DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE - CITTA' DI MANDURIA
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COPIA CITTA' DI MANDURIA PROVINCIA DI TARANTO AREA:______________ SERVIZIO:1 - AREA ISTITUZIONALE UFFICIO:Segreteria - Affari Generali - Organi Istituzionali - Protocollo e Messi Registro Interno Servizio: Num. 14 Int. del DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N° 74 R.G. DATA 21/02/2019 OGGETTO: SERVIZI DI POSTALIZZAZIONE DELLA CORRISPONDENZA DEL PROTOCOLLO DEL COMUNE DI MANDURIA - AVVIO PROCEDURA DI CUI ALL`ART.4, COMMA A) ART. 328 D.P.R. 207/2010 MEDIANTE RDO RIVOLTA AI FORNITORI ABILITATI AL MEPA DI CONSIP - DETERMINAZIONE A CONTRARRE - CIG Z782726698 C.L. N° 143 del 15/02/2019- Pag 1 di 9
IL RESPONSABILE DELL’ISTRUTTORIA sulla base dell’istruttoria espletata dal medesimo PROPONE L’ADOZIONE DELLA SEGUENTE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Premesso: - che il contratto N. 368 dell'1.03.2018, avente per oggetto l'esecuzione dei servizi di postalizzazione della corrispondenza della Città di MANDURIA su tutto il territorio nazionale, attualmente in essere, scade il 28/02/2019; - che il mercato postale è stato oggetto di liberalizzazione da parte del legislatore attraverso la graduale riduzione nel tempo dell'area di monopolio riservata alla società concessionaria Poste Italiane S.p.A. fino alla piena liberalizzazione attuata con D. Lgs. n. 58/2011; - che lo stesso decreto D. Lgs. n. 58/2011, per esigenze di ordine pubblico, ha lasciato affidati in via esclusiva al fornitore del servizio universale (Società Poste Italiane S.p.A.) alcuni servizi, ossia le notificazioni a mezzo posta degli atti giudiziari e degli atti relativi alle violazioni del Codice della Strada; - che pertanto, per effetto della suddetta liberalizzazione, accanto a Poste Italiane S.p.A., anche altri operatori postali in possesso di licenza individuale e di autorizzazione generale, potranno fornire i servizi che rientrano nel campo di applicazione del titolo abilitativo conseguito, purché non compresi tra quelli attualmente affidati in via esclusiva al fornitore del servizio universale, come sopra specificati; - che il mercato dei servizi postali presenta ad oggi, reali offerte alternative a quelle di Poste Italiane S.p.A., società alla quale questo Ente sta affidando solo il servizio di spedizione della propria corrispondenza c.d. "Servizio Universale" (le notificazioni a mezzo posta degli atti giudiziari e degli atti relativi alle violazioni del Codice della Strada, telegrammi) con relativa affrancatura su tutto il territorio nazionale e, ove richiesto, extra nazionale; - che con La legge "annuale per il mercato e la concorrenza" n. 124 del 04/08/2017, commi 57 e 58, dal 10 Settembre 2017 l'Autorità Nazionale ha demandato entro 90 giorni al Ministero della Giustizia le attività per il rilascio delle licenze individuali per le notificazioni degli atti giudiziari e delle violazioni del codice della strada, abolendo l'esclusiva ad unica azienda; - che la normativa prevede che i requisiti e gli obblighi per il rilascio di tale licenza devono però essere determinati dall'Autorità Nazionale di regolamentazione, sentito il Ministero della Giustizia, entro il 27 novembre 2017 (90 giorni dall'entrata in vigore della legge). Questo posticipa l'operatività della nuova disciplina dal 10 settembre al 27 novembre. - che si rende pertanto necessario provvedere ad attivare la procedura per giungere all'affidamento dei servizi in questione, per il periodo di tre anni; Visto l'art.192 del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i., inerente la determinazione a contrattare e le relative procedure, per cui si rende necessario indicare: - il fine che con il contratto si intende perseguire; - l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali; - le modalità di scelta del contraente e le ragioni che ne sono alla base; Visto l'art. 11, comma 2, del Codice dei Contratti, secondo il quale prima dell'avvio delle procedure di affidamento le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; Preso atto: - che l'art. 26 della legge n. 488 del 23 dicembre 1999, dispone