DELLA MODA: HERITAGE ARCHIVI - SUMMER SCHOOL - 10-21 GIUGNO 2019 - Fondazione Fashion ...
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SUMMER SCHOOL
ARCHIVI
DELLA
MODA:
HERITAGE
MANAGEMENT
10-21 GIUGNO 2019
1
SUMMER SCHOOL
ARCHIVI DELLA MODA:
HERITAGE MANAGEMENT
La Summer School “Archivi identity e dell’heritage mar- DESTINATARI network di contatti, e fornisce per la definizione dello stile o
della moda: heritage ma- keting — è quanto si prefigge Il corso prevede un massimo le competenze necessarie alla di strategie di comunicazione
nagemant” si presenta come d’approfondire e trasmettere di 30 iscritti. È rivolto prin- specializzazione di esperti fa- che partono dall’heritage.
una full immersion di alta la Summer School. Attraver- cipalmente ad aziende, pro- cilmente assorbibili in contesti
specializzazione di due setti- so case history di importanti fessionisti che operano nel aziendali in cui è necessaria la PROFILI IN USCITA
mane sul tema degli archivi aziende, testimonianze di settore della moda, ma anche costituzione, il mantenimento E OPPORTUNITÀ
— in particolare degli archivi professionisti del settore e a studiosi, studenti e laureati o lo sviluppo dell’archivio. OCCUPAZIONALI
prodotto — delle aziende di autorevoli docenti universitari,
Moda. In un settore in perenne il corso intende formare una fi- DIDATTICA triennali e magistrali nelle aree
di archivistica, bibliotecono- OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso specializza figure pro-
fessionali che possono opera-
evoluzione, quale è quello del- gura professionale in grado di FRONTALE & mia, moda, arte, management Il corso si orienta all’acquisi- re nel campo degli archivi e
la moda, e sotto la spinta degli contemperare il rispetto degli
ultimi cambiamenti imposti dal standard in campo archivistico LABORATORI e comunicazione; specializzati
e addottorati nelle medesime
zione delle conoscenze base
volte a sostenere e specializ-
musei d’impresa e del Cultural
Heritage del settore Moda,
mercato, le aziende sembrano con le più specifiche necessità discipline. zare figure professionali che Lusso e Lifestyle. I possibili
reagire e fortificarsi attraverso delle aziende, che nella valo-
un profondo ripensamento di rizzazione del proprio patrimo- VISITE AD ELEMENTI
possono operare nel campo inquadramenti professiona-
li sono: l’historical archive
degli archivi e musei d’impre-
se stesse. In tal senso, il re- nio trovano nuove leve per una ARCHIVI, D’INNOVAZIONE sa. Attraverso il corso, i par- expert manager (heritage
cupero e la rivisitazione del moderna comunicazione e un
proprio heritage, vero cuore rafforzamento della propria MUSEI Il corso si delinea come il
primo in Italia che codifica e
tecipanti avranno l’opportunità
manager), il records manager,
ovvero il coordinatore del pro-
pulsante del brand e memoria immagine. D’IMPRESA raccoglie le esperienze della di apprendere le specificità
della disciplina archivistica ap-
cesso di acquisizione e costi-
di tutta l’impresa, può rive-
& FONDAZIONI
disciplina catalografica e ar- tuzione dell’archivio, nonché il
larsi una strategia vincente. QUANDO chivistica in ambito fashion plicate al comparto fashion, consulting archive supporter.
Conoscere l’archivio nelle sue 10-21 Giugno 2019 quale prodotto formativo, me- in particolar modo quello del
diverse fasi o imparare a costi- diando tra la teoria e le pras- prodotto, assieme ai principali
tuirlo, ordinarlo e catalogarlo LINGUA si in uso nelle realtà più note criteri tecnici e teorici in uso.
per renderlo strumento strate- italiano tra gli addetti ai lavori. Offre Comprenderanno l’importanza
gico di competitività aziendale l’opportunità di conoscere im- di una figura che sia a sup-
e generatore di “storie” — portanti aziende che operano porto della ricerca aziendale
nella definizione della brand nel settore, creando un ricco
IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 2
INFORMAZIONI
QUANDO COSTO
10-21 Giugno 2019
Diritti di segreteria euro 55
DOVE Quota di partecipazione euro 900
Fondazione Fashion Research Italy Ai soci ANAI è riservato il 10% di sconto sulla quota di partecipazione
Via del Fonditore 12, 40138 Bologna
5 borse di studio del valore di euro 400
ISCRIZIONI
Dovranno pervenire entro e non oltre il 22 Maggio attraverso la piattaforma
http://edu.fashionresearchitaly.org. La graduatoria sarà stilata sulla base della
valutazione di curriculum e lettera motivazionale. Ai corsisti che avranno partecipato
almeno al 75% delle lezioni verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
SCADENZE ISCRIVITI AL SITO SCEGLI PAGA I DIRITTI CARICA I
LASCIANDO I TUOI DATI IL CORSO DI SEGRETERIA DOCUMENTI
Chiusura iscrizioni 22 Maggio 2019
Graduatoria provvisoria 27 Maggio 2019
CONTATTI
Termine versamento quota di iscrizione 3 giugno 2019
Per maggiori informazioni Tutor didattico del corso Silvia Zanella
Graduatoria definitiva 6 Giugno 2019 T 051 2910041 - silvia.zanella@fashionresearchitaly.org
INFORMAZIONI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 3
PROGRAMMA
Lunedì 10 Giugno 09:00 - 16:45 h
Introduzione: Archivi della moda: cosa sono e perché servono
Claudia D’Angelo, Responsabile dell’Archivio FRI, Giorgetta Bonfiglio Dosio, già Professore
ordinario di Archivistica, Università di Padova
Martedì 11 Giugno 09:30 - 16:45 h
Visita al Fondo Renzo Brandone di FRI e aspetti conservativi
Claudia D’Angelo, Responsabile dell’Archivio FRI, Silvia Zanella, Executive assistant
Responsabile dell’Archivio FRI
Modelli e necessità della schedatura tessile
Francina Chiara, già Curatore dell’Archivio e Museo Fondazione Antonio Ratti (Como),
