Consuntivo Piano ESG 2019 e definizione Piano ESG 2020-2021 - 14 maggio 2020 - Fondo Pegaso
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Consuntivo Piano ESG 2019 e definizione Piano ESG 2020-2021 14 maggio 2020 fondopegaso.it
Pegaso, il nostro domani inizia ora
Indice
Introduzione Pag. 1
1 Consuntivo Piano delle Attività ESG 2019 Pag. 2
2 Definizione del Piano di Attività 2020-2021 Pag. 4
Consuntivo Piano ESG 2019 e definizione Piano ESG 2020-2021
Pegaso, il nostro domani inizia ora Introduzione Lo scopo del documento è rendicontare quello che è stato fatto nell’anno 2019 rispetto al primo piano di attività ESG predi- sposto dal Consiglio di Amministrazione di Pegaso e illustrare il Piano di attività per gli anni 2020-2021. Valorizzare la sostenibilità nella gestione finanziaria del fondo pensione costituisce una delle modalità attraverso cui il fondo pensione intende raggiungere i propri obiettivi associativi, così come definiti nel Piano Strategico 2019-2021. Nonostante il significativo impegno posto in essere nel corso del 2019, l’accelerazione impressa dall’evoluzione normativa e la contestuale evoluzione del mondo della gestione finanziaria rendono necessario un ulteriore impegno nel percorso di crescita di Pegaso come investitore sostenibile. La pandemia sviluppatasi nella prima parte del 2020 pone nuove significative sfide al mondo degli investitori istituzionali, facendo comprendere come la questione dell’integrazione dei criteri di sostenibilità non sia più un aspetto differibile o secon- dario, ma l’elemento intorno al quale è possibile modellare gradualmente l’identità del fondo pensione. PAG 1 di 6 Consuntivo Piano ESG 2019 e definizione Piano ESG 2020-2021
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1. Consuntivo Piano delle Attività ESG 2019
Si riportano di seguito le previsioni del Piano delle Attività ESG 2019, il grado di realizzazione e alcuni ulteriori dettagli relativi
alle attività svolte.
Dal punto di vista formativo per l’anno 2019 si ritiene opportuno presentare il nuovo regolamento e il piano di attività
all’assemblea dei delegati e a tutti gli stakeholders di riferimento nella riunione dell’8 maggio che seguirà l’assemblea
di approvazione del bilancio.
L’attività è stata effettuata nel seminario pomeridiano “Orizzonte 2021” che ha seguito la riunione di approvazione del Bilancio
2018 (8 maggio 2019).
Il nuovo regolamento e il piano delle attività sono stati illustrati dal Consigliere Massimo Giusti.
Dal punto di vista informativo si ritiene opportuno nell’arco del 2019 sviluppare una sezione del nuovo sito che consenta
di evidenziare l’attività svolta dal fondo pensione nell’ambito dell’applicazione dei criteri ESG, partendo da un’azione di
alfabetizzazione su tali tematiche.
La sezione del sito è stata realizzata nell’ultima parte dell’anno e contiene tutti i principali aspetti relativi all’investimento so-
stenibile (http://bit.ly/pegasosostenibile).
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Dal punto di vista divulgativo prevedere una pubblicazione che valorizzi l’apporto dei gestori finanziari e dell’advisor
relativamente alle tematiche ESG.
La pubblicazione è stata realizzata con il contributo del Consiglio di Amministrazione, dei network cui è associato il fondo
pensione (PRI, Forum della Finanza Sostenibile, CDP e Mefop) e dei gestori finanziari.
È stata pubblicata nell’apposita sezione del sito, già richiamata, senza dimenticare l’invio cartaceo alla lista dei Delegati di
Assemblea e di un insieme di rappresentanti del mondo della previdenza complementare e l’invio elettronico alla platea degli
iscritti a Pegaso.
