’utente a comprendere e recepire un’enorme quantità di dati, contestualizzandoli e
   presentandoli in maniera chiara, puntuale ed immediata
 ◦ I chatbot sono in grado di supportare funzioni di guida nell’utilizzo delle tecnologie IoT, suggerendo qual
   è quello più intelligente per usarle
Dispositivi
compatibili
Alexa
Chatbot, sanità e assistenza a utenti con
disabilità
L’ambito sanitario è un altro dei numerosi campi in cui i chatbot possono essere utilizzati con
importanti vantaggi

Sempre più di frequente, le persone tendono a cercare informazioni riguardanti la loro salute
attraverso servizi sanitari online

I chatbot sono un modo molto semplice e gratuito per fornire agli utenti le informazioni che
cercano in maniera immediata e puntuale in qualsiasi momento, senza dover aspettare
necessariamente il parere non sempre tempestivo di un esperto

Ad esempio IBM Watson è in grado di leggere tutti i record generati da alcuni ospedali
statunitensi di medie dimensioni in meno di 6 secondi e utilizzato per generare una diagnosi
medica più accurata

Un’area medica in particolare in cui si sta facendo largo l’utilizzo dei chatbot è l’assistenza alla
salute mentale
  ◦ Sono sempre più accurati nel riconoscere e classificare le emozioni umane
 ◦ Un servizio di conversazione come i chatbot chiunque può facilmente accedere e ricevere
   una consulenza personalizzata e gratuita per la propria salute mentale
 ◦ Fornisce assiste immediata e 24/24
Bot Economy e
conversational commerce
Uno dei settori in cui l’avvento di internet e delle nuove tecnologie ha influito maggiormente è sicuramente
quello commerciale e del marketing

Anche nel campo dell’e -commerce l’utilizzo ed il mercato dei chatbot e degli assistenti virtuali è in fortissima
espansione, tanto da prendere il nome di Bot Economy

Lo scopo principale dei chatbot in un e -commerce è quello di smaltire le richieste ridondanti e i tempi di
attesa, abbattendo i costi di un’assistenza clienti tradizionale e fornendo un Customer Service immediato,
attivo 24 ore su 24

Ad esempio Awhy, l’assistente virtuale interattivo pensato soprattutto per gli e-commerce
 ◦ Interagisce con gli utenti del sito, comprende ciò che chiedono e fornisce loro la risposta più adeguata
  ◦ L’utente può infatti inserire tramite un’interfaccia testuale l’informazione per la quale richiede assistenza
  ◦ Basato su intelligenza artificiale è in grado di rispondere automaticamente estrapolando le informazioni
    dalle FAQ da una conoscenza di base delle aziende, dai loro siti e dalla navigazione degli utenti all’interno
    di essi

                                                                                        https://www.awhy.it/
Applicazioni nelle diverse funzioni
aziendali

 SERVIZI    SALES &    PRODOTTO   RISORSE   RICERCA &
           MARKETING              UMANE     SVILUPPO
Servizi
Assistenza al cliente post vendita
 ◦ Chatbot assistono il cliente nella gestione del prodotto o del servizio acquistato
 ◦ Soluzione adottata principalmente nei settori bancario, assicurativo, finanziario e delle
   telecomunicazioni.

Corporate Knowledge
 ◦ Questi assistenti sono in grado di rispondere a domande (poste dal personale o da figure esterne
   all’azienda) sull’azienda, per esempio “Dove si trova la sede centrale della società?”.

Altri servizi
 ◦ in questo caso il chatbot potrebbe offrire servizi non strettamente correlati con l'area di operatività
   dell’azienda.
Sales & Marketing
Shop Assistant
 ◦ Chatbot forniscono ai clienti informazioni sui prodotti o servizi offerti dall’azienda
 ◦ Ad esempio, possono fornire dettagli sulle loro caratteristiche, la disponibilità in magazzino o i tempi di
   spedizione.
Guida all’acquisto
 ◦ Chatbot identificano il tipo di acquisto che l’utente intende effettuare e gli propone il prodotto più adatto
Brand reputation
 ◦ Chatbot interagiscono con gli utenti per dare un'immagine positiva del brand fornendo informazioni relative
   all’azienda
Supporto alle vendite
 ◦ Chatbot sostengono gli addetti alle vendite nella gestione delle loro attività fornendo dettagli su prodotti o
   servizi
Profilazione degli utenti e personalizzazione dei contenuti
 ◦ Chatbot profilano gli utenti e personalizzare i contenuti sulla base delle risposte
Prodotto, Risorse Umane e Ricerca &
Sviluppo
Gestione Prodotto
 ◦ Chatbot si trovano all’interno di un prodotto affinché questo possa interagire con l’utente
 ◦ Un esempio di questa applicazione sono i dispositivi di domotica smart che permettono di gestire la
   propria abitazione anche da remoto, ad esempio per regolare la temperatura o l’illuminazione nelle
   stanze.

