COPPER PALACE un film di Francesco Clerici - presenta - MountainBlog
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presenta
COPPER
PALACE
un film di Francesco Clerici
1 1
PRESENTAZIONE
PROGETTO DOCUMENTARIO Indice dei
ICE STUPA - ZANSKAR
Contenuti
Regia di: Francesco Clerici
Direttore della fotografia: Francesco Clerici
Sound: Tommaso Barbaro
Produttore: Fabio Saitto
Produttori Esecutivi: Andrea Zatta, Nishant Tiku Sinossi ................................................................................... 3
Produttore Creativo: Elena Brunello
Soggetto ............................................................................... 5
Durata: 90 minuti
Formato: Colore / 4k Moodboard ........................................................................... 8
Lingua: Inglese / Ladakhi
Regia ..................................................................................... 13
in collaborazione con: Panoramica ........................................................................... 16
Comunicazione e Distribuzione............................................. 23
Calendario ............................................................................. 32
Partners ................................................................................. 34
Produzione ............................................................................ 37
Contatti ................................................................................. 39
una produzione
Point Nemo Srl | Via Valparaiso 16 | 20144 | Milano | +39 393 4410100 | fabio@pointnemofilm.it | www.pointnemofilm.it
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Sinossi 3 3
Nel più grande deserto montano del mondo,
nella regione indiana del Ladakh, Lobzang
è in cammino con dei grandi tubi assicurati
sulla schiena. È tra i pochissimi rimasti del suo
villaggio, che è in abbandono e allo stremo per
la mancanza d’acqua dovuta allo scioglimento
dei ghiacciai soprastanti.
Ma Lobzang non è scappato e non si arrende:
insieme ai pochi rimasti sta costruendo
qualcosa che potrebbe cambiare le sorti
della sua famiglia. Un gigante di ghiaccio per
sopravvivere alle stagioni più calde, l’ultima
linea di resistenza per immaginare un futuro
nella sua terra natia.
4 4
Soggetto 5 5
Nella valle dello Zanskar, in Ladakh, si arriva dopo Tra queste scene di vita e alcune riprese di panorami i paesaggi sempre più innevati della valle. Infine,
10 ore di viaggio in jeep, attraverso strade sterrate e architetture tipiche, uno strano processo si gli uomini trasportano questi tubi/tentacoli fino a
e passi a 5800 metri, paesaggi lunari, strade a inserisce in modo più misterioso: nella jeep appena quella strana dimora di muri a secco. L‘impresa è
strapiombo e infine costeggiando il fiume che dà il arrivata a Zanskar, c‘è un borsone bianco trasportato titanica, tra freddo, vento e salite. I tubi si incastrano
nome alla valle. da un uomo più in alto, su una collina vicino a un con i giunti del sacco bianco e vanno a formare una
monastero che domina la valle. Qui alcuni uomini lunghissima serpentina che collega l‘acqua di un
Rimasta isolata per centinaia di anni, è una regione sembrano costruire una dimora rotonda con muri fiume con la struttura in pietra. Alla fine del tubo,
sospesa su se stessa, dove i ritmi lenti di una natura a secco. Strani incastri e strutture in ferro escono da un soffione fisso iniziano a uscire spruzzi d‘acqua
così cruda, al limite del praticabile, si rispecchiano in dal borsone. Tra pause e chiacchiere, gli uomini che si congelano in pochi istanti. In pochi giorni i
quelli semplici e austeri della vita dei suoi abitanti. costruiscono una sorta di tetto. Durante una bufera muretti a secco non sono più visibili, si vede solo
Il film, che si apre su una donna che impasta e cuoce di neve, gli stessi uomini salgono sul retro di un pick- un grande stupa ghiacciato. Nel corso dell‘inverno,
il pane su una stufa alimentata da sterco di yak, up per recuperare un trattore e con esso arrivano in lo stupa arriverà a misurare più di 30 metri. In una
sembra offrire un mosaico di alcuni momenti di vita e una pianura. L‘unico colore è quello delle montagne vita sospesa tra tradizione e nuove soluzioni, le
lavoro quotidiano: un artigiano al lavoro, un ragazzo sullo sfondo e di un lunghissimo tubo nero. I quattro tecniche antiche hanno portato a una nuova forma
che fa la doccia in una serra in mezzo agli ortaggi, camminano lungo questa linea scura e con una di tecnologia: un ghiacciaio artificiale che può quindi
una festa di pensionamento, un gruppo di pastori sega la tagliano in diversi pezzi, che poi caricano sul sciogliersi in quei mesi in cui lo Zanskar è ormai
intorno a un fuoco che arrotondano anelli di legno rimorchio del trattore. Da dietro, quei lunghi tubi sempre più privo di acqua a causa dei cambiamenti
per le narici degli yak. sembrano una strana piovra che viaggia attraverso climatici.
