DECRETO LIQUIDITÀ LE NUOVE MISURE PER FRONTEGGIARE L'EMERGENZA COVID-19 E GLI IMPATTI PER LE BANCHE - PWC
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Decreto Liquidità Le nuove misure per fronteggiare l’emergenza COVID-19 e gli impatti per le banche Aprile 2020 pwc.com/it
Il Governo ha recentemente emanato il Decreto Liquidità come misura addizionale a sostegno dell’economia italiana Il Governo Italiano, attraverso i due garanzie statali, moratorie e aiuti decreti «Cura Italia» e «Liquidità», ha alle imprese medio-grandi, alle PMI, ai adottato una serie di misure di sostegno lavoratori autonomi e alle famiglie colpite all’economia basate sul rilascio di dall’emergenza sanitaria del COVID-19. Timeline 17 marzo 2020 8 aprile 2020 14 aprile 2020 31 dicembre 2020 Decreto «Cura Italia» Decreto «Liquidità» Approvazione della Termine dei principali Commissione Europea interventi • Decreto legge «Cura Italia» del 17 marzo 2020: primo importante pacchetto con soluzione di liquidità di circa € 350 mld a mitigazione degli impatti economici del COVID-19. • Decreto legge «Liquidità» dell’8 aprile 2020: secondo pacchetto di ulteriori misure urgenti con interventi per € 400 mld per attenuare gli effetti dell’emergenza sanitaria sul sistema economico e produttivo italiano. • Approvazione del piano italiano a supporto dell’economia da parte della Commissione Europea, considerate le misure previste nel Decreto legge coerenti con la normativa europea sugli Aiuti di Stato. • Le principali misure temporanee introdotte dal Decreto «Liquidità» hanno scadenza prevista per il 31 dicembre 2020. Principali interventi Le misure urgenti introdotte dal Decreto «Liquidità» fanno riferimento a sei macro-ambiti: 1. Misure di accesso al credito e sostegno alla liquidità per le imprese (garanzie SACE). 2. Misure per la continuità delle imprese colpite dall’emergenza (Fondo garanzia PMI). Approfonditi nelle prossime pagine 3. Esercizio di poteri speciali nei settori di rilevanza strategica. 4. Misure fiscali e contabili. 5. Termini processuali e procedimentali. 6. Disposizioni in materia di salute e lavoro. 2
Gli interventi statali incanalano tramite il sistema bancario una serie di misure volte a supportare e favorire l’accesso al credito delle imprese Finanziamenti Derisking del portafoglio Ristrutturazione di nuove garantiti… esistente… posizioni distressed… …da garanzie statali sia per le piccole …identificando interventi di …grazie all’estensione della garanzia – medie imprese (i.e. estensione rinegoziazione ed erogazione nuova MCC alle nuove posizioni UTP o garanzia del Fondo MCC per PMI) sia finanza su posizioni esistenti che Past Due* o controparti che abbiano per le grandi imprese (i.e. garanzia necessitano di nuova liquidità per far recentemente** adottato gli strumenti SACE). fronte all’emergenza. concessi dalla legge fallimentare. da 70% 100%a almeno 10% Minori assorbimenti di di copertura di nuova liquidità capitale stimati pari a erogata 70%-80% Le misure previste dal Decreto si differenziano in base a specifici fattori che dipendono principalmente dalla tipologia di impresa, definita in base a fatturato e numero di dipendenti, e dall’importo del finanziamento. Focus nella pagina successiva. (*) UtP/Past due deteriorati successivamente al 31 gennaio 2020 (**) Imprese ammesse, successivamente al 31 dicembre 2019, alla procedura del concordato con continuità aziendale, accordi di ristrutturazione o piani di risanamento 3