che le amministrazioni pubbliche possono ricorrere alle Convenzioni CONSIP, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità, come limiti massimi, per l'acquisto di beni e servizi comparabili oggetto delle stesse, anche utilizzando procedure telematiche; - che il D.L. 7 maggio 2012, n. 52, convertito nella Legge 6 luglio 2012, n. 94, ha introdotto l'obbligo per le Amministrazioni Pubbliche di cui all'art. 1 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n.165, di fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (MePa) per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario; - che le stazioni appaltanti possano effettuare acquisti di beni e servizi sotto soglia con le seguenti modalità: C.L. N° 143 del 15/02/2019- Pag 2 di 9
a) attraverso un confronto concorrenziale delle offerte pubblicate all'interno del mercato elettronico o delle offerte ricevute sulla base di una richiesta di offerta rivolta ai fornitori abilitati; b) in applicazione delle procedure di acquisto in economia; Rilevato, che la L. 208/2015 tra l'altro ha stabilito che gli enti locali sono obbligati ad utilizzare le convenzioni nei seguenti casi: 1. in applicazione dell'art.9, co.3, del D.L. 66/2014, convertito in L. 89/2014, che prevede l'individuazione ogni anno di categorie di beni e servizi (non lavori) e loro soglie di valore, al superamento delle quali è comunque obbligatorio ricorrere a CONSIP o ad altri soggetti aggregatori; 2. in applicazione dell'attuale art.1, co.512, della L. 208/2015, che obbliga tutte le amministrazioni pubbliche (e le società partecipate) individuate dall'ISTAT ad acquisire beni e servizi informatici esclusivamente da CONSIP o altri soggetti aggregatori. Tuttavia, ciò nei limiti dei "beni e servizi disponibili"; 3. in applicazione dell'art. 1, co.7 del D. L. 95/2012, per le categorie merceologiche di: energia elettrica, gas, carburanti rete e carburanti extra rete, combustibili per riscaldamento e telefonia fissa e mobile. Rilevato, altresì, che a tutti i comuni, anche di piccole dimensioni, per effetto dell'art.1, co. 501, della L. 208/2015 che ha modificato l'art.3, co. 23-ter, del D. L. 90/2014, convertito in legge 114/2014, si applica la possibilità di effettuare acquisti in via autonoma sotto la soglia dei 40.000 euro: "Fermi restando l'art. 26, co.3, della L. 23 dicembre 1999, n.488, l'art.1 co. 450, della L. 27 dicembre 2006, n,296, e l'art. 9, co.3 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, i comuni possono procedere autonomamente per gli acquisti di beni, servizi e lavori di valore inferiore a 40.000 euro"; Verificato, ai fini e per gli effetti dell'articolo 26 della Legge n. 488/1999 e dell'articolo 1, comma 449, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 che, alla data odierna: - non risultano Convenzioni attive stipulate da CONSIP o da centrali regionali di committenza per i beni o servizi in oggetto; - che sono invece presenti nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePa), ditte abilitate ad espletare i servizi specifici; Considerato: - che è possibile effettuare la fornitura specifica nel mercato elettronico (MePa) CONSIP, ove i servizi postali vengono offerti da una pluralità di fornitori, scegliendo quelli che meglio rispondono alle proprie esigenze, attraverso due modalità: - ordine diretto d'acquisto (OdA); - richiesta di offerta (RdO); - che il ricorso al mercato elettronico (MePa) CONSIP favorisce soluzioni operative immediate e facilmente sviluppabili, consentendo alle Pubbliche Amministrazioni di snellire le procedure di acquisizione di beni e servizi e ridurre i tempi ed i costi di acquisto; - che a monte dell'acquisto da parte di un'Amministrazione nell'ambito del mercato elettronico, vi è un bando e una procedura selettiva che abilita i fornitori a presentare i propri cataloghi o listini, sulla base di valutazioni del possesso dei requisiti di moralità, nonché di capacità economico- finanziaria e tecnici professionali, conformi alla normativa vigente; - che la somma complessiva per la procedura in oggetto (24 mesi dalla data di aggiudicazione), ammonta presumibilmente a € 39.888,00 oltre IVA; Dato atto: - che