DIARIO NEL PERIODO DEL CORONAVIRUS - #ANDRA'TUTTOBENE - Educandato ...

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DIARIO NEL PERIODO DEL CORONAVIRUS - #ANDRA'TUTTOBENE - Educandato ...
DIARIO
NEL PERIODO DEL
 CORONAVIRUS

     #ANDRA’TUTTOBENE
          ELIA DOMENICO TESTAI

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DIARIO NEL PERIODO DEL CORONAVIRUS - #ANDRA'TUTTOBENE - Educandato ...
12/03/2020
    Ciao mi presento, sono Elia ho da poco compiuto 13 anni e frequento la terza
media. Da un paio di mesi un VIRUS sconosciuto denominato COVID19 sta
stravolgendo il mondo, quindi da oggi comincerò a scrivere come trascorro questi
giorni detti “CORONAVIRUS”.
    Faccio un breve riepilogo.
    Tutto comincia il 9 gennaio 2020 quando in Cina si è identificato il primo caso
COVID19.
    Da noi in Italia tutto comincia a svilupparsi verso febbraio, quando il governo
approva misure per lo stop alle gite scolastiche ed io e un mio compagno non
vogliamo crederci perché ad Aprile dovremmo partire per le CONVITTIADI. Siamo in
vacanza per il Carnevale: il rientro è per il 26 febbraio.
    Rientriamo il giorno stabilito e tutto è normale in classe tranne a mensa che in
un tavolo eravamo in due quando di solito siamo in quattro.
    La sera partecipo alla messa del mercoledì delle ceneri. Io faccio il ministrante e
per la prima volta prendo l’eucarestia in mano, non c’è l’acqua santa all’ingresso e
padre Francesco non fa fare il segno della PACE. Comincio a vedere qualcosa che
non mi piace, parlo con mamma e papà e loro mi spiegano che c’è in giro questa
cattiva influenza molto contagiosa ed è preferibile mantenere le distanze.
    La sera arriva una circolare da scuola che le lezioni riprenderanno il 26 febbraio,
poi un'altra circolare, poi un'altra ancora fino a quando decidono che le scuole
resteranno chiuse fino al 2 marzo.
    Il 25 febbraio il coronavirus arriva a Palermo portato da una turista di Bergamo
che era con un gruppo di 40 persone: il panico inizia a riempire la città. Si fanno
pulizie in tutte le scuole ma tutto ciò non basta. La chiusura delle scuole si prolunga
fino al 15 marzo, ma tutto ciò continua a non bastare, tutte le televisioni fanno
continuamente spot sul coronavirus: “lava le mani più volte al giorno, non creare
assembramenti , esci solo per necessità”.
    Poi la sera del 9 marzo il presidente Conte dichiara la chiusura delle scuole fino
al 3 Aprile, la chiusura di chiese, pub, ristoranti ed anche la piscina ed il
conservatorio. Nooooooooo la piscina no era il mio sport, il conservatorio
nooooo…….. Non riesco a capire tutto quello che sta accadendo. Vedo papà triste
perché lui lavora come rappresentante quindi se non lavora non guadagna, la
mamma non ci fa uscire neanche per comprare il pane, io trascorro molto più tempo
con i miei compagni in videochiamata …
    Per essere ancora più tristi succede che mia nonna che aveva subito l’intervento
di femore un mese fa, oggi va a controllo e devono operarla d’urgenza. L’intervento
non è facile e dopo essere uscita dalla sala operatoria la trasferiscono in terapia
intensiva: ancora più tristezza in casa.

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DIARIO NEL PERIODO DEL CORONAVIRUS - #ANDRA'TUTTOBENE - Educandato ...
13/03/2020

    Ciao,oggi la giornata inizia molto presto alle 08:30 videoconferenza con la prof.
Bertolino, un vero piacere vedere il volto della prof. che ha spiegato le equazioni: è
molto brava e gentile, dopo di lei un’altra lezione un po’ meno piacevole ma è
trascorsa anche questa mezz’ora. Ho svolto subito i compiti di matematica e poi ho
pranzato, questo coronavirus posso dire che mi ha aperto l’appetito oppure è la noia
che mi fa mangiare.
    Da oggi comincio il corso di inglese alla Boston ho fatto il test in videochiamata
e partirò da un livello A2.
    La nonna continua a stare in terapia intensiva.
    Alle 18 eravamo tutti nei balconi ognuno con lo strumento o con stereo ecc a
cantare e suonare una canzone. Io con l’oboe ho suonato l’inno d’Italia ma dopo
poco si è rotta l’ancia chissà come potrò fare martedì che ho lezione in video con il
Prof. La Porta.
    Papà è andato a trovare la nonna che continua a stare male.
    La sera ho giocato a nascondino con mia sorella Andrea.

