"Cuore e mani aperte" insieme ai Lions per i più piccoli: donati monitor e pulsossimetri a Chirurgia pediatrica - Cuore e mani ...
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https://www.ilpaesenuovo.it/2019/06/24/video-cuore-e-mani-aperte-insieme-ai-lions-per-i-piu- piccoli-donati-monitor-e-pulsossimetri-a-chirurgia-pediatrica/ 24 giugno 2019 “Cuore e mani aperte” insieme ai Lions per i più piccoli: donati monitor e pulsossimetri a Chirurgia pediatrica LECCE – L’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” e il Lions Club Lecce Messapia insieme per i più piccoli. Proseguendo nel sodalizio avviato negli ultimi anni, e nell’alveo della umanizzazione degli spazi ospedalieri, le due realtà, nel corso di una toccante cerimonia sul piazzale del “Vito Fazzi” hanno donato delle apparecchiature mediche all’Unità Operativa di Chirurgia Pediatrica, nello specifico 13 pulsossimetri e un monitor multiparametrico che serviranno per la valutazione dei parametri vitali nei piccoli pazienti sottoposti a particolari interventi o reduci da traumi importanti. Sono intervenuti il commissario straordinario ASL Lecce, dott. Rodolfo Rollo; il presidente di “Cuore e mani aperte verso chi soffre”, don Gianni Mattia, con il vice Franco Russo; il presidente del Lions Club Lecce Messapia, dott. Sergio Rizzo, il direttore della Chirurgia Pediatrica, dott. Carlo Rossi, il medico e socio Lions Maurizio Petracca. “Quando il volontariato e il pubblico collaborano – ha sottolineato Rollo – c’è bisogno di due ingredienti: un progetto, e qui basta guardarsi intorno per vederlo, e l’amore, ossia il coraggio di gettare il cuore oltre l’ostacolo per realizzarlo. Il progetto per la sanità del terzo millennio lo stiamo costruendo pezzo dopo pezzo e il Polo pediatrico ne è parte integrante. A breve avremo anche il tassello mancante, due posti di Terapia Intensiva Pediatrica che chiederemo alla Regione Puglia di autorizzare, assicurando così un servizio altamente specialistico alle 250mila persone in età pediatrica e giovanile del Salento, che vanno curate prestando la massima attenzione alle loro specificità. La bellezza di questa giornata sta poi nelle persone, sulle cui gambe camminano questi
progetti e che ci regalano momenti come questo, in cui il dolore si può anche esorcizzare con una targa e una grande e liberatoria emozione”. Nel corso della cerimonia è stato sottolineato il coraggio di alcuni piccoli malati, dei “guerrieri”, nelle parole di don Gianni, nell’affrontare la malattia, e una mamma ha raccontato la sua esperienza – di dolore, amore, speranza e forza – accanto a un figlio affetto da una grave patologia e che ora, fortunatamente, sta meglio. “Il monitor multiparametrico – ha spiegato il dott. Rossi – sarà molto utile per controllare i bambini che presentano una criticità clinica soprattutto nel post-operatorio e i pulsossimetri verranno impiegati dal personale infermieristico per un controllo estemporaneo, assiduo e facile della ventilazione dei piccoli pazienti. Ne faremo sempre un buon uso, come abbiamo fatto per le altre strumentazioni e presidi già donati (ecografo, arredo ludoteca, ludobarelle, sedia a rotelle, scialitica, PC e stampante). Ancora una volta le associazioni dimostrano l’interesse e la sensibilità verso i nostri piccoli pazienti e per questo, a nome del personale medico e infermieristico e mio personale, li possiamo solo ringraziare di cuore”.