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Moodboard 8 8
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Regia 13 13
NOTE DI REGIA
un‘esperienza al tempo stesso immersiva-realistica-
Tutti i miei film trattano due temi: il patrimonio sensoriale nella realtà di quel mondo remoto, ma
immateriale e il “tempo“. La valle dello Zanskar anche metaforica e onirica. Il ritmo serrato della
sembra un condensato di questi temi. Sospesa misteriosa costruzione dello stupa di ghiaccio si
geograficamente e temporalmente dal resto alterna invece ai tempi lunghi della cucina e della
dell‘India, ma ricca di tradizioni e patrimonio vita quotidiana in un luogo dove tutto sembra
immateriale, la valle, a causa delle sue temperature e scorrere lentamente.
dell‘ostilità della sua natura, è sempre stata costretta Il suono diegetico del film si mescola con voci
a trovare soluzioni con il poco che offre. che ripetono mantra, pensieri ad alta voce e suoni
misteriosi, quasi viscerali, ripresi con un geofono.
Lo sterco di yak ha sempre saputo essere un Un documentario di osservazione che contiene un
combustibile essenziale per gli inverni rigidi, e il processo costruttivo dalle caratteristiche misteriose e
freddo e il ghiaccio degli ultimi anni sono diventati infine un grande monito e messaggio per il pianeta e
riserve d‘acqua per una valle in cui le precipitazioni il suo grido di aiuto.
estive sono quasi inesistenti. Il cambiamento climatico sta impattando e
Contestualizzando queste “nuove“ costruzioni e minacciando la vita di questi villaggi remoti, ma la
tecnologie, insieme a gesti e momenti della vita forza e la resilienza di queste comunità montane
quotidiana delle persone, il film vuole offrire sembrano dare un messaggio di speranza.
14 14Laureato in Storia e Critica dell’Arte presso Enrico Cattaneo (2022. presentato a Palazzo Reale),
l’Università Statale di Milano, Francesco Clerici Rosanna Monzini (2019. presentato al Milano Design
dal 2009 collabora con la CICAE (Confédération Film Festival), Mario Cresci e Aurelio Amendola
Internationale des Cinéma d’Art e d’Essai), con (2021. produzione ItsArt),
l’artista Velasco Vitali e lavora per alcune università
italiane quali Università degli studi di Milano, I suoi lavori, che comprendono opere in realtà
Università degli studi di Parma, Università Bicocca aumentata, cortometraggi, web serie, libri, film
di Milano, IULM Milano, Roma Tre, Raffles Milano. sperimentali e documentari, sono stati presentati
Dal 2018 collabora con il Museo Nazionale della a festival in tutto il mondo (London Film Festival,
Francesco Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” Viennale, RIDM Montreal, Dok.fest, Leipzig,
Clerici documentando patrimoni immateriali. Berlinale, Sarajevo film festival e molti altri), e in
Il Gesto delle Mani, il suo primo documentario sedi quali National Gallery of Art di Washington,
Film Director
lungometraggio, è stato presentato al Festival del British Film Institute di Londra, Irish Film Institute di
www.francescoclerici.com
Cinema di Berlino 2015 nella sezione FORUM, Dublino, Cineteca Mexicana di Città del Messico,
dove ha vinto il premio della critica internazionale Centro del cinema documentario di Mosca, Institute
FIPRESCI. of Contemporary Arts di Londra, Barbican, MART di
Ha realizzato documentari/ritratto di figure della Rovereto, Dundee Contemporary art center, MAXXI
cultura milanese, tra i quali: Gillo Dorfles (2017) di Roma, Palazzo Reale a Milano.
16 15Panoramica 16 21
LE “TORRI D‘ACQUA“ E LE CONSEGUENZE DEL o anni. Una valvola naturale che evita l’effetto
CAMBIAMENTO CLIMATICO distruttivo che causerebbe uno scioglimento
Le alte montagne cullano più ghiaccio e neve immediato. Questa regolarità è molto importante.
sulle loro vette di quanto ne esista da qualsiasi È fondamentale per coloro che vivono in alta
altra parte sul pianeta, oltre ai poli. Oltre 200.000 montagna perché lo scioglimento lento e costante
ghiacciai, cumuli di neve, laghi d’alta quota e è meno distruttivo delle grandi piogge, che
zone umide: nel complesso, le alte montagne possono causare inondazioni o frane improvvise.