                        #ANDRA’TUTTOBENE
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     Ciao ,stamattina mi sono alzato alle 9 papà ha comprato i cornetti e abbiamo
fatto colazione. Al TG sento che dal Nord arriveranno treni, ma sono confuso, serve
l’ autocertificazione per uscire a fare la spesa e poi c’è libertà assoluta per viaggiare
da Milano a Palermo, ma non hanno capito, che dobbiamo stare a casa. Io non vado
nemmeno nella mia casa in campagna. Le giornate sembrano sempre tutti uguali,
ma di uguale non c’è proprio nulla, io e mia sorella che studiamo al PC, mamma e
papà sempre a casa, non posso nemmeno andare a trovare nonna in ospedale,
l’altra nonna, nonna Patty la vedo facendole la videochiamata ma comincio a
chiedermi se tutto questo finirà, scrivere questo diario mi fa pensare ad Anna Frank,
certo NON paragonabile come situazione ma come sensazioni credo di sì lei si
nascondeva dai nazisti noi da un virus sconosciuto.
     Per cena abbiamo preparato la pizza fatta in casa, mamma è veramente molto
brava e dopo tutti e 4 sul divano a vedere “passengers”. Questo coronavirus ci fa
stare tutti insieme.
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15/03/2020

Caro diario oggi è il settimo giorno di quarantena mi sono alzato alle 10 e abbiamo
fatto colazione in famiglia e poi papà è sceso per andare da nonna che è sempre
ricoverata e non sta bene.
Dopo 7 giorni ho messo piede fuori casa per andare a comprare il pane e le poche
persone che ho incontrato avevano tutti la mascherina, io ero senza e un po’ di
angoscia mi è venuta.
Dopo pranzo con la mia famiglia ci siamo messi sul divano e abbiamo seguito la
messa che ieri padre Marco aveva registrato su facebook: è stato veramente
surreale.
Adesso vado a fare i compiti di francese.
Oggi ho fatto molta musica, solfeggiato, pianoforte e oboe mi preparo alla lezione
di martedì.
Alle 21 tutti sul balcone con le torce accese. Dopo in videochiamata con i
compagni.
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                                                                                 16/03/2020

Ciao diario oggi sveglia alle 07:30 ho fatto colazione e alle 08:30 video lezione con
la prof di francese, ha spiegato i pronomi, abbiamo corretto gli esercizi e ne ha
lasciati altri.
A seguire lezione di Geografia: la Cina è molto interessante in questo momento
critico, interrogazioni e il Giappone per la prossima lezione.
Dopo con la Prof. di inglese,abbiamo corretto i compiti e ne ha lasciati altri.
Il Prof Morello tecnologia ha spiegato l’energia nucleare.
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Questo è quello che accade oggi a Bergamo
Un’immagine da teatro di guerra: nel centro di Bergamo. Una lunga colonna di mezzi
militari ferma in via Borgo Palazzo – a poche centinaia di metri dal cimitero. Sono i
furgoni dell’esercito impiegati per trasportare le bare dal camposanto bergamasco
verso i forni crematori di altre Regioni.Il motivo, come è ormai noto, è che la camera
mortuaria a Bergamo non è più in grado, da giorni, di accogliere i feretri delle vittime
del coronavirus. E lo stesso discorso vale per il forno crematorio (ce n’è uno solo in
città, è attivo 24 ore su 24). Da quando il Covid-19 ha iniziato a falcidiare la Wuhan
italiana – Bergamo resta finora la provincia più colpita nel Paese – i servizi cimiteriali
e le agenzie funebri sono andati in tilt.
Per sgravare la camera mortuaria del cimitero – senza più spazio disponibile - era
stato necessario nei giorni scorsi mettere in fila le bare dei defunti nella chiesa di
Ognissanti, all’interno del cimitero. Da ieri, la soluzione individuata per far fronte
all’emergenza è l’impiego dei mezzi dell’esercito. Le vittime del coronavirus vengono
trasportate in altre regioni: a partire dall’Emilia Romagna. I primi invii delle bare sono
stati a Modena.
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COMINCIO AD ESSERE VERAMENTE TRISTE,HO PAURA.