Risorse Umane
 ◦ Chatbot sono utilizzati come strumento di recruiting (per rispondere ai candidati in merito alle posizioni
   aperte o per aprire selezioni future) e di gestione del personale (ad esempio, per dare ai dipendenti
   informazioni sul loro contratto o sulle ferie maturate).

Ricerca e Sviluppo
 ◦ Chatbot supportano gli addetti informatici in attività come la gestione del data center o per
   l’identificazione della fonte di un dato
Rischi
Chatbot maligni possono essere utilizzati per scopi illeciti
 ◦ Eiempire le chat con lo spam e la pubblicità
 ◦ Invogliare gli utenti a rivelare informazioni personali, come numeri di conti bancari

Chatbot che imparano dagli utenti possono diventare pericolosi come il caso di Tay della
Microsoft
 ◦ l 23 marzo 2016 Microsoft ha creato un account Twitter di Tay, un bot per sperimentare un
    software di intelligenza artificiale
 ◦ Tay era programmato per rispondere in modo automatico a chiunque decidesse di scriverle
 ◦ Microsoft ha spiegato che con Tay voleva “coinvolgere e incuriosire le persone” attraverso
   “conversazioni giocose e informali”
 ◦ Dopo poche ore Tay ha iniziato a scrivere cose razziste, a insultare e a negare l’Olocausto ed
   è stato sospeso
 ◦ Tay è diventata razzista e offensiva per un semplice motivo: funzionava in parte per
   imitazione, ripetendo ciò che la gente scriveva
Il futuro: GPT-3?
Intelligenza     Strutturata in tre parti:
                   1. Analisi del mercato globale, europeo e nazionale

Artificiale: la        dell’Intelligenza Artificiale
                   2. Descrizione degli elementi fondamentali della strategia

    strategia      3. Proposta di governance per l’AI italiana e proposte di
                       raccomandazioni per l’implementazione, il monitoraggio e

      italiana         la comunicazione della strategia nazionale in tema di
                       intelligenza artificiale
Obiettivi della strategia
Sottosegretario allo Sviluppo economico Mirella Liuzzi: “La pubblicazione di questo ambizioso
piano strategico, tra i più completi al mondo per visione, suggerisce un uso inedito e responsabile
dell’intelligenza artificiale indicando la via per un salto verso nuovi livelli di efficienza e
sostenibilità per le imprese. L’obiettivo è quello di raccogliere i benefici che l’AI può apportare al
Paese, con un approccio che integri tecnologia e sviluppo sostenibile e metta sempre al centro
l’individuo e il suo contesto”.
Sottosegretario Gian Paolo Manzella: “L’intelligenza artificiale è una delle grandi sfide per il
nostro sistema produttivo. Passa anche da qui la competitività di domani. Grazie a questo
documento il Governo ha idee e proposte per mettere l’Italia sulla strada giusta in questa
trasformazione. Per questo voglio ringraziare gli esperti che hanno lavorato al documento, che
sta già avendo riconoscimenti importanti per la sua qualità. Una ottima base per definire nei
prossimi mesi una policy all’avanguardia”.
L'INTELLIGENZA
    ARTIFICIALE:
OPPORTUNITÀ E
         RISCHI
Un potenziale enorme, che
necessita di una direzione
Il termine "intelligenza artificiale" è probabilmente fuorviante

Le moderne applicazioni dell' Al non mostrano, infatti, alcuna forma di intelligenza
simile a quella umana sia per capacità che per consapevolezza
  ◦ le moderne applicazioni dell' Al non implicano la creazione di macchine in grado
    di "leggere dentro" (intus legere) la realtà o sviluppare una forma di coscienza
    autonoma