l'acquisto avverrà tramite l'utilizzo del mercato elettronico (MePa) con la modalità di RdO (richiesta di offerta) sul sito www.acquistinretepa.it dove si sono individuate le caratteristiche tecniche dell'esecuzione dei servizi in questione oltre a disciplinare le condizioni generali di contratto riguardanti l'esecuzione dei servizi in oggetto; - che, a integrazione della disciplina generale di cui sopra, è stata predisposta la seguente documentazione di gara: 1) Capitolato Speciale per l'affidamento dei servizi contenente le clausole ritenute essenziali del rapporto con i seguenti allegati: 2) Allegato A Tariffe a base di gara praticate da Poste Italiane 3) Allegato B Modelli per distinte C.L. N° 143 del 15/02/2019- Pag 3 di 9
4) Allegato C Reportistica giornaliera 5) Allegato D calcolo importo per la base d'asta 6) Allegato E schema di contratto - Lettera invito generata dal sistema: - All. 1 Domanda di partecipazione e dichiarazioni per l'ammissione alla gara d'appalto - All. 2 Modello dichiarazione attestante l'avvalimento - All. 3 Dichiarazione di assenza di misure di prevenzione e condanne o decreti penali - All. 4 Dichiarazione di presenza di misure di prevenzione e condanne o decreti penali - All. 5 Dichiarazione dell'impresa ausiliaria - che il documento DURC e la certificazione fiscale saranno recepiti in atti al momento dell'individuazione dell'aggiudicatario della procedura onde procedere all'affidamento ad esso; - che, al fine di rispettare le regole sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della legge n. 136/2010 e ss.mm.ii., la stazione appaltante provvederà ad effettuare i pagamenti attraverso la propria Tesoreria, esclusivamente mediante bonifico bancario/postale; Dato Atto che - Con decreto del Ministero dell’Interno del 7.12.2018 pubblicato in Gazzetta ufficiale, Serie generale, n.292 del 17 dicembre 2018 è stato differito al 28 febbraio il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2019/2021 da parte degli enti locali; - Con successivo decreto del 25.01.2019 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, Serie generale, n.28 del 2 febbraio 2019 è stata disposta l’ulteriore proroga al 31 marzo 2019 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2019-2021 da parte degli enti locali. Visti: l’articolo 163 del decreto legislativo n. 267/2000; il punto 8 del principio contabile applicato della contabilità finanziaria (all. 4/2 al d.Lgs. n. 118/2011); i quali disciplinano le modalità e i limiti dell’esercizio provvisorio; Richiamate • la deliberazione del Commissario Straordinario assunta con i poteri di Consiglio Comunale N. 36 del 30/03/2018, esecutiva, con cui è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2018/2020 e il bilancio di previsione finanziario per il periodo 2018/2020 • la deliberazione del Commissario Straordinario assunta con i poteri della Giunta Comunale N. 63 del 30/03/2018 , esecutiva, con cui è stata disposta l’assegnazione delle risorse ai dirigenti e sono stati individuati i relativi obiettivi gestionali da conseguire; Considerato che “Nel corso dell’esercizio provvisorio, gli enti possono impegnare mensilmente, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese di cui al comma 3, per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l’anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell’importo accantonato al fondo pluriennale vincolato, con l’esclusione delle spese: a) tassativamente regolate dalla legge; b) non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi, c) a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti.” Rilevato che la spesa riveniente dal presente atto è una spesa necessaria per il mantenimento dell'efficienza Di tutte le attività e i servizi dell’Ente e quindi adottata in deroga all'art. 163 comma 5 del TUEL ed in particolare rientra nelle deroghe prescritte dalle lettere b) (impegni non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi) e c) (impegni necessari per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti). Richiamato l'art.17 comma 1 bis del D. Lgs. n. 165/2001, come modificato dall'art. 2, comma 1 della L. n.145/2002, che dispone: "I dirigenti, per specifiche e comprovate ragioni di servizio, possono delegare per un periodo determinato, con atto scritto e motivato, alcune delle competenze comprese nelle funzioni di cui alle lettere b), d) ed e) del comma 1 a dipendenti che ricoprano le posizioni funzionali più elevate nell'ambito degli uffici a loro affidati. Non si applica in ogni caso l'art. 2103 del codice civile"; C.L. N° 143 del 15/02/2019- Pag 4 di 9
