Diabete Mellito. Educazione Terapeu5ca, Tecnologia e Gravidanza - Dr.ssa Donatella Bloise Referente Polo Diabetologia Ariccia (RM) Coordinatore ...
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Diabete Mellito. Educazione Terapeu5ca, Tecnologia e Gravidanza Dr.ssa Donatella Bloise Referente Polo Diabetologia Ariccia (RM) Coordinatore EleCo GISED D.Bloise
Lo scenario: SAP + Sospensione in automa5co insulina Sospensione automa5ca erogazione insulina per soglia IPO Sospensione automa5ca erogazione insulina per valore prediWvo IPO
Lo scenario: Sensore SoCocutaneo per CGM -‐ Inserzione nel soCocutaneo del sensore per il glucosio inters5ziale (metodo fluorimetrico, durata 6 mesi) -‐ Applicazione del trasmeWtore -‐ Ricevitore lo Smartphone
Lo scenario: Closed-‐Loop System -‐Erogazione di insulina automa5zzata durante il giorno e la noCe -‐ I boli prandiali sono eroga5 manualmente
Lo scenario: WEBsite, Social media, APP -‐ Si5 di informazione (chi li controlla?) -‐ Facebook, Forum (chat tra persone con diabete), Blog -‐ Smartphone: App Calcolo dei CHO, App informa5ve
Le evidenze scien5fiche Curr Diab Rep (2018) 18: 4 CGM in gravidanza Table 1 Studies examining the use of continuous glucose monitoring in pregnancy First author, year Country Number Gestational age Intervention Main results of CGM vs. control at randomisation Maternal outcomes Neonatal outcomes Feig et al. 2017 Canada, UK, 325 (all with type 1 diabetes; < 14 weeks or Continuous real-time CGM Lower HbA1c (mean difference Less large for gestational age [20••] Spain, Italy, 110 pre-pregnancy, 215 planning pregnancy − 0.2% [95% CI 0.34, (OR 0.51 [95% CI 0.28, Ireland and USA pregnant) − 0.03%]; p = 0.02) 0.90]; p = 0.02) More time in target (68 vs. Less admissions to neonatal 61%; p = 0.003) intensive care units (OR 0.48 Less time hyperglycemic [95% CI 0.26, 0.86]; p = 0.02) (27 vs. 32%; p = 0.03) Fewer episodes of neonatal hypoglycaemia (OR 0.45 [95% CI 0.22, 0.89]; p = 0.02) Voormolen et al. Netherlands 304 (type 1 diabetes = 109, Type 1 and type 2 Intermittent masked CGM Less preeclampsia in the CGM No difference in macrosomia 2017a [18] type 2 diabetes = 83, diabetes: < 16 weeks for 5–7 days every group (percent and p value between the two groups gestational diabetes = 112) Gestational diabetes: 6 weeks not reported) (relative risk 0.99 [95% < 30 weeks CI 0.76, 1.28]) Secher et al. 2013 Denmark 154 (type 1 diabetes = 123, < 14 weeks Intermittent real-time CGM At 33 weeks, HbA1c in each No difference in large for [14] type 2 diabetes = 31) for 6 days at 8, 12, 21, 27 group was similar (6.1 vs. gestational age (45 vs. 34%, and 33 weeks 6.1%, p = 0.39) p = 0.19) Murphy et al. 2008 UK 71 (type 1 diabetes = 46, < 8 weeks Masked CGM for 7 days Lower mean HbA1c between Reduced risk of macrosomia [13] type 2 diabetes = 25) every 4–6 weeks weeks 32 and 36 (5.8 vs. (OR 0.36 [95% CI 0.13 to 6.4%; p = 0.007) 0.98]; p = 0.05) a Protocol and abstract only Page 3 of 9 4
There were 5031 paired capillary blood glucose to sensor Accuracy of the system was the same with and without glucose values used in the accuracy analyses. ConEG anal- the rapidly changing glucose results included in the analysis ysis demonstrated 88.1% of results in Zone A and 99.8% of (Table 2), indicating that the accuracy remains stable during times Le evidenze scien5fiche results in Zones A and B (Fig. 1A) of the error grid. Clarke of rapidly changing glucose, such as in the postprandial state. Error Grid analysis demonstrated 83.6% of results in Zone A The accuracy was similar across the subgroups, with a and 99.1% of results in Zones A and B (Fig. 1B) of the error similar percentage of results in Zone A and in Zones A and B grid. Deming regression determined a slope of 1.12 and an of the ConEG (Table 2)—there were no statistically FGM vs SMBG Analisi accuratezza zona A 88.1%; zona A+B 99.8% ScoC E et Al. Accuracy, User Acceptability, and Safety Evalua5on for the FreeStyle Libre Flash Glucose Monitoring System When Used by Pregnant Women with Diabetes. Diab Tech & Terapeu5cs 2018 20:180-‐188
