CORSO DI ALTA FORMAZIONE RIVOLTO A DOCENTI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI PRIMO GRADO E SECONDARIA DI SECONDO GRADO
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CORSO DI ALTA FORMAZIONE RIVOLTO A DOCENTI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI PRIMO GRADO E SECONDARIA DI SECONDO GRADO “SPORTELLO AUTISMO SCUOLA” Premessa Negli ultimi anni si è assistito ad un notevole incremento della prevalenza del Disturbo dello Spettro Autistico (ASD). Tale incremento, etichettato come “epidemia di autismo” dai mass media, stando a quanto afferma la letteratura internazionale, è principalmente imputabile al miglioramento dei criteri diagnostici e ad un sempre maggiore ampliamento del concetto di Spettro Autistico. Ad oggi le ultime stime parlano di una prevalenza di 1 caso su 68 nati (Centers for Desease Control and Prevention, 2014)1. Il trattamento di tale disturbo, o condizione che dir si voglia, ad oggi universalmente accettato e riconosciuto dalle principali linee guida (SINPIA 2005, ISS 2011), dopo anni di dominio psicoanalitico, è quello che viene comunemente definito come intervento psicoeducativo. Tale intervento consta in un trattamento intensivo ed estensivo, condotto per tutto l’arco di vita e secondo il modello medico biopsicosociale con tecniche e metodi evidence based inquadrati in una cornice teorica cognitivo comportamentale e sistemico relazionale. Conseguentemente all’aumento dei casi e al progredire delle conoscenze scientifiche si è andata palesando la richiesta e la necessità di docenti curriculari e di sostegno esperti all’interno delle scuole di ogni ordine e grado che siano in grado di dialogare alla pari con i professionisti che a vario titolo si occupano di autismo all’interno e all’esterno degli istituti scolastici e che siano in grado di rispondere alle complesse necessità educative2 dei bambini e dei ragazzi con ASD e delle loro famiglie3. È opinione ormai corrente che la psicoeducazione (che coinvolge le principali metodologie evidence based specifiche come ABA, TEACCH, Interventi comportamentali evolutivi naturalistici, CAA, Educazione Cognitivo-Affettiva, Interventi mediati dai genitori, Interventi mediati dai pari etc.) sia da considerarsi a tutti gli effetti come la principale risposta ai bisogni educativi speciali (BES) e alle sfide educative che il Disturbo dello Spettro Autistico pone ai caregiver in quanto disturbo del Neurosviluppo4. Con l’introduzione e la progressiva diffusione del progetto di vita (D. Lg 328/2000) occorreranno infatti sempre più docenti in grado di dialogare con le equipe multidisciplinari e che siano in grado di applicare i modelli evidence based all’interno della scuola con flessibilità e riflessività, ritagliandoli su misura sia delle caratteristiche e delle esigenze specifiche del soggetto con Disturbo dello Spettro Autistico sia delle risorse e delle possibilità dello specifico contesto in cui il soggetto vive (famiglia, scuola stessa e società). Ad oggi esistono pochi docenti in grado di garantire tale intervento all’interno di un’ottica educativa e abilitativa (e non semplicemente didattica) ma soprattutto inclusiva nel rispetto delle linee guida. Di conseguenza le 1 E. HOLLANDER, R. HAGERMAN E D. FEIN, I Disturbi dello spettro dell’autismo. Le evidenze scientifiche in campo biomedico e psicosociale. Un manuale per le professioni sociosanitarie, Edra edizioni, Milano, 2019, p.45. 2 Cfr. G VIVANTI, E. SALOMONE, L’apprendimento nell’autismo. Dalle nuove conoscenze scientifiche alle strategie di intervento, Erickson, Trento, 2016. 3 Cfr. C. XAIZ E E. MICHELI, Lavorare con le famiglie di bambini con autismo. Guida per gli operatori, Erickson, Trento, 2011. 4 Cfr. A. GOUSSOT, Autismo. Una sfida per la pedagogia speciale. Epistemologia, metodi e approcci educativi, Aras Edizioni, Fano, 2012. Con il Patrocinio della ASL ROMA 5 e dei Comuni di Guidonia Montecelio e Tivoli