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Oggi è la festa del papà ho preparato insieme a mia sorella la colazione per il nostro
papà e lui è rimasto veramente felice, siamo stati per un attimo felici anche se
subito mi è tornata la tristezza pensando a tutto ciò che accade fuori casa.
La mamma è sempre più nervosa ha deciso che per il fine settimana ci trasferiremo
in campagna, a me fa piacere almeno stiamo all’area aperta.
La situazione diventa sempre più grave ascolto il TG e dicono che arriverà l’esercito,
una guerra contro il nemico invisibile.

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27/03/2020

Ciao, non scrivo da un po’ di giorni perché mi sono sentito molto triste, non lo do’ a
vedere durante le lezioni ma la situazione continua a peggiorare e quindi comincio a
pensare “ma andrà veramente tutto bene?”.
I casi in Italia aumentano, aumentano anche in Sicilia, in una casa di cura per anziani
in un paese vicino Palermo,tutti i pazienti e molti operatori sono risultati positivi ed
hanno dichiarato il paese di Villafrati ZONA ROSSA. Mia nonna Angela continua a
stare male, la vedo soltanto tramite videochiamata ma a lei non importa tanto
vedermi e mi dispiace tanto, mentre nonna Patty continua a stare da sola a Sciacca,
vorrebbe tanto venire ma noi non possiamo andarla a prendere. Noi ci siamo
trasferiti a Belmonte Mezzagno, almeno qui posso stare all’area aperta e tutto
sembra diverso.
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Ciao oggi Domenica DELLE PALME da anni sono impegnato con la chiesa: sono un
MINISTRANTE e questa è una DOMENICA impegnativa invece oggi abbiamo
solamente messo fuori ramoscelli d’ulivo e assistito alla messa in TV situazione
veramente triste. Ma prego il BUON DIO che presto tutto ciò finirà.

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BUONA PASQUA A TUTTI !
Oggi 35 giorni che siamo a casa, questo mio piccolo diario lo conserverò con molta
cura cosi un giorno lo ritroverò e ricorderò che la VITA è preziosa ed è fatta di
piccolissime cose scontate come gli ABBRACCI che oggi a noi sono proibiti, mi manca
la scuola,la piscina i miei compagni e tutto quello che davo per scontato.
Vedo i miei amici solo su cellulare in videochiamata e sono STANCOOOOOOOOOO
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Ciao, oggi mi sono svegliato con la speranza che tutto fosse finito, invece NO tutto è
come ieri anche oggi non possiamo uscire. Ho fatto le video lezioni come al
solito,poi ho fatto la video chiamata al mio cuginetto Mattia che oggi compie 5
ANNI. E’ stato tristissimo perché ha pianto tutto il tempo voleva stare con me e mi
ha fatto molta tristezza. Gli ho detto che non deve piangere perché presto ci
vedremo e potrà festeggiare con tutti noi.

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26/04/2020

Oggi sarei dovuto partire per le convittiadi invece per la disperazione mi sono rasato
i capelli a zero, alla mia disperazione ha assistito in video chiamata il mio amico e
compagno Cardinale. Questo periodo di pandemia è diventato insostenibile sono
stanco di non fare ciò che vorrei, mi manca anche andare a scuola.
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TANTI AUGURI GABRIELE!

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Da qualche giorno in TV si parla che dal 4 maggio entreremo nella seconda fase ciò
significa che il coronavirus NON si è sconfitto ma visto che i casi sono diminuiti ci
danno la possibilità di poter uscire, vedere i parenti, fare passeggiate. Ma io penso
che questa piccola libertà potrà portare nuovamente un incremento dei contagi.
Credo che di positivo c’è il poter vedere la nonna e Mattia che mi mancano tanto.

