Il tennis tavolo è come giocare a scacchi correndo i 100 metri.
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Sono le due di pomeriggio di un giorno qualsia- Il 1974 si apre con il primo torneo provinciale si del 1972, davanti alla porta del vecchio ora- al Vigorelli di Milano dove i risultati sono subi- torio (situato nel seminterrato) c’è una ressa to lusinghieri nonostante l’emozione. di 40/50 ragazzi che scalpita per entrare nella L’aver dedicato tante ore divertendosi ci aveva “Sala Giochi” composta da un bigliardino e da fatto crescere anche tecnicamente. due tavoli da ping-pong alquanto malmessi. Senza un allenatore, ognuno di noi ha perfe- Qualcuno sta chiamando a gran voce il papà di zionato una tecnica secondo le sue caratteristi- Don Ernesto affinché apra la porta perché non che di gioco; questo è servito spesso a mettere si possono perdere minuti preziosi. in difficoltà giocatori anche più quotati. I più svelti si assicurano la prima partita, gli Nel 1976 siamo pronti a fare il gran passo e altri si mettono in coda aspettando anche delle la Polisportiva San Giorgio iscrive la propria ore prima di potersi cimentare contro l’avver- società alla FITeT (Federazione Italiana Ten- sario di turno. nis-Tavolo). Qualche volta si gioca in doppio oppure a “giro” Il livello è più alto ma i risultati sono molto con anche 40 persone intorno ad un tavolo. incoraggianti. Talvolta Don Ernesto si esibisce con ottimi ri- Il gruppo contava circa 30 iscritti, lo scopo sultati e con uno stile tutto particolare. principale era divertirsi insieme e il risultato Altri tempi, ma non poi così lontani. Le distra- tecnico veniva di conseguenza. zioni d’oggi non c’erano ancora, i ragazzi di Per alcuni anni i giocatori sono rimasti assai Limito crescevano nella semplicità e i giovani numerosi, c’era chi smetteva e chi arrivava “pongisti” erano sempre più numerosi. dalla fucina naturale dell’oratorio. Visto il successo crescente, nel 1973 si comin- Intanto sia a livello di singolo/doppio che nei cia ad organizzare dei tornei tra gli oratori del campionati a squadre, la Polisportiva S. Gior- comune. La vittoria nel torneo presso l’orato- gio si distingueva egregiamente diventando rio di Limito convince i responsabili più gran- pian piano una società tra le più note nel pa- di ad iscrivere una squadra al C.S.I. (Centro norama italiano del Tennis Tavolo. Sportivo Italiano). 1982/83 Serie C Nazionale Promozione in Serie B Il nostro sport è diventato una specialità olimpica con il nome di “Table Tennis” ma per noi è rimasto semplicemente “giocare a ping- pong”. Negli anni ’80 si annoverano diversi successi tra cui alcuni primi posti in tornei regionali e l’accesso della pri- ma squadra alla Serie B nazionale dove rimarrà per molto tempo.
Adriano Pozzi Purtroppo nel frattempo gli atleti diminuiva- no, attirati da altri sport e nuove tecnologie. La scuola non lasciava più tanto tempo libero, così la libertà pomeridiana di cui noi abbiamo goduto negli anni ’70 stava scomparendo. L’oratorio intanto perdeva la sua vecchia iden- tità e la fucina di pongisti si spegneva grada- tamente. Alcuni dei primi pionieri non hanno mollato, essi sono tuttora in attività con il solito impe- gno e la voglia di misurarsi con vecchi e nuovi Andrea Caprini avversari. Menzioniamo (in ordine alfabetico) i quattro limitesi che hanno portato avanti il ping-pong nel nostro paese: CAPRINI ANDREA classe 1958 CASIROLI COSTANTINO classe 1961 GARAVELLO MAURIZIO classe 1958 POZZI ADRIANO classe 1958 Costantino Casiroli Nel 1992 si deve registrare una pagina nera della nostra storia: Il 23 febbraio Maurizio ci lascia perdendo la vita in un incidente stradale sulla Strada Ri- voltana, questo proprio nell’anno della promo- zione della sua squadra nella categoria supe- riore. Sono stati organizzati due tornei regionali CSI in sua memoria nella palestra di P.za Don Mi- lani, i pongisti limitesi gli hanno reso onore vincendoli entrambi. Nonostante gli sforzi per attirare nuove giovani promesse, il gruppo Tennis Tavolo si assottigliava sempre più e per proseguire le attività si è dato il benvenuto a giocatori di paesi più o meno vicini. Negli anni 90 le due squadre limitesi si distinguono nelle proprie categorie girando tutto il Nord Italia, arri- vando a giocare anche contro il Cagliari con l’unica trasferta aerea della nostra storia. Nei tornei si raccolgono molti trofei di singolo e doppio, tra cui diverse vittorie ai campionati regionali e diverse buone prestazioni a livello nazionale.