episodes up to 84%. In addition, insulin pump trimester of pregnancy compared to MDI treated therapy improves compliance and can help reduce patients. Moreover, the rate of abortion, preterm labour, the risk of many long-term complications, both Le evidenze scien5fiche caesarean section and hypoglycaemia in the new born macro and microvascular. A (2004) meta-analysis of were lesser in CSII treated group.26 Wender-Ozegowska six small randomized trials, failed to demonstrate et al (2013) reported decreased insulin requirement any difference in the pregnancy outcomes or along with significant decline in HbA1c levels and I microinfusori vs MDI Table-3: Studies comparing the efficacy of CSII and MDI in pregnant women with diabetes. Study (year) Type of study Population Sampling Efficacy Simmons et al (2001)29 Nested case-control Pregnant T2DM and GDM CSII treated group (n=30), MDI 79% of pump users had improved glycaemic treated group (n=221) control within 1-4 weeks. Insulin requirements and weight gain greater in pump users Cyganek et al (2010)23 Prospective study Pregnant T1DM CSII treated group (n=42), MDI Excellent glycaemic control in both MDI and treated group (n=157) and CSII groups switched from MDI to CSII in CSII group had 2 kg greater weight gain the first trimester (n=70) compared to MDI Bruttomesso et al (2011)22 Retrospective multicentre study Pregnant T1DM CSII treated group (n=100) Better and early glycaemic control in CSII and MDI treated group (n=44) group. At parturition, patients using CSII had lower HbA(1c) and required lesser insulin (P
Le evidenze scien5fiche Closed-‐Loop System vs SAP Risulta5 sui profili glicemici materni (2016): -‐ aumento del t nel target glicemico (p
Le evidenze scien5fiche WEBsite, Social Media Indagine con ques5onario somministrato a 105 donne T1, gravidanza recente, per conoscere l’uso di internet su gravidanza, parto e genitorialità. Dichiarazioni ricevute: -‐ 22% mai usato internet -‐ 12% una o + volte giorno -‐ 29% una o + volte seWmana -‐ 37% una o + volte mese -‐ 44% fruitrici passive -‐ 46% fruitrici aWve -‐ 45% indica alte aspeCa5ve di “aiuto/conoscenza” verso il web e i social Conclusioni: Sono necessarie aree di sviluppo affinchè il web veicoli: -‐ informazioni affidabili -‐ supporto tecnico interaWvo -‐ rete di sostegno/confronto emo5vo Sparud-‐Lundin et al. Internet use, needs and expecta5ons of web-‐based informa5on and communica5on in childbearing women with T 1 DM BMC Medical Informa5cs and Decision Making 2011, 11:49
Le evidenze scien5fiche WEBsite, Social Media RCT: 174 donne T1 in gravidanza, randomizzate (83-‐S) supporto sitoweb + cura standard vs (91-‐C) cura standard. Verifica dopo 6 mesi dal parto: -‐ nessuna differenza significa5va è stata trovata dello stato di benessere e di autoefficacia nella ges5one del DM tra il gruppo sperimentale e quello di controllo Linden K et al. Person-‐centred, web-‐based support in pregnancy and early motherhood for women with Type 1 diabetes mellitus: a randomized controlled trial. Diabet Med 2018, 35:232-‐241
Conoscenza Risultato sulla Conoscenza • I primi tempi credevamo che informare i pazien5 sarebbe stato sufficiente. • La ricerca ha dimostrato che la conoscenza può crescere grazie all’ETP, che il rinforzo regolare allungano la persistenza nella modifica del comportamento • Maggiore conoscenza non si associa regolarmente con altri cambiamen5 nel comportamento (es. miglior controllo) Norris SL et Al: Effec5veness of self-‐management training in Type 2 diabetes: a systema5c review of (72) RCTs. Diabetes Care, 2001
Conoscenza Capacità Come Migliorarle Insegnamento più pra5co e meno teorico Approccio centrato sul discente ObieWvi a breve, ben defini5 e concorda5 Dis5nguere tre momen5 dell’educazione: urgente, approfondita, con=nua Educazione individuale e in gruppo
Conoscenza Capacità Le Gius5ficazioni Razionali non sono quasi mai sufficien5 a indurre una modifica di comportamento nello s5le di vita!