contengono circa la metà di tutta l’acqua dolce Un flusso d’acqua costante è meglio per gli
utilizzata dall’uomo. agricoltori sia a monte che a valle, che fanno
La neve e i ghiacciai che coprono le alte montagne affidamento su una fornitura idrica stabile o
svolgono un ruolo cruciale per oltre 1,6 miliardi almeno prevedibile.
di persone – oltre il 20 percento dell’attuale
popolazione mondiale. Le “torri d‘acqua” di alta Lo sanno bene gli abitanti del Ladakh, una regione
montagna del pianeta fungono da giganteschi spettacolare racchiusa tra le catene montuose del
serbatoi di stoccaggio con delle “valvole“. Karakorum e l’Himalaya, tra panorami mozzafiato e
Il sistema funziona più o meno in questo modo: la cieli azzurrissimi dove gli abitanti sono da sempre
neve cade, riempie il serbatoio e poi si scioglie dipendenti quasi totalmente dall’acqua di disgelo
lentamente nell’arco di giorni, settimane, mesi che usano per sostentarsi e per irrigare i campi.
22 17La valle del Ladakh, infatti, è una delle regioni hanno evidenziato che i cambiamenti climatici
di montagna più aride e fredde del mondo, con influenzano la quantità di acqua immagazzinata
piogge e nevicate annuali che raramente superano nelle torri d’acqua di alta montagna e i percorsi
i 100 millimetri - poco più del deserto del Sahara che l’acqua segue mentre scorre. Le alte montagne
- e temperature invernali fino a -30 gradi. Qui si stanno riscaldando più velocemente della
le popolazioni locali hanno imparato a fare media del pianeta; le temperature sulle cime
affidamento sulle torri d‘acqua presenti nella zona. dell’Himalaya, per esempio, sono aumentate di
La loro esistenza si basa sul successo delle loro quasi 2 gradi dall’inizio del secolo, rispetto a una
colture, che possono essere coltivate solo in pochi media planetaria di solo circa 1 grado.
mesi all’anno e irrigate grazie all’acqua che arriva
allo sciogliersi dei ghiacciai. Piccoli cambiamenti nella quantità di acqua
in uscita o nelle tempistiche stanno causando
Ma il cambiamento climatico sta colpendo queste gravissime difficoltà alle comunità che già faticano
regioni di alta montagna più fortemente che nell’uso parsimonioso dell’acqua come quelle del
nel resto del mondo. Questo cambiamento sta Ladakh. Molti villaggi di questi luoghi si stanno
mettendo le “torri d‘acqua” come questa, e i lentamente trasformando in città fantasma con
miliardi di persone che dipendono da esse, in una case abbandonate e terreni agricoli lasciati ad
posizione sempre più precaria. Gli scienziati inaridire.
18 23ICE STUPA: FIABESCHE TORRI DI l’inverno così che la massa di ghiaccio cresce
GHIACCIO PER VINCERE LA SICCITÀ sempre più verso l’alto arrivando al suo apice alla
Per far fronte a questa grave crisi, un ingegnere fi ne della stagione fredda. Nelle stagioni più calde
del Ladakh ha implementato un innovativo sistema e aride, i ruscelli di bassa quota si prosciugano
che nel corso degli anni, si è dimostrato essere rapidamente, e di solito c‘è poca acqua di
di incredibile successo. Gli “Ice Stupa” sono disgelo disponibile. È in questa fi nestra cruciale
ghiacciai artifi ciali costruiti per immagazzinare che gli stupa di ghiaccio iniziano a sciogliersi,
l‘acqua invernale da utilizzare nei mesi arididi fi offrendo una fonte inestimabile di acqua dolce. La
ne primavera e inizio estate, quando l‘acqua di costruzione di riserve artifi ciali di ghiaccio non è
disgelo è scarsa. una novità, ma in passato, queste erano costruite
in forme meno effi cienti e molto più in alto sulle
Usando tecniche elementari e poco costose, si montagne, rendendole diffi cili da gestire. Ora,
costruisce una struttura conica o piramidale di questi stupa sono costruiti vicino a dove l‘acqua è
legno e acciaio. Poi, attraverso dei lunghi tubi, più necessaria, proprio alla periferia dei villaggi,
isolati apposta per le temperature estreme, si fa vicino ai loro campi. Le dimensioni e la forma li
arrivare l’acqua alla struttura e si crea una specie rendono particolarmente effi cienti, poco costosi
di fontana che piano piano si congela creando una e facili da mantenere, e sono in grado di produrre
piramide di ghiaccio. Il procedimento dura tutto milioni di litri d‘acqua ogni anno.