http://www.lecceprima.it/salute/lecce-donazione-strumenti-chirurgia-pediatrica-24-giugno- 2019.html 24 giugno 2019
https://www.corrieresalentino.it/2019/06/solidarieta-donati-monitor-multiparametrico-e-13- pulsossimetri-al-vito-fazzi-di-lecce/ 25 Giugno 2019 Solidarietà, donati monitor multiparametrico e 13 pulsossimetri al “Vito Fazzi” di Lecce LECCE – La solidarietà delle persone “arricchisce” la Sanità pubblica. Sono stati consegnati ieri pomeriggio, dopo una breve cerimonia svoltasi nel piazzale esterno del piano rialzato dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, il monitor multiparametrico e 13 pulsossimetri destinati all’Unità Operativa di Chirurgia Pediatrica, supporti utilissimi per tenere sotto controllo alcuni parametri vitali dei piccoli pazienti. Una nuova donazione resa possibile grazie ai fondi raccolti dall’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” Onlus e dal Lions Club Lecce Messapia, attori di una proficua collaborazione che si inserisce nell’alveo del percorso di umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri. Alla cerimonia sono intervenuti il Commissario Straordinario ASL Lecce, Rodolfo Rollo, il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, il presidente e il vicepresidente di “Cuore e mani aperte verso chi soffre”, Don Gianni Mattia e Franco Russo, il Presidente del Lions Club Lecce Messapia, Sergio Rizzo, il Direttore della Chirurgia Pediatrica, Carlo Rossi e Maurizio Petracca, socio Lions e medico del “Fazzi” . “Quando il volontariato e il pubblico collaborano – ha sottolineato Rollo – c’è bisogno di due ingredienti: un progetto, e qui basta guardarsi intorno per vederlo, e l’amore, ossia il coraggio di gettare il cuore oltre l’ostacolo per realizzarlo. Il progetto per la Sanità del Terzo Millennio lo stiamo costruendo pezzo dopo pezzo e il Polo pediatrico ne è parte integrante. A breve avremo anche il tassello mancante, due posti di Terapia Intensiva Pediatrica che chiederemo alla Regione Puglia di autorizzare, assicurando così un servizio altamente specialistico alle 250mila persone in età pediatrica e giovanile del Salento, che vanno curate prestando la massima attenzione alle loro specificità. La bellezza di questa giornata sta poi nelle persone, sulle cui gambe camminano questi
progetti e che ci regalano momenti come questo, in cui il dolore si può anche esorcizzare con una targa e una grande e liberatoria emozione”. “Subire un intervento chirurgico – ha aggiunto don Gianni Mattia – costituisce un trauma anche per un adulto, figuriamoci per un minore, per il quale già è complicato affrontare la ospedalizzazione. La nostra attenzione si rivolge da sempre al minore ospedalizzato, per cui quando il Direttore responsabile del reparto ci ha comunicato dell’esigenza di disporre di queste strumentazioni medicali è sembrato naturale, a tutto il Direttivo, offrire la nostra piena disponibilità. La ormai consolidata condivisione della iniziativa con il Lions Club Lecce Messapia ha fugato ogni difficoltà”. “Ancora una volta il Lions Club Lecce Messapia è accanto a chi soffre. – ha detto Sergio Rizzo, presidente del Lions Club Lecce Messapia – L’efficace sinergia che si è creata con l’Associazione Cuore e Mani Aperte verso chi soffre ONLUS ha consentito la donazione di strumenti utili al reparto di Chirurgia Pediatrica e all’UTIN del Vito Fazzi di Lecce, con la consapevolezza di essere vicini ai più deboli e indifesi del nostro territorio”. “Il monitor multiparametrico – ha spiegato il dottor Rossi – sarà molto utile per controllare i bambini che presentano una criticità clinica soprattutto nel post-operatorio e i pulsossimetri verranno impiegati dal personale infermieristico per un controllo estemporaneo, assiduo e facile della ventilazione dei piccoli pazienti. Ne faremo sempre un buon uso, come abbiamo fatto per le altre strumentazioni e presidi già donati (ecografo, arredo ludoteca, ludobarelle, sedia a rotelle, scialitica, PC e stampante). Ancora una volta le Associazioni dimostrano l’interesse e la sensibilità verso i nostri piccoli pazienti e per questo, a nome del personale medico e infermieristico e mio personale, li possiamo solo ringraziare di cuore”. Il momento di festa è stato anche l’occasione per stilare un bilancio del primo anno di attività della Bimbulanza 2.0, che l’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” impiega nei trasporti speciali di minori verso strutture specialistiche in tutta Italia. Belle e intense, poi, le testimonianze dei diretti protagonisti, premiati con la consegna di cinque targhe: alla donna e all’uomo coraggio 2019 e a tre piccoli “guerrieri”, capaci di affrontare con particolare forza e determinazione il terribile male che li ha colpiti. Testimoni, allo stesso tempo, della sofferenza e della voglia di vincere la malattia, esorcizzata in un caloroso abbraccio collettivo.