Professore a contratto di Storia della moda e del costume, Università Cattolica del Sacro
Cuore di Brescia
Mercoledì 12 Giugno 09:30 - 16:45 h
L’archivio come strumento di difesa in sede legale
Carlotta Corazza, Senior Intellectual Property Manager Bottega Veneta, Manuela Soldi,
Assegnista di ricerca Università Iuav di Venezia
L’archivio di prodotto vintage
Angelo Caroli, Fondatore Archivio A.N.G.E.L.O. Vintage Palace, Lugo (RA)
Giovedì 13 Giugno
Visita: Archivi di ricerca Mazzini, Massa Lombarda (RA), Archivio A.N.G.E.L.O. Vintage
Palace, Lugo (RA)
Venerdì 14 Giugno 09:00 - 16:45 h
L’archivio per la creatività
Alberto Caselli Manzini, Fashion Editor e Editor in Charge di Collezioni - Sport&Street,
Amelianna Loiacono, Fashion Editor
PROGRAMMA [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 4
Lunedì 17 Giugno 09:30 - 16:45 h
Archivio, Museo d’Impresa, Museo della moda, Fondazione: modelli e necessità a confronto
Alessandra Arezzi Boza e Grazia Venneri, fondatrici di Beyond Heritage
L’archivio per la definizione della Brand Identity & laboratorio
Elisa Fulco, Heritage Communication and Storytelling consultant
Martedì 18 Giugno 09:30 - 16:45 h
L’Heritage Marketing per la valorizzazione: casi a confronto
Marco Montemaggi, Heritage Marketing expert
Archivio, Museo d’Impresa, Museo della moda, Fondazione: modelli e necessità a confronto
Federica Fornaciari, Curatore di BAI Max Mara, Reggio Emilia
Mercoledì 19 Giugno 09:30 - 16:45 h
Archivio, Museo d’Impresa, Museo della moda, Fondazione: modelli e necessità a confronto
Laura Fiesoli, Responsabile della Sezione Contemporanea del Museo del Tessuto, Prato,
Marinella Bianco, Archivista, co-founder Acta Progetti, Torino
Giovedì 20 Giugno
Visita: Museo del Tessuto, Prato; Archivio Storico Lineapiù, Campi Bisenzio (FI)
Venerdì 21 Giugno 09:30 - 16:45 h
Il prodotto tessile: catalogazione e software. Il caso Collective Access
Laboratorio di catalogazione tessile, Fondo Renzo Brandone
Claudia D’Angelo, Responsabile dell’Archivio FRI, Silvia Zanella, Executive assistant
Responsabile dell’Archivio FRI, Marco Rubichi, Project Manager, Promemoria Srl, Torino
PROGRAMMA [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 5
VISITE
ARCHIVI DI RICERCA MAZZINI,
Massa Lombarda (RA)
Gli Archivi di Ricerca Mazzini nascono dalla passione di Attilio Mazzini per la storia della
moda e degli stili. Dalla fine degli anni Settanta ricerca capi e accessori che si distinguo-
no per colori, forme e design originali, arrivando, ad oggi, a una collezione di 400.000
pezzi che diventano protagonisti di sempre nuove ricerche di stile, per alimentare la
moda del futuro. Gli Archivi di Ricerca Mazzini rappresentano un progetto culturale ricco
di contenuti stilistici, rivolto alle aziende del settore, alle scuole e ai professionisti della
moda al servizio della creatività.
VISITE [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 6
A.N.G.E.L.O. Vintage Palace, Lugo (RA)
L’archivio A.N.G.E.L.O. racchiude oltre 120 mila capi e accessori che datano dalla fine
dell’Ottocento ai primi anni 2000, disponibili per noleggio e consultazione. Questa stra-
ordinaria collezione in continua crescita rappresenta la testimonianza concreta dell’evo-
luzione della moda nell’ultimo secolo: gli abiti e gli accessori sono selezionati con cura,
in base all’importanza del brand, del designer o della sartoria, considerandone la rarità,
i dettagli, la particolarità modellistica e dei materiali. La portata culturale del patrimonio
che preserva è tale che i professionisti del settore lo considerano un riferimento inesti-
mabile per fare ricerca attraverso le epoche della storia del costume. Brand di rilevanza
internazionale lo utilizzano per trarre ispirazione per le nuove collezioni e pezzi particolar-
mente pregiati vengono concessi in prestito a istituzioni museali per esposizioni e mostre
di moda.
VISITE [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 7
MUSEO DEL TESSUTO, Prato
Il Museo del Tessuto è il più grande centro culturale d’Italia dedicato alla valorizzazione
dell’arte e della produzione tessile antica e contemporanea. Nato nel 1975 all’interno
dell’Istituto Tecnico Industriale tessile “Tullio Buzzi” da una collezione di 600 frammenti
tessili antichi raccolti a uso didattico, oggi rappresenta la memoria del distretto di
Prato, arrivando a conservare circa 9000 reperti che spaziano dalle collezioni di tessuti
archeologici alla moda del XX secolo. Dopo diversi cambi di sede, attualmente è ospitato
all’interno della ex fabbrica Campolmi, preziosa testimonianza di archeologia industriale,
completamente rinnovata nel 2012.
VISITE [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 8
ARCHIVIO STORICO LINEAPIÚ,
Campi Bisenzio (FI)
L’Archivio Storico Lineapiù, inaugurato nel 2012, conserva oltre 33 mila esemplari di
maglieria sperimentale, teli con punti maglia, cartelle di campionario, oggetti in maglia,
arazzi, libri rari che costituiscono il patrimonio storico dell’azienda omonima dal 1975 ad
oggi. Il fondo archivistico, completamente inventariato e digitalizzato, consente ricerche
per stagione, materia, colore o filato utilizzato. È stato creato un percorso espositivo che
presenta la storia del marchio dal filato sino alla sua interpretazione in maglia, arricchito
da una collezione di abiti vintage e contemporanei realizzati da prestigiosi brand con
i filati Lineapiù. All’Archivio si aggiungono anche la Sala dei Punti esperienziale e la
Biblioteca, con una speciale sezione dedicata ad antichi volumi di campionario tessile.