scuole spesso si trovano nella drammatica situazione non solo di non poter garantire la didattica, l’inclusione e l’integrazione ma addirittura nella condizione di non poter garantire la frequenza piena e totale agli alunni con Disturbo dello Spettro Autistico. Ancor più drammaticamente si viene a creare un cortocircuito tra i bisogni educativi speciali dei soggetti con ASD e le necessità didattiche ed educative degli altri alunni. Il problema è quello di creare nei docenti presenti nelle scuole ex novo una professionalità in grado di garantire, attraverso la propria expertise, un intervento educativo e abilitativo di qualità per i soggetti con ASD nonché la propria partecipazione attiva e positiva al progetto di vita del soggetto autistico così come stabilito dalla D. ls. 328/2000. Obiettivi generali Con tali premesse l’A.N.G.S.A. Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici attraverso la Sezione di Tivoli e Valle dell’Aniene, si propone di supportare con specifiche azioni la creazione e lo sviluppo di un vero e proprio “Sportello Autismo Scuola” (rif. MIUR D.D. n.1078 del 21 ottobre 2016) nell’ambito dei territori identificabili con la ASL Roma 5 in provincia di Roma. Ovvero far in modo che da un alto ci sia personale docente che nell’ambito del proprio Istituto possa avere le competenze adeguate su i DSA, ma anche cercare di creare un vero e proprio coordinamento territoriale che possa dar vita ad un vero e proprio Sportello Autismo Scuola con un gruppo di docenti che attraverso una successiva progettualità possa porre in essere azioni coordinate e concrete. Obiettivo fondamentale successivo dello sportello sarà di offrire a tutte le istituzioni scolastiche del territorio che accolgono alunni con Disturbo dello Spettro Autistico un servizio di formazione, supporto e consulenza sull’intervento educativo e didattico proposto nelle classi, promuovendo un dialogo attivo con la famiglia e gli altri attori coinvolti nel percorso di inclusione. Il progetto “Sportello Autismo Scuola” mira a: 1. Promuovere la cultura della presa in carico, educativa e didattica, degli alunni con autismo nei docenti, nel personale della scuola, negli studenti, nei genitori e negli operatori presenti a vario titolo, nelle scuole del territorio; 2. Offrire alle scuole del territorio percorsi di formazione e supporto per rispondere alle problematiche scolastiche degli alunni studenti con autismo; 3. Raccogliere e documentare esperienze, buone pratiche, strumenti, materiali, informazioni, da mettere a disposizione su tutto il territorio; 4. Collaborare con le Associazioni e gli Enti istituzionali che si occupano dei problemi dell’autismo, favorendo il dialogo, la partecipazione, la sperimentazione, la condivisione delle proposte formative, educative e informative, nel rispetto dei protocolli di rete già attivi. Finalità generali del corso Nello specifico le azioni saranno due. La prima formativa dove si andrà ad offrire attraverso piattaforma SOFIA ai docenti individuati dalle scuole interessate l’accesso ad una formazione teorico-pratico- esperienziale tenuta da esperti del settore appartenenti ai più disparati profili professionali nel campo dei Disturbi dello Spettro Autistico. Lo scopo è quello di andare a creare, direttamente all’interno di ogni scuola o comunque nel territorio, un gruppo di docenti interni esperti e formati sulle metodologie evidence based in grado di supportare il resto del corpo docenti nel fornire una risposta educativa e formativa adeguata agli alunni della scuola con Disturbo dello Spettro Autistico. La seconda azione sarà quella di fornire almeno due interventi di 3 ore di supporto diretto agli Istituti, che con i loro docenti parteciperanno al corso, nell’applicazione delle metodologie apprese per un caso di soggetto con ASD presenti nella loro scuola attraverso l’affiancamento diretto di professionisti nelle scuole. Tale intervento sarà a carico dell’ANGSA Tivoli e Valle dell’Aniene. Con il Patrocinio della ASL ROMA 5 e dei Comuni di Guidonia Montecelio e Tivoli
Struttura del corso Il corso di alta formazione avrà una durata di 180 ore complessive e si comporrà essenzialmente di due parti; una di lezioni teorico/pratiche e una di studio individuale. • Lezioni teorico/pratiche: 64 ore di lezione frontale in presenza con didattica sia di tipo trasmissivo che partecipativo suddivise in tredici incontri da quattro/otto ore cadauno da tenersi nei week end secondo un calendario prestabilito. Oltre alle lezioni teoriche sulle varie tecniche e metodologie di intervento sono previste una serie di esercitazioni in role play sull’applicazione delle stesse. Per ricevere l’attestato di frequenza sarà necessaria da parte dei docenti la frequenza