Dato atto che, ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i. il Responsabile Unico del Procedimento per la fornitura è il Dirigente dell’Area 1, mentre responsabile tecnico della procedura sul portale MEPA quale punto ordinante è l’Avv. Maria Antonietta Andriani alla quale è attribuita specifica delega ai sensi dell’art. l'art. 17 comma 1 bis del D. Lgs. n. 165/2001, come modificato dall'art. 2, comma 1 della L. n.145/2002 a operare relativamente alla procedura di RDO di cui innanzi mentre la sottoscrizione digitale del relativo atto informatico di stipula generato dal sistema sarà effettuata dal RUP; Verificato, ai sensi dell’art. 9, comma 1. lett. a) del D.L. 78/2009 convertito in legge 102/2009 e del comma 8 dell’art. 183 del D. Lgs. 267/2000, che il programma dei pagamenti conseguenti all’assunzione del presente impegno di spesa è compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, in materia di “PAREGGIO DI BILANCIO”, introdotte dai commi 707 e seguenti dell’art. 1 della Legge 208/2015; Dato Atto che l’istruttoria preordinata alla adozione del presente atto si è conclusa favorevolmente e ritenuto di poter attestare la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa, ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l’art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000”; Dato Atto, altresì, che ai sensi di quanto previsto dal Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Manduria e dall’6 bis della Legge 241/1990 come introdotto dall'art. 1, comma 41, legge n. 190 del 2012 è stato accertato che non sussistono, in relazione al presente atto, situazioni di conflitto, anche potenziale, con interessi personali del sottoscritto Responsabile di Servizio e degli altri dipendenti che hanno partecipato a vario titolo all’istruttoria dell’atto; RICHIAMATO il Decreto della Commissione Straordinaria n. 03 del 24.01.2019, con il quale è stata attribuita la responsabilità del Servizio Affari Finanziari; Visto: il D. Lgs. n. 50/2016; le Regole per l'accesso e l'utilizzo del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePa) predisposte dal Ministero dell'Economia e delle Finanze; il D. Lgs. n. 33/2013 in relazione agli obblighi di pubblicazione; l'art. 26, comma 3, della Legge n. 488/1999 e l'art. 1, comma 449, Legge n. 296/2006; l'art. 107 del D. Lgs. n. 267/2000; DETERMINA 1. di disporre l'affidamento dei Servizi di postalizzazione della corrispondenza del protocollo del Comune di MANDURIA consistenti nel ritiro, consegna, affrancatura, spedizione e recapito della corrispondenza del Comune di MANDURIA in tutto il territorio nazionale ed internazionale, per il periodo di ventiquattro mesi, approvando la seguente documentazione di gara: 1) Capitolato Speciale per l'affidamento dei servizi contenente le clausole ritenute essenziali del rapporto con i seguenti allegati: 2) Allegato A Tariffe a base di gara praticate da Poste Italiane 3) Allegato B Modelli per distinte 4) Allegato C Reportistica giornaliera 5) Allegato D calcolo importo per la base d'asta 6) Allegato E schema di contratto - Lettera invito generata dal sistema: - All. 1 Domanda di partecipazione e dichiarazioni per l'ammissione alla gara d'appalto - All. 2 Modello dichiarazione attestante l'avvalimento - All. 3 Dichiarazione di assenza di misure di prevenzione e condanne o decreti penali - All. 4 Dichiarazione di presenza di misure di prevenzione e condanne o decreti penali - All. 5 Dichiarazione dell'impresa ausiliaria 2. di emettere quindi, una richiesta di offerta (RdO) rivolta a tutti i fornitori abilitati nel MePa di CONSIP, con C.L. N° 143 del 15/02/2019- Pag 5 di 9
