Da quarant'anni uno sguardo sulla città 4/2014 - Editrice Rotas
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Anno XLI - APRILE 2014 - Una copia 3,00 4/2014 se non diremo cose che a qualcuno spiaceranno, non diremo mai la verità w w w. i l f i e r a m o s c a . i t Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in Legge n. 46 del 27/02/2004) Art. 1 Comma 1 - CNS BA Mensile di cultura, informazione e attualità 1974 | 2014 Da quarant’anni uno sguardo sulla città
4/2014 (FOTORUDY) 9 11 1629 19 46 53 I 40 anni del Fieramosca: in tempi Sull’abolizione delle Province: le di- Via dei Muratori, non è questione Intervento di riorganizzazione L’oscura storia del viaggio di una L’Asd “Barletta Sportiva” ricorda sempre più informatici, ha ancora chiarazioni del Presidente Ventola e di strada, ma di mancato rispetto dell’assetto urbanistico di una ma- famiglia barlettana emigrata in Pietro Mennea alla Maratona di senso fare un giornale cartaceo? dell’assessore Damiani delle regole glia urbana in stato di abbandono Francia nel 1958 Roma 9 19 31 40 49 Buon compleanno Turismo Settimana Santa 7° Circolo “Giovanni Paolo II”: le Cartoniadi, Musica RUBRICHE 6 I 40 anni del Fieramosca Barletta: una città a dimensione europea I riti della Settimana Santa olimpiadi del riciclaggio Presentazione stagione dei concorsi musica- Lettere al direttore di Renato Russo di Giuseppe Santaniello di Michele Tupputi li “Città di Barletta” e “Premio Mauro Paolo - Ricordo di Elio Messinese 41 I.C.: “R. Musti - R. Dimiccoli”: XXIV edizione Monopoli” - Quei lavori fermi da anni… 11 20 33 7 Provincia Novità Rotas Briciole d’archivio “Premio Cartolina Fieramosca d’Oro” - Famiglia Esperti, la storia continua 50 Sull’abolizione delle Province: dichiarazioni di Gioconda nel Regno del Sale … e il campanile del S. Sepolcro venne giù… di Fausta Di Fidio Il nostro facebook - Mimmo Ricatti ringrazia Francesco Ventola e Dario Damiani 1962: l’anno d’oro del G.S. AVIS Barletta se- - Infrastrutture e vivibilità 42 di Michele Grimaldi 21 Anniversario 1° premio Campionato Regionale FIDS zione mezzofondo e marciatori - Ricordo di Mennea 12 8 Raccolta rifiuti 35 Nicola Monterisi e Barletta (1897-1913) la te- di Fausta Di Fidio - In una vera casa, non più soli 51 Centro comunale di raccolta: lo scarso coin- Ricordo stimonianza pastorale, il magistero sociale Enigmistica - Telegramma 43 volgimento dei cittadini Ricordo di Mennea a un anno dalla morte. Pre- di Renato Russo Progetto Vales: giudizi più che positivi per la Cruciverba con riferimento a Barletta - I giovani e il loro futuro di Rosa Cascella sentazione di una biografia scuola secondaria di 1° grado “R. Moro” di Franco Lamonaca - A proposito di lettori e scrittori 13 23 36 Unità d’Italia - Quel busto di Giosuè Carducci 45 Società Presentazione 52 La magia del tricolore Mattinata presso la “S. Domenico Savio” nel Brevi di sport Terzo piano sociale di zona: che non sia trop- “Canosa di Puglia: tremila anni di storia” 28 di Gaetano Nanula segno dell’Inno, della Bandiera e dell’Unità Atletica / Nuoto / Tennis / Canottaggio / Mo- In città po tardi? Nazionale tociclismo / Tiro con l’arco Notizie in breve 37 di Francesco Corcella 25 Urbanistica Cultura di Amalia Balducci 53 32 Tanti scrittori, molte librerie, ma pochi lettori! 15 Puglia Imperiale Intervento di riorganizzazione dell’assetto ur- Sport Libri del mese 46 banistico delle aree comprese tra viale Alighie- di Renato Russo Recensioni La Maratona di Roma ricorda Pietro Mennea Nessuno mai potrà + udire la mia voce La grande bellezza. Dimenticata ri, via D’Annunzio, viale Da Vinci e via Veneto Il viaggio e il mal d’inchiostro, una metafora del di Enzo Cascella La filosofia del gatto 39 Storia locale 16 Legalità di Stefania Patella nostro tempo a cura della Libreria Liverini 26 55 Via dei Muratori, il problema non è più fare la Quei tragici fatti del 14 marzo 1956… di Renato Russo Poesie 54 strada ma il ristabilimento della legalità Costituita “Future Center Barletta BAT” di Francesco Corcella U trabucch Vernacolo 47 Storia Vorrei tanto Una dichiarazione di matrimonio di 50 anni fa 17 27 40 Prefettura Chiesa Scuola Frate Antonio da Barletta autore della Ma- Tempo di Pasqua di Michele Vitobello 56 In Prefettura riunione di coordinamento delle Presentata a Trani la biografia di S. Nicola il Rimesso a nuovo il Liceo Scientifico “Cafiero” scalcia opera manoscritta del XV secolo Elì Elì, lemà Sabactàni A “Grenda Bellezz” de Tony M’arress forze di polizia Pellegrino di Padre Cioffari di Barletta, impegno mantenuto di Flora Dibenedetto A scarcedd e l’uv d ciuculat Nu pesce d’abril! di Michele Sfregola TEKNO FILATI Srl FILATI CUCIRINI E ACCESSORI PER CALZATURE Barletta - BT Via Callano 163 int. 56 t. 0883 347 831 f. 0883 347 832 info@teknofilati.it 4 IL FIERAMOSCA APRILE 2014 APRILE 2014 IL FIERAMOSCA 5
Lettere al direttore Lettere al direttore Nell’area della globabilizzazione, vanno L’Editrice Rotas è alla ricerca di un col- Famiglia Esperti, laboratore, possibilmente una giovane o valorizzate le infrastrutture immateriali o di nuova generazione, cioè le reti informatiche www.ilfieramosca.it la storia continua un giovane pensionato, appassionato di di connessione, per relazionarsi con l’esterno, libri, che stanco di non far niente, voglia non solo con quello tradizionalmente a noi e-mail Caro direttore, svolgere - per noi - un ruolo di pubbliche direttore@ilfieramosca.it più vicino, ma anche col mondo intero. Ma ho letto con piacere su “Il Fieramo- relazioni, soprattutto con le scuole e le questa è una prospettiva di tempi più lunghi redazione@ilfieramosca.it sca” di febbraio l’articolo del sig. Mi- librerie. Modalità collaborative a conve- abbonamenti@ilfieramosca.it per la quale non siamo ancora mentalmente chele Piccolo, “Quelle famiglie in via nirsi nel corso di un colloquio. attrezzati. d’estinzione” che termina affidando al Per informazioni: tel. 0883.536323 Anno XLI - APRILE 2014 - Una copia 3,00 4/2014 piccolo Gaetano, figlio del mio primo- se non diremo cose che a qualcuno spiaceranno, non diremo mai la verità Ricordo di Elio Messinese Quei lavori fermi da anni… w w w. i l f i e r a m o s c a . i t Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 Ricordo di Mennea (conv. in Legge n. 46 del 27/02/2004) Art. 1 Comma 1 - CNS BA Mensile di cultura, informazione e attualità 1974 | 2014 genito Camil- La direzione lo, la continu- Gentile direttore, Caro direttore, ità del casato Carissimo Direttore, mi scuso con Lei per non da tifoso del Barletta Calcio vedo che i Infrastrutture e vivibilità ho seguito la presentazione su Esperti. averle scritto prima. lavori allo stadio non iniziano mai e si per- Lei, elen- Telesveva del suo libro-romanzo su Pietro Ho ricevuto con piacere deranno anche gli stanziamenti per la loro Ho letto con interesse, ma anche con cando la di- Mennea, “Quella maledetta voglia di il secondo volume de I realizzazione (stanziamenti persi già in pas- un po’ di rammarico, l’articolo che il scendenza, vincere”. Da premettere, non ho avuto il protagonisti del ‘900, di cui sato per il Certame della Disfida e per il sito consigliere Mazzarisi ha scritto per la erroneamente piacere di leggere il libro e posso garantire mia cognata gentilmente archeologico della nota battaglia di Anniba- Gazzetta qualche giorno fa (28 marzo) o volutamente, che, quello che lei ha detto su Mennea alla mi ha fatto dono. In questo le!!). Egualmente fermi sono i lavori per la sulla carenza delle infrastrutture in nuova fa partire da presentazione del libro è pura verità. libro sono ricordati Elio e 167, che la rendono in sostanza invivibile. Da quarant’anni uno sguardo sulla città Capitaneria che tardano ad iniziare! E così Giorgio (Re- Ma fett r’curdè i timp passat quando suo padre, mio suocero, che va per il dragaggio dei fondali, per il braccio gio Segreto, e Franco Riefolo con P’trucc’, andavo ad allenarmi in quel n° 4 - aprile 2014 purtroppo non ho conosciuto, anno XLI di “Ponente” meglio chiamato diga foranea! Mastro Portu- viottolo, chiuso da quel cancello vicino In una delle sue ulti- e Vanda Verde, cugina di Quanto a Canne mi pare una follia lascia- lano di Bari e In realtà le infrastrutture urbane per una all’ITC. Me sciout n’zim a scol. Direttore responsabile me foto Elio. re che il book-shop resti chiuso e che il più Capitanata, carica detenuta dal 1783 al città rappresentano dei pilastri portanti ai Una bella targa, accanto a quel cancello, RENATO RUSSO Sinceramente, mi sono grande sito archeologico del territorio e uno 1806, data in cui poi fu abolito l’ufficio fini del rilancio della economia: sia quelle a ricordo del nostro grande campione è da commossa leggendo le parole con cui Lei ha voluto legate alle opere di urbanizzazione nelle proporre in quanto Pietro ha iniziato su Spedizione dei più importanti della Puglia sia sempre più da Giuseppe Napoleone; notizia da me ricordarli. aree di espansione che quelle industriali in abbonamento postale 45% dimenticato… appresa dal suo “Calendario storico di quel viottolo ad allenarsi e a correre sotto la Mi complimento per l’interessante volume e (come i servizi carenti in zona industriale) A queste carenze mi vien da aggiungere Barletta 2014”) l’albero genealogico guida del professore di ginnastica (grande Registrazione presso Tribunale Le auguro il meglio per la Sua rivista alla quale e infine quelle legate ad una più auspicabile che leggo che l’ospedale “Dimiccoli” per che invece parte dal XVI secolo con la uomo) prof. Alberto Autorino. di Trani n. 140 del 1-3-1975 Elio era legatissimo e alla quale per vent’anni ha vivibilità urbana, come la realizzazione dei radiologia ed altri servizi sarà subordinato figura di Giovan Giacomo Esperti vis- sottopassi. Ma pensiamo soprattutto al porto, Quando passo davanti a quel cancello, Stampa in proprio offerto la sua collaborazione con articoli e foto che suto ai tempi dell’Imperatore Carlo V. non posso fare a meno di fermarmi, all’ospedale di una città vicina che non è sta- il cui impiego deve essere rivalorizzato con su carta ecologica riciclata ricordavano soprattutto il tempo fra le due guerre, Ebbene, ora la famiglia si arric- sbirciare, restare lì per qualche minuto, Symbol Freelife Satin to neanche “costruito”! Ma non doveva es- un più ampio ambito di fruizione, cioè esteso quando era un giovanotto. chisce di un altro rampollo, “Andrea e sentire ancora le grida del professore: sere Barletta la sede dell’Asl BAT? I nostri alle altre città circostanti con l’auspicio che Direzione, Redazione Con stima e amicizia, Giorgio”, nato il 9 marzo 2014, figlio “Veloci, veloci !” politici a livello regionale, provinciale e co- vengano utilizzate anche le aree retrostanti e Amministrazione Carla Messinese Quent volt u Professor Autorein a P’trucc’ munale non hanno un po’ di orgoglio e senso del mio terzogenito Giorgio. per l’organizzazione di una struttura - Editrice Rotas s.r.l. PS: Elio domani [20 marzo] avrebbe compiuto si parla di retroporto - che valorizzi le d’ciav: “Pierè, addrizz chidd rein, fousc’ di appartenenza per la loro città? Cordialmente Via Risorgimento, 8 90 anni. Può signor direttore interpellare i nostri merci in transito sia all’importazione che e, ca cod dell’occhiere veid ci ca te stè Tel. 0883.536323 Antonietta Fioravante Esperti Fax 0883.535664 politici (a tutti i livelli) per dare risposte a all’esportazione. v’cein!”. Cià iess, currav assoul assoul, Elio ci mandò la sua prima “lettera al direttore” l’altr i lassav rat, v’cein a idd nan ce stav BARLETTA questi quesiti? Dimenticavo: chieda loro an- nel gennaio del 1995 dove ci parlava del maestro Mimmo Ricatti ringrazia n’scioun! e-mail: rotas@edirotas.it che quando ci sarà l’interramento degli elet- www.editricerotas.it Francesco Scommegna (padre del dott. Rino) del Queste sono le parole da riportare sulla ISSN 1722-8972 quale era stato alunno. In seguito, quando mi accinsi trodotti, l’eliminazione dei passaggi a livello Caro direttore domenica 23 marzo ho partecipato alla Maratona di Roma giungendo targa ricordo vicino a quel cancello! a scrivere il primo volume sui “Protagonisti”, e la risoluzione dei problemi che ci crea il 4° e primo bianco, stabilendo il mio nuovo primato personale sulla distanza (2h 15” 07) Cordialmente da Barcis venne a Barletta con un sacco di carte canalone Ciappetta Camaggi che da Andria che spero di abbassare ulteriormente. Venendo a Barletta a fine mese, sono stato fatto Antonio Falconetti e foto degli anni del fascismo per aiutarci nelle scarica a Barletta una fogna vera e propria. oggetto di numerosi complimenti da parte di tifosi ai quali voglio rivolgere i miei rin- ASSOCIATO nostre ricerche di quei tempi e i suoi ricordi furono Altro che sviluppo del turismo! graziamenti attraverso il vostro giornale. Vorrei che i nostri sportivi sapessero che i loro molto preziosi perché Elio era preciso nelle sue Ruggiero Rizzi auguri sono molto graditi e che sono motivo per me di incoraggiamento a continuare a ricostruzioni. far sempre meglio. accedi a Il Fieramosca Lei fa riferimento a lavori complessi di Mimmo Ricatti on line non facile soluzione ed estremamente costo- si. Il che non toglie che bisogna perseverare nel cercare soluzioni, specialmente quando non costerebbe molto interessarsene, come COME ABBONARSI la riapertura del book-shop di Canne. • c/c postale n. 13433701 intestato a Editrice Rotas S.r.l. via Risorgimento, 8 76121 Barletta • Abbonamento annuale Scuola Media “Manzoni” ai tempi di Men- per l’Italia 30,00 Elio Messinese al suo tavolo di lavoro, in una foto di nea, allora ITC “Cassandro”. Il vialetto in per l’estero 85,00 fine anni Sessanta nella fabbrica dolciaria “F.lli Messi- terra battuta dei suoi remoti allenamenti per le Americhe 110,00 nese” accanto alla Cementeria di Barletta, su via Trani. quando, ancora ragazzo, aveva cominciato Alle spalle le foto del padre Luigi e dello zio Cosimo L’antiquarium di Canne (FOTORUDY) di lì la sua lunga rincorsa (FOTORUDY) 6 IL FIERAMOSCA APRILE 2014 APRILE 2014 IL FIERAMOSCA 7