L’entità delle misure dipende principalmente dalla tipologia di impresa e dall’importo del finanziamento Garante Tipologia impresa Massima Condizioni di accesso Costi Modalità copertura di richiesta SACE PMI* e imprese con 90% • Limiti su importi • Costi garanzia in • Procedura < 5000 dipendenti e massimi:25% del fatturato base a imprese/ semplificata 5000 80% • No dividendi nel 2020 • Interessi • Apposito dipendenti o fatturato • Gestione livelli (minori rispetto decreto MEF tra 1,5 e 5 mld occupazione a operazioni per il carattere • Vincoli di utilizzo dei analoghe senza strategico Imprese con fatturato 70% finanziamenti (e.g. made garanzia) dell’impresa > 5 mld in Italy) • Solo imprese performing Fondo PMI e persone fisiche 100% 25% del fatturato Garanzia gratuita e • Autocertificazione danni COVID-19 PMI esercenti attività di fino a massimo € 25.000 cap interesse (stima • No valutazione Fondo impresa Mef 1,2%) Imprese fino a 499 90% Stato 25% del fatturato Garanzia gratuita, • Autocertificazione danni COVID-19 dipendenti con + 10% tasso massimo non Confidi • No valutazione fatturato < € 3,2 mln specificato andamentale Imprese fino a 499 90% Prestiti fino a € 5 mln** dipendenti 80% Rinegoziazioni: almeno 10% debito rinegoziato (*) PMI che abbiano pienamente utilizzato la capacità di accesso al Fondo PMI (**) con vincolo su uno tra i seguenti importi: 25% fatturato, doppio della spesa salariale, fabbisogno per capitale e investimenti a 18 mesi 4
Le banche sono chiamate ad intervenire in questo contesto, in modo rapido ed efficiente ma con elevata attenzione all’evoluzione dei rischi Il programma Azioni Descrizione • Ad una serie di Attivazione: azioni volte a attivare le iniziative occorrerà affiancare Analisi portafoglio • Review del portafoglio esistente e identificazione dei clienti un programma e clienti potenziali target per le misure. di gestione per • Identificazione di eventuali settori/controparti di potenziale «presidiare» la loro interesse su clienti non Banca. messa a terra ed • Analisi di impatto preliminari. evoluzione. • Sarà fondamentale una attenta valutazione Definizione iniziative • Disegno iniziative mirate su cluster di clienti per settore, «risk based» delle geografia, tipologia di controparte. nuove erogazioni. • Definizione di obiettivi, KPI e modalità di monitoraggio. • Un’ottica di medio- termine, per quanto complessa, Attivazione rete • Predisposizione di processi creditizi «accelerati» per un è fondamentale commerciale rapido «go to market». per un supporto • Interventi volti alla semplificazione del processo di delibera efficace alla clientela (e.g. gestione in remoto). e per garantirne la • Attivazione e rafforzamento rete commerciale. sostenibilità nel tempo. Cabina di • Predisposizione di una cabina di monitoraggio per monitoraggio analizzare andamento volumi e gestire situazioni di criticità (superamento «bottlenecks», issue operative). • Stretto monitoraggio dei profili di rischio. Gestione: Adattamento • Adattamento dei processi e dei sistemi IT, con mapping processi e sistemi IT delle misure straordinarie concesse ai singoli debitori nel corso dell’emergenza, a fini di gestione e monitoraggio, anche per assicurare la «ammissibilità» delle garanzie nel tempo. Presidio • Costante monitoraggio delle indicazioni e dei regolamentare provvedimenti delle Autorità di Vigilanza e implementazione dei relativi interventi normativi. • Raccolta e comunicazione delle informazioni sui portafogli richiesti dalla Vigilanza. Reportistica • Predisposizione di un cruscotto di reporting direzionale direzionale per la corretta valutazione dei risultati delle iniziative. 5