https://www.leccenews24.it/attualita/solidarieta-donazione-macchinari-chirurgia-pediatrica-vito- fazzi-lecce.htm 25 Giugno 2019 La solidarietà ‘arricchisce’, donati macchinari alla Chirurgia Pediatrica del Vito Fazzi di Lecce L’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre”, insieme al Lions Club Lecce Messapia, hanno donato dei macchinari all’ospedale leccese. La solidarietà “arricchisce”, questa volta la Sanità pubblica. A ricevere la donazione di un monitor multiparametrico e di 13 pulsossimetri è stata l’Unità Operativa di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. L’opera di beneficienza d ell’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” Onlus, insieme al Lions Club Lecce Messapia, ha donato al nosocomio del capoluogo salentino supporti utilissimi per tenere sotto controllo alcuni parametri vitali dei piccoli pazienti. Una raccolta fondi che indubbiamente ha dato i suoi frutti e che ha visto protagonisti due attori di una proficua collaborazione. L’attrezzatura è stata consegnata in una cerimonia davanti all’ospedale alla presenza, tra gli altri, del Commissario straordinario Asl Lecce Rodolfo Rollo, del Sindaco di Lecce Carlo Salvemini, il presidente e il vicepresidente di “Cuore e mani aperte verso chi soffre”, Don Gianni Mattia e Franco Russo, il Presidente del Lions Club Lecce Messapia, Sergio Rizzo, il Direttore della Chirurgia Pediatrica Carlo Rossi e Maurizio Petracca, socio Lions e medico del “Fazzi”. L’attenzione è tutta per i pazienti più piccoli. “Subire un intervento chirurgico – ha dichiarato don Gianni Mattia – costituisce un trauma anche per un adulto, figuriamoci per un minore, per il quale già è complicato affrontare la ospedalizzazione”. Era stato il Direttore responsabile del reparto a comunicare l’esigenza dei macchinari al presidente dell’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre”. E all’appello non hanno voluto dire di no, grazie anche al sodalizio con Lions Club Lecce Messapia. “L’efficace sinergia che si è creata con l’Associazione “Cuore e Mani Aperte verso chi soffre Onlus” – ha commentato Sergio Rizzo, presidente del Lions Club Lecce Messapia – ha consentito la donazione di strumenti utili al reparto di Chirurgia Pediatrica e all’UTIN del Vito Fazzi di Lecce, con la consapevolezza di essere vicini ai più deboli e indifesi del nostro territorio”.
Le parole del dott. Rossi In prima fila a salvare le vite dei pazienti più piccoli, anche il dott. Rossi ha spiegato l’utilità dei macchinari donati, che serviranno a controllare i bambini “che presentano una criticità clinica soprattutto nel post-operatorio. “Ne faremo sempre un buon uso, come abbiamo fatto per le altre strumentazioni e presidi già donati (ecografo, arredo ludoteca, ludobarelle, sedia a rotelle, scialitica, PC e stampante). Ancora una volta le Associazioni dimostrano l’interesse e la sensibilità verso i nostri piccoli pazienti e per questo, a nome del personale medico e infermieristico e mio personale, li possiamo solo ringraziare di cuore”. http://m.leccesette.it/dettaglio.asp?id_dett=62441&id_rub=256 25 giugno 2019 Chirurgia pediatrica al Fazzi: donate nuove apparecchiature per i bimbi ricoverati Al “Vito Fazzi” di Lecce cerimonia di consegna delle apparecchiature acquistate dall’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” e dal Lions Club Lecce Messapia: donati monitor multiparametrico e 13 pulsossimetri. La solidarietà delle persone “arricchisce” la Sanità pubblica. Sono stati consegnati questo pomeriggio, dopo una breve cerimonia svoltasi nel piazzale esterno del piano rialzato dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, il monitor multiparametrico e 13 pulsossimetri destinati all’Unità Operativa di Chirurgia Pediatrica, supporti utilissimi per tenere sotto controllo alcuni parametri vitali dei piccoli pazienti. Una nuova donazione resa possibile grazie ai fondi raccolti dall’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” Onlus e dal Lions Club Lecce Messapia, attori di una proficua collaborazione che si inserisce nell’alveo del percorso di umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri.