L'intelligenza artificiale non è peraltro una singola tecnologia, ma piuttostouna
famiglia di tecnologie
  ◦ rappresentazione della conoscenza e ragionamento automatico
  ◦ pianificazione e il supporto decisionale
  ◦ percezione e apprendimento automatico
Quali sviluppi ad oggi dell’AI
Recenti sviluppi dell' Al sono avvenuti in gran parte nell'area dell'apprendimento automatico
Elaborazione di enormi quantità di dati e forme di apprendimento basate sulla ripetuta
esposizione a forme esperienziali
 ◦ Osservazione di enormi quantità di immagini abbinata alla definizione di algoritmi di apprendimento
   complessi (come le reti neurali)

Si "allena" dunque la macchina a riconoscere immagini, interpretare il linguaggio, monitorare
rischi, individuare tendenze spesso difficili da cogliere per l'essere umano, e con ciò si aumenta
la nostra capacità di interpretare la realtà
Tale applicazione dell' Al è, nella sua forma attuale, estremamente dipendente dalla
disponibilità di significative basi di dati, che devono anche essere annotati in modo da
consentire alla macchina la piena interpretabilità e utilizzabilità nella fase di apprendimento
Oltre le reti neurali
È utile sapere che le tecniche di Al vanno ben oltre quelle più tipicamente evocate con le reti
neurali artificiali
Altri approcci altrettanto interessanti sono
 ◦ Rappresentazione della conoscenza
 ◦ Reasoning
 ◦ Pianificazione e il supporto decisionale

Utili per sviluppare sistemi pienamente trasparenti, verificabili e collaborativi
Necessitano quindi di capacità di interazione con esperti umani e di spiegazione delle proprie
decisioni in un linguaggio comprensibile da un esperto umano
No ad allarmismi,
sì alle opportunità
Senza sminuire il potenziale dell' Al
è necessario sgombrare il campo da
allarmismi e sindromi apocalittiche
No a scenari nei quali le macchine
prendono il sopravvento sull'essere
umano e vi si sostituiscono per
dominare il pianeta
E’ importante invece porre l'accento
sulle opportunità e sui limiti di una
tecnologia destinata a segnare il
corso dei prossimi decenni
Aspetti         1.   Ecosistema tecnologico più ampio
importanti su   2.   Efficacia dipendente dalla qualità e quantità di dati annotati
AI              3.   Utile ed efficace quanto più competente è l'individuo che ne
                     fa uso
Ecosistema tecnologico ampio
Il potenziale dell' Al è tanto maggiore quanto più sviluppato è l'ecosistema tecnologico e umano
nel quale essa viene sviluppata e implementata
Analizzare I' Al senza tener conto delle tecnologie ad essa complementari sarebbe riduttivo e
fuorviante
 ◦ Sarebbe come giudicare un'automobile solo dalla potenza del suo motore, senza evidenziare tutti gli
   altri elementi

In effetti, il progresso riscontrato nelle applicazioni di Al nell'ultimo decennio non è solo il frutto
dell'avanzamento della ricerca nel campo specifico dell' Al, ma anche
 ◦   High Performance Computing (in particolare nello sviluppo di unità di elaborazione grafica, GPU)
 ◦   Tecnologie di banda larga fissa e mobile
 ◦   Nanotecnologia
 ◦   Sviluppo dell'Internet delle cose
Ecosistema tecnologico ampio
Cosa implica?
A ricordare al legislatore e ai policymaker che I' Al non potrà svilupparsi appieno, né in Italia né
altrove, se gli altri elementi di questo ecosistema non saranno adeguatamente considerati e
sostenuti
In un ecosistema tecnologico, il potenziale complessivo è definito normalmente dall'anello più
debole
 ◦ In quest'ottica, ad esempio, un insufficiente sviluppo dell'Internet of Things (loT) o della connettività a
   banda larga fissa e mobile può denervare in modo sostanziale l'impatto dell' Al sul tessuto
   imprenditoriale e sociale del Paese
 ◦ Analogamente, l'assenza di competenze dal lato degli utenti non può che frustrare l'ascesa dell' Al come
   strumento di semplificazione e progresso

Esistono fortissime sinergie tra Al e vari elementi della tecnologia
Sinergie tra Al e loT
Abbinare all' Al una rete loT significa in molti casi moltiplicare il potenziale dell' Al in modo
esponenziale
La mole e la complessità delle informazioni generate da questa nuova rete di oggetti sono tali
che solo un sistema avanzato di Al potrà gestirlo in modo efficiente
 ◦ esempio, sensori installati nel suolo di proprietà di un'impresa agricola, oggetti indossati da pazienti, in
   grado raccogliere e inviare dati al medico curante

