MITI DI RITORNO - Edizioni SUR
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01/04/2020 diffusione:76793
Pag. 68 N.14 - 1 aprile 2020 tiratura:118701
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
MITI DI RITORNO
Sembrava un genere ormai
senza futuro, con i visi pallidi
politicamente corretti
e i pellerossa eterne vittime.
Invece, oggi lo rivitalizzano
registi, scrittori e autori
di fumetti con una formula
vincente: basta eroi e facile
retorica. Per cowboy
e indiani niente bontà,
solo gradazioni di cattiveria.
di Francesco Borgonovo
L
a bambina è alla finestra, nella fattoria,
guarda il padre che si allontana a cavallo.
«Secondo lei era imponente, risoluto e
valoroso. Secondo lei era intelligente,
romantico e avventuroso. Era impegnato
in una missione che lo rendeva diver-
so dagli altri e per tutta la durata della
sua assenza era quella l’immagine di lui che
avrebbe serbato nella mente: lassù in groppa
al cavallo con le borse, i fagotti e le armi; lassù
con il lungo giaccone e il cappello a cilindro,
avviato verso il West».
Anche noi ce lo siamo a lungo immagina-
to così, il cowboy. Proprio come lo descrive,
attraverso gli occhi di una bimba, la scrittrice
gallese Carys Davies, autrice di West (Bom-
piani). Nel romanzo l’uomo a cavallo corre
verso un’impresa strampalata, degna di una
fiaba: sta andando a cercare creature leggen-
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Kevin Costne
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MITI DI RITORNO
darie nascoste chissà dove nell’Ovest
sterminato. Insegue chimere, coraggio
e follia non gli mancano. Cy Bellman,
questo il nome del protagonista, a suo
modo è un eroe. Una figura a cui il ge-
nere western ci ha abituato per anni,
regalandoci personaggi meravigliosi
nei romanzi, nei film e nei fumetti (Tex
e Ken Parker, per citare i due classici
italiani ancora molto vitali: leggere per
credere L’inesorabile, l’ultimo speciale
di Tex appena edito dalla Bonelli, scritto
da Mauro Boselli e illustrato dal maestro
Claudio Villa).
Poi, per anni, quegli eroi sono
scomparsi. Sembrava che il West ai
Icona
registi e agli scrittori (per lo meno a rock
quelli famosi) non interessasse più. Da E l’asina vide
l’angelo,
un lato, era un genere troppo difficile
(ora ripubblicato Frontiera fantasy
con cui misurarsi: dopo Sergio Leone e da Big Sur, Sopra, il fumetto della serie
Hillbilly di Eric Powell
Sam Peckinpah la cinepresa trema fra le pp. 426, 20 euro),
(pubblicata in Italia
mani. È davvero difficile realizzare una è il romanzo
gotico-western da Panini comics).
grande opera senza scadere nello stere- del musicista Racconta le gesta
tra banditi
otipo. Ci ha provato Quentin Tarantino, Nick Cave (foto).
e magie di Rodell,
con Django e The Hateful Eight, ma ha personaggio fantasy
dovuto filtrare il canone attraverso l’iro- sui monti Appalachi.
nia e persino lui non ha sempre ottenuto
capolavori. Dall’altro lato, i film su in- poteva dire che gli eroi della frontiera si per la minoranza perseguitata. Balla coi
diani e cowboy erano troppo scivolosi dividessero in due categorie: quelli che lupi era un classico esempio di western
per la nostra epoca ossessionata dai ammazzano gli indiani e quelli che si politicamente corretto e, alla lunga, stuc-
diritti delle minoranze. Troppo scorretto schierano con loro. chevole.
mettere in scena valorose giacche blu Come scrisse David Herbert Lawrence
che sparano ai pellirosse indemoniati; in Classici americani (1923), parlando Come uscirne? Beh, se i bianchi non
troppo zuccheroso concentrarsi sui po- dei grandi romanzi di frontiera di James possono essere buoni perché è razzista,
veri nativi massacrati. Fenimore Cooper, nei racconti di frontiera e gli indiani non possono essere troppo
Al netto dell’ironia tarantiniana, convivono due sentimenti: «Il desiderio buoni perché ci si annoia, basta fare in
dunque, il western classico sembrava di estirpare l’indiano e quello opposto di modo di eliminare tutti i buoni e mettere
scomparso. E invece, da qualche anno glorificarlo. Ancora oggi imperversano in scena soltanto cattivi. Eliminare gli
a questa parte, abbiamo imparato che entrambi. (…) Una minoranza di bianchi eroi, appunto. Ed è questo che fanno i
non si era estinto: aveva semplicemente intellettualizza il pellerossa e ne tesse le nuovi autori di western. Il capofila di
bisogno di una nuova mitologia. È tor- lodi fino al cielo. Ma questa minoranza questa tendenza è Taylor Sheridan, classe
nato, cambiando forma. E, soprattutto, di bianchi è per lo più una minoranza di 1970, sceneggiatore che non a caso ha
è tornato eliminando gli eroi. intellettuali che si lagnano del proprio iniziato la carriera scrivendo per Walker
Fino a Balla coi lupi (blockbuster essere bianchi». Texas Ranger e La signora del West. È il
con Kevin Costner che ha fatto incetta Con queste poche frasi, Lawrence creatore di Yellowstone, serie tv di enor-
Getty Images
di Oscar proprio all’inizio degli anni No- ha colto con decenni d’anticipo la fatale me successo appena arrivata in Italia su
vanta) e a L’ultimo dei Mohicani (kolos- debolezza della nostra epoca. Il senso di Sky, e interpretata da Kevin Costner in
sal del 1992 con Daniel Day-Lewis), si colpa dei bianchi e, appunto, l’ossessione un ruolo totalmente diverso da quello di
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Epico e metafisico
Sopra, una tavola dal fumetto
I figli di El Topo,
scritto da Alejandro
Jodorowsky
e disegnato da José Ladrönn.