24 19IL PROGETTO DI COSTRUZIONE che sono ultimamente i più colpiti da fenomeni di
DEGLI ICE STUPA IN ZANSKAR siccità e carenza di acqua e da dove la maggior
Nel corso dell‘autunno del 2022 prenderà il via parte della popolazione sta fuggendo. Attraverso
un progetto ideato dall‘associazione Trentino For la costruzione di Ice Stupas e l’applicazione di
Tibet con Andrea Zatta e dall‘associazione “The Ice altre soluzioni ecosostenibili si vuole dare nuova
Stupa Project“ con Nishan Tiku, finanziato dalla speranza e trasmettere un senso di resistenza a
Regione Trentino - Alto Adige, e con il supporto quegli abitanti che non hanno ancora abbandonato
del “Ministry of Tribal Affairs” del Governo Indiano, i loro campi. Allo stesso tempo il progetto prevede
del Sikyong della “Central Tibetan Administration”, di educare e formare i locali affinché nel corso
dell‘Himalayan Institute of Alternatives, Ladakh dei prossimi anni possano essere loro stessi ad
(HIAL). implementare progetti di questo tipo e rendere
Il progetto si colloca all‘interno degli interventi i propri villaggi autosufficienti e indipendenti.
di sviluppo della regione montana del Ladakh Di pari passo all’aiuto immediato contro il
da parte del governo Indiano e del progetto cambiamento climatico c’è, quindi, una visione di
internazionale “Ice Stupa Project“. Sarà sviluppato creazione di professionalità ed educazione che è
nel corso di 4 anni impiegando forza lavoro locale fondamentale affinché il progetto non rimanga un
e un team di esperti mondiale. Ha come obiettivo intervento temporaneo ma diventi un qualcosa
quello di aiutare alcuni villaggi dello Zanskar replicabile in autonomia in futuro.
25 20FASI
Il Progetto prevede vari interventi: • Educazione dei locali e introduzione di tecniche
di piantagione specifi che per l’alta quota e per
• Costruzione di ghiacciai artificiali (Ice Stupa)
la coltivazione nel deserto;
in 2 villaggi dello Zanskar in Ladakh; Il primi
due anni si opererà del villaggio di Chah; in
• Introduzione della tecnica del riscaldamento
seguito si effettueranno le stesse operazioni nel
solare passivo nella regione, attraverso la
villaggio di Stongday.
ristrutturazione di alcune case;
• Installazione di sistemi di trasporto dell’acqua
• Offerta di corsi educativi che consentano alle
attraverso l’uso di energia solare per fornire
persone di essere formate professionalmente
acqua, sia per uso agricolo che personale,
per lo sviluppo della regione;
durante tutto l’anno;
• Sviluppo di pratiche per il turismo sostenibile
• Aiutare gli abitanti dei villaggi a sviluppare
nella regione. Accoglienza presso abitazioni
l’agricoltura e l’economia locale attraverso
private e sensibilizzazione dei turisti verso le
l’installazione di sistemi di irrigazione moderni
questioni ambientali.
e serre per la produzione invernale;
21 26FILM DOCUMENTARIO Il primo intento è quello di creare un documentario
destinato ai festival cinematografici che sia in
All‘interno di questo progetto si colloca il nostro grado di avvicinare gli spettatori al mondo ritratto
documentario. L‘intento è quello di seguire le e a coinvolgerli emotivamente.
varie fasi di costruzione dei ghiacciai artificiali Affinchè questo avvenga sarà molto importante
e gli altri interventi previsti dall‘ “Ice Stupa essere il più vicino possibile ai personaggi del
Project - Zanskar“ attraverso la storia e la vita di nostro documentario e per questo motivo si
un protagonista che ci guiderà alla scoperta dei effettueranno fin da subito alcuni viaggi per
villaggi e dei modi di vivere delle popolazioni conoscere meglio le persone e per stringere un
locali. Tramite gli occhi e il lavoro di un ragazzo del legame che ci possa permettere di raccontare
posto e della sua famiglia entreremo in contatto questa storia. Allo stesso tempo, faremo in
diretto con la loro vita e capiremo come queste modo di aiutare il progetto a essere conosciuto
innovazioni stanno cambiando la loro terra. in tutto il mondo e a creare consapevolezza su
Abbiamo avuto la fortuna di essere coinvolti fin questo importante problema. Per questo motivo
dall‘inizio del progetto e questo ci aiuterà a ritrarre coinvolgeremo nel progetto una agenzia di
nel modo più completo tutte le lotte, le speranze comunicazione specializzata in sostenibilità e
e i successi che gli abitanti di questi villaggi dello cambiamento climatico che avrà il compito creare
Zanskar incontreranno. un piano comunicativo ad hoc.