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 Caro diario da oggi si passa alla SECONDA FASE, finalmente il mio Papà ha iniziato a
lavorare e sembra ritornare alla normalità anche se papà deve indossare la
mascherina ogni volta che entra da un cliente.
Mia nonna Patty che è rimasta a Sciacca finalmente è rientrata ed è venuta a vivere
a casa mia “sono felice” con lei mi diverto tanto, le faccio tanti scherzi e ridiamo
tanto.
Sono andato a trovare la nonna Angela che durante questo codiv 19 è stata operata
al femore e non sono potuto andare a trovarla, certo non l’ho trovata bene era a
letto dolorante e non ha voglia di reagire mette molta tristezza. Con la scuola
continuiamo le videochiamate con compiti e interrogazioni, mando avanti il mio
elaborato per gli esami spero di fare un buon lavoro.

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09/05/2020

Ciao diario oggi primo sabato della seconda fase sono venuti a casa i miei zii è
finalmente abbiamo potuto fare gli auguri a Mattia che il giorno del suo compleanno
piangeva e non voleva essere festeggiato. Ho ripetuto la tesina a mia zia Lory “lei fa
la prof” e la parte di inglese l’ho ripetuta a mio zio Giona, lui è molto bravo con le
lingue lui fa il capitano nelle navi crociere ed è ciò che mi piacerebbe fare anche a
me. Rivedere i miei parenti mi ha fatto riflettere tanto, diamo tutto per scontato ma
quando ci vengono negate le persone e gli affetti capiamo veramente che dobbiamo
volerci bene sempre.
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Ciao, è stata una settimana molto stancante per lo studio, oltre a fare l’esame di
terza media quindi scrivo per la tesina, non mi piace e cancello e poi riscrivo, dovrò
affrontare anche l’esame al conservatorio e non faccio altro che studiare, ma tanto
so bene che non riuscirò ad ottenere ciò che desidero.
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FINALMENTE da oggi si possono incontrare gli AMICI non ho perso tempo ho chiesto
a mia madre di portarmi a casa di Pierpaolo il mio compagno di classe. Ho trascorso
con lui tutta la giornata è stato veramente emozionante “felicissimo”. Abbiamo fatto
le video lezioni e dopo anche se siamo rimasti in casa abbiamo parlato della nostra
“prigionia”, dei nostri segreti.
L’indomani sono sceso a Palermo e mi sono incontrato con Gabriele: lui è venuto a
casa mia. Abbiamo seguito le video lezioni e poi siamo scesi vicino casa che c’è un
campo da basket abbiamo fatto un paio di lanci al canestro e poi siamo tornati a
casa. Per pranzo abbiamo ordinato al MC e tramite GLOVO hanno consegnato. Il
pomeriggio abbiamo fatto la videochiamata con il prof. Morello e abbiamo ripetuto
la tesina: devo fare gli ultimi accorgimenti.
Trascorrere del tempo con i VERI AMICI è bellissimo: non dobbiamo pensare che è
normale.
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21/05/2020

Stamattina mi sono alzato molto presto e mio padre mi ha accompagnato a San
Martino perché finalmente potevo incontrare KAROLA. II mio cuore non riuscivo a
controllarlo ero super emozionato. I miei genitori sono venuti a riprendermi verso
sera.
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HO FINITO. Elaborato completato. Ho assemblato tutto con il power point, di
mattina in video lezione ho ripetuto alla pro.f d’italiano che si mostra sempre molto
gentile e disponibile, lei mi fa sentire sicuro: spero che questo esame vada bene. Mi
ha detto che posso consegnare questo mio DIARIO, credo che non smetterò di
scrivere perché è un modo per poter comunicare a qualcuno ciò che provo e che
faccio durante le mie giornate.
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Una delle cose che mi è mancata tantissimo durante questa pandemia è stato il
SERVIRE MESSA. Oggi siamo scesi a Palermo e ho potuto servire MESSA insieme a
Padre Francesco è stato molto strano non ho potuto togliere la mascherina
sull’altare, avrò disinfettato le mani circa 8 volte, MA ho potuto cibarmi del CORPO
DI NOSTRO SIGNORE.

               #ANDRÀTUTTOBENE

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