aggiudicazione all'operatore economico che, in possesso dei requisiti richiesti, avrà presentato la maggiore percentuale unica di ribasso, IVA esclusa, sull'elenco delle tariffe posto a base di gara, ALLEGATO A al Capitolato Speciale, elenco desunto dalle tariffe ufficiali praticate da Poste Italiane S.p.a. per un importo massimo stimato in € 39.888,00 (trentanovemilaottocentoottantotto/00) oltre l'IVA; 3. di dare atto: che la spesa derivante dalla presente procedura, ammontante a €. 48.663,36 IVA compresa dovrà essere così di seguito imputata: annualità 2019: € 14.193,48 Capitolo: 131.2 - 1.03.02.16.002 annualità 2020: € 24.331,68 Capitolo: 131.2 – 1.03.02.16.002 annualità 2021: € 10.138,20 Capitolo: 131.2 - 1.03.02.16.002 e che il beneficiario verrà individuato al momento dell'aggiudicazione della gara; del rispetto delle disposizioni di cui all'articolo 26 della Legge n. 488/1999 ed all'articolo 1, comma 449, della Legge 27 dicembre 2006; che si provvederà ad attivare la relativa procedura di richiesta del DURC e certificazione fiscale nei termini di legge per quanto riguarda l'affidatario del servizio di cui sopra al fine dell'aggiudicazione definitiva; che si provvederà a richiedere successivamente all'affidamento della procedura in oggetto, ed ai sensi dell'art. 3 co.7, della legge n. 136/2010 e s. m. i. alla ditta affidataria, gli estremi del conto corrente bancario o postale dedicato, su cui l'Ente potrà effettuare gli accrediti in esecuzione del contratto relativo alla fornitura in oggetto con indicazione delle generalità e il codice fiscale della persona delegata ad operare sullo stesso ed ogni modifica relativa ai dati trasmessi, al fine di rispettare le regole sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge citata; che, la regolazione contrattuale avverrà secondo le regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione, in esenzione del termine dilatorio di cui al D.Lgs. n. 50/2016; che il codice CIG attribuito è Z782726698 4. di approvare l'elenco degli operatori economici da invitare alla procedura mediante RdO rivolta a tutti i fornitori abilitati al Mepa di Consip, depositato agli atti dell'Ufficio e sottratto all'accesso sino alla scadenza dei termini per la presentazione delle offerte ai sensi dell'art. 13 del D.lgs.163/06, stabilendo che agli stessi sarà inviata apposita lettera invito; 5. di prenotare la spesa complessiva di €. 48.663,36 IVA compresa come segue: Eserc. Finanz. 2019 MISSIONE 1 PROGRAMMA 2 TITOLO 1 Macroaggregato Cap./Art. 131/2 Descrizione Intervento Codice PdC 1.03.02.16.002 CIG Z782726698 CUP Creditore Dda individuarsi a seguito di RDO Causale Servizi di postalizzazione Modalità finan. bilancio Importo netto Importo Imp./Pren. n. Frazionabile Complessivo in 12mi IVA in regime di Split Payment 14.193,48 Eserc. Finanz. 2020 MISSIONE 1 PROGRAMMA 2 TITOLO 1 Macroaggregato Cap./Art. 131/2 Descrizione Intervento Codice PdC 1.03.02.16.002 CIG Z782726698 CUP Creditore Dda individuarsi a seguito di RDO Causale Servizi di postalizzazione Modalità finan. bilancio Importo netto Importo Imp./Pren. n. Frazionabile Complessivo in 12mi IVA in regime di Split Payment 24.331,68 C.L. N° 143 del 15/02/2019- Pag 6 di 9
Eserc. Finanz. 2021 MISSIONE 1 PROGRAMMA 2 TITOLO 1 Macroaggregato Cap./Art. 131/2 Descrizione Intervento Codice PdC 1.03.02.16.002 CIG Z782726698 CUP Creditore Dda individuarsi a seguito di RDO Causale Servizi di postalizzazione Modalità finan. bilancio Importo netto 1,00 Importo Imp./Pren. n. Frazionabile Complessivo in 12mi IVA in regime di Split Payment 10.138,20 6. di assumere tutti i provvedimenti connessi e conseguenti di attuazione anche ai sensi e per gli effetti della L.241/1990 e ss.mm. e ii.; 7. di riservarsi l'adozione di ulteriore provvedimento dirigenziale a seguito emanazione da parte del Ministero della Giustizia delle licenze individuali per le notificazioni degli atti giudiziari e delle violazioni del codice della strada, abolendo l'esclusiva ad unica azienda; 8. di provvedere alla pubblicazione sul sito istituzionale link amministrazione trasparente ai sensi del comma 2), art. 26 D. Lg.vo n.33 del 14/03/2013. DI DARE ATTO che ai sensi dell’art. 8 della L. 241/90 responsabile del procedimento è il Dirigente AVV. VINCENZO DINOI, e che delegato