VISITE [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 9
LABORATORI
L’ARCHIVIO PER LA DEFINIZIONE
DELLA BRAND IDENTITY
ELISA FULCO, HERITAGE COMMUNICATION AND
STORYTELLING CONSULTANT
Uno dei luoghi ideali in cui si deposita l’identità di un brand è il suo archivio. È solo
attraverso il recupero della propria storia che è possibile ricostruire e rilanciare la Brand
Identity, puntando su una narrazione specifica e sulla riconoscibilità dei propri prodotti. Il
laboratorio, guidato da Elisa Fulco – Heritage Communication and Storytelling consultant,
permetterà agli studenti di riconoscere e ricostruire gli aspetti valoriali che hanno reso
iconiche le più importanti maison.
LABORATORI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 10LABORATORIO DI CATALOGAZIONE
TESSILE, FONDO RENZO BRANDONE
CLAUDIA D’ANGELO, RESPONSABILE DELL’ARCHIVIO
FRI, SILVIA ZANELLA, EXECUTIVE ASSISTANT
RESPONSABILE DELL’ARCHIVIO FRI
Con l’intenzione di diffondere la cultura d’archivio nei processi creativi delle imprese
fashion, la Fondazione Fashion Research ha costituito un suo archivio, il cui fondo più
cospicuo conta circa 30.000 disegni tessili su carta e tessuto capaci di rappresentare
tutta la varietà stilistica del Made in Italy. Guidati da Claudia D’Angelo, responsabile
dell’archivio FRI, gli studenti verranno invitati a confrontarsi con la schedatura tessile;
partendo da libri campionario, libri varianti colore, disegni e altro materiale correlato, si
cimenteranno con le esigenze catalografiche specifiche del settore.
LABORATORI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 11DOCENTI
IL CORSO legati alla valorizzazione di archi- cento archivi di aziende tessili
È TENUTO vi per la Fondazione Gianfranco biellesi e chieresi all’interno del
SIA DA DOCENTI Ferrè, Giorgio Armani e Fendi. Ha progetto ANAI Archivi della moda
PROVENIENTI DA collaborato a varie mostre legate del 900, per il Mibact e per la
DIVERSE UNIVERSITÀ a marchi importanti della moda Regione Piemonte. È co-ideatri-
e ha tenuto diverse conferenze ce del Centro Rete Biellese degli
PUBBLICHE E DA sulla Storia della Moda presso archivi del tessile e della moda
ISTITUTI PRIVATI istituti come Polimoda di Firen- e referente di ANAI Piemonte
SIA DA ze, il Politecnico e l’Università e Valle d’Aosta per il progetto
PROFESSIONISTI ALESSANDRA Statale di Milano, la Richmond MARINELLA BIANCO Archivi della moda del ‘900. Ha GIORGETTA
DEI SETTORI AREZZI BOZA University (USA), il V&A Museum Archivista, Co-founder Acta Progetti, all’attivo anche progetti editoriali: BONFIGLIO DOSIO
MODA, LUSSO, Brand heritage expert, co-founder di Londra e nel 2017 è stata do- Torino con Niniqa scarl cura I quader- Già Professore ordinario di Archivistica,
Beyond Heritage cente presso l’Università di Bolo- ni dell’archivio storico Tollegno Università di Padova
LIFESTYLE E gna. Ha collaborato al progetto Co-titolore di Acta Progetti dal 1900 e, con il disegnatore Ga-
ARCHIVISTICO. Cofondatrice nel 2015 di del Ministero dei Beni Culturali 2003, studio di archivistica to- briele Bollassa, ha realizzato il Già professore ordinario di Ar-
Beyond Heritage, uno studio di Archivi della Moda Italiana del rinese, da circa un decennio Campionario illustrato per Tolle- chivistica all’Università degli
consulenza per la gestione, la Novecento e dal 2012 al 2016 si occupa di archivi tessili e di gno 1900. Studi di Padova, dal 2011 è do-
conservazione dell’Heritage e la è stata coordinatrice e direttrice moda. Ha curato gli archivi di: cente di Archivistica negli atenei
valorizzazione della Brand Iden- della Comunicazione del Proget- Cappellificio Cervo, Liabel, Tallia di Padova, Ca’ Foscari-Venezia,
tity di aziende dei settori Moda to Europeana Fashion, finanziato di Delfino e Guabello di Mar- Macerata e Firenze. Funzionario
e Lifestyle. Dal 2001 al 2014 è dalla Comunità Europea. zotto, Vitale Barberis Canonico, nella Sovrintendenza archivistica
stata direttrice della Fondazione Botto Giuseppe, Tollegno 1900, per il Veneto dal 1978 al 1994,
Archivio Emilio Pucci a Firenze, Cotonificio ex Tabasso, Pertile ha diretto come dirigente l’Ar-
consulente per la Galleria del e Vasino, Frette, Lanerossi di chivio di Stato di Verona e ha
Costume di Firenze e per progetti Marzotto. Inoltre ha censito oltre insegnato alla Scuola di archi-
DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 12vistica dell’Archivio di Stato di tra denimwear, camicie hawa- moda quali Collezioni Uomo,
Bolzano. Tra il 2003 e il 2007 iane, capi militari e sportswear Donna, Accessori e, per la sua
ha diretto due Master univer- Made in U.S.A, che rivendeva expertise d’immagine, con fa-
sitari di primo livello incentrati dopo averli meticolosamente mosi marchi del prêt-à-porter,
sulla gestione e conservazione puliti ed etichettati. Con il pas- dello streetwear e della comu-
degli archivi; attualmente è vice sare del tempo ha continuato nicazione come Micheal Kors,
direttore del Master in Formazio- a selezionare capi sempre più Erreà Republic, Pitti Immagine
ne, gestione e conservazione di preziosi e particolari, firmati Uomo e altre. Inoltre è docen-
archivi digitali. È direttrice della dalle grandi case di moda e te di Fenomenologia delle Arti
rivista Archivi dell’Associazione ANGELO CAROLI dalle sartorie più raffinate e ALBERTO CASELLI Contemporanee allo IED di Mi- FRANCINA CHIARA
Nazionale Archivistica Italiana Fondatore e titolare dell’archivio così nel 1992 è nato l’odierno MANZINI lano e svolge seminari presso Già Curatore dell’Archivio e Museo
(ANAI) di cui è socia. È membro A.N.G.E.L.O. Vintage Palace, Lugo (RA) Vintage Palace, un vero e pro- Fashion Editor ed Editor in Charge di l’Università di Bologna Cam- Fondazione Antonio Ratti (Como),
di comitati scientifici di nume- prio tempio del vintage che cu- Collezioni - Sport&Street pus di Rimini. Professore a contratto di Storia della