Alla cerimonia sono intervenuti il Commissario Straordinario ASL Lecce, Rodolfo Rollo, il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, il presidente e il vicepresidente di “Cuore e mani aperte verso chi soffre”, Don Gianni Mattia e Franco Russo, il Presidente del Lions Club Lecce Messapia, Sergio Rizzo, il Direttore della Chirurgia Pediatrica, Carlo Rossi e Maurizio Petracca, socio Lions e medico del “Fazzi” . “Quando il volontariato e il pubblico collaborano – ha sottolineato Rollo – c’è bisogno di due ingredienti: un progetto, e qui basta guardarsi intorno per vederlo, e l’amore, ossia il coraggio di gettare il cuore oltre l’ostacolo per realizzarlo. Il progetto per la Sanità del Terzo Millennio lo stiamo costruendo pezzo dopo pezzo e il Polo pediatrico ne è parte integrante. A breve avremo anche il tassello mancante, due posti di Terapia Intensiva Pediatrica che chiederemo alla Regione Puglia di autorizzare, assicurando così un servizio altamente specialistico alle 250mila persone in età pediatrica e giovanile del Salento, che vanno curate prestando la massima attenzione alle loro specificità. La bellezza di questa giornata sta poi nelle persone, sulle cui gambe camminano questi progetti e che ci regalano momenti come questo, in cui il dolore si può anche esorcizzare con una targa e una grande e liberatoria emozione”. “Subire un intervento chirurgico – ha aggiunto don Gianni Mattia - costituisce un trauma anche per un adulto, figuriamoci per un minore, per il quale già è complicato affrontare la ospedalizzazione. La nostra attenzione si rivolge da sempre al minore ospedalizzato, per cui quando il Direttore responsabile del reparto ci ha comunicato dell’esigenza di disporre di queste strumentazioni medicali è sembrato naturale, a tutto il Direttivo, offrire la nostra piena disponibilità. La ormai consolidata condivisione della iniziativa con il Lions Club Lecce Messapia ha fugato ogni difficoltà”. “Ancora una volta il Lions Club Lecce Messapia è accanto a chi soffre. – ha detto Sergio Rizzo, presidente del Lions Club Lecce Messapia – L’efficace sinergia che si è creata con l’Associazione Cuore e Mani Aperte verso chi soffre ONLUS ha consentito la donazione di strumenti utili al reparto di Chirurgia Pediatrica e all’UTIN del Vito Fazzi di Lecce, con la consapevolezza di essere vicini ai più deboli e indifesi del nostro territorio”. “Il monitor multiparametrico – ha spiegato il dott. Rossi - sarà molto utile per controllare i bambini che presentano una criticità clinica soprattutto nel post-operatorio e i pulsossimetri verranno impiegati dal personale infermieristico per un controllo estemporaneo, assiduo e facile della ventilazione dei piccoli pazienti. Ne faremo sempre un buon uso, come abbiamo fatto per le altre strumentazioni e presidi già donati (ecografo, arredo ludoteca, ludobarelle, sedia a rotelle, scialitica, PC e stampante). Ancora una volta le Associazioni dimostrano l’interesse e la sensibilità verso i nostri piccoli pazienti e per questo, a nome del personale medico e infermieristico e mio personale, li possiamo solo ringraziare di cuore”. Il momento di festa è stato anche l’occasione per stilare un bilancio del primo anno di attività della Bimbulanza 2.0, che l’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” impiega nei trasporti speciali di minori verso strutture specialistiche in tutta Italia. Belle e intense, poi, le testimonianze dei diretti protagonisti, premiati con la consegna di cinque targhe: alla donna e all’uomo coraggio 2019 e a tre piccoli “guerrieri”, capaci di affrontare con particolare forza e determinazione il terribile male che li ha colpiti. Testimoni, allo stesso tempo, della sofferenza e della voglia di vincere la malattia, esorcizzata in un caloroso abbraccio collettivo.