di almeno il 75 per cento delle lezioni teoriche (48 h) registrandosi sugli appositi fogli firme. • Studio individuale: previste 116 ore di studio individuale su almeno due testi suggeriti dai docenti del corso. Ad esempio: - AA. VV, Autismo a scuola. Strategie efficaci per gli insegnanti, Trento, Erickson, 2013. - Un testo a scelta su un argomento specifico concordato con uno dei docenti del corso. - Ulteriore bibliografia sarà fornita in sede • Redazione di PEI in gruppo: A fine corso ai partecipanti sarà chiesto di dividersi in gruppi composti da cinque a dieci docenti e di redigere, una brevissima descrizione (10-15 righe) di un caso fittizio, un Piano Educativo Individualizzato (PEI) di tale caso e una declinazione in forma scritta di almeno un’area di intervento del PEI da inviare via mail per eventuale supporto operativo che potrà essere attivato secondo quanto indicato al paragrafo di riferimento successivo. Una scheda di valutazione sarà proposta ai partecipanti. Sede del corso La sede del corso è presso: ANGSA Tivoli e Valle dell’Aniene Onlus Via Giuseppe Mazzini, 1/A 00012 Villanova di Guidonia (RM) L’organizzazione si riserva la possibilità di modificare la sede qualora sorgano oggettive necessità di esubero della capienza massima disponibile che comunque non potrà superare le 80/100 adesioni. Destinatari del corso I destinatari del corso saranno i docenti interessati e segnalati dalle scuole di ogni ordine e grado interessate all’attivazione del percorso formativo, sarà comunque aperto a Professionisti, Operatori, Assistenti, Studenti, Genitori con percorsi didattici diversi. Formatori e responsabili del progetto in ordine di sessione La formazione sarà affidata a: • Dott.ssa Flavia Caretto, Psicologa e Psicoterapeuta; • Prof. Stefano Vicari, Primario dell’U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile Bambino Gesù; • Dott. Giovanni Magoni, Psicologo ; • Dott.ssa Silvia Setzu, Psicologa e Analista del Comportamento ; • Dott. Ivan Murtas, Psicologo e Psicoterapeuta ; • Dott.ssa Shanti Anna Cheriyan, Logopedista ; • Dott.ssa Elisabetta Rancini, Logopedista ; • Dott.ssa Gabriella Dibattista, Psicologa e Psicoterapeuta ; • Dott. Bert Pichal, Pedagogista e Counselor ; Con il Patrocinio della ASL ROMA 5 e dei Comuni di Guidonia Montecelio e Tivoli
• Dott. Marco Cadavero, Educatore Professionale Socio-pedagogico ; • Avv. Gianfranco De Robertis, Avvocato e Consulente Legale ; • Danilo Pistillucci, Presidente Angsa Tivoli e Valle dell’Aniene ; Il responsabile del progetto è il presidente dell’ANGSA Tivoli e Valle dell’Aniene Danilo Pistillucci. Calendario degli incontri di formazione in presenza N Docenti Data e ora Titolo Argomenti trattati Flavia 18/10/2019 L’Autismo, la Che cos’è l’Autismo e qual è la sua storia; 1 Caretto (9-18) neurodiversità e le linee Linee guida sui trattamenti; il modello guida TEACCH Stefano 23/10/2019 Autismo: aspetti medici e Diagnosi neuropsichiatrica; indagini 2 Vicari (15-19) diagnostici obiettive; Epidemiologia; Screening precoce; Psicofarmacologia; Comorbidità Giovanni 8/11/2019 Dalla valutazione Valutazione funzionale: Denver; PEP, 3 Magoni (15-19) all’intervento TTAP; Le aree di intervento psicoeducativo Silvia 22/11/2019 Applied Behavior Analysis Basi dell’intervento comportamentale; 4 Setzu (15-19) (ABA) e didattica inclusiva intervento intensivo precoce ABA, intervento in adolescenza e età adulta Ivan 06/12/2019 Strategie di adattamento e Il Piano Educativo Individualizzato; Peer 5 Murtas (15-19) strumenti operativi per mediated intervention (PMI); Strategie di studenti con Autismo didattica e inclusione Shanti Anna 20/12/2019 La Comunicazione Comunicazione in simboli; PECS; Schemi 6 Cheriyan (15-19) Aumentativa Alternativa e strutturazione dell’ambiente (CAA) nell’Autismo Elisabetta 10/01/2020 Psicoeducazione e Valutazione e intervento nell’area del 7 Rancini (15-19) linguaggio linguaggio e della comunicazione Gabriella 24/01/2020 Autismo e autonomie Autonomie di base e abilità integranti nel 8 Dibattista (15-19) personali bambino, nell’adolescente e nell’adulto: caratteristiche, valutazione, intervento Bert 07/02/2020 Il lavoro con i familiari e Il lavoro con le famiglie; Il parent training 9 Pichal (9-18) con i fratelli individuale e di gruppo; i gruppi con i fratelli Giovanni 21/02/2020 I