Tale sistema avanzato potrà assumere varie configurazioni, sia centralizzate (come nel caso di
supercomputer accessibili via c/oud), sia distribuite (c.d. on-device Al, supportato dalle moderne
tecnologie di edge computing).
L'evoluzione tecnologica, per problematiche di performance, sicurezza e risparmio energetico
punta oggi verso il modello distribuito cloud ed edge che porta all'implementazione di soluzioni
di Al all'interno dei dispositivi che catturano o attuano i dati
Sinergia tra Al e connettività 5G
Il 5G arriverà molto presto sul mercato e permetterà di collegare milioni di dispositivi in tutto il
mondo ad alta velocità e con bassa latenza
Nuove opportunità per la realizzazione di nuovi scenari applicativi, fino ad ora non realizzabili, su
un unico sistema nervoso globale in diversi settori industriali
L' Al e il 5G mettono la rete al servizio dell'utente grazie all' edge computing e alle sue
caratteristiche intrinseche di modello computazionale iper-distribuito e iper-connesso
Sinergia tra Al e il Cloud Computing
Si tratta di una tecnologia che consente di usufruire, tramite servizio remoto, di risorse hardware
e servizi software il cui utilizzo è offerto come servizio da un provider
Le soluzioni di Al possono essere mantenute su data center locali
Soluzioni per l'utilizzo di questa tecnologia anche in condizioni di scarsa connettività o restrizioni
di altra natura
 ◦ Esempio, deep art per trasformare foto in quadri d’autore
Altri fattori importanti
Al perde molta della sua rilevanza e del suo potenziale dal punto di vista sociale ed economico
se confluisce unicamente nelle mani di alcune piattaforme
 ◦ senza diffondersi nell'open internet e tradursi in una struttura di mercato adeguatamente pluralistica.
   Allo stesso

Al non può dispiegare i propri benefici in mancanza di utenti competenti e consapevoli delle
opportunità e dei limiti che l'utilizzo di questa famiglia di tecnologie comporta
 ◦ Fondamentale per l’integrazione nei processi aziendali

Il gruppo di esperti su l’AI chiede di aggiungere specifiche azioni finalizzate alla promozione di
competenze
Efficacia dipendente dalla qualità e
quantità di dati annotati
Il machine learning richiede una significativa quantità di dati annotati

La quantità di dati che può essere utilizzata per addestrare sistemi di Al è increscita

Spesso i dati non sono "liberi", ma detenuti da soggetti, come le grandi piattaforme online,
che riescono a raccoglierli grazie al loro rapporto privilegiato con gli utenti

Autorità pubbliche e cittadini sottovalutano l'importanza dei dati, consentendo a soggetti
privati di occupare un mercato che ad oggi appare fondamentale per lo sviluppo
dell'economia dell'informazione in generale e dell’ Al

Spesso le aziende che detengono i dati impiegano molti pochi dipendenti e senza avere filiali
nel mondo
 ◦ Esempio, WhatsApp che già prima di essere acquisita da Facebook aveva conquistato, con
    circa 55 dipendenti (di cui 50 ingegneri), centinaia di milioni di utenti in tutto il mondo
Dati in mano a privati
La dimensione delle grandi imprese e la loro capacità di acquisire dati in
continuazione su Internet ha conseguenze per I’ Al
Si tende a premiare le imprese più consolidate, a danno dei nuovi
entranti, innescando anche fenomeni di concentrazioni di potere di
mercato potenzialmente dannosi per l’utente
Se è vero che le grandi piattaforme mettono a disposizione di
programmatori dati sui quali sviluppare machine learning, nessuno ad
oggi, può eguagliare la disponibilità di dati delle grandi realtà del
settore privato
Utenti e settore pubblico per due decenni hanno consentito ad imprese
private la raccolta di informazioni su strade, musei, biblioteche, senza
che il patrimonio di dati del Paese fosse adeguatamente valorizzato
Condivisione dei dati
Alcuni governi europei iniziano a considerare anche l'ipotesi di imporre obblighi di
condivisione dei dati a imprese di grandi dimensioni

I dati costituiscano un asset necessario per poter entrare e operare in modo competitivo sul
mercato

Al di là di queste proposte, si fa largo una nuova generazione di politiche pubbliche orientate
alla creazioni e condivisione di dati e lo sviluppo di interfacce (API) liberamente utilizzabili
dalle PMI desiderose di sviluppare servizi