Come previsto dal regolamento sviluppare una rendicontazione annuale delle attività svolte, che possa essere richiama-
ta sia in sede di relazione del bilancio, sia nella Comunicazione Periodica annuale; per i delegati ed esperti di Pegaso
è opportuno prevedere una rendicontazione infra-annuale.
Su tale aspetto il punto centrale rimane la rendicontazione effettuata annualmente in sede PRI (https://reporting.unpri.org/sur-
veys/PRI-reporting-framework-2019/6C48A547-42A2-4B41-A2B0-7DD56CAA559D/79894dbc337a40828d895f9402aa63de/
html/2/?lang=en&a=1), rispetto alla quale si sta procedendo alla traduzione affinchè possa diventare il framework di reporting
nei confronti di tutti gli stakeholders.
Promuovere presso Assofondipensione e Mefop l’individuazione di soluzioni condivise per esercitare in modo efficace i
diritti di voto e sviluppare un azionariato attivo incisivo. In tale ambito rientra la candidatura di Pegaso al Consiglio
Direttivo del Forum della Finanza Sostenibile da parte di Assofondipensione.
Tale attività è stata avviata sia per quanto riguarda l’elezione nel Consiglio del Forum della Finanza Sostenibile del Direttore
Andrea Mariani in accordo con Assofondipensione, sia per l’avvio di alcune attività condivise con l’associazione (es. luglio 2019
dialogo con le imprese italiane quotate in Borsa Italiana nell’ambito del Sustainability Day).
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Per qualificare meglio l’attività del fondo pensione in tale ambito si ritiene opportuno porsi come obiettivo quello di
approfondire ogni anno alcuni degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030.
Si è ritenuto opportuno iniziare ad approfondire gli obiettivi 6, 13 e 17.
L’obiettivo 6 ha come oggetto “acqua pulita e servizi igienico-sanitari”, ossia garantire a tutti la disponibilità e la ge-
stione sostenibile dell'acqua e delle strutture igienico-sanitarie.
L’obiettivo 13 ha come oggetto la “lotta contro il cambiamento climatico” ossia adottare misure urgenti per combattere
il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
L’obiettivo 17 ha come oggetto “partnership per gli obiettivi”, ossia rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il parte-
nariato mondiale per lo sviluppo sostenibile.
All’interno di questo obiettivo è possibile ritrovare la vocazione del fondo pensione a stringere alleanze in tutti gli am-
biti e in particolare nell’applicazione dei criteri ESG attraverso network cui aderiamo quali i PRI, Forum della Finanza
Sostenibile e CDP.
L’approfondimento dei tre Obiettivi per uno Sviluppo Sostenibile ha caratterizzato alcune scelte importanti, quali ad esempio
quella di aderire all’Engagement sulla gestione delle risorse idriche, promosso da Sustainalytics per il triennio 2020-2022.
Il dettaglio delle attività sviluppate sarà analizzabile appena sarà completata la traduzione del Report PRI, così da poter com-
prendere le diverse sfaccettature delle attività svolte da Pegaso nell’ambito dell’integrazione dei criteri di sostenibilità.
2. Definizione del Piano di Attività 2020-2021
In premessa è opportuno spiegare perché l’orizzonte del Piano di attività è passato da annuale a biennale: il regolamento
ESG prevedeva un orizzonte triennale della pianificazione delle attività ma si è ritenuto opportuno per gradualità optare per
un primo piano di attività annuale, al fine di poter compiere i primi passi secondo questa nuova metodologia. Dopo il primo
anno si ritiene opportuno poter estendere l’orizzonte così che possa coincidere come termine con quello del Piano Strategico
2019-2021 e così consentire successivamente un riallineamento dell’orizzonte triennale di tutti i Piani di Pegaso (Strategico,
Comunicazione e ESG).