comportamenti La funzione comunicativa dei 10 Magoni (15-19) problematici comportamenti problema, valutazione e Analisi funzionale del comportamento; prevenzione, intervento Ivan 06/03/2020 Autismo, affettività e Caratteristiche e Intervento nell’area 11 Murtas (15-19) sessualità dell’affettività e della sessualità; il compagno adulto Marco 20/03/2020 Autismo e educazione: Rassegna dei modelli e dei protocolli 12 Cadavero (15-19) verso una pedagogia della psicoeducativi; il ruolo dell’operatore Neurodiversità all’interno dei vari contesti; confronto operativo tra i modelli Gianfranco De 03/04/2020 Norme relative all’Autismo Legislazione; Il progetto di vita 328/2000; 13 Robertis (9-18) Il progetto di vita e le Modello compartecipato Danilo famiglie famiglie/operatori; Il ruolo della famiglia Pistillucci e delle associazioni Con il Patrocinio della ASL ROMA 5 e dei Comuni di Guidonia Montecelio e Tivoli
Con il Patrocinio della ASL ROMA 5 e dei Comuni di Guidonia Montecelio e Tivoli
Obiettivi formativi del corso Il corso avrà come obiettivi quelli di diffondere un approccio educativo basato sull'evidenza e confortato ormai da decenni di studi controllati pubblicati su riviste scientifiche internazionali, ma soprattutto utile a chi lavora e vive con persone che devono lottare in ogni momento della loro quotidianità con una disabilità grave e pervasiva come sono i disturbi dello spettro autistico. Il corso si propone di formare dei docenti esperti in intervento psicoeducativo su famiglie e soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico che siano in grado di mettere in campo le seguenti competenze: • Conoscenza delle tecniche e dei modelli di intervento psicoeducativo evidence based sui soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico. • Ascoltare attivamente ed indirizzare le richieste delle famiglie di soggetti con ASD verso obiettivi condivisi e raggiungibili nei diversi contesti di vita del soggetto. • Comprendere la condizione del Disturbo dello Spettro autistico in maniera rispettosa e partecipata. • Effettuare e coordinare interventi educativi e abilitativi nelle diverse aree di sviluppo della persona. • Progettare e realizzare attività didattiche con soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico. • Progettare, realizzare e condividere con i caregiver attività di Tempo Libero con soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico. • Effettuare interventi di mediazione sociale rispetto al gruppo dei pari e al contesto sociale del soggetto con Disturbo dello Spettro Autistico. • Capacità di lavorare in equipe all’interno di uno specifico progetto di vita e di dialogare con professionalità diverse appartenenti a diversi contesti. • Conoscere la letteratura scientifica in materia di Disturbo dello Spettro Autistico • Capacità di riconoscere i segnali di esordio del disturbo dello Spettro Autistico, di comunicare adeguatamente con la famiglia e di effettuare invii presso centri specializzati per approfondimenti diagnostici e clinici. • Intervenire in maniera adeguata sui comportamenti problematici sapendo discernere la funzione specifica che tale comportamento assolve per il soggetto con Disturbo dello Spettro Autistico. • Conoscere la normativa rispetto ai propri specifici obblighi professionali e al proprio specifico ambito di competenza. • Comprendere e tradurre in intervento la valutazione funzionale del soggetto con Disturbo dello Spettro Autistico. • Capacità di partecipazione attiva alla progettazione e alla traduzione in intervento di un Piano Educativo Individualizzato (PEI) nel contesto scolastico. • Capacità di creare delle buone pratiche sul Disturbo dello Spettro e di diffonderne la conoscenza a tutto il Corpo docente e personale scolastico del proprio istituto. Con il Patrocinio della ASL ROMA 5 e dei Comuni di Guidonia Montecelio e Tivoli