rose Accademie o Associazioni Fondatore e titolare dell’archi- stodisce, su quattro suggestivi moda e del costume, Università
scientifiche. Ha fatto parte del vio vintage A.N.G.E.L.O., ha piani, la boutique e l’archivio Dal 2003 è Fashion Director Cattolica del Sacro Cuore di Brescia
Comitato tecnico scientifico per iniziato a collezionare capi e storico, considerato oggi una ed Editor in Charge di Spor-
gli archivi dal 2009 al 2012 e accessori second-hand a soli delle risorse più prestigiose t&Street by Logo Publishing, Professoressa a contratto di
del Consiglio superiore dei beni 17 anni, ben prima che si par- del settore. rivista dedicata allo sport e Storia della Moda e del Costume
culturali dal 2011 al 2012. lasse tanto di “vintage”. All’e- allo streetwaear distribuita in nel corso di Laurea triennale in
poca offriva consigli di stile 60 Paesi, di cui si occupa di Scienze e tecnologie delle Arti e
in un programma radiofonico realizzare lo styling e di co- dello Spettacolo presso la sede
fintanto che nel 1978 ha inau- ordinare i servizi redazionali. di Brescia dell’Università Cat-
gurato il suo primo negozio, Collabora in ruoli chiave anche tolica del Sacro Cuore. È stata
dove proponeva ai coetanei con altre testate giornalistiche curatrice delle collezioni tessili
pezzi rivoluzionari per l’epoca, internazionali dedicate alla della Fondazione Antonio Ratti di
DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 13Como (FAR) dal 2006 al 2016, mentazione delle strategie di dell’arte contemporanea e
dove ha cominciato a lavorare ricerca oltre che delle attività an- condotto attività di ricerca sui
nel 1995 come assistente alla ti-contraffazione in tutti i mercati temi della moda e dell’arte
curatela, partecipando al proget- mondiali. Dirige, inoltre, il proget- contemporanea per il corso di
to di digitalizzazione delle colle- to di ricostruzione dell’archivio laurea in Culture e Tecniche
zioni della stessa sfociato nel necessario sia a fini strettamen- della Moda dell’Università di
1998 nell’apertura al pubblico te “IP” sia allo scopo di valoriz- Bologna, polo scientifico-di-
del Museo Studio del Tessuto. zare l’heritage della maison per dattico di Rimini. È stata Visi-
Ha curato mostre e pubblicazio- rafforzarne la brand identity. ting PhD presso l’Harvard Uni-
ni, condotto ricerche nell’ambito CARLOTTA versity (USA) e si è occupata LAURA FIESOLI
della storia del tessuto e del col- CORAZZA LABORATORIO di comunicazione nel settore Responsabile della Sezione
lezionismo tessile, estendendo Senior Intellectual Property Manager dell’arte contemporanea e del Contemporanea del Museo del
l’interesse verso il patrimonio Bottega Veneta CLAUDIA design. Si è inoltre occupata Tessuto, Prato
della Diocesi di Como e delle Ci- D’ANGELO per anni di servizi educativi in
viche Raccolte di Arte Applicata Senior Intellectual Property Ma- Responsabile Archivio Fondazione ambito museale. Responsabile della Sezione
del Castello Sforzesco di Milano. nager di Bottega Veneta dal Fashion Research Italycia Contemporanea del Museo del
Inoltre è membro del Centre In- 2002, ha contribuito a creare il Tessuto di Prato, è referente
ternational d’Etudes des Textiles dipartimento di Proprietà Intellet- Responsabile dell’archivio del- tecnico-scientifico per Pro-
Anciens (CIETA). tuale di cui oggi è responsabile. la Fondazione Fashion Rese- getti Europei e relazioni con le
Esso segue tutte le tematiche arch Italy. È stata responsabile imprese T&A. Specializzata in
afferenti la proprietà intellettuale, dell’archivio digitale di Aeffe Cultura della Moda - Design
tra cui, a titolo non esaustivo, la Fashion Group, di cui ha cura- Tessile, è esperta in processi
gestione globale del portafoglio to la prima costituzione e l’ar- produttivi tessili contempora-
marchi, disegni e modelli, nomi chivio digitale. Ha conseguito nei, nonché responsabile di
di dominio, definizione e imple- il Dottorato di ricerca in Storia progetti e attività sugli archivi
DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 14tessili e della moda. Inoltre si dell’Arte a Bologna, si è spe- prese. Dal 2007 al 2012 è stata Master Comunicazione e Media,
occupa della curatela di inizia- cializzata in Economia Cultu- la curatrice della Fondazione Università TorVergata, Roma,
tive espositive sull’innovazione rale alla Bocconi di Milano, in Borsalino, curando le mostre “Il Scuola Holden Torino, Fonda-
tessile tecnologico-stilistica e Conservazione e Diritto a Ra- cinema con il “Cappello. Borsa- zione FITSTIC, Bologna, etc). Dal
sui trend. Contribuisce a pub- venna, in Museologia e Moda lino e altre storie” (Triennale di 2010 collabora con Il Giornale
blicazioni di settore, come: “Je- a Bologna. Dal 1996 al 2000 Milano, 2011); “Perdere la te- della Fondazioni, occupandosi
ans! Le origini, il mito america- ha lavorato in Musei e Fonda- sta. Il cappello tra moda e follia” di archivi, musei e fondazioni di
no, il made in Italy”, catalogo zioni private come Assistant (Museo del Cappello Borsalino, impresa. Ha curato, insieme a
della mostra, 2005; “I trenta Curator. Dal 2001 lavora con Alessandria 2009), e il progetto Made Crasta, il numero di Eco-
anni del Museo del Tessuto: FEDERICA la casa di moda italiana Max artistico “Hats protect Ideas”, nomia della cultura del Mulino,
dall’idea al museo oggi“, in FORNACIARI Mara. È autore di saggi critici LABORATORIO ispirato dall’archivio storico e dal titolo “Umanesimo industriale
Museo del Tessuto di Prato, Curator Max Mara Library and Company di arte, moda e design. Nel set- interpretato dall’artista Anila Ru- nella cultura delle imprese stori-
Trent’anni di donazioni, Prato, Archive, Max Mara, Reggio Emilia tore moda si è focalizzata sulle ELISA FULCO biku (Biennale di Venezia 2011); che” (maggio, 2019).