27 22Comunicazione
e Distribuzione
28 23ACQUA, UNA RISORSA PREZIOSA DA “stress idrico”, con le tremende conseguenze del
PROTEGGERE caso. È necessario quindi un impegno ed una
maggiore attenzione da parte di tutti.
L’acqua, l’attuale e futuro oro bianco. A livello individuale è necessario modificare il
Basterebbero queste poche parole a far nostro rapporto quotidiano con l’ambiente e
comprendere all’umanità tutta l’importanza con l’acqua partendo da una presa di coscienza:
di tale elemento fondamentale per la vita di l’acqua è un bene comune ma non è una risorsa
ciascuno di noi e del pianeta. Purtroppo, però, a disponibilità illimitata, e la sua scarsità è un
la stragrande maggioranza della popolazione problema reale e tangibile anche a casa nostra.
focalizza l’attenzione su tale gioiello in occasione A livello istituzionale e aziendale c’è bisogno di
di pochi appuntamenti annuali nei quali se ne impegnarsi in una maggiore comunicazione del
ricorda l’importanza o si parla di meteorologia problema affinché si crei molta più sensibilità
o dell’ambiente. Per i restanti giorni dell’anno si e consapevolezza nelle persone.
continua invece a farne cattivo uso e a sprecarla. Il nostro progetto prevede la creazione di svariati
Ma i “numeri dell’acqua” ci dicono che la elementi audiovisivi da usare come elemento
situazione sta divenendo critica e non è lontano comunicativo: un documentario; una mostra
il momento – poco più di quindici anni – in cui la fotografica; dei contenuti audiovisivi per i social o
nostra penisola dovrà considerarsi in uno stato di dedicati per i partner del progetto.
29 24DOCUMENTARIO: e a razionare l’uso dell’acqua. La lotta delle
POTENZIALITA‘ DI DIFFUSIONE E FRUIZIONE popolazioni del Ladakh per far fronte alla scarsità
di acqua potrebbe essere la nostra stessa lotta
“Copper Palace” ha ottime possibilità di negli anni a venire.
conquistarsi uno spazio importante nei principali
festival, sale cinematografiche e nei palinsesti • Un genere di successo: il lungometraggio
televisivi di tutto il mondo, per i seguenti motivi: documentario d’autore, è sempre più diffuso e
in particolare attirano sempre di più l’attenzione
• Una storia attuale e universale: “Copper Palace” documentari con delle storie universali al cui
è una storia che ci tocca tutti da vicino. Non centro ci siano temi cari e attuali. Basti ricordare
solo perché la situazione nella quale viviamo ci film come “Honeyland”, “My Octopus Teacher“,
mette di fronte ogni giorno ai problemi legati al “Virunga“ (tutti pluripremiati e candidati agli
cambiamento climatico, ma soprattutto perché, Oscar) oppure documentari sul cambiamento
sempre più spesso, sperimentiamo nel nostro climatico come “Chasing Corals”, “Into the
stile di vita quotidiano le conseguenze del clima Ice”. In questi film il documentario si fonde
fuori controllo: comunità montane senza più con il cinema di narrazione, creando un nuovo
acqua, fiumi e torrenti in secca e comunicati linguaggio che ha saputo imporsi sempre di più
per incoraggiare la popolazione a non sprecare nel panorama cinematografico internazionale.
25 30• Attualità e ricorrenze: oltre alla qualità narrativa servirà a noi per far conoscere il progetto e
del documentario, la tematica e l‘attualità creare sempre più interesse nei confronti del
della storia pone il nostro progetto nel radar di documentario.
moltissimi festival che cercano proprio storie di
questo tipo. Il cambiamento climatico è oramai STRATEGIA DI DISTRIBUZIONE
sulla bocca di tutti e in particolar modo i giovani
e gli amanti di cinema sono sempre più alla Immaginando di realizzare la copia campione
ricerca di contenuti come “Copper Palace“. del film entro la metà del 2023, prevediamo la
Inoltre, come ogni anno, ci saranno alcune seguente strategia di distribuzione.
ricorrenze importanti per ricordare alle persone
in ogni parte del globo l’importanza di un • Festival: il film circolerà nei festival per un
elemento vitale come quello dell’acqua: la periodo di circa dodici mesi. La nostra ambizione
giornata mondiale dell’acqua è prevista per il è di partecipare, in anteprima mondiale, a uno
22 Marzo 2023 e il Forum Mondiale sull‘Acqua dei seguenti festival: IDFA; BFI London Film
previsto in Italia nel 2024. Queste due date Festival; Berlinale; Sundance; Cinéma du réel;
serviranno per sensibilizzare sempre di più Cph:Dox; Tribeca Film Festival; Festival di
l’opinione pubblica sulla difficile situazione nella Cannes; Hot Docs; Festival del cinema Locarno;
quale si trovano le risorse idriche mondiali, e Mostra internazionale del Cinema di Venezia; etc.