In secondo luogo è importante rilevare che il 7 maggio 2020 è stato posto in consultazione da Covip lo Schema del “Regola-
mento in materia di trasparenza della politica di impegno e degli elementi della strategia di investimento azionario dei fondi
pensione”, che consente di recepire nella normativa del fondo pensione le nuove previsioni introdotte dal decreto 49/2019 con
cui è stata recepita la direttiva (UE) 2017/828 (c.d. SHRD2o Shareholders Rights Directive 2).
Con questa direttiva sono state apportate modifiche ed integrazioni alla direttiva 2007/36/CE, relativa all’esercizio di alcuni
diritti degli azionisti di società che hanno la loro sede legale in uno Stato membro e le cui azioni sono ammesse alla negozia-
zione su un mercato regolamentato situato o operante all'interno di uno Stato membro.
Le norme della direttiva che specificamente si applicano ai fondi pensione occupazionali sono quelle che intendono favorire
un atteggiamento di maggior impegno degli investitori istituzionali e dei gestori di attivi nelle società, dagli stessi partecipate,
con azioni ammesse alla negoziazione in un mercato regolamentato italiano o di un altro Stato membro dell’Unione europea.
La Covip afferma nell’introduzione della consultazione quanto segue: “Dal recepimento della direttiva (UE) 2017/828 è ragione-
vole attendersi da parte dei fondi pensione negoziali e preesistenti e da parte delle società istitutrici di fondi pensione aperti
una maggiore attenzione, per quanto riguarda gli investimenti afferenti ai predetti fondi pensione, al governo societario
delle società quotate europee e all’operato dei gestori degli attivi, nonché un esercizio più pieno del ruolo di azionista”.
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Pegaso, il nostro domani inizia ora Entro il 31 dicembre 2020 dovrà essere approvata la politica di impegno (ossia la politica prevista dall’articolo 124-quinquies, comma 1, del TUF, concernente le società partecipate aventi azioni ammesse alla negoziazione in un mercato regolamentato italiano o di un altro Stato membro dell’Unione europea), ovvero, in caso contrario, secondo il principio del comply or explain, comunicare le motivazioni della scelta di non adempiere a quanto sopra. Laddove ci si è dotati di una politica di impegno è necessario comunicare al pubblico come è stata attuata la politica di impegno entro la data di approvazione del Bilancio 2020. In terzo luogo i PRI hanno posto la loro attenzione in fase di reporting su alcuni aspetti che permettono di comprendere quali siano gli aspetti evolutivi da tenere presenti per crescere come investitori sostenibili e in particolare: a. Maggiore attenzione all’impegno e alla misurazione degli effetti del cambiamento climatico b. Porsi degli obiettivi misurabili di miglioramento c. Definire le proprie politiche in modo chiaro In ragione degli aspetti sopra richiamati si ritiene opportuno delineare il nuovo Piano di Attività 2020-2021 secondo le seguenti linee di sviluppo: 1. Entro la fine del 2020 si dovrà definire la Politica di sostenibilità del fondo pensione, inglobando l’attuale regolamento ESG e avviando un processo partecipativo che coinvolga tutti gli stakeholders del fondo pensione. In questa politica dovranno essere definite in modo chiaro le linee guida relative ai fattori ambientali, sociali e di governance. 2. Entro la fine del 2021 all’interno della Politica di sostenibilità si dovrà definire in modo separato e distinto la Politica di impegno, prevista dall’articolo 124-quinquies, comma 1, del TUF. Tale attività dovrà essere effettuata con il massimo co- ordinamento con Assofondipensione, dopo che sarà emanato il provvedimento in consultazione da parte della Covip. Una soluzione condivisa con altri fondi pensione rappresenta una modalità da privilegiare, in ragione del profilo di costi e di opportunità dell’attività da porre in essere. Una volta definita la Politica di impegno, entro il primo trimestre successivo si dovranno definire le modalità attuative della politica di impegno, avviando per la prima volta l’esercizio del diritto di voto da parte del fondo pensione per un gruppo delle società europee presenti in portafoglio. 