2007. Catalogo della mostra; tematiche relative agli archivi Heritage Communication and dal 2004 al 2014 è stata con-
- Superhuman Performance. Curatore di BAI Max Mara, Bi- di moda e all’heritage brand Storytelling consultant sulente di Museimpresa, l’As-
L’evoluzione del tessuto per lo blioteca e Archivio d’Impresa con particolare riferimento alle sociazione nazionale di Archivi e
sport. Catalogo della mostra, Max Mara dal 2003, si occupa metodologie conservative e di Elisa Fulco si occupa di valo- Musei d’impresa e dal 2004 al
2008. di conservare e valorizzare gli archiviazione dall’Abito al di- rizzazione di marchi storici e di 2011 ha curato il progetto di arte
oltre 350.000 oggetti (tessuti, gital object. Inoltre ha curato responsabilità sociale d’impre- contemporanea Acrobazie, pro-
schizzi, capi e accessori, fo- numerose esposizioni. sa, curando mostre, progetti di mosso da UniCredit Group. Dal
tografie, materiale a stampa) comunicazione ed editoriali che 2017 collabora con Max Mara e
che costituiscono il patrimonio adottano un approccio multi- con l’Archivio Storico Max Mara,
aziendale e testimoniano la disciplinare (storytelling, arte insegnando cultura d’impresa in
storia d’impresa dal 1951 ad contemporanea, cinema) per master e istituti di formazione
oggi. Dopo gli studi in Storia rileggere archivi, collezioni e im- (Master Economia della Cultura,
DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 15sta del film di Luca Guadagnino per Riva Yacht, Direttore del tage, historytelling, social me-
“The protagonists” con Tilda Museo Ducati e Responsabile dia e comunicazione integra-
Swinton e Laura Betti. Come degli Eventi Speciali per Ducati ta, studia soluzioni per archivi
stylist negli anni ha seguito Motor Holding Spa. Ha scritto e storici e digitali, guidando i
molte campagne pubblicitarie di curato alcuni libri sulla Cultura progetti dalla concezione alla
Intimissimi, Calzedonia, Swatch, Industriale italiana. implementazione. Dal 2014
Campari, Sky, Kway, Max Mara, ha realizzato progetti legati
Class Cavalli, Mario Valentino, ai settori del Lusso e del Fa-
Replay, ecc.; ha curato lo styling shion e Heritage Projects in
AMELIANNA di diverse sfilate durante Mila- MARCO MARCO RUBICHI collaborazione con importanti
LOIACONO no Collezioni e Pitti a Firenze e MONTEMAGGI Project Manager, Promemoria Srl, Torino realtà della Fashion Industry.
Fashion Editor il look di Jovanotti per il video Heritage marketing expert e Consiglie-
“Tutto l’amore che ho”. Possiede re Museimpresa Senior project manager di
Stylist free lance, lavora preva- un archivio privato vintage costi- Promemoria Group, Heritage
lentemente con Elle Italia, con tuito in trent’anni di ricerche che Membro del Consiglio Direttivo Agency che affianca multi-
cui collabora dal 1999. In pas- usa per prestiti agli stilisti e per e fondatore di Museimpresa, nazionali, organizzazioni e
sato è stata fashion editor di servizi che realizza con Alberta attualmente è Brand Identity istituzioni culturali nella pro-
Gioia, Grazia, Icon, Vanity Fair ed Ferretti, Lorenzo Serafini, Antik Consultant per Diesel spa e mozione strategica del loro
Esquire. Ha iniziato la sua carrie- batik. docente di Heritage Marke- patrimonio. Fin dal 2012 si
ra fotografando soprattutto attrici ting sia in Italia che in Chile. occupa di ciò che concerne
tra cui Demi Moore, Laura Dern, In passato ha svolto numerosi gli archivi a livello di servizi
Anna Mouglalis, Kasia Smutniak, incarichi per importanti marchi archivistici e digitali, tratta-
Laura Morante, Valeria Golino, del Made in Italy fra cui Ope- mento multimediale e digi-
Violante Placido, Margherita Buy rative Marketing Manager per talizzazioni, allestimenti ed
e nel 1998 è stata la costumi- Borsalino spa, Archive Curator exhibition gallery, brand heri- LABORATORIO
DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 16Si è diplomata presso la Scuo- Nell’ambito di questa funzione dell’archivistica di moda e dei
la di Archivistica Paleografia strategica, ha collaborato con processi di stampa tessile.
e Diplomatica dell’Archivio di i designer della Maison per Ha svolto uno stage presso il
Stato di Mantova nel 2015. l’ideazione di nuove collezio- Museo Salvatore Ferragamo
Tiene seminari presso vari ni ispirate al suo patrimonio di Firenze, dove ha collabo-
musei e istituzioni, e in parti- storico e concepito, curato e rato all’organizzazione della
colare si è occupata di archivi, coordinato importanti iniziati- mostra Un palazzo e la città,
prima presso il Centro Studi ve di comunicazione heritage, affiancando le attività della
Archivio della Comunicazione progetti editoriali e mostre iti- Direzione. Ha inoltre svolto un
MANUELA SOLDI di Parma, poi presso il Festiva- GRAZIA VENNERI neranti. Ha inoltre sviluppato LABORATORIO tirocinio presso l’Ufficio cata-
Assegnista di ricerca Università Iuav di letteratura di Mantova, dove è Brand heritage expert, co-founder di una metodologia originale di logo della Galleria degli Uffizi
Venezia coordinatrice dell’archivio. Ha Beyond Heritage Digital Heritage che continua SILVIA ZANELLA di Firenze.