31 26L’opera verrà anche presentata ai seguenti festival mondo, il film ha il potenziale di diventare un
italiani di categoria: Biografilm festival; Trento Film veicolo di un messaggio di speranza in tutto il
Festival; CinemaAmbiente; Festa del cinema di mondo. Parteciperemo ai principali mercati del
Roma; Festival dei popoli; etc. settore per presentare il progetto ai principali
distributori internazionali.
• Theatrical: Immaginiamo che “Copper Palace”
possa avere una distribuzione in sala secondo • Diffusione canali Pay-Tv: alla distribuzione nelle
le formula del così detto “cinema evento”, sale, seguirà la diffusione tramite i canali Pay tv. Il
ovverosia concentrata nell’arco di una settimana. principale broadcast di riferimento è Sky Italia.
I principali distributori italiani che hanno ottenuto
successi con la formula del “cinema evento” • Diffusione canali Free-Tv: Alla diffusione Pay tv,
sono Nexo Digital, Lucky Red, Chili, Adler seguirà quella Free, Il partner più indicato è RAI.
Entertainment.
• VOD-SVOD Le piattaforme streaming, in
• Distribuzione internazionale: Attraverso particolare Amazon e Netflix, sono molto
l’importanza e l’attualità del tema trattato e il attente a storie di questo genere. C‘è quindi
valore di rilievo che la costruzione di giacchiai anche una possibilità di proporre il film per una
artificiali sta avendo in moltissime parti del distribuzione digitale.
32 27MOSTRA FOTOGRAFICA Grazie all’appoggio e al sostegno del MUSE,
avremo la possibilità di organizzare una mostra
Parallelamente alla produzione del documentario è dedicata al progetto all’interno dello spazio
nostra intenzione sviluppare un percorso che faccia espositivo del museo di Trento. Da questa primo
conoscere il progetto anche al di fuori del circuito evento si vuole riproporre la mostra anche in altri
cinematografi co. musei nelle maggiori città italiane: Milano, Torino,
Vista la spettacolarità dei luoghi e l‘attualità della Roma, Venezia e Napoli
storia trattata è venuto spontaneo pensare alla
creazione di una mostra fotografi ca da presentare Si proverà anche ad organizzare delle esposizioni in
in varie città e in luoghi diversi. altre città utilizzando la formula di “Mostra diffusa“
tramite l‘installazione di pannelli direttamente in
Le foto esposte saranno prese dai viaggi effettuati strada come ad esempio quelle organizzate in via
in Ladakh nel corso delle riprese cinematografiche Dante a Milano.
e si avvarranno del supporto di fotografi locali ma Pensiamo che la tematica del cambiamento
anche di fotografi professionisti invitati climatico si presti a questo tipo di installazione,
appositamente a seguire lo svolgimento della e siamo convinti di poter ottenere l‘interesse di
costruzione degli Ice Stupa nello Zanskar comuni e regioni per aiutare nella attualizzazione di
questa idea.
28 33COMUNICAZIONE Per adottare una strategia organica nella fase di (circa 1 milione di followers tra Facebook e IG).
comunicazione si sta cercando di coinvolgere una soprattutto a livello digitale e di social media.
La parte comunicativa avrà un ruolo fondamentale agenzia specializzata nel cambiamento climatico. Questi due canali ci permetteranno di creare
nel nostro progetto: servirà da un lato a far Il partner ideale è Green Media lab, una Media articoli, interviste radiofoniche e contenuti digitali
conoscere il documentario e la mostra fotografica, Relation e Digital Communication Company che verranno condivisi su internet.
ma più in generale avrà come obiettivo quello con un focus su strategie di Corporate Social Si prepareranno contenuti appositi in vista della
di sensibilizzare le persone su un argomento Responsibility e Sostenibilità economica, sociale e “Giornata dell’Acqua 2023” prevista per il 22
importantissimo e sempre più attuale e di far ambientale. Marzo del prossimo anno e il Forum Mondiale
conoscere il progetto della costruzione ghiacciai Grazie alla loro professionalità si attuerà una sull‘Acqua previsto in Italia nel 2024, e si
artificiali, “The Ice Stupa Project“. strategia comunicativa che preveda vari interventi, studieranno altre possibili date importanti per
sia a livello digitale sia a livello di eventi, press l‘argomento trattato, in modo da creare contenuti
In questo modo la speranza è quella di far releases e interviste. ad hoc.