3. Entro la fine del 2020 il fondo pensione si impegna ad aderire all’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile (ASVIS). L’ASVIS è l’Associazione Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ed è presieduta dal Prof. Enrico Giovannini. L’Associazione sostiene il rag- giungimento degli SDG’s definiti nell’agenda 2030. L’adesione a tale network completerebbe in modo efficace i network a cui il fondo pensione partecipa. 4. Entro la fine del 2021, per quanto riguarda i fattori ambientali il fondo pensione si impegna a supportare pubblicamente la FSB Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD) e a dotarsi di un sistema di misurazione dell’impatto clima- tico dei propri portafogli. La TCFD è stata costituita nel 2015 dal Financial Stability Board (FSB) – l’organismo che promuove e monitora la stabilità del sistema finanziario mondiale – con il compito di elaborare una serie di raccomandazioni sulla rendicontazione dei rischi legati al cambiamento climatico. L’obiettivo è guidare e incoraggiare le aziende ad allineare le informazioni divulgate alle aspettative e alle esigenze degli investitori. Costituita nel 2015, la Task Force è presieduta da Michael R. Bloomberg ed è composta da 32 esperti del settore finanziario e produttivo. Il 29 giugno 2017 la Task Force ha pubblicato un Final Report con 11 raccomandazioni articolate in quattro aree tematiche: governance, strategia, gestione dei rischi, metriche e target. Le raccomandazioni sono state sottoscritte da circa 240 organizzazioni in tutto il mondo. 5. Entro il primo trimestre 2021 il fondo pensione si impegna a migliorare il profilo di rischiosità complessivo dei propri porta- fogli azionari, in base alle metriche adottate e alle misurazioni effettuate alla fine del primo trimestre 2020. 6. Entro la fine del 2020 il fondo pensione avrà sviluppato un ciclo di approfondimenti formativi e seminariali con il proprio advisor, il risk manager, i gestori finanziari e altri esponenti del mondo accademico e istituzionale per i propri organi sociali. Tale attività proseguirà per tutto il 2021. 7. Entro la fine del 2020 saranno sviluppate un ciclo di interviste che riprenderanno e attualizzeranno gli argomenti trattati nella pubblicazione di fine 2019, al fine di poter dare maggiore risalto ai singoli contributi, traendo vantaggio dai diversi canali di comunicazione disponibili. Tale attività proseguirà per tutto il 2021. PAG 5 di 6 Consuntivo Piano ESG 2019 e definizione Piano ESG 2020-2021
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8. Per attività di engagement:
a. (sia 2020, sia 2021) rafforzare il ruolo a supporto della disclosure delle aziende verso il CDP (con particolare riferimento
alla tematica dell’acqua),
b. (sia 2020, sia 2021) proseguire il dialogo con le aziende italiane nell’ambito del Sustainability Day organizzato annual-
mente da Borsa Italiana,
c. entro il 2021 realizzare un dialogo diretto di Pegaso, coinvolgendo le aziende italiane presenti in portafoglio, le aziende
del settore di riferimenti di Pegaso quotate e i gestori finanziari, focalizzando l’attenzione sui Principi di Sviluppo Soste-
nibile individuati (6, 13 e 17)
d. (sia 2020, sia 2021) proseguire Water Engagement con Sustainalytics
e. entro 2021 valutare eventuale nuovo engagement con Sustainalytics
f. proseguire engagement avviati in sede PRI e individuarne di nuovi
g. rendicontare semestralmente le attività di engagement in corso di sviluppo agli organi sociali e annualmente agli iscritti
PAG 6 di 6 Consuntivo Piano ESG 2019 e definizione Piano ESG 2020-2021PEGASO Fondo Pensione complementare per i dipendenti delle imprese di servizi di pubblica utilità Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 100 Via Savoia, 82 00198 Roma telefono +39.06.85357425 fax +39.06.85302540 email info@fondopegaso.it Siamo certificati Seguici su www.fondopegaso.it
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