Lettere al direttore Buon compleanno I 40 ANNI DEL FIERAMOSCA I giovani e il loro futuro storia edificante e non solo sdulcinevole In una vera casa, non più soli per gli allocchi di sempre? Piuttosto che … ogni tanto penso ai nostri giovani pensare agli ideali culturali come inutile “La casa di Irene” è un servizio di studenti, e di fronte alle allucinanti cifre industriale, perché non ripensare al pa- micro residenzialità sociale. Si pre- della disoccupazione, mi chiedo che futuro ziente lavoro verso una nuova e possibile Per avere un’idea del tempo trascorso, pensare che il primo numero senta come un normale appartamento li attenda. Possibile che il potere pubblico identità storica e civile di Barletta, come collocato nel centro abitato e gestito, città marinara? Se come il politico, anche nelle 24 ore, da operatori esperti nel sia del tutto assente? che non possa far nulla per loro? l’intellettuale ambisce al ruolo del moder- costava 200 lire e l’abbonamento 2000! In tempi proiettati verso rispondere alle esigenze di persone no principe del potere di se stesso, da dove sempre più sofisticati e avveniristici strumenti informativi, ha ancora senso non più giovani che hanno bisogno Michele Dibenedetto verrebbe questa forza bruta? Dal consenso fare un giornale cartaceo cittadino? Il passato, il presente, le prospettive di essere aiutate, accudite e sostenute di un popolo ricacciato nella selva oscura Immediatamente no, se neppure lo Stato nella loro autonomia ma che non vo- delle soggettive ambizioni, oppure dalla riesce ad arginare un fenomeno che è diventato gliono rinunciare alle proprie abitudi- europeo. Che fare? In realtà si può fare molto capacità del buon governo, unico sforzo di di Renato Russo ni, alla propria città e a vivere in una poco, per loro. Ma se non gli si può dare un distinguere il bene dal male? Perché quei casa normale. posto di lavoro, indicarne almeno delle tracce pochi veri scrittori locali, ora sempre più “La casa di Irene” è un servizio - questo sì! Si può tentare. Bisognerebbe infatti si azzuffano sulle testate giornalistiche, per a costi contenuti - rivolto a persone anziane disponibili a condividere con altri un modello organizzativo di tipo stimolare in essi, specie perché di nuova generazione, nuovi ambiti territoriali, nuove motivi futili e banali? Perché non cercano insieme di fare bene e meglio, ciò che cre- E così sono quarant’anni che siamo in edicola, stabilendo in questo modo il primato che abbiamo in Puglia, di essere la testata più longeva della regione (dopo l’uscita di scena professionalità, nuove competenze. Il che dono di saper fare? Perché gli uni si cre- familiare protetto. sottintende una più stretta collaborazione dono degli scalfarini di turno per togliere del mensile barese “Nel mese” a dicembre dell’anno scorso). Ma tra il mondo del lavoro e la scuola, con la prima scena al vero e al giusto? Oppure anche per Barletta conserviamo un altro primato difficilmente l’intermediazione dell’istituzione pubblica che perché dilaga in Barletta la peste della sin- battibile, anche se - naturalmente - non ne abbiamo alcun merito. deve svolgere un ruolo di collegamento e di dachite, ove tutti scimmiottano il ruolo e la “Il Fieramosca” è infatti la testata più antica della città, essendo coordinamento, che finora è mancato o non è presunta autorità del Primo cittadino? il primo periodico comparso in edicola nel lontano 11 settembre stato adeguatamente presente nelle dinamiche È questa l’identità della Grande bellezza, 1870, stampato da Valdemaro Vecchi, firmato da Benedetto Pa- di crescita professionale. come pensiero estetico di cui ci gloriamo? olillo, prestigiosa firma della nostra storia cittadina e direttore Ma queste carenze non sono imputabili a Nicola Palmitessa della Biblioteca Comunale. questa o all’amministrazione precedente, ma Sia detto per inciso, quello era un quotidiano. Ma di due fac- alla carenza di una cultura di base, che è sempre Mah! Francamente non so rispondere, il ciate soltanto, così durò poche settimane perché lo sforzo, per mancata, perché questo è un male antico. suo pensiero è molto complesso. Ricordo che nel 1984, quando ancora quei tempi, era insostenibile, sia economico che organizzativo. Aprile 1994. Una scolaresca della “Girondi” in visita alla casa edi- reggeva il comparto produttivo calzaturiero, Così comparve, un anno dopo, “il Circondario di Barletta” firma- trice. A destra il dirigente scolastico Luigi Terrone col preside dell’IPSIA “Archimede” Ruggiero Quel busto di Giosuè Carducci… to e stampato sempre dal Vecchi. Avrà la costanza di resistere per Bollino, organizzammo un convegno al sei anni; poi, sfiduciato dalla scarsa attenzione dei lettori e sco- raggiato dal disinteresse degli amministratori (oggi la situazione 22 amministrazioni in quarant’anni Teatro “Curci” sulla necessità di creare un Caro direttore, non è cambiata granché), si trasferì a Trani dove fondò la famosa E a proposito di amministrazioni comunali, quante ne sono coordinamento tripolare fra Comune, scuola ricordo vagamente, da ragazzo, di e mondo del lavoro… ma anche allora, che “Rassegna Pugliese”, contribuendo così alla crescita culturale e passate in questi ultimi quarant’anni? Ben ventidue, una comu- aver sentito dell’esistenza di un busto nista, la prima, e - alternandosi - sedici democristiane, quattro so- c’erano maggiori risorse e migliori prospettive, di Carducci sulla piazzetta del Monte di civile di quella città e dell’intera regione. non se ne fece nulla. Promosso dal sindaco Pietro Antonio Cafiero “Il Fieramosca” cialiste e nell’ultimo quindicennio tre di centro sinistra: le giunte Pietà; poiché però non l’ho mai vista, le Salerno, Maffei, Cascella. chiedo se è possibile riprodurre una foto riprenderà le pubblicazioni come settimanale a quattro facciate dal 1877 al 1878 (edizione domenicale) poi ancora come quindi- Siamo sempre stati leali nei confronti del sindaco in carica, (ammesso che esista). E se mai questo A proposito di lettori e scrittori cinale dal 1907 al 1911 e dal 1922 al 1932. ritenendo che egli rappresentasse la città e i suoi problemi, e non busto è veramente esistito, che fine ha la sua parte politica. Su un punto, però siamo stati sempre intran- fatto? e perché è stato rimosso? Caro direttore, sigenti, sulla netta distinzione fra politica e libertà di stampa, non qualche domanda: perché Barletta ed i Ruggiero Seccia Il primo numero della quarta serie (quella attuale) cominciò facendoci mai condizionare dalle esigenze di una informazione Via della Repubblica, 42 - Barletta barlettani girerebbero le spalle ad un pullu- con venti pagine in bianconero e vide la luce il 7 aprile del 1974, subordinata alle ragioni politico-amministrative, a beneficio del tel. 327 0092293 - 320 0592015 lare di scrittori e associazioni culturali e li- con l’apertura