conoscere ad un numero sempre più elevato
di persone le soluzioni virtuose che si stanno Inoltre, tramite degli accordi con DueGradi e Infine, verrà posta molta attenzione alla sfera
trovando per risolvere problemi difficili, e dare la a LifeGate avremo modo di far conoscere il digitale con la creazione di account social e di un
possibilità a questi progetti di diventare conosciuti progetto grazie a due dei più importanti canali di sito internet dedicato attraverso i quali si potranno
e di riuscire ad attirare sempre più interesse e informazione italiani sul cambiamento climatico e dare aggiornamenti e coinvolgere le persone
finanziamenti. sfruttare al massimo il loro bacino di utenza anche ad un livello più attivo.
34 2935 30
35PUBBLICO DI RIFERIMENTO Infatti, tra i giovani nella fascia di età che va dai
18 e i 25 anni, vi è sempre più attenzione verso
Il pubblico cui è destinato “Copper Palace” è tutto ciò che riguarda il Cambiamento Climatico.
costituito principalmente dai cosiddetti “cinema- I movimenti ambientalisti e i Fridays for Future
goers”, spettatori in una fascia di età tra i 25 hanno educato in tutto il mondo i giovani che ora
e i 44 anni, con un buon livello di educazione, sono attivi nel ricercare informazioni e cultura per
che abitano nei centri urbani medio-grandi. arricchire il loro bagaglio.
Le indagini condotte da A.n.i.c.a e Nielsen Il documentario “Copper Palace“ avrà, quindi,
testimoniano che tale fascia rappresenta circa buone possibilità di attirare l‘attenzione anche dei
il 40% del pubblico complessivo. Tale pubblico più giovani.
di riferimento è abituato ad andare al cinema La nostra sfida, inoltre, è di coinvolgere anche le
almeno una volta al mese, è mediamente colto fasce di pubblico di età tra i 50 e i 65 anni, che
e interessato a storie che possano arricchire la pur essendo distanti da queste tematiche, può
propria cultura, alla ricerca di intrattenimento e a essere spinto dalla curiosità e dalla popolarità
nuovi autori di genere. Ma il nostro documentario, di alcuni film. Attraverso un accurato lavoro di
trattando tematiche attuali e molto importanti, è comunicazione e promozione, pensiamo questa
sicuramente destinato ad attrarre uno spettro più storia possa portare al cinema un pubblico ampio
ampio di popolazione. e trasversale.
31 36Calendario 32 37
PRE-PRODUZIONE POST PRODUZIONE
NOVEMBRE 2021 - OTTOBRE 2022 MARZO 2023 - GIUGNO 2023
La prima fase di sviluppo e pre-produzione si La fase di montaggio del documentario inizierà in
concluderà a Ottobre del 2022. In questa fase si concomitanza con la fine delle riprese del secondo
svolge la scrittura del soggetto e del trattamento, blocco (quindi verso inizio Marzo 2023) e si
la ricerca delle fonti di finanziamento e una prima concluderà entro l‘estate. Questo in maniera tale
ricerca dei protagonisti del documentario. da riuscire ad iscrivere il film a tutti i più importanti
festival Europei e Internazionali.
PRODUZIONE
NOVEMBRE 2022 - MARZO 2023 DELIVERY
Le riprese del documentario partiranno tra la fine LUGLIO 2023
di Ottobre e l‘inizio di Novembre 2022 quando Il documentario sarà pronto a Luglio del 2023 e
ci recheremo in Ladakh per seguire le fasi della avrà come primo canale di distribuzione il circuito
costruzione del primo Ice Stupa nella regione dello cinematografico e festivaliero.
Zanskar. A questo primo viaggio farà seguito un Altri materiali visivi o video su misura per i partner,
secondo periodo di riprese alla fine dell‘invero/ potranno essere preparati anche in momenti
inizio primavera della regione indiana, quando il diversi a seconda degli accordi che si sono presi e
Gigante di Ghiaccio sarà completo. delle esigenze specifiche.