Un esempio pionieristico è senza dubbio la piattaforma estone X-Road
 ◦ X-Road è una soluzione open source per lo scambio di dati che consente alle
    organizzazioni di scambiare informazioni via Internet
 ◦ X-Road è un livello di integrazione distribuito e gestito centralmente tra i sistemi
   informativi che fornisce un modo standardizzato e sicuro per produrre e consumare servizi
 ◦ X-Road garantisce la riservatezza, l'integrità e l'interoperabilità tra le parti coinvolte nello
   scambio di dati
I migliori dati
arriveranno…
I dati non sono ormai inevitabilmente concentrati nei server delle grandi piattaforme

La stragrande maggioranza dei dati utili per gli algoritmi di apprendimento automatico
deve essere ancora generata

E’ opinione sempre più condivisa che il futuro sarà caratterizzato dalla prevalenza dello
storage dei dati localizzato, piuttosto che nel cloud dominato dalle grandi piattaforme
statunitensi e cinesi

Le imprese industriali e le autorità pubbliche sono in posizione privilegiata per iniziare
a produrre e a raccogliere dati

Assolutamente necessario accompagnare a misure strategiche sulla ricerca e
l'innovazione nel campo Al una serie di politiche tese a stimolare la produzione e la
annotazione dei dati al fine di poterli usare attraverso tecniche di machine learning,
possibilmente per mano pubblica e con una forte apertura alle PMI che vogliano
sviluppare innovazione basata sui dati
Utile ed efficace quanto più competente
è l'individuo che ne fa uso
L'intelligenza artificiale non è intelligente stricto sensu
Se utilizzata in modo stupido, I' Al riproduce e spesso
amplifica la stupidità…se utilizzata in modo intelligente,
amplifica l'intelligenza
L'Al dipende moltissimo dalla componente umana, e dunque
dalla capacità e dalla competenza dei soggetti che
sviluppano, implementano e utilizzano gli algoritmi
Le competenze umane devono essere complementari alla
capacità delle macchine, e che gli individui si specializzino in
tutte quelle attività nelle quali l'essere umano è ancora
superiore alla macchina, nonché nelle attività che consistono
nel sapere utilizzare la macchina al meglio
Umani e Robot: punti di forze e
debolezza
I rischi dell' Al
L' Al non è buona o cattiva in sé: dipende dall'uso che se ne fa

Utilizzo di sistemi di Al è finalizzato al raggiungimento di fini illegali come la violazione di
diritti fondamentali, la realizzazione di attacchi informatici e la manipolazione
dell'opinione pubblica
 ◦ Difficoltà di attribuzione della responsabilità ai soggetti che hanno progettato o
     implementato il sistema di Al
 ◦ Uso di algoritmi per la determinazione del prezzo sulle piattaforme di e-commerce o
   nel trading di strumenti finanziari

Rischio di pregiudizio non intenzionale a individui o alla società
 ◦ Un utilizzo maldestro dell' Al può amplificare forme discriminazione a livello sociale,
    specialmente se utilizzato in modo autonomo o se basato su dati non rappresentativi
 ◦ La nostra società è già caratterizzata da diseguaglianza che possono diventare più
   evidenti nel corso del tempo
Rischi sociali
Può accadere che imprese decidano di sostituire i loro lavoratori con sistemi di Al anche quando
i vantaggi in termini di qualità non sussistono
Motivazione principale è la riduzione dei costi a scapito della qualità e la conseguente
eliminazione delle complessità e dei vincoli legati al rapporto di lavoro con le persone fisiche
Accanto alla eccessiva sostituzione del lavoro con capitale e Al, vi sono il pericolo della
progressiva perdita di competenze che già fa vedere i propri effetti perversi nel settore
dell'aviazione e in quello medico
Eccessivo affidamento sulle macchine che arriva in casi estremi anche a impedire all'essere
umano di sostituirsi rapidamente a un sistema di Al quando questo finisca fuori controllo
Rischio ambientale
Enorme consumo energetico dei supercomputer e di molti
data center
Incentivare la progettazione di Al sostenibile dal punto di
vista ambientale deve essere una priorità
Distribuire l'intelligenza artificiale portandola ad usarla
localmente piuttosto che in cloud con soluzioni embedded
L' Al distribuita e associata all'loT, più in generale, è una
ottima soluzione per la gestione del rischio ambientale
Trend globali
Cosa fanno gli altri stati?
La Cina ha chiaramente dichiarato la propria ambizione di divenire leader mondiale nel
campo dell'Al entro il 2030
 ◦ settore manifatturiero
 ◦ promuovere lo sviluppo e la diffusione della robotica nell'industria
 ◦ applicazioni civili e militari