di un articolo intitolato Perché Fieramosca?. Di- mantenimento di una testata scevra da contingenti condiziona- lacasadiirene@gmail.com brerie varie? Perché leggono poco o niente Abbiamo chiesto notizie a Michele cevamo allora, a proposito della scelta del nome della testata:… menti. E infatti, cominciando dal sottoscritto, resterebbe deluso i libri degli stessi cittadini? A cosa pensano Grimaldi (Archivio di Stato di Barletta) il Siamo stati mossi, oggi come cent’anni fa i nostri progenitori, da chi cercasse di trovare sul giornale un articolo favorevole al mio gli scrittori mentre scrivono? Se un tempo quale cortesemente ci ha fatto pervenire una sorte di tensione ideale; ma dal sublime al ridicolo non c’è sindacato, nell’ormai lontano 1984. TELEGRAMMA questa foto che pubblichiamo. Per il che un passo e quel guerriero tanto caro alla città, col tempo po- storico a Barletta a dipanare discordie e fare Quarant’anni durante i quali il giornale è cresciuto con la se- momento non so dirle altro, sperando che trebbe anche svelare, sotto le sue mentite spoglie, le sembianze giustizia ai mille soprusi anche tra gli intel- greta speranza di fare buona informazione, insieme al tentativo qualche “maturo” lettore legga i suoi dubbi di un più modesto don Chisciotte… Staremo a vedere. CARO RENATO, lettuali o tra cittadini soccorrevano autorità di fornire utili suggerimenti agli addetti ai lavori. Non sempre ci e sappia rispondere. E oggi, a distanza di tanti anni, che consuntivo possiamo ti- TI PORGO SENTITI COMPLI- clericale e famiglie patrizie, chi sarebbero siamo riusciti, ma in compenso qualche volta abbiamo ricevuto MENTI E CONGRATULAZIONI. oggi i difensori della dignità personale? Lo rare? Coltiviamo ancora l’ambizione di realizzare un giornale di attestazioni di apprezzamento per il nostro lavoro - raramente dai UNA CITTà NON È CITTÀ SE Stato o gli stessi vessatori, autoreferenziali di impegno non solo storico culturale, ma anche politico, al fine locali - come quella del presidente dell’ANSA, Paolo de Palma, NON HA UN TEATRO, UN MUSEO un potere personale? In un’epoca tragica di di sostenere lealmente lo sforzo dell’Amministrazione Comunale che nell’88 ci mandò una lettera nella quale, fra l’altro, diceva: Mi ED UNA CASA EDITRICE, SPE- crisi di valori, quali certezze infonderebbero pro tempore, certo non per compiacerla, ma per informare i citta- complimento per il vostro giornale, per il segno di professionali- CIALMENTE SE HA PUBBLICATO i nostri bravi scrittori e pensatori? L’industria dini elettori sui problemi della città anche se non infrequentemente tà che contraddistingue quanti vi dedicano tempo ed intelligenza, UN MENSILE SULLA PROPRIA culturale che omologa il gregge di pecoroni siamo stati contraccambiati da indifferenza se non da aperta osti- per il coraggio di alcune iniziative, la libertà della critica e la CITTÀ PER QUARANT’ANNI. al nefasto culto del materialismo di un potere lità. Primo dubbio: imporre un nostro stile e certi contenuti ai let- serenità dei giudizi. Soprattutto mi complimento per la costanza TI ABBRACCIO vessatorio? Oppure sarebbe meglio rintrac- tori (un giornale diremmo oggi di élite), oppure un giornale che si che distingue ormai da quindici anni questo sforzo editoriale e che RUGGERO DIMICCOLI ciare nella memoria cittadina fili di luce e di adeguasse alle aspettative del lettore medio? Col tempo abbiamo ha reso “Il Fieramosca” un punto di riferimento prezioso per la speranza certa nei depositi ammuffiti di una trovato un compromesso. crescita civile della vostra comunità cittadina. 8 IL FIERAMOSCA APRILE 2014 APRILE 2014 IL FIERAMOSCA 9
Buon compleanno Provincia Sull’abolizione delle Province Tra le testimonianze, una di Aldo Moro cedimento istruttorio, Tra le numerose attestazioni di simpatia e di incoraggiamen- quanta enfasi (coglia- to, ne conserviamo alcune firmate da autorevoli personaggi del mo l’occasione per tempo, come Giulio Andreotti, Ciriaco De Mita, Amintore Fan- ringraziare i nostri fani, ma ce n’è particolarmente cara una di Aldo Moro del 21 avvocati difensori, le dichiarazioni del Presidente della Provincia Francesco Ventola gennaio 1977. Gratificante anche la lettera indirizzataci dall’on. Ivan De Vito e Ugo e dell’assessore provinciale al bilancio Dario Damiani Gustavo de Meo, più volte uomo di governo, lui stesso giornali- Operamolla del foro sta. Il 27 marzo 1990 ci scriveva: di Trani, Raffaele Fio- “Caro direttore, seguo da anni, e per essere precisi fin dalla re e Carmine Di Paola nascita, “Il Fieramosca”, e posso quindi affermare con cognizio- ne di causa che, nella pur difficile continuità di vita, ha realizzato del foro di Barletta). All’inizio fummo di- «S i vuol far passare per taglio alla spesa pubblica M eno democrazia, più burocrazia. Uno slogan perfetto per il ddl Del Rio sull’“abolizione” delle Province appro- ad oggi notevoli progressi sia nella impostazione grafica e tipo- fesi, per problemi di grafica che nei contenuti. Il supplemento economico-finanziario prerogative giornali- un’operazione che por- vato alla Camera dei Deputati, tra gli ap- al n. 2, che ho ricevuto ultimamente, mi è sembrato, così come è stiche da Arcangelo terà a tutto meno che ad plausi di chi o non ha ben compreso la reale Cafiero, e da Peppino un risparmio. Questo è portata della riforma o non ha il coraggio stato programmato, un utile ed interessante riferimento per gli Palmitessa per un ar- un pasticcio che avrà una di affrontare la verità. Comprendo che sia operatori dei settori che in Barletta hanno notevole consisten- sola conseguenza: creare facile pensare che la mia sia una difesa “in- za e notevoli riflessi economici e finanziari. “Il Fieramosca”, in ticolo contro il Con- ulteriore confusioni agli teressata”, in quanto direttamente coinvol- questa direzione, ha camminato fin dall’inizio e non penso che tenzioso del Comune occhi dei cittadini». to, come amministratore e come cittadino si debbano studiare mutamenti; deve continuare ad essere una circa un giudizio sulla Non usa giri di pa- di una delle 52 province destinatarie della voce, uno stimolo, un controllo. Congratulazione ed auguri”. demolizione di Palaz- role il Presidente della riforma; tuttavia, mi sia concesso il bene- zo Cuomo: fummo assolti in entrambi i casi. L’assessore provinciale al bilan- Provincia di Barletta ficio della buona fede, alla luce della quale La struttura Fra i tanti inserzionisti che inizialmente hanno sostenuto il gior- Andria Trani, Francesco Il presidente della Provin- cio Dario Damiani Il giornale, da sempre, è strutturato in due parti (al centro ini- nale, la CEMENTERIA DI BARLETTA che ha sempre tenuto l’ul- cia Francesco Ventola proverò a tracciare un quadro attraverso una Ventola, nel commenta- zialmente una rubrica economico-finanziaria, oggi un inserto del tima pagina, la ditta CARDONE, nella persona di Pasquale Carulli disamina, soprattutto finanziaria, della situazione che la nuova disciplina