Conoscenza Capacità Mo/vazione Devono Essere Considera5 Percezione del costo/beneficio Grado di acceCazione della malaWa Credenze sulla salute Il “locus” di controllo sulla salute (int/ext) La fascia d’età (bambino, adolescente, giovane, adulto, anziano) FaCori ambientali e familiari Contes5 specifici (gravidanza)
Educazione Terapeu5ca E’ un processo di counselling finalizzato ad aiutare le persone a scoprire efficaci strategie di problem-‐solving in modo che esse possano raggiungere il loro pieno potenziale di cura. La responsabilità degli operatori sanitari è fornire alle persone le risorse necessarie a raggiungere i loro obieWvi di cura del DM. E’ un processo con5nuo nel tempo L’Educazione Sanitaria coincide e si limita alla fase “informa5va” e “addestra5va”
Mo5vazione: Modelli e Strategie • Modello Trans-‐teorico (I. Prochaska, C. Di Clemente, 1972) • Colloquio Mo5vazionale (W. Miller, 1983) • Terapia centrata sul cliente, Ascolto aWvo (C. Rogers, 1951; T. Gordon, 1970, 1995) • Empowerment (R. Anderson, M. Funnell, 1991)
Empowerment Definiamo empowerment l’aiuto da dare alle persone a scoprire e usare la loro innata abilità ad acquisire la padronanza sul loro diabete
Un modello di Cambiamento di Comportamento in 5 Fasi 1. Iden5ficare il problema Qual è il problema? 2. Esplorare le emozioni Come si sente? 3. Fissare gli obieWvi Cosa vuole oEenere? 4. Fare un piano Cosa vuole fare? 5. Valutare i risulta5 Funziona?
Le storie sono uno dei più poten5 mezzi di apprendimento I raccon5 dei pazien5 ci insegnano che il diabete è un’esperienza complessa che include elemen5 psicologici, intelleCuali, clinici, economici, culturali, spirituali e sociali I nostri raccon5 ci insegnano che il modo come ci vediamo come formatori è influenzato da elemen5 della nostra vita professionale e lavora5va, dalle passate esperienze, dagli obieWvi, dai bisogni e valori, dalla formazione Come educatori, possiamo aiutare i nostri pazien= a scrivere per sé stessi nuove storie
Il segreto per il cambiamento è aiutare i pazien5 a riscrivere le loro storie
La forza di una catena dipende dall’anello più debole la formazione in ET del team diabetologico
Competenze Tecniche Conoscenze biomediche – Rela5ve a: malaWa, terapie, tecniche mediche, ambiente medico-‐farmaceu5co. Conoscenze di Informa5ca/Tecnologia – Conoscenze del funzionamento dei disposi5vi, basi di informa5ca Rudimen5 di pedagogia: tecniche, metodi, strumen5 – Per facilitare l’apprendimento nell’ambito dell’ET Considerazione dell’ambiente dei pazien5 – Sia familiare, che socio-‐professionale, che legato agli organismi ai quali essi si rivolgono per cure o per aiuto
Competenze Relazionali Ascolto/ Comprensione -‐ Capacità di entrare nel mondo degli altri, capire mo5vazioni e preoccupazioni, decifrare messaggi verbali e non verbali. Scambi/ Argomentazioni -‐ Capacità di esprimersi in modo, chiaro, posi5vo e convincente, di argomentare o negoziare rispeCando criteri e preoccupazioni dell’interlocutore. Accompagnamento/Negoziazione -‐ Capacità di sostenere e incoraggiare gli sforzi, mobilizzare le risorse, adaCandosi all’evoluzione di rappresentazioni, aCeggiamen5 e pra5che. Presa di distanza / Valutazione -‐ Comprendere a fondo una situazione e scegliere la soluzione appropriata, scoprire i segnali che indicano di reagire, adaCando le azioni.
r i … … le l f rà : i d i a é p e qui reri e Da a z io n n e azio tono pa fi c m Falsi r : fo no sen net: lo o l l a a r Lap e gir inte on i… pers li divers 5co… ig e cons ning gen e scre n a m i g l i o re n u Scavini: co e … p e r c o rso gra m m a zi o n pr o u n s e l l i n g … u C u r a t o … . Co str u W g l i i t a liani Stuppia: t Vitacolonna: complessità… studi egu o n o l a dieta s t e r r a n e a… solo gene5ci… iden5ficare persone a me d i MI r d u ra : i l B rischio gene5co… strategie fruCa, ve i re b be… no n l o d d’intervento
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