collaborato anche alla realiz- ad evolvere nella consulenza Executive assistant del Responsabile
Archivista e assegnista di ri- zazione di pubblicazioni, mo- Cofondatrice di Beyond Heri- offerta oggi da Beyond Heri- dell’Archivio Fondazione Fashion
cerca presso l’Università IUAV stre ed eventi legati alla storia tage, uno studio di consulenza tage. Recentemente ha gestito Research Italy, Bologna
di Venezia per cui sta por- dell’arte contemporanea e alla specializzato nella valorizza- progetti di Heritage Marketing
tando avanti la ricerca “Rico- storia della moda. zione della Brand Identity di per Department Stores come Assistente del Responsabile
struire e riattivare un archivio aziende dei settori Moda e Lane Crawford e Maison come dell’archivio della Fondazio-
aziendale: Bottega Veneta Lifestyle. Dal 1997 al 2013 Armani e Sergio Rossi. ne Fashion Research Italy di
1966-2001”. Ha conseguito ha creato e gestito l’Heritage Bologna, si è occupata della
il dottorato di ricerca in Storia Department Gucci, dapprima catalogazione e organizzazio-
dell’arte contemporanea pres- strutturando l’Archivio Storico ne del Fondo Renzo Brandone
so l’Università di Parma, per e successivamente contri- e del suo condizionamento. È
cui è stata insignita del Premio buendo al concept e alla cre- referente didattico del corso e
Franca Pieroni Bortolotti 2015. azione del primo Museo Gucci. svolge lezioni sulle tematiche
DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 17con il Patrocinio di
e con il patrocinio
dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana
18REGOLAMENTO DEL CORSO
I. INDICAZIONI GENERALI A. un modulo di didattica all’indirizzo silvia.zanella@ municazione dell’Arte del corso, è previsto uno
1. il corso è erogato in lingua frontale; fashionresearchitaly.org • Lauree in Scienze e Tecno- • Lauree Magistrali in Tecni- sconto del 50% relativo
italiana; B. un modulo di laborato- logie Informatiche che e Metodi per la Società alla quota di diritti di se-
2. il corso è a numero chiu- rio; II. REQUISITI • Lauree in Tecnologie per la dell’Informazione greteria. Per le modalità di
so (max 30 partecipanti) e C. un modulo di didattica Ai candidati è richiesta: Conservazione e il Restauro • Lauree Magistrali in Teorie utilizzo vedere p.to 6 cap.
si accede previa selezione fuori sede ovvero visite 1. la conoscenza della lingua dei Beni Culturali della Comunicazione IV ISCRIZIONE.
(i criteri di selezione sono a realtà d’archivio: due italiana; • Lauree Magistrali in Archi- • Accademia di Belle Arti
riportati al cap. III AMMIS- giornate (viaggio inclu- 2. l’attestazione, tramite cur- vistica e Biblioteconomia III. AMMISSIONE
SIONE); so nel costo del corso riculum, di essere profes- • Lauree Magistrali in Con- La commissione giudicatrice, 1. le candidature saranno va-
3. il corso è svolto presso le e organizzato dalla Fon- sionisti del settore moda; servazione e Restauro dei a fronte della valutazione di lutate da una commissione
sedi di Fashion Research dazione con partenza da studiosi di archivistica, bi- Beni Culturali quanto al p.to 4 del cap. III giudicatrice, che assegnerà
Italy in via del Fonditore 12, Bologna); blioteconomia, moda, arte, • Lauree Magistrali in Design AMMISSIONE, può ammettere un punteggio fra i 60 e i
100 p.ti per ciascun can-
Bologna; management, comunicazio- • Lauree Magistrali in Meto- partecipanti con un titolo di
didato;
4. la Fondazione si riserva 6. il corso rilascia un attestato ni; studenti, laureati triennali dologie Informatiche per le studi differente da quelli quivi 2. la commissione giudicatri-
il diritto di effettuare mo- di frequenza; e magistrali, specializzati e Discipline Umanistiche riportati; ce è nominata dalla Fon-
difiche al calendario e al 7. per il rilascio dell’attestato addottorati in: • Lauree Magistrali in Scien- dazione Fashion Research
programma dei corsi per di frequenza è indispen- • Lauree in Beni Culturali ze della Comunicazione 3. la conclusione della proce- Italy;
il migliore svolgimento sabile la frequentazione di • Lauree in Discipline de le Pubblica, d’Impresa e Pub- dura di iscrizione come da 3. il giudizio della commissio-
degli stessi. Tali eventuali almeno il 75% della didatti- Arti Figurative, della Musi- blicità cap. IV ISCRIZIONE; ne giudicatrice è insinda-
modifiche saranno preven- ca frontale del corso. Sono ca, dello Spettacolo e della • Lauree Magistrali in Scien- 4. regolare contribuzione dei cabile;
tivamente comunicate ai dunque ammessi due gior- Moda ze Economiche per l’Am- diritti di segreteria e della 4. il punteggio si compone at-
partecipanti; ni e mezzo di assenza; • Lauree in Scienze dell’E- biente e la Cultura quota di iscrizione. Per i traverso i seguenti criteri:
5. il corso si compone di n. 3 8. per informazioni relative al conomia e della Gestione • Lauree Magistrali in Scien- partecipanti già candidatisi A. curriculum vitae (CV)
(max 60 p.ti);
moduli, per tutti i parteci- corso sarà possibile rivol- Aziendale ze Economico-Aziendali e non ammessi/rinunciata-
B. lettera motivazionale
panti: gersi al Referente didattico • Lauree in Scienze della Co- • Lauree Magistrali in Storia ri alla precedente edizione
(max 40 p.ti)
REGOLAMENTO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 195. sulla base dei punteggi at- zione; della graduatoria provvisoria, pagamento eseguito trami-
tribuiti, è redatta una gra- 8. i candidati dal 31° posto è pubblicata la graduatoria te sistema di pagamento zione; nome e cognome parteci-
duatoria provvisoria pub- non saranno ammessi al definitiva (consultabile pres- elettronico attivo sul sito o 5. sono richiesti: pante; titolo del corso” (es.
blicata il 27 maggio presso corso, ma potranno essere so l’area riservata di ciascun tramite bonifico bancario A. copia digitale di un docu- per studente Mario Rossi al
l’area riservata di ciascun ripescati a fronte del ritiro candidato a partire dal 6 giu- secondo quanto descritto ai mento di identità valido; corso Archivi della moda:
candidato. Al corso acce- di candidati fra il 6° e il gno); p.ti 1 e 5 del cap. IV ISCRI- B. copia digitale del codice heritage management:
dono i migliori 30 candidati 30° posto. Sarà premura 10.ciascun partecipante am- ZIONE). fiscale; “diritti di segreteria corso;
secondo i punteggi descritti del referente didattico del messo (con o senza borsa C. lettera motivazionale (200 Mario Rossi; Archivi della
al p.to 4 del presente ca- corso contattare (entro 7 parziale) sarà contattato IV. ISCRIZIONE parole max); moda: heritage manage-
pitolo; giorni dalla pubblicazione dal Referente didattico del 1. accedere al sito http://edu. D. CV (preferibilmente formato ment”).