38 33Partners 41 34
VISIBILITÀ I loghi dei partner verranno mostrati nelle
locandine, all‘interno del film e in tutti i materiali
Tutti i partner coinvolti nel progetto avranno legati alla comunicazione del documentario e
ampia visibilità sia per quanto riguarda il progetto della mostra fotografica: pressbook, booklets,
del documentario sia per quanto riguarda la sito internet, social media, banners, comunicati
mostra fotografica, in tutte le fasi descritte in stampa etc.
precedenza. Anche a livello di comunicazione,
verrà dato spazio ai partner e verranno citati negli Infine, si potranno creare materiali video
articoli o nei contenuti digitali, laddove possibile. fotografici ad hoc per i partner, tramite accordi
specifici e verrà data la possibilità agli sponsor
I crediti verranno inseriti all‘inizio o alla fine del di poter utilizzare il documentario e le immagini
documentario in base agli accordi stipulati: “con della mostra per la propria comunicazione, in
il sostegno di“, “in collaborazione con“, “con il seguito alla prima distribuzione pubblica.
contributo di“.
Per quanto riguarda la mostra fotografica, invece, Grazie al coinvolgimento dell‘agenzia Green
i crediti verranno inseriti nelle presentazioni e in Media Lab ci sarà la possibilità di pensare alla
tutti i materiali di comunicazione, nelle modalità e creazione di contenuti o di strategie pensate
modi che verranno stabiliti in seguito. appositamente per i nostri partner.
35 42Alcuni tra i partner confermati fino ad ora e che
supportano il progetto sono:
FULLCODE è un service di post-produzione audio
Il MUSE, il museo delle Scienze di Trento, è
e musicale con sede a Milano e operante in tutta
TRENTINO FOR TIBET. dedicato alla scienza e alla tecnologia, al rapporto
Europa.
Trentino For Tibet ha realizzato numerosi progetti tra uomo e natura. Il percorso espositivo del
(con il sostegno della Provincia Autonoma di MUSE racconta la storia della Terra attraverso la
Trento e della Regione TAA) che hanno permesso metafora della montagna. Si parte dalla cima,
di migliorare i servizi sanitari, educativi e sociali dalla terrazza - che guarda alla valle dell‘Adige -
VELVET CUT è un‘agenzia di post-produzione con
dei tibetani in India, con attenzione particolare luogo di eventi ed attività varie. Il quarto piano è
sede a Milano, specializzata in montaggio video,
alla tutela dell‘ambiente, dell‘acqua e dello dedicato alle montagne, e si affrontano temi quali
Color correction e motion graphics per la TV e il
sviluppo sostenibile delle comunità locali. i ghiacciai, il clima, gli organismi che vi abitano.
cinema.
Ha ideato il progetto Ice-Stupa in Zanskar e lo Il tutto attraverso pannelli, esposizioni, immagini,
realizzerà con i partner locali in Ladakh, HIAL e video e racconti. Progettato da Renzo Piano,
SECMOL e con il sostegno del MOTA indiano. è una struttura moderna realizzata nel rispetto
dell‘ambiente. IL GIORNALE DELLA VELA da oltre trent‘anni
Grazie al loro supporto avremo la possibilità di informa gli italiani sulle barche e su tutto ciò che
organizzare una mostra dedicata all‘interno degli vi è collegato. Il sito e i suoi canali social sono tra i
spazi espositivi. più popolari in Italia.
43 36Produzione 37 44
POINT NEMO S.R.L. nasce nel 2017 con l’obiettivo Filmografia Selezionata:
di sviluppare e produrre progetti cinematografici di
qualità destinati alla distribuzione internazionale ed Briganti (2018). Doc. 15’
incoraggiare le idee originali e la creatività di giovani diretto da Bruno e Fabrizio Urso
registi e autori italiani.
The Huddle (2020). Doc. 72’
I due soci produttori Andrea Randazzo e Fabio Saitto diretto da Tommaso Barbaro
hanno collaborato alla realizzazione di numerosi
documentari televisivi e cinematografici distribuiti in La Paz del Futuro (2021). Doc. 80’
FABIO tutto il mondo e che hanno partecipato ai principali diretto da Francesco Clerici
SAITTO festival del settore (IDFA, Berlinale, Cph:Dox, Mostra
del Cinema di Venezia, DokLeipzig). Tra le ultime Le Voci Sole (2022). 80’
Produttore
produzioni il lungometraggio “le Voci Sole” di diretto da Andrea Brusa e Marco Scotuzzi
www.pointnemofilm.it
Andrea Brusa e Marco Scotuzzi ha ricevuto il Gran
premio della giuria al 48° Seattle International Film Rombo di Tuono - in sviluppo - Doc 90’
Festival. Aptus - in sviluppo - Doc. 52’
Maiorca - in sviluppo - Doc 80’
45 38CONTATTI
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