delle re l’approvazione del Ddl Del Rio sul riordino delle Comune): nella prima vengono riportati articoli in prevalenza isti- col quale realizzammo una raccolta di litografie dell’artista Antonio Province introduce, per argomentare le ragioni del mio dissenso. Partiamo dal Province, che oggi ha ottenuto l’ok anche dalla Came- tuzionali: dopo le lettere al direttore, articoli di politica e di vita Bernardini, direttore del Museo-Pinacoteca “De Nittis”. Fu la nostra taglio dei costi della politica, argomento di facile presa sulla pancia del Paese, ra dei Deputati. amministrativa, della Provincia, e di economia, politica territoria- prima realizzazione editoriale. considerati i tempi di drammatica crisi economica: le Province, così come or- «Nei suoi tweet Renzi dimentica di dire una cosa le, problematiche sociali rilevanti, sulla Chiesa, sui personaggi fondamentale: con questo Ddl le Province non solo non ganizzate fino a questo momento, incidevano complessivamente sul bilancio più importanti della nostra vita politica e sociale e sull’ambiente. La collaborazione di Iorio vengono abolite ma potranno addirittura esercitare nuo- statale per una spesa pari all’1,5%. Importo minimo dunque, a fronte del quale Nella seconda parte innanzitutto articoli di storia del nostro passato, Nel corso di questi quarant’anni abbiamo tenuto a battesimo ve funzioni - afferma il Presidente Ventola -. L’unica tuttavia erogavano direttamente servizi fondamentali al cittadino, quali la ma- e su alcune sue personalità di rilievo, e poi rubriche culturali (una numerosi apprendisti giornalisti, a parte le innumerevoli collabo- cosa che cambia realmente, con questo riordino, è il ve- nutenzione di strade, scuole, la formazione professionale. Di questa cifra poi, particolare attenzione alla recensione di libri sul territorio) e sulle razioni di autorevoli firme come quella di Raffaele Iorio che invi- nir meno della democrazia: non ci saranno più elezioni, in media il 98% della spesa corrente consta di voci quali il personale, le sedi, scuole di Barletta, vita di club e di associazioni culturali, un cruci- tai già nell’aprile del 1961 a scrivere per NUOVA ECO (organo di ed i cittadini non potranno scegliere chi li dovrà ammi- la locazione degli edifici scolastici, i mutui contratti, mentre i cosiddetti costi verba sulla città, e alcune pagine dedicate allo sport, alla poesia e stampa della FUCI), e poi su SANGUE E VITA, il bollettino sociale nistrare. Le Province, infatti, rimarranno in vita, ma i della politica (indennità per il Presidente, la Giunta e il Consiglio) incidono in infine notizie utili sulla città. dell’Associazione AVIS. Quindi sul BUONSENSO (esemplare un Consiglieri provinciali saranno eletti dai Consiglieri co- media appena per il restante 2%: in cifre, nel caso specifico della nostra provin- Fra le rubriche che più di altre hanno lasciato un segno, quella suo ricordo di mons. Salvatore Santeramo nel numero di novembre munali, mentre il Presidente sarà individuato dai Sinda- cia di Barletta Andria Trani, su 31 milioni annui di spesa corrente (dato tratto curata dal prof. Ruggiero Mascolo che da febbraio del 1981, per del 1969), per non dire - da ultimo - dell’annuario storico BARULI ci del territorio. Dunque, dal momento che le Province dal Bilancio consuntivo 2013), il costo della rappresentanza politica è stato di cinque numeri, pubblicò una “Biblioteca storica su Barletta” che RES. continueranno ad avere un proprio bilancio autonomo, a 658.850 euro, cioè in percentuale pari a poco più del 2%. In dettaglio, ecco i ricostruiva, a beneficio dei lettori, una bibliografia tematica sulla Numerosi i direttori che si sono avvicendati alla guida del perio- gestire i soldi pubblici non saranno più amministratori costi: Giunta (compreso il Presidente) 349.600 euro, Presidenza del Consiglio nostra città. Probabilmente fu lo spunto per la realizzazione, qual- dico, a iniziare da Vittorio Grimaldi, al quale seguirono Lello Pari- eletti democraticamente dai cittadini. Ed i cittadini non Provinciale 39.000, Consiglio Provinciale 187.250; a ciò si aggiungano 83.000 che anno dopo, di una imponente ricerca sui testi che si occupavano se, Nino Vinella, Gennaro Dibenedetto, Franco Di Pinto. Sempre lo potranno più premiare, col loro voto, gli amministratori euro per oneri derivanti dai rapporti di lavoro. Bene, cosa cambia con la tanto della città (BARLETTA NEI LIBRI) per titoli, autori, case editrici stesso, invece, il nostro amministratore, Pino Schirone, con noi fin che riterranno capaci o mandare a casa chi avrà fallito». attesa e applaudita “abolizione” delle Province? Poco o molto, a seconda dei etc. con la consulenza telematica di Emanuele Romallo. Fra le ru- dalla fondazione del giornale. Anche sull’ipotetico risparmio legato al riordino punti di vista: poco in termini di burocrazia, molto in termini di democrazia. Da briche più lette e più longeve quella curata da Marina Ruggiero, Un’edizione indimenticabile fu quella del dicembre del 1974 delle Province, il Presidente Ventola nutre parecchie oggi, infatti, gli organi amministrativi non saranno più liberamente eletti dai “Una strada al mese”, durata per oltre vent’anni (ricordo la prima quando, per fare uscire il giornale, lavorammo anche la notte di perplessità. «Come si fa a parlare di risparmio se, con cittadini ma continueranno ad esistere in veste di organi di secondo livello, de- strada dedicata a Niccolò Fraggianni). Natale, grazie al rag. Peppino Del Re e ai suoi impagabili operai, questo riordino, si istituiscono 15 Città Metropolitane rivati dagli enti comunali: il Presidente della Provincia sarà il sindaco del Co- un’impresa oggi inimmaginabile. (record europeo), che avranno dei propri Consiglieri e mune capoluogo; la Giunta sarà formata da tutti i sindaci del territorio, mentre Straordinaria la ininterrotta presenza del prof. Carmine Cri- Un bell’augurio per il nostro compleanno? quello del dott. Rug- non sappiamo di cosa si occuperanno? Dove sarebbe il il Consiglio avrà un numero di membri compreso tra 10 e 16 (per la BAT 12) stallo, i suoi quarant’anni di attività didattica corrispondenti con i risparmio se con questo disegno di legge si incentiva la scelti tra tutti i consiglieri comunali e i consiglieri provinciali uscenti. Tutti gli nostri: cominciò a collaborare con noi quando era appena entrato gero Dimiccoli in un telegramma. nascita di Unioni dei Comuni, anche in questo caso con incarichi saranno svolti a titolo gratuito. L’apparato burocratico-amministrativo nell’organico della scuola, con un articolo sui decreti delegati, alla i relativi Consiglieri? Quando Renzi, twittando, par- resta dunque intatto, anzi direi che si complica a causa della nuova modalità di fine ci ha lasciati con il suo addio alla scuola, quando un anno fa, è Fieramosca o don Chisciotte? la di tagli di 3mila indennità, ignora che i Consiglieri reclutamento dei componenti i vari organi: pensiamo infatti alle Province