dell’Istruttoria del presente atto è MARIA ANTONIETTA ANDRIANI in possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente per lo svolgimento delle competenze al medesimo attribuite; DI DARE ATTO che il presente provvedimento è assunto in conformità alle disposizioni previste dalla Legge n.136/2010, in materia di tracciabilità di flussi finanziari, e che il CIG assegnato è il seguente: Z782726698 . Il Responsabile dell’Istruttoria MARIA ANTONIETTA ANDRIANI IL DIRIGENTE VISTO il Decreto della C.S. n. 3 del 24.01.2019 con il quale è stata attribuita al medesimo la direzione del servizio; Visto l’art. 107 del TUEL D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 s.m.i.;; VISTA la proposta del Responsabile dell’Istruttoria,MARIA ANTONIETTA ANDRIANI , e la relativa sottoscrizione; RITENUTO, per le motivazioni riportate nel succitato documento e che vengono condivise, di emanare il presente provvedimento siccome innanzi redatto; DETERMINA Di adottare il provvedimento siccome innanzi proposto. DI ACCERTARE, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativo-contabile di cui all’articolo 147-bis, comma 1, del d. Lgs. n. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del Dirigente responsabile del servizio; DI DARE ATTO, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 147-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e dal relativo regolamento comunale sui controlli interni, che il presente provvedimento comportando riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell’ente sarà sottoposto al controllo contabile da parte del Responsabile del servizio finanziario, da rendersi mediante apposizione del visto di regolarità contabile [e C.L. N° 143 del 15/02/2019- Pag 7 di 9
dell’attestazione di copertura finanziaria] allegati alla presente determinazione come parte integrante e sostanziale; DI DARE ATTO che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione sulla rete internet ai sensi del D Lgs 33/2013; C.L. N° 143 del 15/02/2019- Pag 8 di 9
La presente determinazione è inserita nella raccolta di cui all’art. 29 del Regolamento di Contabilità. IL DIRIGENTE AVV. VINCENZO DINOI “Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005 modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 235/2010, del D.P.R. n.445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico e’ memorizzato digitalmente ed e’ rintracciabile sul sito del Comune di Manduria (www.comune.manduria.ta.it)” f.to AVV. VINCENZO DINOI VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE Il Dirigente del Servizio finanziario in ordine alla regolarità contabile del presente provvedimento, ai sensi dell’articolo 147-bis, comma 1, del d. Lgs. n. 267/2000 e del relativo Regolamento comunale sui controlli interni, comportando lo stesso riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell’ente, osservato: ………………………………………………………………………….…………. ……………………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………………. rilascia: Casella PARERE di controllo FAVOREVOLE Casella PARERE di controllo NON FAVOREVOLE, per le motivazioni sopra esposte; Data __________ Il Responsabile del Settore Finanziario Vincenzo Dinoi ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA DELLA SPESA Si attesta, ai sensi dell’art. 153, comma 5, del D. Lgs. n. 267/2000, la copertura finanziaria della spesa in relazione alle disponibilità effettive esistenti negli stanziamenti di spesa e/o in relazione allo stato di realizzazione degli accertamenti di entrata vincolata, mediante l’assunzione dei seguenti impegni contabili, regolarmente registrati ai sensi dell'art. 191, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267: Impegno Data Importo Intervento/Capitolo Esercizio Istruttore Contabile ….......................................................................... Data __________ Il Responsabile del Settore Finanziario Vincenzo Dinoi Con l’attestazione della copertura finanziaria di cui sopra il presente provvedimento è esecutivo, ai sensi dell'art. 151, comma 4, del d.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. C.L. N° 143 del 15/02/2019- Pag 9 di 9
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