Raggiunti i 40 anni d’età, si aprono le porte dei tornei “veterani”, e in queste gare i nostri “vecchietti” danno il loro meglio: • 6 volte campioni lombardi di singolo • 8 volte campioni lombardi di doppio • moltissime vittorie e piazzamenti nelle com- petizioni regionali • diverse volte nei primi otto di singolo e dop- pio ai campionati italiani Alcuni atleti hanno partecipato anche a mani- festazioni internazionali: • 2002: campionati mondiali veterani a Lu- cerna (Svizzera) 3000 atleti di 63 nazioni • 2003: campionati europei veterani a Cour- mayeur (Italia) 1500 atleti Lucerna: mondiali veterani 2002 Courmayeur: europei in corso di svolgimento L’esperienza è stata unica, stare una settima- na a contatto con campioni d’altissimo livello è stato entusiasmante. Lo scambio con atleti cinesi della nostra ma- glietta della Polisportiva ricevendo in cambio la “mitica” maglia della nazionale cinese vale più di qualsiasi vittoria. Inoltre sappiamo che alcuni tra i migliori gio- catori asiatici indosseranno (magari in allena- mento) la maglietta della nostra società. In ogni modo la grinta al tavolo non è man- cata, e i “nostri” hanno venduto cara la pel- le vincendo diverse partite prima di essere eliminati quando il livello è diventato troppo alto. Il risultato più importante portato a casa è il 20^ posto assoluto nel doppio ai campionati mondiali di Lucerna, su un totale di 256 cop- pie partecipanti. Il 2010 registra una svolta molto significativa nel tennistavolo a Limito, l’approdo in società di nuove persone quali Elena Mazzantini (ora consigliera in polisportiva), Stefan Stefanov (giocatore di alto livello, allenatore nazionale juniores e padre della più forte giocatrice italiana) ed altri tecnici federali ha permesso di ampliare notevolmente l’attività portando a superare i 60 iscritti.
2011/12 Promozione in B1 2014/15 Squadra femminile Dal 2015, in collaborazione con l’oratorio di Limito abbiamo dato il via al torneo annuale denominato “Oratoriade del ping pong”, il torneo si svolge nella palestra di Via Molise a Limito e sono invitati i ragazzi dei paesi vicini.
Torneo Memorial Incanti (per ricordare Gian Maria scomparso nel 2012) Una statistica del 2017 a livello nazionale ci vede tra le 30 società italiane con più di 50 tesserati, senza considerare i bambini che non effettuano ancora attività agonistica. Con la visita nelle scuole elementari, medie e superiori sono stati coinvolti oltre 2000 studen- ti. Inoltre partecipiamo alle varie iniziative sporti- ve del nostro comune e dei comuni limitrofi. Un momento di allenamento in collaborazione con la scuola
Organizziamo corsi pomeridiani e serali per giovani e adulti con Stefanov come allenatore coadiuvato da altri tecnici esperti. L’attività agonistica è ricominciata come ogni anno a settembre, nell’anno 2017/2018 ben 8 squadre si stanno misurando nelle serie B Femm, B1, C2, D1 e D2 oltre ai tornei regionali e nazio- nali a cui partecipano atleti di tutte le età. Bisogna considerare una concorrenza sempre più agguerrita (il livello del ping pong in Italia è in costante aumento) e l’età non più giovanile dei limitesi “storici”, per questo l’obiettivo è di avere un ricambio generazionale in modo che i giovani possano prendere al più presto il posto dei gio- catori “anziani”. Le partite in casa si giocano nella palestra delle scuole di Via Molise: • sabato pomeriggio alle ore 15:30 • domenica mattina alle ore 10:00 L’ingresso è libero, i tifosi sono benvenuti e chissà che qualcuno non si appassioni al nostro sport cominciando un’attività sana e divertente dove s’impara a vincere ma anche a perdere rispettan- do sempre l’avversario, cioè ad essere “sportivi” nel senso più vero. Per informazioni rivolgersi a: • Elena Mazzantini - 3387983268 • Casiroli Costantino - 3332560393 • Pozzi Adriano - 3664337665 • Caprini Andrea - 3347449240 Per problemi con il sito: • Martina Prada - 3497918676 Pioltello @tennis_tavolo_san_giorgio Via Molise, 5 20096 Milano Tennis Tavolo San Giorgio Limito sangiorgiotennistavolo@gmail.com Tennis Tavolo San Giorgio Limito www.ttsangiorgiolimito.it
Puoi anche leggere