con andato in pensione. Quarant’anni. Una vita. Quante vicende, quant’acqua sotto i provinciali non percepiscono alcuna indennità, se non decine di comuni e all’ingovernabilità che ne deriverà. Quale reale risparmio ponti. Noi e le nostre battaglie ideali, per accorgerci che, chissà, un gettone di presenza di circa 30 euro, che non è cu- comporterà questa riforma per le tasche dei cittadini? Pari a niente. Restano in Un rimpianto? L’indice tematico forse non ne valeva la pena e al posto del rosso pennacchio del mulativo con altri incarichi». Un rimpianto? Quello di non aver ancora realizzato un indice te- Fieramosca, avremmo dovuto titolare il giornale don Chisciotte. vigore tutte le tasse come la RC auto, la IPT, la Cosap, i mutui contratti dall’en- Conclusione: «Per quanto mi riguarda, tagliare si- matico di questi quarant’anni, a beneficio di quei lettori, ma soprat- Ma finché avremo dei lettori affezionati, lettori ai quali rivolgia- te. Ne valeva la pena? A livello propagandistico sicuramente. Una riforma che gnifica ben altro. Se davvero il Governo avesse voluto tutto di quelle biblioteche, che hanno rilegato le riviste; ne verrebbe mo il nostro ringraziamento per averci seguito e incoraggiato in definire demagogica e populista sarebbe un complimento, se si intendono tali abolire le Province, avrebbe dovuto più semplicemente fuori uno strumento di utile consultazione. tutto questo lungo percorso, non demorderemo. Non solo a loro, termini nell’accezione positiva di guidare i ceti più deboli verso un migliora- chiuderle attraverso un percorso costituzionale, trasfe- Il giornale ha subìto anche numerosi processi per diffamazione, ma anche agli inserzionisti e agli abbonati che col loro sostegno mento delle proprie condizioni. Al contrario, questa riforma avrà ricadute solo rendo competenze e personale a Comuni e Regioni. In- in realtà si trattava di valutazioni velatamente critiche, su perso- aiutano a tenere in vita questa testata, e infine ai collaboratori. Ce negative sulla vita quotidiana dei cittadini, che vedranno delegati alla Regione vece, si è voluto creare l’ennesimo pasticcio, che oltre naggi suscettibili, tant’è vero che, di solito, l’organo decidente ha ne sono alcuni, come Raffaella, la nostra caporedattrice, che al a non arrecare alcun risparmio causerà solo confusione tanti servizi finora gestiti da un ente intermedio più vicino alle loro necessità. Il convinto le parti a comporre il contrasto con una stretta di mano. tempo del primo numero andava all’asilo. nei cittadini». Governo Renzi va avanti “come un rullo compressore”, secondo il premier: ha Ma per arrivarci, quante lungaggini, quanta farraginosità sul pro- A tutti va il nostro sincero ringraziamento. ragione, travolge proprio tutto, democrazia e diritti compresi. 10 IL FIERAMOSCA APRILE 2014 APRILE 2014 IL FIERAMOSCA 11
Raccolta rifiuti Società CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA Terzo piano sociale di zona: lo scarso coinvolgimento dei cittadini che non sia troppo tardi? di Rosa Cascella* di Francesco Corcella* I n data 24 marzo 2014, presso la chiesa S. Giovanni Apo- stolo, si è tenuta un’assemblea pubblica con i residenti del H o recentemente partecipato alla presentazione del Terzo Piano Sociale di Zona 2014-2016 che si è tenuto presso la Sala Rossa del nostro Castello ed ho quartiere Parco degli Ulivi, avente ad oggetto la realizzazione del ascoltato con attenzione quanto illustrato dai relatori: il nuovo Centro Comunale di raccolta delle frazioni valorizzabili, la Sindaco, la vice-sindaco, la dirigente ai servizi sociali ed cui ubicazione venne individuata con Deliberazione di Giunta Co- altri, nonché un consulente esterno. munale n.188 del 20/10/2010, alla Via degli Ulivi angolo Via dei Salici. Durante l’incontro, i residenti hanno lamentato di non es- Una trattazione dettagliata di quel che sarà lo sforzo sere stati mai coinvolti circa la collocazione del Centro e di essere finanziario del nostro comune per il prossimo triennio ad venuti a conoscenza dello stesso solo da poche settimane. Furono integrazione delle risorse messe a disposizione dalla no- evidentemente disattese le indicazioni, contenute nella già richia- stra Regione in materia “sociale”. mata Deliberazione della Giunta, in ossequio alle quali il settore Una illustrazione che a tratti mi è apparsa asettica, Ambiente avrebbe dovuto attivare apposite procedure partecipate formale e burocratica, presentata da funzionari pubbli- di coinvolgimento degli abitanti del quartiere per un’opportuna ci, senza calore né passione, e che - al termine delle re- condivisione dell’intervento. Anche per questo motivo non si die- lazioni succedutesi - mi ha lasciato, comunque, una pro- de il giusto rilievo all’opportunità di ubicare il Centro di raccolta fonda sensazione di insoddisfazione e di inadeguatezza su un’area comunale adiacente ad una scuola, in un quartiere po- Il progetto del nuovo Centro Comunale di raccolta complessiva di quella rappresentazione al mio modo di poloso e senza spazi verdi. pensare e di vedere le cose, così come a me si presentano Durante l’incontro del 24 marzo, è emersa la volontà da par- giunta del 20 ottobre 2010, è stato avviato solo nei giorni scorsi da nella vita quotidiana! Presentazione del Terzo Piano Sociale di Zona. Da sinistra la diri- te degli abitanti del quartiere di verificare se per la realizzazione questa Amministrazione. Si deve tener conto che un chiarimento Ho ritenuto, perciò, di esporre il mio modesto pensie- gente ai Servizi Sociali Santa Scommegna, il vice sindaco Anna Rizzi dello stesso progetto non ci siano altre aree comunali immediata- sul carattere dell’opera e sulla sua natura di servizio per il quar- ro, senza alcun proposito disfattista, più o meno in questi Francabandiera, il sindaco di Barletta Pasquale Cascella, il consu- mente disponibili, possibilmente in zone della città meno popo- tiere e la città si pone rispetto alla stessa esigenza che i lavori termini:… lente tecnico dell’Ufficio di Piano Carmine Spagnuolo lose e che non abbiano scuole nelle strette vicinanze. Pertanto, la possano svolgersi in condizioni di sicurezza per tutti. A tal fine VII Commissione Ambiente, Verde Pubblico e Servizi pubblici, sono a chiedere di procrastinare l’inizio dei lavori per consentire “Sig. Sindaco, ne, chiedevano - e chiedono ancora - al pari di tantissimi altri, accogliendo la proposta degli abitanti del quartiere di Parco degli all’Amministrazione di completare il processo di partecipazione Lei - quale massimo rappresentante istituzionale della co- risposte elementari ma urgenti a talune condizioni di disagio Ulivi, giovedì 27 marzo ha protocollato un’istanza attraverso la degli abitanti dell’area alla definizione del progetto, di valutare munità locale - ed io - quale rappresentante della Cgil di Bar- personale e familiare non oltre differibili! quale si chiedeva al Settore Demanio e Patrimonio, di concerto tutte le questioni