Domanda d’iscrizione I candidati docenti dovranno procedere con l’apposita procedura di iscrizione prevista sulla piattaforma SOFIA - Sistema Operativo per la Formazione e le Iniziative di Aggiornamento dei docenti al seguente indirizzo: http://sofia.istruzione.it/ tale procedura è assolutamente necessaria per il perfezionamento e l’accesso al percorso formativo per i docenti. Per coloro che non utilizzeranno la piattaforma SOFIA o che non appartengono al corpo docente scolastico potranno inviare la richiesta di pre-Iscrizione inviando una mail all’indirizzo tivoli@angsa.it indicando Nome Cognome e riferimenti di contatto In alternativa è possibile effettuare l’iscrizione oltre che trovare tutte le informazioni al seguente link: http://tivoli.angsa.it/formazione/ Scadenze Il termine ultimo per la raccolta delle iscrizioni è il 17 ottobre 2019, salvo esaurimento posti. Contributo partecipazione: La quota del contributo per l’iscrizione al corso di alta formazione è fissata in 250 euro e potrà essere effettuata con la carta del docente direttamente su piattaforma SOFIA o altrimenti con bonifico Bancario intestato a: ANGSA Tivoli e Valle dell’Aniene Onlus Causale: Contributo Corso Formazione Sportello Autismo IBAN IT24B 05387 03211 00000 2446938 Il corso di alta formazione sarà attivato in presenza di minimo 30 partecipanti. Posti disponibili massimo 80 Ci teniamo a precisare che la ns è un Associazione non a scopo di lucro ed abbiamo fatto il possibile per contenere i costi e pur prevedendo un contributo di partecipazione, qualora ci fossero eventuali rimanenze, saranno comunque destinate a sostenere iniziative inerenti la formazione, il tirocinio e/o altre iniziative volte alla diffusione della cultura e sensibilizzazione sul tema dell’Autismo Attestato Al termine del corso e all’assolvimento degli obblighi formativi sarà rilasciato un attestato che certifica la partecipazione ad almeno il 75% delle lezioni e sarà quindi possibile per i docenti accedere al supporto operativo offerto da ANGSA Tivoli e Valle dell’Aniene all’Istituto Scolastico a cui appartengono. Con il Patrocinio della ASL ROMA 5 e dei Comuni di Guidonia Montecelio e Tivoli
SUPPORTO OPERATIVO PER GLI ISTITUTI SCOLASTICI DEI DOCENTI ISCRITTI AL CORSO Finalità generali Al fine di tradurre immediatamente in buone prassi quanto appreso durate il corso di alta formazione e nell’ottica di un apprendimento situato all’interno di contesti reali5 a seguito della proficua e positiva partecipazione al corso i docenti formati potranno richiedere un supporto operativo all’associazione ANGSA Tivoli e Valle dell’Aniene rispetto ad uno/due casi di Disturbo dello Spettro già presenti nel plesso scolastico al momento dell’iscrizione al corso di alta formazione. Costi e struttura del supporto operativo Il supporto operativo sarà totalmente a carico dell’associazione ANGSA Tivoli e Valle dell’Aniene e si avvarrà di professionisti di comprovata esperienza nel campo dei Disturbi dello Spettro Autistico che saranno incaricati di assistere i docenti che abbiano frequentato il corso nel mettere in pratica con i propri alunni quanto appreso durante il momento formativo. Il supporto operativo offerto sarà di massimo 2 ore mensili per 3 mesi per ciascuna scuola partecipante al progetto “Sportello Autismo Scuola” che abbia segnalato per il corso di alta formazione almeno 5 docenti. Conclusioni L’intenzione dell’associazione ANGSA Tivoli e Valle dell’Aniene e di tutti gli enti coinvolti è quella di offrire ai docenti un percorso formativo teorico/pratico che sia in grado di rispondere adeguatamente alla complessità delle piccole e grandi sfide educative quotidiane che spesso si presentano quando sono presenti all’interno degli Istituti Scolastici persone con Disturbo dello Spettro Autistico. Tramite la somministrazione di test di gradimento e di test di accettabilità sociale sarà verificato se gli obiettivi del percorso formativo siano andati effettivamente incontro alle aspettative iniziali dei docenti e delle scuole coinvolte. Si auspica che i docenti formati all’interno del qui presente progetto, facendo rete tra loro e con i partecipanti al parallelo corso di alta formazione “Operatore esperto in intervento psicoeducativo nel disturbo dello Spettro Autistico” che a vario titolo lavoreranno fuori e dentro la scuola, si rendano disponibili alla creazione definitiva dello “Sportello Autismo Scuola” (MIUR D.D. n.1078 del 21.10.2016) nei territori di Guidonia Montecelio ,Tivoli e più in generale nella ASL Roma 5. 5 Cfr. J. Lave & E. Wenger, L’apprendimento situato. Dall’osservazione alla partecipazione attiva nei contesti sociali, Erickson, Trento, 2006. Con il Patrocinio della ASL ROMA 5 e dei Comuni di Guidonia Montecelio e Tivoli
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