Gli Stati Uniti adottano un approccio meno dirigistico allo sviluppo dell’ Al delegandola al
settore privato
 ◦ Finanziare la ricerca preservando l’occupazione
 ◦ DARPA finanzia un piano da due miliardi di dollari finalizzato a rimuovere le attuali
   limitazioni dei sistemi Al, tra le quali spiccano la dipendenza dai dati, la difficoltà nello
   spiegare i processi decisionali, e la scarsa abilità di carpire il contesto nel quale le
   decisioni vengono adottate
 ◦ American Artificia lntelligence lnitiative, iniziative concentrate soprattutto su settori
   come i trasporti, l'agricoltura e la meteorologia
Cosa fanno gli altri?
Accanto alle due superpotenze, paesi industrializzati come il Giappone (2015), la Corea del Sud
(2016), il Canada (2017) ed economie emergenti come l'India (nel 2018) hanno adottato piani
nazionali in tema di Al
In Europa, varie iniziative nazionali sono già state approntate, in particolare dal Belgio, dalla
Finlandia, dalla Francia, dalla Germania, dal Portogallo, dal Regno Unito e dalla Svezia
Digitising European lndustry è un piano europeo coordinato presentato nel dicembre 2018
Strategie nazionali su AI
AI in Europa
Il Piano Coordinato sull’Intelligenza Artificiale riconosce che rispetto
ad altre parti del mondo, come gli USA e la Cina, gli investimenti per
l'AI nell'Unione sono ancora modesti e frammentati

Serve un maggiore coordinamento degli investimenti e ad almeno 20
miliardi di euro di investimenti pubblici e privati nella ricerca e
nell'innovazione nel campo dell'AI entro la fine del 2020

Continuare a investire la stessa somma su base annuale dal 2020

A integrazione degli investimenti nazionali la Commissione investirà
1,5 miliardi di euro entro il 2020, ossia il 70 % in più rispetto al
periodo 2014-2017

Per il prossimo bilancio dell'UE a lungo termine (2021- 2027) l'UE ha
proposto di investire 9,2 miliardi di euro per il digitale, di cui almeno
2,5 direttamente per l'Al
Investimenti
nel mondo
Linee Guida europee
sull'etica dell' Al
Principio del rispetto dell'autonomia dell'individuo
 ◦ Controllo umano sul funzionamento del sistema di Al

Principio di prevenzione del danno
 ◦ Sistemi di Al non cagionino danno agli utenti

Principio di equità
 ◦ Sistemi di Al garantisca una equa e giusta
   distribuzione dei benefici e dei costi

Principio di spiegabilità
 ◦ Il processo seguito da un sistema di Al per giungere a
   una determinata decisione sia trasparente
Proposta di
  governance
per l’AI italiana
Stato dell’arte
in Italia
A differenza di altre tecnologie del passato, I' Al
presenta una forte interconnessione tra tre
componenti: la Ricerca e Trasferimento Tecnologico,
la Produzione e infine la sua Adozione

Nell' Al, chi adotta la tecnologia è, quasi sempre,
esso stesso il produttore dei dati necessari a
condurre la ricerca e lo sviluppo

Si stima che solo il 20% delle imprese del nostro
paese abbia una applicazione di Al stabile in
produzione e che per la maggioranza si tratti di
assistenti virtuali

La crescita percentuale del mercato è comunque
elevata (50% annuo) anche se il volume complessivo
rimane modesto in confronto con il mercato del Nord
America e della Cina
Ricerca e Trasferimento Tecnologico
La ricerca italiana in Al gode di una buona visibilità internazionale in alcuni settori specifici
Nel suo complesso necessiterebbe di un rafforzamento in modo da poter migliorare la
competitività alla luce della "corsa all' Al" degli altri paesi, concretizzando allo stesso tempo il
potenziale di trasferimento tecnologico
Fanno parte dell'ecosistema le università e i centri di ricerca pubblici/privati nonché le reti di
ricerca e di trasferimento tecnologico, come i Technology Cluster, i Competence Center, i Digital
lnnovation Hubs e i poli tecnologici regionali
L'output italiano, misurato tramite il FWC estratto daScival vede l'Italia al secondo posto appena
dietro gli USA nel campo della robotica, mentre scivoliamo al settimo posto se valutiamo le
pubblicazioni nel settore dell' Al
Produzione
La produzione include molti attori
 ◦ Industria del software
 ◦ Comparto delle infrastrutture e dei servizi
 ◦ Industria della componentistica intelligente, dei semiconduttori per lo
    sviluppo di componenti loT,
 ◦ Automotive e telecomunicazioni
 ◦ Sistemi e oggetti intelligenti, autonomi e semi autonomi
 ◦ Robotica e l'automazione industriale