emerse in sede di commissione consiliare e, così, letta -, siamo già stati aggrediti anche fisicamente da cittadini La crisi che stiamo conoscendo da anni ha inciso profonda- con il Settore Piani e Programmi, di verificare la disponibilità di acquisire tutti gli elementi per garantire l’appropriato avvio di e lavoratori che, al lordo delle incontrollabili infiltrazioni di mente sullo stato sociale di larghe fasce della nostra popolazio- aree comunali diverse da quella individuata nel progetto origina- un’opera che - è il caso di tener sempre presente - nulla ha a che gente poco raccomandabile, esasperati per l’insostenibilità delle ne, cosicché ai poveri di un tempo se ne stanno aggiungendo di rio, compatibili dal punto di vista ambientale e conformi alle Li- fare con le paventate discariche ma molto con l’essenziale tutela nuovi, che mai avremmo immaginato potessero essere ugual- dell’ambiente e della qualità urbana”. perduranti situazioni di disagio di qualsivoglia genere e origi- nee guida regionali per la realizzazione del Centro Comunale di mente colpiti dalla povertà! Raccolta (Deliberazione della Giunta regionale 23 aprile, 2009, È evidente come lo scarso coinvolgimento dei cittadini abbia Senza voler minimamente contestare l’impostazione gene- n. 645), nella parte in cui affermano: “Preferibilmente il centro causato un’informazione distorta e non corretta sulle finalità di rale della proposta del prossimo PSZ, che di certo risulterà os- dovrà essere localizzato all’interno del perimetro urbano e, in ogni questa struttura, progettata per migliorare i livelli della raccolta sequiosa delle regole imposte dalle procedure e dalla burocrazia caso, il centro di raccolta dovrà essere localizzato in aree ade- differenziata locale nonché aumentare la sensibilità dei cittadini proprie della Pubblica Amministrazione, mi permetto però di guatamente servite dalla rete viaria per facilitare l’accesso degli verso la qualità ambientale della propria città. È arrivato il mo- porre alla Sua attenzione - e a quella degli astanti - una mia utenti e altresì consentire l’accesso sia alle autovetture o piccoli mento di cambiare rotta. Bisogna cominciare a coinvolgere in personale riflessione, che pone questo interrogativo: lo stan- mezzi degli utenti, sia a mezzi pesanti per il conferimento agli modo assiduo i cittadini che per lungo tempo hanno dovuto su- bire le scelte di amministratori distanti. Pertanto, la Commissione ziamento di maggiori risorse in favore dello Stato So- impianti di recupero e/o smaltimento”. Il sindaco, con nota di ve- Ambiente comincerà una serie di incontri che andranno in questa ciale, tese a garantire a tutti i cittadini la fruizione dei nerdì 28 marzo, ha comunicato alla Presidente della Commissione direzione. Proporremo ai residenti del quartiere di visitare i Cen- servizi sociali sempre più diffusi, strutturati e ritenuti Ambiente quanto segue: “In relazione alla richiesta formulata dal- la Presidente della VII Commissione Consiliare Ambiente, Verde tri di Raccolta di altre città, impareremo insieme come vengono indispensabili per una comunità sempre più malmessa, Pubblico e Servizi Pubblici, di verificare la disponibilità di altre gestiti e incontreremo esperti in materia che ci aiuteranno a capire siamo certi faccia stare tutti un po' più tranquilli e che aree comunali presenti in altre zone della città per l’ubicazione come possono essere coinvolte associazioni, scuole, cittadini nella esaurisca l’intervento e la funzione di un’amministra- del Centro Comunale di Raccolta, già approvato con deliberazio- gestione dei Centri. Perché il buon amministratore ha il dovere zione comunale nei confronti dei suoi cittadini ammini- ne della Giunta Comunale n.188 del 20/10/2010, e il cui progetto è morale, in ogni momento, di fornire informazioni corrette e vere, strati e in perdurante difficoltà!? Non è questo, piutto- attualmente affidato al Consorzio ATO rifiuti per la realizzazione, senza alcun tipo di strumentalizzazione. sto, il segno di un sistema sociale degenerato e sempre si pone l’esigenza di raccogliere le istanze di approfondimento del più agonizzante, che rincorre affannosamente e dimenti- * Presidente Commissione Ambiente, processo di partecipazione che, pur prefigurato nella delibera di Verde Pubblico e Servizi Pubblici ca l’eziologia, il motivo per cui alcuni eventi o processi 12 IL FIERAMOSCA APRILE 2014 APRILE 2014 IL FIERAMOSCA 13
Società Puglia Imperiale LA GRANDE BELLEZZA. DIMENTICATA si verificano, e persino sulle ragioni che si nascondono a far scelte esistenziali: pagare le tasse oppure mangiare e cu- dietro questo impoverimento progressivo e devastante di rarsi per continuare a vivere e/o spesso a sopravvivere!?”. tutta la comunità!? … che è la mancanza di LAVORO!? Se è vero com’è vero che la travolgente disoccupazione, l’impossibilità di ricollocamento e/o di mancanza di nuove Non disattendere le legittime istanze dei cittadini Il MiBACT ha assegnato 31.8 milioni per il restauro dei “grandi at- opportunità di lavoro per i giovani, l'esaurirsi delle risorse trattori culturali” della Puglia. Dimenticando il nostro territorio. destinate a rifinanziare i cd “ammortizzatori sociali” e la con- Questo è stato, quindi, il mio ragionamento in quella seguente compressione del reddito da lavoro, sono l’origine di circostanza, avendo sempre la consapevolezza dei limiti e una catena infernale di mancanza di liquidità e dei consumi, delle potenzialità del ruolo di un sindaco così come delle e pone sempre più famiglie nelle condizioni di non poter as- attribuzioni di un ente locale in materia di occupazione e solvere al pagamento di imposte di ogni tipo, tasse scolastiche, di sviluppo economico del proprio territorio; proprio per fitti di casa, bollette della corrente elettrica e del gas, rinun- ciando a studiare e addirittura a curarsi e ad alimentarsi de- questo mi rifiuto di pensare che la locale amministrazione possa rimanere inerte di fronte a questa situazione di pro- U na somma di 31,8 milioni di euro in arrivo per la Puglia, per lavori immediatamente cantierabili. Dove? A Novoli, Galatone, Porto Badisco, Taranto, Manduria, Lecce, Otranto, Tri- centemente… fonda crisi e dichiarare la propria impotenza a modificare case. E dintorni. questo stato di cose, giustificandosi con la insufficienza Lo annuncia il Ministro di Beni Culturali e Turismo Dario Fran- delle risorse a disposizione e dello smisurato dissesto fi- ceschini, che ha firmato il decreto che autorizza 46 nuovi interventi …ebbene nanziario ereditato dalle precedenti amministrazioni. di restauro in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia: “Si tratta della io ritengo che Lei, Sig. Sindaco, abbia la funzione istitu- E non è possibile che la “Proposta di Piano anti-crisi più importante azione realizzata negli ultimi anni sul patrimonio zionale e soprattutto le capacità per guidare, condurre la co- per Barletta” della Camera Comunale