6. ai candidati posizionatisi fra della graduatoria prov- corso di FRI nei primi giorni
fashionresearchitaly.org; europass); 7. Per i partecipanti già can-
il 1° ed il 5° posto (com- visoria, ovvero entro il 3 successivi alla pubblicazio-
preso) sarà garantita una giugno) i singoli candidati ne della graduatoria prov- 2. compilare la scheda ana- didatisi e non ammessi/ri-
borsa di studio a copertu- in caso di ripescaggio. Dal visoria per dare conferma grafica inserendo tutti i I file caricati dovranno essere nunciatari rispetto alla pre-
ra parziale della quota di momento della chiamata della sua adesione; campi obbligatori; in formato jpg o PDF e le cedente edizione del corso,
iscrizione del valore di euro telefonica, la persona ri- 11.in caso di ex equo fra più 3. al termine della procedura dimensioni di max 2 MB; è previsto uno sconto del
400. La borsa di studio è contattata ha tempo ore 24 candidati, otterrà priorità il di registrazione si riceverà 50% relativo alla quota di
attribuita in maniera univo- per confermare o rifiutare candidato che abbia otte- una mail (verificare in spam 6. pagamento quota di euro diritti di segreteria.
ca ai primi 5 partecipanti. il ripescaggio. Nel caso di nuto un punteggio maggiore eventualmente) contenente 55 a titolo di diritti di se-
Ove uno di questi dovesse accettazione ha tempo 5 rispetto al CV o – in caso di username, password e un greteria tramite sistema Lo stesso è utilizzabile:
ritirarsi, la stessa non potrà giorni lavorativi per versare ulteriore pareggio - il candi- link. Aprire il link per con- di pagamento elettronico A. in caso di pagamento
essere riassegnata a ulte- la quota d’iscrizione previo dato più giovane. Se i due fermare la registrazione; attivo sul sito http://edu. elettronico sul sito http://
riori candidati; l’invio di una mail in cui candidati dovessero avere
4. accedere all’area riservata fashionresearchitaly.org edu.fashionresearchi-
7. i candidati posizionati fra s’impegna formalmente al la stessa età, avrà diritto di
il 6° e il 30° posto (com- pagamento; precedenza chi ha per pri- con gli username e pas- oppure attraverso bonifico taly.org tramite un co-
preso) saranno ammessi al 9. sulla base delle adesioni ed mo finalizzato il versamento sword attivati e scegliere bancario indicando nel- dice sconto, utilizzabile
corso fatto salvo il paga- eventuali ripescaggi, entro dei diritti di segreteria (in il corso rispetto al quale si la causale di pagamento una sola volta, in fase
mento della quota di iscri- 11 giorni dalla pubblicazione base alla data di ordine di intende completare l’iscri- “diritti di segreteria corso; di pagamento prima di
REGOLAMENTO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 20effettuare il versamento. intera (euro 55) o agevolata A. AMMESSO CON BORSA 9. i partecipanti ammessi con cipante Mario Rossi: V. NOTE
Per richiedere il codice (euro 27,50), se viene versata PARZIALE (si attiverà e senza borsa parziale sa- “iscrizione corso; Ma- 1. il presente documento, nel-
inviare un’email al Re- attraverso bonifico bancario un ulteriore campo per ranno tenuti: rio Rossi; Archivi della la propria integrità, costitui-
ferente didattico (silvia. va riconosciuta all’IBAN IT39 il caricamento della ri- A. a versare la quota di moda: heritage mana- sce parte dei termini e delle
zanella@fashionresear- V032 7302 4000 0060 0102 cevuta di disposizione iscrizione di euro 500 gement”). condizioni del servizio;
chitaly.org); 764 (Credito di Romagna), be- di bonifico relativa alla (ammessi con borsa B. a caricare la ricevuta di 2. effettuando la registrazione,
B. in caso di pagamento at- neficiario Fondazione Fashion quota di iscrizione di parziale) e di euro 900 disposizione di bonifico i candidati accettano termi-
traverso bonifico banca- Research Italy. euro 500, comprensiva (ammessi senza borsa presso la propria area ni e condizioni del servizio;
rio, riconoscere l’importo dell’imposta di bollo); parziale): web riservata (entro 5 3. i diritti di segreteria e la
ridotto (euro 27,50) in- 7. caricati i documenti neces- B. AMMESSO (si attiverà • in un’unica rata en- giorni lavorativi dalla quota di iscrizione non sono
dicando nella causale di sari, la domanda di iscrizio- un ulteriore campo per tro 5 giorni lavorativi pubblicazione della gra- rimborsabili;
pagamento “diritti di se- ne sarà completata e presa il caricamento della ri- dalla pubblicazione duatoria provvisoria, ov- 4. i diritti di segreteria e la
greteria agevolati corso; in valutazione dallo staff di cevuta di disposizione della graduatoria vero entro il 3 giugno); quota di iscrizione possono
nome e cognome parte- FRI; di bonifico relativa alla provvisoria, ovvero 10.il mancato riconoscimento essere riconosciuti da sog-
cipante; titolo del corso” 8. terminato lo scrutinio delle quota di iscrizione di entro il 3 giugno, della quota di iscrizione com- getti terzi, fatta salva la cor-
(es. per studente Mario candidature, il giorno della euro 900, comprensiva • la Fondazione si porta l’esclusione dal corso; retta causale di pagamento
Rossi al corso Archivi pubblicazione della gra- dell’imposta di bollo); rende disponibile a 11.la quota di iscrizione deve es- con riferimento al parteci-
della moda: heritage ma- duatoria provvisoria (ovvero C. NON AMMESSO valutare eventuali sere riconosciuta attraverso pante secondo quanto de-
nagement: “diritti di se- il 27 maggio), i candidati altre modalità di pa- bonifico bancario all’IBAN:IT scritto ai p.ti 5, 6 e 9 del
greteria agevolati corso; potranno valutare il proprio Si invitano i partecipanti a va- gamento, 39 V032 7302 4000 0060 cap. IV ISCRIZIONE;
Mario Rossi; Archivi della stato in relazione al pun- lutare attentamente il proprio indicando il seguente 0102 764 (Credito di Roma- 5. i diritti di segreteria com-
moda: heritage manage- teggio ottenuto, effettuando posizionamento nella gradua- oggetto: “iscrizione cor- gna), beneficiario Fondazione prendono gli importi appli-
ment”). l’accesso alla propria area toria provvisoria a motivo di so; nome e cognome Fashion Research Italy. cati sull’attività certificativa
riservata. Gli stati possono possibili ripescaggi; partecipante; titolo del e i servizi connessi alla ge-
La quota di diritti di segreteria, essere: corso” (es. per parte- stione per le registrazioni e
REGOLAMENTO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 21successive iscrizioni; pure da mancata o tardiva re sospeso per motivi disci-
6. tutti i candidati sono am- comunicazione del cambia- plinari, per mancato com-
messi al corso con riserva: mento di indirizzo indicato pletamento del pagamento
la Fondazione provvederà nell’iscrizione online, né per della quota di iscrizione o
successivamente a esclu- eventuali disguidi imputabili per cause di forza maggiore.