https://www.sanitasalento.net/salute/si-arricchisce-la-chirurgia-pediatrica-presto-2-posti-di-terapia- intensiva-pediatrica/ 25 Giugno 2019 Presto 2 posti di terapia intensiva a Lecce, per i più piccoli Presto due posti di terapia intensiva pediatrica nel “Vito Fazzi” di Lecce, andando così man mano a completare quello che viene chiamato polo pediatrico. La notizia viene direttamente dal commissario straordinario dell’asl leccese, Rodolfo Rollo, in occasione della cerimonia odierna di consegna di strumentazioni, donate dall’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre”, alla chirurgia pediatrica leccese. Si tratta di un monitor multiparametrico e 13 pulsossimetri. Supporti utilissimi per tenere sotto controllo alcuni parametri vitali dei piccoli pazienti. “Il monitor multiparametrico – ha spiegato il dott. Rossi, primario del reparto pediatrico – sarà molto utile per controllare i bambini che presentano una criticità clinica soprattutto nel post-operatorio e i pulsossimetri verranno impiegati dal personale infermieristico, per un controllo estemporaneo, assiduo e facile, della ventilazione dei piccoli pazienti. Ancora una volta – ha continuato Rossi – le Associazioni dimostrano l’interesse e la sensibilità verso i bambini e per questo, a nome del personale medico e infermieristico e mio personale, li possiamo solo ringraziare di cuore”. Una nuova donazione resa possibile grazie ai fondi raccolti dall’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” Onlus e dal Lions Club Lecce Messapia. Il direttore dell’Asl Rodolfo Rollo “Quando il volontariato e il pubblico collaborano – ha sottolineato Rollo – c’è bisogno di un progetto. Il progetto per la Sanità del Terzo Millennio, lo stiamo costruendo pezzo dopo pezzo e il Polo pediatrico ne è parte integrante. A breve avremo anche il tassello mancante: due posti di Terapia Intensiva Pediatrica che chiederemo alla Regione Puglia di autorizzare, assicurando così un servizio altamente specialistico alle 250mila persone in età pediatrica e giovanile del Salento. Cittadini che vanno curati prestando la massima attenzione alle loro specificità.”
Don Gianni Mattia: “abbiamo ascoltato le necessità del primario di dotarsi di queste apparecchiature.” “Subire un intervento chirurgico – ha aggiunto don Gianni Mattia – costituisce un trauma anche per un adulto, figuriamoci per un minore, per il quale già è complicato affrontare la ospedalizzazione. La nostra attenzione si rivolge da sempre al minore ospedalizzato, per cui quando il Direttore responsabile del reparto, ci ha comunicato dell’esigenza di disporre di queste strumentazioni medicali, è sembrato naturale, a tutto il Direttivo, offrire la nostra piena disponibilità. La ormai consolidata condivisione della iniziativa con il Lions Club Lecce Messapia ha fugato ogni difficoltà”. La solidarietà anche del LIONS CLUB Messapia “L’efficace sinergia che si è creata con l’Associazione Cuore e Mani Aperte verso chi soffre ONLUS – ha detto Sergio Rizzo, presidente del LIONS CLUB Messapia – ha consentito la donazione di strumenti utili al reparto di Chirurgia Pediatrica e all’UTIN del Vito Fazzi di Lecce, con la consapevolezza di essere vicini ai più deboli e indifesi del nostro territorio”.
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