del Lavoro CGIL di culturale del Mezzogiorno d’Italia” dichiara il ministro Franceschi- munità cittadina verso lidi migliori per alleviare le sofferenze Barletta, quasi incondizionatamente accettata e sottoscritta ni, il quale sottolinea che “questa operazione si inserisce nell’ambito causate dalla degenerazione di un sistema sociale ed economi- durante la scorsa campagna elettorale, sia stata successiva- del programma comunitario denominato ‘Grandi attrattori culturali’ co più generale, che viene da lontano! mente del tutto ignorata e disattesa, proprio nel momento coordinato dal MiBACT in stretta collaborazione con la Presidenza Lo deve fare, perciò, dando un senso alla propria elezione in cui va assumendo una incredibile attualità propositiva! del Consiglio-Uffici per la coesione territoriale - ed è il frutto di e “inoltrando” tale drammatica rappresentazione ad altre e Non si può aspettare oltre; bisogna darsi una mossa e un’intensa azione congiunta e condivisa con le Regioni.” più alte istanze istituzionali dello Stato, obbligate - in ogni fare concretamente avvertire la presenza autorevole e con- Il Comunicato dell’Ufficio stampa del Ministero spiega che Veduta di Canne (FOTORUDY) caso - a dar risposte ai bisogni della popolazione, non solo bar- tinua del Sindaco, della Giunta, di tutti i consiglieri comu- “per la Puglia sono in programma interventi per un valore comples- lettana! nali e di quelli regionali. Fare squadra, in politica, è cosa sivo di 31,8 milioni di euro”, la cui distribuzione, ripetiamo noi “è e del Palazzo baronale di Novoli 774 mila euro, e non meglio pre- il frutto di un’intensa azione congiunta e condivisa con le Regioni”. cisati servizi di valorizzazione integrata a Lecce per 2 milioni di Ritengo che Lei, Sig. Sindaco, debba in sostanza attivar- importante e premessa di sicuro “ascolto” da parte di altri Dunque anche con la Regione Puglia. O una parte di essa, intesa a euro. L’immenso patrimonio monumentale, quello che è davvero si con la massima urgenza possibile, coinvolgendo Provincia interlocutori politico-istituzionali, e di buoni risultati per la livello “fisico” e “politico”, non solo nel senso usato sulle carte ge- il “grande attrattore” culturale dei Comuni dell’area di Puglia Im- BAT, Regione Puglia, rappresentanti periferici del Governo gente che si ritiene di rappresentare! ografiche appese nelle aule delle scuole elementari degli anni ’60. periale, del nord barese, della Provincia Barletta Andria Trani, da centrale e tutte le Parti Sociali presenti sul territorio, onde Non sono tempi buoni per la politica e per i politici di Gli interventi programmati nel territorio pugliese interessano Spinazzola a Barletta, comprese Corato e Ruvo, e Trani o Canosa, evitare di “violentare” oltre modo i cittadini con vessazioni ogni tipo - sia al governo che all’opposizione! -, e l’esaspe- infatti: il Museo contemporaneo dell’Audiovisivo di Bari - Apu- Andria o Trinitapoli, con castelli e cattedrali che il mondo ci invidia burocratiche e tributi di ogni sorta, poiché non più nelle con- razione popolare sembra non concedere più tempo nean- lia Film Commission per 1milione852mila euro; il recupero delle (per non parlare di Canne della Battaglia), non sono stati nemmeno dizioni di adempiere tempestivamente e civilmente ai doveri che alla parte buona della politica e dei politici; cosicché è Mura Urbiche di Lecce per 5 milioni e 200mila euro; ristruttura- sfiorati dall’“azione congiunta e condivisa” di cui si parla. di puntuali e bravi cittadini, come un tempo; trovando, perciò, urgente oltreché prioritario dare risposte serie e concrete zione della Torre Matta di Otranto per 880mila euro; recupero, soluzioni che per lo meno “congelino” le procedure di sfratti, alle legittime istanze dei cittadini, altrimenti il discredito restauro e valorizzazione delle storiche grotte di Tricase 1milione E i nostri consiglieri regionali che fanno? tagli nell'erogazione di corrente elettrica e gas come pure l’at- verso le istituzioni e chi le rappresenta rischia di essere 150mila euro; 913mila euro per l’area destinata a Focara di Novoli; tivazione delle sanzioni amministrative conseguenti di detti risucchiato nel vortice del qualunquismo populistico e li- interventi per l’ipogeo di San Sebastiano di Galatone per 124mila Eppure in via Capruzzi ci sono fior di rappresentanti di questo incolpevoli inadempimenti civici, a partire da quelle attivabili quidatorio che non distingue chi “vale” da chi non vale euro; per il Castello di Gallipoli per 503mila euro; valorizzazione territorio della provincia BAT, a destra, a sinistra, e anche al centro. dall'amministrazione comunale per i tributi di sua competen- niente! del Polo di Taranto per 5 milioni, e di quello di Taranto-Manduria Di certo occupati in questioni più importanti. za non pagati da fasce sempre più estese di famiglie, costrette per 3 milioni e 800mila euro; il Complesso dello Spirito Santo di Eppure dall’Università del Salento vengono in Puglia Imperiale a * Coordinatore della Camera del Lavoro CGIL di Barletta Lecce per 6 milioni di euro, il recupero dell’ex Convento di San- studiare “il caso”, le buone pratiche, a immergersi nelle bellezze del ta Maria a Vieste per 753mila euro, recupero del Teatro di Apollo territorio, a chiedere: “Ma come avete fatto?”. E non se lo domandano a Lecce per 2 milioni e 500mila euro; recupero e valorizzazione solo loro. Se lo è chiesto, per esempio, anche il prof. Youcheng Wang dello scavo archeologico di Porto Badisco a Otranto 400mila euro; del Rosen College of Hospitality Management (University of Central Florida - Orlando - USA), il cui intervento sarà presto in rete, il quale nella sua visita di studio presso l’Agenzia Puglia Imperiale Turismo ha espresso riflessioni e considerazioni sul valore del Brand “Puglia Imperiale” che non possono sfuggire a chi crede di potersi occupa- re di Turismo e di Sistema Turistico Locale. Ma dei 31.8 milioni di euro, neanche un centesimo è stato destinato al nostro patrimonio. Eppure questo territorio è una miniera, che non si riesce a met- tere a frutto. Un territorio di Grande Bellezza. Dimenticata. Dice l’amministratore unico dell’Agenzia Puglia Imperiale Tu- rismo, Michele Marcovecchio: “Tutto questo è frutto della manca- ta visione unitaria sulle politiche del turismo, che va ad indebolire RISTORANTE Viale R. Elena BARLETTA questa realtà e il lavoro di promozione e valorizzazione dell’im- menso patrimonio monumentale storico e culturale che faticosa- RICEVIMENTI (Lit. di Levante) Via F. d’Aragona, 92/B - t. 0883 349 362 mente portiamo avanti. Questa parte della Puglia viene isolata a CONGRESSI tel. 0883 347741 NUOVO CENTRO PRELIEVI Via G. Palmitessa, 18 - t. 0883 513 107 causa di queste scelte, che hanno poi una ricaduta anche a livello www.analisipagliarulo.it economico e occupazionale”. 14 IL FIERAMOSCA APRILE 2014 APRILE 2014 IL FIERAMOSCA 15
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