dere i candidati che non a fatto di terzi, a caso fortu-
siano risultati in possesso ito o a forza maggiore;
dei requisiti di ammissione 10.nel caso in cui, dalla docu-
previsti dal presente rego- mentazione presentata dal
lamento; candidato, risultino dichia-
7. se un partecipante rinuncia razioni false o mendaci, ri-
alla frequentazione del cor- levanti ai fini dell’iscrizione,
so dopo aver riconosciuto la ferme restando le sanzioni
quota di iscrizione, la stes- penali di cui all’art. 76 del
sa non è rimborsabile; DPR n. 445 del 28 dicembre
8. la quota di iscrizione ai cor- 2000, lo stesso candidato
si è riconosciuta a titolo di decade dal diritto all’iscrizio-
rimborso spese per la par- ne e non ha diritto ad alcun
tecipazione ai corsi; rimborso per le quote pa-
9. la Fondazione non assume gate. Eventuali dichiarazioni
alcuna responsabilità per la false o mendaci comportano
dispersione di comunica- l’esposizione all’azione di ri-
zioni dipendente da inesat- sarcimento danni da parte di
ta indicazione del recapito contro interessati.
da parte del candidato op- 11.l’accesso ai corsi può esse-
REGOLAMENTO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 22FALL-WINTER SCHOOL
18-29 NOVEMBRE 2018
Gli studenti del corso ospiti presso la Fondazione Gian-
franco Ferré ascoltano la direttrice Rita Airaghi
Gli studenti in visita presso la Fondazione Gianfranco Ferré osservano gli schizzi dello stilista
Una foto ricordo a conclusione della terza edizione del corso “Archivi della moda: heritage management.
Gli studenti impegnati nel laboratorio di restauro e aspetti Gli studenti studiano i capi Ferré durante il laboratorio Gli studenti osservano le segnature archivistiche dei materiali di Ferré nell’omonima Fondazione
conservativi con la restauratrice tessile Manuela Farinelli presso la Fondazione Gianfranco Ferré
[ 18-29 NOVEMBRE 2018 ] ARCHIVI DELLA MODA 23SUMMER SCHOOL
18-29 GIUGNO 2018
Gli studenti visitano il Fondo Renzo Brandone dell’Ar-
chivio della Fondazione FRI guidati da Claudia d’An-
gelo, responsabile dell’Archivio, e Silvia Zanella, exe-
cutive assistant.
Gli studenti del corso in visita al Museo Sergio Rossi, accompagnati dalle curatrici Alessandra
Arezzi Boza e Grazia Venneri.
I partecipanti al corso Archivi della Moda in visita presso il colorato universo dell’Archivio Benetton.
Gli studenti intenti nella compilazione di una scheda prodotto Prolusione al corso Archivi della Moda: heritage ma-
“calzatura” durante un workshop in aula. nagement da parte del suo curatore Fabio Massacesi. Marilena Daquino, dottoranda e assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna, propone un workshop legato all’Archivistica Informatica.
[ 18-29 GIUGNO 2018 ] ARCHIVI DELLA MODA 24FALL-WINTER SCHOOL
13-24 NOVEMBRE 2017
Luca Missoni, Direttore Creativo dell’Archivio Missoni,
ritrova un “pezzo” della storia della sua maison esposto
alla mostra “Out of the Archives: Moda e Contromoda
dagli anni Sessanta a oggi”(UniBo) presso FRI.
Una simpatica foto di gruppo a conclusione del corso “Archivi della Moda: heritage ma-
nagement”
Gli studenti in visita alla “Sala degli Arazzi” di Ottavio Missoni, allestita al Museo Maga (Gallarate), guidati dalla Direttrice del Museo Emma Zanella.
Marco Rubichi, Senior Project Manager presso Prome- Caterina Chiarelli, Curatrice delle collezioni del Museo
moria Srl (Torino), introduce una panoramica dei softwa- della Moda e del Costume di Palazzo Pitti (Firenze), Gli studenti in visita al Fondo Renzo Brandone dell’archivio della Fondazione, guidati da Silvia Zanella, Executive Assistant del Direttore degli Archivi e Spazi
re di catalogazione. mostra i tesori del deposito. Espositivi di FRI.
[ 13-24 NOVEMBRE 2017 ] ARCHIVI DELLA MODA 25LA FONDAZIONE
Fashion Research Italy è una Fondazione no-profit costituita dal Presidente Alberto
Masotti. Ha sede a Bologna in un ex impianto industriale del Gruppo La Perla, riqualificato
per l’occasione attraverso l’impiego delle più moderne tecnologie per una superficie totale
di 7.000 mq divenendo il primo e più grande polo didattico - espositivo nell’ambito delle
discipline legate alla moda dell’Emilia Romagna.
La fondazione nasce infatti con l’obiettivo di accompagnare il Made in Italy nel proprio
percorso di affermazione e innovazione anche grazie ad attività di formazione e ricerca. La
stretta vicinanza con realtà professionali e accademiche di fama internazionale rende la
fondazione il contesto ideale in cui specializzare le proprie competenze, per ottenere una
formazione sempre innovativa e un efficace inserimento nel mercato del lavoro.
Via del Fonditore 12, 40138 BO
www.fashionresearchitaly.org
@fondazionefri
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@formazionefri
@archiviofri
LA FONDAZIONE [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 26IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 27
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