DIETRO IL PROTOCOLLO: IL BACKGROUND TEORICO METODOLOGICO - B PHD SIMONE BORSCI
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Dietro il protocollo: Il background teorico‐metodologico teorico metodologico PhD Si Simone B Borsci,i simone.borsci@gmail.com i b i@ il
L interazione L’interazione • È un concetto molto esteso e complesso • Tuttavia tutti noi abbiamo esperienze interattive ogni giorno con (e per mezzo di) diverse interfacce (Norman, 1988) Con gli altri (Il linguaggio) A lavoro (Postazioni di lavoro) In casa (Televisore, (Televisore elettrodomestici) Nel WEB (Siti, social) Realtà aumentate (Google Glass) Realtà virtuali
Gestire la complessità: la valutazione Valutare l’interazione, intesa come insieme di azioni e reazioni’ ‘insieme reazioni durante il dialogo utente utente‐tecnologia tecnologia richiede: Approfondite competenze multidisciplinari: • Psicologia e Fattori umani • Ergonomia (fisica e cognitiva), • Ingegneria e l’architettura dell’informazione Training ed esperienza sul campo per l’organizzazione di test su prodotti specifici
Scopo di eGLU 1.0 10 Creare una serie di strumenti integrati in un unico protocollo per l’analisi esplorativa l i dell’interazione d ll’i i Questo Q protocollo p doveva: Permettere di gestire la complessità tramite la viva voce degli utenti Essere ancorato ai principi di design e ai concetti di usabilità ed accessibilità (Neilsen, 1990, 1995; Shneiderman, 1985 ; Tognazzi, 2003; WACG 2.0) E Essere li bil da applicabile d chiunque hi iindipendentemente di d t t dalle d ll sue competenze t (Sears, 1997; ) Permettere una raccolta di informazioni utili a stabilire l’esistenza di problematiche bl ti h iinterattive t tti
Da dove siamo partiti 1/2 La buona interazione è proficua e piacevole (ISO 9241‐210) e permette: p • L’accesso alle informazioni indipendentemente dalle caratteristiche degli utenti • Un efficace, efficiente e soddisfacente interazione (usabilità, ISO 9241‐11) e‐Glu voleva adottare una prospettiva qualitativa: • Esplorare qualitativamente l’interazione degli utenti;; • Osservare i problemi incontrati nel sito; • Misurare la soddisfazione.
Da dove siamo partiti 2/2 Tutti questi strumenti richiedono un alto livello di competenza, e dunque l’intervento di un esperto Possibili strumenti di valutazione erano: • Analisi euristica • Simulazione cognitiva • Osservazione • Protocolli di verbalizzazione (think‐aloud) • Questionari • ecc…
Esempio: complessità nel valutare Errori che un esperto NON fa • Se guardiamo a cosa NON fare durante lo svolgimento di un test (Krug, 2010) : NON suggerire all’utente cosa fare NON esprimere mai opinioni (positive difronte a un problema. o negative) NON far trasparire atteggiamenti NON rispondere alle domande degli corporei, verbali o paraverbali di: utenti, ma porre altre delle domande: fatica, noia, rabbia, frustrazione «Se l’utente vi domanda “Ma questa cosa X come funziona?” NON dare spazio eccessivo alla la risposta ideale è “Secondo te come dovrebbe navigazione degli utenti che non funzionare?”» funzionare? » riescono a raggiungere un obiettivo. obiettivo Anche se di buon senso • L’ applicazione è estremamente complessa • Richiede l’acquisizione di competenze che si maturano nel lungo periodo.
Cosa abbiamo scelto di fare eGlu propone • Due modalità di analisi che integrano diverse metodologie di valutazione con utenti. Piuttosto che un protocollo verbale: • Gli utenti sono accompagnati nell nell’ esplorazione del sito dal conduttore; • L’utente cerca di trovare delle informazioni; • Il conduttore somministra una serie di domande strutturate (durante) e un questionario (dopo) il test.
Vantaggi e Rischi Vantaggi Rischi • Il protocollo è relativamente semplice • Anche in questo caso sono richieste • I risultati rispetto alle tecniche note alcuni accorgimenti nella conduzione sono facili f ili da d maneggiarei edd • Il test risulta i l meno “naturale” “ l ” utilizzare per un report • Qualcuno potrebbe scambiare eGlu • Il risultato globale è quello di per un test definitivo individuare possibili b l aree e da sviluppare o rivedere nel sito • I questionari permettono un maggior punto di riflessione sulle caratteristiche del sito
L’analisi L analisi con eGlu Prendere decisioni informate: • Far intervenire un esperto p di valutazione: • Per raccogliere dati con tecniche più sofisticate • Avere dati strutturati per modificare il Permette di: d prodotto • Modificare e poi rivalutare, prima di far • Esplorare p intervenire un esperto • Non far intervenire un esperto in • Raccogliere dati su piccoli campioni quell’area/sezione del sito
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