e Mattioli 1885. Si tratta di
western splendidi, ma più
canonici, che il revival del
genere ha consentito di re-
cuperare e riportare (merita-
tamente) nel catalogo della
grande letteratura.
Poi c’è un altro filone, più
sommerso, ma decisamente
meritevole d’attenzione. È il we-
stern della controcultura, che
unisce la crudezza tipica di Mc-
Carthy a fantasie allucinate che
lo rendono semplicemente strepi-
toso. I capostipiti sono senz’altro
William Burroughs (Strade morte
è un romanzo capitale, ancora re-
peribile sul mercato dell’usato) e
Alejandro Jodorowsky. Quest’ul-
Re della prateria timo, nel 1970, girò El Topo, un film
La graphic novel Grass
Balla coi lupi. È il protagonista della serie, Kings di Matt Kindt (in
completamente folle, violentissimo ma
ma è un cattivo, un personaggio fatto di italiano, I re della prateria, anche profondamente spirituale. Le sale
sfumature di oscurità. I lavori di Sheridan appena pubblicata da cinematografiche lo rifiutarono, la prima
Mondadori Oscar Ink)
sono tutti così: Hell or High Water, I segreti è candidata al prestigioso
si tenne in un cinema a luci rosse. Ora,
di Wind River. Western moderni, dove Premio Eisner. grazie a Panini Comics, esce il seguito, I
i cavalli corrono assieme alle auto e la figli di El Topo, splendido fumetto scritto
povertà e la violenza la fanno da padrone. dallo stesso Jodorowsky e illustrato da
La stessa spietata crudezza trasuda da sono anche i «poveri pellerossa», funestati José Ladrönn.
Hostiles, film del 2017 con Christian Bale dall’alcol e dal disagio sociale. Niente Sempre Panini ci regala Hillbilly di
firmato da Scott Cooper. bontà, solo gradazioni di cattiveria. Eric Powell, di nuovo un fumetto, di
Sono tutte opere profondamente in- nuovo un’iniezione di fantasia che rivi-
fluenzate dalla letteratura. Si può dire che Esattamente come nel romanzo gra- talizza antichi luoghi comuni letterari.
a dare forma al western attuale siano gli fico Grass Kings, piccolo gioiello dello Esattamente come fa Nick Cave facen-
scrittori, più che i registi. Sheridan è un scrittore Matt Kindt e del disegnatore Tyer do deviare il western verso il southern
discepolo di Cormac McCarthy e delle Jenkins: vite ai margini, alcolismo, vio- gothic in E l’asina vide l’angelo (Sur),
sue feroci pianure, delle rocce bollenti lenza che fa ombra sulle praterie in cui classico nerissimo che ci fa capire quanto
e della brutalità di Meridiano di sangue. l’archeologia industriale sostituisce le serie come True detective siano debitrici
Atmosfere che si ritrovano nel potente carcasse dei bisonti. Identiche sensazioni dell’immaginario dei cowboy.
Ruvide bestie di Rae Delbianco, appe- si ritrovano nei Racconti del Wyoming Perché gli eroi saranno anche scom-
na pubblicato da Neri Pozza. Ma pure di Annie Proulx, che Minimum Fax sta parsi lasciando campo libero alle ombre
nei romanzi di Louise Erdrich, che ha ripubblicando integralmente. e ai cattivi. Ma la frontiera è sempre lì, a
sangue nativo americano nelle vene (è Da una delle sua storie Ang Lee ha prescindere dallo spazio e dal tempo, il
appena uscito in inglese il suo The night tratto il celebre Brokeback Mountain, luogo in cui le diversità si confrontano,
watchman). adattato per lo schermo da Larry McMur- le culture fanno a botte, i bambini diven-
Ci sono, in questi libri e in questi film, try, considerato il re del western contem- tano uomini e i veri uomini estraggono
i terribili «poveri bianchi» di cui il grande poraneo. I suoi capolavori - a partire da la pistola. E a quel punto è solo una que-
Erskine Caldwell fu cantore (anticipando Lonesome Dove e Hud il selvaggio - sono stione di velocità. ■
tutti gli autori degli ultimi decenni). Ci in corso di ripubblicazione da Einaudi © RIPRODUZIONE RISERVATA
1 aprile 2020 | Panorama 71
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