Nella robotica l'Italia è tra i paesi leader nel mondo
 ◦ Nel 2017 il numero di robot multifunzione installati in Italia è secondo solo a
    quello della Germania
 ◦ Nel mondo l'Italia si posiziona ottava
Adozione
L'adozione include la Pubblica Amministrazione e l'industria
La PA e le istituzioni possono utilizzare I' Al per la sicurezza, le città
intelligenti, la sostenibilità
ambientale, i trasporti, la gestione dei beni culturali e l'istruzione
L' Al in industria invece ha un utilizzo pervasivo che va dalla definizione
di prodotto, marketing, logistica, pianificazione, fino ad arrivare alla
manifattura
 ◦ Nella manifattura, la flessibilità (riconfigurazione on demand) è
    strumento necessario per mantenere il passo col progresso a livello
    mondiale
 ◦ L'Italia è la seconda manifattura in Europa (dopo la Germania)
    secondo i dati della World Bank e l'OCSE
Proposte di
investimenti
sull’AI in Italia
loT, manifattura e robotica
Nell'automazione e manifattura troviamo una delle eccellenze italiane
L'Al declinata per la costruzione di modelli predittivi e anche prescrittivi, manutenzione
predittiva, digitai twin e, in generale, per il miglioramento dei processi produttivi,
potenzialmente anche con un risparmio energetico significativo
Servizi, sanità e finanza
In ambito finanziario l'Italia vanta un consolidato modello relazionale fra gli istituti finanziari ed i
loro utenti: famiglie e territori
Gli sviluppi della Al potrebbero ulteriormente consolidare, nonché rendere più trasparente e
sostenibile, tale modello, attraverso lo sviluppo di tecnologie finanziarie (fintech) maggiormente
inclusive e personalizzabili
L'Italia può vantare un primato a livello mondiale e può quindi sviluppare tecnologie nel campo
della salute
Investimenti come quello dello Human Technopole di Milano porteranno il Paese a dotarsi di
una struttura importante per lo studio combinato delle malattie e dell'impatto delle politiche
sanitarie utilizzando genetica, big data, bioinformatica, ecc.
Trasporti, agrifood, energia
Per quanto riguarda la mobilità abbiamo certamente una grossa opportunità per migliorare la
qualità della vita ma anche proporre un modello di trasporto più sostenibile, ottimizzato proprio
grazie all’ Al
L'agrifood è certamente un settore dove l'Italia vanta una qualità elevatissima e dove I' Al
insieme con genetica e nanotecnologie possono continuare a migliorarne e garantirne sia la
produzione, sia il mantenimento della suddetta qualità anche in questo caso riducendo gli scarti
e l'impatto ambientale.
Aerospazio e difesa
È uno dei settori di punta della tecnologia e dell'industria italiana e per questo rappresenta un
terreno privilegiato per l'adozione di tecnologie innovative come quelle basate sull’ Al
Queste tecnologie, nelle loro varie e complesse declinazioni, permettono di perseguire
l'obiettivo di ottimizzazione dei servizi di trasporto aereo in termini di efficienza e consumi
energetici e di cogliere le opportunità offerte dalla nascente space economy
I sistemi basati sull' Al sono inoltre indispensabili per mantenere aggiornato il sistema di difesa
italiano in coordinamento con le forze armate europee e di affrontare le sfide presentate dalla
cybersecurity che caratterizzeranno lo scenario del prossimo futuro.
Cultura, creatività e digitai humanities.
Il patrimonio culturale italiano, semplicemente, non conosce eguali nel mondo
L'Italia ha più siti designati come patrimonio dell'umanità dall'UNESCO di qualsiasi altro Paese al
mondo, inclusi Paesi enormemente più estesi come la Cina
 ◦ Si stima che il nostro Paese possegga più della metà del patrimonio artistico globale

