COVID - 19: ALCUNE TIPS PER LA GESTIONE DELL'ORGANIZZAZIONE FAMILIARE CON FIGLI PICCOLI
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"Dare delle regole" Capire che adesso la "casa" è anche "scuola a domicilio" non è semplice così come non lo è far capire che il babbo o la mamma lavorano da casa in questi giorni. Quali possono essere le regole da dare in questo delicato momento? ALCUNE PREMESSE 1) E' importante iniziare spiegando cosa sta succedendo e aiutare a capire il bambino che questa situazione in casa è complessa e serve che anche lui ci dia una mano 2) Aiutarlo a capire perchè è importante che (letteralmente nel suo "piccolo") faccia la sua parte --> i bambini, se stimolati, sviluppano un ottimo senso civico e di comunità, lo dimostrano tutti gli interventi legati alla tutela dell'ambiente e prevenzione dell'inquinamento: molti bambini, infatti, sono oggi dei piccoli "ambientalisti" attenti al riciclo più di tanti adulti VIA CON LE REGOLE! 3)Far capire al bambino che se sta facendo un gioco e decide di cambiarlo, deve rimettere prima a posto l'altro 4) Dire al bambino che "casa" in questo momento è anche "scuola" e quindi bisogna fare i compiti 5) Rispettare il fratello/sorella, anche se la convivenza è difficile. Dare dei turni ed una organizzazione (es. un gioco prima lo sceglie uno, poi l'altro) 6) Fare una piccola "Token Economy" ... ne avete mai sentito parlare? Se non la conoscete, commentate nel post, farò un post dedicato! 7) Fare una lista di cosa si può e/o non può fare in casa, co - costruendola insieme ai propri figli. All'inizio sarà una gran fatica, ma poi si sentiranno più responsabili e seguiranno le regole più volentieri!
"Fare delle cose insieme" Ai bambini piace in generale fare dei giochi con la mamma e/o il babbo! In questo momento, però, è difficilissimo capire che babbo/mamma sono in casa ma magari stanno lavorando e non possono giocare. Quindi: PREMESSE: 1) Far capire che c'è un momento del "gioco" e uno dello "studio" o del "lavoro" anche se si è a casa 2) Spiegare in parole semplici perchè è importante lavorare e perchè non si può smettere (i bambini sono in grado di capirlo se spieghiamo senza paroloni!) VIA CON LE ATTIVITA' 3) Buttare giù una lista coi propri figli delle cose da fare insieme (meglio ancora se avete dei post it colorati, ai bambini piacciono molto!): una torta? gli SLIME? un gioco da tavola? guardare un film? questa è anche un'occasione per conoscerci e andare incontro ai gusti ed interessi dei nostri figli, scoprendo il loro mondo da vicino NOTA: se si hanno più figli, si può anche CALENDARIZZARE le cose da fare nei giorni, distribuendole adeguatamente tra uno e l'altro o dividendo babbo/mamma per i figli proponendo attività diverse. Oppure si possono mettere tutte le proposte in un barattolo e ogni giorno tirarne a sorte fuori una, come se fosse un gioco anche solo questa scelta! E' l'occasione per promuovere competenze sociali e relazionali nei nostri figli. Sapevate che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (quella di cui ora tanto si parla per per COVID 19) nel 1993 aveva stilato un articolo che sottolineava l'importanza delle LIFE SKILLS (competenze di vita) nel bambino? Tra queste c'era proprio la competenza sociale e relazionale, ovvero la capacità di stare con l'altro. Questa è una buona occasione per educare i nostri figli alle Life Skills, che come stiamo vedendo in questo delicato momento sono fondamentali per lo sviluppo di una persona!