Nella nostra view le banche dovrebbero focalizzarsi su alcune aree di azione fondamentali Le aree di azione Descrizione 1. Identificare le • Sostenere la clientela sfruttando le opportunità del «Decreto liquidità» che facilita l’accesso opportunità di al credito delle imprese, rafforzando la «garanzia diretta» del Fondo di Garanzia e introducendo origination una garanzia a prima richiesta concessa da SACE sui finanziamenti bancari erogati. 2. Limitare i rischi • Valutare e monitorare attentamente i rischi delle nuove erogazioni: il peggioramento delle performance delle imprese impatterà la qualità del portafoglio crediti e richiederà un’attenta valutazione in sede di erogazione, seppur in presenza di garanzie a copertura di una quota maggioritaria dell’esposizione. 3. Favorire un accesso • Mettere a terra in tempi rapidi processi per assicurare l’accesso al credito garantito rapido al credito agevolando l’analisi dei requisiti di accesso (e.g. imprese in difficoltà) e il rispetto dei termini previsti dalla «garanzia diretta». • Importante attivare e mobilitare la rete commerciale. 4. Monitorare • Prevedere indicatori e metriche per un attento e continuo monitoraggio dell’evoluzione della i portafogli qualità del credito e adeguare processi e procedure per garantire nel continuo le condizioni necessarie per l’escussione delle garanzie (e.g. segnalazione di eventi sensibili, segnalazione dei fattori di rischio). 5. Gestire la • Intercettare e implementare le principali indicazioni delle autorità regolamentari complessità (e.g. Linee Guida EBA), gestire correttamente i principi contabili (e.g. IFRS9), regolamentare anticipare e soddisfare le richieste informative dei supervisori, etc. 6
Rimangono tuttavia alcuni punti aperti a cui è opportuno prestare particolare attenzione Punti aperti Breve descrizione In sintesi Discrezionalità Il Decreto Liquidità lascia discrezionalità al MEF: Quali ulteriori indirizzi attribuita al MEF • Possibilità di impartire a SACE indirizzi sull’attività di rilascio / requisiti? della garanzia e di prevedere ulteriori modalità attuative e requisiti addizionali sull’intero processo di rilascio della garanzia. • Possibilità di innalzare la copertura massima prevista per grandi imprese, indicando i requisiti e gli impegni da rispettare. Modello operativo Necessarie verifiche, approfondimenti e possibili ulteriori disposizioni Quali responsabilità? della Banca in tema di: • Compliance: le banche richiedono chiarezza sulle responsabilità Quale livello / derivanti dalle valutazioni iniziali e continue di ammissibilità. meccanismo di • Rapporti con SACE: le banche potrebbero avere un ruolo remunerazione? determinante nelle operazioni di pagamento delle commissioni di garanzia e nel processo di recupero credito. Commissioni e Il Decreto sembra non esaustivo in tema di costi applicabili al cliente: Quali impatti sulla tassi di interesse • Con garanzia SACE richieste commissioni e tassi di interesse redditività? minori rispetto a operazioni analoghe senza la garanzia. • Con fondo PMI previsto un cap solo per le garanzie al 100%, ma nessuna indicazione negli altri casi. Perimetro Dalle misure sembra derivare un trattamento molto diversificato in Quali impatti sul di accesso base alla tipologia di azienda e alla sua qualità creditizia. sistema economico? Sembrano inoltre escluse alcune categorie di imprese, diffuse sul territorio italiano quali: Quali eventuali • PMI detenute da fondi di private equity. interventi addizionali? • Start-up. 7
Contatti Gabriele Guggiola Gladiola Lilaj Pasquale Vettraino Associate Partner Senior Manager Senior Manager +39 346 5079317 +39 328 5524740 +39 347 7565531 gabriele.guggiola@pwc.com gladiola.lilaj@pwc.com pasquale.vettraino@pwc.com © 2020 PricewaterhouseCoopers Advisory SpA. All rights reserved. PwC and PricewaterhouseCoopers Advisory SpA refer to the PwC network and/or one or more of its member firms, each of which is a separate legal entity. Please see www.pwc.com/structure for further details.
Puoi anche leggere