Un tesoro prezioso e delicato, che la tecnologia può aiutare a mantenere e valorizzare
ulteriormente, sia da un punto di vista della preservazione che da quello del miglioramento
dell'esperienza del visitatore
Pubblica amministrazione
La Pubblica Amministrazione possa costituire il vero volano della crescita nazionale
Necessita di essere modernizzata e dotata di strumenti e competenze adeguate
 ◦ Supporto a un tessuto imprenditoriale composto soprattutto di microimprese, e una cittadinanza ancora
   spesso poco accorsata in tema di tecnologie digitali.
L'ascesa dell'Al come strumento di ottimizzazione, elaborazione dei dati e previsione costituisce
un'opportunità senza precedenti per la riforma della PA
Non a caso, già alla fine del 2017 gli Stati membri della UE si sono impegnatia una riforma che porti a
una vera e propria nella quale l'amministrazione diviene protagonista
 ◦ Reingegnerizzazione dei processi
 ◦ Riutilizzo dei dati e l'interoperabilità tra amministrazioni
L'utente individuale si trova a poter accedere facilmente ai servizi pubblici, a mantenere il controllo
dei propri dati personali e a beneficiare del maggiore scambio di dati tra le amministrazioni che lo
servono
Ambiti applicativi dell’AI nella PA
front-end
 ◦ Ambito in cui la PA si adopera per fornire servizi a cittadini e imprese

back-end
 ◦ Realizzazione di servizi e l'organizzazione tra distinte pubbliche amministrazioni, sia a livello orizzontale
   (amministrazioni di pari livello gerarchico o ad esso immediatamente subordinate) sia a livello verticale
   (dal nazionale al locale e viceversa).
Esempi

                                                   Semplificazione delle         Semplificazione
Efficientamento dei
                        Ottimizzazione delle         procedure chiave          normativa attraverso
       processi
                           risorse umane           nella vita di cittadini e    coding e analisi del
   amministrativi
                                                           imprese                     testo

                        Supporto alle indagini           Sicurezza
Riduzione degli oneri   fiscali e alle ispezioni     infrastrutturale o        Monitoraggio della
   amministrativi       basate su un modello         quella fisica degli       qualità ambientale
                              risk-based                 utilizzatori
Aplicationi Smart
Smart mobility
 ◦ Raccolta di dati su traffico, parcheggi, mezzi pubblici, meteo ed eventi, al fine di raggiungere specifici
   scopi di utilità pubblica (ad esempio, riduzione dell'inquinamento, diminuzione degli incidenti)

Smart health
 ◦ Raccolta di dati diagnostici da dispositivi connessi, che ha il potenziale di trasformare profondamente il
   rapporto fra il cittadino paziente e il sistema sanitario
 ◦ Diagnosi precoce di patologie e di eventi acuti
PA come generatore e
acquirente di dati
La PA del futuro dovrà avvalersi di tecniche data-driven di elaborazione delle politiche

Questo ambizioso obiettivo richiede:
 ◦ La PA deve raccogliere dati annotati di qualità
 ◦ Permettere la costruzione di modelli addestrati con una accuratezza superiore all'essere
   umano nell'esecuzione dello stesso task
 ◦ Sviluppare basi analitiche solide su cui sviluppare le proprie azioni e strategie

I dati in questione non sono semplicemente statistiche campionarie e risultati di indagini, ma
veri e propri flussi informativi massivi

L’AI può valorizzare questi dati a scopi dimonitoraggio in tempo reale, analisi predittive e
descrittive

Adottare criteri decisionali basati sull'analisi di grandi quantità di dati, ovvero più consapevoli
ed efficaci
Fonti dati per la PA
1.       Dati già in possesso delle PA stesse
     In questo caso sarà necessario coordinarsi utilizzando la Piattaforma Digitale
     Nazionale Dati come punto di interscambio

2.       Dati che le PA potrebbero ottenere tramite digitalizzazione
     Le pubbliche amministrazioni dovrebbero essere messe in condizione di effettuare
     investimenti volti alla digitalizzazione, per dotarsi di ulteriori strumenti di raccolta
     dati (loT)

3.       Dati che le PA potranno raccogliere e generare a fini di monitoraggio legislativo
     L'economia dei dati è in fase di espansione, il che significa che la maggioranza dei
     dati utili alle politiche pubbliche deve ancora essere raccolto

4.       Dati provenienti da aziende e privati
     La PA può beneficiare dei dati raccolti dalle aziende e dai privati sul territorio,
     qualora questi abilitino la progettazione e la realizzazione di politiche data-driven
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