"Stimolare la creatività" Sempre l'Organizzazione Mondiale della Sanità, all'interno dell'articolo sulle Life Skills, diceva che per lo sviluppo della persona è fondamentale promuvoere il "pensiero creativo"... la reclusione da COVID - 19 può essere l'occasione! PREMESSE 1) Far capire la situazione: di casa non si può uscire per il bene della comunità e per il rispetto dell'altro, quindi bisogna trovare delle alternative in casa VIA CON LA CREATIVITA' 2) Buttarla sul gioco! - Se vostro figlio dice di voler essere uno scienziato e gli piace tanto far gli esperimenti, dirgli che questa è l'occasione per fare qualche bell'esperimento! Ordinare un bel libro sugli esperimenti su Amazon può essere un'idea, oppure guardare su YouTube/Google qualche tutorial (ricordandosi di mettere il blocco per i minori di certi siti internet) - Se vostro figlio vuole fare lo scrittore, dirgli di scrivere un bel diario di questa esperienza - Se vuole fare l'artista, dirgli di disegnare le sue emozioni, pensieri, tutto quello che vuole! - Se vuole fare il cuoco, creare un bel ricettario e approfittare per fare insieme al babbo e alla mamma tante piccole ricette - Se vuole fare il medico, fargli vedere i video sul COVID 19 per bambini o "Esplorando il corpo umano" e dirgli di provare ad immaginare qualche invenzione ecc - Se vuole fare l'ecologista per ridurre l'inquinamento, ditegli di pensare a qualche possibile soluzione per ridurre l'inquinamento! Partiamo dall'interesse dei nostri figli e facciamoli essere creativi nel proporre soluzioni! Non importa la soluzione che offriranno, ma il processo che attiveranno nel pensare creativamente!
"Gestire i conflitti" Si sa, i bambini litigano e "va bene così": litigare è sano, anche se ci manda fuori di testa! è importante, però, far capire ai bambini come risolvere i conflitti. PREMESSE 1) Far capire loro che comprendiamo che stiano litigando per dei "validi motivi" e che sono arrabbiati, ma che bisogna imparare a farci qualcosa con questa rabbia, a buttarla fuori (non buttarla via!) COME PROMUOVERE LA RISOLUZIONE DI CONFLITTI 2) Le prime volte mostrate voi ai vostri figli come si risolvono i conflitti, fate capire loro il concetto di COMPROMESSO (in parole povere e soprattutto con le vostre azioni!). In psicologia questo prende il nome di "modeling" ("fare da modello") 3) Dopo qualche giorno, quando osservate un litigio, mettetevi li con loro e chiedete ai vostri figli come risolverebbero loro questa situazione... fate loro trovare una piccola soluzione. Se la troveranno, bene, perfetto... se invece non ci riusciranno, aiutate ancora una volta facendo in modo che capiscano perchè state proponendo una certa soluzione. In questo modo capiranno il processo mentale che porta alle scelte e la prossima volta andrà meglio. Non è importante la scelta che prendono nella risoluzione del conflitto, purchè vada bene loro! Il nostro compito come genitori non è quello di "dire qual è la cosa giusta da fare" in questo caso ma aiutarli a capire come si prendono le decisioni. l'Organizzazione Mondiale della Sanità chiama queste Life Skills "capacità di prendere decisioni" e "capacità di problem soling", ovvero di risoluzione di problemi
"Come lavorare da casa" Molti di noi stanno lavorando via Skype o Smart Work in questi giorni e non è sempre facile trovare un momento in cui si è da "soli" e non si deve badare ai propri figli. Per questo è importante: 1) Far capire ai bambini cosa sta succedendo e perchè la mamma o il babbo stanno sempre al computer e a telefono in casa. In questo modo li aiutiamo a capire che è una situazione di emergenza e che il lavoro, in questo momento, lo si fa soprattutto in casa e non fuori. Far comprendere è fondamentale. 2) Dare dei "compiti" ai propri bambini, facendoli sentire utili. Per i bambini è importante sentirsi utili: se il bambino capisce quello che sta accadendo e si sente utile è più propenso ad ascoltare le richieste dei suoi genitori. Ad esempio, gli possiamo dire qualcosa tipo "il tuo aiuto è per me importantissimo! Adesso devo scrivere delle email per lavoro e non posso proprio guardare la torta che cuoce nel forno. Potresti per favore ogni tanto guardarla tu dal vetro e dirmi se è cotta tra un'oretta?" 3) Schematizzare la giornata: per il bambino è difficile capire cosa sta succedendo... perchè bisogna stare in casa? perchè non si può giocare sempre? perchè seguire la lezione da casa? come si organizza il tempo della giornata? quando è "ricreazione"? quando si mangia? utile è porre in una TIME - LINE i vari step della giornata! In questo modo il bambino capisce che la mattina, il babbo lavora a computer e il pomeriggio ci lavora la mamma; oppure capisce che la mattina si deve comunque svegliare e deve collegarsi su Edmodo o GSuite per fare lezione ecc..
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